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Concorso pubblico a Proceno: operatore amministrativo a tempo determinato
La Tuscia tagliata fuori dal piano strategico per le aree interne
VITERBO - Il governo condanna alla morte 'dolce' interi territori, proclamando senza pudore come obiettivo l'accompagnamento di essi, cioè delle donne e degli uomini che lì vivono, verso una lenta e inesorabile scomparsa. Lo strumento di questo killeraggio è il 'nuovo' Piano strategico nazionale per le Aree interne 2021/2027' scritto e prodotto senza alcuna trasparenza e confronto come ben si addice ai colpi di mano, il documento che dovrebbe valutare la distribuzione di servizi e infrastrutture e, secondo noi, prevedere investimenti che, a medio e lungo termine, consentano ai cittadini e alle cittadine del Paese di trovarsi in una situazione di reale equità sociale e di condizioni esistenziali omogenee su tutto il territorio.
Una mappa variopinta accompagna il suddetto. Piano strategico, dove i colori permettono di visualizzare con immediatezza i 'centri' di offerta e servizi e le 'periferie', definite 'aree interne' non per posizione geografica ma per marginalità, economica e strutturale che determina una crisi che si traduce in spopolamento, invecchiamento della popolazione, l'emigrazione giovanile e un più consistente calo della natalità. La nostra provincia, tranne il polo di Viterbo, presenta una marcata prevalenza di territorio definibile come area interna, secondo i parametri citati, cosa di facile percezione in una realtà dove i servizi primari, ovvero sanità, scuola e trasporti, non sono al primo posto dell'agenda politica né di chi governa né di chi amministra. Il servizio sanitario nazionale è ormai, nella nostra provincia, una annosa questione, in cui i centri sanitari sul territorio sono stati progressivamente chiusi, snaturati o accorpati e dove non si intravedono segnali rassicuranti, basti pensare alle vicende che stanno interessando l'ospedale di Tarquinia, da tempo sull'orlo di un baratro. Sullo stato drammatico dei trasporti, poi, non è possibile fare una sintesi in questa sede, ma le recentissime denunce dei comitati pendolari parlano da sole. In ultimo, la povertà educativa, definita in base alla qualità delle strutture scolastiche stesse, alla disponibilità di mense, di palestre e di ambienti in numero e in condizioni idonee per le attività scolastiche abituali, figuriamoci quelle extracurricolari, dimostra una sostanziale inadeguatezza dell'offerta nella nostra provincia, in ogni ordine scolastico.
Nemmeno le risorse del PNRR hanno saputo incidere sul divario che caratterizza le condizioni esistenziali e territoriali delle 'aree interne' rispetto ai centri urbani, gli unici a risentire meno della mancanza di risorse adeguate ad un significativo miglioramento della qualità della vita.
Quanto detto rischia seriamente di compromettere la diversificazione economica utile ad un sistema sociale complesso, la funzione strutturale che le aree interne contribuiscono a sostenere, essendo luoghi di enorme valore ambientale, energetico, alimentare, ecc., tutti settori strategici in una realtà climatica delicata come quella che su scala mondiale si è ormai nettamente delineata. Possiamo quindi permettere che le aree interne subiscano un lento ed inesorabile declino senza azioni politiche di contrasto? Davvero questo vogliamo per la Tuscia viterbese?
Alleanza Verdi e Sinistra si batterà in Parlamento con tutte le sue forze contro queste scelte, cercando una convergenza sul tema con le altre forze di opposizione, perché le aree interne, cioè il 60% del Paese, non sono vuoti da riempire - pensiamo al nostro rischio di 'ospitare' un deposito nazionale di scorie radioattiva - o da cancellare, ma comunità e territori preziosi che offrono a tutto il Paese servizi come ossigeno, acqua, legname, energia, cibo, paesaggio.
Valeria Bruccola, Segretaria della Federazione Provinciale di Sinistra Italiana/AVS
Viterbo fa i conti 'bene': pioggia di fondi su cultura, sociale e strade
VITERBO – È tempo di bilanci anche per il Comune di Viterbo. E il 2025 mostra una cifra significativa: 4,3 milioni di euro di avanzo libero che l’amministrazione ha deciso di reinvestire per dare nuova linfa vitale a cultura, sociale, infrastrutture e promozione del territorio. Sfogliando la relazione presentata dall’assessore alle Risorse finanziarie Elena Angiani, alcune voci spiccano più di altre: oltre 500 mila euro per il Natale, 110 mila in più per Santa Rosa, 230 mila per l’accoglienza dei minori.
L’equilibrio finanziario c’è, ed è la base su cui si parte per lavorare: cultura ed eventi (tra cui la stagione teatrale dell’Unione, il Festival della Tuscia e le manifestazioni estive), interventi su nidi comunali, bonus bebè, assistenza domiciliare e manutenzione scolastica.
