Chi pagherà le frecce tricolori?

MONTEFIASCONE Dalle ultime notizie, pervenute dalle competenti autorità superiori, sembra che la grande manifestazione, che dovrebbe portare a Montefiascone oltre cento mila persone, stando a quanto affermato alcuni politici locali, ritenuti ben informati sull’argomento, ancora non abbia tutti i requisiti che ne garantiscono la realizzazione.
Siamo nella prima decade di Luglio, mancano meno di trenta giorni ai due, nei quali, si dovrebbe tenere la manifestazione e, stando alle notizie di mercoledì scorso, tre luglio, quindi fresche di sei giorni fa, per quanto riguarda i piani di sicurezza, non vi era ancora alcun permesso definitivo; una delle due Autorità competenti per la firma asseriva di non aver ancora firmato nulla; l’altra Autorità affermava che sul piano della sicurezza si stanno facendo ancora degli studi per cui nulla era concluso ma tutto in divenire.
Mentre scriviamo, non sappiamo come i fatti si siano evoluti, e viene da pensare che tutto sia risolto, anche se il dubbio, molto forte, rimane. Alla fine qualcuno lo dipanerà! mentre, comunque, il tempo scorre inesorabilmente e le possibilità si fanno sempre più incerte.
Il problema che, comunque, sta correndo sulla bocca di molti, più o meno ben informati sui fatti, riguarda l’aspetto economico. Rimanendo ferme le molteplici affermazioni dell’assessore F. Notazio il quale, anche in diversi consigli comunali ha sempre sostenuto che tale manifestazione all’Amministrazione non costava nulla, si è rivelata una grossolana inesattezza, forse per accattivarsi consensi e condivisione. Tanto la cosa è vera che l’Amministrazione, ha prima fatto una delibera per finanziare la manifestazione con quindicimila Euro ed, oggi, sembra, che sia stata fatta una seconda con altri quindicimila e così si è arrivati a trentamila. In considerazione che, stando alle stime di alcuni esperti, servono almeno altri settantamila da dove arriveranno queste risorse, si domandano in molti?!
Di contro, negativamente, risulta che i contributi previsti unilateralmente dal Notazio, a carico degli altri comuni rivieraschi, non hanno portato alle case del comune di Montefiascone, neanche un Euro. Ad oggi, per quanto ci è dato di sapere da fonti abbastanza attendibili, risulta che il comune di Marta non avrebbe dato nulla, come pure quelli di Capodimonte e di Gradoli; allo stesso tempo, sembra che anche gli altri comuni rivieraschi, non abbiano dato nulla, anzi, corre diceria, che il comune di Bolsena abbia ipotizzato di volere alcuni rimborsi per i danni provocati alla propria clientela turistica presente in quei due giorni. Ed allora da dove verranno fuori le risorse economiche mancanti?! Possibile che la ditta che ha in appalto tutta la manifestazione investirà tanti soldi visto che, per quanto si dice, si è presentata al bando, con un capitale sociale di diecimila euro?!
Sono molti i cittadini che pensano che, alla fine, l’enorme costo della manifestazione che, tra l’altro, provocherà tanti disguidi e danni economici, ricadranno sull’Amministrazione del sindaco Paolini, sul quale, per doveroso rispetto di tutti, specialmente dello stesso sindaco, non riportiamo altri pareri e convinzioni che, da tempo, serpeggiano tra i cittadini di Montefiascone.
Pietro Brigliozzi
L'articolo Chi pagherà le frecce tricolori? sembra essere il primo su OnTuscia Quotidiano Viterbo e provincia.

Aggiungi un commento