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Quotidiano online di Viterbo
Aggiornato: 6 min 7 sec fa

Roma ospita la prima International Convention on Public Procurement

6 min 7 sec fa
2025-10-14

ROMA - Il 6 e 7 novembre 2025, Roma sarà il punto di incontro mondiale per i protagonisti del procurement pubblico grazie alla prima edizione dell’International Convention on Public Procurement – Global Forum on Public Procurement | Innovation, Sustainability & Policy Trends 2025, organizzata da ADACI (Associazione Italiana di Procurement & Supply Management), ADACI Formanagement e IFPSM Europe.

L’evento si terrà presso il prestigioso Roma Eventi – Fontana di Trevi Conference Centre (Piazza della Pilotta 4) e offrirà un’occasione unica di confronto internazionale sulle sfide e le opportunità degli appalti pubblici in un contesto globale in rapida evoluzione.

Il forum affronterà i temi più attuali e strategici per il futuro degli appalti pubblici:

• l’impatto della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale sui processi di acquisto;

• le nuove sfide economiche e geopolitiche;

• l’integrazione dei principi di sostenibilità, equità, inclusione e tutela ambientale nelle politiche di procurement.

Ampio spazio sarà dedicato al ruolo delle PMI e agli effetti dei nuovi modelli di governance sulle catene di approvvigionamento, con l’obiettivo di promuovere un confronto concreto e propositivo tra pubblico e privato.

“Gli appalti pubblici rappresentano una leva strategica per lo sviluppo economico e sociale – afferma la Presidenza di ADACI – e oggi più che mai devono essere guidati da competenza, innovazione e responsabilità”.

Le organizzazioni promotrici

IFPSM International Federation of Purchasing and Supply Management, fondata a Londra nel 1974, riunisce oltre 40 associazioni nazionali e più di 250.000 operatori del procurement nel mondo, che gestiscono un volume d’acquisto complessivo superiore a 3,4 trilioni di dollari. L’organizzazione promuove lo sviluppo di processi di procurement sostenibili e standard internazionali per la certificazione delle competenze professionali.

ADACI, nata nel 1968, è l’associazione italiana di riferimento per i manager e gli operatori del procurement e della supply chain. Da oltre 56 anni rappresenta un punto di riferimento per la crescita culturale e professionale del settore, rilasciando attestazioni di Qualità e Qualificazione Professionale riconosciute dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ai sensi della Legge 4/2013.

ADACI FORMANAGEMENT, società di formazione e consulenza del gruppo, con sede a Milano, promuove programmi di aggiornamento e percorsi di specializzazione “in house” e “interaziendali” per le realtà pubbliche e private.

Per maggiori dettagli e informazioni collegatevi al sito ufficiale dell’evento https://rebrand.ly/0jhbhif

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Rapina al distributore di Montefiascone: il reo confesso pronto a testimoniare contro il complice

6 min 7 sec fa
2025-10-14

MONTEFIASCONE - Sarà ascoltato in aula il prossimo febbraio il rapinatore che ha già ammesso le proprie responsabilità nel colpo messo a segno al distributore di carburante di via Santa Maria delle Grazie, a Montefiascone, il 13 ottobre 2023. L’uomo, che aveva agito insieme a un complice travestito da imbianchino, ha collaborato con gli inquirenti, ottenendo in cambio uno sconto di pena pari a un terzo, grazie al patteggiamento già divenuto definitivo.

Il testimone chiave dell’accusa sarà proprio lui, il bandito reo confesso, che durante le indagini ha indicato il nome del presunto complice e rivelato dove si trovava la pistola utilizzata durante la rapina.

Il procedimento a carico di D.M., difeso dall’avvocata Orietta Celeste, è proseguito ieri davanti al tribunale di Viterbo, con la pm Aurora Mariotti che ha ascoltato uno dei carabinieri coinvolti nell’inchiesta. L’investigatore ha confermato che, già nelle ore successive alla rapina, erano emersi riscontri concreti sugli autori del colpo.

A incastrare i due finti imbianchini è stata la Citroen C3 bianca usata per la fuga, risultata di proprietà della moglie del reo confesso. Nonostante l’applicazione di targhe rubate, il veicolo è stato riconosciuto grazie alle immagini di videosorveglianza.

“Dopo aver accompagnato la moglie al lavoro – ha spiegato il militare – l’uomo si è diretto al distributore per mettere a segno la rapina. Le targhe rubate erano nascoste in un magazzino al piano terra della sua abitazione, mentre le tute bianche da imbianchino sono state trovate in un cassonetto per gli indumenti usati. La pistola, invece, è stata recuperata nell’abitazione del presunto complice, che però l’ha descritta come una semplice scacciacani di libera vendita”.

Nonostante la violenza dell’azione, il colpo fruttò soltanto 400 euro, lo stipendio appena incassato dall’addetto al distributore, un giovane nigeriano che dopo la denuncia è diventato irreperibile.

Secondo quanto riferito dai carabinieri, i due banditi si erano lanciati a tutta velocità nel piazzale del distributore, aggredendo brutalmente l’operatore e costringendolo a inginocchiarsi, mentre uno di loro gli puntava la pistola alla testa.

Grazie alle riprese di videosorveglianza e al ritrovamento del materiale utilizzato per il travestimento, i carabinieri della compagnia di Montefiascone hanno identificato i responsabili in meno di tre settimane. Il 1° novembre 2023 la coppia è stata raggiunta da misure cautelari: obbligo di dimora per uno dei due e firma giornaliera in caserma per l’altro. Quest’ultima misura è stata revocata lo scorso 8 aprile.

Il processo proseguirà nei prossimi mesi, quando il reo confesso sarà chiamato a raccontare in aula la sua versione dei fatti, confermando o smentendo la responsabilità del presunto complice.

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Addio a Cesare Paciotti, il “re della scarpa” che ha trasformato l’artigianato in lusso globale

6 min 7 sec fa
2025-10-14

CIVITANOVA MARCHE - Il mondo della moda piange Cesare Paciotti, morto all’età di 67 anni nella serata di domenica 12 ottobre 2025, nella sua villa di campagna a Civitanova Marche, a causa di un improvviso malore. L’imprenditore, icona del made in Italy e simbolo del lusso calzaturiero, lascia un segno indelebile nel panorama della moda internazionale. La data dei funerali non è ancora stata ufficializzata.

L’azienda che porta il suo nome era nata nel 1948 come piccolo laboratorio artigianale fondato dai genitori Giuseppe e Cecilia Paciotti. Negli anni Ottanta, Cesare – insieme alla sorella Paola – ne prese le redini, imprimendo al marchio una nuova identità: stile audace, materiali pregiati e una visione moderna capace di unire glamour e ribellione, tradizione e innovazione.

