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Frecciarossa OrteMilano confermato nel 2026: la Tuscia corre ad alta velocità
ORTE - Arriva una notizia fondamentale per il futuro della mobilità nella Tuscia: il Frecciarossa Orte–Milano sarà confermato anche per il 2026. L’annuncio è stato dato dall’assessore regionale ai Trasporti Fabrizio Ghera, nell’ambito del rinnovo annuale del contratto tra Regione Lazio e Trenitalia.
Si tratta di una conferma attesa e strategica per il territorio, poiché il collegamento ad Alta Velocità rappresenta un servizio essenziale non solo per i turisti, ma anche per giovani imprenditori, professionisti e lavoratori che ogni giorno hanno necessità di raggiungere il Nord Italia in tempi rapidi e con maggiore flessibilità. Un’opportunità che amplia gli orizzonti lavorativi e contribuisce a ridurre l’isolamento infrastrutturale di un’area che da anni chiede collegamenti adeguati.
La proroga dell’Alta Velocità nella Tuscia non è frutto del caso, ma il risultato di una battaglia portata avanti con determinazione sia in Parlamento che in Consiglio regionale.
Già nel 2023, grazie a un significativo investimento sostenuto dalla Giunta Rocca, si era ottenuta la conferma del servizio per dieci anni. Oggi, la continuità per il 2026 rafforza ulteriormente la stabilità del progetto, ponendo la Tuscia in una posizione più competitiva sotto il profilo della mobilità.
Un ringraziamento è stato rivolto alla Regione Lazio e all’assessore ai Trasporti Fabrizio Ghera per il costante impegno nella tutela dei diritti degli utenti del Lazio e della Tuscia.
La capacità di portare avanti le istanze territoriali, garantendo efficienza, qualità e programmazione del sistema regionale dei trasporti, è stata considerata determinante per raggiungere questo obiettivo.
Parole di apprezzamento anche verso i vertici di Trenitalia, per la collaborazione e la disponibilità dimostrate nel recepire le esigenze delle comunità locali e nel lavorare insieme alla continuità del servizio.
La conferma del Frecciarossa per il 2026 segna un ulteriore passo avanti verso una Tuscia più connessa, accessibile e competitiva. Un investimento non solo nella mobilità, ma nel futuro del territorio, nella sua crescita economica e nelle opportunità per le nuove generazioni.
Il Lions Club Falerii Veteres avvia il progetto Interconnettiamoci ma con la testa
CIVITA CASTELLANA -Venerdì 21 novembre il Lions Club Falerri Veteres di Civita Castellana ha dato ufficialmente il via al progetto nazionale “Interconnettiamoci… ma con la testa”, un programma educativo dedicato all’uso consapevole e sicuro della rete rivolto agli studenti delle scuole medie.
Il primo appuntamento si è svolto presso la Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo XXV Aprile, dove i ragazzi hanno incontrato Franco Chericoni, esperto di sicurezza informatica, che ha guidato la mattinata con un intervento chiaro, coinvolgente e perfettamente calibrato sulla loro età.
Chericoni ha spiegato agli studenti quanto smartphone e computer possano essere strumenti straordinari per studiare, comunicare e crescere, ma ha sottolineato anche l’importanza di usarli con attenzione e responsabilità.
Ha mostrato come, dietro schermi e chat, possano nascondersi interlocutori inopportuni, persone che fingono identità false per carpire informazioni personali, manipolare, ingannare o perfino compiere furti digitali.
L’esperto ha illustrato alcune trappole diffuse:
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richieste sospette che promettono vantaggi o servizi gratuiti che gratuiti poi non sono
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link e messaggi fraudolenti che catturano dati personali
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profili fasulli che cercano contatti con i ragazzi
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comportamenti che possono mettere a rischio la propria privacy e quella dei compagni
L’obiettivo del progetto, come ricordato dallo stesso Chericoni, è aiutare i giovani a pensare prima di cliccare e a sviluppare un senso critico che permetta loro di vivere la rete in modo sicuro, sereno e consapevole.
Quello del 21 novembre è stato solo il primo passo di un percorso più ampio:
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2° incontro a febbraio
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3° incontro a maggio
In queste nuove tappe si approfondiranno ulteriormente temi come cyberbullismo, phishing, privacy, sicurezza delle password e gestione delle informazioni personali online.
Il Lions Club Falerri Veteres conferma così il proprio impegno costante nel territorio, mettendo al centro i giovani, la scuola e la prevenzione.
“Interconnettiamoci… ma con la testa” è un progetto che mira a costruire nei ragazzi una cultura digitale sana, fondata sulla consapevolezza e sul rispetto, valori da sempre al centro della missione Lions.
Il club ringrazia la dirigente scolastica, i docenti e naturalmente gli studenti dell’I.C. XXV Aprile per la partecipazione attenta e coinvolta, e rinnova l’appuntamento ai prossimi incontri per continuare insieme questo importante percorso di educazione digitale.
Salviamo Carlo: lappello dellEnpa Viterbo per il labrador abbandonato e ora gravemente malato
VITERBO - Un appello accorato arriva dall’Enpa di Viterbo, che lancia la campagna “SALVIAMO CARLO!!!” per sostenere le cure veterinarie di un labrador nero di circa otto anni, la cui storia sta commuovendo volontari e cittadini. Carlo, questo il suo nome, era stato abbandonato dalla sua famiglia e vive da anni in rifugio in attesa di una nuova casa. Ma negli ultimi giorni la sua situazione si è complicata.
All’improvviso il cane infatti ha perso l’uso delle zampe posteriori, iniziando a trascinarsi all’interno del box e a procurarsi dolorose piaghe. Una condizione che il canile, nonostante l'impegno dei volontari, non può gestire a lungo senza interventi specialistici.
