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Festività natalizie, variazioni ritiro rifiuti porta a porta giovedì 1° gennaio 2026
VITERBO - Si comunica che, in occasione del 1° gennaio, festivo infrasettimanale, il servizio di ritiro rifiuti porta a porta sarà garantito con le seguenti modalità:
GIOVEDÌ 1° GENNAIO
ZONA A-CS (centro storico)
• Raccolta antimeridiana plastica e metalli per tutte le utenze, domestiche e non domestiche, compreso il settore ristorazione.
• Raccolta antimeridiana/pomeridiana cartone per le sole utenze non domestiche, compreso il settore ristorazione (orari esposizione come da ordinanza sindacale n. 58/2025).
• Raccolta antimeridiana/pomeridiana organico per le sole utenze del settore ristorazione (orari esposizione come da ordinanza sindacale n. 58/2025).
ZONA B1:
• Raccolta antimeridiana secco residuo per le utenze domestiche e non domestiche.
ZONA B2:
• Raccolta antimeridiana vetro per le utenze domestiche e non domestiche.
ZONA B3:
• Raccolta antimeridiana carta per le utenze domestiche e non domestiche.
• Raccolta pomeridiana imballaggi in cartone per le sole utenze non domestiche.
ZONA B4:
• Raccolta pomeridiana imballaggi in cartone per le sole utenze non domestiche
ZONA C
• Raccolta antimeridiana presso le isole di prossimità del secco residuo e della carta.
Con l'occasione si ricorda che presso le isole di prossimità è fatto divieto di conferire qualsiasi tipo di rifiuto, e con qualsiasi modalità, da parte di cittadini non residenti nel comune di Viterbo e da parte dei titolari di attività non insediata nello stesso; è vietato conferire e abbandonare i rifiuti di qualsiasi natura e origine sul suolo al di fuori dei contenitori; è vietato conferire rifiuti presso isole di prossimità diverse da quella assegnata.
Nella suddetta giornata festiva i centri comunali di raccolta di Grotte Santo Stefano in via Lucca e quello del Poggino a Viterbo resteranno chiusi.
Per consultazione suddivisione zone https://viterboambiente.net/pagine/calendari-viterbo .
L'ordinanza sindacale n. 58 del 13-11-2025 (modifiche parziali e temporanee in occasione del Christmas Village e mercatino di Natale per utenze non domestiche – compreso settore ristorazione – del centro storico, periodo 15 novembre 2025 - 6 gennaio 2026) è consultabile sulla home page del sito istituzionale www.comune.viterbo.it all'interno della sezione dedicata al Natale, alla voce Le ordinanze (https://comune.viterbo.it/wp-content/uploads/2025/11/Ordinanza-n.-58-del-13-11-2025.pdf ).
Per ulteriori informazioni www.viterboambiente.net .
Operazione antidroga dei Carabinieri a Viterbo: arrestato un uomo
VITERBO - I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Viterbo, nell’ambito di attività mirate al contrasto dei reati connessi al traffico di stupefacenti, hanno proceduto all’arresto in flagranza di un cittadino italiano di 45 anni, incensurato, per detenzione ai fini di spaccio.
L’intervento è iniziato con una perquisizione domiciliare durante la quale i militari hanno rinvenuto circa 40 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio. La droga era abilmente nascosta in più punti dell’abitazione, peraltro provvista di un sistema di videosorveglianza esterna, verosimilmente installato per sottrarsi ai controlli delle forze dell’ordine.
Oltre allo stupefacente, i Carabinieri hanno sequestrato anche materiale vario per il confezionamento delle dosi, tra cui due bilancini di precisione, buste di plastica, nastro adesivo e forbici. Nell’abitazione sono stati inoltre trovati e sequestrati 100 euro in contanti, denaro ritenuto provento dell’attività di spaccio, un manoscritto presumibilmente riportante la contabilità e due telefoni cellulari.
L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, poi conclusasi con l’applicazione di una misura cautelare nelle more della definizione del procedimento aperto a suo carico.
L’operazione si inserisce nel quadro di articolati servizi di controllo del territorio, intensificati dall’Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza dei cittadini.