Il pugnale, logo distintivo del brand, divenne presto il simbolo di forza, sensualità e carattere, accompagnando la scalata del marchio verso un successo planetario. Le sue scarpe iconiche, realizzate nel cuore delle Marche con pellami di altissima qualità e lavorazioni artigianali, hanno conquistato Hollywood, l’Europa e l’Asia, calzando celebrità del calibro di Naomi Campbell, Beyoncé, Paris Hilton, Eva Longoria, i Måneskin, Blanco e Anna Dello Russo.

Paciotti ha saputo trasformare il concetto di calzatura in opera d’arte: dal celebre stiletto nero con tacco a forma di pugnale, simbolo di potenza e seduzione, alle linee più audaci che hanno ridefinito i canoni dell’eleganza contemporanea. La sua filosofia si fondava su cura dei dettagli, ricerca dei materiali e design inconfondibile, rendendo ogni creazione un equilibrio tra artigianato e avanguardia.

Sotto la sua guida, il brand Cesare Paciotti si è esteso oltre le scarpe, includendo pelletteria, accessori e gioielli, ma senza mai abbandonare le sue radici marchigiane. Civitanova Marche è rimasta il cuore pulsante dell’azienda, simbolo di un legame indissolubile con la tradizione artigiana italiana.

Dalle campagne pubblicitarie ai red carpet, lo stile Paciotti ha rappresentato un’idea di lusso ribelle e sofisticato, capace di evolversi con il tempo senza mai tradire la propria essenza.

Oggi, con la sua scomparsa, se ne va non solo un imprenditore visionario, ma un artigiano del bello, un innovatore che ha saputo dare alle sue creazioni l’anima e il coraggio del suo inconfondibile pugnale d’acciaio.

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Il Luogotenente Marco Fioretti, 30 anni di carriera, va in pensione

6 min 7 sec fa
2025-10-14

VITERBO - Il 29 settembre scorso è stato l’ultimo giorno di servizio del Il Luogotenente Marco Fioretti, Comandante della Stazione Carabinieri di Gradoli.

Arruolatosi nel 1988 come Carabiniere, la sua prima assegnazione è stata alla Stazione Carabinieri di Ortona Nova, in provincia di Foggia. Dopo aver frequentato il corso per Sottufficiali presso le Scuole di Velletri e Vicenza, nel 1992 è stato destinato, con il grado di Vicebrigadiere, alla Stazione di Torre Pellice (TO) come Sottufficiale in sottordine. Nel 1996 è stato trasferito al Nucleo Operativo della Compagnia di Genova San Martino.

Giunto in provincia di Viterbo, dal 2000 al 2009 ha prestato servizio alla Stazione di Montalto di Castro, per poi essere assegnato all’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tuscania ove è stato effettivo fino al 2018, anno in cui ha assunto il comando della Stazione Carabinieri di Gradoli, incarico mantenuto fino al congedo.

Durante questi anni è diventato un sicuro punto di riferimento sia per la comunità di Gradoli, sia per i colleghi e i collaboratori, che ne hanno apprezzato anche le doti umane.

Nel ringraziarlo al termine del suo lungo percorso professionale, che lo ha visto per oltre 30 anni al comando di Stazioni, l’Arma di Viterbo formula al Luogotenente Fioretti i più sinceri auguri di ogni soddisfazione nel prosieguo della vita.

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L'Avis premia studenti con 63 borse di studio

6 min 7 sec fa
2025-10-14

ACQUAPENDENTE -  Nell’ambito della cerimonia di consegna delle 63 borse di studio Avis effettuata dalla Sezione provinciale di Viterbo e svoltasi presso il Teatro San Leonardo, la Sindaca di Acquapendente Dottoressa Alessandra Terrosi ed il Presidente della Sezione Avis di Acquapendente “Maria Rosaria Mazzera” Emilio Bandiera hanno premiato gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “ Leonardo da Vinci” diretto dalla Dirigente Dottoressa Luciana Billi che hanno effettuato la prima donazione si sangue. I vincitori sono Emanuele Bonomi, Nunzio Fastelli, Iacopo Filosomi, Rosa Palumbo, Mary Pieri, Tommaso Rocchigiani e Riccardo Rosi

Realizzata con il prezioso contributo della Fondazione Carivit e della Banca Lazio Nord, ha premiato il merito, l’impegno ed i valori della solidarietà e del dono, Presenti tante autorità civili, militari, sindaci e rappresentanti delle Avis comunali. Ma soprattutto tanti giovani emozionati. Simbolo di un futuro pieno di speranza ed altruismo. Come sottolineato dal Presidente Luigi Ottavio Mechelli, “sostenere i ragazzi significa credere nel domani. Premiare chi studia e dona è il modo migliore per costruire una comunità più forte ed unita. Non posso non ricordare la figura del Professor Antonio Usai, in memoria del quale sono state assegnate. Ed un grazie di cuore a chi ha reso possibile questo momento ed a tutti gli studenti premiati. Siete la testimonianza più bella che donare fa crescere. Sempre”.

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Viterbo, pannelli solari nelle scuole comunali

9 ore 6 min fa
2025-10-14

VITERBO - Fotovoltaico a servizio delle scuole comunali. La giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di impianti negli edifici scolastici di sua proprietà.

Si tratta di un'operazione volta a favorire ''la riduzione dei consumi e la transizione energetica delle strutture comunali''. Un progetto finanziato con fondi Fesr, del valore complessivo di 280mila euro di oltre 191mila euro per per i lavori e oltre 3mila per la messa in sicurezza.

L'intervento è inserito nel piano triennale delle opere pubbliche 2025-2027 e interesserà 11 scuole comunali: la scuola di Bagnaia, le scuole dell’infanzia Ellera, Silvio Canevari, Radice, Pilastro e Murialdo, le primarie La Quercia, Volta, le scuole d'infanzia, primaria e secondaria di Grotte Santo Stefano e la media Pietro Vanni.

Il progetto, redatto dall'ingegner Giuseppe Ciucci, comprende anche analisi di sostenibilità ambientale e un piano di manutenzioni.

La realizzazione degli impianti fotovoltaici nelle scuole ai fini dell'autosufficienza energetica, muove dalla considerazione che ''le strutture scolastiche - si legge nella relazione - rappresentano un contesto ideale per la produzione e l’autoconsumo dell’energia solare, garantendo benefici ambientali ed economici immediati''.

 

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Ferrovia dei Due Mari: finalmente si riaccendono i riflettori sulla Civitavecchia–Orte

9 ore 6 min fa
2025-10-14

FABRICA DI ROMA - Dopo tante iniziative, finalmente fari potenti hanno diradato le artificiose nebbie e illuminato l'importanza della Civitavecchia-Capranica Sutri-Fabrica di Roma-Orte o Ferrovia dei due Mari

La riunione del 9 ottobre 2025 indetta in collaborazione con il Comune di Fabrica di Roma è stata quindi una riunione di maggiore concretezza... Ora c'è l'interessamento di tutte le componenti della politica e di RFI con reali provvedimenti.