Le prime visite sono già state effettuate, ma i veterinari hanno stabilito la necessità urgente di una visita neurologica approfondita e una risonanza magnetica, fondamentali per capire l’origine del problema e intervenire tempestivamente.
Per questo l’Enpa rivolge un appello a tutta la comunità: “Abbiamo bisogno di voi per sostenere le spese veterinarie! Aiutateci a salvarlo!”. La raccolta fondi, però, procede a rilento: al momento ha raggiunto a stento i 100 euro su un obiettivo massimo di 5.000, con soli tre donatori, e mancano 98 giorni alla scadenza.
L’associazione invita chiunque voglia dare un contributo a sostenere la campagna con una donazione e, per chi può, a diventare personal fundraiser per amplificare la visibilità dell’iniziativa. Un gesto che potrebbe davvero permettere a Carlo di tornare a vivere una vita migliore, lontano dalla sofferenza e con nuove possibilità di adozione.
Centro storico assediato dai piccioni, scoppia il caso in Comune
VITERBO - Per chi sostiene che il centro storico non sia abbastanza popolato arrivano buone notizie: a viverlo, infatti, non sono tanto i residenti quanto i piccioni.
Nel centro storico di Viterbo i piccioni sono diventati così numerosi da essere, ormai, più dei residenti. Un fenomeno evidente a occhio nudo, soprattutto in aree come piazzale Gramsci, piazza della Rocca e Prato Giardino, dove la concentrazione di volatili è aumentata sensibilmente negli ultimi mesi. A sollevare la questione è stata la consigliera Letizia Chiatti, capogruppo del gruppo misto, che durante l’ultimo consiglio comunale ha interrogato la sindaca Chiara Frontini, chiedendo chiarimenti e provvedimenti in merito alla questione.
Secondo Chiatti, il problema non sarebbe soltanto la presenza crescente dei piccioni, ma anche le abitudini di alcuni cittadini che quotidianamente, continuano a nutrirli. Un comportamento che incentiverebbe questi animali a rimanere in città, senza aver bisogno di doversi spostare per trovare cibo, e ciò, unito alla già nota attitudine di sicurezza che questi animali trovano all’interno dei nostri borghi, contribuirebbe a creare ulteriori problemi di sporcizia nelle aree pubbliche. “I residenti del centro sono ormai così pochi che rischiano di non percepire nemmeno più la gravità della situazione” ha aggiunto la consigliera, invitando l’amministrazione a intensificare, o almeno a farne, di controlli, e a verificare il rispetto delle regole.
La sindaca Frontini, però, ha spiegato di non avere al momento dati precisi né sulla reale entità del fenomeno né sul livello di applicazione del divieto. Ha però anticipato che il nuovo regolamento di polizia urbana, atteso a breve, dovrebbe includere una disposizione specifica per sanzionare chi dà da mangiare ai piccioni. “In questao momento posso solo rispondere a braccio, ma nel prossimo regolamento sarà prevista una norma dedicata. Sul numero dei volatili, si potrà pensare a un piano di conteggio e contenimento”.
Premio Storie di alternanza e competenze 2025 a due istituti dellAlto Lazio
RIETI – Consegnati oggi i riconoscimenti dell’ottava edizione del Premio “Storie di alternanza e competenze”, promosso da Unioncamere e dalle Camere di commercio italiane tra cui l’Ente camerale di Rieti Viterbo per dare visibilità a racconti di alternanza realizzati dagli studenti degli Istituti scolastici italiani del secondo ciclo di istruzione e degli ITS Academy, insieme ai tutor scolastici e aziendali.
L’IPSASR - Istituto Professionale Agrario di Cittaducale (RI) “Luigi di Savoia”, conquista il primo, il secondo e il terzo posto nella categoria Istituti professionali (IP) – per percorsi PCTO, apprendistato di 1° livello, sezione locale.
Primo posto anche per il Liceo artistico “A. Calcagnadoro di Rieti” IIS “Elena Principessa di Napoli' nella categoria Licei – per percorsi PCTO, PW sviluppati nell’ambito dei percorsi di certificazione delle competenze del Sistema camerale, sezione locale.
Gli studenti della classe quarta A dell’IPSASR si sono classificati al primo posto con il progetto NATURBURRO (https://youtu.be/ci_k4A7pQGk) e al secondo posto con il progetto KALE CHIPS (https://youtu.be/_EqjPitzI60). Gli studenti della quinta A hanno conquistato il terzo posto con il progetto ECORISE, (https://youtu.be/jQlqS_5Hz9Q) presentando inoltre il progetto POWER WHEY (https://youtu.be/JDMYZPs3sCQ).
La 4C e la 5D del Liceo artistico A. Calcagnadoro sono risultati vincitori con il progetto “Prevenzione del tumore della cervice uterina e promozione del vaccino contro il papilloma virus”, (https://youtu.be/lLRtyfm-zAE)
Due le cerimonie, che si sono svolte presso le sedi degli istituti premiati alla presenza, per la Camera di Commercio di Rieti Viterbo e del Vice presidente Leonardo Tosti, del Segretario Generale Francesco Monzillo
Grande accoglienza al Liceo artistico “A. Calcagnadoro” da parte della Dirigente Paola Giagnoli, della tutor Alessandra Giacobbi, delle rappresentanti dell’ALCLI Giorgio e Silvia (la Presidente Santina Proietti e la referente scuole Deborah Moscatelli). Il Vice Presidente della Camera, Leonardo Tosti, ha ribadito agli studenti del Liceo l'importanza della collaborazione tra scuole e Camera di commercio.
Nel corso dell’evento all’Istituto Professionale Agrario di Cittaducale (RI), la dirigente Raffaella Giovannetti, i docenti tutor Andrea Tosoni, De Carolis Nadia, la professoressa Licia Borghi, e Francesca Fortuna in qualità di referente di Lazio Innova, hanno presentato l’istituto e le opportunità offerte agli studenti.
