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Viterbo, lavori ex ospedale Grande degli Infermi
VITERBO - 'Come Circolo cittadino di Fratelli d'Italia esprimiamo grande soddisfazione per l'avvio dei lavori di recupero dell'ex ospedale Grande degli Infermi, un intervento tanto atteso quanto fondamentale per il rilancio del centro storico.
L'inizio del cantiere segna un passaggio concreto e simbolico: dopo anni di immobilismo, grazie all'impegno del Governo Meloni e della Giunta Rocca, un edificio di straordinario valore storico potrà finalmente essere restituito alla città per diventare un moderno polo culturale.
Un ringraziamento sentito al deputato Mauro Rotelli, al capogruppo regionale Daniele Sabatini e al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che con costanza e determinazione hanno saputo costruire un solido raccordo istituzionale, riportando Viterbo tra le priorità delle agende di governo e dimostrando che con una visione politica chiara, unita a impegno e responsabilità, è possibile raggiungere traguardi ambiziosi'.
Luigi Maria Buzzi,
Presidente del Circolo Fratelli d'Italia Viterbo
Alessio Maccari è un nuovo giocatore della Flaminia Civita Castellana
CIVITA CASTELLANA - La Flaminia Civita Castellana è lieta di comunicare di aver acquisito le prestazioni sportive di Alessio Maccari, centrocampista classe 2004, che nella stagione 2025/26 vestirà la maglia rossoblù.
Nato a Roma e cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Urbetevere, Maccari ha poi proseguito il proprio percorso nel settore giovanile del Cosenza, dove ha militato tra Under 17 e Under 19. Tornato nel Lazio, ha fatto il suo esordio in Serie D con l’Albalonga, società con cui ha collezionato le prime importanti presenze tra i grandi. Nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Guidonia nella prima parte del campionato, prima di fare ritorno all’Albalonga.
Nonostante la giovane età, Maccari può già vantare oltre 80 presenze in Serie D e 9 reti complessive, di cui 3 realizzate nell’ultima annata, confermando affidabilità e margini di crescita.
Il Direttore Sportivo Stefano Scardala ha commentato così il suo arrivo: “Portiamo a Civita Castellana un ragazzo giovane ma che ha già una buona esperienza nella categoria. Alessio ha dimostrato di poter stare in campo con personalità e pensiamo possa crescere ancora molto. Siamo contenti che abbia accettato la nostra proposta.”
La società rivolge ad Alessio un caloroso benvenuto e gli augura buon lavoro in vista della nuova stagione.
La direzione anticrimine della polizia celebra 20 anni di attività
VITERBO - Ieri, a Roma, nella Sala Palatucci del Polo Tuscolano sono stati celebrati i 20 anni dell’istituzione della Direzione Centrale Anticrimine (D.A.C.) della Polizia di Stato. Hanno partecipato all’evento il Ministro dell'Interno Prefetto Matteo Piantedosi, il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, il Presidente della Commissione Antimafia On. Chiara Colosimo e il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Giovanni Melillo.
Ha aperto l’evento il Direttore Centrale Anticrimine Prefetto Alessandro Giuliano. Il giornalista Giovanni Bianconi ha moderato alcune riflessioni sulle sfide passate e future affrontate dalla DAC.
“La Direzione Centrale Anticrimine costituisce un unicum nel panorama delle Forze di polizia: la sua istituzione, 20 anni fa, nasce dalla felice intuizione di ‘mettere a sistema’ l’attività di prevenzione e l’azione di contrasto nella lotta alla criminalità organizzata, operando in sinergia con l’Autorità giudiziaria e, in particolare, con la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo. Questa ‘doppia anima’ ha permesso di conseguire grandi risultati investigativi e operativi, con la cattura di pericolosissimi latitanti e il sequestro di beni, frutto di attività illecite, per miliardi di euro. La DAC in questi anni, grazie a una costante attività di formazione del suo personale e al continuo aggiornamento degli strumenti tecnologici, ha saputo mantenersi sempre al passo con i tempi fornendo importanti contributi anche in molti altri ambiti strategici: dalla tratta di esseri umani al traffico di stupefacenti, dalla corruzione economico-finanziaria alla violenza di genere. Grazie alla visione che la ispira, fatta di innovazione e professionalità, la DAC saprà giocare anche per il futuro un ruolo da protagonista nelle nuove sfide di contrasto al crimine” ha dichiarato il Ministro dell’Interno.