La lettera dell'amministratore delegato di RFI ing Aldo ISI inviata al Sindaco di Ronciglione, ha determinato la svolta decisiva con l'inizio dei lavori di pulizia del tratto Ronciglione Capranica.

Anche RFI riconosce la validità dell'opera e l'ing Aldo Isi così scrive: ' l'accordo Quadro del Trasporto pubblico locale vigente, sottoscritto da Regione Lazio e RFI, prevede uno studio di Fattibilità per il potenziamento del sistema di mobilità e il miglioramento dell'accessibilità al servizio ferroviario del bacino viterbese... , anche su tratte ferroviarie non in esercizio, con particolare riferimento alla tratta sospesa Capranica-Orte ... RFI - continua l'ing Aldo Isi - si rende disponibile a valutare , d'intesa con il MIT, l'inserimento del succitato studio nell'ambito dell'aggiornamento del contratto di programma parte investimenti' .

I partecipanti alla riunione hanno apprezzato anche le dichiarazioni pubbliche del presidente della Regione on. Francesco Rocca sull'importanza della Ferrovia Civitavecchia-Orte per il Porto di Civitavecchia, per la Regione Lazio e per tutto il Centro Italia.

Stesso apprezzamento per l'interessamento dell'on. Antonello Aurigemma, vice presidente del consiglio e dell'assessore ai trasporti on. Fabrizio Ghera, che hanno confermato nella riunione con il comitato avvenuta presso la Regione l'inserimento della linea ferroviaria Civitavecchia-Orte nei piani attuativi della mobilità regionale e di volere istituire un tavolo di concertazione con RFI e Ministero dei Trasporti . Alla riunione hanno partecipato anche funzionari in rappresentanza di altri assessori regionali e dell'on Roberta Angelilli vice presidente della Giunta regionale.

 

Anche i messaggi di buon lavoro pervenuti al comitato, fanno comprendere che c'è orami piena sintonia tra la maggioranza attuale della Regione e la minoranza, che nella precedente amministrazione, su proposta dell' on Enrico Panunzi, ha destinato fondi per la riapertura.

 

La concordanza dei politici appartenenti a forze politiche diverse e finalmente anche di RFI nel volere procedere verso la realizzazione dell'opera, fa ben sperare. Non potranno più essere frapposti ostacoli da coloro che hanno edificato più o meno abusivamente accanto alla linea. Presto gli interessi generali prevarranno e i cittadini potranno ottenere il diritto alla mobilità e riallacciarsi al mondo.

 

Non è possibile riportare gli interventi, tutti di grande livello tecnico e con proposte delle quali il comitato ne terrà debito conto. I rappresentanti delle istituzioni (sindaci e vice sindaci di tanti comuni, l'assessore al comune di Civitavecchia Pietro Alessi, l'assessore della provincia di Viterbo Ermanno Nicolai hanno parlato di grande opportunità per il territorio e dei grandi vantaggi per la stessa città di Viterbo, per i borghi e le città. Non solo per il turismo. Hanno quindi proposto incontri con i dirigenti delle piccole, medie e grandi industrie: ceramica (Fabrica di Roma Corchiano, Gallese, Civitacastellana) ; essicazione e trasformazione dei prodotti dell'agricoltura (nocciole, castagne ecc.) Ronciglione, Caprarola, Vallerano Canepina, Vignanello ecc; acciaieria AST di Terni; base NATO di Monteromano '.

Il Sindaco Di Gallese ha ricordato ancora una volta , che la SOCOFER , società che costruisce scambi ferroviari per le FS li consegna con i TIR, nonostante la linea attraversi lo stesso stabilimento. L'assessore Alessi di Civitavecchia ha comunicato il progetto del Comune per l'apertura del tratto Civitavecchia-Aurelia e in considerazione dell'importanza che riveste per il Porto tutta la linea ferroviaria Civitavecchia-Orte o Ferrovia dei due mari, ha proposto un incontro con l'autorità portuale. L'ing Oreste Varone della (AEC) Associazione europea dei ferrovieri ha auspicato che il primo passo della Ronciglione Capranica sia propedeutico al ripristino di tutta la linea. Ha inoltre ricordato la posizione dell'AEC espressa anche dal generale Pietrangeli (AEC e premio Euroferr), sulla necessità di tornare al trasporto ferroviario molto meno impattante sull'ambiente di quello stradale che provoca il disastro ambientale. Ha inoltre, proposto la realizzazione di un museo digitale ferroviario e dei film girati sulla ferrovia e maggiore pubblicizzazione del ponte in ferro di Ronciglione unico al mondo per la sua fattura. A tal proposito il Sindaco di Ronciglione ha fatto presente che sono in atto prove per la sua illuminazione.

 

Il comitato ha fatto la sua parte, nell'esclusivo interesse delle popolazioni e per il diritto alla mobilità. Per la svolta decisionale fatta da RFI e dalla politica, vanno ringraziati i sindaci, in particolare i cittadini e i sostenitori del comitato del quale fanno parte esperti ingegneri ferroviari e avvocati di comprovate capacità, di AMODO e delle sue associate nazionali tra cui Italia Nostra, WWF, AICS, Legambiente, Kioto club, Federazione Italiana delle ferrovie turistiche e museali, Touring club Italia, Assoutenti, AITR, ass Borghi autentici e dell'AEC (Association europeen des cheminots), del Collegio degli Ingegneri ferroviari Italiani (CIFI) e l'appoggio della stessa Fondazione FS.

Considerando che la Civitaveccha Orte con ben 4 nodi ferroviari offre grandi opportunità per lo sviluppo, non si comprendono i motivi per cui è rimasta nel dimenticatoio per tanti anni... le colpe rimangono, ovviamente...

Ora c'è la volontà unitaria della politica. Ci auguriamo permanga per la realizzazione di questa importante opera, definita strategica per l'Italia dall'Unione Europea, che ha finanziato la sua progettazione e che vengano accantonate le finalità elettoralistiche, che, essendo di breve termine, inibiscono la programmazione necessaria dello sviluppo.

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Protezione Civile, la Prefettura di Viterbo chiude la Settimana nazionale con una giornata di ...

9 ore 6 min fa
2025-10-14

VITERBO - Si è svolta in data odierna, presso la Prefettura di Viterbo, una giornata di formazione dedicata alla protezione civile, promossa in occasione della chiusura della Settimana nazionale della Protezione Civile. L’iniziativa, rivolta ai 60 Comuni della provincia, ha visto la partecipazione delle strutture operative comunali di protezione civile, di numerosi Comandanti della Polizia Locale e di alcuni Sindaci, a testimonianza dell’attenzione e dell’impegno delle amministrazioni locali sul tema.

