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Poste italiane, in provincia di Viterbo da sabato 2 settembre saranno in pagamento le pensioni
VITERBO - Poste Italiane comunica che in tutti gli 84 uffici postali della provincia di Viterbo le pensioni del mese di novembre saranno in pagamento a partire da sabato 2.
Sempre a partire da sabato 2 le pensioni di novembre saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai 63 ATM Postamat del territorio, senza recarsi allo sportello.
Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.
Poste Italiane ricorda che in tutti i 63 ATM Postamat della provincia è possibile prelevare contanti senza l’utilizzo della carta elettronica, grazie alla nuova funzionalità “cardless”. Per utilizzare questa nuova modalità di prelievo sarà sufficiente accedere alle app Postepay, BancoPosta e Poste Italiane dal proprio smartphone, selezionare la voce “Prelievo senza carta”, premere il tasto 9 sul tastierino dell’ATM e seguire le istruzioni suggerite dal dispositivo.
Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, l’Azienda consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.
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Conclusione settimana Europea della Giustizia
VITERBO - Si è conclusa venerdì scorso, con una sessione dedicata alle conseguenze che l’avvento dell’intelligenza artificiale determinerà sul diritto e sulle sue professioni, la Settimana europea della Giustizia, un programma di iniziative a beneficio degli studenti di Licei ed Istituti Tecnici della Provincia organizzate presso il Tribunale di Viterbo e l’Università degli Studi della Tuscia, suggestivamente intitolata “Parlando di noi, parliamo di voi … e del vostro futuro”.
Oltre ai vertici degli uffici giudiziari e degli Ordini Professionali, venerdì hanno portato il loro saluto il Rettore dell’Università degli Studi della Tuscia, Stefano Ubertini, il Presidente della Fondazione Carivit, Luigi Pasqualetti, ed il Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale, Daniele Peroni.
Il progetto, espressione delle idee e delle attività sviluppate dal Tavolo Permanente Scuola - Università - Ordini Professionali, istituito presso il Tribunale di Viterbo, ambisce a ripensare il modo di fare orientamento a
beneficio degli studenti con un obiettivo di fondo: contrastare la tendenza verso scelte fatte al buio ed all’ultimo momento per favorire negli studenti la maturazione di una scelta più consapevole e profonda, allineata con vocazioni e passioni individuali, fornendo a tal fine, quali strumenti a disposizione dei giovani, dibattiti ed occasioni di apprendimento esperienziale.
Nel corso dell’evento si è registrato un diffuso apprezzamento sui singoli momenti che hanno caratterizzato lo svolgimento della settimana europea della Giustizia, dai gruppi di discussione attivati in
Tribunale ai laboratori organizzati presso l’Università, per culminare con il processo civile simulato e con il partecipatissimo esame della scena del crimine.
Sono inoltre giunti numerosi feedback utili per definire piccoli aggiustamenti funzionali all’obiettivo di migliorare l’impostazione delle attività che verranno sviluppate nella fase che si è di fatto aperta a partire dalla conclusione della settimana dedicata agli studenti.
Per fornire risposta alla principale fra le esigenze segnalate dai docenti referenti, emersa nel corso delle riunioni del tavolo ma anche durante la settimana europea della Giustizia, imperniata sulla richiesta di
valorizzazione di percorsi che includano momenti di coinvolgimento diretto degli studenti, il tavolo permanente, sempre d’intesa con la rete dei soggetti partecipanti, è in procinto di varare la fase due del progetto, finalizzata sia al miglioramento dell’esperienza già avviata, sia allo sviluppo di ulteriori iniziative coerenti con l’indirizzo
intrapreso.
Al momento, i principali obiettivi del Tavolo Permanente sono quelli di riconfigurare i percorsi destinati all’orientamento ed all’acquisizione di competenze trasversali (PCTO), imprimendone un profilo più marcato ed
accentuandone la traiettoria verso studi giuridico-economici, oltre che di predisporre una convenzione tipo aperta all’adesione di tutte le scuole che vorranno esserne parte, con il coinvolgimento di una pluralità di soggetti, operanti anche sul terreno della formazione, selezionati in ragione della loro capacità nel portare contributi
coerenti ai percorsi che verranno definiti a beneficio dei giovani studenti del nostro territorio
Romoli ricorda Rodolfo Gigli a un anno dalla scomparsa
È passato un anno dalla scomparsa del Presidente Rodolfo Gigli, e ritengo necessario e opportuno condividere alcune riflessioni.
