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Sconfitta al fotofinish per le Terme Salus a Livorno
VITERBO - Si infrange sul ferro colpito dalle due conclusioni di Myklebust e Imuentinyan il sogno delle Terme Salus di tornare vittoriose dalla trasferta di Livorno. Il punteggio finale, 58-56, premia le toscane che sono state avanti per gran parte dell’incontro e punisce le viterbesi, orfane sin dall’inizio di Bardarè e costrette a rinunciare in corsa anche al capitano Pasquali, ko per una distorsione alla caviglia sinistra durante il terzo quarto. L’inizio è favorevole a Livorno che scappa sull’8-0 con una tripla di Miccio, le Terme Salus perdono palloni per eccessiva fretta e sbagliano tiri anche semplici ma poi l’attacco viterbese si sblocca, soprattutto con sette punti di Myklebust che valgono il primo sorpasso sul 9-11. Botteghi risponde dalla lunghissima distanza ma il quintetto di coach Scaramuccia non si abbatte e, quasi sulla sirena, trova con Arianna Puggioni la tripla del nuovo sorpasso che chiude il primo parziale sul 14-15. Le Terme Salus partono però a rilento nel secondo periodo e Livorno si porta avanti sul 20-15, Puggioni e Todorova rispondono accorciando le distanze ma il Jolly Basket arriva al massimo vantaggio sul +8 con Sassetti e Poggio; l’attacco viterbese prova a replicare con la tripla di Pasquali e i canestri di Myklebust e Cutrupi ma le padrone di casa piazzano un break di 8-0 che le lancia al +11, mentre coach Scaramuccia è costretto a sostituire per problemi di falli sia Gionchilie che Cutrupi. Il finale di periodo vede iscriversi a referto anche Imuentinyan che, insieme alla seconda tripla di Arianna Puggioni, permette alle Terme Salus di andare al riposo sul -9 (40-31). Nel terzo periodo la partita cambia completamente, gli attacchi diventano imprecisi anche per il tentativo di mantenere sempre i ritmi alti e così i canestri arrivano con il contagocce. Coach Scaramuccia deve far uscire prima Myklebust, scivolata sul parquet nel tentativo di andare a canestro, e poi Pasquali che subisce una distorsione alla caviglia destra nel ricadere dopo un tiro tentato e non potrà più tornare in campo. I punti li mettono dalla lunetta Imuentinyan e Todorova che consentono alle Terme Salus di entrare nell’ultimo periodo con un ritardo minimo (46-41). I dieci minuti finali sono combattuti e procedono a strappi, Livorno sale a +10 (51- 41) con Sammartini e Cruz, Viterbo risponde con il pressing e una fiammata di Todorova che realizza sette punti filati per impattare a quota 51. Di nuovo toscane a +6 (58-52) con Miccio, Botteghi e Cruz, poi l’ennesima rimonta firmata Todorova e Puggioni e, a dieci secondi dalla fine, le toscane si vedono fischiare un’infrazione di cinque secondi sulla rimessa che riconsegna il pallone alle Terme Salus per il possibile pareggio o addirittura il sorpasso. Prima Myklebust e poi Imuentinyan provano a regalare l’extra-time alle viterbesi ma i loro tiri si spengono sul ferro e così è il Jolly Basket a festeggiare mentre alle Terme Salus rimane il rimpianto per l’occasione mancata.
Jolly Basket Livorno – Terme Salus Viterbo – 58 – 56 Livorno: Braccagni 4, Marangoni 7 (2/5,0/4), Stefanini ne, Sammartini 5 (1/2,1/3), Botteghi 19 (4/10,2/5), Sassetti 5 (1/2,1/3), Rinaldi (0/2,0/1), Spagnoli (0/1), Miccio 10 (2/3,2/7), Poggio 4 (1/1), Poggi ne, Cruz Ferreira 4 (2/7,0/2). All. Angiolini Terme Salus: Puggioni A. 14 (3/5,2/9), Todorova 15 (4/6,1/4), Paco, Puggioni S. ne, Imuentinyan 6 (2/5), Gionchilie 2 (1/4), Cutrupi 2 (1/9), Pasquali 3 (0/2,1/2), Pirillo (0/2 da tre), Marigliano ne, Myklebust 14 (4/11,1/5). All. Scaramuccia Arbitri: Marco Corso di Pisa e Edoardo Di Salvo di San Giuliano Terme (PI) Note: Tiri liberi Livorno 14/20, Terme Salus 11/16. Rimbalzi Livorno 45 (Cruz Ferreira 13), Terme Salus 43 (Cutrupi 12). Parziali 10’ (14-15), 20’ (40-31), 30’ (46-41). Uscita per 5 falli Sammartini (Livorno). Infortunio alla caviglia sinistra per Pasquali (Terme Salus) nel terzo quarto.
A Tuscania apre un nuovo centro scommesse
TUSCANIA - È qualche settimana che a Tuscania è stato aperto un nuovo centro scommesse. Senza naturalmente voler esprimere un giudizio sugli esercenti che hanno aperto tale centro, per i quali sicuramente è un modo lecito per lavorare, né assolutamente porsi in contrasto con la libertà di chiunque di poter aprire un nuovo esercizio commerciale, quel che preoccupa è l’assoluto silenzio generale della popolazione di fronte a uno dei problemi più gravi che la nostra società sta sperimentando, ossia il pericolo della salute sociale e del benessere dei cittadini di fronte ai rischi legati al gioco d’azzardo.