Il Segretario Generale della Camera, Francesco Monzillo, ha manifestato alla platea dell’istituto professionale la propria ammirazione per i progetti presentati e valutati dalla Commissione, evidenziando l’alto livello di creatività, innovazione e impegno mostrato dai partecipanti.
I progetti vincitori sono stati ammessi a partecipare alla selezione nazionale.
Viterbo, celebrazione della Virgo Fidelis, Patrona dellArma dei Carabinieri
VITERBO – Oggi, 21 novembre, presso la Chiesa Santuario della SS. Trinità di Viterbo è stata celebrata la santa messa in onore della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri.
La cerimonia è stata officiata dal Vescovo di Viterbo, Orazio Francesco Piazza, che nella sua omelia non ha mancato di esprimere parole di affetto nei confronti dei carabinieri e delle loro famiglie, con un commosso pensiero ai caduti, evidenziando il ruolo e la missione che l’arma, con sacrificio, svolge a difesa delle comunità.
Presenti le massime autorità civili e militari, con il prefetto di Viterbo, dott. Sergio Pomponio, il presidente della provincia, dott. Alessandro Romoli, il procuratore capo di Viterbo, dott. Mario Palazzi, l’assessore Giancarlo Martinengo per il comune di Viterbo, il vicepresidente del consiglio regionale Enrico Panunzi, i consiglieri regionali Daniele Sabatini e Giulio Zelli, il col. Carlo Pasquali, il comandante provinciale della guardia di finanza, e il dott. Fabio Zampaglione, questore vicario, il gen. d. Salvatore Annigliato, comandante dell’AVES e del presidio militare, e il gen. d. Maurizio Taffuri, comandante della scuola sottufficiali dell’esercito, oltre ai sindaci e ai rappresentanti dei comuni di Civita Castellana, Tuscania, Ronciglione e Montefiascone, sedi delle compagnie distaccate, a esponenti del mondo accademico e dell’istruzione, delle forze armate e di polizia, nonché delle associazioni ed enti del territorio che, con la loro partecipazione, hanno tangibilmente dimostrato il loro legame con l’arma.
Particolarmente nutrita la presenza di carabinieri in servizio e in congedo dell’Associazione nazionale carabinieri, con i gonfaloni e i labari delle associazioni combattentistiche e d’arma. La celebrazione religiosa è stata accompagnata dai canti del coro Schola cantorum S. Maria della quercia.
Maria “Virgo Fidelis” fu proclamata patrona dell’Arma nel 1949 da papa Pio XII: la scelta della madonna come protettrice dei carabinieri rispecchia il loro motto, “nei secoli fedele”, che rappresenta la dedizione e la fedeltà al servizio della patria. La celebrazione liturgica si tiene il 21 novembre, in concomitanza con la presentazione di Maria vergine al tempio; nella stessa data viene ricordato l’84° anniversario della battaglia di Culqualber, svoltasi tra agosto e novembre 1941 in Africa orientale, che valse il conferimento della medaglia d’oro al valor militare alla bandiera di guerra dell’Arma dei carabinieri, e si celebra la Giornata dell’orfano.
Ed è agli orfani, amorevolmente assistiti dall’Opera nazionale assistenza orfani militari dell’arma carabinieri, e alle vedove dell’arma, che portano l’indelebile dolore per i gravi lutti patiti, che il comandante provinciale, colonnello Alfredo Antro, ha rivolto un affettuoso
Aranova-Sorianese: mister Chirieletti analizza la sfida alla capolista
SORIANO NEL CIMINO - La trasferta di domenica 23 novembre a Fiumicino,valida per il campionato di Eccellenza (Gir. A) porta la Sorianese a misurarsi con l'Aranova, squadra prima della classe, ancora imbattuta e capace di mettere insieme 25 punti in 11 giornate (7 vittorie, 4 pareggi). Il momento della squadra rossoblù parla invece di 16 punti e di un percorso in equilibrio — quattro vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte — con l'ultima uscita segnata dal ko contro il Salaria.
Nel presentare l'impegno, mister Chirieletti parte proprio da quella gara: «Sapevamo già da tempo dove crescere e certe situazioni erano prevedibili viste alcune assenze e qualche acciacco. Non sono alibi: fanno parte di una stagione lunga. Il nostro percorso resta chiaro e coerente con il progetto».
Sull'Aranova, il tecnico riconosce la qualità e la solidità dell'avversario: «È una squadra costruita negli anni, organizzata e completa, con giocatori di livello e giovani di prospettiva. Il dettaglio decisivo? Restare dentro la partita per tutti i 90 minuti. In sfide così contano le piccole cose: i calci piazzati, l'ultimo passaggio, la scelta giusta negli ultimi metri».
Guardando alla prestazione che si aspetta dalla squadra, Chirieletti individua le chiavi dell'approccio: «Mi aspetto personalità. Ci saranno momenti in cui dovremo difenderci, altri in cui potremo colpire e altri ancora in cui proveremo a fare la partita. Conosciamo il valore dell'avversario, ma siamo consapevoli anche del nostro percorso. Dobbiamo tornare subito a giocare il nostro calcio: palla a terra, idee chiare e lavoro sulle catene».
La gara di Aranova si presenta dunque come un test di spessore tecnico e mentale, utile per misurare il livello raggiunto e la capacità della Sorianese di imporsi contro una capolista che finora non ha concesso nulla.
La direzione della gara è affidata a Daniele Carrone Tamburro (sez. Tivoli), supportato dagli assistenti Danilo Giacomini (sez. Viterbo) e Vasile Arseni (sez. Ostia Lido).