La grandezza dell'uomo e del leader è vivida in tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di crescere con lui e di condividere un percorso di impegno politico per il nostro territorio. Ricordarlo oggi non è solo un modo per rinnovare l'affetto verso la sua persona e i sentimenti di amicizia che ha instaurato con molti di noi, ancora impegnati nelle istituzioni locali, ma è anche un modo per riaffermare con fierezza la nostra appartenenza a una tradizione culturale e politica legata ai valori della democrazia cristiana.
I nostri valori includono il dialogo come approccio per un progresso sociale, il confronto costruttivo come arricchimento della dialettica, anche tra posizioni divergenti, e lo spirito di servizio con cui ci si deve approcciare all'impegno nelle istituzioni, che sono il tempio della democrazia e non luoghi per affermare l'egemonia di una parte sull'altra.
Questo è il grande insegnamento di Nando: la capacità di guardare in alto a una politica tesa al raggiungimento di obiettivi ambiziosi e concreti, senza mai perdere quel radicamento con il territorio, unica e vera fonte di legittimazione politica. Pensare e lavorare in grande con il cuore ancorato nel tessuto sociale della nostra comunità.
Essere oggi figli di questa tradizione deve suscitarci un rinnovato impegno a mantenere alta la barra sui valori che animano il nostro impegno politico, evitando scivoloni pericolosi verso un populismo becero, la ricerca smodata di consenso effimero e la necessità di essere sempre sopra le righe per garantirsi un momento di notorietà.
Questo è, credo, il testamento spirituale di un uomo che ha dato tanto a questo territorio nelle sue molteplici esperienze politiche. È un uomo che abbiamo il dovere di ricordare per il suo tratto umano e per la sua grande sensibilità istituzionale, nonché per il suo impegno politico-amministrativo a favore della nostra comunità locale. Una politica autorevole, ma non autoritaria, un esempio che, superando le mode del momento, susciti in tutti coloro che condividono questa base valoriale il desiderio di emulare l'insegnamento di Gigli, attualizzandolo nel nostro impegno quotidiano. Ti ricordiamo così. Ciao Nando.
UN FRAGILE NEONAZIONALISMO
Il comitato dei sindaci per la sanità in visita a Tuscania
TUSCANIA - Prosegue il tour del Comitato ristretto della conferenza dei sindaci presieduto dalla sindaca di Viterbo Chiara Frontini e composto anche dal primo cittadino di Tarquinia Francesco Sposetti, da quello di Acquapendente Alessandra Terrosi, di Soriano nel Cimino Roberto Camilli e di Bolsena, Andrea Di Sorte. Durante la giornata del 29 ottobre, il sopralluogo è stato fatto in altri due comuni importanti della Tuscia: Tarquinia e Tuscania.
A Tuscania, il sindaco Bartolacci ha accolto il Comitato ristretto dei Sindaci presso la sede comunale, sottolineando l’importanza della nuova Casa di comunità, attualmente in fase di progettazione. Questo progetto ambizioso mira a creare una struttura integrata, situata al di fuori del centro storico, che ospiterà non solo la Casa di comunità, ma anche la guardia medica e la Croce Bianca.
“È stato un incontro molto proficuo. I sindaci del comitato, ascoltando le esigenze del territorio, hanno avuto modo di confrontarsi sulla sanità nei vari comuni della provincia – dichiara il sindaco di Tuscania, Fabio Bartolacci - È chiaro che ci sono aspettative significative riguardo alla riforma della sanità, e il progetto per la Casa di Comunità è un passo importante. L’amministrazione sta lavorando attivamente su questo tema. Abbiamo già individuato un’area di proprietà comunale, che si presta bene per una nuova struttura sanitaria. Si tratta di un terreno che potrebbe ospitare un edificio di circa 1.200 metri quadrati. Ho fornito tutte le informazioni necessarie e ci impegneremo a collaborare con l’azienda sanitaria per pianificare la realizzazione di questa nuova Casa di Comunità. Inoltre, il progetto ci permette anche di liberare i palazzi monumentali attualmente di proprietà del comune, che ospitano altre funzioni. Questi spazi potrebbero essere valorizzati in modi diversi, contribuendo così al patrimonio culturale e alla vivibilità di Tuscania”.