Spazio anche al commercio e al centro storico, con agevolazioni su Tari, parcheggi legati agli acquisti e nuovi cestini. In crescita le entrate da differenziata, segno di una maggiore attenzione ambientale. E proprio sull’ambiente si investe ancora: ecoisole intelligenti, filtri per l’acqua nelle scuole, illuminazione pubblica in stato di revisione.
Un bilancio che non solo tiene, ma rilancia. Per i più curiosi ecco alcuni dati utili, direttamente dal documento di bilancio:
Cultura, eventi e manifestazioni
• Santa Rosa: +110.000 € per servizi e concerto, +24.000 € per palco e service.
• Natale: oltre 530.000 €, tra luminarie, eventi e Capodanno.
• Estate e folclore: oltre 235.000 € per manifestazioni varie.
• Teatro e cultura:
• Ferento: 25.000 €
• Festival Tuscia: 25.000 €
• Museo e progetto “Oltre la Pietra”: 30.000 €
• Stagione teatrale Unione: 80.000 €
Promozione turistica e sviluppo economico
• Mercatini e promozione natalizia: 70.000 €
• Social marketing territoriale: 18.000 €
• Piano urbanistico commerciale: 50.000 €
• Sviluppo e Notte Rosa: 64.470 €
• Ufficio turistico: potenziamento servizi 2025–2027 (62.500 € totali)
Centro storico
• TARI agevolata: 60.000 € per nuove attività/residenze
• Parcheggi: 80.000 € per ore gratuite collegate agli acquisti
• Arredo urbano: 30.000 € per nuovi cestini
Politiche sociali e istruzione
• Nidi comunali: aumento di stanziamento → 632.000 € nel 2026, 715.000 € nel 2027
• Accoglienza minori e anziani: 230.000 € (case famiglia), 40.000 € (assistenza domiciliare)
• Scuole: 50.000 € mobili, 70.000 € manutenzione
• Emporio solidale e volontariato: 52.000 €
• Bonus bebè: 25.000 €
Sicurezza e viabilità
• Attraversamenti pedonali rialzati: 70.000 €
• Equipaggiamento polizia: 40.000 €
• Protezione civile: 20.000 €
• Etilometro: 10.000 €
Lavori pubblici e manutenzioni
• Cimiteri: 228.000 € (nuovi loculi a Grotte Santo Stefano e manutenzioni)
• Strada Acquabianca: 570.000 € per rotonda e rete fognaria
• Strade: 370.000 € tra manutenzione ordinaria e straordinaria
• Scuole: 70.000 € (oltre arredi)
• Piazza Campoboio: 50.000 € (completamento lavori)
• Canalizzazione acque: 150.000 €
Urbanistica e sport
• Progettazione campo calcio Bagnaia: 15.000 €
• Manutenzione impianti sportivi: 60.000 €
• Dematerializzazione archivio: 200.000 € in 4 anni (20.000 nel 2025)
Ambiente e verde
• Ecoisole intelligenti: 35.000 €
• Filtri acqua nelle scuole: 15.000 €
• Illuminazione pubblica (efficienza): 50.000 €
• Parco Donna Olimpia: 15.000 €
Periferie
• Sede Francigena: quota da 80.000 €
''Treno Regionale da Roma delle 17.20, delle due carrozze aggiuntive non c'è traccia''
ORTE - 'Nel corso del consiglio provinciale straordinario tenutosi sulle problematiche dei pendolari viterbesi il 17 luglio scorso, il sindaco del comune di Civita Castellana, Luca Giampieri, ha comunicato che la Regione Lazio aveva ottenuto che il Regionale Veloce 4106 Roma-Firenze delle 17:20 fosse allungato di 2 carrozze. Stessa cosa è stata riferita dal consigliere regionale Giulio Zelli, in occasione di un consiglio tenutosi il 21 luglio presso il Comune di Viterbo sulle stesse problematiche.
L'allungamento di due carrozze di questo treno è stato presentato come una misura atta a contrastare l'affollamento di questo convoglio causato principalmente dal fatto che è il primo treno programmato in direttissima dopo varie ore di 'buco' e che il successivo Roma-Viterbo RV4530 è stato ormai instradato in linea lenta da gennaio ad oggi.
Vi segnaliamo, però, che di queste 2 carrozze aggiuntive non c'è traccia. Non solo, secondo personale viaggiante dello stesso treno, tecnicamente non è possibile agganciare 2 carrozze aggiuntive'. A renderlo noto sono i rappresentanti dei comitati Pendolari Orte e Teverina che hanno scritto una lettera al presidente della regione Lazio Francesco Rocca e all'assessore ai trasporti Fabrizio Ghera con esplicita richiesta di intervento.
Secondo i due comitati la situazione dei trasporti su rotaia sta divenendo ancora più insostenibile e preoccupante per via delle condizioni in cui sono costretti a viaggiare i pendolari, e del paventato ripiego di alcune tratte sulla linea lenta.
Per questo motivo, annunciano i due Comitati: 'Abbiamo chiesto al Rocca e Ghera di informarsi dando rassicurazioni circa la possibilità di tornare a viaggiare in condizioni dignitose.