Vincenzo Bencini in concerto a piazza Cavour
TARQUINIA - Un appuntamento musicale da non perdere, pensato per vivere un pomeriggio di musica e atmosfera nel cuore di Tarquinia, promosso dall'Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro loco Tarquinia. Sabato 3 gennaio 2026, dalle 18, piazza Cavour ospiterà il concerto live gratuito di Vincenzo Bencini, artista dalla lunga esperienza musicale e protagonista di numerose esibizioni in tutta Italia.
Con alle spalle un percorso decennale maturato all'interno di diversi gruppi musicali, dal 2005 Bencini ha intrapreso la strada della 'one man band', portando la sua musica in locali, strade e piazze, dove regala al pubblico performance intense e coinvolgenti. Sul palco si presenta come solista, voce e chitarra acustica La sua cifra distintiva è la grande capacità di coinvolgimento e l'alchimia che riesce a creare con il pubblico, rendendo ogni concerto un'esperienza unica e partecipata. In ogni performance, Bencini incanta gli ascoltatori con la sua chitarra, riproponendo i grandi classici della canzone italiana. Nato a Civitavecchia, l'artista trae ispirazione da alcuni dei più importanti autori italiani, tra cui Lucio Battisti, Rino Gaetano, Vasco Rossi, Edoardo Bennato, Ligabue e Zucchero, influenze che emergono chiaramente nel suo repertorio e nella sua interpretazione.
Ordinanza sindaca Frontini: divieto di accensione o esplosione artifici e manufatti pirotecnici ...
VITERBO - Divieto di accensione o esplosione di artifici e manufatti pirotecnici in genere, la notte tra il 31 dicembre 2025 e il 1° gennaio 2026. Lo stesso divieto è esteso fino alle ore 24 del prossimo 6 gennaio, a partire dalla data odierna (29 dicembre), giorno di pubblicazione dell'apposita ordinanza (n. 64 del 29-12-2025) emanata dalla sindaca Chiara Frontini.
A tutela della sicurezza e della pubblica incolumità – si legge nella suddetta ordinanza – è fatto divieto di accendere o far esplodere materiale esplodente, fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici, ancorché di libera vendita, e in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti, nelle vie, piazze e in tutti i luoghi pubblici e aperti al pubblico di tutto il territorio comunale, fatte salve le attività di professionisti autorizzati.
'Anche quest'anno Viterbo sceglie di festeggiare il nuovo anno senza botti – sottolinea la sindaca Frontini -. Se ne può fare benissimo a meno. Si può accogliere il nuovo anno senza razzi, petardi o qualsiasi altro manufatto pirotecnico esplodente. Crediamo in questo provvedimento perché siamo convinti del suo valore. Un provvedimento necessario a prevenire gravi pericoli che minacciano l'incolumità dei cittadini, soprattutto quelli più fragili, quella dei nostri amici a quattro zampe, e, non ultimo, quella degli stessi utilizzatori. Confidiamo nel buon senso dei viterbesi per il rispetto dell'ordinanza'.
Ai trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 25,00 ad euro 500,00, oltre al sequestro amministrativo del materiale esplodente o all'eventuale applicazione di più gravi sanzioni penali laddove previsto. La versione integrale dell'ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it, sezione albo pretorio, alla voce ordinanze sindacali.
Tarquinia Deliziosa, successo per la Caccia al Tesoro di Willy Wonka
TARQUINIA - L'inedita Caccia al Tesoro di Willy Wonka si è confermata uno dei momenti più apprezzati della rassegna Tarquinia Deliziosa – La Fabbrica di Cioccolato, lasciando un segno positivo tra i ricordi delle festività natalizie 2025 a Tarquinia. Circa cinquanta bambini e ragazzi, in molti casi accompagnati dai genitori, hanno partecipato all'iniziativa, trasformando il centro storico in un grande spazio di gioco diffuso.