La formazione è stata curata dalla Protezione Civile della Regione Lazio, con un approfondimento specifico sulla pianificazione a diversi livelli – regionale, provinciale e comunale – e un focus particolare sulla responsabilità dei Comuni nella predisposizione e nell’aggiornamento dei propri Piani di Emergenza.

In particolare, è stato richiamato l’obbligo per i Comuni di mantenere costantemente aggiornato il Piano di Emergenza. Infatti, solo un numero esiguo dei 60 Comuni ha proceduto a una revisione recente del documento, mentre oltre un terzo (26 Comuni) risultano fermi agli aggiornamenti effettuati negli anni 2016-2017. L’approfondimento relativo alle tecniche di redazione del Piano ha permesso di evidenziare come l’obiettivo di un costante aggiornamento sia per i Comuni quello di disporre di un documento operativo non solo formalmente completo, ma anche sostanzialmente aderente all’evoluzione degli scenari di rischio – frane, alluvioni, incendi di interfaccia, eventi meteorologici estremi, industrie a rischio incidente rilevante – e alle trasformazioni del territorio.

Nel suo intervento, il Prefetto ha espresso gratitudine alla Regione Lazio per la disponibilità e ai Comuni per la partecipazione attiva, sottolineando come l’incontro odierno si inserisca nel solco del percorso avviato dalla Prefettura nei mesi di agosto, settembre e ottobre, attraverso gli incontri di area vasta nei territori corrispondenti alle Compagnie dei Carabinieri di Civita Castellana, Ronciglione, Montefiascone, Tuscania e Viterbo. Tali appuntamenti hanno consentito un confronto diretto con i Sindaci, le Forze dell’Ordine e i principali attori del sistema locale di safety e security, delineando un quadro complessivo del contesto provinciale e raccogliendo le criticità emergenti.

In tale contesto, infatti, è emersa con chiarezza la necessità di consolidare il sistema integrato di protezione civile, sia sotto il profilo della pianificazione preventiva, sia in relazione alla capacità operativa nella gestione e nel superamento delle emergenze. Tale rafforzamento dovrà tener conto delle specificità del territorio provinciale, esposto a fattori di rischio quali eventi meteorologici estremi, rischio idraulico e idrogeologico, incendi di interfaccia e vulnerabilità infrastrutturali.

Il Prefetto, nei limiti delle proprie competenze di impulso, coordinamento e raccordo, ha sottolineato come intenda farsi parte attiva nel promuovere un efficientamento del sistema operante sul territorio, anche attraverso l’approfondimento di alcune criticità specifiche che interessano direttamente i Comuni. Tra queste, l’elaborazione di una pianificazione di emergenza per la viabilità provinciale in caso di incidenti o chiusure di tratti stradali strategici, la pianificazione relativa agli impianti di trattamento e stoccaggio dei rifiuti, per la quale è necessario un rinnovato impegno da parte dei Comuni, e l’analisi dei sistemi di allertamento e comunicazione, con l’obiettivo di migliorarne l’efficacia.

Nel corso dell’incontro, il confronto tra i partecipanti si è rivelato particolarmente vivace e costruttivo, con la condivisione di esperienze e buone pratiche da parte dei singoli Comuni, in un clima dialogico e interattivo rispetto ai molti aspetti trattati.

La giornata ha suscitato generale soddisfazione, confermando l’importanza di momenti di aggiornamento e confronto come questo, che la Prefettura intende riproporre anche in futuro. L’implementazione della sinergia tra tutti gli attori del sistema integrato di protezione civile rappresenta una priorità strategica, nell’ottica del bene comune e della tutela della sicurezza delle comunità locali.

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Tuscia invasa dalle cimici asiatiche, un incubo per i Comuni dei noccioleti

9 ore 6 min fa
2025-10-14

 

 

CAPRAROLA - Muri, tetti, panni stesi, infissi e superfici di ogni genere: le cimici asiatiche stanno letteralmente invadendo la bassa Tuscia, trasformando l’inizio dell’autunno in un vero incubo per cittadini e agricoltori. Dalla zona del lago di Vico ai comuni di Carbognano, Fabrica di Roma, Corchiano, Vignanello, Caprarola, la situazione si fa ogni giorno più difficile, con intere aree di campagna colonizzate da questi fastidiosi insetti.

Gli agricoltori lanciano l’allarme: 'mai così tante come quest’anno'. La situazione si fa ogni giorno più preoccupante. Con il sopraggiungere della stagione fredda, le cimici abbandonano i campi e si rifugiano ovunque ci sia un riparo, sottotetti, anfratti, infissi, persino dentro i tronchi. La loro presenza si concentra proprio nei territori ad alta densità di noccioleti, principale risorsa agricola della zona e bersaglio privilegiato della loro voracità.

A peggiorare il quadro contribuisce anche il cambiamento climatico. Se in passato un inverno rigido riusciva a ridurre del 70% la popolazione di cimici, oggi, con stagioni sempre più miti, la sopravvivenza è altissima. A ciò si aggiunge la spaventosa capacità riproduttiva dell’insetto, in cui ogni femmina può deporre fino a 50 uova per volta, con un’esplosione numerica soprattutto nella seconda e terza generazione.

Chi lavora in regime convenzionale prova a contenere l’invasione con trattamenti a base di piretroidi, applicati fino a 15-20 giorni prima della raccolta. Ma gli effetti sono brevi, in 3-4 giorni il principio attivo si degrada, lasciando spazio a nuove ondate di infestazione.

Un barlume di speranza arriva dalla lotta biologica. Da circa due anni è stato avviato il rilascio controllato della vespa samurai, minuscolo insetto antagonista naturale della cimice asiatica, capace di parassitare le sue uova. I primi risultati sembrano incoraggianti, secondo l'opinione di diversi agronomi, in alcuni punti sono state identificate colonie di vespe attive capaci di contenere la riproduzione della cimice.

L’obiettivo che per il momento sembra più promettente oltre che efficace è quello di rafforzare la difesa biologica e coordinare un’azione su scala più ampia, che coinvolga istituzioni, agronomi, produttori e cittadini. Senza interventi strutturali e tempestivi, il rischio è che l’invasione continui a crescere, con gravi ricadute sul tessuto agricolo, sull’economia locale e sulla vivibilità quotidiana dei nostri paesi.

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Fontana Sfera, restaurata, poi ripulita… e infine abbandonata

9 ore 6 min fa
2025-10-14

VITERBO – Il problema viterbese racchiuso in una fontana: la Sfera del Murialdo e il suo tragico rapporto con i “bulli” di quartiere.