Da questi interventi sembrerebbe che codesta Regione si sia rassegnata a non avere più in linea direttissima il RV 4530 diretto a Viterbo, costringendo i pendolari della Tuscia a scegliere se viaggiare in piedi e stipati come le sardine o ad impiegare oltre 30 minuti di tempo in più per tornare a casa la sera dopo una giornata di lavoro.
Auspichiamo che lavoriate per contrastare il ritorno a tempi di viaggio e condizioni di viaggio di oltre 50 anni fa
Torniamo ad invitare l'assessore Ghera a verificare sul campo le condizioni ed i tempi di viaggio a cui sottostiamo'.
Guerriero, a Ronciglione la musica diventa omaggio, ricordo e futuro
RONCIGLIONE - Quella del Contest Guerriero non è solo una serata dedicata alla musica, ma è un atto d’amore. Un tributo a Marco Mengoni, artista originario di Ronciglione, ma anche e soprattutto un’opportunità per tanti giovani di salire su un palco e provarci. Di mettersi in gioco davanti a una giuria attenta, a un pubblico caloroso e a una comunità che crede ancora nel potere della musica vissuta insieme.
L’idea nasce con semplicità: una serata tra amici, una manciata di appassionati di canto, un omaggio sincero a Marco. Da lì, il passo è stato breve. L’entusiasmo ha fatto il resto e così è nato un vero e proprio contest, che oggi accoglie giovani da tutta Italia, con un solo obiettivo: offrire un piccolo trampolino di lancio a chi sogna di far sentire la propria voce. “L’augurio è proprio questo – ha spiegato l’organizzatore dell’evento Francesco Laurenti – Che questo palco diventi un primo passo per tanti ragazzi e ragazze pieni di talento.”
A guidare lo staff, Francesco Fiorello, anima organizzativa dell’evento. Con lui, una squadra di lavoro attenta e appassionata: Martina Chiossi, responsabile della giuria; Andrea Romano, direttore musicale; Claudia Bonifasi, per il settore danza; Cristian Iezzi, social media manager; Filippo Chiodi, referente per la comunicazione con i concorrenti; Marco De Maria, responsabile video; e Costanza Luzzitelli, addetta stampa. Andrea Romano racconta con lucidità: “I ragazzi sono già molto attivi e motivati. Lavorano tanto, si relazionano con me ogni giorno. Cerco di metterli nelle condizioni migliori per affrontare il palco. Vogliono dare il massimo, e si vede.”
Il livello del contest si riflette nella qualità della giuria, composta da figure di spicco nel mondo della musica e dello spettacolo. A partire da Barbara Ghiloni, vocal coach con una lunghissima carriera didattica alle spalle, che fu anche la prima insegnante di Marco Mengoni. Accanto a lei, Fernando De Santis, direttore artistico della scuola comunale di musica di Ronciglione, e maestro della storica banda locale. Con loro, anche Salvatore Riso, giornalista, conduttore e volto noto nel panorama musicale, Gianmarco Mastini Latini, tenore e vocal coach, e Laura Leo, attrice e cantante che lavora con importanti produzioni artistiche. Il gruppo si completa con Roberta Calce, Andrea Araceli, pianista e compositore jazz, Salvatore Cilia, cantante lirico e divulgatore, e Aurora Scorteccia, nota per il suo lavoro come docente e per aver formato, tra gli altri, Nicolò Filippucci.
Durante la serata vengono assegnati diversi premi. I primi tre classificati ricevono borse di studio e percorsi formativi. Commovente anche il premio dedicato a Nadia Ferrari, la mamma di Marco Mengoni, rappresentato da un disegno originale di Giusy Piombi, capace di racchiudere tutto il significato profondo del “Guerriero”: protezione, amore, presenza che resta anche quando non si vede. Infine, il Premio Città di Ronciglione, creato da Stefano Cianti, come simbolo di quanto la comunità sappia riconoscere, sostenere e valorizzare i suoi talenti.
Nel pubblico, amici, famiglie, insegnanti. Ma anche cittadini venuti solo per ascoltare. Perché a Ronciglione, quando la musica chiama, la città risponde. E mentre i ragazzi salgono sul palco, uno dopo l’altro, il messaggio è chiaro: questa è la loro occasione. E anche se solo uno vince, tutti portano a casa qualcosa: esperienza, emozione, e quella spinta in più per non mollare.
CLASSI IN MOVIMENTO
Il cordoglio di Enzo Maccarelli per la scomparsa di Antonio Cianchi
BOMARZO - Con profonda commozione e sincero affetto, partecipo al dolore per la scomparsa del Colonnello Antonio Cianchi.
Uomo di grande valore umano e professionale, punto di riferimento nei numerosi incarichi ricoperti con professionalità e spirito di sacrificio, figura inscindibile della vita sociale di Viterbo, ha servito il Paese con dedizione e rigore nell’Aeronautica Militare, portando con sé lo spirito di servizio anche nella vita civile e politica della comunità viterbese ricoprendo con impegno e serietà il ruolo di Sindaco del suo paese natale di Bomarzo.