Se si fosse aperto un locale a luci rosse, una vendita di droghe pesanti, un ambiente che avesse come obiettivo la promozione della violenza di genere… di sicuro qualcuno avrebbe alzato la voce, chiesto interventi delle autorità competenti, riempito i giornali di articoli… perché di fronte a questo nuovo affronto dello Stato Italiano, che taglia i soldi pubblici per la sanità e l’istruzione, nessuno si scandalizza?
La parrocchia di Tuscania e l’Amministrazione Comunale hanno già espresso in passato la preoccupazione riguardo ai rischi del gioco d’azzardo, sensibilizzando la popolazione il 3 e 4 marzo 2024 con due spettacoli di promozione sociale della compagnia Itineraria Teatro, intitolati “Gran Casinò. Storie di chi gioca sulla pelle degli altri”, ospitato nello splendido teatro del Rivellino a Tuscania. L’evento, portato in passato anche a Montecitorio (https://www.itineraria.it/gran-casino-montecitorio) ha visto anche la partecipazione gratuita di studenti e docenti delle scuole medie e superiori della cittadina, offrendo ottimi spunti di riflessione sui rischi del gioco d’azzardo e suscitando forte interesse da parte dei giovani spettatori. Il disturbo del gioco d’azzardo crea dipendenza e indebitamento, spingendo le persone a contrarre prestiti e a utilizzare i risparmi familiari, compromettendo così la stabilità economica. Questo fenomeno non colpisce solo i giocatori, ma ha ripercussioni dirette sulle famiglie, creando conflitti e tensioni che possono portare a rotture relazionali. I giocatori patologici spesso sperimentano anche sintomi di depressione, ansia e stress, aumentando il rischio di isolamento sociale e comportamenti autodistruttivi. Necessari diventano quindi anche investimenti per aiutare chi cade in queste forme di dipendenza. Fabrizio De Giovanni, nella sua straordinaria performance di Gran Casinò, raccontava quanto può essere pericolosa la proposta del cassiere dell’autogrill che quando vai alla cassa per pagare il caffè ti chiede: “Vuole un gratta e vinci?”. E se chi hai davanti è una persona che sta lottando per uscire dalla dipendenza del gioco d’azzardo? Tu, con quella proposta che può sembrare innocente, rovini lui e i suoi figli…
Secondo i dati dell’Agenzia e dei Monopoli (ADM) nel 2019 solo a Tuscania si sono giocati 5.651.520,37 euro in gioco fisico (escludendo il gioco on line). (https://www.adm.gov.it/portale/documents/20182/4721625/2019+FISICO++Ripartizione+Giocato+Vincite+Erario+Tipo+Gioco+comuni_02032020.pdf/a3e8ecaf-b690-411a-bfe4-b73d266fbf53). Nel 2021 gli italiani hanno “investito” circa 111 miliardi di euro nel gioco d’azzardo, cifra che è salita a 157 miliardi nel 2024, molto ben al di sopra delle spese per sanità e istruzione! Giocando a fare due conti, possiamo considerare la spesa pro capite di circa 2.600 euro all’anno per ogni italiano, minorenni compresi, e tenendo conto che Tuscania ha circa 8.000 abitanti, possiamo stimare grossolanamente che l’anno passato la nostra comunità di Tuscania abbia speso più di 20.000.000 euro in slot machine, gratta e vinci, lotto, scommesse etc… Facciamo pure un semplice esercizio di immaginazione: con questi fondi quanti progetti si sarebbero potuti finanziare e realizzare ogni anno? Attività culturali, sportive e di svago per i nostri giovani, creare spazi di aggregazione, inclusione e supporto, offrire programmi di educazione e di prevenzione… Sfumato il sogno della nuova DUBAI della Tuscia in pratica…
Come oratorio di Tuscania vogliamo proporre realtà alternative, che offrano opportunità di svago e socializzazione, per un futuro più giusto ed equo per i nostri giovani. È fondamentale smuovere le coscienze e affrontare queste problematiche con consapevolezza. Tutta la comunità è chiamata a non rimanere indifferente e a riflettere sull’importanza di poter proporre alle nuove generazioni un ambiente sano e sicuro, lontano dai pericoli del gioco d’azzardo. “Il problema” ricordava Fabrizio de Giovanni nello spettacolo “Gran Casinò” di Itineraria Teatro “non è quando perdi, ma quando vinci! Perché è in quel momento che scatta la dipendenza. Lì il tuo cervello pensa di essere in credito, cominci a ragionare come le macchinette, pensi che se continui prima o poi farai i soldi…”.
A Tuscania, quindi, c’era veramente bisogno di un nuovo centro scommesse?
Maury's Com Cavi Tuscania in tre set su Maia Cascia
TUSCANIA - Troppo forte la Maury's Com Cavi Tuscania per una Maia Cascia che poco ha potuto per opporsi ad una squadra che ha dimostrato di essere in piena crescita e, quello che più conta, sempre più consapevole delle proprie potenzialità.
Il match al palazzetto comunale di Cascia, valevole per il quarto turno del girone E della serie B maschile, si risolve in poco più di un'ora con i padroni di casa costretti a chiudere i set a 17, 16 e ancora 16.
Al fischio di inizio delle signore Fabiana Salvatore e Giulia Petterini, coach Francesco Tardioli schiera Scollavezza-Beghelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Sorrenti e Pahor in posto quattro, Rizzo e D'Isidoro al centro, Conforti libero. Victor Perez Moreno risponde con Marrazzo in regia con capitan Buzzelli in diagonale, Borzacconi e Fantauzzo laterali, Festi e Simoni al centro, Rizzi libero.
