''Quattro ruote nella storia di Viterbo: un successo''

2023-08-01VITERBO - ''Anche quest’anno  - dichiara il direttore Lino Rocchi - l’Automobile Club Viterbo, insieme al Club Aci Storico “Fatica squadra Corse” e all’ormai Consolidato rapporto con il Consorzio Turistico Lago di Bolsena, ha organizzato il primo evento del 2023 di Ruote nella Storia, “Passeggiando tra i Monaldeschi e gli Sforza” una passeggiata turistico culturale negli stupendi territori dell’alta tuscia, che si è svolto il 29 luglio 2023''.
''Siamo stati accolti con il calore tipico dei piccoli Borghi - prosegue l’avvocato Manlio Sciuto, presidente del Consorzio Turistico “Lago di Bolsena” - oltre ad omaggiarci dei prodotti tipici locali. I sindaci di Onano e Proceno ci hanno “coccolato” per tutta la permanenza nei loro territori, Stupendo “Cicerone”: il sindaco di Onano Gianni Giuliani, che ci ha fatto da guida per la visita dello storico palazzo Monaldeschi, oggi sede municipale, raccontandoci aneddoti e storia di questo austero ed elegante palazzo della metà del quattrocento; stesso discorso vale per il Borgo di Proceno, dove il sindaco Roberto Pinzi ci ha accolto e accompagnato, insieme al presidente della Proloco Massimiliano Pelo, nella visita del Palazzo Guido Ascanio Sforza Edificato alla metà del XVI secolo, a Proceno, Considerata la Porta del Lazio sulla via Francigena, ci ha accolto anche una stupenda festa medioevale con banchetti di prodotti tipici e artigianali''.
''È stata una bellissima Giornata - sottolinea Marco Mandola Presidente del Club Aci Storico “Fatica squadra corse” - bellissima passeggiata con le nostre vetture storiche e di interesse sportivo, panorami mozzafiato, accoglienza calorosa, una occasione per stare insieme e “mostrare” le nostre stupende vetture, voglio inoltre ringraziare il presidente della Proloco di Onano Mimmo Biribicchi per lo stupendo pranzo organizzato in nostro onore a base di prodotti locali, portare in questi borghi le nostre vetture, tirate a lucido e ricevere applausi al passaggio ci gratifica e giustifica la nostra passione per queste “vecchie signore''.
''Questi eventi - conclude Rocchi - servono a incentivare gli appassionati di motori storici a sfoggiare i propri gioielli, (il prossimo evento ci vedrà sulle sponde del lago di Bolsena, nelle ridenti cittadina di Marta e Capodimonte il 17 settembre), a far capire che l’Aci intende “premiare” gli appassionati e che, soprattutto, esiste una notevole differenza tra autostorica e auto vecchia, non tutte le autovetture di 20,30 o oltre 40 anni possono essere considerate “storiche” molto spesso, purtroppo, sono soltanto delle “auto vecchie”, che vengono usate tutti i giorni e che godono, (ingiustamente secondo l’ACI), di agevolazioni fiscali e assicurative pur essendo, queste si, inquinanti.
Per tutelare il patrimonio motoristico storico italiano che è un bene estremamente prezioso per il Paese che merita di essere tutelato e incentivato e ritenendo essere fondamentale individuare i veicoli di effettivo interesse collezionistico e valore storico, distinguendoli da quelli semplicemente datati il Club Aci storico ha creato per i propri soci un registro storico che prevede la possibilità di iscrivere e registrare i veicoli che, non solo sul presupposto dell’età, ma anche per le loro peculiarità tecniche, per le caratteristiche di fabbricazione, per il loro stato di conservazione e per il rilievo tecnologico, industriale, sociale, estetico, o per ulteriori aspetti, come per esempio il numero di esemplari ancora sopravviventi in circolazione in relazione ai volumi di circolazione, possono essere effettivamente considerati veicoli di valore storico''.

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