Antonio è stato per molti un amico sincero, una persona leale, umile e generosa, sempre pronta a mettersi a disposizione per il bene comune. Con senso di responsabilità e profondo rispetto, ha lasciato un’impronta significativa anche nell’ambito associativo: come delegato dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e come collaboratore sensibile e disponibile anchecon l’Associazione Valori Bomarzo dove ha off erto sostegno concreto in tante occasioni.
La sua presenza gentile e la sua dedizione al prossimo rimarranno un esempio per tutti noi. La comunità di Viterbo, la sua Bomarzo perde oggi un uomo giusto, profondamente legato al suo territorio, ma il suo ricordo vivrà nel cuore di chi lo ha stimato e voluto bene.
Alla moglie Laura, al figlio Sergio, al nipote Matteo e a tutti i famigliari, le più sentite condoglianze e un abbraccio affettuoso.
Enzo Maccarelli
Presidente Associazione Valori Bomarzo
Questura di Viterbo e Università degli Studi della Tuscia in collaborazione
VITERBO - Dall’inizio di questa settimana è entrata nel vivo la collaborazione tra la Questura di Viterbo e l’Università degli Studi della Tuscia con la presenza dei primi studenti che stanno svolgendo il tirocinio curricolare presso l’Ufficio Immigrazione.
L’attività nasce a seguito della stipula lo scorso 15 aprile di un protocollo di intesa tra i due enti, che prevede anche la possibilità di fruire di un canale diretto per le studentesse e gli studenti stranieri finalizzato a facilitare le pratiche per il rilascio del permesso di soggiorno.
Inoltre i dipendenti della Polizia di Stato hanno la possibilità di frequentare i corsi universitari a condizioni agevolate così come la Questura e l’Università potranno congiuntamente organizzare eventi formativi ed iniziative seminariali sul tema della legalità.
Viterbo premia chi sceglie il centro: incentivi, sgravi e parcheggi gratis per rilanciare il ...
VITERBO - Un impulso concreto al commercio di prossimità e un passo deciso verso una rigenerazione del centro storico: sono questi gli obiettivi del pacchetto di misure approvate questa mattina in seconda commissione consiliare a Viterbo, nell’ambito dell’assestamento di bilancio, e che sarà discusso in consiglio comunale il prossimo martedì 29 luglio.
L’amministrazione ha stanziato 190.000 euro per sostenere e incentivare la ripresa e la crescita delle attività all’interno delle mura cittadine. Il piano prevede:
50.000 euro per la redazione di un nuovo piano urbanistico commerciale, strumento strategico per la pianificazione dello sviluppo commerciale del centro;
60.000 euro per la copertura degli sgravi TARI destinati a chi apre un’attività e sceglie di vivere in centro storico;
80.000 euro per acquistare ore di sosta gratuita da distribuire ai commercianti, che potranno poi offrirle ai clienti come incentivo per lo shopping locale.
Proprio quest’ultima iniziativa punta a favorire l’accessibilità e la fruizione del cuore cittadino. Il Comune acquisterà un “monte ore” di parcheggio — valido nei posteggi in struttura e a raso del centro — che sarà distribuito alle attività commerciali, le quali potranno regalarlo ai propri clienti sotto forma di voucher, scontrini o altri strumenti tracciabili.
“Un pacchetto di misure importanti – ha commentato la sindaca Chiara Frontini – messe in campo per accompagnare la pianificazione di lungo periodo, ma anche per dare risposte immediate. Con sgravi fiscali e contributi per la sosta, rispettiamo gli impegni presi e rilanciamo la vitalità economica e sociale del centro storico. È un segnale tangibile della volontà dell’amministrazione di sostenere il commercio tradizionale e rendere le attività nel cuore di Viterbo più competitive e attrattive.”
L’investimento complessivo si inserisce in un disegno più ampio di riqualificazione urbana e promozione dell’economia locale, con l’obiettivo di costruire una città più accogliente, vivibile e a misura di cittadino.
Le modalità operative di distribuzione delle ore di parcheggio saranno rese note nei prossimi giorni.
Addio al colonnello Antonio Cianchi
ANTONELLA SBERNA - 'La scomparsa del colonnello Antonio Cianchi lascia un profondo vuoto tra tutti coloro che credono nel valore del servizio alle istituzioni e alla comunità. È stato un uomo di grande rettitudine e straordinario senso civico, un esempio concreto di dedizione e integrità.
Nel corso della sua carriera nelle Forze Armate ha operato con disciplina e alto senso del dovere. Anche nell'ambito politico e amministrativo, in particolare come sindaco del Comune di Bomarzo, ha ricoperto incarichi di responsabilità con rigore e impegno. Ne sono una dimostrazione le numerose attività sociali anche nel Lions Club e le onorificenze ricevute, tra cui il lungo e apprezzato impegno come delegato per Viterbo dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
In questo momento di grande dolore, desidero far giungere il mio cordoglio a tutta la famiglia. A loro va il mio pensiero, unito al ricordo di un uomo giusto'.
