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Talete, Tuscania: sospensione temporanea dell’acqua giovedì 18 settembre
Grande attesa per l’edizione 2025 di CioccoTuscia, tema della manifestazione “La cultura dei Dolci Sapori”
Ospedale Santa Rosa: tornato operativo l’ambulatorio di Chirurgia dell’obesità
Canino: Daspo ad un 45enne, aveva brandito una motosega sugli spalti dello stadio
Ottimizzazione energetica in azienda: cosa considerare quando si sceglie un'offerta
Per un imprenditore, poche voci di costo sono tanto critiche e allo stesso tempo imprevedibili quanto quella dell'energia. È una spesa che non si può tagliare, perché alimenta letteralmente la produzione, gli uffici e ogni singola attività. Ma la sua volatilità può mettere a dura prova qualsiasi pianificazione finanziaria.
Un mese la bolletta è in linea con le aspettative, il mese successivo un'impennata dei mercati può erodere i margini faticosamente costruiti. È proprio per sottrarsi a questa incertezza che un processo di ottimizzazione energetica diventa non solo utile, ma necessario. Si tratta di un percorso strategico che trasforma un costo subito passivamente in una variabile controllata.
Il punto di partenza di questo percorso è la capacità di analizzare e selezionare le migliori offerte per la tua azienda, guardando oltre la superficie del prezzo e comprendendo la struttura che si adatta meglio al modello di business perseguito.
Le tipologie di offerta: una scelta di strategia, non solo di prezzoIl mercato dell'energia può apparire come una giungla di tariffe e condizioni. Il primo passo per orientarsi è capire la distinzione fondamentale tra un'offerta a prezzo fisso e una a prezzo indicizzato.
Scegliere un prezzo fisso significa per molti mettere al riparo la propria azienda dalle turbolenze del mercato. Per un periodo definito, solitamente uno o due anni, il costo della componente energia non cambia, indipendentemente da ciò che accade sui mercati internazionali. È una scelta di prudenza, ideale per chi ha bisogno di certezze per elaborare i propri budget e non vuole avere sorprese.
Al contrario, un'offerta a prezzo indicizzato lega il costo dell'energia all'andamento del mercato all'ingrosso. Questa opzione è intrinsecamente trasparente e permette di cogliere al volo le opportunità, beneficiando immediatamente di eventuali cali dei prezzi. È una scelta più attiva, adatta a chi ha una maggiore familiarità con le dinamiche di mercato e una propensione al rischio calcolato.
Ci sono poi delle opzioni flessibili, che rappresentano un compromesso, per molti perfetto, tra le due forme appena descritte.
Un attento confronto offerte energia elettrica per aziende deve quindi partire da un’analisi delle proprie esigenze e propensioni.
L'energia verde: da centro di costo a leva di valoreLa sostenibilità è un tema che ha scalato rapidamente le priorità strategiche di ogni settore. Oggi, scegliere una fornitura di energia prodotta da fonti rinnovabili certificate non è più soltanto una questione di responsabilità etica, ma anche una potente leva di business.
Sempre più spesso, le grandi aziende inseriscono criteri di sostenibilità nei loro requisiti di qualifica per i fornitori. Avere una filiera 'verde' può infatti aprire le porte a nuove commesse e partnership. Allo stesso tempo, comunicare un impegno ambientale concreto rafforza l'immagine del brand agli occhi dei consumatori finali, sempre più attenti a premiare le imprese virtuose.
Fornitori specializzati, come ad esempio luce e gas a2a, hanno reso questa scelta accessibile, riconoscendone il valore strategico per i propri clienti.
La personalizzazione: quando l'offerta si adatta all'aziendaLa vera ottimizzazione, tuttavia, si raggiunge quando l'offerta energetica smette di essere un prodotto standard e diventa un servizio modellato sulle reali esigenze delcliente. Un partner energetico di qualità non si limita a proporre una tariffa, ma analizza il profilo di consumo dell'azienda per capire dove e come intervenire.
La personalizzazione può riguardare aspetti pratici, come una fatturazione aggregata per chi ha più sedi, che semplifica enormemente la contabilità, ma può estendersi anche a piani tariffari multi-orari avanzati, che incentivano a concentrare i consumi nei momenti di minor costo dell'energia.
In definitiva, un'offerta efficace è quella che dimostra flessibilità, quella che viene costruita dopo un dialogo e un'analisi, trasformando il contratto in uno strumento gestionale al servizio della crescita e dell'efficienza aziendale.
