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Lavori fermi in piazza del Comune: servono 400mila euro per completare la pavimentazione
VITERBO – Si torna a discutere del rifacimento della pavimentazione in lastroni di peperino di piazza del Comune, con il cantiere che, dopo il completamento dei primi due lotti, risulta ora fermo per mancanza di risorse economiche. A riaccendere il dibattito è stato l’intervento in consiglio comunale della consigliera Laura Allegrini (Fratelli d’Italia), che ha sottolineato come per completare l’opera manchino ancora circa 400mila euro.
Il primo e il secondo lotto dei lavori si sono conclusi lo scorso 8 agosto, dopo una serie di rallentamenti dovuti al rinvenimento di reperti archeologici nel sottosuolo, che ha reso necessarie ulteriori indagini e scavi. Gli interventi realizzati hanno interessato l’area antistante la Prefettura e la fascia centrale della piazza fino all’incrocio con via Roma.
I lavori svolti finora sono stati finanziati con un importo complessivo di 700mila euro, provenienti da un mutuo inizialmente destinato alla riqualificazione di via Santissima Liberatrice. L’assegnazione successiva dei fondi Pnrr per quest’ultima strada ha consentito all’amministrazione comunale di dirottare il mutuo sulla sistemazione della piazza.
Resta però esclusa la parte finale dell’intervento: la porzione di pavimentazione davanti ai portici di palazzo dei Priori, ovvero il terzo lotto. “Sono terminati i lavori finanziati con il precedente mutuo – ha dichiarato Allegrini – ora però serve trovare 400mila euro per finire la piazza”.
L’amministrazione comunale dovrà quindi individuare nuove coperture finanziarie per completare l’opera e uniformare definitivamente tutta la superficie di una delle piazze simbolo della città.
Bassano in Teverina ospita la sua prima gara Fitarco
BASSANO IN TEVERINA – Il 6 e 7 dicembre 2025 il comune di Bassano in Teverina entrerà ufficialmente nel calendario nazionale della Federazione Italiana Tiro con l'Arco ospitando il 1° Trofeo Città di Bassano in Teverina – Gara Indoor 18 metri, la prima competizione Fitarco mai organizzata nel territorio comunale.
L'evento, promosso e organizzato dall'A.S.D. Arcieri delle Due Torri, arriva pochi mesi dopo il grande successo dei Campionati regionali Fitarco ospitati lo scorso giugno: una manifestazione che ha portato nel borgo numerosi atleti e tecnici, consolidando la reputazione della società come una delle realtà arcieristiche più dinamiche e in crescita del Lazio.
Grazie all'eccellente organizzazione dimostrata durante i regionali e ai risultati ottenuti dagli atleti negli ultimi anni, gli Arcieri delle Due Torri stanno guadagnando un prestigio sempre maggiore all'interno del panorama federale, diventando un punto di riferimento per i giovani che si avvicinano al tiro con l'arco.
La nuova gara indoor rappresenta un ulteriore passo avanti: per la prima volta Bassano in Teverina ospiterà una gara Fitarco interregionale sulla distanza dei 18 metri, aprendo le porte ad arcieri appartenenti a diverse società sia del Lazio che delle regioni limitrofe.
La manifestazione si svolgerà nella palestra comunale di Bassano in Teverina (VT) articolata in due intense giornate di tiri, confronto e spirito sportivo.
'Per noi è un risultato importantissimo – afferma Davide Ceriani, presidente dell'A.S.D. Arcieri delle Due Torri –. Dopo il successo dei campionati regionali, organizzare la prima gara Fitarco ufficiale nel nostro comune è motivo di grande orgoglio. Significa far entrare Bassano in Teverina nel circuito delle competizioni interregionali e dare ai nostri atleti la possibilità di gareggiare in casa. È un traguardo che premia il lavoro della società, dei volontari e delle famiglie che ci sostengono ogni giorno'.
L'evento si svolge con il patrocinio del Comune di Bassano in Teverina, che ha messo a disposizione gli spazi e supportato l'associazione nella crescita del movimento arcieristico locale.
Incidente tra auto e moto in via Monte Cervino, un ferito
VITERBO – Paura nella serata di ieri giovedì 4 dicembre in via Monte Cervino, dove un’auto e un motorino si sono scontrati intorno alle 19, all’altezza dell’incrocio con via Monte San Valentino. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.
Ad avere la peggio è stata la persona alla guida del mezzo a due ruote, finita a terra dopo l’impatto. Il ferito è stato soccorso dal personale sanitario del 118 e trasportato all’ospedale Santa Rosa in codice giallo. Le sue condizioni, fortunatamente, non sarebbero gravi.
Danneggiata anche l’auto coinvolta, una Fiat Panda. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, impegnati nei rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e nella gestione della viabilità, che ha subito rallentamenti durante le operazioni di soccorso.