Così in una nota Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo ed eurodeputata di Fratelli d'Italia/ECR.
MAURO ROTELLI - 'Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa del colonnello Antonio Cianchi, uomo delle istituzioni, ufficiale esemplare, politico serio e appassionato. È stato sindaco di Bomarzo, figura di riferimento per la destra locale e punto saldo per quanti, negli anni, hanno condiviso con lui valori, visione e spirito di servizio. Alla sua famiglia rivolgo le mie più sentite condoglianze, certo che la memoria del suo impegno resterà viva come esempio di integrità e dedizione civile'. Così il deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera.
LUIGI MARIA BUZZI - 'Il Circolo e il Gruppo consiliare, insieme a tutta la comunità locale di Fratelli d'Italia, esprimono il più profondo cordoglio per la scomparsa dell'amico Antonio Cianchi.
Nel corso di tutti gli anni della nostra amicizia, Antonio si è sempre distinto come una persona retta, rispettosa del proprio dovere nell'ambito delle Forze Armate e profondamente coerente con i valori del nostro partito, sia come iscritto sia nel ricoprire incarichi. Il suo esempio di militanza, portata avanti con gentilezza, garbo e signorilità, resterà per sempre un riferimento per tutti noi'.
MASSIMO GIAMPIERI - «A nome dell'intera comunità provinciale di Fratelli d'Italia, esprimo il più profondo cordoglio per la scomparsa del colonnello Antonio Cianchi, figura di alto profilo istituzionale e morale. Uomo delle Forze Armate, sindaco stimato di Bomarzo, dirigente autorevole della destra viterbese, Antonio ha rappresentato un punto di riferimento e un esempio di coerenza, serietà e passione civile, che oggi rappresentano un lascito prezioso. Alla sua famiglia, in particolare alla moglie Laura e al figlio Sergio, giunga il nostro abbraccio più sincero e affettuoso».
LAURA ALLEGRINI - 'Antonio Cianchi ci mancherà. Tutti abbiamo apprezzato le sue qualità professionali. Dopo la carriera militare era stato sindaco di Bomarzo, responsabile dell' Ordine del Santo Sepocro per Viterbo. Oltre ad essere un uomo profondamente religioso, lo ricordo come un dirigente di partito attento e coerente. Aveva da subito aderito all'idea di una destra moderna, aperta e aggiornata, e collaborato tantissimo anche nel periodo del Partito unico di centrodestra, in cui aveva ricoperto ruoli importanti. Sempre con moderazione, con equilibrio e con il sorriso. Era soprattutto un Uomo che aveva messo al centro la lealtà e l'onestà. La famiglia, la Patria e il suo essere Cristiano erano il centro della sua esistenza. Perdiamo un amico vero. A Laura e Sergio le mie commosse condoglianze e il mio abbraccio sincero'.
'Nessuna intimidazione potrà fermare il nostro impegno'
ORIOLO ROMANO - Tutti i rappresentanti istituzionali del territorio, insieme a iscritti, militanti e simpatizzanti da tutta la provincia si sono riuniti ieri a Oriolo Romano per ribadire con forza che nessuna intimidazione potrà ostacolare l'impegno quotidiano del partito sul territorio. L'iniziativa arriva in risposta ai gravi atti vandalici subiti nei giorni scorsi, quando la sede del Circolo è stata gravemente danneggiata con vetrine distrutte e manifesti imbrattati e sfregiati con frasi irripetibili e simboli ideologici che richiamano un passato disastroso e violento. Un'escalation preoccupante che ha colpito di recente altri circoli provinciali: Montefiascone, Bomarzo, Capranica e Grotte di Castro.
'Atti vili e inaccettabili, che denunciano la presenza di frange estremiste ancora nostalgiche di ideologie che la storia ha già condannato. Non si tratta solo di un attacco al nostro partito, ma a tutti coloro che credono nella libertà di espressione, nel confronto democratico e nella partecipazione civica', hanno spiegato i rappresentanti meloniani. All'iniziativa, in particolare, hanno preso parte il deputato Mauro Rotelli, l'europarlamentare Antonella Sberna, i consiglieri regionali Daniele Sabatini e Giulio Zelli, il coordinatore provinciale FdI, Massimo Giampieri, il presidente del Circolo, Gabriele Caropreso, i sindaci di Vejano, Teresa Pasquali, e Civita Castellana, Luca Giampieri, il presidente nazionale di Azione Studentesca, Riccardo Ponzio.
'In risposta alla violenza, Fratelli d'Italia rilancia il proprio impegno sul territorio con la forza delle idee, la vicinanza alle comunità e la presenza quotidiana - hanno affermato -. Le nostre sedi non sono luoghi di propaganda, ma presìdi civici, spazi di confronto e partecipazione. Chi le attacca, attacca la libertà di tutti'.