Il primo parziale si sblocca subito grazie al bel muro di Fantauzzo sul primo tempo di Beghelli che consente agli ospiti di realizzare un parziale di 0/6 (8/12). L'attacco vincente di capitan Buzzelli e il muro di Borzacconi portano poi Tuscania al massimo vantaggio (10/16). Si va avanti punto a punto fino al muro di Simoni che chiude il set (17/25).
Secondo parziale con Tuscania che accelera grazie a due ace di Borzacconi (12/14) e ai due di Festi (13/17) a cui segue quello di Marrazzo (14/19). L'errore di Falorni dai nove metri chiude la frazione (16/25).
Terzo set con Tuscania che realizza subito un parziale di 0 a 5 (6/9), vantaggio che i laziali si portano in pratica fino al termine (16/25).
Sabato prossimo Rizzi e compagni torneranno finalmente a giocare di fronte al proprio pubblico per incontrare la Sir Perugia.
MAIA CASCIA PALLAVOLO - MAURY'S COM CAVI TUSCANIA 0/3
(17/25 - 16/25 - 16/25)
Durata: '24, '25, '25
Arbitri: Fabiana Salvatore e Giulia Petterini
MAIA CASCIA PALLAVOLO: Marchi, Beghelli 12, Bevilacqua 5, Canenti, Conforti, Carcagni 1, Falorni, Scrollavezza 3, Pahor 6, Mancini, D'Isidoro 3, Sorrenti 3, Rizzo 2. All. Francesco Tardioli. Ass. Vania
MAURY'S COM CAVI TUSCANIA: Buzzelli (cap) 9, Simoni 12, Festi 6, Fusco, Ottaviani L., Stoleru, Fantauzzo 8, Borzacconi 8, Marrazzo 3, Rizzi (L), Pieri (L). All. Victor Perez Moreno. Ass. Francesco Barbanti
Montalto di Castro, il Comune premia i Corpi di intervento per l'impegno nelle operazioni di ...
MONTALTO DI CASTRO - L'Amministrazione comunale di Montalto di Castro ha voluto esprimere la propria gratitudine a tutti coloro che, con professionalità, dedizione e spirito di servizio, hanno contribuito alle operazioni di spegnimento degli incendi che, nel mese di luglio 2025, hanno duramente colpito il territorio comunale, in particolare la zona di Pescia Romana dove il fuoco ha lambito le abitazioni.
La cerimonia di consegna delle benemerenze si è svolta giovedì 30 ottobre presso la sala consiliare del palazzo comunale, alla presenza del Sindaco, del delegato alla Protezione Civile Decimo Rosi, dei consiglieri e degli assessori comunali.
Durante l'incontro, sono state consegnate targhe e pergamene di riconoscimento ai gruppi di Protezione Civile, ai Vigili del Fuoco, alla Polizia Locale e alle realtà locali che hanno collaborato con tempestività e impegno durante le fasi di emergenza.
'Questa giornata – ha dichiarato il Sindaco – è un momento di profonda riconoscenza verso tutti coloro che hanno messo a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze per difendere il nostro territorio. La sinergia tra istituzioni, volontari e cittadini è la dimostrazione concreta di quanto la solidarietà e il senso civico siano valori fondanti della nostra comunità. A nome di tutta l'amministrazione e della cittadinanza, vi dico grazie per il coraggio, la dedizione e la professionalità con cui avete operato.'
Il delegato alla Protezione Civile, Decimo Rosi, ha voluto sottolineare il valore della collaborazione e ricordare la propria esperienza personale:
'Conosco bene cosa significhi affrontare un'emergenza sul campo. Negli anni in cui operavo come forestale ho spesso collaborato con i gruppi di Protezione Civile, e so quanto contino la coordinazione, la fiducia reciproca e la prontezza d'intervento. Quello che abbiamo visto quest'estate è stato un esempio straordinario di cooperazione: uomini e donne che, con grande senso di responsabilità, hanno lavorato fianco a fianco per difendere il nostro patrimonio ambientale.'
I riconoscimenti sono stati conferiti ai seguenti gruppi e rappresentanti:
Comando Vigili del Fuoco di Viterbo – Comandante Mauro Caprarelli
Prociv Arci Vulci 1° – Presidente Alessandro Maietto
Gruppo Prociv Onano – Presidente Giusto Scalabrella
A.V.P.C. Latera – ODV – Presidente Andrea Zannoni
Prociv Aquila Canino – Presidente Pietro Paris
Prociv San Lorenzo Nuovo – Presidente Simone Serafinelli
Prociv Arci Timone 1 – Cellere – Presidente Maria Rosa Cantelmo
Gruppo Protezione Civile Tuscia Viterbo – Presidente Roberto Tisbi
AEOPC Tarquinia – Presidente Alessandro Sacripanti
AEOPEC Tuscania – Presidente Rossano Serafinelli
FIRCB Ischia di Castro – Responsabile Alessandro Palla
Comando Polizia Locale di Montalto di Castro – Comandante Adalgiso Ricci
Ditta Albanesi Alvaro S.r.l.
La cerimonia si è conclusa con un lungo applauso rivolto a tutti i volontari e agli operatori intervenuti, a testimonianza della profonda riconoscenza dell'intera comunità montaltese per l'impegno profuso nella salvaguardia del territorio.