Seguendo indizi e prove disseminate tra le vie cittadine, i partecipanti hanno attraversato alcuni dei luoghi più caratteristici della città, per poi tornare in piazza Cavour, punto nevralgico dell'attività. Qui, al termine del percorso, ogni squadra ha ricevuto un premio simbolico ma fortemente legato al territorio: una barretta di cioccolato prodotta nella Tuscia, a sottolineare uno dei principi fondanti del progetto, ovvero la valorizzazione delle eccellenze locali.
Un progetto tra gioco, territorio e partecipazione
L'iniziativa si inserisce nel più ampio programma di Tarquinia Deliziosa – La Fabbrica di Cioccolato, rassegna ideata e promossa dall'associazione culturale Viva Tarquinia, con il contributo della Regione Lazio e di Arsial, il patrocinio del Comune di Tarquinia e la collaborazione della Pro Loco Tarquinia. Un progetto che ha saputo coniugare intrattenimento, promozione del centro storico e attenzione alle produzioni agroalimentari del territorio.
Fondamentale, per la riuscita della giornata, il contributo delle realtà e delle persone che hanno affiancato l'organizzazione. Un ringraziamento particolare va ai consiglieri comunali Patrizia Giorgini, Alice Battellocchi, Tiziana Castignani, Angelo Zacchei ed Emanuele Scomparin, per la collaborazione fattiva, oltre a Irene Campitiello e al Gruppo Troppo Forti, che ha animato il pomeriggio con maschere, momenti fotografici e attività dedicate ai più piccoli.
Ultimo appuntamento il 4 gennaio 2026
La rassegna Tarquinia Deliziosa – La Fabbrica di Cioccolato si avvia ora alla conclusione. L'ultimo appuntamento è in programma domenica 4 gennaio 2026, con l'evento dedicato a La Foresta Nera, in programma alle ore 16 presso l'Ex Monte di Pietà – Palazzo Comunale, in piazza Matteotti, con la chef Sara Torresi. Un incontro su prenotazione (Infopoint Tarquinia - 0766 849 282) che chiuderà il ciclo di iniziative legate al cioccolato, alla tradizione gastronomica e alla promozione del territorio.
La Real azzera il gap per la quota salvezza
ACQUAPENDENTE - Splendida vittoria Real che azzera ogni gap quota salvezza. Nella super gelida mattinata del Boario “fattore qualità” Ettore Palumbo. Perché all’ultimo tuffo gara pennella un calcio d’angolo al bacio per la rete di Tommaso Illiano e nel primo tempo lavora con fantasia ed intelligenza aprendo ripetutamente con improvvisi accelerazioni la scatola difensiva ospite.
Il neo acquisto Riccardo Capparozza come stantuffo di fascia destra dialoga con continuità solo esclusivamente palla a terra ad inizio ripresa. Giuliano Mareschi e Mattia Poppi con qualità nello sfruttare palle inattive. Seppur alle prese con una situazione di Classifica almeno momentaneamente a mò di fanalino di coda, gli ostiensi soprattutto nella ripresa ingarbugliano bravamente la matassa gara. Prendono piano piano tanto il governo del centrocampo quanto l’autorità anticipo seconde palle. Bravo Pietro Metelli e tutto il reparto a leggere le difficoltà senza capitolare sulle invenzioni di Fusca, Brugnetti, Medhat.
REAL AZZURRA: Metelli, Leonardo Franci, Illiano, Poppi, Sartucci, Parrino, Carletti, Mareschi, Palumbo Capparozza, Haijdari
A DISPOSIZIONE: Ettore Ricci, Emidi, Casagrande, Boudari, Pifferi. Luciani+
ALLENATORE: Manucci
PESCATORI OSTIA: Ronchi, Boenzi, Cioè (9° st Brugnetti), Francesco Ricci, Fusca, Munizzi (15° st Pistoni), Mezzalira (3° st Fontana), Medhat, Sonaglia, Ronghi
A DISPOSIZIONE: Massimi, Crescenzi, Esposito, Sartorello, Krepi
ALLENATORE: Bianchi
ARBITRO: Luca Meschini Comitato di Viterbo
MARCATORE: 45° st Illiano (RA)
NOTE: Ammoniti 33° Boenzi (PO), 45° st Mareschi (ARA)
Romoli: 'Furti, risposta ferma dello Stato. Grazie alle forze dell'ordine. ...