Il Banchetto del Circolo del PD, il messaggio: Stop alla violenza sulle donne
TUSCANIA – Durante la mattinata di oggi, venerdì 21 novembre, c’è stato un banchetto organizzato dal PD di Tuscania durante il mercato settimanale con dei cartelli riguardanti il tema della violenza sulle donne
Prevenire, proteggere le vittime, perseguire chi commette atti di violenza, garantire politiche integrate per la prevenzione e il contrasto a ogni forma di violenza: sono gli obiettivi della Convenzione del Consiglio d’Europa (nota come Convenzione di Istanbul) “sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica”. Li ha ricordati, questa mattina, a pochi giorni dalla giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il circolo del PD di Tuscania in uno dei cartelli esposti al mercato settimanale, in viale Trieste, dove ha allestito un banchetto per richiamare l’attenzione sull’urgenza di investire sul contrasto alla violenza di genere.
I numeri sono drammatici, ne citiamo solo alcuni: in Italia, 78 femminicidi e tre suicidi indotti nel 2025 (ma l’elenco si allunga quasi ogni giorno), il 35 per cento delle donne ha subito violenza fisica o sessuale nel corso della vita. Il 50 per cento delle vittime non superano i 25 anni.
Come intervenire per uno stop a questo fenomeno strutturale? “Certamente con norme efficaci, ma soprattutto con un forte impegno per l’affermazione della cultura del rispetto e con la rimozione di tutti gli ostacoli alla parità di genere”, secondo Daniela Venturi, segretaria del Circolo del PD, la quale ci tiene ad evidenziare che alla preparazione dell’iniziativa di stamane e della tavola rotonda sul tema “Per un futuro libero dalla violenza”, organizzato a Tuscania per il prossimo 6 dicembre, hanno partecipato un bel gruppo di donne, non solo di iscritte al PD. “Lavoriamo perché la nostra sede diventi uno spazio di dialogo e di elaborazione di progetti aperto a tutte”.
“Abbiamo parlato, oggi, con tante persone e abbiamo riscontrato una grande sensibilità nei confronti del tema posto. Così come c’è un’ampia condivisione delle proposte”
Il PD considera fondamentale introdurre l’educazione all’affettività e al rispetto delle differenze nelle scuole di ogni ordine e grado, realizzare una reale prevenzione e protezione garantendo risorse adeguate ai centri antiviolenza e alle case rifugio, promuovere l’occupazione e l’indipendenza economica delle donne, assicurare la formazione obbligatoria delle operatrici e degli operatori pubblici.
Daniela Venturi
Successo per il 1° Memorial Emilio Costantini: protagonisti i giovani judoka del CSI Lazio
GALLESE - Si è svolto con grande entusiasmo sabato 15 novembre 2025 il 1° Memorial Emilio Costantini, organizzato dal CSI Lazio presso il Palasport di Guidonia Montecelio. L’evento, dedicato alla memoria di Emilio Costantini, ha visto la partecipazione di numerosi giovani judoka provenienti da diverse società della regione, impegnati in gare intense e combattute.
La società ASD Judo Gallese di Riccioni Giorgio si è aggiudicata il prestigioso Trofeo Memorial Emilio Costantini, confermandosi come la realtà più performante della giornata.
Sul piano individuale, il primo classificato è stato Paolo Pasquali, seguito da Patrizio Ferramondo, che si è aggiudicato il secondo posto. Tutti gli atleti presenti sono stati premiati per la loro partecipazione e il loro impegno sul tatami, con riconoscimenti speciali dedicati anche ai tecnici, agli arbitri e ai presidenti di giuria, tutti sotto l’occhio attento dei fratelli Costantini.
La gara ha coinvolto tutte le categorie giovanili e agonistiche, dai Bambini (2018–2020) fino ai Senior U36 (1990–2004), garantendo a ciascun partecipante almeno due incontri e un’esperienza completa di competizione. La formula adottata ha permesso di combinare preparazione tecnica, spirito di squadra e divertimento, valorizzando sia il settore preagonistico sia quello agonistico.
Dalle prime pesature del mattino alle premiazioni finali, la manifestazione ha offerto momenti di grande emozione. La divisione in categorie per età, peso e grado ha permesso gare equilibrate e combattimenti appassionanti, mentre l’attenzione al rispetto delle regole e della sicurezza ha garantito un ambiente sereno e organizzato.
Oltre alla competizione, l’evento è stato un’occasione per ricordare Emilio Costantini, figura storica e punto di riferimento per il judo laziale, i cui valori di passione, dedizione e fair play hanno guidato l’intera manifestazione.
Il 1° Memorial Emilio Costantini si conferma dunque un appuntamento di successo, capace di unire sport, memoria e crescita dei giovani atleti, e promette di diventare un momento fisso nel calendario del judo giovanile regionale.
Nuove piante ad Acquapendente per la festa degli alberi
ACQUAPENDENTE – Oggi, venerdì 21 novembre, si è svolta ad Acquapendente la festa degli alberi, celebrata in occasione della giornata nazionale degli alberi, ricorrenza che da oltre dieci anni in tutta Italia richiama l'attenzione sull'importanza del patrimonio arboreo e sul ruolo essenziale che boschi e foreste svolgono per l'equilibrio del nostro pianeta.
Alla presenza della sindaca Alessandra Terrosi, dell'assessore all'ambiente Glauco Clementucci e della presidente del consiglio dei Giovani Lucia Perinelli, la mattinata, tenutasi nell'area presso la Cattedrale e in Piazza della Costituente, si è trasformata in una vera e propria giornata ecologica che ha coinvolto gli alunni della scuola primaria dell'Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci, protagonisti di un momento di partecipazione e consapevolezza ambientale.
Per l'occasione sono state messe a dimora nuove piante: tre maggiociondoli e un leccio donati dai Carabinieri del Nucleo Forestale di Acquapendente e un cipresso offerto dalla Comunità Montana Alta Tuscia Laziale che verrà piantato nei prossimi giorni.