Rubati 1.800 metri di cavi elettrici allo stabilimento dellAcqua di Nepi
NEPI – Proseguono senza sosta i lavori di ripristino nello stabilimento dell’Acqua di Nepi, colpito da un grave furto nella notte tra lunedì e martedì che ha causato il blocco totale della linea di imbottigliamento. A distanza di alcuni giorni emergono i contorni definitivi dell’episodio e l’entità dei danni, stimati in decine di migliaia di euro.
Secondo quanto comunicato dall’azienda, i ladri hanno portato via circa 1.800 metri di cavi elettrici, fondamentali per il collegamento tra la cabina interna da 20 mila volt e gli impianti di produzione. Martedì mattina, al rientro in fabbrica, i lavoratori hanno trovato lo stabilimento completamente senza corrente e impossibilitato a proseguire l’attività. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi, seguiti dagli specialisti della scientifica.
Il responsabile dello stabilimento, Lorenzo Milani, spiega che i lavori sono partiti immediatamente dopo i controlli delle forze dell’ordine. Pesante il bilancio economico dell’accaduto. “Solo l’acquisto dei nuovi cavi è costato circa 50 mila euro – sottolinea Milani – a cui vanno aggiunti i costi della manodopera e soprattutto quelli legati alla mancata produzione. Normalmente realizziamo tra le 700 e le 800 mila bottiglie al giorno, quindi lo stop ha un impatto rilevante”.
Nonostante il fermo produttivo, nessun dipendente è stato messo in cassa integrazione: “Chi non aveva attività da svolgere è in ferie o in permesso, ma molti lavoratori sono rimasti qui con noi per velocizzare le operazioni di ripristino”.
Sull’episodio è intervenuto anche il sindaco di Nepi, Franco Vita, che ha espresso forte preoccupazione: “Un fatto del genere non si era mai visto prima. È un colpo grave per una realtà strategica del nostro territorio. Ho contattato subito la direzione per offrire il supporto del Comune”. L’azienda, intanto, ha annunciato l’introduzione di un servizio di vigilanza notturna per rafforzare i controlli e prevenire nuovi episodi.
L’obiettivo condiviso resta uno solo: tornare alla piena operatività nel più breve tempo possibile.
Regolamento sui dehors: via libera all'unanimità
VITERBO - Via libera del consiglio comunale all'unanimità del regolamento sui dehor. Unanimità anche sul progetto 'Ho bisogno di aiuto'' scontro invece sulla destinazione dei proventi della tassa di soggiorno.
E' questo in estrema sintesi l'andamento del consiglio comunale di ieri.
Il regolamento sui dehors è uno strumento per rendere più armonico e accogliente lo spazio pubblico delle attività economiche.
L'adesione all'iniziativa ''Ho bisogno di aiuto'', invece, è contenuta in un ordine del giorno, illustrato dalla consigliera di maggioranza, Melania Perazzini.
''E' un ordine del giorno - ha detto - firmato da tutti, che ci arriva dalla Consulta del volontariato. Proviene dal lavoro di ascolto dell'organo. Tramite l'alzata di mano le persone con fragilità di qualsiasi tipo possono farsi notare. Un gesto semplice che può fare la differenza e far dare risposta immediata alle persone in difficoltà''.
La destinazione dei proventi della tassa di soggiorno passa invece a maggioranza. Il Comune prevede un introito nel 2026 di 580mila euro, 100mila in più rispetto all'anno in corso.
L'opposizione ha contestato la delibera sottolineando che sarebbe ''più opportuno impiegare quei fondi per gli investimenti in materia di turismo'' mentre ''la maggior parte degli introiti, 370mila euro, viene utilizzata per le spese''. Tra queste i mutui accesi per i lavori al museo civico e alla struttura museale sotto i portici, 141mila euro per i festeggiamenti di Santa Rosa e 169mila euro per i servizi di promozione della candidatura di Viterbo a capitale europea della Cultura.
Civita Castellana ricorda Ettore Muffo
CIVITA CASTELLANA – La città ricorda oggi Ettore Muffo, figura centrale della vita civile, politica e sindacale di Civita Castellana. Alle 17.30 nella biblioteca comunale “Enrico Minio” l’Anpi organizza un incontro pubblico dedicato al suo storico presidente, scomparso alla fine di settembre 2025, per celebrarne la vita, l’impegno e l’eredità umana e culturale.
Sindacalista della Cgil, attivista dell’Anpi, militante del Partito Comunista e poi del Partito Democratico, Muffo è stato per decenni una presenza imprescindibile nella costruzione del tessuto sociale e democratico di Civita Castellana. Coerente, appassionato e profondamente umano, ha dedicato la sua attività alla difesa dei diritti dei lavoratori, alla promozione della memoria della resistenza e alla trasmissione dell’impegno civile alle nuove generazioni.
“La serata – spiegano dalla sezione Anpi Carla Capponi – sarà un’occasione per ripercorrere, insieme a quanti lo hanno conosciuto, le tappe della sua lunga e intensa esistenza. Incontreremo amici, colleghi e compagni di strada che hanno condiviso con lui battaglie, progetti e ideali. Sarà un momento non solo di ricordo, ma anche di ringraziamento per il suo coraggio, la sua generosità e la sua inesauribile energia al servizio della comunità”.
