Mitologia etrusca

Mitologia etrusca
Gli Etruschi sono un popolo antico sulle cui origini si è molto discusso e si continua a discutere a tutt'oggi. Molte sono le teorie a riguardo : secondo Erodoto (Storie I, 94) proverrebbero dalla Lidia; secondo lo storico Dionigi di Alicarnasso sarebbero autoctoni del suolo italico; c'è chi li vede invece discendenti degli antichi Sardi (i Šardana), che nel I millennio (XII - IX secolo a.C.) si stanziarono sulle coste della penisola italica per poi spingersi a fondare vere e proprie colonie a Vetulonia, Populonia, Vulci... O, ancora, chi gli attribuisce una provenienza d'oltralpe.

Inoltre, secondo recenti studi, ci sarebbero notevoli somiglianze genetiche tra gli Etruschi e alcune popolazioni dell'Anatolia, riprendendo di fatto la tesi erodotea della provenienza orientale. Ma per gli studiosi di etruscologia la tesi più convincente rimane quella villanoviana[senza fonte], secondo la quale le radici protostoriche degli Etruschi affonderebbero in un'antica civiltà abitante proprio i luoghi che costituiranno l'Etruria (la civiltà villanoviana appunto, chiamata così poiché i primi ritrovamenti archeologici avvennero a Villanova, una località nei pressi di Bologna) e, più precisamente, in una particolare fase di sviluppo di quella civiltà: la fase orientalizzante, raggiunta la quale non si parla più di civiltà villanoviana, bensì di civiltà etrusca.
In questa fase (caratterizzata dal contatto con i coloni greci e dai continui scambi commerciali con essi) gli Etruschi finiscono con assorbire dalla civiltà greca gran parte di ciò che li renderà una grande civiltà, assimilandone anche la mitologia, o piuttosto, un nuovo modo di concepire la mitologia. Solo allora, infatti, le divinità della civiltà etrusca (fino a quel momento semplici entità, spiriti divini dalla forma vaga ed imprecisa) assumono l'aspetto umano. E proprio allora si assiste alla nascita di un pantheon etrusco molto rassomigliante a quello greco, dove si trovano notevoli corrispondenze tra le divinità etrusche e quelle greche (accanto a divinità indigene, nazionali, come quella di Voltumna, che non trova nessuna corrispondenza tra gli dèi dell'Olimpo).
Quando gli Etruschi furono sottomessi al dominio di Roma, questa ne assorbì anche la mitologia. Molte delle divinità elencate di seguito, infatti, si sono integrate nella mitologia romana.
La trinità principale è composta da Tinia, Uni e Menrva.Indice [mostra]
Dèi

Achle: identificabile con la figura mitologica greca di Achille.
Aita: dio etrusco dell'oltretomba. Corrisponde al dio greco Ades e al dio romano Plutone.
Alpan: dea etrusca dell'amore e dell'oltretomba. Conosciuta anche con il nome di Apanu.
Ani: veniva considerato una divinità del cielo.
Aplu o Apulu: dio etrusco del tuono e del fulmine paragonabile al dio greco Apollo.
Artume: dea della notte e della luna identificabile con la dea greca Artemide e con la dea romana Diana.
Atunis: era figlio dell'unione incestuosa tra Cinira, re di Cipro, e sua figlia Mirra. È il simbolo della bellezza maschile. Corrisponde alla figura mitologica greca di Adone.
Cautha: era il dio del sole. Corrisponde al dio greco Helios.
Charun o Charontes: era una divinità sotterranea identificabile con la figura mitologica greco-romana di Caronte.
Culsu: demone femminile alato. Guardiana dell'oltretomba.
Easun: è una figura della mitologia greca (Giasone); figlio di Esone, re di Iolco, antica città della Tessaglia.
Evan
Februus: dio della morte e della purificazione. Questa divinità è presente anche nella mitologia romana con il nome di Febris.
Feronia: dea protettrice dei boschi e delle messi. Presente anche nella mitologia romana come dea della fertilità.
Fufluns: corrisponde al dio greco Dioniso e al dio romano Bacco. Figlio di Semia, dea della terra.
Hercle: figlio di Uni e Tinia, protettore dei pastori. Corrisponde al semidio greco Herakles e a quello romano Ercole.
Horta: era la divinità dell'agricoltura. Corrisponde alla dea romana Cerere.
Laran: assimilabile al dio greco della guerra Ares e al dio romano Marte.
Lasa: divinità alate, guardiane delle tombe.
Losna: divinità della luna. Presenta analogie con la dea greca Leucotea.
Mae: divinità corrispondente alla dea greca Maia ed alla dea romana omonima Maia.
Mania: dea della morte e della follia. Presente anche nella mitologia romana.
Mantus o Manth: con sua moglie Mania, erano dèi dell'oltretomba.
Maris: dio della guerra. Corrisponde al dio greco Ares e al dio romano Marte.
Menrva o Menerva: dea della saggezza, della guerra, dell'arte, della scuola e del commercio. Corrisponde alla dea greca Atena e alla dea romana Minerva.
Nethuns: fu, inizialmente, la divinità dei pozzi. In seguito divenne il dio delle acque e del mare. Assimilabile al dio greco Poseidone e al dio romano Nettuno.
Northia: divinità del fato e della sorte.
Satres: corrisponde al dio greco Crono e al dio romano Saturno.
Selvans: dio della foresta paragonabile al dio romano Silvano.
Semia: dea della terra, madre di Fufluns.
Sethlans: dio del fuoco paragonabile al dio greco Efesto e al dio romano Vulcano.
Tages: meglio noto come Tagete, era un semidio ragazzo che insegnò agli etruschi l'aruspicina.
Taitle: assimilabile alla figura mitologica greca di Dedalo, era un artigiano d'ingegno multiforme.
Thalna: dea del parto.
Thesan: dea dell'alba. Corrisponde alla dea greca Eos e alla dea romana Aurora.
Tinia o Tin: la più grande divinità etrusca. Corrisponde allo Zeus greco e al Giove romano.
Tuchulcha: divinità dell'oltretomba.
Turan: dea dell'amore e della vitalità. Corrisponde alla dea greca Afrodite e alla dea romana Venere.
Turms: è il nome etrusco del dio greco Hermes e del dio romano Mercurio.
Uni: la suprema dea del Pantheon etrusco e patrona di Perugia. Corrisponde alla divinità greca Hera e alla divinità romana Giunone.
Usil: divinità solare corrispondente al dio greco Helios e al dio romano Sol Invictus.
Utuse: è una figura della mitologia greca (Ulisse).
Vanth: demone femminile paragonabile alla dea greca del fato Moira.
Veive: dio della vendetta.
Vetisi: corrisponde al dio romano Veiove.
Vicare: Icaro (Icarus in latino, Ikaros in greco, Vicare in etrusco). È una figura della mitologia greca; era figlio di Dedalo e di Naucrate, schiava di Minosse re di Creta.
Voltumna o Veltuna o Veitha: dio supremo della terra e patrono del popolo etrusco.
Personaggi ed eroi
Tagete
Tyrrhenus
Tarchon
Telefo
Demarato
Porsenna

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