Nel frattempo, i danni alla sede sono già stati riparati, i manifesti sono tornati al loro posto, e l'attività del Circolo è ripresa con ancora maggiore determinazione. 'Di fronte a ogni forma di intimidazione – ha detto Caropreso – il partito risponde con una presenza ancora più forte, riaffermando il valore della libertà e dell'impegno quotidiano al servizio della comunità: nessuna violenza potrà fermare un progetto politico radicato, coerente e condiviso. Avanti, più forti di prima'.
Fratelli d'Italia ha inoltre annunciato l'intenzione di promuovere una mozione in Consiglio comunale per condannare con fermezza ogni forma di violenza politica e riaffermare il valore della dialettica democratica.
Uila Viterbo e Sodalizio facchini Santa Rosa, raccolti mille euro contro la Sla
VITERBO - Mille euro contro la Sla. A raccoglierli il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa e la Uila Lega comunale di Viterbo nel corso dell'incontro di calcio tra la rappresentativa dei facchini e la Asfa-Uila allo stadio Rocchi della città dei Papi.
'Una scelta di campo – dice il segretario generale della Uila Viterbo Antonio Biagioli –. Sindacato significa fare giustizia insieme e le lotte dei braccianti contro lo sfruttamento e il caporalato sono lotte portate avanti sempre all'insegna della solidarietà. Italo Leali è un esempio per ognuno di noi, un esempio per tutti i cittadini e i lavoratori. E per tutti quanti noi, per tutto il sindacato delle persone e degli operai delle campagne è stato un vero e proprio onore prendere parte a questa iniziativa. Un vero e proprio onore schierarsi contro la Sla e farlo assieme al Sodalizio dei facchini di santa Rosa, un punto di riferimento assoluto per tutta la città e la Tuscia, motivo di prestigio per il territorio a livello nazionale e internazionale'
I fondi raccolti andranno a sostegno della campagna per la ricerca contro la Sla promossa da Italo Leali, presidente di Tuscia in Jazz for Sla.
'L'incontro di calcio tra Sodalizio dei facchini e Asfa-Uila, al di là della partita stessa – spiega il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini –, è stato innanzitutto un successo perché ha permesso di raccogliere dei fondi per la ricerca contro la Sla e perché ha rappresentato un passo in avanti dal punto di vista dell'inclusione sociale e della lotta contro lo sfruttamento dei braccianti e contro il caporalato in agricoltura'.
'Un'esperienza da ripetere – prosegue Mecarini –. Una nuova esperienza in cui mettere in campo tutte le nostre potenzialità. Per metterci a disposizione affinché tutte le criticità e le problematiche possano essere superate. In nome della solidarietà'.
Previsioni meteo 25 luglio
Vitbo
Nuvolosità irregolare in transito nel corso della giornata ma con tempo per lo più asciutto sia al mattino che al pomeriggio. Ancora addensamenti in serata ma con tempo stabile, locali piogge possibili nella notte. Temperature comprese tra +18°C e +35°C.
Lazio
Nuvolosità irregolare in transito su tutta la regione nel corso della giornata ma senza fenomeni di rilievo associati sia al mattino che al pomeriggio. Poche variazioni in serata mentre nella notte non si esclude un passaggio instabile con qualche pioggia sparsa.
NAZIONALE
AL NORD
Al mattino molta nuvolosità in transito su tutte le regioni con locali piogge. Al pomeriggio instabilità in aumento al Nord-Ovest con acquazzoni e temporali soprattutto sulle Alpi ma con sconfinamenti sulle pianure. In serata e nella notte maltempo in movimento verso il Nord-Est mentre tende a migliorare al Nord-Ovest.
AL CENTRO
Al mattino nuvolosità irregolare in transito sulle regioni centrali con locali piogge sulla Toscana. Al pomeriggio poche variazioni, con qualche schiarita tra Lazio e Abruzzo. In serata e nella notte nuvolosità in aumento con locali piogge specie sul versante tirrenico.
AL SUD E SULLE ISOL
Al mattino tempo stabile con sole prevalente, salvo nuvolosità in transito sulla Sardegna con locali piovaschi. Al pomeriggio poche variazioni con tepo asciutto ovunque, cieli soleggiati e qualche addensamento sulla Sardegna. In serata e in nottata ancora cieli sereni o poco nuvolosi e nuvolosità in transito sulla Sardegna con locali piogge.
Temperature minime e massime in calo al Nord ed in rialzo al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori.
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Video meteo domani: https://www.youtube.com/c/CentrometeoitalianoIt/videos
Disfunzioni dellATM e dolori cronici: lapproccio osteopatico della Dott.ssa Giulia Giuri
CIVITA CASTELLANA - In un’epoca in cui il benessere è finalmente al centro dell’attenzione, affidarsi a professionisti competenti è fondamentale.
Tra questi spicca la figura della Dott.ssa Giulia Flavia Giuri, specializzata in osteopatia e massoterapia, che si dedica con passione alla prevenzione e alla cura dei disturbi muscolo-scheletrici, con un approccio mirato, umano e altamente personalizzato.