Negli ultimi anni Muffo aveva intensificato il suo impegno pubblico, curando iniziative di grande rilievo culturale e civile. Tra queste, la conferenza di presentazione dell’Istoreco – l’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea a Viterbo e nella Tuscia – e l’incontro sul patto per la pace in Ucraina e Palestina, che contribuì all’adesione del Comune al coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani.
Partcolarmente seguiti furono anche gli appuntamenti dedicati ai momenti chiave della storia italiana, dall’invito a Pietro Grasso, già procuratore nazionale antimafia, all’incontro con l’onorevole Gero Grassi sul caso Moro, fino agli interventi dello storico Davide Conte e di Adelmo Cervi. Tra gli eventi più partecipati, la presentazione del volume Le 150 ore. Un’esperienza straordinaria lunga cinquant’anni. Civita Castellana e i territori del distretto industriale, con Valentina Chilini, alla presenza del ricercatore dell’Università della Tuscia Raffaello Ares Doro e del professor Maurizio Ridolfi. Nei suoi ultimi mesi di vita si era dedicato all'organizzazione di un evento in memoria di Enrico Minio, storico fondatore del PCI e sindaco di Civita Castellana, con la volontà di riscrivere la sua biografia
Il Procuratore di Viterbo Mario Palazzi apre il corso contro le mafie al Santa Rosa
VITERBO – È stato il Procuratore della Repubblica di Viterbo, Mario Palazzi, ad aprire ufficialmente ieri giovedì 4 dicembre alle ore 15.30, nell’aula magna Alessandro Vismara del Liceo Santa Rosa, il corso di formazione per docenti dal titolo “Conoscere le mafie per combatterle”. L’iniziativa, riservata agli insegnanti della provincia di Viterbo, è promossa da Libera nell’ambito del progetto “Sentieri di Legalità”, in collaborazione con la Regione Lazio ed è riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito attraverso la piattaforma S.O.F.I.A.
All’incontro inaugurale hanno presenziato e sono intervenuti anche Gianpiero Cioffredi, coreferente regionale di Libera Lazio, e Lino Busà, presidente di Sos Impresa Lazio.
Alla base dell’iniziativa c’è una convinzione forte: la scuola è il luogo dove si formano coscienze, si coltivano valori e si costruisce il futuro. “Conoscere per capire, capire per reagire, reagire per trasformare – ha spiegato Cioffredi –. La scuola è il cuore pulsante della democrazia. Conoscere le mafie significa non voltarsi dall’altra parte, capire significa non restare indifferenti, combattere significa scegliere da che parte stare. La conoscenza è il primo antidoto contro la cultura mafiosa”.
Nel suo intervento, il procuratore Mario Palazzi ha sottolineato come il fenomeno mafioso non sia soltanto un problema giudiziario, ma soprattutto un problema culturale. Forte della sua esperienza maturata in territori complessi come Ostia e nei quartieri periferici della Capitale, Palazzi ha ribadito che nessun territorio è immune dal rischio delle infiltrazioni mafiose e che proprio la scuola rappresenta “l’arma più potente” per la prevenzione.
Durante il suo discorso, ha raccontato anche episodi della sua attività professionale, passando in rassegna le principali caratteristiche della criminalità organizzata e spiegando come l’istruzione possa diventare uno strumento decisivo per formare cittadini consapevoli. A seguire, un dibattito con il pubblico, tra domande sul tema delle mafie e riflessioni sulla situazione attuale della provincia di Viterbo, tra timori e speranza.
Controlli antimafia in un cantiere a Viterbo: verifiche senza criticità
VITERBO - Nell’ambito delle attività di verifica sulle opere infrastrutturali finanziate con fondi pubblici, questa mattina si è svolto un accesso ispettivo in un importante cantiere del Comune di Viterbo. L’opera riguarda la realizzazione di un ponte ciclopedonale che collegherà due quartieri della città.
L’iniziativa è stata disposta dal Prefetto di Viterbo, dott. Sergio Pomponio, ai sensi dell’articolo 93 del D.Lgs. 159/2011 (Codice delle leggi antimafia). Rientra tra le misure di controllo finalizzate a garantire trasparenza e prevenire possibili infiltrazioni della criminalità organizzata.
Le verifiche sono state condotte dal Gruppo Interforze Antimafia della provincia di Viterbo, composto da personale della Direzione Investigativa Antimafia di Roma, della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Viterbo.
Durante l’accesso sono stati controllati 12 lavoratori, 4 mezzi operativi e 5 ditte coinvolte nei lavori. È stata inoltre acquisita documentazione relativa all’appalto. Dai primi accertamenti non sono emerse criticità sotto il profilo antimafia. Gli esiti dell’attività saranno comunque trasmessi alla Prefettura di Viterbo per ulteriori approfondimenti.