Sconfitta al fotofinish per le Terme Salus: a Livorno finisce 58-56
Maury’s Com Cavi Tuscania travolgente: 3-0 alla Maia Cascia
6 – DON PIERINO E LA PERIFRASTICA PASSIVA
Regione Lazio investe 327 milioni nella sanità: Ciambella, Una scelta che rafforza il sistema ...
VITERBO - La decisione della Regione Lazio di destinare 327 milioni di euro alle ASL e agli ospedali per la realizzazione di nuovi reparti, l'acquisto di tecnologie avanzate e l'ammodernamento delle strutture rappresenta un segnale concreto e di grande valore per la comunità regionale. Si tratta di un investimento importante, che conferma l'impegno del Presidente Francesco Rocca e della sua Giunta nel rilanciare il sistema sanitario regionale, rafforzando la rete pubblica e garantendo ai cittadini servizi più moderni, efficienti e vicini ai bisogni reali delle persone.
'Dopo anni in cui la sanità del Lazio ha dovuto fare i conti con carenze strutturali, ritardi e disuguaglianze territoriali, questo piano di interventi restituisce fiducia e visione, ponendo le basi per un modello di cura più equo e sostenibile - spiega Luisa Ciambella, responsabile organizzativo del Movimento Civico Francesco Rocca Presidente, Per il Bene Comune -. Modernizzare ospedali e dotarli di apparecchiature di ultima generazione significa migliorare la qualità delle diagnosi, ridurre i tempi di attesa e assicurare condizioni di lavoro più adeguate agli operatori sanitari, che ogni giorno rappresentano il cuore del nostro servizio sanitario'.
È essenziale che questo impegno sia accompagnato da una gestione attenta, trasparente ed equilibrata, affinché ogni risorsa investita si traduca in benefici concreti per i pazienti e per il territorio regionale. L'azione della Regione Lazio, guidata dal Presidente Rocca, sta dimostrando come una politica fatta di ascolto, responsabilità e concretezza possa restituire ai cittadini servizi di qualità e fiducia nelle istituzioni.
'Come Movimento Civico 'Francesco Rocca Presidente – Per il Bene Comune', - conclude Ciambella - accogliamo con convinzione questa scelta strategica, che risponde a un principio chiaro: investire nella sanità significa investire nel bene comune e nel futuro della comunità regionale'.
Il Natale a Viterbo inizia il 15 novembre
di Fabio Tornatore
VITERBO - A Viterbo il Natale quest'anno inizia il 15 novembre: mancano dunque due settimane all'avvio dei festeggiamenti e degli addobbi per il periodo più magico dell'anno. Tutto il cuore del centro storico parteciperà dell'atmosfera natalizia.
Il Christmas Village 2025 infatti sarà allestito da Piazza S. Carluccio a S. Pellegrino, largo Benedetto Croce, Piazza della Morte, il ponte che porta a Piazza S.Lorenzo, via Marconi, fino a piazza Verdi. Da quest'anno anche i locali dell'ex ristorante 'La Zaffera' saranno parte del villaggio del Natale, con uno spazio per il presepe. Poi la pista di Pattinaggio sul ghiaccio, che da quest'anno ritorna a piazza del Sacrario, vicino alla chiesa degli Almadiani.
Piazza S. Pellegrino ospiterà un carro allegorico trainato da renne, mentre all'interno del Palazzo degli Alessandri sarà allestita la Casa di Babbo Natale. A Piazza Scacciaricci e via San Gemini ci sarà spazio per la casa della Befana, il mondo degli Elfi e la dimora del grinch. I mercatini di Natale saranno allestiti lungo Via Marconi, fino a Piazza Verdi, davanti al Teatro, dove saranno allestite le luminarie.
Ci siamo dunque, il natale sta arrivando, anche se con qualche settimana di anticipo rispetto la tradizionale scaletta. Il periodo di Avvento, per la Chiesa Cattolica, infatti, inizia domenica 30 novembre, mentre per la tradizione popolare gli addobbi e le luminarie si dovrebbero accendere l'8 dicembre, giorno in cui si celebra l'Immacolata Concezione di Maria, fino al giorno della Natività, il 25 dicembre. la chiusura del Christmas Village è prevista invece nel rispetto della tradizione, il 6 gennaio 2026, giorno dell'Epifania, e dellarrivo della Befana.
LUniversità Agraria di Tarquinia pubblica il bando per la concessione temporanea di oltre 57 ...
TARQUINIA -L'Università Agraria di Tarquinia ha pubblicato il bando per la concessione in uso temporaneo di terreni di proprietà dell'Ente.
Si tratta di tre lotti: Lotto Orsetto; Lotto Ancarano 6 – Piana Perelli/Piana Castellaccio e Lotto Castellina 4; per un totale di oltre 57 ettari di terreno.
L'aggiudicazione dei lotti di terreno avverrà con il criterio della migliore offerta sul prezzo fissato a base d'asta e con l'esclusione delle offerte a ribasso.
Il periodo di concessione è 11 novembre 2025-31 agosto 2032. Le offerte, contenute in busta sigillata, dovranno pervenire all'Ente entro le ore 12 del 12 novembre 2025 mediante consegna a mano o per il servizio postale. I plichi saranno aperti alle ore 10 del 13 novembre. Tutti i partecipanti all'asta devono essere residenti a Tarquinia da almeno cinque anni.