Un piccolo gesto concreto che testimonia l'impegno condiviso nella tutela del verde e nella cura degli spazi pubblici. All'iniziativa hanno preso parte anche il personale e i guardiaparco della Riserva naturale monte Rufeno, che hanno tenuto una lezione di educazione ambientale, sottolineando il valore degli alberi, della biodiversità e del rispetto della natura. Alla fine della manifestazione è stato consegnato agli alunni e agli insegnanti una copia del libro sul Bosco del sasseto.
L'amministrazione comunale ringrazia il corpo docente della scuola primaria per aver preparato gli alunni con il giusto approccio alle tematiche della giornata, la polizia locale, il nucleo forestale carabinieri di Acquapendente, il personale della riserva naturale monte Rufeno, il consiglio dei giovani e gli operai comunali che hanno eseguito la piantumazione.
'La Giornata nazionale degli Alberi è un appuntamento che ci invita a riflettere sul legame profondo tra la nostra comunità e l'ambiente che ci circonda - dichiara l'assessore Clementucci - Ogni albero piantato è un investimento sul futuro: rappresenta ossigeno, bellezza, biodiversità e un impegno concreto verso un territorio più sano e più sostenibile. Ringrazio tutte le realtà che hanno collaborato a questa iniziativa, perché la cura dell'ambiente è una responsabilità che si costruisce insieme, giorno dopo giorno.'
Tarquinia si unisce a Scarpette rosse in ceramica: un segno darte contro la violenza di genere
TARQUINIA - Tarquinia aderisce alla IX edizione di “Scarpette rosse in ceramica”, iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Città della Ceramica (AICC) e coordinata dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia. La consigliera comunale Roberta Piroli ha partecipato alla presentazione del progetto, che vede unite le città della ceramica della Tuscia nella lotta contro la violenza di genere, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. A Tarquinia, le scarpette in ceramica rossa saranno esposte il 25 novembre nei luoghi più frequentati dai giovani. L’iniziativa rientra nel programma di eventi organizzato dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con associazioni e istituzioni, per sensibilizzare la cittadinanza su un tema di drammatica attualità.
“Abbiamo scelto di collocare le scarpette nei luoghi dove i ragazzi e le ragazze tarquiniesi si riuniscono – afferma la consigliera comunale Piroli -. Una decisione frutto della volontà di raggiungere in modo diretto le nuove generazioni, spesso già provate dall’incertezza del loro futuro. Attraverso la presenza costante di questi segni simbolici, l’Amministrazione vuole mantenere viva l’attenzione, favorire un percorso di riflessione spontanea e accompagnare ragazze e ragazzi verso una consapevolezza piena del valore del rispetto, della dignità e della parità.
Il Comune di Tarquinia conferma dunque con convinzione la propria partecipazione all’iniziativa, certo che la forza dell’arte, unita alle attività educative programmate, possa contribuire a costruire una comunità più solidale, attenta e capace di dire con fermezza NO alla violenza sulle donne. Il cambiamento deve partire dalle nuove generazioni, e per questo è essenziale aprire con loro un canale di dialogo privilegiato. L’esposizione rappresenta un segnale visibile e condiviso dell’impegno della comunità tarquiniese nel contrasto alla violenza di genere. Per questo motivo l’idea è quello di farle divenire istallazioni permanenti”.
Due nuove vocazioni al servizio della Chiesa: a Civita Castellana lordinazione diacale di ...
CIVITA CASTELLANA - Domenica 23 novembre 2025, Solennità di Cristo Re dell’Universo, alle ore 17.30, nella Cattedrale di Civita Castellana, verranno ordinati diaconi permanenti il sig. Fabio Bernetti e il sig. Norberto Colella, per le mani e la preghiera consacratoria di S. Ecc. Mons. Marco Salvi, vescovo di Civita Castellana.
Fabio Bernetti, nato a Roma il 19/08/1985, sposato dal 2013 con Michela, insegnante di Religione Cattolica, ha tre figli: Elena (11 anni), Stefano (9) e Anna (2) ed abita a Formello (località Le Rughe) nella Parrocchia del Sacro Cuore, dove svolge l’incarico di economo parrocchiale e di referente della Caritas Parrocchiale. Ha intrapreso il percorso di formazione al Diaconato permanente nell’ottobre 2019, portando a termine la formazione Teologica presso l’ISSR “A. Trocchi” di Nepi. È impegnato a tempo pieno nelle 'Opere Segno' della nostra Diocesi, avviate mediante il ramo del Terzo Settore Diocesano. Riveste gli incarichi di presidente dell’Associazione Diocesana di Volontariato, di membro del Consiglio Diocesano per gli Affari Economici e di membro dell’equipe della Caritas Diocesana.
Norberto Colella è nato a Roma il 2 luglio 1969 e risiede a Bracciano, nella Parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa a Vigna di Valle. Dal 1995 è sposato con Patrizia Turini. Hanno due figli, Simone (29 anni) e Sofia (28 anni). Norberto è consulente informatico ed attualmente svolge la sua professione presso INAIL, il Comando interforze e il Ministero dell’Interno. Patrizia è insegnante di religione cattolica presso l’Istituto paritario Salvo d’Acquisto a Castel Giuliano. Nel 2024, Norberto ha frequentato un corso universitario sulla Sindone presso la Pontificia Università Regina Apostolorum (Roma).
Contestualmente, verrà ammesso agli ordini sacri il Sig. Maurizio Corazza, nato a Civita Castellana il 23 ottobre 1967 e dal 1998 membro del Cammino Neocatecumenale. Ringraziamo il Signore per il dono di queste vocazioni al Diaconato permanente, segno ed attestazione della vitalità della nostra Diocesi nello Spirito.