Attualmente, il Comune di Tuscania e l'ASL stanno portando avanti interlocuzioni per definire i dettagli della progettazione e il successivo finanziamento dell’opera. Questo sforzo congiunto rappresenta un passo importante per migliorare la copertura sanitaria nella zona, assicurando ai cittadini l'accesso a servizi più efficienti e tempestivi.
Commerciante moroso, dal Comune via libera allo sfratto
VITERBO - Prosegue la ''caccia'' del Comune di Viterbo ai morosi. L'ultima iniziativa porta la data della delibera del 25 ottobre con la quale l'amministrazione Frontini ha incaricato l'avvocato Lorenzo Lepri di procedere all'intimazione di sfratto per morosità nei confronti del locatario di un immobile di proprietà del Comune, a uso commerciale, per il quale lo stesso locatario ''risulta moroso relativamente ai canoni non versati''.
Nella delibera la giunta incarica l'avvocato a ''compiere tutti gli atti necessari per proporre azione di convalida di sfratto e contestuale richiesta di decreto ingiuntivo per il recupero dei crediti insoluti, nei confronti dell’occupante moroso dell’immobile di proprietà comunale''.
Il Comune dovrebbe recuperare circa 50mila euro per un contratto stipulato nei primi anni '90. Intanto prosegue l'indagine della Corte dei conti sulla gestione del patrimonio immobiliare del Comune negli ultimi vent'anni. Nelle scorse settimane, tramite la guardia di finanza, la magistratura contabile ha acquisito la relativa documentazione negli uffici comunali.
Soprintendenza a Viterbo, la sede una questione irrisolta?
VITERBO - In consiglio comunale arriva la discussione che negli ultimi giorni sta animando Viterbo: uffici della soprintendenza a Viterbo.
Questi non figurano tra le soprintendenze inserite nel decreto Sangiuliano. Un fatto che ha generato preoccupazione intorno alla 'sopravvivenza' degli uffici nella città dei Papi, attualmente ospitati presso la Rocca Albornoz nonostante l'idea di portarli a Palazzo Farnese, nell’ex ospedale vecchio.
Durante l'ultima conferenza stampa di Fratelli d'Italia tenutasi lunedì 28 ottobre Mauro Rotelli aveva tranquillizzato riguardo l'idea di trasferire gli uffici della sovraintendenza nell'ex ospedale vecchio, grazie a svariati milioni messi a disposizione per recuperare gli spazi da adibire agli uffici stessi. Ma il capogruppo Pd, Alvaro Ricci, ieri in consiglio comunale ha chiesto ulteriori delucidazioni, arrivando ad un confronto con la capogruppo di “Per il bene comune” e sostenitrice della lista 'Rocca presidente' Luisa Ciambella.
“Vogliamo che siano ribadite le indicazioni del ministro Franceschini, con l'obiettivo di portare la sede della Soprintendenza a Viterbo” dichiara Ricci. Risponde Ciambella “Nonostante un decreto scritto male è chiaro che non sarà tolto nulla a Viterbo. Questo argomento è già stato trattato a partire dalla Giunta Michelini, che già allora si interessò del trasferimento a Viterbo degli uffici: Villa Lante, la Zaffera, Rocca Albornoz erano state individuate come sedi ma alla fine non vennero scelte. Poi arrivò il piano di recupero per palazzo Farnese, nell'ospedale vecchio, la giunta Zingaretti parlò di 20 milioni stanziati ma dal ministero della cultura non arrivò nessuna comunicazione. Oggi la Regione ha investito 40 milioni, sono stati fatti i sopralluoghi tecnici, quindi si tratta di polemiche sterili”.