Il Capo della Polizia ha aggiunto “La Dac è in grado di garantire una direzione unitaria sia sulle misure di prevenzione, sia sul controllo del territorio, sia sul piano delle attività investigative. Sul piano nazionale c’è una diversità di mafie, c’è una criminalità comune variegata, la Dac fa da coordinamento e supporto su questi variegati fenomeni e ciò consente di raccogliere un bagaglio di esperienze dalle quali ricavare le migliori prassi operative. Questo è il valore aggiunto della Dac. La Dac mette a fattore comune tutte le informazioni provenienti da questi tre settori per adeguare l’attività di contrasto alle esigenze del territorio, anche a fini prognostici e di indirizzo delle attività di indagine. Aver centralizzato il coordinamento delle tre attività di contrasto pone la Polizia di Stato all’avanguardia. Formazione, strumentazioni, equipaggiamenti e direzione unitaria sono espressione e sintesi di quella lungimiranza di chi tanti anni fa ha voluto creare un Ufficio capace di centralizzare e mettere a sistema le informazioni e le capacità di contrasto”.
Nata per unificare le attività operative di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata, la DAC si è evoluta costantemente per affrontare le sfide più complesse. Costituita inizialmente con il Servizio Centrale Operativo (SCO), il Servizio Controllo del Territorio (SCT), il Servizio Polizia Scientifica e l'Ufficio Affari Generali, la DAC ha visto nel 2017 la creazione del Servizio Centrale Anticrimine (SCA), dedicato alle misure di prevenzione. Da maggio 2024, il Servizio Polizia Scientifica è confluito nella nuova Direzione Centrale per la Polizia Scientifica e la Sicurezza Cibernetica.
Attualmente la DAC è composta da tre Servizi operativi affiancati dall'Ufficio Affari Generali:
• Ufficio Affari Generali gestisce le attività amministrative, il personale, le risorse e la logistica a supporto del Direttore Centrale;
• Servizio Centrale Operativo (SCO) il braccio investigativo della DAC, contrasta la criminalità mafiosa, il traffico di esseri umani e stupefacenti, i reati contro la persona, la corruzione e la criminalità economico-finanziaria;
• Servizio Centrale Anticrimine (SCA) coordina e supporta le Divisioni Anticrimine delle Questure, con un ruolo chiave nella gestione e applicazione delle misure di prevenzione personali e patrimoniali;
• Servizio Controllo del Territorio (SCT) coordina i Reparti Prevenzione Crimine, gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e le Unità Operative di Primo Intervento per le attività di prevenzione e controllo sul territorio.
In questi vent'anni la DAC si è fortemente impegnata nella prevenzione, in particolare contro la violenza di genere, attraverso campagne permanenti come 'Questo non è amore' e numerosi protocolli con enti e associazioni. La Direzione collabora strettamente con l'Autorità giudiziaria, in particolare con la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo (DNA) e vanta una significativa proiezione internazionale attraverso scambi di informazioni e indagini congiunte con agenzie di polizia estere.
Guardando al futuro, la DAC si impegna a consolidare le proprie capacità attraverso l'innovazione tecnologica e la formazione continua. Per le indagini e le misure di prevenzione questo include lo sviluppo del programma 'Cerebro' per le indagini patrimoniali e l'applicazione delle misure di prevenzione.
La sezione di tecnologia applicata alle indagini dello SCO garantirà strumenti investigativi sempre più efficaci. Per le attività di prevenzione e controllo del territorio l'integrazione di tecnologie avanzate come i droni e il potenziamento delle Sale Operative con il sistema 'Mercurio' sono volte a garantire un controllo del territorio sempre più efficace e di qualità.
Inoltre, l'equipaggiamento all'avanguardia per volanti, UOPI e negoziatori è fondamentale per le cruciali attività preventive sul campo. La formazione specialistica continua assicura operatori sempre preparati ad affrontare le evoluzioni criminali e tecnologiche in ogni ambito.
Il Tar salva lIstituto Carmine: una vittoria per la scuola e il territorio
VITERBO - Accolgo con profonda soddisfazione la sentenza con cui il Tar del Lazio ha annullato la decisione della Regione di sopprimere l'Istituto comprensivo 'Carmine' di Viterbo. È un pronunciamento importante, che riconosce le ragioni portate avanti dalla Provincia di Viterbo insieme al Comune e alle comunità scolastiche coinvolte.