Allospedale Santa Rosa riparte lambulatorio di Chirurgia dellobesità
VITERBO - Nei giorni scorsi all’ospedale Santa Rosa, attraverso l’attivazione di due sedute mensili (il primo martedì e il terzo giovedì) è tornato pienamente operativo l’ambulatorio di Chirurgia dell’obesità, la cui responsabilità è stata affidata all’équipe dell’unità operativa di Chirurgia generale di Civita Castellana, guidata da Fabio Cesare Campanile.
Negli ultimi mesi, l’ambulatorio di Viterbo aveva sospeso le proprie attività a causa del trasferimento della dottoressa che lo coordinava. Il servizio ambulatoriale di Civita Castellana, invece, non si è mai interrotto ed è proseguito regolarmente, garantendo continuità assistenziale ai pazienti. Con la soluzione organizzativa che è stata individuata, l’attività del Santa Rosa torna così ad integrarsi con quella già consolidata di Civita Castellana, creando un percorso unico e coordinato per tutto il territorio.
All’interno dell’ambulatorio opererà un team multidisciplinare integrato che comprende: chirurghi, nutrizionisti, psicologi, endoscopisti, pneumologi, otorinolaringoiatri, radiologi e diabetologi provenienti dai due presidi.
Accanto alle attività ambulatoriali, il programma prevede anche la possibilità di eseguire gli interventi chirurgici sia presso Civita Castellana che presso Viterbo, in base alle caratteristiche individuali di ciascun paziente e alle valutazioni cliniche del team.
“Il modello di collaborazione che stiamo mettendo in campo nella nostra azienda – commenta Fabio Cesare Campanile - consente di offrire ai cittadini assistiti della nostra provincia, ma anche delle province limitrofe, un percorso completo, dalla valutazione iniziale fino al follow-up post-operatorio. La chirurgia bariatrica, da oltre 25 anni, è sempre stata una delle attività qualificanti della Asl viterbese. Attiva dal 1998 presso l’ospedale Andosilla di Civita Castellana e dal 2003 presso l’ospedale Santa Rosa di Viterbo, ha costituito un punto di riferimento regionale per i pazienti affetti da obesità grave. Attraverso un impegno sinergico e la condivisione di obiettivi comuni, ci prefissiamo di confermare e, se possibile, oltrepassare, i risultati, qualitativi e quantitativi, già raggiunti in passato”.
“La ripartenza dell’ambulatorio all’ospedale Santa Rosa – conclude il direttore generale della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi – non rappresenta solo un ampliamento dell’offerta, ma anche un rafforzamento della rete assistenziale, in continuità con la tradizione di eccellenza sviluppata negli anni nella nostra azienda. Con un’équipe integrata e un’offerta chirurgica distribuita su due presìdi, possiamo garantire cure personalizzate, sicure e di alta qualità, avvicinando i pazienti ai loro luoghi di vita e riducendo le difficoltà di accesso”.
Canino, lite sugli spalti: brandisce una motosega durante partita juniores
VITERBO - Nei giorni scorsi il Questore di Viterbo ha emesso il provvedimento del D.A.S.PO. (divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive) nei confronti di un quarantacinquenne di Canino (VT) cheal culmine di una lite scaturita a margine di un incontro di calcio del Campionato Provinciale “Juniores Under 19” aveva introdotto una motosega in tribuna brandendola all’indirizzo dei presenti. I fatti risalgono al 15 marzo u.s. quando nel corso dell’incontro calcistico tra le compagini “ASD Pro Alba Canino” ed “ASD Maremmana 1934”, disputatosi all’impianto sportivo “G. Piermattei” di Canino, una lite tra calciatori sul terreno di gioco aveva coinvolto anche i sostenitori di entrambe le squadre. Nel corso dei disordini l’uomo, genitore di un calciatore tesserato della squadra locale e di professione potatore , aveva prelevato la motosega dalla sua auto e rientrato sugli spalti l’aveva brandita, a motore spento, all’indirizzo dei partecipanti alla lite. Da tale condotta non derivavano conseguenze, anche perché nell’immediatezza intervenivano due pattuglie dell’Arma dei Carabinieri che riuscivano a riportare la calma, sia in campo che sugli spalti.