Soddisfatti il Presidente Alberto Riglietti e il Vice Presidente Marcello Maneschi che ha anche la delega specifica per la concessione dei terreni.
'La situazione è positiva in quanto non ci sono morosità – dicono Riglietti e Maneschi – gli uffici effettuano un controllo continuo dei pagamenti. Questo modo di agire è in linea con la politica della nostra amministrazione, che da quando si è insediata ha ridotto le spese, ottimizzato le uscite e azzerato le morosità.'
Vitorchiano dedica la borsa di studio a Leonardo Cristiani e avvia il gemellaggio con il ...
VITORCHIANO - L'intitolazione della borsa di studio a Leonardo Cristiani, l'avvio del gemellaggio con un villaggio palestinese e alcune importanti delibere relative al bilancio di previsione. Questi gli argomenti della seduta numero 55 del consiglio comunale di Vitorchiano, tenutasi il 29 ottobre 2025 e moderata dal presidente Giuseppe Santini.
L'assise ha infatti esaminato e approvato all'unanimità la modifica al regolamento della borsa di studio che il Comune riserva agli studenti della scuola secondaria di primo grado. Si è deciso di intitolare il riconoscimento a Leonardo Cristiani, il giovane residente a Vitorchiano tragicamente scomparso in un incidente stradale a Viterbo lo scorso giugno e che nell'ultimo anno scolastico era stato proprio il vincitore della borsa.
'Con il suo impegno, la sua curiosità e la sua sensibilità - ha affermato il sindaco Ruggero Grassotti - Leonardo rappresentava i valori più autentici della nostra comunità e dei nostri ragazzi. Dedicare a lui questa borsa di studio significa ricordarlo con affetto e riconoscenza, mantenendo vivo il suo esempio e il suo entusiasmo per lo studio, per la scuola e per la vita'.
'Come sindaco e come cittadino di Vitorchiano - ha aggiunto Grassotti - sento profondamente il dovere e il desiderio di rendere omaggio a un giovane che ha lasciato un segno così forte nei cuori di chi lo ha conosciuto. Leonardo era un ragazzo solare, qualità che tutti noi dovremmo custodire e trasmettere alle nuove generazioni. La borsa di studio porterà il suo nome perché vogliamo che la sua memoria continui a camminare insieme ai nostri figli, accompagnandoli nel loro percorso di crescita e ricordando loro che l'impegno, la passione e la bontà d'animo sono i valori che rendono grande una comunità'.
A seguire, il consigliere Alessandro Vagnoni ha illustrato l'atto di indirizzo per il gemellaggio tra Vitorchiano e il villaggio palestinese di Aboud in Cisgiordania, discussione che peraltro fa seguito a quella del 22 luglio in cui il consiglio si è espresso unanimemente per il riconoscimento dello stato di Palestina e il rispetto del diritto internazionale nei Territori palestinesi occupati, e l'attuazione degli obblighi derivanti dalla Corte Internazionale di Giustizia e dalla Convenzione contro il genocidio.
'Aboud - ha raccontato Vagnoni - è un piccolo villaggio di tradizione cristiana e musulmana, dove si trova la chiesa di Santa Maria, risalente al IV secolo. Anche lì, come nel nostro territorio, la vita contadina è fatta di ulivi, di mani che coltivano e di famiglie che resistono. Proprio in questi giorni, però, la popolazione della Cisgiordania vive momenti drammatici: coloni israeliani non autorizzati, con l'appoggio dell'esercito, hanno aggredito contadini, donne e bambini, distruggendo alberi secolari e impedendo la raccolta delle olive. Anche ad Aboud si sono verificate sopraffazioni e intimidazioni, e vedere quegli ulivi tagliati, quei paesaggi così simili ai nostri, fa ancora più male. Dopo la mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina che abbiamo approvato in estate, sono iniziati i primi contatti ufficiali con il Consiglio di Aboud, che ha risposto all'unanimità e con entusiasmo, accogliendo l'iniziativa di gemellaggio. Il Patriarcato Latino di Gerusalemme, attraverso il Patriarca Pierbattista Pizzaballa, ha formalmente espresso il proprio apprezzamento e sostegno per il percorso intrapreso.'
In questi mesi, milioni di persone nel mondo si sono mobilitate per chiedere pace e giustizia in Palestina. 'Anche noi nel nostro piccolo - ha precisato Vagnoni condividendo il pensiero dell'intera assise - vogliamo fare la nostra parte. Perché la pace non nasce dai palazzi, ma dalle scelte quotidiane della gente comune, dai gesti concreti, dalla volontà di resistere all'indifferenza.' Anche questa delibera è stata votata all'unanimità e rappresenta un'iniziativa nata dal desiderio di costruire ponti di pace, dialogo e solidarietà tra comunità lontane ma affini, legate da valori antichi di ospitalità, lavoro della terra e rispetto reciproco.
L'assessore al bilancio Ester Ielmoni ha illustrato tre importanti delibere sul bilancio di previsione. La prima riguarda la ratifica di variazioni urgenti al documento 2025-2027, con cui il bilancio corrente viene allineato alle reali necessità e alle spese realmente sostenute. In particolare gli importi raccolgono, tra l'altro, le necessità legate agli acquisti di arredi nuovi per le scuole primaria e secondaria di primo grado, alle maggiori spese per il personale, alle necessità del progetto PNRR per la digitalizzazione. Le altre due delibere sono relative al bilancio di previsione 2026-2028: la conferma dell'aliquota addizionale comunale IRPEF per il 2026 e la determinazione prezzo di cessione delle aree di cui all'art. 14 del D.L. 55/83 convertito in legge 131/83 e art. 16 D.L. 87/81 convertito in legge 517/82.
