NewTuscia – VITERBO – “La Francigena e le Vie del Gusto in Tuscia”: 21 comuni del Viterbese, 23 attività d’eccellenza e 17 associazioni di categoria tra le più rappresentative, uniti in un progetto di promozione del territorio, che vede collaborare anche realtà prestigiose, dal Politecnico di Milano alla Sapienza di Roma, all’Unitus.
Per la prima volta, pubblico e privato si uniscono per valorizzare e promuovere una realtà territoriale importante, coordinati dal tour operator PromoTuscia, come destination management company.
L’iniziativa è risultata vincitrice del bando Destinazioni turistiche della regione Lazio. Il progetto punterà a definire e rafforzare l’immagine identitaria in maniera coesa e strutturata, realizzando un’offerta di servizi in grado d’attrarre nuovi flussi, in un’ottica di sostenibilità, digitalizzazione, destagionalizzazione e internazionalizzazione, valorizzando la naturale vocazione della Tuscia a orientarsi verso i trend del momento, quali il turismo slow nella natura, i cammini, l’enogastronomia e l’outdoor.
Capofila del progetto è il comune di Acquapendente, in partenariato con Proceno, San Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro, Capranica, Lubriano, Latera, Monterosi, Farnese, Canino, Ronciglione, Piansano, Cellere, Tuscania, Ischia di Castro, Capodimonte, Valentano, Tessennano, Gradoli, Onano e la Comunità Montana Alta Tuscia Laziale.
Ad essi si aggiungono 23 aziende d’eccellenza, 17 tra le associazioni di categoria tra le più rappresentative, associazioni sportive, partner individuali e il sostegno di realtà prestigiose come il Politecnico di Milano, la Sapienza di Roma, l’Università degli Studi della Tuscia e l’Associazione Europea delle Vie Francigene. Insieme per sviluppare al meglio le potenzialità del nostro territorio, esaltandone le peculiarità legate al turismo enogastronomico, culturale e outdoor.
PromoTuscia
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