La conseguente attività investigativa condotta dalla D.I.G.O.S. della Questura di Viterbo, ha portato compiuta identificazione dell’uomo e alla sua segnalazione all’Autorità Giudiziaria.Nei suoi confronti, al termine di una accurata istruttoria effettuata dalla Divisione Polizia Anticrimine, è stato altresìemesso il D.A.S.PO, misura di prevenzione che vieta l’accesso ai luoghi dove si svolgono competizioni sportive per un anno. L’inosservanza del divieto è sanzionata penalmente, con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da euro 10.000 ad euro 40.000.
Previsioni meteo per mercoledì 17 settembre
Viterbo
Tempo stabile nel corso della giornata con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampi spazi di sereno. Temperature comprese tra +17°C e +27°C.
Lazio
Tempo asciutto nel corso della giornata su tutta la regione con cieli sereni o poco nuvolosi, da segnalare solo qualche isolato acquazzoni sui rilievi interni nel pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con ampie schiarite ovunque.NAZIONALE AL NORD Al mattino molti addensamenti su Pianura Padana ed Appennino con locali piogge in Emilia Romagna, soleggiato su Alpi e Liguria. Al pomeriggio tempo in miglioramento con anche ampie schiarite. In serata e in nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile e asciutto con cieli sereni o poco nuvolosi.
AL CENTRO
Al mattino molti addensamenti sul versante adriatico con locali piogge sulle Marche, sereno o poco nuvoloso sul versante tirrenico. Al pomeriggio possibili piovaschi in Appennino tra Lazio e Abruzzo. In serata atteso un generale miglioramento con graduali schiarite.
AL SUD E SULLE ISOLE
Al mattino atteso tempo stabile su tutte le regioni con addensamenti tra Campania, Molise e Puglia settentrionale e sole prevalente altrove. Al pomeriggio possibili piovaschi nelle zone interne. In serata atteso un generale miglioramento con graduali schiarite.
Temperature minime e massime in generale diminuzione su tutta l'Italia, salvo un lieve rialzo nelle minime al Sud.
Tuscania, ripristino scavi delle vie del centro
TUSCANIA - Tuscania è una città antica, ricca di dominazioni e storia iniziata nell'Età del Bronzo sino a raggiungere il suo apice in epoca etrusca, diventando un’importante città stato e un fiorente centro commerciale, culturale e strategico.
Nel 2001 la rivista di settore 'Bell'Italia' mette in copertina Tuscania e le dedica un servizio intitolato 'Tuscania: Vista sul Medioevo', mettendo in risalto la ricchezza architettonica e storica de suo borgo, delle sue basiliche romaniche e di ciò che rimane dell'eredità etrusca.
Eppure, troppo spesso, le opere pubbliche all’interno dei centri storici vengono eseguite senza rispetto per le regole, che la città di Tuscania si è data con ben due regolamenti a tutela del decoro del centro storico, inseguendo la logica del risparmio facile e dell’inganno.
Un caso emblematico è quello del lastricato con sampietrini che caratterizza le vie del centro storico, uno degli elementi più caratteristici e identitari della città. Secondo i metodi tradizionali e corretti, i sampietrini devono essere collocati in verticale, vicinissimi uno con l’altro, cercando di lasciare il minor spazio di via di fuga per garantire il drenaggio naturale dell’acqua, maggiore stabilità e una durata nel tempo. Nell’ultimo anno invece, troppe ditte hanno lavorato nella nostra città per riparare le condutture dell’acqua o per stendere la fibra praticando lunghissimi e profondi scavi che sono stati poi riempiti, scegliendo la via più rapida e meno costosa, utilizzando cemento e catrame al posto della sabbia eliminando completamente i ciottoli. Una pratica gravissima, che snatura la pavimentazione storica, impedisce il filtraggio dell’acqua e provoca scivolamenti e pozzanghere nel cuore della città.
È il caso di via Oberdan, una tra le vie più importanti del centro Storico. Lo scorso 26 febbraio, dopo i lavori per portare la fibra alla sede del Poliambulatorio, lo scavo è stato ricoperto con del catrame. Nel mese di aprile Talete ha riparato una perdita di acqua nella conduttura e lo scavo non è stato più ripristinato.