Il supercampione mondiale Bruno Danovaro in visita a Viterbo: Il forzuto colto e umano che ama ...
VITERBO - Dopo la Toscana,il supercampione mondiale di Pesistica e Arti marziali pro Bruno Danovaro è arrivato a Viterbo.Giro per Viterbo tra Santuario,Museo e tanto altro per soddisfare gli interessi culturali del campione che ha cambiato l'immagine stereotipata del forzuto brutale.Educato,colto,cosmopolita e disponibile,questa autentica celebrità è reduce da diverse premiazioni e riconoscimenti prestigiosi, tra i quali il Premio come Eroe italiano delle Arti marziali in campo Internazionale,' come si vede nelle foto ,per aver resistito ad una persecuzioni iniziata nel 2018,è,quasi terminata con risarcimenti e condanne,da parte di alcuni soggetti che con lo sport non c'entrano nulla.
Danovaro è noto per essere un Alfiere dello sport pulito,nemico del doping e della droga nello sport, e,non solo,il campione anni fa ricevette un Encomio per la lotta al doping,dal Vice Comandante dellArma dei Carabinieri Gen.Vannucchi per l'impegno contro il doping. Il campione negli anni novanta fu inserito nella classifica degli uomini più influenti del mondo al n.99, al primo posto c'era l'ex Presidente Clinton, non male,ma la qualità maggiore di questo involontario Supereroe,che ovviamente ha tutto da perderece nulla da guadagnare, è l'umanità.
Durissimo con delinquenti e prepotenti,umano e disponibile con i meno fortunati. Vari Interventi documentati dai media e dalle Forze dell'ordine da parte del campione, ha evitato stupri, salvato ragazze in preda al panico nelle ferrate bergamasche, difeso anziani da Baby gang....la lista sarebbe lunghissima,ma,adesso Danovaro a Viterbo darà sfoga alla sua grande passione, i cavalli,nella Maremma laziale,in quell'ambiente che adora,fatto di natura,paesaggi mozzafiato, cavalli e persone semplici,il mondo che il campione ama,e,che anni fa lo hanno portato a partecipare a varie transumanza in zona,ed a cimentarsi nel Rodeo ufficiale montando due tori con successo.
Questo è il pianeta Danovaro ,imbattuto da 120 matche sommando più arti marziali,già in preparazione per un match prossimo in Costa Azzurra Villeneuve Loubet, una vita reale,di gesti positivi concreti lontano anni luce da social,influencer,e realtà.Solo vita vera.
Il Presidente Romoli scrive alla Regione: Ristori parziali, servono risorse adeguate per le ...
VITERBO - Il Presidente della Provincia di Viterbo e di UPI Lazio, Alessandro Romoli, ha scritto oggi una lettera al Presidente della Regione, a seguito della proposta della proposta di Deliberazione n. 25427 del 15 luglio 2025 della Giunta Regionale che ristora solo parzialmente alla Provincia di Viterbo le spese sostenute dal 2014 per dare continuità a servizi per funzioni “non fondamentali” delegate dalla Regione che avrebbero dovuto essere riallocate in attuazione della legge 56/14.
“La Deliberazione regionale - dichiara il Presidente Romoli - rappresenta un passaggio importante, ma al tempo stesso rischia di scaricare sui nostri bilanci oneri non sostenibili. Occorre una definizione chiara e condivisa delle competenze e delle risorse, per evitare disparità e garantire ai cittadini servizi ambientali efficienti e omogenei su tutto il territorio regionale”.
“La problematica – aggiunge Romoli - riguarda tutte le Province del Lazio e la Città metropolitana di Roma capitale.
La Corte di Conti nel giudizio di parificazione del bilancio regionale ha chiaramente richiesto alla Regione di ristorare tutte le risorse che le Province hanno speso per funzioni delegate in questi anni e che risultano come residui attivi nei bilanci provinciali. La legge regionale 17 del 2023 prevede una copertura solo parziale delle spese da ristorare e non consente, in particolare, di ristorare le spese effettuate per funzioni delegate svolte in materia di energia e di ambiente e le spese per il personale impiegato.
Si tratta di una limitazione irragionevole che è, tra l’altro, in contrasto con i principi posto dalla giurisprudenza costituzionale per i quali le Regioni devono necessariamente corrispondere risorse adeguate quando delegano agli enti locali funzioni nelle materie di loro competenza”.
“Sulla base di queste premesse - conclude Romoli – ho richiesto al Presidente Rocca di istituire un tavolo interistituzionale con le Province del Lazio al fine di potere affrontare compiutamente il tema e ricercare soluzioni condivise.”
Motociclista soccorso con elicottero: recupero a Luni sul Mignone
MONTE ROMANO - Nel pomeriggio di sabato 1° novembre, in una zona impervia nei pressi di Luni sul Mignone, all’interno del territorio comunale di Monte Romano, un motociclista è rimasto ferito in seguito a una caduta con la sua moto da trial. Si tratta di un uomo di 62 anni, residente a Viterbo, che ha riportato un trauma all’arto inferiore destro.