Fin dall'inizio ho ritenuto quella scelta ingiustificata, sbagliata nel merito e nel metodo. La nostra amministrazione ha lavorato con serietà e trasparenza, presentando un piano provinciale motivato, coerente e rispettoso delle linee guida regionali. In quel piano l'autonomia del 'Carmine' era tutelata, perché rappresenta un presidio educativo fondamentale per una parte delicata della città, dove la scuola svolge anche un forte ruolo sociale.
Il Tar ha confermato che la Regione ha agito senza fornire le necessarie motivazioni e senza tener conto delle proposte avanzate dagli enti locali, contravvenendo allo stesso principio di leale collaborazione che dovrebbe guidare ogni processo di riorganizzazione.
Ritengo fondamentale che ogni scelta sul futuro della rete scolastica sia frutto di un confronto reale con i territori. La Provincia di Viterbo è fatta di piccoli centri, di realtà periferiche che tengono vive le comunità anche attraverso le loro scuole. Non possiamo permettere che questi presìdi vengano indeboliti o cancellati da scelte calate dall'alto. Difendere l'autonomia scolastica in questi contesti significa garantire pari opportunità educative, presidiare il territorio e contrastare lo spopolamento.
Le linee guida regionali e ministeriali vanno applicate con equilibrio e giustizia, non in modo meccanico o diseguale. Non possiamo permettere che l'omogeneità burocratica prevalga sulla specificità dei nostri territori. Continuerò a battermi perché ogni scuola, anche la più piccola, venga ascoltata e rispettata.
Alessandro Romoli
Presidente della Provincia di Viterbo
Permanenze in calo, ma la Tuscia regge: leconomia si fonda su radici forti
VITERBO – Arriva dalla Camera di Commercio Rieti-Viterbo il report annuale sull’economia dell’Alto Lazio, quest’anno con un focus sull’imprenditoria straniera sul nostro territorio.
Due le voci più importanti: in primis la diminuzione della persistenza del turismo sul territorio, e in secondo luogo il consolidamento di quella che ormai può essere definita la colonna portante dell’economia della Tuscia, fondata su agricoltura, cibo, accoglienza e cultura.
“Questo report, giunto alla sua quarta edizione, restituisce uno spaccato preciso dell’economia dell’area Viterbo-Rieti” introduce il presidente della Camera di Commercio Domenico Merlani “Il 2024 è stato un anno di luci e ombre, segnato da eventi straordinari e incertezze internazionali. Ma l’attivazione del PNRR ha agito da paracadute per le imprese, permettendo loro di restare su un buon binario di crescita”.
Crescono le imprese (oltre 36mila, +0,36%) e il PIL si allinea a quello regionale con un +0,7%. Il settore agroalimentare rimane trainante: il 30,3% delle imprese è agricolo, con un export in lieve aumento (+0,4%) a fronte di un mercato interno in sofferenza. Positive anche le costruzioni, sostenute dai bonus edilizi, mentre il commercio estero decolla: +10,8% con punte nel tessile, agroalimentare e nella ceramica di Civita Castellana.
Punto saliente del report è l’imprenditoria straniera: 3.300 imprese attive e oltre 5.000 addetti, con una crescita del 30% in dieci anni. “Commercio e costruzioni rappresentano il 60% del totale – ha commentato il segretario generale Francesco Monzillo – ma è interessante notare come sempre più attività siano costituite come società di capitali”. La presenza più forte è quella rumena, seguita da Marocco e paesi dell’Est Europa.
Restano però delle ombre: preoccupano il calo degli investimenti per famiglie e imprese, e il divario nel mercato del lavoro. Il tasso di disoccupazione è del 4% per gli uomini e dell’8% per le donne, con picchi del 13,2% tra i giovani e oltre il 41% tra le donne under 35. “La disoccupazione giovanile è forse il nostro vero nodo – cosi esorta il vicesindaco Alfonso Antoniozzi – va affrontata con politiche strutturali, non con soluzioni tampone”.
Sul turismo i numeri confermano la crisi: arrivi stabili (+0,02%) ma presenze in calo del 17,3%. “Ciò che preoccupa – spiega la neorettrice Tiziana Laureti – è la perdita di soggiorni più lunghi, un segnale legato al calo del potere d’acquisto della moneta”. A soffrire maggiormente sono i campeggi e le strutture extralberghiere.
Conclude Merlani “Serve stabilità economica, e con essa per forza una nuova visione. Il nostro obiettivo deve essere quello di far conoscere la Tuscia nel mondo non solo come parte del Lazio, ma come territorio autonomo per eccellenza e identità”.