VITERBO - Al centro del Comitato provinciale per l'ordine e sicurezza pubblica, svoltosi questa mattina in Prefettura, c'è stata l'analisi puntuale dei fenomeni predatori, in particolare dei furti in abitazione, che stanno interessando alcuni comuni della Tuscia.
Il presidente della Provincia, Alessandro Romoli, ha ribadito la totale vicinanza delle istituzioni ai territori colpiti e ha elogiato il dispositivo di sicurezza messo in campo:
'L'attenzione su questi episodi è massima. Ringrazio S.E. il Prefetto per la sensibilità dimostrata e tutte le forze dell'ordine – polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza – per lo sforzo straordinario nel presidiare il territorio. Un ringraziamento particolare ai comandanti di stazione dei carabinieri e alle polizie locali, che rappresentano il primo baluardo di sicurezza nei nostri comuni e che stanno svolgendo un lavoro encomiabile di contenimento e indagine. Un grazie va anche ai sindaci e alle amministrazioni comunali, per la collaborazione costante e il raccordo quotidiano con le autorità'.
Romoli ha poi voluto lanciare un messaggio chiaro alla cittadinanza sulle pratiche di 'solidarietà stradale' che rischiano di danneggiare le indagini:
'Non dobbiamo dare scampo a questi delinquenti. Non lasciamoli vivere tranquilli. Per questo rivolgo un appello: aiutiamo le nostre forze dell'ordine, non ostacoliamole involontariamente. La pratica di segnalare i posti di controllo sui social o con i fari va interrotta. Quando lo fate, state potenzialmente aiutando una banda di ladri a evitare l'arresto subito dopo un colpo. Chi ruba nelle case sottrae serenità al presente delle famiglie; chi spaccia ruba il futuro. Il controllo di vicinato sia uno strumento per segnalazioni qualificate alle autorità, non un assist alla criminalità'.
Tracciato il bilancio di fine anno in casa SSD Città dei Papi
VITERBO - “Un bilancio piuttosto positivo – commenta il presidente gialloblù – per quanto riguarda tutte e 4 le categorie che compongono il nostro settore agonistico. Partiamo dagli under 14 guidati da mister Cauli che, pure essendo un gruppo nuovo al primo anno di approccio con il gioco a 11, stanno facendo vedere ottime prestazioni ed hanno forse raccolto anche meno di quanto meritato effettivamente sul campo; poi ci sono gli under 15, che rappresentano un po’ il nostro cavallo di battaglia, i quali stanno facendo un eccellente lavoro con mister Ronca, tecnico che ama profondamente questo gruppo e che riesce sempre a tirarne fuori il massimo, come dimostra l’ottima posizione di classifica occupata in campionato”.
“Salendo di categoria – prosegue Mazzaferri – troviamo gli U16 di mister Bernacchi, gruppo fantastico, che forse ha a che fare con il girone più complicato in assoluto dei 4, ma che ci sta regalando comunque belle soddisfazioni, fino ad arrivare all’U17, collettivo partito rispetto agli altri con qualche difficoltà in più dal punto di vista numerico, ma che nonostante ciò sta crescendo sotto gli ordini di mister Feriozzi. Guardiamo dunque al nuovo Anno con l’intento di continuare a perseguire il nostro obiettivo, che resta sempre quello di puntare alla crescita sportiva e personale dei ragazzi, ancor prima dei risultati agonistici, anch’essi importanti ma mai fondamentali quanto lo sviluppo degli atleti dal punto di vista aggregativo e umano”.
La SSD Città dei Papi porge quindi a tutti i migliori Auguri di Buon Anno, affinché sia un 2026 ricco di soddisfazioni sia dentro che fuori dal campo.
Sutri, il 2026 inizia allinsegna della fotografia
SUTRI - Il 3 Gennaio alle 16.30 la fotografa documentaristica bergamasca Silvia Alessi, apprezzata in Italia e all’estero, terrà una Talk e Visita Guidata ad “Ethereal Matter of Light” il lavoro poetico e suggestivo realizzato ad Istanbul, esposto al Festival Internazionale della Fotografia di Sutri.