La Dott.ssa Giuri riceve su appuntamento presso l’Etruria Medical Center, poliambulatorio specialistico d’eccellenza a Civita Castellana, punto di riferimento per la salute in tutto il territorio.
Una delle principali aree di specializzazione della Dott.ssa Giuri è il trattamento delle disfunzioni dell’ATM (articolazione temporo-mandibolare), spesso sottovalutate ma in grado di influenzare in modo significativo la qualità della vita.
Mal di testa frequenti, dolore alla mandibola, acufeni, tensione cervicale, difficoltà a masticare o aprire la bocca: sono solo alcuni dei sintomi che possono essere legati a una disfunzione dell’ATM.
“L’ATM è un’articolazione piccola, ma ha un impatto enorme su tutto il corpo: lavorare su di essa significa migliorare postura, respirazione e benessere generale.”
– Giulia Flavia Giuri. “Attraverso tecniche manuali dolci e specifiche, aiuto a ripristinare l’equilibrio muscolare e articolare, alleviando i sintomi e prevenendo complicanze.”
L’attività della Dott.ssa Giuri va oltre all’ATM: il suo intervento abbraccia diverse aree del benessere corporeo, sempre con una visione integrata e centrata sul paziente e presso l’Etruria Medical Center, è possibile prenotare trattamenti per: Dolori muscolo-scheletrici (lombalgia, cervicalgia, sciatalgia, ecc.), osteopatia pediatrica, trattamenti per la gravidanza e post-parto, ginnastica posturale, trattamento del pavimento pelvico, linfodrenaggio e supporto e trattamenti per sportivi. Ogni percorso è costruito su misura, con l’obiettivo di alleviare il dolore, migliorare la funzionalità corporea e favorire l’equilibrio psico-fisico.
“Prevenire oggi significa vivere meglio domani.”
Con questo principio guida, la Dott.ssa Giulia Flavia Giuri offre ai suoi pazienti competenze, ascolto e presenza, in un ambiente sicuro e professionale, grazie alla collaborazione con una struttura di eccellenza come l’Etruria Medical Center.
Via Petrarca SNC, Civita Castellana (VT)
presso la Cittadella della Salute al Primo piano
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Parcheggi nel centro storico, Fratelli d’Italia attacca: “Gratuità solo per chi spende, l’ennesimo colpo di teatro”
Polizia di Stato: al via la collaborazione tra Questura e Università
Viterbo, stazione di posta per l’accoglienza nel quartiere Santa Lucia: cresce la preoccupazione tra i residenti
Ospedale Santa Rosa, donazione alla Neurochirurgia: nuovi strumenti microchirurgici dalla Società di Mutuo Soccorso di Montefiascone
Guardia di finanza, Firenze: confiscati per equivalente di beni oltre 11 milioni di euro
ROMA - La Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze, avvalendosi dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze e con il supporto del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, sta dando esecuzione, tra le Regioni Toscana, Lazio, Campania, Veneto e Sardegna, ad un’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale del capoluogo toscano che ha disposto, in accoglimento delle richieste avanzate, sequestri preventivi, anche per equivalente, ai fini della confisca, di beni (immobili, terreni, società e disponibilità finanziarie) fino all’ammontare di 11.181.974,36 euro.
Il provvedimento cautelare reale in argomento costituisce riscontro delle evidenze raccolte nel corso della meticolosa e complessa attività investigativa, anche di natura tecnica, svolta dal 2020 ad oggi, dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Firenze-GICO con il supporto dello SCICO, che ha interessato una consorteria criminale attiva prevalentemente tra Firenze, Prato e Salerno, composta anche da soggetti qualificati nel campo contabile, dedita alla sistematica acquisizione di società la cui finalità era quella di porre in essere indebite compensazioni di debiti tributari tramite l’utilizzo di crediti fiscali fittizi connessi ad inesistenti attività di “Ricerca e Sviluppo” formalmente rese da “cartiere” prive di una reale struttura aziendale idonea a fornire tali servizi e a operare.
Oltre all’emissione di fatture per operazioni inesistenti e alla monetizzazione in contanti da conti correnti esteri delle somme transate sui canali bancari per il formale pagamento, le indagini svolte hanno permesso di ricostruire come i progetti di “Ricerca e Sviluppo”, afferenti l’implementazione di sistemi di intelligenza artificiale, blockchain, progetti olografici, prodotti biodegrabili e biocompatibili nei processi produttivi, siano stati predisposti “a tavolino” e con grande cura da un ingegnere salernitano – organizzatore del sodalizio e figura “autorevole” per conferire validità scientifica ai citati progetti – con il continuo confronto con un commercialista pratese impegnato nel predisporre bilanci fittizi per garantire che i parametri previsti dalla normativa che conferisce agevolazioni fiscali alle start up venissero rispettati.