55 anni di stile e tradizione: il traguardo del Maestro Adriano Lai
CIVITA CASTELLANA – Una storica avventura di bellezza e passione si è celebrata in questi giorni: il Primo Centro Acconciatori Adriano Lai, in via IV Giornate di Napoli 40, ha tagliato il prestigioso traguardo dei 55 anni di attività. Il festeggiamento ufficiale si è svolto nella cornice elegante di Pian Paradiso, dove Adriano e la moglie Elisa sono stati invitati da Padre Mario alla cena commemorativa organizzata con affetto e gratitudine. Padre Mario ha celebrato la messa per tutta la famiglia di Adriano e poi sono iniziati i festeggiamenti.
Fondato nel lontano 1970, il salone di via IV Giornate di Napoli rappresenta un punto di riferimento per la comunità locale sia per le donne che per gli uomini.
Foto: Adriano con la sua famiglia
Una serata carica di emozioni
Durante la cena a Pian Paradiso, location rinomata per eventi prestigiosi tra splendidi vigneti e una vista immersiva sul paesaggio della Tuscia, il padre Mario ha rivolto parole commosse nei confronti del festeggiato:
«In ogni cliente avete seminato fiducia, cura e bellezza. Cinquantacinque anni non sono semplicemente un anniversario: sono il segno di un’importante eredità umana e professionale.»
Adriano, visibilmente emozionato, ha ringraziato Padre Mario, la moglie – al suo fianco da sempre – il personale, la comunità cittadina, il primo mentore Gildo Cecchini, Serafino Scarponi, suo socio storico, con cui ha condiviso oltre trent’anni di intensa attività professionale, la sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.
Il futuro del centro: tradizione che guarda avanti
Guardando al domani, il salone manterrà la sua mission: offrire tagli e trattamenti all’avanguardia, tecniche di colorazione moderne e un’atmosfera accogliente. Lo sguardo è rivolto anche ai giovani: nuovi corsi e proposte formative sono già in programma per il prossimo autunno, per trasmettere l’arte dell’acconciatura alle nuove generazioni.
Info utili sul salone – Primo Centro Acconciatori Adriano Lai
Indirizzo: Via IV Giornate di Napoli 40, Civita Castellana (VT)
Telefono: 0761 515211
Orari: solitamente diurni, su appuntamento
Week-end di disagi sulla Orte-Fiumicino e Roma-Cesano Viterbo
VITERBO - Nei fine settimana del 11 – 13, 18 – 20 e 25 – 27 luglio la circolazione ferroviaria subirà modifiche tra Roma Tiburtina e Roma Ostiense per consentire a Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) di svolgere le attività necessarie alla realizzazione della fermata di Pigneto.
I lavori comporteranno modifiche alla circolazione per i treni del Regionale delle linee FL1 Orte – Fiumicino Aeroporto (i treni saranno limitati/originari a Roma Tiburtina e Roma Ostiense) e FL3 Roma – Cesano/Viterbo (i treni saranno limitati/originari a Roma Ostiense). Il servizio Leonardo express da/per Fiumicino Aeroporto sarà regolare.
Al fine di garantire la continuità del servizio e limitare l’impatto dei lavori sul territorio, Regionale di Trenitalia (Gruppo FS), ha previsto la riprogrammazione dell’offerta.
Nelle stazioni della metropolitana di Tiburtina e Piramide il personale Trenitalia consegnerà, ai viaggiatori in possesso di regolare titolo di viaggio valido per la tratta e il giorno interessato dall’interruzione, un biglietto integrato a tempo (BIT) per accedere alla Metro e proseguire il viaggio.
I treni Intercity Milano - Salerno, Milano – Napoli, Milano – Reggio Calabria e Intercity Notte Torino – Salerno e Milano – Siracusa/Palermo subiranno - solo nelle giornate di sabato e domenica - variazioni di orario e deviazioni di percorso. Previsto servizio di autobus per le tratte soppresse dei treni Intercity.
I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati.
Informazioni di dettaglio disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità) e tramite Smart Caring personalizzato su App di Trenitalia. Per maggiori informazioni, attivo il call center gratuito al numero 800 89 20 21.
Previsioni meteo mercoledì 9 luglio
Viterbo
Giornata all'insegna del tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. Nessuna variazione in serata e nottata quando si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite. Temperature comprese tra +12°C e +27°C.
Lazio
Tempo stabile nel corso della giornata su tutta la regione con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite ovunque.
NAZIONALE
AL NORD
Giornata all'insegna del tempo stabile sulle regioni settentrionali con cieli che saranno per lo più sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite ovunque.