Sceglie di mostrarci il lato ascetico dell’Islam, sviluppatosi in Turchia nel XIII secolo, attraverso l’ipnotica danza dei dervisci nella neve. Bianco su bianco. Un progetto che s’inserisce nella ricerca della fotografa che si muove tra reportage e visione artistica, nei contesti “umani” che decide di attraversare.
“Nella spirale di una danza ancestrale che è insieme preghiera e meditazione,” - ci ricorda Irene Vitrano nel testo che accompagna l’esposizione - “durante la connessione della Terra con l’infinito, davanti alla luce di Dio che tramite i Sufi ritorna al mondo, Silvia Alessi fotografa in silenzio nel tentativo di restituire una verità che solo quel movimento ciclico può riconoscere e interpretare”.
Ci offre così un’altra suggestione di fede, che invita alla riflessione attraverso un rito antico che parla a tutti, disegnando cerchi che rimandano al movimento di tutte le cose, dagli atomi alle galassie, raccontando le fasi della vita, attraverso la grazia dei gesti dei religiosi.
Avremo modo di conoscere anche un altro progetto che sta molto a cuore a Silvia Alessi, parrucchiera oltre che fotografa, “The Cut”, in cui da anni, viaggiando per il mondo, esplora il potere simbolico e politico dei capelli: bellezza e resistenza dialogano tra loro attraverso appunto l’atto, da cui il titolo, di tagliare i capelli.
La mattina del 4 Gennaio, invece, è prevista una Visita Guidata alle mostre di “Pistis - Suggestioni di Fede” con le due direttrici artistiche Raffaella Canfarini e Debora Valentini che guideranno i visitatori all’approfondimento delle 9 mostre e dei 10 autori ospiti.
Biagioli: A Montalto di Castro nuova sede del sindacato dei braccianti agricoli
VITERBO - “Vogliamo portare la nostra esperienza in tutta la Tuscia”. Antonio Biagioli, segretario generale della Uila Viterbo. La lega intercomunale dei braccianti agricoli apre una nuova sede a Montalto di Castro in via Tirrenia 39.
“La Uila vuole arrivare in tutta la provincia, su tutto il territorio – spiega Biagioli –, per rispondere al meglio e a diretto contatto alle esigenze e ai bisogni dei lavoratori. Montalto, dopo tarquinia, Montefiascone e Canino, è un ulteriore passo in avanti, un passo in più che ci permette di consolidarci su tutto il litorale, fino a Pescia Romana”.
Responsabile di Montalto è Vasile Sinzianu. Con lui Mauro Magalotti. Entrambi del direttivo della Uila lega intercomunale di Viterbo.
All’inaugurazione della nuova sede, assieme a Bigioli, Sinzianu, Magalotti e il segretario organizzativo del sindacato Daniele Camilli, anche la sindaca di Montalto Emanuela Socciarelli.
“Una sede molto importante per i lavoratori agricoli – dice la sindaca Socciarelli –. Altrettanto importanti sono i corsi di lingua organizzati dalla Uila di Viterbo. Cosa che potremmo fare anche qui a Montalto, e questa potrebbe già essere una prima collaborazione. L’agricoltura sta vivendo una crisi dovuta in particolar modo all’assenza di manodopera. E la risposta a questa crisi viene dai lavoratori stranieri cui dobbiamo dare il giusto supporto e la giusta possibilità di lavorare con tutte le garanzie che servono”.
Al Teatro Don Stefani di Caprarola va in scena La lista di Babbo Natale
CAPRAROLA – Domenica 4 gennaio 2026 alle ore 17:00, il Teatro Comunale 'Don Paolo Stefani' di Caprarola apre il nuovo anno con uno spettacolo pensato per i più piccoli e per le loro famiglie. Il primo appuntamento della stagione dedicata all’infanzia porta in scena la Compagnia del Teatro 7 con “La lista di Babbo Natale”, una commedia brillante che unisce ritmo, comicità e un messaggio educativo.
