Accoltellamento a Bagnaia: come è andata

2017-08-01VITERBO – E’ stato convalidato questa mattina dal tribunale di Viterbo l’arresto della donna di 47 anni accusata di tentato omicidio nei confronti del genero.
Il fatto è avvenuto domenica sera a Bagnaia, in un appartamento del serpentone, quando, all’apice di una lite domestica, la donna ha ferito con un coltello il genero di 27 anni.
Secondo la ricostruzione dei fatti, fornita oggi dalla polizia, la famiglia composta da marito, moglie, suocera (madre di lei) e quattro figlie minori, domenica si era recata a Capodimonte sulle sponde del Lago di Bolsena.
Al ritorno la suocera 47enne, in stato di alterazione dovuta all’abuso di sostanze alcoliche, ha avuto delle discussioni con il genero e la figlia ha recriminato alla madre di aver insultato il marito, ricevendo in cambio insulti e schiaffi in faccia.
Il genero allora è andato in aiuto della moglie frapponendosi tra le due donne. A questo punto la suocera si è armata di un coltello che ha tentato di conficcare a scopo intimidatorio sul tavolo della cucina. Il coltello però si è spezzato. Il genero e la figlia, impauriti, sono usciti dalla cucina chiudendo la porta.
Dopo alcuni istanti l’uomo ha riaperto la porta della cucina certo che la suocera si fosse calmata e invece ha ricevuto una pugnalata con un secondo coltello di medie dimensioni, indirizzata al petto che riusciva, agilmente , a schivare venendo comunque colpito al deltoide sinistro.
La squadra volante, intervenuta sul posto ha bloccato la suocera e soccorso moglie e marito aggrediti.
La suocera è stata arrestata e portata nel carcere di Civitavecchia.

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