bonus nascita 2017

SETTORE AMMINISTRATIVOUFFICIO SERVIZI ALLE PERSONE

BONUS NASCITA 2017
 
Si avvisa la popolazione che a partire dal 1° gennaio 2017 “è riconosciuto un premio alla nascita o all'adozione di minore dell'importo di 800 euro”. Il contributo non è tassato, ed “è corrisposto dall'INPS in unica soluzione, su domanda della futura madre, al compimento del settimo mese di gravidanza o all'atto dell'adozione”.
L’INPS con la circolare N.39/2017 del 27 febbraio, definisce i criteri per ottenere il nuovo bonus, includendo ogni donna, anche straniera, che dà alla luce o adotta un bambino, ma solo se in possesso di regolare carta di soggiorno. “Il premio alla natalità– scrive l’INPS -è riconosciuto alle donne gestanti o alle madri che siano in possesso dei requisiti attualmente presi in considerazione per l’assegno di natalità di cui alla legge di stabilità n. 190/2014 (art. 1, comma 125):
- residenza in Italia;
- cittadinanza italiana o comunitaria; le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane;
- per le cittadine non comunitarie, possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo […] oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE”.
Il beneficio di 800 euro può essere concesso esclusivamente per uno dei seguenti eventi verificatisi dal 1° gennaio 2017:

  • compimento del 7° mese di gravidanza;
  • parto, anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza;
  • adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge n. 184/1983;
  • affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza ai sensi dell’art. 22, comma 6, della legge 184/1983 o affidamento preadottivo internazionale ai sensi dell’art. 34 della legge 184/1983.

Il beneficio è concesso in un’unica soluzione, per evento (gravidanza o parto, adozione o affidamento), a prescindere dai figli nati o adottati/affidati contestualmente.
Il premio alla nascita è corrisposto su domanda della madre avente diritto all’INPS.
La domanda va presentata dopo il compimento del 7° mese di gravidanza e va corredata della certificazione sanitaria rilasciata dal medico specialista del Servizio sanitario nazionale, attestante la data presunta del parto.
Capodimonte 13/03/2017
IL RESPONSABILE DEL
SERVIZIO AMMINISTRATIVO
ARMANDO ALUISI

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