Questa iniziativa conferma l’impegno dell’Ufficio Territoriale del Governo nel tutelare chi opera onestamente e nel difendere la sana economia locale da ogni forma di condizionamento criminale.
Stelle che illuminano la Speranza: la solidarietà torna nelle piazze della Tuscia
VITERBO - Dal 5 all'8 dicembre le Stelle di Natale dell'Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma tornano nelle piazze della Tuscia. I volontari dell'Ail di Viterbo saranno presenti nella Città dei Papi e in numerosi centri della provincia.
Accanto a loro, nel capoluogo, ci saranno come sempre gli studenti del Liceo scientifico statale 'Paolo Ruffini'. 'Con le nostre stelle possiamo rendere ancora più magica l'atmosfera natalizia e contribuire a sostenere la ricerca e la cura dei tumori del sangue – sottolinea la presidente Patrizia Badini –, oltre all'assistenza medica, psicologica, riabilitativa e a tutti i servizi attivi sul territorio. Inoltre, il direttore generale dell'Asl, Egisto Bianconi, mi ha confermato che sono in corso le operazioni di pulizia dei locali e che stanno ultimando anche i lavori nell'area comune esterna del nuovo reparto di ematologia, destinato a diventare un'eccellenza dell'ospedale Santa Rosa'. Da 56 anni Ail è al fianco dei pazienti ematologici e delle loro famiglie.
Il contributo minimo associativo per ricevere la Stella di Natale è di 15 euro. 'Per i volontari saranno quattro giorni intensi – conclude la presidente Badini –. A loro va il mio più sincero ringraziamento per ciò che fanno. Dobbiamo far vincere la solidarietà, per aiutare le persone malate a guardare al futuro con fiducia e speranza'. Giunta alla sua 37ª edizione, l'iniziativa delle Stelle di Natale si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Tuscia Deliziosa, a Bomarzo il ponte dell'Immacolata è un trionfo di sapori
BOMARZO – Se pensate che il ponte dell'Immacolata sia solo albero di Natale e corsa ai regali, forse dovreste fare un salto a Bomarzo. Nel cuore della Tuscia viterbese, dal 6 all'8 dicembre, va in scena 'Tuscia Deliziosa 2025', una rassegna che promette di solleticare il palato e allietare lo spirito, con un programma che sembra scritto da un buongustaio con un debole per la musica classica.
La tre giorni, ospitata nella prestigiosa cornice di Palazzo Orsini, si presenta come una vera e propria maratona eno-gastro-musica (sì, avete letto bene) dove l'arte del buon cibo incontra quella delle sette note. L'ingresso è gratuito, il che rende il tutto ancora più appetitoso.
Si parte sabato 6 dicembre alle 16:00. A fare gli onori di casa ci saranno i prodotti agroalimentari delle aziende agricole Tescari e Melissa De Santis, che a quanto pare diventeranno una presenza tanto costante quanto gradita. Per gli amanti del nettare di Bacco, Carlo Zucchetti curerà un banco d'assaggio dedicato ai vini della Tuscia, seguito da un aperitivo allietato dalla musica di Tuscia Cocktail. Un inizio soft, per preparare le papille gustative a ciò che verrà.
Domenica 7 dicembre si replica. Dalle 16:00 alle 20:00 tornano i prodotti delle ormai onnipresenti aziende Tescari e De Santis e il banco d'assaggio di Zucchetti. Il momento clou della serata, però, sarà alle 17:30, quando la musica prenderà il sopravvento con un concerto diretto dal maestro Daniele Marcelli, impreziosito dalla partecipazione del maestro Marco Sensi. Un intermezzo culturale tra un assaggio e l'altro, per dimostrare che anche lo stomaco ha le sue esigenze artistiche.
Gran finale lunedì 8 dicembre. Dalle 16:00 alle 20:00, mentre i fedelissimi prodotti locali faranno da immancabile corollario, la scena sarà tutta per lo show cooking di Nico Fanti. Un'esibizione culinaria che promette scintille, con abbinamenti enologici sapientemente orchestrati, ancora una volta, dal sommelier Carlo Zucchetti.
Insomma, 'Tuscia Deliziosa' si preannuncia come l'evento perfetto per chi vuole sfuggire al tran tran pre-natalizio e concedersi un'immersione totale nei sapori e nei suoni di un territorio ricco di eccellenze. E se l'ingresso è gratuito, resistere è praticamente impossibile. Preparate il palato.
Ponte ciclopedonale, scattano i controlli antimafia nel cantiere
VITERBO - Nell’ambito delle programmate attività di verifica delle opere infrastrutturali, realizzate con fondi pubblici, si è svolto questa mattina un accesso ispettivo nel Comune di Viterbo in un importante cantiere per la realizzazione di un ponte ciclopedonale che metterà in collegamento due quartieri della Città.
L’attività, disposta dal Prefetto di Viterbo, dott. Sergio Pomponio, ai sensi dell’art 93 del D.Lgs. 159/2011 (codice delle leggi antimafia) rientra tra le misure di controllo che hanno l’obiettivo di garantire trasparenza e prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata.