Lo spettacolo: Kevin, Gonzo e il dilemma dei 'Cattivi'
Scritto e diretto da Tiko Rossi Vairo, lo spettacolo affronta con ironia uno dei temi più radicati nell’immaginario infantile: il giudizio di Babbo Natale. Protagonisti sono Kevin e Gonzo, due personaggi buffi e pasticcioni che, dopo una lunga serie di marachelle, temono di essere finiti nella temuta “lista nera”. Nel tentativo di rimediare, metteranno in atto l’ennesimo piano improbabile, finendo però per complicare ulteriormente la situazione. Chissà che, con l’aiuto delle renne e dei folletti del Polo Nord, non riescano a comprendere finalmente il valore delle buone azioni.
Tra gag visive, dialoghi brillanti e un pizzico di suspense, i due protagonisti cercano in ogni modo di riscattarsi all’ultimo minuto. Una commedia moderna che fa ridere senza rinunciare a trasmettere un messaggio chiaro sul valore del perdono, della responsabilità e della bontà d’animo.
La produzione della Compagnia del Teatro 7, storica realtà romana legata alla direzione artistica di Michele La Ginestra, si conferma una garanzia di qualità. Lo spettacolo riesce infatti a parlare ai bambini con un linguaggio diretto e coinvolgente, mantenendo al tempo stesso una lettura capace di divertire anche il pubblico adulto.
Il primo appuntamento della stagione dedicata alle famiglie
L'evento di domenica prossima segna il debutto ufficiale della programmazione 2026 dedicata alle famiglie e segna l’avvio di un percorso culturale che mette le nuove generazioni al centro della programmazione cittadina. Il Comune di Caprarola e la direzione artistica del Teatro Bianconi, curatrice della stagione, hanno scelto di aprire l'anno con un’opera che sappia unire le generazioni, regalando un pomeriggio di puro intrattenimento a bambini, genitori e nonni.
Puntare sul teatro per l’infanzia non è una scelta marginale, ma un investimento culturale preciso, in un’epoca dominata dalla rapidità dei contenuti digitali, il teatro educa all’ascolto, alla concentrazione e al valore del tempo vissuto dal vivo. Portare un bambino a teatro significa anche costruire un ricordo comune: una risata condivisa, uno stupore collettivo, un momento che resta.
L’amministrazione comunale e il Teatro Bianconi proseguono così nel loro impegno per la formazione del pubblico di domani, trasformando il teatro in una vera e propria “piazza coperta”, dove la cultura è accessibile, partecipata e capace di parlare a tutte le età.
Informazioni Utili e Biglietti
L'appuntamento è fissato per domenica 4 gennaio, alle ore 17.00, presso il Teatro Comunale Don Paolo Stefani, situato in Via Giuseppe Cristofori a Caprarola.
Per informazioni dettagliate sul programma completo della stagione, sui prezzi dei biglietti e sugli abbonamenti, è possibile consultare il sito www.teatrostefanicaprarola.com o contattare direttamente la biglietteria del Teatro Bianconi.
Punti vendita: i biglietti sono in vendita su Ciaotickets.com, presso i punti vendita Ciaotickets autorizzati (a Caprarola l’edicola Chiossi, in via Filippo Nicolai 191 tel. 0761.647813).e presso la biglietteria del Teatro Comunale “Don Paolo Stefani” il giorno dello spettacolo.
Info: teatrodonpaolostefani@gmail.com - (WhatsApp) 348 9001525 - Facebook e Instagram: @teatrodonpaolostefanicaprarola
Previsioni meteo per martedì 30 Dicembre
Viterbo
Condizioni di tempo stabile nel corso della giornata con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. Nessuna variazione in serata e nottata con tempo asciutto e ampie schiarite. Temperature comprese tra +2°C e +10°C.
Lazio
Tempo stabile su tutta la regione nel corso della giornata con nubi sparse e ampie schiarite sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con qualche addensamento in più sui rilievi interni e ampi spazi di sereno altrove.
NAZIONALE
AL NORD
Condizioni di tempo asciutto al mattino al Nord con nuvolosità bassa e nebbie soprattutto su coste e pianure. Tra pomeriggio e sera correnti orientali porteranno qualche debole fenomeno sui settori esposti di Appennino settentrionale e Alpi occidentali, neve fin verso i 400-600 metri.