In merito alla faccenda il capogruppo di Fratelli d'Italia Laura Allegrini “Il ministro Sangiuliano ha emanato il decreto dell'assestamento che però non riguarderà la Soprintendenza dei nostri luoghi. Il dubbio è sorto perché non veniva citata l'Etruria meridionale nel documento, facendo pensare che fosse stata cancellata, ma non è così. Portare a Viterbo gli uffici significa trasferire degli archivi cartacei imponenti, Palazzo Farnese si presta per questo scopo, ma ha bisogno prima di una messa in sicurezza. La Regione destinerà 7 milioni al recupero a cui saranno aggiunti fondi dal ministero della cultura”.
La Risposta di Ricci alle delucidazioni di Allegrini e Ciambella “Grazie consigliera Allegrini, era questo che ci premeva sapere. Ciambella quanto sente Pd gli viene l'orticaria. Ma bisogna dare informazioni corrette, non saranno 40 ma 20 milioni”.
Malattie professionali, in aumento i casi di tumore nella Tuscia
VITERBO - (A.S.) Melanoma, tumore al polmone e mesotelioma: sono le patologie per cui ci si ammala di più nella provincia di Viterbo. Lo ha evidenziato l'ultimo rapporto dello Spresal (il servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro in seno alla Asl), in relazione al quinquennio 2018-2022, mettendo in luce un aumento dei casi rispetto alla media nazionale.
'Il dato relativo al melanoma ed altri tumori maligni della cute (45 casi pari al 24percento del totale ) nella provincia di Viterbo - riferisce l'ente - è superiore al dato nazionale così come la percentuale dei tumori sul totale delle malattie professionali segnalate. La presenza di un ambulatorio di dermatologia allergologica e professionale all'interno del servizio Presal è determinante per l'emersione e la segnalazione dei casi specifici. Le patologie neoplastiche emerse vengono riportate nel Cor, ossia il registro regionale che, dal 2016, ha ricevuto 75 segnalazioni di cui il 79% dei casi proveniente dallo Spresal di Viterbo'. Rientrano nel computo delle malattie professionali l'insorgenza di tumori al polmone (23%), alla vescica (11%) e delle cellule mesoteliali (mesotelioma, 17%), derivato dall'esposizione all'amianto.
I dati raccolti dagli ambulatori di medicina del lavoro hanno contribuito all'alimentazione della banca dati nazionale del MalProf. Quella riferita alla regione Lazio ha evidenziato che il 44% dei casi di malattia professionale degli ultimi dieci anni appartengono al territorio della Asl di Viterbo.
L'allarme dei sindacati - 'L'aumento dei tumori e degli infortuni sul lavoro ha annunciato Giancarlo Turchetti, segretario generale della Uil di Viterbo - superano la soglia del dato nazionale. Questi numeri ci impongono una profonda riflessione e allo stesso tempo devono spingerci ad intervenire. Nel 2024 questo territorio ha già registrato tre morti sul lavoro'.
'I sindacati – aggiunge –, in particolar modo la Uil, hanno chiesto interventi cui non è stato dato seguito. Servono maggiori controlli e sanzioni più dure. Serve che, chi manomette i macchinari, pagi in prima persona. Serve l'introduzione dell'omicidio sul lavoro, così come che le aziende che non rispettano le normative sulla sicurezza non partecipino più ai bandi pubblici'.
Scarpe di tendenza: ecco gli ultimi trend in fatto di calzature da uomo e da donna
Con l’arrivo della nuova stagione l’attenzione si concentra sulle ultime tendenze della moda donna e della moda uomo, soprattutto per quello che viene considerato un vero e proprio simbolo di stile come le calzature.
Sulle scarpe, infatti, si concentra da sempre l’attenzione tanto del pubblico maschile che di quello femminile, che ricerca con cura i modelli più indicati per la valorizzazione dei propri outfit.
Gli ultimi trend promettono di dare vita, tanto per lui quanto per lei, a una stagione autunno-inverno all’insegna di look glamour, stilosi e casual chic: scopriamo insieme i più rilevanti.