Dal silenzio allazione: imprese e scuole unite contro la violenza di genere
VITERBO - L’evento di oggi, “Dal silenzio all’azione: Impresa e Scuola contro la violenza di genere”, ha rappresentato un importante momento di confronto sul ruolo che il mondo produttivo e le istituzioni scolastiche possono svolgere nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere. Un confronto reso ancora più necessario alla luce degli ultimi dati dell’Indagine Istat sui pregiudizi di genere e sulla percezione della violenza nelle relazioni: dati che, pur mostrando qualche segnale di miglioramento rispetto al passato, continuano a evidenziare criticità profonde e radicate nella nostra società.
L’Indagine Istat evidenzia come tra i giovanissimi, in particolare, permanga una significativa tolleranza verso forme di controllo e violenza. Preoccupa che oltre un terzo dei ragazzi e delle ragazze tra i 14 e i 19 anni (36%) consideri accettabile che un partner controlli abitualmente il cellulare o i social dell’altro, normalizzando un comportamento che rappresenta invece una chiara forma di violenza psicologica. Ancora più allarmante è il dato secondo cui l’11,1% ritiene “normale” che in una relazione “ci scappi uno schiaffo ogni tanto”, e che il 7,3% giudichi accettabile che un ragazzo schiaffeggi la fidanzata perché ha flirtato con un altro. Indicatori come questi testimoniano quanto la violenza fisica sia tuttora giustificata da una parte non trascurabile delle nuove generazioni.
“Si tratta di segnali che non possono essere sottovalutati. La persistenza di questi atteggiamenti indica che la violenza di genere continua a essere normalizzata e giustificata. È evidente che accanto alle politiche di contrasto e protezione serve un impegno educativo capillare e continuo, che coinvolga scuole, famiglie, imprese e media.
In quest’ottica, iniziative come quelle proposte da Unindustria – cineforum con testimonianze, percorsi di orientamento nelle scuole e nei luoghi di lavoro, spazi dedicati alla lettura di autori che affrontano il tema e masterclass per la produzione di video e contenuti sul contrasto alla violenza – rappresentano strumenti preziosi per promuovere una cultura del rispetto, della consapevolezza e dell’uguaglianza.”
Ha commentato Alda Paola Baldi, Vicepresidente di Unindustria con delega al Capitale Umano.
“Investire sulla formazione significa agire sulle radici del problema, offrendo ai giovani non solo informazioni, ma anche strumenti di pensiero critico e occasioni concrete per riflettere e mettersi alla prova. Solo attraverso un lavoro culturale profondo, condiviso e continuativo è possibile mettere in discussione gli stereotipi che alimentano la violenza e costruire una società in cui ogni relazione si fondi su rispetto, libertà e parità”.
Ha aggiunto Miriam Diurni, Delegata Unindustria per Cultura d’impresa, Etica e Certezza del Diritto.
Il Prefetto di Viterbo a Vasanello: giornata di dialogo e valorizzazione del territorio
VASANELLO - Nella mattinata di ieri, 20 novembre 2025, il Prefetto di Viterbo ha fatto visita al Comune di Vasanello, accogliendo l’invito dell’Amministrazione comunale per un incontro dedicato alla conoscenza reciproca e al dialogo con il territorio. Una giornata intensa e ricca di significato, che ha coinvolto istituzioni, volontari, studenti e rappresentanti della comunità locale.
L’accoglienza ufficiale si è svolta alle ore 10.00 presso la sede comunale, dove il Sindaco ha rivolto un caloroso saluto di benvenuto, sottolineando l’importanza di momenti di confronto diretto tra chi governa e chi vive quotidianamente il territorio.
Il Prefetto ha poi visitato alcuni dei luoghi simbolo della storia e della spiritualità di Vasanello: la Chiesa Romanica di Santa Maria, che custodisce la Cripta del Patrono San Lanno, e la Chiesa di San Salvatore, autentici custodi dell’identità culturale della comunità. Un percorso che ha permesso di apprezzare la ricchezza del patrimonio locale e il legame profondo tra cittadini e tradizioni.
Successivamente, la visita è proseguita presso il Centro Operativo Comunale (COC), cuore delle attività di protezione civile. Qui il Prefetto ha incontrato i volontari della Protezione civile, gli operatori della Croce Rossa e alcuni rappresentanti dei Carabinieri in congedo. Ha ascoltato le loro testimonianze, riconoscendo il valore del loro impegno e ribadendo la necessità di un presidio operativo efficiente, capace di garantire sicurezza e tempestività nelle situazioni di emergenza. Un momento di forte valorizzazione del volontariato, inteso come espressione autentica di solidarietà e responsabilità civica.
Un passaggio particolarmente significativo si è svolto presso la Scuola Media Statale “Caduti di Nassirya”, dove il Prefetto ha incontrato la Preside, i docenti e gli studenti. Rivolgendosi ai ragazzi, ha sottolineato l’importanza dei valori della solidarietà, dell’attenzione verso gli altri e della partecipazione attiva alla comunità. Ha ricordato come anche un semplice sorriso possa diventare un segno di apertura e fiducia, contribuendo a costruire una società più coesa e ricca di significato.
La visita si è conclusa nuovamente in Comune, con un incontro con i Consiglieri, occasione per rimarcare il ruolo centrale degli Enti locali nell’ordinamento nazionale e l’esigenza di una collaborazione costante tra le istituzioni per affrontare insieme le sfide del territorio.
La giornata ha rappresentato un importante momento di vicinanza alle realtà locali, con l’obiettivo di conoscerne da vicino le specificità, ascoltarne i bisogni e promuovere una sinergia efficace tra i diversi livelli di governo. Solo attraverso il dialogo e la condivisione delle responsabilità è possibile costruire una comunità più forte, pronta ad affrontare le difficoltà e a valorizzare al meglio le proprie risorse.