Il M5S di Tuscania denuncia con forza che ciò che è stato fatto non solo in modo scorretto ma addirittura con l’uso del cemento e del catrame; un vero e proprio abuso, un atto contro la storia e l’identità della nostra città. Non si tratta di semplici errori: sono danni deliberati al patrimonio di Tuscania, che meritano condanna pubblica e assunzione di responsabilità da parte degli autori, di chi avrebbe dovuto controllare il perfetto ripristino a regola d’arte e degli amministratori che non perdono occasione per dichiararsi paladini del decoro e della bellezza del centro storico di Tuscania. Non è soltanto una questione tecnica, ma un vero e proprio scempio storico e culturale, una sottrazione di autenticità alla città. Per questo motivo proponiamo al Sindaco di creare un comitato di controllo, anche se sappiamo benissimo esistere un responsabile tecnico comunale che probabilmente non ha tempo da dedicare a questa attività e che venga effettuato un controllo reale sia da parte dei responsabili delle ditte esecutrici che da parte del Comune ai fini del ripristino del lastricato di sampietrini. Occorre inoltre, per il bene della nostra città, che le associazioni e i cittadini segnalino spontaneamente al Comune eventuali irregolarità e vigilino sulle opere, perché questo è un problema non solo pratico ma anche identitario. È un problema che riguarda l’intera comunità: l’immagine di Tuscania e la sua storia. Se Tuscania è nata con determinate caratteristiche, la sua storia ci insegna che deve rimanere fedele a sé stessa. Tutti i sampietrini eliminati o posati in modo scorretto devono essere ripristinati, restituendo dignità e autenticità al nostro centro.
Chi ha rovinato le vie, sparso cemento e catrame al posto dei sampietrini, ha rovinato un pezzo della nostra storia e ora è necessario che lo restituiscano alla città.
Interruzione idrica a Tuscania il 18 settembre per lavori sulla nuova condotta
TUSCANIA - Talete comunica che giovedì 18 settembre 2025, a partire dalle ore 13 e fino al termine dei lavori (presumibilmente entro le ore 20), verrà effettuato un intervento di allaccio della nuova condotta idrica nelle seguenti vie del Comune di Tuscania:
- Via Colonnello Antonio Varisco
- Via Giuseppe Pierdomenico
- Via Maccabeo Maccabei
A causa della complessità dell’intervento, sarà necessario procedere con l’interruzione del flusso idrico su tutto il territorio comunale, ad eccezione delle seguenti zone:
- Località Montebello
- Località Poggio Martino
Per garantire un servizio minimo durante l’interruzione, verrà posizionata un’autocisterna in:
- Piazza Italia
Al momento del ripristino del servizio, potrebbero verificarsi:
- abbassamenti di pressione
- fenomeni di torbidità
- presenza di aria nella rete idrica
Talete ringrazia i cittadini per la comprensione e la collaborazione
Domenica 21 settembre screening gratutiti
CIVITA CASTELLANA - Iniziativa promossa dal Lions Club Falerii Veteres e dalla Croce Rossa per sensibilizzare alla salute
La salute è un diritto di tutti e la prevenzione ne è la chiave. Con questo spirito il Il Lions Club Civita Castellana Falerii Veteres e la Croce Rossa Italiana – Comitato di Civita Castellana organizzano una giornata dedicata allo screening gratuito e alla sensibilizzazione sanitaria.
Domenica 21 settembre, dalle ore 9 alle 13, presso i parcheggi del centro commerciale Marcantoni, i cittadini potranno sottoporsi a screening gratuiti di diverse aree mediche, grazie al contributo di specialisti e associazioni del territorio.
Gli screening in programma- Controllo diabetologico a cura della dott.ssa Cinzia D’Amato e della dott.ssa Elisa Giordano
- Valutazione nutrizionale con la dott.ssa Chiara Fantera
- Esame pressorio a cura della Croce Rossa Italiana di Civita Castellana
- Screening cardiologico con il dott. Donato Di Donato
- Controllo audiometrico a cura di Udisens
“La prevenzione è una cosa seria – sottolineano il Presidente del Club Lions Fabio Cesare Campanile – e giornate come questa sono un’opportunità preziosa per prendersi cura di sé. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare”.
Un’occasione, dunque, per dedicare un’ora del proprio tempo alla salute, in un clima di collaborazione tra istituzioni, associazioni e medici al servizio della comunità.
Zero Watt trionfa alla Monterosi Run e dona il premio alla Caritas di Fabrica di Roma
MONTEROSI – Un successo sportivo che si è trasformato in un gesto di solidarietà. Domenica scorsa, durante la Monterosi Run, la società podistica Zero Watt ha conquistato il premio come gruppo più numeroso alla manifestazione, aggiudicandosi un ricco pacco alimentare messo in palio dagli organizzatori.