AL CENTRO
Tempo stabile al mattino sulle regioni centrali con nuvolosità anche bassa sulle vallate e schiarite. Tra pomeriggio e sera nuvolosità in aumento sui settori adriatici con deboli precipitazioni specie su Marche e Abruzzo, neve fin verso i 500-600 metri.
AL SUD E SULLE ISOLE
Nuvolosità e schiarite al mattino sulle regioni del Sud con tempo per lo più asciutto, salvo locali piogge tra Calabria e Sicilia. Tra pomeriggio e sera deboli fenomeni in arrivo soprattutto su Molise, Puglia, zone interne della Campania e Basilicata con neve fino a 600-900 metri. Nella notte qualche pioggia sulla Sicilia.
Temperature minime e massime stabili o in generale calo a partire dal Centro-Nord.
Romoli: “Furti, risposta ferma dello Stato. Grazie alle forze dell’ordine. Appello ai cittadini: non segnalate i posti di blocco, favorite la fuga dei ladri”.
Furti in abitazione nel Viterbese, riunione in Prefettura: rafforzati i controlli e rilanciato il controllo di vicinato
Uila Viterbo apre una nuova sede a Montalto di Castro: il sindacato dei braccianti rafforza la presenza nella Tuscia
Natale in sicurezza a Viterbo: la Guardia di Finanza sequestra quasi 185mila prodotti pericolosi
Operazione antidroga a Viterbo, arrestato 45enne: in casa 40 grammi di cocaina pronti per lo spaccio
Giubileo, chiusura solenne a Viterbo: il vescovo Piazza conclude lAnno della Speranza
VITERBO – Si è svolta nella serata di domenica 28 dicembre la celebrazione che ha segnato la chiusura ufficiale del Giubileo nella diocesi di Viterbo, presieduta dal vescovo Orazio Francesco Piazza nella basilica cittadina. Un momento intenso e partecipato che ha concluso anche a livello locale il Giubileo della Speranza, indetto da Papa Francesco e inaugurato a Roma il 24 dicembre 2024, con l’apertura della Porta Santa in Vaticano.
Il cammino giubilare nella diocesi viterbese era iniziato pochi giorni dopo, il 29 dicembre 2024, coinvolgendo parrocchie, comunità religiose e fedeli in un anno caratterizzato da pellegrinaggi, momenti di preghiera, iniziative caritative e occasioni di riflessione spirituale.
Durante l’omelia, il vescovo Piazza ha invitato i presenti a non considerare la chiusura del Giubileo come un punto di arrivo, ma come un nuovo inizio. L’esortazione è stata quella di custodire la grazia ricevuta e di proseguire nel percorso di fede, speranza e responsabilità cristiana avviato nel corso dell’anno giubilare, portandolo nella vita quotidiana e nelle relazioni con gli altri.
Alla celebrazione hanno preso parte numerose autorità civili e religiose del capoluogo e del territorio, a testimonianza del forte legame tra la diocesi e la comunità locale. Erano presenti oltre quaranta sacerdoti, tra cui il rettore della basilica e parroco della comunità pastorale, don Massimiliano, e il viceparroco don Daniele, insieme a rappresentanti delle realtà ecclesiali che hanno animato il Giubileo in questi mesi.
La serata si è conclusa in un clima di raccoglimento e gratitudine, con l’auspicio che i valori al centro del Giubileo – speranza, misericordia e attenzione ai più fragili – continuino a orientare il cammino della Chiesa viterbese anche negli anni a venire.
Acquapendente, celebrati i 100 anni del Cinema Olympia, un secolo di storia
ACQUAPENDENTE – Il Cinema Olympia ha raggiunto un traguardo storico e lo ha celebrato insieme alla città spegnendo cento candeline. Sabato 27 dicembre la storica sala aquesiana è stata protagonista di un pomeriggio e di una serata dedicati alla sua lunga storia, diventando ancora una volta punto di incontro e simbolo culturale della comunità.