Le verifiche sono state condotte dal Gruppo Interforze Antimafia della provincia di Viterbo, composto da personale della Direzione Investigativa Antimafia di Roma, della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Viterbo.
Nel corso dell’accesso sono stati verificati 12 lavoratori, 4 mezzi operativi e 5 ditte. E’ stata inoltre acquisita la documentazione relativa all’appalto e dai primi accertamenti non sarebbero emerse criticità sotto il profilo dell’antimafia. Gli esiti saranno comunque trasmessi alla Prefettura di Viterbo per i successivi approfondimenti.
Con tale iniziativa, prosegue il lavoro dell’Ufficio Territoriale del Governo a tutela di chi opera onestamente e della sana economia locale, contro ogni forma di condizionamento criminale.
Ail Viterbo, tornano le Stelle di Natale nelle piazze della Tuscia
VITERBO - Dal 5 all'8 dicembre le Stelle di Natale dell'Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma tornano nelle piazze della Tuscia. I volontari dell'Ail di Viterbo saranno presenti nella Città dei Papi e in numerosi centri della provincia. Accanto a loro, nel capoluogo, ci saranno come sempre gli studenti del Liceo scientifico statale 'Paolo Ruffini'.
'Con le nostre stelle possiamo rendere ancora più magica l'atmosfera natalizia e contribuire a sostenere la ricerca e la cura dei tumori del sangue – sottolinea la presidente Patrizia Badini –, oltre all'assistenza medica, psicologica, riabilitativa e a tutti i servizi attivi sul territorio. Inoltre, il direttore generale dell'Asl, Egisto Bianconi, mi ha confermato che sono in corso le operazioni di pulizia dei locali e che stanno ultimando anche i lavori nell'area comune esterna del nuovo reparto di ematologia, destinato a diventare un'eccellenza dell'ospedale Santa Rosa'.
Da 56 anni Ail è al fianco dei pazienti ematologici e delle loro famiglie. Il contributo minimo associativo per ricevere la Stella di Natale è di 15 euro. 'Per i volontari saranno quattro giorni intensi – conclude la presidente Badini –. A loro va il mio più sincero ringraziamento per ciò che fanno. Dobbiamo far vincere la solidarietà, per aiutare le persone malate a guardare al futuro con fiducia e speranza'. Giunta alla sua 37ª edizione, l'iniziativa delle Stelle di Natale si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Natale a Tarquinia, il sindaco Sposetti annuncia un programma ricco di eventi
TARQUINIA – 'Prendiamo atto delle uscite dei consiglieri di minoranza e di alcune forze politiche pronti a cavalcare qualunque occasione e di una parte della stampa più interessata al clamore che alla realtà. Per rispetto dei cittadini, riteniamo necessario ristabilire la verità e sgomberare il campo da ricostruzioni non veritiere, che non rispecchiano né i fatti né il costante lavoro svolto insieme alle associazioni e agli operatori del territorio.
Comprendiamo che le feste stimolino la fantasia, ma alcune affermazioni assomigliano più a una letterina a Babbo Natale che a un'analisi amministrativa. Accogliamo sempre con favore suggerimenti costruttivi. Le polemiche create ad arte, pur apprezzandole per lo stile letterario, contribuiscono meno al progresso di Tarquinia. L'Amministrazione sta lavorando con tutte le realtà associative che hanno manifestato volontà e disponibilità alla collaborazione, nel rispetto dei regolamenti comunali e delle risorse effettivamente disponibili. E rassicuriamo tutti: come da tradizione le luminarie saranno presenti e verranno accese l'8 dicembre, in occasione della 'Parata di Natale'. Ci saranno poi spettacoli, concerti, mostre e iniziative dedicate ai bambini.
Invitiamo la minoranza, come sempre, a partecipare con proposte concrete. Le festività rappresentano un'occasione per unire la comunità, non per dividere. Da parte nostra, continueremo a operare con serietà, anche senza ricorrere a spiacevoli comunicati ornamentali'.
Acquapendente, iniziano gli eventi natalizi: parcheggi gratuiti in centro
ACQUAPENDENTE - Al via da lunedì 8 dicembre 2025 le iniziative del Natale Aquesiano, promosse dal Comune di Acquapendente in collaborazione con Pro Loco, Teatro Boni e le altre realtà locali e con il sostegno di Regione e Consiglio Regionale del Lazio. Un ricco calendario di appuntamenti all'insegna della tradizione, della musica e del divertimento che animerà la città fino al 6 gennaio 2026.
Per l'occasione, l'amministrazione comunale ha stabilito la sospensione della sosta a pagamento nei parcheggi del centro storico in alcune date dei fine settimana: 6, 12, 13, 19, 20 e 27 dicembre 2025, 2, 3 e 5 gennaio 2026. Una scelta finalizzata a incentivare l'afflusso di cittadini e visitatori e a sostenere le attività commerciali locali in occasione dello shopping natalizio e degli eventi in programma.