La vittoria, però, non è rimasta fine a sé stessa. La Zero Watt ha infatti scelto di destinare il premio alla comunità, dimostrando come lo sport possa essere anche veicolo di altruismo e vicinanza a chi è in difficoltà. Il pacco alimentare è stato donato alla Caritas di Fabrica di Roma tramite due rappresentanti della società, Manuela Torre e Daniele Mecarelli, che hanno consegnato personalmente i beni raccolti.
Un’iniziativa che unisce l’entusiasmo sportivo all’impegno sociale e che dimostra come dietro i numeri di una gara possano nascere azioni concrete di sostegno e solidarietà. La Zero Watt, già protagonista in molte competizioni locali, conferma così il proprio spirito di squadra non solo sulle piste ma anche nella vita di comunità.
LAvis di Acquapendente festeggia i propri donatori
ACQUAPENDENTE - La Sezione Avis di Acquapendente ha festeggiato come oramai consuetudine settembrina ultradecennale i propri donatori. Come sottolineano la vicesindaca Dottoressa Monica Putano Bisti e l’Assessore Glauco Clementucci, “la giornata è iniziata con la celebrazione della Santa Messa, per poi proseguire con il tradizionale pranzo sociale durante il quale il Presidente Emilio Bandiera ha illustrato l’attività svolta dalla Sezione Comunale e ha presentato il nuovo Consiglio Direttivo che guiderà l’associazione per i prossimi quattro anni. Il nuovo organo è così composto: Presidente Emilio Bandiera, Vicepresidente vicario Mauro Serafinelli, Vicepresidente Carlo Fastelli, Tesoriere Lucrezia Casarelli, Segretario Dino Lauricella, Consiglieri Silvia Rossi, Luigi Zucca, Marco Ceccolungo, Andrea Santini, Pietro Meaccini ed Enzo Rappoli. Durante il pranzo sono stati inoltre accolti con entusiasmo cinque giovani ragazzi del Bangladesh, ospiti presso il CAS di Acquapendente, che hanno deciso di diventare nuovi donatori, portando un segno concreto di integrazione, solidarietà e speranza per la nostra comunità. L’Amministrazione Comunale rivolge un augurio di buon lavoro al nuovo Consiglio Direttivo, ringrazia di cuore tutti i donatori per il loro impegno e spirito di altruismo, ed esprime soddisfazione per questo bellissimo gesto di apertura e inclusione che arricchisce la vita della nostra città”.
Rilocazione 72° Stormo: Siam reitera la richiesta di chiarezza e tutela per il personale
VITERBO - Il “Siam”, Sindacato Aeronautica Militare, ha inoltrato in data odierna una nuova pec indirizzata allo Stato Maggiore dell’Aeronautica, reiterando con forza la richiesta di aggiornamenti chiari e puntuali su tempistiche e modalità relative alla rilocazione del 72° Stormo da Frosinone a Viterbo. Dopo l’incontro del 7 aprile scorso, in cui il Comandante del CSAM/3^ R.A. Gen. S.A. Silvano Frigerio aveva condiviso un cronoprogramma con fasi e scadenze ben definite, assumendosi impegni di trasparenza verso il personale, e dopo aver esercitato il diritto di visita presso la base di Viterbo lo scorso 17 luglio, il SIAM ha purtroppo constatato che, a distanza di mesi, persistono ritardi e silenzi da parte dei Vertici dell’A.M. nei confronti del personale, ed in particolare: - non è stato ancora previsto né calendarizzato alcun incontro con la D.I.P.M.A., nonostante fosse già in programma per lo scorso mese di maggio; - il personale non dispone di informazioni certe sul proprio futuro professionale e familiare; - permangono voci e notizie, diffuse a mezzo stampa, prive di riscontri ufficiali che aumentano l’incertezza tra il personale coinvolto nella rilocazione. Il SIAM ha dunque chiesto la convocazione urgente di un nuovo incontro, alla presenza della D.I.P.M.A., per garantire la massima trasparenza e soprattutto tutele concrete al personale coinvolto nella movimentazione. “Non è accettabile che, a pochi mesi dall’avvio della prima fase dei trasferimenti, i colleghi del 72° Stormo siano ancora senza risposte. Il SIAM continuerà a vigilare e a farsi portavoce dei loro diritti, senza ambiguità e senza esitazioni” queste le parole del Segretario Generale Nazionale, Alfio Messina, con le quali ha voluto esprimere tutto il proprio sconcerto e disappunto nei confronti della vicenda. Il SIAM ribadisce con orgoglio di essere l’unica sigla sindacale che, con determinazione e costanza, ha seguito passo dopo passo questa delicata questione, esercitando tutti gli strumenti previsti dalla legge – dalle richieste formali agli incontri ufficiali, fino al diritto di visita – per dare voce ai militari e alle loro famiglie. Affinché queste battaglie possano continuare con ancora più forza è fondamentale che i colleghi si iscrivano al SIAM: solo un sindacato forte, rappresentativo e radicato sul territorio può davvero incidere sulle decisioni che riguardano il futuro del personale e delle basi dell’Aeronautica.