La storia della fontana

La fontana, opera di Claudio Capotondi, è da sempre un simbolo del quartiere e racconta una storia fatta di abbandono e rinascite. Dopo anni di incuria, degrado e imbrattamenti, lo scorso maggio l’amministrazione Frontini aveva restituito dignità a questo luogo con un intervento volto non solo al restauro “estetico”, ma alla riaccensione di un senso di “appartenenza”. L’acqua era tornata a zampillare, le luci a illuminare la sfera.

Eppure, nel giro di poche settimane, le vecchie abitudini erano tornate. Gruppi di ragazzi hanno ripreso a sedersi sulla fontana, lasciando rifiuti ovunque. Bottiglie, plastica, tappi: il degrado aveva ripreso il sopravvento. Ma la testimonianza dell’amore e dell’attenzione dei residenti non è tardata ad arrivare; già a fine giugno – nemmeno un mese dopo il restauro – i volontari di Viterbo Clean Up, insieme ai ragazzi del Grest del Murialdo, erano intervenuti per ripulire nuovamente l’area.

Il ritorno al degrado

Eppure, nonostante questi sforzi, la situazione è tornata al punto di partenza. Oggi, plastica, bottiglie di vetro, tappi e rifiuti vari si accumulano ancora una volta intorno la fontana, come se nulla fosse stato fatto. È evidente che non basta restaurare o pulire un luogo per restituirgli dignità. Serve la cura costante e quotidiana di chi lo vive. E forse, a Viterbo, più che opere e manutenzione, manca, o che è troppo fragile, il senso di appartenenza.

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Golf, stile e network: la magia di “The Patrons Invitational 2025”

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

SUTRI — Domenica 12 ottobre, il prestigioso Golf Nazionale di Sutri ha ospitato la prima edizione di “The Patrons Invitational”, evento che ha ridefinito il concetto di sport come spazio di relazione, cultura e business.

“Il golf rappresenta un terreno ideale per creare connessioni autentiche. Valori come rispetto, disciplina e concentrazione diventano strumenti per costruire rapporti basati sulla fiducia e sulla crescita reciproca.” — Marco Sassara

Ideato e organizzato dallo stesso maestro Marco Sassara, professionista PGAI e FIG, “The Patrons Invitational” è un’esperienza che ha saputo unire sport, stile e networking di alto livello in un contesto di eleganza e passione.

Il Golf Nazionale di Sutri, disegnato da George e Jim Fazio con David Mezzacane, si conferma un palcoscenico d’eccezione: un campo tecnico e affascinante immerso nelle colline della Tuscia. La sua bellezza naturale e l’atmosfera raffinata hanno reso perfetta la cornice per un evento in cui il lusso discreto incontra l’arte del buon vivere.

La gara, giocata con formula Stableford singola e partenza shotgun, ha visto protagonisti 100 giocatori e 25 team. Accanto ai momenti agonistici, una Golf Clinic Experience per neofiti ha introdotto nuovi appassionati a questo sport, culminando in un cocktail e una premiazione che hanno chiuso la giornata all’insegna dell’eccellenza e della convivialità.

La giornata ha visto la partecipazione di numerosi ospiti illustri del mondo dello sport e dello spettacolo. Tra questi, l’attore Claudio Amendola, appassionato golfista, e il giornalista sportivo Massimo Caputi, che hanno condiviso con i partecipanti momenti di autentica convivialità e sportività. La loro presenza ha aggiunto un tocco di prestigio e calore umano all’evento, sottolineando come il golf possa unire mondi e professioni diverse sotto il segno dell’eccellenza.

Con questa prima edizione, The Patrons Invitational getta le basi per un nuovo modo di vivere il golf: non solo sport, ma esperienza di stile, network e cultura relazionale. Un format destinato a diventare un punto di riferimento nel panorama golfistico e Italiano.

“Partecipare a The Patrons Invitational è stato un autentico privilegio. Ho vissuto una giornata in cui la passione per il golf si è intrecciata con la bellezza delle relazioni vere — quelle che nascono dal rispetto e dal piacere di condividere valori comuni. Un sincero grazie a Marco Sassara, Fabio Ronca, Stefano Suzzi e a tutto il team per l’accoglienza impeccabile e la visione con cui hanno saputo creare un evento capace di lasciare il segno.” 

 

Lucio Mammarella

Ospite e partecipante alla prima edizione di The Patrons Invitational

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Schianto sulla Flaminia a Civita Castellana: quattro feriti, tre gravi

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

CIVITA CASTELLANA – Grave incidente nella tarda mattinata di oggi, lunedì 13 ottobre, lungo la via Flaminia in località Borghetto, nel territorio comunale di Civita Castellana. Intorno alle 12:30, un violento scontro tra un’auto e un furgone ha causato quattro feriti, di cui tre in gravi condizioni.

Secondo le prime ricostruzioni, le cause dell’impatto sono ancora al vaglio dei carabinieri, intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco e ai sanitari del 118. Vista la gravità dell’incidente, è stato richiesto anche l’intervento dell’eliambulanza, atterrata nei pressi del luogo dello schianto per trasportare con urgenza i feriti.

Le tre persone a bordo dell’auto, rimaste seriamente ferite, sono state trasportate in ospedale. Il conducente del furgone, invece, ha riportato ferite lievi ed è stato anch’egli soccorso sul posto.

La strada è rimasta chiusa fino a dopo le 14, per consentire le delicate operazioni di estrazione dei feriti dai mezzi, i rilievi per accertare la dinamica e la successiva rimozione dei veicoli incidentati.

Indagini in corso per chiarire le responsabilità e le cause precise del sinistro.

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Premio Ricci, la giuria scopre Viterbo: tra arte, storia e suggestioni liriche

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

VITERBO - Tra una cabaletta e una cavatina, alcuni membri della giuria del “Premio Fausto Ricci” 2025 hanno trovato il tempo domenica scorsa per una passeggiata nel centro storico di Viterbo guidata dal Console Touring Vincenzo Ceniti. “E’ la prima volta che vengo a Viterbo – confessa il presidente Ambrogio Maestri (al suo attivo circa 400 interpretazioni di Falstaff, la prima diretta da Riccardo Muti) – che è rimasto sorpreso dalle scenografie architettoniche nel quartiere di San Pellegrino e intorno al palazzo del Papi, autentici set cinematografici che sarebbero ideali per ambientare il Rigoletto”.

La visita, cui hanno partecipato la moglie Giorgia, insieme a Liviana Caporale casting manager del Palau de les Arts “Reina Sofia” di Valencia, Giovanni Di Stefano presidente-direttore artistico dell’Opera Giacosa di Savona e Giuliano Nisi presidente dell’associazione “XXI Secolo” patron del “Premio” è stata rallegrata dalle animazioni sportive della “Straviterbo” con la partecipazione degli allievi della Scuola Sottufficiali di Viterbo che festeggiavano la loro giornata con marce ed inni festosi.