Stivaletti e calzature bordeaux: i must have della moda donna per l’autunno-inverno 2024
La moda donna 2024 porta con sé una serie di tendenze, destinate ad accompagnare il comparto per molto tempo. La prima è una conferma, quella degli stivaletti, che, dopo aver spopolato fra i trend dello scorso anno, continueranno a imperversare nelle collezioni calzature autunno-inverno 2024
Grazie a una preziosa sperimentazione, oggi le proposte più in voga ridefiniscono il classico concetto di eleganza, garantendo di accordarsi perfettamente a qualunque mise, con modelli disponibili in un'innumerevole varietà di stili: dagli stivaletti classici, adatti ai look più sofisticati, agli stivaletti moderni, casual o chic, a seconda dell'occasione.
Tra i modelli della stagione autunno-inverno 2024, la moda donna esalta prevalentemente gli stivaletti con tacco largo e, per quanto riguarda le linee, gli stivaletti con punta quadrata, soprattutto nei modelli aderenti o con cinturino di decoro sulla caviglia.
Accanto agli stivaletti, l'altra grande tendenza è quella delle scarpe burgundy/bordeaux, con l'ispirazione nasce dall'esaltazione dell'intramontabile color vinaccia, una nuance oggi considerata il colore per eccellenza della moda autunno-inverno 2024.
Queste calzature tendono invece a rispolverare, seppur in chiave più moderna, una tendenza in voga negli anni '90. Dall'assetto vintage e quasi nostalgico, devono il loro successo a un colore non troppo rosso da risultare eccessivo, né troppo scuro da apparire banale, perfetto per vivacizzare i look di una stagione dalle sfumature malinconiche solo in apparenza.
Le scarpe burgundy seducono con dettagli affascinanti, puntando sull'eleganza glamour delle décolleté con tomaia in vernice bordeaux o sull'effetto vintage degli intramontabili mocassini; il tutto in un colore invernale ma senza tempo, che aiuta a dare sfoggio di fascino e stile.
Per quanto riguarda la moda uomo, senza dubbio le scarpe sportive si stanno preparando a essere le grandi protagoniste dell’autunno/inverno 2024-25.
Gli occhi sono puntati soprattutto su un modello iconico come le sneakers, che negli ultimi anni si sono affermate con successo tra i must have di ogni guardaroba, diventando vero e proprio emblema dello stile casual chic.
Quest’anno, quella che è, a tutti gli effetti, una delle calzature più amate dal pubblico maschile è stata pensata dai grandi marchi per valorizzare outfit comodi e ricercati innanzitutto nelle sue declinazioni in pelle, come nel caso delle proposte Adidas. Il noto brand ha scelto di puntare anche sulla pelle scamosciata, che ritroviamo parimenti nelle novità a marchio Puma.
Anche le sneakers con inserti scamosciati, sempre tra le novità Puma, e in tessuto, proposte invece da Ducati, si preparano a diventare imprescindibili negli outfit da uomo dei prossimi mesi.
Accanto alle sneakers, anche le classiche scarpe da ginnastica promettono di giocare un ruolo di primo piano per la nuova stagione autunno/inverno. L’attenzione sempre crescente per la comodità in ogni momento del quotidiano, infatti, ha portato brand come Ducati e, soprattutto, Skechers, a dare vita a scarpe da ginnastica casual, perfette per vivere con stile la quotidianità, sempre all’insegna del massimo comfort.
Per quanto riguarda infine i colori, anche nella moda uomo assistiamo all’affermazione di tonalità vivaci che si affiancano a grandi classici neutri e senza tempo. In questo caso, invece del bordeaux, si tratta in particolare del rosso e del verde scuro, quest’ultimo proposto anche in abbinamento con il verde e il bianco.
Dove trovare scarpe di tendenza per lui e per lei
Per passare in rassegna un’ampia varietà di scarpe di tendenza per lui e per lei da sfoggiare per la stagione autunno/inverno 2024-25 è possibile rivolgersi a una realtà specializzata come PittaRosso, punto di riferimento del settore innanzitutto grazie a una presenza radicata sia sul territorio nazionale che online.
A questo proposito, segnaliamo è possibile dare un’occhiata vis-à-vis all’offerta dello store anche a Viterbo, dove proprio di recente è stato aperto un nuovo punto vendita del marchio, che si propone come un ambiente smart, in grado di offrire un’esperienza di acquisto ottimale.