Ciambella: 'Con Rocca un cambio di passo nella gestione della sanità del Lazio'
ROMA - Gli Stati generali della sanità del Lazio segnano un passaggio politico e amministrativo che va oltre la semplice fotografia del sistema sanitario regionale. Rappresentano l'affermazione di un metodo nuovo, voluto con determinazione dal Presidente Francesco Rocca, che ha scelto di affrontare le criticità senza reticenze, aprendo finalmente un percorso di verità, trasparenza e responsabilità.
Luisa Ciambella, coordinatore regionale del Movimento Civico Francesco Rocca, Presidente per il Bene Comune, sottolinea come questo appuntamento abbia certificato 'un cambio di passo autentico nella gestione della sanità del Lazio'. Rimarcando il valore della scelta di aprire i 'vasi di Pandora' e non far finta di nulla, iniziando a guardare dentro problemi che troppo spesso sono stati ignorati.
Il quadro emerso dal dibattito testimonia investimenti importanti, un lavoro imponente sui dossier aperti, l'impiego strategico delle risorse del PNRR, l'attivazione di nuovi reparti, posti letto, servizi territoriali e l'arrivo di attrezzature elettromedicali che stanno già migliorando gli standard di cura in tutta la regione.
Ciambella evidenzia come le difficoltà persistano, ma invita a una lettura consapevole del percorso in atto:
'Certamente alcune difficoltà persistano, per questo va diffusa una lettura consapevole del percorso in atto - aggiunge Ciambella - Comprendo perfettamente la reazione di chi vive un disagio sanitario. Ma per giudicare occorre anche sapere da dove siamo partiti e osservare con onestà dove stiamo andando. Questo permette di riconoscere una verità essenziale: non tutti i governi sono uguali e quanto si è fatto in questi tre anni rispetto all'inerzia del governo precedente ne è la dimostrazione'.
Il lavoro portato avanti dal Presidente Rocca dimostra che esiste una politica che sceglie di servire e non di urlare, che preferisce aprire cantieri reali invece di aprire polemiche, che affronta le emergenze con metodo anziché inseguire consensi facili. Un approccio diametralmente opposto a chi, anche in queste settimane, ha preferito esibire proteste eclatanti, spesso al limite della dignità istituzionale, anziché contribuire a un dibattito serio.
'Il ringraziamento va al Presidente Rocca, al direttore Urbani e a tutta la struttura regionale – conclude Ciambella – ma soprattutto ai cittadini che scelgono di informarsi, di entrare nel merito delle questioni, di raccontare la realtà dei fatti. Solo così possiamo invertire la cultura del 'tanto sono tutti uguali'. Questo primo passo dimostra che non è così: c'è chi si dedica al bene comune e lo dimostra con il lavoro e con le scelte, e chi invece offre soltanto slogan'.
Luisa Ciambella
Coord. Mov. Civico Rocca Presidente - Per il Bene Comune
Pres. Per il Bene Comune - Viterbo
Prima neve sui Monti Cimini: magia dinverno e primi disagi sulle strade
SORIANO NEL CIMINO - Nel primo pomeriggio di oggi, 21 novembre, i Monti Cimini hanno accolto i primi fiocchi di neve della stagione, iniziando a imbiancare lievemente le zone più alte sopra Canepina. Una nevicata leggera, intermittente, ma sufficiente a creare quell’atmosfera suggestiva che ogni anno annuncia l’arrivo dell’inverno.
La neve, pur non intensa, ha regalato un tocco di magia ai boschi e ai panorami dei Cimini, con i fiocchi che si posavano tra le faggete e sui margini delle strade, trasformando la zona in un quadro invernale atteso da molti.
Accanto alla meraviglia dei primi fiocchi, però, non sono mancati i primi piccoli disagi per gli automobilisti:
alcuni tratti più in quota hanno iniziato a diventare scivolosi, costringendo le auto a rallentare e invitando alla prudenza soprattutto chi non era dotato di pneumatici invernali o catene.
Le autorità locali stanno monitorando la situazione, ricordando che con l’abbassamento delle temperature il rischio di formazione di ghiaccio aumenta e che è necessario viaggiare con attenzione.
Quella di oggi non è stata una vera nevicata, ma un chiaro segnale: sui Cimini l’inverno sta bussando alla porta, portando con sé paesaggi affascinanti ma anche l’esigenza di prepararsi ai cambiamenti del meteo.
Per ora, resta la suggestione dei primi fiocchi dell’anno, un assaggio del bianco che verrà.
Krav Maga Tuscia e Viterbo FC uniti contro la violenza sulle donne
VITERBO - In occasione del 25 novembre 2025, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, le atlete dell’ASD Viterbo FC Under 17 saranno ospiti dell’Associazione Krav Maga Tuscia per uno stage di difesa personale.
“Per noi è un piacere ed un onore ospitare le atlete dell’ASD Viterbo FC – afferma il presidente del Krav Maga Tuscia Carlo Mancini –. Vogliamo sensibilizzare tutti sul tema della violenza sulle donne e crediamo molto nella collaborazione con le altre realtà del territorio. Credo fermamente che il Krav Maga possa dare un contributo importante nella formazione di queste ragazze, sia come atlete che come donne, aumentando la loro autostima e consapevolezza nei propri mezzi e fornendo delle competenze utili alla propria auto-difesa e gestione dello stress in momenti di pericolo”.