AL CENTRO
Nubi sparse e schiarite al mattino sulle regioni del Centro con residue piogge sull'Abruzzo, più asciutto altrove. Tra pomeriggio e sera si rinnovano condizioni di tempo stabile ovunque con cieli sereni o poco nuvolosi su tutte le regioni.
AL SUD E SULLE ISOLE
Tempo per lo più stabile al mattino al Sud salvo locali piogge su Molise e Puglia. Nel pomeriggio tempo asciutto e cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Si rinnovano condizioni di tempo stabile anche in serata e nottata con ampie schiarite.
Temperature in ulteriore diminuzione sia nei valori minimi che in quelli massimi su tutta la Penisola.
Www.centrometeoitaliano.it
Video meteo domani: https://www.youtube.com/c/CentrometeoitalianoIt/videos
Telefono alla guida: sette patenti ritirate dalla polizia
VITERBO - Proseguono senza sosta le attività di prevenzione e i controlli su strada della Polizia di Stato a Viterbo finalizzati al contrasto delle condotte di guida che rappresentano le principali cause di incidentalità stradale e, in particolar modo, l’utilizzo degli smartphones al volante.
La Sezione Polizia Stradale di Viterbo ha effettuato controlli capillari lungo le principali arterie del capoluogo viterbese impiegando anche personale in abiti civili che, mimetizzandosi tra gli utenti della strada, è riuscito a sorprendere i conducenti distratti dal telefono cellulare.
Ben 7 sono state le patenti ritirate ad altrettanti autisti incuranti dei pericoli che possono derivare per sé stessi e per gli altri dalla loro condotta sconsiderata.
Tali controlli mirati proseguiranno per tutto il periodo estivo, tradizionalmente caratterizzato da maggiori flussi di traffico, al fine di garantire più elevati livelli di sicurezza stradale.
FdI Viterbo: “Riqualificazione ex ospedale è una vittoria per la città”
Romoli: “Il Tar difende il Carmine, vittoria del territorio contro una scelta ingiusta”
Medioevo in Vespa: successo a Orte per il primo raduno nazionale
Benedetti (PD): “Gravi i disagi per i pendolari di Orte, bene l’interrogazione di Panunzi”
Panunzi: “Stop ai regionali sulla Direttissima Roma-Firenze scelta insostenibile”
Ex ospedale degli Infermi, al via i lavori per il nuovo polo culturale a Viterbo
Polizia di Stato, 20 anni della Direzione Centrale Anticrimine: impegno e innovazione
Sentenza Tar su Istituto Carmine, Panunzi: vittoria della comunità scolastica
Attività da spiaggia: i giochi più amati dagli italiani
Quando si pensa all'estate italiana, la mente corre a spiagge dorate baciate da acque cristalline e un'inconfondibile atmosfera di relax e convivialità. In questo contesto, riscaldato dal sole e animato dai suoni del mare, si celebra un rito che non conosce età: il gioco.
Per numerosi italiani, l'attività ludica in spiaggia non è soltanto un passatempo per bambini, marappresenta momento irrinunciabile, un modo per socializzare, mettersi alla prova e, soprattutto, divertirsi.
Dalle sfide sportive sulla sabbia ai passatempi più tranquilli sotto l'ombrellone, il repertorio dei giochi da spiaggia è vasto e variegato, capace di soddisfare ogni gusto e ogni età, confermando come il gioco sia una componente essenziale dello stile di vita estivo nel Bel Paese.
Un grande classico che non tramonta mai è rappresentato dai giochi di carte: la Scopa o la Briscola diventano i protagonisti indiscussi del relax balneare, trasformando l'ombrellone in un piccolo salotto all'aperto dove strategia, fortuna e un pizzico di rivalità si mescolano.
Queste sfide non sono solo un passatempo, ma un vero e proprio rito sociale che rafforza i legami, scandito dal suono delle carte che schioccano e dalle immancabili discussioni sulle regole o sulla giocata decisiva. L'evoluzionedigitale ha inoltre ampliato le possibilità per gli appassionati: coloro che preferiscono andare in spiaggia da soli possono infatti optare per la versione sul web, ovvero lo Scopone online.
Accanto alla vivacità dei giochi di gruppo, trova ampio spazio anche un'attività più intima e solitaria, perfetta per chi cerca quiete e concentrazione, ovvero l'enigmistica, un passatempo che per molti è sinonimo stesso di estate e spiaggia. Le riviste di cruciverba, rebus e sudoku sono compagne fedeli per innumerevoli bagnanti, che trovano nella risoluzione di questi rompicapi un modo efficace per tenere la mente allenata e staccare dalla routine quotidiana.
