Ridurre almeno del 50% le bollette dell'acqua

(A Capodimonte invece un -50% diventa un +500% secondo un'aritmetica tutta speciale del Comune)

Arsenico, Serra (Pd): “Ridurre almeno del 50% le tariffe dell'acqua”
In Politica
venerdì 06 maggio 2011 - 10:27:38

fonte: http://ontuscia.it/news.php?extend.57146.2

VITERBO – (A.O.) - Di seguito la mozione presentata dal consigliere Pd, Francesco Serra (foto) al presidente del consiglio comunale: “Premesso che la questione di concentrazioni di arsenico al di sopra della soglia di sicurezza ha creato e crea notevole e giustificata attenzione da parte della cittadinanza;

che l’altalena delle “concentrazioni legali” – con il meccanismo delle deroghe – non offre certo rassicurazioni in materia di salute pubblica; che in maniera particolare dette “concentrazioni legali” non appaiono in grado di “sanare” particolari situazioni che emergono ne

l nostro Comune, come ad esempio tutte le unità servite dal cosiddetto Serbatoio Campo Sportivo a San Martino al Cimino dove la concentrazione – da misurazioni Arpa Lazio – si attesta a 24 mg/litro, o Serbatoio Canaler 29Mg/litro, o rete Carcarelle addirittura 35mg/litro, quindi largamente al di sopra anche della stessa deroga e quindi con le prescrizioni d’uso coerenti a tutela della salute pubblica; preso atto che la “soluzione” delle cosiddette Case dell’Acqua non è certamente idonea ad affrontare tale questione, per gli evidenti disagi di approvvigionamento di quantità sufficienti a sopperire a tutti gli usi quotidiani, che quindi tale forma di approvvigionamento può avere un carattere di assoluta straordinarietà, circoscritta ad un periodo di limitata emergenza, e non ipotizzabile per evidenti ragioni a periodi prolungati; che la soluzione “alla fonte”, quella dell’installazione di dearsenificatori, sottoposta ai finanziamenti ed alle procedure di competenza regionale si prospetta concretamente realizzabile come minimo ad oltre un‘anno ad oggi, che tale periodo appare quindi assolutamente incongruo, per queste ragioni impegna il sindaco – quale garante della salute pubblica nel territorio di competenza - e la giunta ad assumere i provvedimenti del caso, adottando gli utili ed opportuni atti per la installazione in tempi ravvicinati di detti dearsenificatori, anticipando quindi i tempi biblici connessi al vaglio regionale.

Nello stesso tempo impegna il sindaco e la giunta a ridurre – almeno del 50% - la tariffa dell’acqua a Viterbo, in considerazione che l’uso della stessa è di fatto precluso al principale uso di potabilità".

Commenti

E questo non è niente se non sbaglio non è stato l'unico aumento che il "comune" ha effettuato, in più non si capisce l'arroganza con cui "non" rispondono ai chiarimenti chiesti dalla popolazione!

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