Un’offerta che, come abbiamo anticipato, è possibile ritrovare sul web, su cui PittaRosso ha scelto di puntare consapevole dell’importanza che il canale e-commerce sta assumendo nello shopping, anche per quello che riguarda l’acquisto di scarpe e accessori.
Forza Italia Viterbo: Nominate le prime figure del comitato cittadino
VITERBO - Nella riunione di ieri, il commissario comunale di Forza Italia Viterbo, Fabrizio Purchiaroni, ha ufficialmente nominato i membri del nuovo comitato cittadino, alla presenza del vice coordinatore provinciale del partito, avvocato Giuseppe Fraticelli. Questo passo segna l’inizio di un percorso strategico per rafforzare la presenza del partito sul territorio.
I nominati sono Elpidio Micci, Isabella Lotti, Paola Bugiotti, Livio Treta, Aldo Bellocchio, Alessia Ercoli, Marco Milioni, Gianmarco Merlani, Giorgio Garbraccht, Giovanni Arena e Rosetta Virtuoso. Durante la riunione, il gruppo ha avviato le prime discussioni riguardo alle prossime iniziative e alla situazione politica locale.
Purchiaroni ha sottolineato l’importanza di un comitato diversificato, che include sia figure storiche del partito che giovani promettenti, con l’obiettivo di creare una generazione politica capace di affrontare le sfide future. Tra i membri, spicca Marco Milioni, veterano del partito, che avrà il ruolo di delegato all’ex comune di Bagnaia.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla componente femminile, con la presenza di Rosetta Virtuoso, Paola Bugiotti, Isabella Lotti e Alessia Ercoli, che rappresentano un importante segnale di inclusività.
Purchiaroni ha espresso il suo apprezzamento per l’entusiasmo e la disponibilità del gruppo, evidenziando che questo è solo il primo passo verso l’ampliamento del comitato. L’intenzione è quella di coinvolgere tutti coloro che condividono i valori di Forza Italia, per creare una squadra coesa e pronta a governare le sfide future del territorio.
“Le porte di forza Italia sono aperte a tutte quelle persone della società civile che intendono impegnarsi nel movimento, conclude Purchiaroni, Forza Italia vuole radicarsi nella comunità viterbese per diffondere gli ideali di libertà, di legalità, di solidarietà e sussidiarietà, tutti elementi fondanti il movimento politico di forza Italia.
Grande successo a Ronciglione per gli Arcieri bassanesi
BASSANO IN TEVERINA - Grande soddisfazione per gli “Arcieri delle Due Torri”, la squadra di tiro con l’arco di Bassano in Teverina, che domenica 27 ottobre ha partecipato a Ronciglione alla Gara interregionale 18 metri organizzata dalla compagnia Arcieri Lago di Vico. La squadra bassanese ha infatti guadagnato 3 argenti e 2 bronzi.
Sul podio sono individuale sono infatti saliti Giulia Porta (che ha vinto l’argento nella categoria nudo senior femminile), Stefano Foresi (argento nella categoria olimpico master), Nicolas Quondam (che ha conquistato il bronzo nella categoria olimpico senior) e Concetta Piersanti (bronzo nella categoria nudo master femminile).
La gara interregionale di Ronciglione ha visto brillare anche la squadra senior olimpico degli “Arcieri delle Due Torri”, formata da Davide Ceriani, Andrea Paolocci e Nicolas Quondam, che ha conquistato la medaglia d’argento a squadre.
“Un risultato complessivo di grande rilievo che conferma il valore degli ‘Arcieri delle Due Torri’ nel panorama interregionale di tiro con l’arco - commenta Davide Ceriani, presidente dell’associazione sportiva -. Complimenti a tutti gli atleti per il loro impegno e per aver rappresentato Bassano in Teverina con determinazione e talento”.