Festa delle pagaie al Lago di Bolsena
BOLSENA - Le miti temperature e le acque calme di questo inizio settembre hanno accolto ancora una volta sul lago di Bolsena un importante raduno di canoisti. Si è trattato della 5° manifestazione perfettamente organizzata dalla Etruria Dragon, in collaborazione con lo storico Club Nautico Capodimonte e col patrocinio dell'ente di promozione sportiva Movimento Sportivo Popolare. Manifestazione che porta avanti una tradizione di raduni canoistici ancora più antica e che ha una storia pluridecennale.
È stato uno spettacolo vedere rincorrersi sull'acqua i tre dragoni della Etruria, circondati da decine e decine di canoe e kayak.
Le imbarcazioni hanno compiuto il tradizionale periplo delle isole Martana e Bisentina lungo i 16 chilometri di un panorama mozzafiato.
Molti i club che hanno partecipato con i propri atleti alla tradizionale pagaiata: per i Dragon Boat oltre l’Etruria Dragon hanno partecipato le “Abbraccio Rosa di Roma”, l'equipaggio femminile “Lilt di Latina” e le donne delle “Amiche del dragon boat” della Darsena di Civitavecchia.
Per le canoe sono stati presenti i rappresentanti della “Tirrenia Todaro”, Del “Circolo Aniene”, dei “Canoisti di Tarquinia” e del vicino Circolo Canoe Kayak” di Capodimonte, oltre all'equipaggio 'Le Perle del lago' del Tevere Point.
“Lo scopo di questa manifestazione”, dichiara Carlo Cagnucci, uno degli organizzatori “è quello di far conoscere il nostro territorio attraverso lo sport della pagaia. Proprio uno sport turistico nel nostro territorio può rivestire una forma di investimento dal punto di vista sia culturale che educativo ma anche economico. Per quanto ci riguarda in passato abbiamo iniziato con un dragone e qualche canoa, e quest’anno invece abbiamo schierato tre dragoni e molte canoe… Se posso fare una battuta non siamo la Vogalonga di Venezia, ma stiamo crescendo. E a tutti gli appassionati diamo appuntamento al prossimo anno.”
Al termine della manifestazione il Sindaco di Marta Maurizio Lacchini è intervenuto durante il pranzo “concelebrativo” per la consegna degli attestati di partecipazione.
Civita Castellana, festa dei Santi patroni Marciano e Giovanni
CIVITA CASTELLANA - Oggi la comunità di Civita Castellana celebra con orgoglio e devozione i Santi Marciano e Giovanni, patroni della città. Il culto è incentrato sulle reliquie dei due martiri, conservate nella Chiesa Cattedrale, all’interno di un’urna in argento, che questa sera,16 settembre, verrà esposta su un trono e portata in processione per le vie della Città.
È un momento che unisce fede, tradizione e identità: la città si riempie di vita, di voci e di colori, rinnovando un legame che la accompagna da secoli. Essere custodi di queste radici significa portare avanti con rispetto e gratitudine la memoria dei nostri martiri.
Lo sottolinea anche il Sindaco Luca Giampieri, che augura a tutti i concittadini di trascorrere questa giornata con serenità, insieme ai propri cari, vivendo appieno la gioia delle nostre feste patronali.
Viva i santi Marciano e Giovanni, viva Civita Castellana.