Apprezzamenti degli ospiti per la vivacità legata alle manifestazioni di Cioccotuscia nei saloni sottostanti la sala del Conclave che, da parte sua, ha riscosso interesse ed attenzione per le origini del cum clave e per la pergamena datata 8 giugno 1270 ex palatio discooperto e firmata con i sigilli dei cardinali presenti all’elezione di Gregorio X. Omaggio in cattedrale alla tomba di Giovanni XXI, “Pietro ispano” di dantesca memoria. Molta curiosità per la Macchina di Santa Rosa (quanto costa ha chiesto uno dei presenti?) e i due delitti avvenuti in città: quello di Enrico di Cornovaglia nella chiesa del Gesù e quello della Bella Galiana, uno dei primi “femminicidi” della storia. I giurati sono finiti in gloria in una delle trattorie tipiche della città.

Tra i prossimi appuntamenti del baritono Ambrogio Maestri c’è Falstaff il 17 novembre a Vienna. (Staatsoper). Tra quelli del “Premio Ricci” c’è la Bohème il 20/21 novembre a Viterbo (teatro Unione) con le voci selezionate nell’edizione dell’anno scorso.

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Il Balletto 'Forma et Chaos' al Teatro San Leonardo

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

VITERBO - Un incontro tra ordine e vertigine, tra istinto e regola, tra la precisione del gesto e l'imprevedibilità del movimento.

FORMA ET CHAOS è il nuovo progetto coreografico che porta sul palcoscenico del Teatro San Leonardo due compagnie di danza contemporanea - Manipura Movimento Spontaneo - Liberi Artisti, diretta da Marika Vannuzzi, e Kodance Eko, diretta da Sil Marti - per un dialogo in due tempi che attraversa epoche, immaginari e linguaggi.

Il titolo racchiude l'essenza dello spettacolo: una riflessione fisica e poetica sul rapporto tra struttura e libertà, tra la forma che definisce e il caos che genera.

Tredici artisti in scena costruiscono un'esperienza che fonde estetica, energia e introspezione, restituendo al pubblico un viaggio tra la magnificenza del passato e le tensioni del futuro.

Primo tempo - BAROCCO BALLROOM

Nel primo quadro, Barocco Ballroom, la danza diventa un fluire continuo di immagini e gesti che evocano l'opulenza e la teatralità dell'età barocca.

Attraverso un raffinato piano sequenza coreografico, i corpi si muovono in dialogo costante tra rigore e abbandono, ricreando atmosfere di fasto e di fragilità.

La composizione scenica, fatta di quadri viventi, trasforma l'eleganza formale del Barocco in una riflessione sulla bellezza come equilibrio precario tra armonia e disordine.

Secondo tempo - WEMOON

Con Wemoon, il secondo tempo, la scena si sposta in un altrove sospeso, un paesaggio onirico che guarda alla Luna come simbolo di ciclicità, metamorfosi e potenza femminile.

Tre figure surreali, sospinte nello spazio, danno vita a una narrazione interiore dove il corpo diventa linguaggio e rito.

È un racconto visionario e poetico che esplora la complessità del femminile, la forza generatrice e la costante tensione tra luce e ombra, gravità e leggerezza.

Dal fasto barocco alla resistenza titanica, dal corpo codificato al corpo che si libera.

Forma et Chaos è un'esperienza immersiva che intreccia estetica, filosofia e movimento, restituendo alla danza la sua funzione originaria: essere specchio del mondo e, insieme, possibilità di trascenderlo.

Biglietti disponibili presso: il botteghino del Teatro San Leonardo, il sito di Archeoares e Underground Viterbo.

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Sberna: 'Complimenti a Civita Castellana, lo sport è motore di comunità e coesione'

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

CIVITA CASTELLANA - 'Congratulazioni a Civita Castellana per il prestigioso riconoscimento di 'European Town of Sport 2027', assegnato da ACES Europe. È il giusto premio all'instancabile e appassionato lavoro del sindaco Luca Giampieri, dell'assessore allo Sport Giovanna Fortuna e di tutta l'amministrazione comunale, che hanno saputo promuovere lo sport come strumento di benessere, inclusione e partecipazione civica'. Lo dichiara Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento europeo ed eurodeputata di Fratelli d'Italia/ECR, commentando la notizia del prestigioso titolo ottenuto dal Comune viterbese, tramite la comunicazione ufficiale presidente e Fondatore di ACES, Gian Francesco Lupattelli.

'Civita Castellana dimostra come nei territori lo sport possa diventare un vero motore di comunità, crescita e identità, unendo persone, generazioni e culture nel segno dei valori dell'Europa sociale. Non solo: rappresenta anche una testimonianza concreta dell'impegno dell'Italia nel promuovere politiche capaci di generare coesione e sviluppo', prosegue Sberna.

Il riconoscimento, conferito da ACES Europe dopo un percorso di valutazione che ha coinvolto decine di città italiane, premia la qualità dei progetti sportivi e sociali promossi dall'amministrazione di Civita Castellana, oltre all'attenzione agli impianti sportivi e alle azioni di riqualificazione. Conclude quindi Sberna: 'Lo sport continua a essere la migliore palestra di cittadinanza e un autentico traguardo di crescita collettiva. E' grazie a queste iniziative che l'Europa si dimostra attenta e vicina ai cittadini. L'Europa infatti nasce anche da qui: dal valore educativo, sociale e umano dello sport vissuto nei territori, ogni giorno, da chi costruisce comunità e futuro.'

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La WeCom-Ortoetruria conquista i primi due punti a Sennori

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

VITERBO - La WeCOM-Ortoetruria torna dalla Sardegna con i primi due punti in classifica conquistati ieri pomeriggio sul parquet di Sennori, dopo una gara intensa e combattuta fino alla fine.

In verità il team di coach Saputo ha condotto la partita fin da metà della prima frazione, accumulando un +8 (14-6) nei primi 9 minuti, che i padroni di casa hanno poi ridotto al 14-9 alla fine del primo quarto. Molto bene la difesa messa in campo dai viterbesi che ha sempre creato difficoltà all’attacco avversario, con un secondo quarto gestito efficacemente fino al +11 (24-13), che poi si chiudeva sul 25-19 per la Stella Azzurra.

Al rientro in campo dopo il riposo i sardi alzavano i ritmi e piazzavano un break che li portava sul -1 (28-29), ma i biancostellati rimettevano le cose a posto ed al suono della terza sirena il punteggio vedeva di nuovo Viterbo condurre sul 43-34.