Il Natale Aquesiano 2025-26 parte nel giorno festivo dell'8 dicembre con l'apertura del mercatino in Piazza Girolamo Fabrizio dalle ore 10.30, mentre al pomeriggio, dalle 15.30 esibizione arpa elettrica, performance di artisti di strada e casetta di Babbo Natale, con accensione dell'albero alle 17.30. La Chiesa di San Francesco (ore 16.30) ospita il concerto 'Giubileo nel Barocco' a cura di Coro Francigena ed Ensemble Etruria Barocca, direttore Alessio Chiuppesi.
Domenica 14 dicembre si preannuncia come una giornata di festa in Piazza Girolamo Fabrizio con il mercatino di Natale dalle 10.30 e l'apertura della casetta di Babbo Natale, l'esibizione della banda Aria di Festa e la caccia al tesoro dalle 15.30. Bambini protagonisti il 17 dicembre (ore 17) in Piazza Girolamo Fabrizio con 'Canti sotto l'albero' a cura della scuola primaria e il 19 dicembre (ore 21) in San Francesco con 'I bambini cantano la vita' a cura della Parrocchia del Santo Sepolcro.
Si arriva quindi a domenica 21 dicembre con il mercatino aperto sempre dalle 10.30 in piazza e al pomeriggio, dalle 15.30, casetta di Babbo Natale e concerto gospel dell'Anthony Morgan's Inspirational Choir of Harlem da New York.
Gli eventi natalizi aquesiani coinvolgono anche il Teatro Boni (ore 21) il 22 dicembre con il concerto della banda Junior diretta da Alessandro Vita e il 28 dicembre il concerto di Natale della Scuola Comunale di Musica. Il 31, invece, torna il tradizionale Capodanno al Boni dalle 20.30 con cena e spettacolo 'Il circo delle pulci del professor Bustric', con brindisi a mezzanotte. Nella stessa sera ad Acquapendente il Capodanno in Piazza Girolamo Fabrizio a cura della Pro Loco (inizio dalle 23.30).
Il nuovo anno si apre il 4 gennaio alle 18.30 con il Concerto dell'Epifania nella Chiesa di San Francesco, con il Gruppo InCanto e a cura dei Cavalieri di Sant'Ermete. Conclusione il 6 gennaio in Piazza Girolamo Fabrizio con il mercatino dalle 10.30 e nel pomeriggio dalle 15.30 apertura della casetta di Babbo Natale, musica con street band, estrazione della lotteria a cura dell'associazione Aquesio al Centro e infine la discesa della Befana.
Rimpatriato un 43enne albanese, già condannato a 4 anni di reclusione
VITERBO - Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato della Questura di Viterbo ha eseguito il rimpatrio di un cittadino albanese quarantatreenne già detenuto presso il locale Istituto di pena Nicandro Izzo dove stava scontando la condanna a quattro anni e due mesi di reclusione perché riconosciuto responsabile dei reati di associazione a delinquere, sfruttamento della prostituzione e spaccio di stupefacenti.
L’accompagnamento alla frontiera è stato disposto sulla base della valutata pericolosità sociale del condannato, gravato da numerosi pregiudizi giudiziari e destinatario della misura alternativa alla pena detentiva dell’espulsione dal territorio dello Stato.
L’espulsione, applicata dall’Ufficio di Sorveglianza con istruttoria curata dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Viterbo, è stata eseguita con scorta assicurata da operatori della Polizia di Stato fino al Paese d’origine.
Capodimonte, Lago di Bolsena e Terrasini unite da un gemellaggio turistico
CAPODIMONTE - Il Comune di Capodimonte annuncia con soddisfazione la nascita di un nuovo gemellaggio turistico tra l'associazione di strutture extralberghiere Hospitality Pro – Federalberghi Extra di Terrasini e il Consorzio Turistico Lago di Bolsena, un accordo pensato per rafforzare le relazioni tra la Sicilia e il Lazio attraverso scambi professionali, culturali e formativi.
Alla firma del gemellaggio ha preso parte una delegazione istituzionale composta dai sindaci e dagli assessori dei Comuni di Montefiascone, Capodimonte, Bolsena, Marta e Gradoli, in rappresentanza del territorio lacustre. L'incontro ufficiale si è svolto nell'aula consiliare del Comune di Terrasini, dove sono stati approfonditi i temi della collaborazione interterritoriale e della valorizzazione delle rispettive identità locali.
Il consigliere di Capodimonte, Angelo Scipioni, ha espresso grande soddisfazione per l'avvio di questo nuovo percorso condiviso: «Siamo di fronte a un passo significativo verso una forma di turismo che non vive di competizione ma di collaborazione. Il Lago di Bolsena e Terrasini rappresentano due realtà con grandi potenzialità e questo gemellaggio offre l'occasione di far crescere entrambi i territori attraverso lo scambio di esperienze e buone pratiche. Capodimonte è pronta a contribuire attivamente affinché questo ponte tra Lazio e Sicilia diventi un esempio di cooperazione virtuosa».