Le celebrazioni hanno preso il via nel tardo pomeriggio, con un programma condiviso che ha visto la partecipazione della Regione Lazio, del Comune di Acquapendente, della Biblioteca comunale, dell’Archivio storico comunale e dell’Archeoclub. A dare il benvenuto al pubblico è stata la sindaca Alessandra Terrosi, che ha aperto gli interventi soffermandosi sul ruolo del Cinema Olympia come spazio di aggregazione e luogo capace, nel corso di un secolo, di ospitare linguaggi, arti ed esperienze culturali diverse.
Il percorso di approfondimento è proseguito con l’intervento di Giuseppe Ciacci, presidente di ArcheoAcquapendente Aps, che ha ripercorso la storia della sala valorizzandone il significato come bene da tutelare, testimonianza materiale e immateriale della vita cittadina. A chiudere il ciclo di contributi è stato Cesare Goretti, esperto di multimedia e realtà virtuale, che ha accompagnato il pubblico in un viaggio ideale dalle origini del cinema alle più recenti innovazioni tecnologiche, mettendo in dialogo passato e futuro.
La serata è proseguita in un clima conviviale con un buffet e un brindisi celebrativo, prima di tornare al cuore dell’evento: il cinema. Alle 20.30 è stata infatti proiettata, in versione restaurata, “La febbre dell’oro” di Charlie Chaplin, un omaggio alle radici della settima arte e un richiamo ideale agli anni in cui l’Olympia muoveva i suoi primi passi.
Una giornata intensa e partecipata che ha confermato il Cinema Olympia non solo come luogo di proiezioni, ma come patrimonio culturale vivo, capace di attraversare le generazioni e di continuare a raccontare la storia di Acquapendente.
La Fortitudo Nepi merita rispetto, la protesta dopo la sconfitta con il Soratte
NEPI – Non è tanto il risultato finale a lasciare l’amaro in bocca quanto accaduto durante i novanta minuti di domenica 28 dicembre, nel girone C del campionato di 1° Categoria Lazio. La Fortitudo Nepi ha deciso di far sentire la propria voce dopo la sconfitta contro il Soratte, una gara che ha acceso forti polemiche per la gestione arbitrale e che si è conclusa con un bilancio pesantissimo sul piano disciplinare: sei espulsioni, allenatore compreso, e numerosi cartellini gialli a carico dei biancoverdi.
Al termine dell’incontro, la società nepesina ha scelto la strada di un comunicato ufficiale, nel quale esprime tutta la propria delusione per quanto avvenuto in campo. Una presa di posizione netta, che sottolinea come il malcontento non nasca da singoli episodi o da normali errori di valutazione, ma da una conduzione di gara giudicata complessivamente inadeguata.
Nel testo diffuso, la Fortitudo Nepi premette il massimo rispetto per la classe arbitrale e per il ruolo svolto ogni settimana sui campi di calcio, ma chiarisce allo stesso tempo l’impossibilità di restare in silenzio di fronte a una partita segnata, a loro giudizio, da decisioni difficilmente comprensibili. Vengono citati atteggiamenti ritenuti provocatori nei confronti di alcuni giocatori, provvedimenti disciplinari considerati eccessivi e una gestione che avrebbe condizionato l’andamento della gara, culminata anche nella concessione di due calci di rigore definiti “generosi”.
Nel comunicato la società evidenzia inoltre come, nonostante il clima teso e le numerose sanzioni, i propri tesserati abbiano mantenuto un comportamento corretto sia in campo sia nei confronti degli avversari, evitando reazioni scomposte. Un elemento che la Fortitudo rivendica come segno di maturità e rispetto per il gioco.
Il messaggio si chiude con una richiesta chiara e diretta: maggiore attenzione e tutela per il lavoro quotidiano di una realtà che porta avanti il progetto sportivo con sacrifici, impegno e investimenti. “Con amarezza e delusione chiediamo solo maggiore attenzione – si legge – perché questo tipo di comportamenti ledono l’impegno e il sacrificio di tutti gli addetti ai lavori che portano avanti la società con fatica e dispendio economico e non. La Fortitudo Nepi merita rispetto”.