ASD Arcieri delle Due Torri
Tanto sport e divertimento per la seconda edizione del 'Pulcino d'oro'
VITERBO - Si è tenuta domenica scorsa, presso gli impianti sportivi di Santa Barbara a Viterbo, la seconda edizione del 'Pulcino d'oro'. Un evento organizzato dal direttore del settore attività di base della scuola calcio dell’ASD Viterbo Fc Adriano Ruggiero, assieme al presidente Andrea Pedica e con la collaborazione dei dirigenti gialloblù Civitelli, Cutigni, Filippi, Pizzinato e Proietti e dei due mister Iaconissi e Carlucci
Un'intensa giornata di sport e divertimento, dedicata ai ragazzi della categoria Pulcini anno 2014, impegnati in un avvincente torneo che annoverava tra i partecipanti, oltre alle due squadre (gialla e blu) del club organizzatore, le società di Barco Murialdina, Pianoscarano, Montefiascone Cacio e New Team Chianciano.
Al termine della lunghissima giornata di gare, accompagnata da una folta cornice di pubblico, la vittoria è andata ai ragazzi della Asd Viterbo FC gialla, guidati in panchina da mister Iaconissi, dopo aver superato in finale il Montefiascone per 2-0. Il tutto prima della splendida premiazione finale, che ha visto coinvolte tutte le squadre partecipanti.
La ASD Viterbo FC ringrazia tutte le società, ragazzi e famiglie presenti, senza dimenticare chi ha collaborato alla splendida riuscita dell’evento.
Graffignano, presentato il libro sui Carabinieri. Relatori d’ eccellenza il fratello di Salvo d’Acquisto e il Gen. del Sette
A Tarquinia è conto alla rovescia per Halloween. Fervono gli ultimi preparativi per “Le vie dell’horror”
La sindaca Frontini incontra a palazzo dei Priori il direttore generale della camera di ...
VITERBO - La sindaca Chiara Frontini ha incontrato nei giorni scorsi a Palazzo dei Priori il direttore generale della Camera di commercio italiana a Nizza Agostino Pesce. Un rapporto proficuo quello che si è instaurato da marzo dello scorso anno tra il Comune di Viterbo e la Camera di Commercio italiana di Nizza e che si inserisce nel progetto di promozione di alcune importanti città italiane in Costa Azzurra. Viterbo rientra tra queste, insieme ad altre mete turistiche come Genova, Livorno, Tropea e Urbino. 'Quello dello scorso anno è stato un esperimento che ha dato esiti positivi - spiega la sindaca Frontini -. Per questo motivo stiamo lavorando per rinnovare la nostra adesione all'iniziativa che mira a inserire stabilmente Viterbo tra le principali mete turistiche dei turisti francesi che visitano il nostro Paese. Il mercato francese è un target di investimento che rientra nella progettualità più complessiva di qualificazione dell'offerta turistica e aumento della permanenza media'. 'Visitez l'Italie', questo il nome del progetto, ha previsto per Viterbo una pubblicità sugli autobus in servizio in Costa Azzurra, ma anche degli spazi su un magazine cartaceo pubblicato e diffuso dalla stessa Camera di Commercio e su una app scaricabile da Apple Store e Google, e la partecipazione a un programma radiofonico. La città di Viterbo ha inoltre preso parte al Salone del Turismo di Nizza ed è stata protagonista di un servizio andato in onda sul principale canale televisivo francese. In prospettiva l'amministrazione comunale intende lavorare anche per supportare le reti commerciali e per promuovere i prodotti della Tuscia nel mercato francese.
Intensificati i controlli della polizia a Viterbo per garantire sicurezza e ordine pubblico
VITERBO - E’ stata intensificata nel capoluogo viterbese nel mese di ottobre l’attività della Polizia di Stato finalizzata a prevenire tutte le forme di illegalità e a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica. Sono stati disposti numerosi servizi straordinari di controllo del territorio che si sono aggiunti all’ordinaria attività garantita quotidianamente nell’arco delle 24 ore dalle pattuglie della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo.