La delegazione laziale ha sottolineato come l'accordo rappresenti un'opportunità non solo per Capodimonte, ma per tutto il comprensorio del Lago di Bolsena, valorizzando il lavoro congiunto tra amministrazioni comunali, operatori turistici e realtà associative. Considerando anche che il Comune di Terrasini ha una presenza annua di oltre 500.000 turisti. Il gemellaggio apre ora una fase progettuale che punta a consolidare reti di collaborazione, a promuovere scambi formativi e a costruire un sistema turistico capace di guardare al futuro con visione, qualità e spirito di squadra.
La Fiamma Olimpica arriva a Viterbo, tutte le informazioni sulla viabilità
VITERBO - Domenica 7 dicembre Viterbo sarà la prima città di tappa del viaggio della Fiamma olimpica verso Milano Cortina 2026. Per garantire il regolare svolgimento dell'atteso e importante evento si rendono necessari una serie di provvedimenti riguardanti sosta e viabilità che, oltre alla giornata del 7 dicembre, interesseranno in parte anche il giorno precedente e quello successivo.
Di seguito le principali misure previste dall'apposita ordinanza (n. 845 del 3-12-2025), emanata dal comando di polizia locale sulla base delle richieste della Fondazione Milano Cortina 2026 per permettere il passaggio dei partecipanti, dei mezzi di convoglio al seguito e l'allestimento del palco a piazza Martiri d'Ungheria.
Dalle ore 19 del 6 dicembre alle ore 23 del 7 dicembre il parcheggio a pagamento di piazza Martiri d'Ungheria (Sacrario) non sarà fruibile, faranno eccezione i veicoli a servizio di persone con disabilità e i mezzi a supporto della manifestazione.
Dalle ore 15 del 6 dicembre alle ore 23 del 7 dicembre, e dalle ore 7 alle ore 9 del giorno 8 dicembre, a largo San Paolo, nella porzione di parcheggio prospiciente Porta Faul, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli.
Dalle ore 15 del 7 dicembre, nella porzione del lato destro del parcheggio di via Falcone e Borsellino, intersezione con via Pacinotti (area delimitata da apposita segnaletica), sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata.
Dalle ore 15 del 7 dicembre divieto di sosta con rimozione forzata anche in via Matteotti, via Monte Nevoso, via Garibaldi dal civico 9 al civico 16, piazza Fontana Grande su entrambi i lati della piazza, dal civico 9 al civico, via Sermonaldo, via El Alamein, via Ascenzi.
Dalle ore 15 del 7 dicembre, per consentire lo stazionamento temporaneo del convoglio di scorta alla Fiamma Olimpica, giunto nell'ultimo tratto di staffetta (che procederà da Porta Romana fino a piazza Martiri d'Ungheria), sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata, nel primo tratto di via M.llo Romiti, a partire dall'intersezione con viale Diaz (area delimitata da apposita segnaletica).
E ora la viabilità.
Per consentire il transito in sicurezza della Fiamma Olimpica e del convoglio al suo seguito, si procederà con l'interruzione temporanea della circolazione lungo il seguente percorso: via della Palazzina, piazzale Gramsci/Porta Fiorentina, piazza della Rocca, via Matteotti, piazza Verdi, via F.lli Rosselli, via della Ferrovia, via Vicenza, via Monte Grappa, piazza dell'Ortigara, via Monte Nevoso, via Monte Bianco, via Monte Sacro, via dei Monti Cimini - da via Monte Sacro a via I. Nievo – via I. Nievo, via C. Cattaneo, via Sabotino, via Santa Maria in Gradi. A questo punto le auto di scorta devieranno su via M.llo Romiti, mentre la Fiamma olimpica proseguirà entrando Porta Romana, scendendo su via Garibaldi, via Cavour, piazza del Plebiscito, via Ascenzi e piazza Martiri d'Ungheria.
La versione integrale dell'ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it alla sezione albo pretorio o sulla home page, all'interno dell'apposita notizia in evidenza dedicata all'evento.
IL PERCORSO
Via della Palazzina (PARTENZA), piazza della Rocca, via Matteotti, piazza Verdi, via F.lli Rosselli, via della Ferrovia, via Vicenza, via Monte Grappa, piazza dell'Ortigara, via Monte Nevoso, via Monte Bianco, via Monte Sacro, via dei Monti Cimini, via I. Nievo, via C. Cattaneo, via Sabotino, via Santa Maria in Gradi, Porta Romana, via Garibaldi, piazza Fontana Grande, via Cavour, piazza del Plebiscito, via Ascenzi, piazza Martiri d'Ungheria (ARRIVO).
GLI ORARI
La partenza della Fiamma Olimpica è prevista alle ore 18,25 da via della Palazzina.
L'accensione del braciere sarà alle ore 19,30 a piazza Martiri d'Ungheria.
Dalle ore 17, sul palco allestito a piazza Martiri d'Ungheria, si susseguiranno una serie di momenti dedicati all'evento, tra cui la cerimonia organizzata dal Comune di Viterbo per premiare eccellenze del mondo sportivo che si sono distinte in ambito nazionale e internazionale.
