Coronavirus, la mappa del contagio

2020-03-22
VITERBO – Da 12 casi del 10 marzo ai 95 di ieri. In soli 11 giorni il coronavirus si è esteso con una velocità impressionante nella Tuscia. Dai primi casi di positività al covid-19 nel capoluogo, il numero dei contagiati è aumentato, investendo un po' tutta la provincia, e ''risparmiando'' per ora, tra le altre, la zona del lago di Vico, la parte più a sud con, Sutri, Capranica, Caprarola, Farnese. Da mercoledì a ieri il numero dei nuovi contagi è oscillato tra 10 e 16. Proprio ieri con 16 c'è stato il picco della settimana.
A questi va aggiunto il primo caso positivo nella zona dei Cimini. Si tratta di una persona di Vignanello che lavora nella Capitale. E' qui, con tutta probabilità, che potrebbe essere venuta a contatto con il virus. Degli altri focolai quello più importante è a Tuscania con 16 contagiati su 8000 abitanti. Tra questi il marito della titolare della farmacia Anna Ventura che già prima dell'ordinanza di chiusura del sindaco, aveva già cessato l'attività. C'è poi la fascia intorno al lago di Bolsena con 7 casi a Bolsena, 2 a Marta 1 a Capodimonte, 3 a Faleria. Nella parte più a nord si registrano i 3 casi di Acquapendente, i 2 di Castiglione in Teverina, 1 a Bagnoregio. Sulla costa si registrano i 6 casi di Tarquinia. Gli altri casi si sono registrati: 1 a Gradoli, 1 a Bassano in Teverina, 2 a Vitorchiano, 1 a Montalto di Castro e 1 a Vetralla.
Sebbene sia difficile fare previsioni, nei prossimi giorni è attesa un'impennata dei contagi. Per questo e per contenere la diffusione del virus nelle ultime 24/48 ore si sono stretti i divieti e da oggi è previsto un servizio straordinario di controllo da parte delle forze dell'ordine in tutta la provincia sul divieto di uscire di casa.

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