A fargli da eco il patron dell’ASD Viterbo FC Andrea Pedica: “Siamo onorati – commenta – di partecipare a questa lodevole iniziativa a sostegno di una causa alla quale teniamo molto e che teniamo ad onorare sia dentro che fuori dal campo”; nonché il tecnico della formazione gialloblù Fabio Raco: “Iniziativa molto importante per le nostre ragazze, per accrescere la loro autostima ed essere competitive sul terreno di gioco ma anche nella vita. Essere consapevoli delle proprie capacità fisiche e mentali porta a gestire con consapevolezza e fermezza tutte quelle situazioni complesse che posso verificarsi sia all’interno che al di fuori del campo di gioco”.
Lo stage si terrà lunedì 24 Novembre, alle ore 19,30 presso la sala polifunzionale della parrocchia Sacra Famiglia in Viterbo ed è aperto ai famigliari delle atlete, ai dirigenti e alla cittadinanza.
Capodimonte, visite gratuite al Museo della Navigazione nelle Acque Interne
CAPODIMONTE - Dal 30 novembre 2025 il Museo della Navigazione nelle Acque Interne (MNAI) di Capodimonte offrirà visite guidate gratuite condotte dalla direttrice Giuliana Galli. Le visite si terranno ogni ultima domenica del mese, con due turni: 11:30–12:30 e 15:30–16:30. La partecipazione è libera e non è necessaria la prenotazione.
Per valorizzare e promuovere le proprie attività, il Museo inaugura il nuovo slogan 'Mnai dire mai', che accompagnerà le iniziative dedicate al pubblico. Il percorso guidato permetterà di scoprire i diversi tipi di imbarcazioni lacustri e fluviali dalla preistoria ai giorni nostri, insieme alle usanze e alle tecniche dei pescatori di lago.
Il MNAI ha sede a Capodimonte, sul lago di Bolsena, luogo in cui nel 1989 fu rinvenuta una piroga protostorica. Questo importante ritrovamento ha portato nel 2010 alla nascita del Museo, che oggi raccoglie materiali provenienti anche da Bracciano, Fondi e Posta Fibreno, raccontando l'evoluzione dell'architettura navale nelle acque dolci.
A partire dall'ultima domenica di novembre 2025, le visite guidate offriranno ai visitatori l'occasione di intraprendere un viaggio attraverso la storia della navigazione e della pesca nelle acque interne.
Fratelli d'Italia, a Bolsena confronto sui tre anni di Governo Meloni
BOLSENA - Si è tenuto ieri, 20 novembre, presso l'Auditorium comunale di Bolsena, l'evento promosso dal Circolo locale di Fratelli d'Italia, un appuntamento molto partecipato al quale hanno preso parte il deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera, il consigliere comunale FdI, Francesco Cozza Caposavi, e il commissario cittadino Giuseppe Catalini.
L'incontro si è aperto con i saluti istituzionali del sindaco Andrea Di Sorte, che ha evidenziato l'importanza di momenti di confronto politico aperti alla cittadinanza. In sala erano presenti numerosi cittadini, tesserati, simpatizzanti e diversi membri del Consiglio comunale, sia di maggioranza che di minoranza, a conferma del clima di attenzione e pluralismo che ha caratterizzato l'evento.
Durante l'iniziativa sono stati illustrati i risultati dei primi tre anni di governo Meloni, con particolare attenzione alle ricadute positive sulle politiche territoriali che interessano la Tuscia e, in modo specifico, il comune di Bolsena. Sono stati approfonditi temi quali infrastrutture, sicurezza, cultura, turismo e sviluppo locale, evidenziando gli interventi già messi in campo e le prospettive future. *In questo contesto, è stato annunciato lo stanziamento di contributi per il potenziamento della videosorveglianza urbana: un intervento importante che rafforza la rete di controllo del territorio e risponde al bisogno crescente di sicurezza pubblica.* La giornata si è conclusa con una raccolta firme a sostegno della proposta di legge contro l'estremismo islamico, un'iniziativa che ha visto una forte partecipazione da parte del pubblico e che rientra nelle campagne nazionali portate avanti da Fratelli d'Italia per la difesa dei valori democratici e della sicurezza dei cittadini.
Ancora una volta Bolsena si conferma una comunità attiva, vigile e profondamente partecipe alla vita politica, capace di esprimere un alto livello di interesse e coinvolgimento, sia tra gli iscritti del partito sia tra i molti cittadini non tesserati che hanno scelto di partecipare.
Il Circolo FdI Bolsena ringrazia tutti i presenti e rinnova il proprio impegno nel portare avanti un dialogo costante con il territorio, nell'ascolto delle esigenze della popolazione e nella promozione di iniziative volte alla crescita e alla valorizzazione della città.
Viterbo, ottimi risultati da parte dell'Under 15 di calcio
VITERBO - Prosegue l’ottimo momento di forma del gruppo Under 15 del Città dei papi. Dopo l’imbattibilità mantenuta nelle prime 4 giornate di campionato, i gialloblù del mister Francesco Ronca festeggiano la quinta apparizione stagionale andando a vincere per 8-1 sul campo del Cura. Poker di Voka, Ladonna, Mecarini, Tattoli e Cavalloro sul tabellino dei marcatori, e secondo posto in classifica provvisoria a -3 dal JFC Civita Castellana.
“Sono molto soddisfatto – commenta Ronca – non tanto per il risultato, quanto per la creatività e l’organizzazione messa in campo dai ragazzi. Ho visto una squadra compatta e con molto spirito di sacrificio, su un campo comunque molto difficile che ci ha messo in difficoltà in particolar modo nel primo tempo. Ora ci prepariamo al match col Valentano, ottima squadra, che andremo ad affrontare con delle buone aspettative e con la consapevolezza di avere a disposizione un gruppo molto in gamba”.
Negli altri match di giornata sul fronte gialloblù sconfitte rotonde per U17 e U14, rispettivamente contro Monterosi e Fulgur Tuscania, mentre si accontentano del 2-2 interno (reti di Roscigno e Capalti) gli U16 opposti al Civita Castellana.