Le odierne attività costituiscono la prosecuzione delle indagini coordinate da questa Procura che hanno permesso di dare esecuzione lo scorso 1 luglio, a cura dello stesso Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Firenze- GICO e dello SCICO, ad un’ordinanza emessa dal medesimo Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale del capoluogo toscano nei confronti di 15 indagati (3 custodie cautelari in carcere e 12 agli arresti domiciliari), indiziati a vario titolo di emissione di fatture per operazioni inesistenti (art. 8 D.Lgs . 74/2000), indebite compensazioni (art. 10-quater D.Lgs. 74/2000) e associazione per delinquere (art. 416 c.p.).
Più nel dettaglio, sulla base degli ulteriori elementi di prova raccolti, anche di natura patrimoniale, sono stati quantificati i profitti correlati ai reati riconosciuti dal Giudice distintamente per società ancora attive e controllate dal sodalizio criminale e per persone fisiche coinvolte.
È su queste basi che il GIP presso il Tribunale di Firenze, riconoscendo la sussistenza del c.d. “periculum in mora”, ha disposto, ai sensi degli artt. 321 c.p.p. e 12-bis DLgs. 74/2000, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca del denaro e/o dei beni costituenti il profitto, pari al risparmio di spesa realizzato quale conseguenza delle suddette indebite compensazioni, nei confronti di 8 società (con sedi nelle province di Firenze, Prato, Bologna e Roma) nella forma diretta e 5 persone fisiche, tutte indagate per il reato di indebite compensazioni (art. 10-quater D.Lgs. 74/2000), per equivalente.
La presente attività evidenzia la costante attenzione riservata all’azione di individuazione dei patrimoni illecitamente accumulati dalle organizzazioni criminali da parte dell’Autorità Giudiziaria e della Guardia di Finanza e si inserisce nel quadro di una più ampia strategia tesa a contrastare l’infiltrazione criminale nell’economia legale, forme di concorrenza sleale e a tutelare l’imprenditoria sana, anche attraverso l’ablazione dei beni accumulati violando la legge.
Le risultanze delle attività eseguite e degli elementi probatori acquisiti saranno vagliate dal Giudice preposto precisando che, per il principio d’innocenza che vige nel nostro ordinamento, la responsabilità delle persone sottoposte ad indagini sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
Vespa samurai, al via i secondi lanci
RONCIGLIONE - Dopo i primi lanci di vespa samurai avvenuti agli inizi di luglio 2025, prosegue nei noccioleti della Tuscia l'azione di contrasto alla cimice asiatica con i secondi lanci dell'insetto antagonista. La cimice asiatica costituisce da tempo una concreta minaccia per l'agricoltura nel comprensorio dei Monti Cimini e, di riflesso, per l'economia viterbese.
La vespa samurai rappresenta tuttora l'unico antidoto efficace a lungo termine per la lotta biologica alla cimice asiatica, quest'anno estesa a nuovi siti autorizzati da Ministero dell'Agricoltura e Regione Lazio, grazie al sollecito di C.P.N. (Cooperativa Produttori Nocciole) e di altre organizzazioni di produttori (OP) che ha determinato un aumento di risorse a disposizione per tale scopo.
Dai monitoraggi effettuati dalle OP e da ENEA, con il fondamentale contributo del laboratorio Agricoltura 4.0 e di Raffaele Sasso, e in collaborazione con Università degli Studi della Tuscia, Regione Lazio e ARSIAL, sono state segnalate le prime uova di cimice asiatica parassitizzate dalla vespa samurai: la vespa va a deporre il proprio uovo all'interno di quello della cimice, di fatto 'sostituendolo'. Così l'insetto che nasce, dopo un ciclo di circa 12 giorni dalla deposizione alla schiusa, sarà una vespa samurai e non più una cimice asiatica.
'Quanto sta avvenendo - commentano i tecnici di C.P.N. - è un segnale assolutamente positivo che fa ben sperare per il futuro. Il grande lavoro che stiamo portando avanti per il contrasto alla cimice asiatica inizia a dare i suoi frutti e trovare le prime uova parassitizzate è un risultato importante, che consentirà inoltre il progressivo aumento della quantità di vespa samurai presente nei noccioleti. La strada intrapresa è quella giusta, però non bisogna abbassare la guardia ed è necessario continuare l'azione con altri lanci'.
I siti interessati sono 35 nel territorio provinciale di Viterbo, di cui parte gestiti da C.P.N. L'attività proseguirà nei prossimi giorni. Grazie alle strutture di ENEA presenti sul territorio, si ha la possibilità di produrre le migliaia di individui da rilasciare in campo per il controllo biologico.
'La lotta biologica alla cimice asiatica è un percorso delicato, complesso e a lungo termine - dichiara Settimio Discendenti, presidente C.P.N. - e rientra in una più ampia strategia di contrasto integrato. L'insetto antagonista richiede tempo per integrarsi e insediarsi nell'ambiente e la situazione va costantemente monitorata. Tutto questo processo non può prescindere da un adeguato supporto istituzionale e scientifico: ringraziamo Regione Lazio, ARSIAL, ENEA e Università degli Studi della Tuscia per la collaborazione all'azione di tutela della corilicoltura del nostro territorio che C.P.N. continua a promuovere attraverso soluzioni efficaci e sostenibili'.