Diritto di voto alle comunali per chi ha permesso di soggiorno e cittadinanza per tutti i ...
VITERBO - 'Diritto di voto alle elezioni comunali per tutti coloro che hanno il permesso di soggiorno di lungo periodo e diritto di cittadinanza per tutte le bambine e tutti i bambini figlie e figli di immigrati nati in Italia'. A chiederlo è la Uila lega intercomunale di Viterbo.
'Se siamo un paese civile ed europeo – dice Aoua Ouologuem, segretaria della Uila Viterbo responsabile del settore immigrazione – questa è l'unica e sola strada per favorire inclusione e integrazione. Non solo, ma è anche, e di certo non da ultimo, un atto di giustizia verso famiglie e persone che in Italia e nella Tuscia producono ricchezza e futuro'.
'Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale – sottolinea Ouologuem citando l'articolo 3 della costituzione italiana – ed è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del paese'.
'Ecco – prosegue Ouologuem – non avere il diritto di voto e la cittadinanza è un ostacolo al pieno sviluppo e alla partecipazione di persone e lavoratori che danno un contributo fondamentale all'economia del territorio e del paese. Persone che portano avanti interi settori, popolano quartieri che altrimenti sarebbero disabitati e fanno funzionare scuole che altrimenti sarebbero chiuse. E potremmo fare tantissimi altri esempi. È ora di dire basta'.
Vitorchiano per Gaza, raccolti quasi 3mila euro alla cena solidale
VITORCHIANO - La comunità di Vitorchiano ha risposto con grande sensibilità e generosità all'iniziativa solidale 'Una cena per Gaza', svoltasi lo scorso 15 novembre 2025 presso il complesso di Sant'Agnese, a sostegno dell'inerme popolazione palestinese.
In occasione dell'evento, che ha registrato un'ampia e sentita partecipazione, sono stati raccolti 2.915 euro, ricavato interamente devoluto a favore del progetto 'Gaza: distribuzione cibo' della Fondazione Soleterre, organizzazione operante sul campo a Gaza e in Cisgiordania (https://soleterre.org/gazadistribuzionecibo)
I fondi saranno destinati direttamente al Nasser Hospital di Khan Younis, oggi l'unico grande ospedale pubblico operativo nel sud della Striscia, per la fornitura di farmaci salvavita, acqua potabile, cibo per i pazienti e per le loro famiglie, supporto psicologico per affrontare il trauma della crisi umanitaria in corso da oltre due anni. Si è trattato di molto più di una cena: un momento di incontro e di attenzione concreta verso la salute e il benessere dei palestinesi, soprattutto dei bambini, i più colpiti da questa situazione.
Nel corso della serata, il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti, ha ringraziato Giulia De Amicis, promotrice e sostenitrice chiave dell'evento, e tutti i cittadini e i volontari che hanno contribuito alla sua riuscita. Il sindaco ha inoltre ribadito il costante impegno dell'amministrazione comunale a favore della popolazione palestinese, ricordando in particolare il processo di gemellaggio in corso con il villaggio di Aboud in Cisgiordania, come concreto segno di vicinanza e supporto.
'Lo straordinario risultato di questa iniziativa che abbiamo tenuto a novembre - ha detto Grassotti - è l'ennesima e grande evidenza dell'attenzione e della grande sensibilità della comunità vitorchianese alle tematiche sociali e umanitarie, nonché la capacità di trasformare una cena in un tangibile gesto di solidarietà internazionale'.
'Desideriamo rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le persone che hanno partecipato alla serata 'Una cena per Gaza' - si legge nella lettera di ringraziamento della Fondazione Soleterre - Un grazie sincero al Comune di Vitorchiano, per il supporto che ha reso possibile la riuscita della serata e un ringraziamento particolare a Giulia De Amicis, per aver scelto di dedicare tempo, energie e cuore a un'iniziativa che ha messo al centro la solidarietà'.
Montefiascone, cerimonia ai caduti da parte dei bersaglieri
MONTEFIASCONE – Nella mattinata di oggi, giovedì 4 dicembre, le fanfare dei bersaglieri di Torre Alfina e Viterbo si sono ritrovate a Montefiascone per festeggiare una giornata tematica voluta fortemente dalla sindaca Giulia De Santis. Alle ore 10:30 i due raggruppamenti da Via Indipendenza sono entrati di corsa da Porta Pia posizionandosi a Piazza Vittorio Emanuele. Qui si sono esibiti in un concerto. Poi via lo sfilamento in corso Cavour per poi arrivare al Prato Giardino comunale dove sono stati resi gli onori ai caduti. La sindaca accompagnata dal presidente provinciale bersaglieri generale D. A. Amato ha deposto un omaggio floreale al monumento ai caduti. Al termine della cerimonia esibizione concerto Piazzale Roma in cui è stata apprezzatissima la scelta del Capo Fanfara viterbese Maurizio Severino di far suonare il piccolo Damian.