Su richiesta del NUE 112, è decollata l’eliambulanza della Regione Lazio, con a bordo il tecnico di elisoccorso del CNSAS Lazio (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) e l’equipe sanitaria del 118. Una volta individuato il punto dell’incidente, le squadre hanno potuto raggiungere l’uomo, valutarne le condizioni e stabilizzarlo sul posto.
La conformazione del terreno, caratterizzata da vegetazione fitta e difficoltà di accesso, ha reso impossibile il trasporto meccanizzato della barella. Pertanto, è stato necessario un trasporto manuale per permettere le operazioni di recupero con il verricello in piena sicurezza.
Successivamente, il ferito è stato elitrasportato all’ospedale di Viterbo per ricevere le cure necessarie.
Il CNSAS è un organismo attivo nel soccorso in ambienti impervi, montani e grotte, operando in stretta collaborazione con il sistema di protezione civile e con le strutture sanitarie di emergenza.
Interventi di questo tipo non sono rari in aree boschive e collinari del Lazio: rappresentano una delle attività più complesse del soccorso, dove la perfetta sinergia tra squadre tecniche, sanitario e mezzi aerei è essenziale per evitare aggravamenti delle condizioni del ferito.
Nel maggio 2024 un altro incidente motociclistico aveva scosso Monte Romano: in quel caso un centauro rimase gravemente ferito in uno scontro con un’automobile e fu necessario l’intervento dell’elisoccorso per trasportarlo d’urgenza al Policlinico Gemelli.
L’operazione odierna sottolinea quanto possano essere pericolosi i percorsi sterrati e collinari, specie nel fuoristrada. Anche quando l’incidente sembra circoscritto a un trauma localizzato, l’immediata assistenza e la rapidità di soccorso – sia terrestre che aereo – possono fare la differenza.
Si attendono aggiornamenti sulle condizioni cliniche del motociclista ferito.
Missione compiuta per l’Ecosantagata: 3-0 alla Sir Perugia
Viterbo, incendio nella notte di Halloween: salvata 94enne dalla Polizia Locale in via Po
VITERBO -Attimi di paura nella serata di Halloween a Viterbo, in via Po n. 2, dove intorno alle 20:00 si è sviluppato un incendio in un appartamento al primo piano di una palazzina.
Le fiamme sono divampate nella cucina dell’abitazione di una donna che, fortunatamente, non era in casa al momento dell’incendio: si trovava dal figlio.
L’allarme è stato lanciato dai vicini di casa, che hanno visto il fumo uscire dalle finestre e hanno immediatamente contattato i soccorsi. Sul posto sono intervenute in pochi minuti due pattuglie della Polizia di Stato – sezione 113, prime ad arrivare sulla scena.
Gli agenti, una volta entrati nella palazzina invasa dal fumo, hanno fatto evacuare i residenti e si sono prodigati per salvare una donna di 94 anni, invalida e bloccata nel proprio appartamento. La donna è stata portata in salvo dagli agenti, a spalla, mentre il fumo continuava a propagarsi nei corridoi.
Poco dopo sono giunti i Vigili del Fuoco di Viterbo, che hanno rapidamente domato le fiamme e messo in sicurezza l’area. L’incendio ha danneggiato la cucina dell’appartamento ma, dopo le verifiche dei pompieri, la palazzina è risultata agibile. È stato tuttavia necessario arieggiare completamente i locali per disperdere il fumo accumulato.
Nessuna persona è rimasta ferita, ma grande spavento per i condomini e per i soccorritori, che hanno agito con tempestività e professionalità.
Grazie al pronto intervento della Polizia e dei Vigili del Fuoco, l’incendio non ha provocato conseguenze più gravi. La donna proprietaria dell’appartamento, avvisata dell’accaduto, ha raggiunto il luogo poco dopo e ha potuto constatare i danni alla propria abitazione.
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Active Network: al palasport di Orte affronta il Capurso
VITERBO - L'Active Network torna in campo oggi al Palasport di Orte dove accoglie il Capurso. Alla vigilia del match mister Monsignori ha fatto un'analisi lucida. ''Nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare in questi primi due mesi di lavoro - ha detto - i ragazzi hanno bruciato le tappe acquisendo in poco tempo una buona identità di squadra''.
Il mister ora chiede continuità. ''Ora dobbiamo affrontare il passaggio più difficile - ha aggiunto - cercando di interiorizzare i passi in avanti fatti mostrando continuità nelle prestazioni e soprattutto aggiungendo settimana dopo settimana quei dettagli, che ci possono regalare quei micro progressi che sono determinati per il raggiungimento del risultato''.
Rispetto alla gara di oggi Monsignori ha sottolineato che ''in questa settimana ci siamo allenati in questa duplice ottica sapendo che domani affronteremo un avversario che viene da una stagione da assoluta protagonista e che ha approcciato il campionato di sere A con efficacia e personalità''.
Per il mister si tratta ''sicuramente di una gara molto complicata che dovremo approcciare con grande equilibrio. Nel nostro percorso di crescita il Capurso sarà un'ulteriore verifica del nostro livello''.
Bagnaia, il borgo dove vivere la notte di Halloween
VITERBO – Nell’ottobre viterbese si è ormai consolidato un appuntamento tutto bagnaiolo che, per il quarto anno di fila, trasforma il borgo medievale in una location da brividi per eccellenza.
Il 31 ottobre è diventato così una data che, insieme al tradizionale fuoco di Sant’Antonio, richiama ogni anno migliaia di visitatori, viterbesi e non solo a Bagnaia. Dal crepuscolo fino a tarda sera, le vie del borgo di Bagnaia si popolano di curiosi pronti a immergersi nell’atmosfera magica e misteriosa di Halloween.