Ritornano sui banchi di scuola migliaia di alunni nella Tuscia
VITERBO - Sono ripartite per migliaia di studenti della Tuscia le elezioni tra i banchi di scuola tra mercoledì 10 e lunedì 15 settembre. La decisione presa autonomamente dai singoli istituti, ha garantito una ripartenza scaglionata, consentendo così di evitare criticità legate alla viabilità o all’organizzazione. I primi a tornare in classe sono stati gli alunni delle scuole di Nepi e Canino, seguiti poi degli studenti degli Istituti superiori di Tarquinia (“Cardarelli”) e di Civita Castellana (“Midossi”). L’11 settembre è toccato poi alle scuole di Montalto di Castro, Tarquinia, Capranica, Bassano Romano e gli istituti superiori di Ronciglione (“Meucci”) e Viterbo (“Da Vinci”).
Nonostante questo scaglionamento la maggior parte delle classi hanno ripreso le attività didattiche nella giornata di ieri lunedì 15 settembre. Ad aprire l’anno scolastico è stato il messaggio del Presidente della provincia Alessandro Romoli, che ha rivolto un saluto e un augurio a tutti gli studenti, ricordando loro che la scuola non solo educa e forma, ma rappresenta anche una comunità nella quale confrontarsi e crescere. Nonostante le iniziali difficoltà legate alla viabilità tutto si è svolto come ci si aspettava, come ha sottolineato il Sindaco di Nepi Franco Vita ed il Sindaco di Fabrica di Roma Claudio Ricci.
Entrambi infatti dichiarano “Non abbiamo riscontrato alcuna problematica legata al traffico o all’organizzazione, anzi tutto è andato per il meglio come ogni anno, auguriamo un anno ricco di novità a tutti i nostri studenti'.
Scuola al via nella Tuscia: tra nuove aperture e caro libri, la voce degli studenti
VITERBO – Sono circa 35 mila gli studenti della Tuscia che, tra mercoledì 10 e lunedì 15 settembre, hanno fatto ritorno sui banchi di scuola, segnando ufficialmente l'inizio del nuovo anno scolastico. Un rientro che porta con sé alcune importanti novità sul fronte dell’edilizia scolastica e delle infrastrutture.
Tra gli interventi più significativi, l’apertura del nuovo plesso scolastico intitolato a Gianni Rodari a Civita Castellana, e l’attivazione della nuova sezione “Primavera” presso la scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo Pio Fedi di Grotte Santo Stefano. Segnali positivi che testimoniano una crescente attenzione al mondo dell’istruzione, almeno sotto il profilo strutturale.
Tuttavia, le famiglie del territorio si trovano a dover fare i conti con un’altra realtà ben meno rassicurante: l’aumento dei costi legati al materiale scolastico, e in particolare ai libri di testo. Secondo i dati forniti dall’Unione Nazionale Consumatori, nel 2025 si registra un rincaro medio del 2,8% rispetto all’anno precedente, che porta l’aumento complessivo dei prezzi a un preoccupante +14,4% rispetto al 2021. Una spesa che può facilmente superare i 1.200 euro a famiglia, andando a gravare in modo significativo sul bilancio di molti nuclei familiari.
A farsi portavoce del “malcontento”, o meglio delle difficoltà degli studenti è la Rete degli Studenti Medi del Lazio, che ha posto la questione al centro del dibattito politico e sociale. L’obiettivo è chiaro: rendere l’istruzione davvero accessibile a tutti, abbattendo le barriere economiche che rischiano di trasformare un diritto costituzionale in un privilegio.
A livello provinciale, la Rete è particolarmente attiva con iniziative concrete che coinvolgono direttamente gli studenti. Attraverso sondaggi e moduli informativi, oltre che ad assemblee, vengono raccolte le esigenze e le difficoltà degli alunni, per poi proporre soluzioni dal basso, vicine alla realtà vissuta quotidianamente nelle scuole.
Tra le proposte più interessanti c’è “EQUILIBRO”, un mercato solidale di libri scolastici usati, pensato per ridurre drasticamente il costo del materiale didattico e che fa gioco proprio sulla parola equilibrio e libro. L’iniziativa si basa sulla creazione di un mercatino che viene portata avanti anche da tante altre realtà all’interno delle scuole della provincia.
Nonostante una mancanza di attenzione e partecipazione da parte delle istituzioni pubbliche o politiche a livello più che altro nazionale, questa attività nasce e e si sviluppa grazie all’impegno degli studenti, dimostrando come il protagonismo giovanile sia spesso l’unico motore di un cambiamento reale.