In apertura di ultima frazione gli ospiti salgono a +11, controllano la gara per buona parte del quarto, ma ad un sussulto realizzativo degli isolani si registra una scarsa propensione a canestro dei biancoblu. Sennori ricuciva integralmente lo strappo con tre liberi a 7 secondi dalla fine ed ovviamente Saputo è costretto a chiamare timeout. Nell’ultima azione di attacco Casanova è il più rapido a recuperare un rimbalzo sotto canestro ed a mettere, a meno di 1 secondo dalla conclusione, la firma d’autore sulla sua ottima prestazione. Vittoria sicuramente sofferta, a tratti messa in bilico, ma certo meritata.

“Di certo - dichiara coach Saputo - ci prendiamo la vittoria che era fondamentale, anche per darci fiducia. è stata una prestazione difensivamente buona, ma in attacco con percentuali ancora veramente troppo basse nonostante i tanti tiri aperti. Dobbiamo crescere tantissimo sotto questo punto di vista, ma sono sicuro che questa vittoria ci serve molto per continuare a lavorare su quel percorso che stiamo facendo nonostante tutte le difficoltà, partendo dal presupposto che dobbiamo crescere tantissimo dal punto di vista offensivo per poter essere protagonisti in questo campionato”.

Prossima gara per la Stella Azzurra quella fissata domenica 19, alle ore 18,00, quando al PalaMalè arriverà la Step Back Caiazzo.

WeCOM-ORTOETRURIA STELLA AZZURRA VT 52: Bertollini, Giancarli 7, Moretti 9, Calvi, Albenzi, Liesis 4, Meroi, Visentin 6, Casanova 12, Bertini 14. Coach: F. Saputo. Ass.te: J. Vitali

KLASS SENNORI 50: Cordedda 14, Puggioni 8, Nwokoye 12, Merella 9, Cabras, Desole, Tola 1, A. Pisano 3, N. Pisano 1, Biolchini 2. Coach: G. Piras

Parziali: 14-9/ 11-10/ 18-15/ 9-16

Rimbalzi: Visentin 11, Nwokoye 9

Assist: A. Pisano 4, Liesis 3

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Asl Viterbo protagonista alla tre giorni di tennis & friends

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

VITERBO - Si è conclusa ieri la partecipazione della Asl di Viterbo alla tre giorni di Tennis & Friends – Salute e Sport, evento di rilevanza nazionale che ha richiamato migliaia di persone negli spazi del Foro Italico a Roma, da venerdì 10 a domenica 12 ottobre.

Una presenza, quella dell'azienda sanitaria viterbese, che, in collaborazione con Juppiter di Salvatore Regoli, si è contraddistinta per la ricchezza dei contenuti proposti, per la partecipazione attiva del territorio e per l'intensa attività di sensibilizzazione sui temi della prevenzione, della salute pubblica e del benessere psicofisico, nell'ottica integrata della One Health. Nei padiglioni occupati, sempre affollati e partecipati, la Asl ha accolto visitatori di ogni età con attività interattive, informazioni sui corretti stili di vita, focus su disagio giovanile, disturbi alimentari, medicina di precisione e comunità inclusive, offrendo un'occasione concreta di confronto e approfondimento.

Nei tre giorni della manifestazione dedicata alla prevenzione, inoltre, gli stand della Asl viterbese si sono rivelati un luogo di ritrovo per moltissimi ospiti istituzionali, del mondo dello sport e dello spettacolo. Tra questi, solo per citarne alcuni: il ministro dello sport, Andrea Abodi, la vicepresidente del Parlamento europeo, Antonella Sberna, il vicecapo vicario della Polizia di Stato, Carmine Belfiore, l'assessore regionale, Alessandro Maselli, i consiglieri regionali Daniele Sabatini, Mario Luciano Crea e Giulio Zelli, il direttore della Direzione salute e integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Andrea Urbani, il direttore generale della Asl Roma 1, Giuseppe Quintavalle, l'ex presidente del Coni, Giovanni Malagò, il vice presidente del Policlinico Gemelli, Giuseppe Fioroni e Giorgio Meneschincheri, organizzatore della manifestazione, il quale ha tenuto a sottolineare la qualità e la ricchezza di contenuti che la Asl Viterbese ha portato nella tre giorni al Foro italico.

'Anche grazie al contributo di ospiti così autorevoli – commenta il direttore generale della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi - Tennis & Friends è stata l'occasione per presentare e condividere alcuni dei principali progetti già realizzati e altri in fase di avvio, dei risultati ottenuti e di quelli che stiamo raggiungendo, con particolare attenzione ai temi del disagio giovanile e, in generale, della fragilità, della rete territoriale di prossimità, della salute mentale e di tutte quelle tematiche di prevenzione che gravitano intorno al concetto di One health. Siamo molto soddisfatti di questa esperienza – conclude Bianconi –. Per tre giorni abbiamo raccontato la nostra visione di sanità pubblica, impegnata e concreta, che lavora in rete, che mette al centro la prevenzione, che si rivolge a tutte le fasce d'età e costruisce alleanze solide con il mondo scolastico, sociale e del volontariato. La partecipazione e l'interesse dimostrati ci confermano che stiamo andando nella giusta direzione. Desidero ringraziare personalmente tutti professionisti aziendali che ogni giorno, con passione lavorano per migliorare i nostri servizi e tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell'evento. In particolare, il personale del dipartimento di Prevenzione, a partire dal suo direttore Nicola Ferrarini, e del dipartimento di Salute mentale diretto da Cristiana Morera'.

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Asd Viterbo FC, riscatto immediato: colpo esterno contro la Virtus Marta

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

VITERBO - Successo in trasferta e riscatto immediato per l’Asd Viterbo FC che, dopo la sconfitta d’esordio in casa, si rifà alla grande andando ad espugnare il campo della Virtus Marta nel secondo impegno di campionato. 2-3 il risultato finale, con D’Ottavio che apre le marcature nel primo tempo per i viterbesi, Scappaticci che pareggia in avvio di ripresa, prima dell’eurogol di Sorti ed il primo acuto stagionale di Guerriero che chiudono la contesta, rendendo vana la rete Guidozzi a tempo ormai scaduto.

'Grande partita - commenta l’allenatore gialloblù Andrea Pedica - Atteggiamento giusto, contro un avversario puntiglioso. Siamo stati artefici di un'ottima prestazione, fatta eccezione per un piccolo calo ad inizio secondo tempo. Prima vittoria stagionale e tre punti che contano. Siamo solo all'inizio ma sono molto fiducioso, poiché siamo un grande gruppo ed una grande famiglia e potremo toglierci diverse soddisfazioni. Domenica attendiamo il Caprarola e non possiamo sbagliare'.

Appuntamento fissato quindi domenica, ore 11 al Comunale del Murialdo, con la sfida della terza giornata alla Virtus Caprarola.