Le novità
Rispetto alle edizioni precedenti, l’evento cresce e si rinnova. Tra le principali novità di quest’anno, la piazza XX Settembre, che entra a pieno regime nel circuito della manifestazione, ospitando stand gastronomici, spettacoli di magia e scivoli gonfiabili per i più piccoli.
Il vero cuore della festa, però, resta il borgo medievale, completamente addobbato a tema: vie, piazze e cortili si animano di figuranti, statue e decorazioni che richiamano l’occulto, i fantasmi e tutto l’immaginario legato alla notte più spaventosa dell’anno.
Un evento che, anno dopo anno, si conferma come uno dei momenti più attesi della vita bagnaiola: Halloween a Viterbo ha trovato il suo palcoscenico ideale.
'Credito di imposta del 30% alle aziende ceramiche contro caro energia'
CIVITA CASTELLANA - Sostegno alle aziende del distretto ceramico contro il caro energia: il consiglio comunale ha approvato all'unanimità la proposta del Movimento cinque stelle di sostenere il ripristino della misura del credito di imposta del 30% degli importi spesi per energia elettrica e gas naturale.
La mozione, partita dal consigliere Valerio Biondi, ha dunque trovato nella seduta di mercoledì il pieno appoggio politico dei diversi schieramenti, uniti per portare nelle sedi regionali le istanze del territorio in favore delle aziende del distretto ceramico, da anni alle prese con i costi esorbitanti di gas e elettricità
'Nei mesi scorsi - ha spiegato Biondi in consiglio comunale - abbiamo messo insieme i bilanci di 26 aziende produttrici di sanitari in ceramica facenti parte del nostro distretto, per le annualità 2022,2023 e 2024 realizzando un “conto economico consolidato” grazie alla disponibilità della Camera di Commercio di Viterbo-Rieti che ci ha fornito la documentazione necessaria'.
'Dalla verifica dei dati - ha proseguito Biondi - è emerso che dal 2022 al 2024 c'è stato un aumento esponenziale delle aziende che sono passate da una perdita d'esercizio (1 nel 2022 e 7 nel 2024), e di aziende che portavano un utile modesto nel 2022 (sotto i 50mila euro) aumentate di otto unità nel 2024. Questo significa che oltre il 50% delle aziende prese in esame presentano dei risultati poco incoraggianti. Questa contrazione ha portato un forte calo delle vendite e, quindi, dei ricavi, una diminuzione del personale dipendente impiegato (per le aziende prese in esame si è scesi sotto le 2 mila unità), un aumento degli interessi passivi pagati agli istituti di credito, un aumento dei prodotti invenduti in magazzino, una diminuzione del gettito fiscale per le casse dello Stato ed infine una diminuzione degli utili per i soci e azionisti'.
'Il costo dell'energia - sottolinea infine il pentastellato - non è l'unico componente di un bilancio aziendale, è però sicuramente uno di quegli elementi su cui necessariamente bisogna fare leva. L'auspicio è che tutti coloro che si sono impegnati in consiglio comunale possano portare la proposta ai vari livelli istituzionali, soprattutto il Regione. Da parte nostra ci siamo già attivati e la prossima settimana in consiglio regionale verrà chiesto al presidente Rocca di sostenere questa proposta. Contestualmente chiederemo ai sindaci del distretto di fare altrettanto per il bene delle aziende e del territorio'.
Ognissanti tra ricordo e zucche: quanti italiani visiteranno i cimiteri e quanto ci ha ...
VITERBO - 1° novembre, milioni di italiani si preparano a rendere omaggio ai propri cari defunti, come vuole la tradizione di Ognissanti e Commemorazione dei Defunti. Secondo le stime degli ultimi anni, tra 5 e 7 milioni di persone visitano cimiteri e cappelle per pulire tombe, portare fiori e accendere candele, in un rito che unisce memoria personale e senso di comunità.
Nonostante ciò, negli ultimi decenni la festa religiosa e civile si è confrontata con una crescente influenza di Halloween, importata dagli Stati Uniti e diventata sempre più popolare tra bambini e adolescenti. Dolcetto o scherzetto, zucche intagliate, costumi e decorazioni spettrali hanno conquistato vetrine, scuole e social network, spingendo molti a celebrare la notte del 31 ottobre come una vera e propria festa popolare.
Secondo i sociologi, questo fenomeno non significa un abbandono totale della tradizione: molti italiani riescono a conciliare entrambe le celebrazioni, visitando il cimitero di giorno e partecipando a eventi a tema Halloween di sera. Tuttavia, emerge un chiaro segnale di americanizzazione della cultura festiva, soprattutto nelle grandi città e tra le fasce più giovani.
Le associazioni culturali e religiose provano a sensibilizzare sull’importanza del ricordo dei defunti, sottolineando che il valore simbolico della commemorazione non si limita al rito esteriore, ma riguarda anche la memoria e la trasmissione di storia familiare. Fiori, candele e momenti di raccoglimento restano quindi un elemento centrale, nonostante la crescente popolarità di zucche e travestimenti.
In sintesi, Ognissanti 2025 sarà probabilmente caratterizzato da un mix tra visite ai cimiteri e feste a tema Halloween, a conferma di come le tradizioni possano convivere con influenze culturali globali, adattandosi ai gusti e agli stili di vita contemporanei.