Omicidio Fedeli, la difesa di Pang si appella contro i 25 anni

NewTuscia – VITERBO – I difensori del 24enne reo confesso dell’omicidio del commerciante Norveo fedeli, avvenuto in via San Luca il 3 maggio del 2019, chiedono la riduzione della pena posta a 25 anni e sei mesi. Il giovane grafico pubblicitario, Michael Pang, è stato ripreso dalle telecamere mentre si allontanava a piedi verso il Riello per poi, come si è scoperto in seguito, recarsi a Capodimonte presso il Bed&breakfast in cui alloggiava, lasciandosi alle spalle il corpo dell’anziano proprietario della storica jeanseria, ucciso a colpi di sgabello.
Il ragazzo di origine americana è stato condannato lo scorso 14 dicembre e si trova recluso nel carcere di Mammagialla dal 4 maggio del 2019. Al processo è stato ritenuto colpevole di omicidio aggravato in continuazione con il reato di rapina, ma nel corso delle udienze la difesa è riuscita a far cadere l’aggravante della crudeltà contestata dall’accusa e che avrebbe consentito al Pm di chiedere l’ergastolo; in questo modo all’imputato sono state riconosciute le attenuanti.
I familiari di Norveo Fedeli, i figli e i nipoti costituitesi parti civili, sono invece rimasti delusi dalla condanna emessa dal tribunale, si aspettavano l’ergastolo.
 
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