Particolare attenzione è stata dedicata ai quartieri più sensibili della città, quali le zone di San Faustino, del Sacrario, di Viale Trento, di Prato Giardino e di Riello, anche con l’ausilio di equipaggi della Sezione Polizia Stradale di Viterbo e del Reparto Prevenzione Crimine di Roma nonché unità della Squadra Mobile e del Reparto Cinofili. Complessivamente sono state identificate 613 persone e 340 automezzi, elevate 8 sanzioni amministrative per infrazioni al Codice della Strada con il ritiro di due patenti di guida e il sequestro amministrativo di un veicolo, segnalati 3 soggetti inottemperanti agli obblighi imposti loro dalla misura di prevenzione dell’Avviso Orale di cui erano gravati, controllati due esercizi commerciali i cui esiti saranno oggetto di approfondimento da parte della Divisione Polizia Amministrativa, sequestrati 10 grammi di droga rinvenuti sulla pubblica via.
Nello stesso periodo è stata intensa anche l’attività svolta dall’Ufficio Immigrazione per garantire il rispetto della normativa vigente in materia di soggiorno degli stranieri. In particolare, sono stati adottati 13 provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale, di cui 6 accompagnamenti al Centro di Permanenza per il Rimpatrio, 2 accompagnamenti alla frontiera, 4 Ordini del Questore e 1 esecuzione come misura alternativa al trattenimento.
Sempre ad ottobre fervente è stata anche l’attività di polizia giudiziaria che ha visto impegnato personale della Squadra Mobile della Questura di Viterbo.
Nell’ambito del settore antidroga è stato dato esecuzione ad un ripristino dell’ordine di carcerazione per l’espiazione della pena di reclusione di un anno a carico di un cittadino italiano di 47 anni condannato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre sono state eseguite tre perquisizioni, due ordini di carcerazione, denunciati due uomini per il spaccio di droga, sequestrati 29 grammi di hashish, 13 di cocaina, una pistola e contestate due sanzioni amministrative ai sensi dell’articolo 75 del Decreto del Presidente della Repubblica 309/1990. Sul fronte della violenza di genere è stata eseguita la misura cautelare dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nei confronti di un 46enne indagato per aver aggredito più volte l’anziana madre procurandole lesioni giudicate guaribili in 30 giorni ed è stato eseguito un ulteriore provvedimento di custodia in carcere a carico di un cittadino italiano di 48 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico per il reato di atti persecutori nei confronti della ex compagna.
Infine sono stati denunciati in stato di libertà all’Autorità giudiziaria 4 cittadini stranieri per tentato furto in abitazione ed eseguiti una decina di provvedimenti cautelari per reati contro la persona.
Achilli (FdI): 'Residenti di via Marescotti ancora al buio, il Comune ha acquisito i punti luce ...
VITERBO - 'I residenti di via Santa Giacinta Marescotti, nel quartiere di Santa Barbara, sono ancora al buio da quasi due anni. Se è viterbo ciò che conta la sindaca si dimentica i residenti della Via Giacinta Marescotti'. Lo dichiara in una nota Matteo Achilli, consigliere comunale di Fratelli d'Italia.
'Nonostante i proclami, l'amministrazione Frontini dimostra ancora una volta tutta la sua inerzia nel risolvere il problema dei residenti. Dopo aver effettuato un accesso agli atti - prosegue Achilli - nei giorni scorsi ho incontrato i residenti per raccogliere le loro istanze e spiegargli la situazione. Il 29 maggio sul luogo è stato fatto un controllo L'11 luglio il Comune ha preso in carico l'impianto d'illuminazione, ma la direzione dei lavori è stata affidata solo il 22 ottobre. 6 mesi. Gli atti per i lavori ci sono tutti ma è ancora tutto fermo, forse perchè l'amministrazione del cambiamento è presa dai malumori all'interno della maggioranza'.
'Evidentemente - conclude il consigliere di FdI - in questi tre mesi Frontini dev'essere stata troppo impegnata a risolvere le sue beghe interne, con il rimpasto di giunta, non avendo tempo per pensare alle esigenze dei residenti. Da un anno e 4 mesi in via Marescotti c'è il buio pesto e dal Comune sono arrivate solo promesse, ora arriva l'inverno e vigileremo affinché venga realizzato l'intervento per riportare la luce e sopratutto ridare dignità ad una via dove abitano centinaia di cittadini. Ovviamente sperando che la sindaca non sia troppo concentrata a tenere buona la sua maggioranza, mentre fuori i viterbesi chiedono risposte e dignità'.