Completare uno schema difficile o risolvere un rebus particolarmente ostico diventa una piccola conquista, un momento di gratificazione che arricchisce la giornata di mare, dimostrando come il relax possa proficuamente coniugarsi con l'impegno mentale.
Per gli spiriti più dinamici e competitivi, la spiaggia si trasforma in un'arena a cielo aperto dove dare sfogo a tutte le proprie energie. Il beach volley è senza dubbio il re degli sport da spiaggia, capace di coinvolgere un gran numero di persone in partite avvincenti che spesso si protraggono fino al tramonto. Non serve essere atleti professionisti: bastano un pallone, una rete e tanta voglia di divertirsi per creare momenti di pura aggregazione.
Un'altra attività immancabile è il gioco dei racchettoni, il cui suono ritmico e costante è parte integrante della colonna sonora di ogni litorale italiano: meno impegnativo del beach volley, permette a coppie di amici o familiari di cimentarsi in scambi veloci e divertenti a pochi passi dalla riva. Questi giochi non rappresentano soltanto un'occasione per fare del sano movimento fisico, ma incarnano anche lo spirito più giocoso e spensierato dell'estate, fatto di tuffi, risate e sfide all'ultim
'Otto milioni di euro per la FL3'
VITERBO - 'L'approvazione dell'emendamento al Decreto Infrastrutture rappresenta un risultato concreto per il potenziamento della linea FL3 Roma Tiburtina – Viterbo Porta Fiorentina. Il provvedimento destina 8 milioni di euro alla realizzazione di binari di precedenza in stazione, interventi mirati ad aumentare la capacità, la frequenza e l'affidabilità del servizio. Si tratta di un intervento strategico, atteso e necessario, che testimonia l'impegno del Governo verso le esigenze infrastrutturali della Tuscia. Migliorare la mobilità significa rafforzare la competitività del territorio, renderlo più attrattivo e garantire servizi migliori per i cittadini'. Così il deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera.
'Il cittadino crede nei Carabinieri, essi sono un patrimonio delle comunità e un vero e proprio ...
VITERBO - Nella mattinata di oggi, martedì 8 luglio, il Generale di Corpo d’Armata Aldo Iacobelli, Comandante Interregionale Carabinieri “Podgora”, con sede in Roma, è giunto presso il Comando Provinciale Carabinieri di Viterbo per rivolgere un saluto ai militari dell’Arma in servizio presso i reparti ubicati nella provincia.
A riceverlo, il Colonnello Massimo Friano, Comandante Provinciale.
Nella sede di Via San Camillo de Lellis, l’Alto Ufficiale ha incontrato una rappresentanza di militari in servizio, dei reparti speciali presenti sul territorio e del personale in congedo della Sezione A.N.C. di Viterbo. Un momento sentito e partecipato, durante il quale Iacobelli ha voluto rivolgere un messaggio chiaro e profondo.
“L’identità e lo spirito di appartenenza che contraddistinguono l’essere Carabiniere - ha sottolineato – sono fondamentali per garantire efficienza e serenità nei reparti. È questo che ci consente di compiere azioni giuste, guidati dal rispetto delle regole e da un ideale superiore che guida il comportamento di ogni carabiniere oltre la convenienza personale”.
Ma è il rapporto con i cittadini, soprattutto nei territori più piccoli o isolati, a rappresentare il cuore della missione dell’Arma: “Il cittadino crede nei Carabinieri, che rappresentano un patrimonio delle comunità e, talvolta, l’unico presidio sul territorio, un vero e proprio baluardo di legalità, chiamato ad assicurare una convivenza pacifica, specie in un periodo come quello attuale, segnato da instabilità e incertezze”.
Infine, il generale ha voluto richiamare tutti al valore dell’ascolto e della vicinanza: “I cittadini si aspettano da voi umanità nel tratto e competenza, perché le nostre Caserme devono essere luoghi di ascolto e di accoglienza, capaci di esprimere vicinanza e conforto, soprattutto verso gli ultimi, i più bisognosi”.
Al termine dell’incontro, dopo aver salutato tutti i Carabinieri presenti e scattato con loro una foto ricordo, il Generale si è trattenuto nell’ufficio del Comandante della Stazione per la rituale firma del memoriale del servizio.