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La Sagra del Marrone di Latera: sapori e tradizioni nel cuore dell’autunno

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

LATERA - Torna anche quest’anno, per la sua 39ª edizione, la tradizionale Sagra del Marrone di Latera, in programma nei fine settimana del 18-19 e 25-26 ottobre 2025. L’evento si svolgerà nello splendido scenario del borgo medievale di Latera (VT), incastonato tra i monti della Tuscia, e rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti della buona cucina e delle atmosfere autentiche.

Protagonista indiscusso sarà il marrone locale, celebrato attraverso una ricca proposta gastronomica: stand con caldarroste fumanti, vino locale e numerosi piatti tipici a base di castagne accoglieranno i visitatori lungo le vie del centro storico.

Il programma è molto ricco, non mancheranno la mostra-mercato artigianale, dove sarà possibile scoprire prodotti tipici e manufatti locali, e momenti di intrattenimento con musica dal vivo e cabaret, per un’esperienza che unisce gusto, tradizione e convivialità.

Un’occasione perfetta per scoprire i sapori dell’autunno e vivere la magia di Latera.

Menù fisso €25 – Prenotazione obbligatoria: tel. 376 056 5723

 


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Turbolenze nei mercati: chi sta guidando il flusso

Lun, 13/10/2025 - 18:54
2025-10-13

Questa settimana i mercati finanziari globali hanno preso una piega nervosa. Negli Stati Uniti, la serie positiva si è interrotta: l'indice S&P 500 ha perso lo slancio, il Nasdaq ha ceduto terreno, mentre l’oro ha guadagnato spazio, superando soglie psicologiche che fino a poco tempo fa sembravano lontane dall’essere toccate. Questo cambio di direzione riflette preoccupazioni diffuse—dalla crescita economica al rischio inflazione, passando per tensioni politiche internazionali.

In Europa, le azioni hanno chiuso a valori record spinti da un rally tecnologico che ha sorpreso gli operatori. Però non è un vento privo di nubi: i dati sull’occupazione privata USA, più deboli del previsto, hanno reso il mercato convinto che la Federal Reserve possa tagliare i tassi entro il mese. Questa aspettativa è stata recepita come un segnale, ed è stata parte del carburante che ha alimentato il rally sui titoli growth.

Politica e instabilità: la Francia sotto i riflettori

Uno degli elementi che più ha disturbato gli animi degli investitori è la crisi politica in Francia. Il governo è crollato per la terza volta in meno di un anno, mettendo in dubbio l’approvazione del bilancio nazionale e alimentando sfiducia nei titoli pubblici francesi. Le banche locali hanno risentito pesantemente della situazione, i rendimenti sui titoli di Stato sono saliti, e l’euro ha segnato un cedimento momentaneo nei confronti del dollaro.

Questo caos istituzionale ha contribuito a un effetto domino in tutta l’area euro, poiché gli investitori cominciano a valutare il rischio politico come un fattore centrale nelle decisioni sui portafogli. In un contesto in cui il debito pubblico è sensibile all’umore dei mercati, anche piccoli segni di cedimento politico possono spostare i flussi di capitale.

IPO in ripresa e scommesse sull’innovazione

Sul fronte delle emissioni, il debutto più rilevante è quello di Verisure, il provider di servizi di sicurezza che ha visto le sue azioni salire del 20% al lancio in borsa, dopo un collocamento da 3,2 miliardi di euro. È stata l’IPO più grande in Europa da quella di Porsche del 2022, e segna un ritorno del mercato dei capitali continentale che in molti pensavano avesse perso slancio.

Parallelamente, in Europa gli investitori in venture capital mostrano un rinnovato ottimismo: le ultime rilevazioni evidenziano che i fondi VC si aspettano miglioramenti sia nella raccolta che nelle opzioni di uscita nei prossimi mesi. È come se un’anima imprenditoriale stesse riprendendo fiducia, e questo si traduce in capitali più coraggiosi che cercano occasioni nel tech, nell’innovazione e nei progetti scalabili.

L’ombra dell’IA: la Bank of England lancia l’allarme

Mentre alcuni settori tecnologici vivono momenti di gloria, alcuni banchi centrali mettono in guardia da bolle speculative. La Bank of England ha espresso preoccupazioni circa valutazioni troppo elevate nel comparto dell’intelligenza artificiale, avvertendo che molte aziende del settore stanno anticipando risultati senza garanzie concrete. Se le attese non venissero confermate, il processo di disillusione potrebbe tradursi in rapidi ribassi, trascinando con sé anche altri segmenti del mercato.

Questo tipo di avviso è in genere visto con attenzione dai gestori: segnala che dietro l’entusiasmo di certi titoli c’è una fragilità, che può rompersi in uno scenario meno benigno del previsto.

Tempi incerti per crescita, inflazione e tassi

Il vero dilemma che affligge investitori e analisti è questo: come bilanciare la speranza di una ripresa con il timore che le politiche monetarie non abbiano più spazio per fare manovra? La traiettoria dei tassi d’interesse è diventata una variabile centrale. Se la Fed dovesse attendere troppo o mostrarsi meno aggressiva nel contrastare l’inflazione, i mercati reagirebbero male. Al contrario, una stretta troppo stringente rischia di frenare l’economia in modo brusco.

Questo quadro rende ogni dato economico – Pil, occupazione, produzione, consumi – un potenziale detonatore. Le aspettative macroscopiche si riflettono direttamente nei mercati azionari, obbligazionari e valutari. In questo contesto, la volatilità diventa nemica e amica al tempo stesso: offre opportunità, ma distrugge chi non è preparato.

Il richiamo allo swing trading

E qui arriva la nota operativa: in ambienti così incerti, lo swing trading può risultare una strategia interessante per chi vuole partecipare ai movimenti di mercato senza restare esposto per troppo tempo. Lo swing trading, cioè operare su oscillazioni a medio breve termine (alcuni giorni, fino a qualche settimana), ha il vantaggio di non richiedere previsioni sull’orizzonte a lungo termine ma di sfruttare tendenze intraday o settimanali.

Quando i mercati oscillano in risposta a notizie macro, politiche monetarie o scosse politiche, chi usa metodi di swing può cercare di capitalizzare sul rimbalzo tra supporti e resistenze, aggiustando stop loss e take profit in modo dinamico. Non è una strategia priva di rischi, ma in momenti come questo, con forte volatilità e segnali contrastanti, è uno degli approcci che meglio si adatta al contesto.

In sintesi, le ultime notizie finanziarie mostrano mercati tesi, politiche in bilico, speranze sull’innovazione e pericoli insiti nella speculazione tecnologica. In mezzo a tutto questo, l’adozione di strategie agili — come lo swing trading — può fare la differenza, a patto di avere nervi saldi e capacità di leggere i segnali che il mercato lancia ogni giorno.

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