Via Amerina, dalla regione 80mila euro per il restyling
CIVITA CASTELLANA - Grazie ad un cospicuo contributo della regione Lazio il comune di Civita Castellana darà presto avvio ad un restyling della via Amerina. Si tratta di 80mila euro messi a disposizione dalla direzione Affari della presidenza turismo cinema audiovisivo e sport della Regione Lazio, area programmazione turistica ed interventi alle imprese, per rafforzare la fruibilità e la percorribilità dei cammini inseriti nella Rete dei Cammini del Lazio e dunque della via Amerina. Propedeutico a questo intervento è stato l'atto di aggregazione sottoscritto a ottobre del 2024 con i comuni interessati che ricomprendono Orte, Vasanello, Gallese, Corchiano, Fabrica di Roma, Castel Sant’Elia e Nepi, di cui Civita Castellana resta comune capofila.
Nei giorni scorsi è stato approvato il progetto esecutivo redatto dall'architetto Gianluca Cerri e già dai primi di ottobre dovrebbero partire i lavori.
L'intervento concentra l'attenzione sull'asse esistente del cammino della via Amerina (60km di tracciato) che attraversa l'agro falisco lungo un asse orientato a nordest-sudovest.
Gli interventi si concentreranno sull'installazione della segnaletica orizzontale e verticale e sulla manutenzione dell'area ricadente nel percorso che interesserà la pulizia dalla vegetazione o la rimozione di alberi caduti.
La segnaletica verrà posizionata in quattro tappe: Amalia-Orte, Orte-Vasanello-Corchiano, Corchiano-Falerii Novi-Nepi e Nepi-Campagnano.
Sono previsti nel progetto tecnico anche interventi di manutenzione per il drenaggio delle acque meteoriche, la ricostruzione di gradoni in terra con alzate in legno, la costruzione di staccionate e il ripristino di passerelle pedonali esistenti. Lavori che hanno come obiettivo quello di rendere il cammino fruibile e sicuro alla collettività attraverso una riqualificazione straordinaria dell'area.
Festival della Tuscia, torna l'evento ideato da Vittorio Sgarbi
Viterbo – Dal 19 settembre al 12 ottobre torna il Festival della Tuscia, giunto alla sua quarta edizione. Ideato da Vittorio Sgarbi, il festival si conferma un appuntamento ormai tradizionale per la città e per l’intero territorio, con un programma che intreccia musica, arte e luoghi simbolo della Tuscia.
“Un festival che ha come tema l’arte e la musica, ma che vuole collocarsi in un mosaico più grande – introduce la sindaca, Chiara Frontini – un tassello di un puzzle che intende valorizzare storia e paesaggio della nostra terra'.
L’edizione 2025 è dedicata alla “leggerezza”. Lo ricorda Alfonso Antoniozzi, assessore alla Capitale Europea della Cultura: “La musica è leggera, e proprio per questo non deve essere snobbata. La leggerezza è la base per comunicare in maniera intelligente e serena qualunque idea'.
Il direttore artistico Massimo Spada definisce il festival “un progetto corale, un’intera comunità che si riconosce in una visione unitaria, aperta a linguaggi nuovi”. Per questo l’apertura al Teatro dell’Unione sarà affidata a un concerto “indefinibile”, che mescola classica, pop e rock, con il violoncellista Mansueto Roberto e l’ensemble Avos Project.
(da sinistra, Chiara Frontini, Massimo Spada e Beatrice rana)
Ma l’evento più atteso è il ritorno a Viterbo della pianista Beatrice Rana, tra le artiste italiane più apprezzate al mondo. “Il programma scelto rispetta molto l’idea del festival – racconta – ci saranno opere che richiamano l’infanzia, e insieme ad altri musicisti, alcuni giovanissimi, eseguiremo il Quintetto di Schumann. Mi piace pensare a questo concerto come a un omaggio d’amore per questa terra, che ormai ho imparato ad amare.”
Il programma si estende oltre Viterbo, toccando Gallese, Ischia di Castro e Vallerano, fino al gran finale del 12 ottobre nella Basilica della Quercia, con Benedetto Lupo che renderà omaggio a Maurice Ravel nel 150° anniversario della nascita.
“Parteciperanno anche studenti – ricorda Paolo Ciogli, vicedirettore del Conservatorio di Perugia – ed è motivo di orgoglio offrire loro un’esperienza unica.”
Il programma completo e le informazioni sui biglietti sono disponibili sul sito www.festivaldellatuscia.it.