RSS Tuscia
Aldero Ristorante si rinnova: un nuovo stile minimal per unesperienza ancora più raffinata
FABRICA DI ROMA - Aldero Ristorante, punto di riferimento per chi ama la buona cucina e l’atmosfera autentica, apre una nuova pagina della sua storia. Dopo un attento lavoro di restyling, il locale si presenta oggi con un look completamente rinnovato: arredi minimal, linee pulite e dettagli eleganti che rendono ogni ambiente ancora più accogliente e moderno.
L’obiettivo del rinnovamento non è stato solo estetico, ma anche esperienziale. Il nuovo design nasce dal desiderio di offrire ai clienti un luogo dove gusto, comfort e armonia visiva si incontrano. Le luci soffuse, i materiali naturali e i colori neutri contribuiscono a creare un’atmosfera rilassante, ideale sia per una cena intima che per un pranzo di lavoro.
“Volevamo dare un segno di evoluzione senza perdere la nostra identità” – racconta lo staff di Aldero Ristorante – “Abbiamo scelto uno stile minimal che valorizza ciò che per noi conta davvero: la qualità del cibo, il servizio attento e il piacere di stare insieme.”
Il menu, fedele alla tradizione culinaria che ha reso Aldero un nome amato dai suoi ospiti, continua a proporre piatti realizzati con ingredienti freschi e selezionati, con un tocco di creatività che sorprende e conquista.
Con questo restyling, Aldero Ristorante rinnova il proprio invito a vivere un’esperienza gastronomica che unisce eleganza e semplicità, gusto e bellezza, in un ambiente pensato per far sentire ogni ospite a casa.
📍Ti aspettiamo per scoprire il nuovo volto di Aldero Ristorante — lo stile cambia, la passione rimane la stessa.
Info & Contatti
📍Aldero Ristorante – [Via Quartaccio, 1, 01033 Civita Castellana (Viterbo)]
🕓Aperti dal martedì alla domenica, dalle 12:30 alle 14:30 e dalle 19:30 alle 22:00
📞Prenotazioni: [+39 0761514757]
🌐Sito web: https://www.alderohotel.it/ristorante-pizzeria-aldero/
📸Seguici su Instagram e Facebook: [@alderohotel]
Biodistretto della Via Amerina e delle Forre: Il deposito delle scorie nucleari è illegale
Storni, il sindaco di Tarquinia Sposetti: Al vaglio varie ipotesi per risolvere il problema in prossimità dell’ospedale
Sorianese, Chirieletti prepara la sfida al Nuova Florida: “partita difficile, ma siamo pronti”
Tuscania Volley: Sabato al PalaSmargiassi l’atteso derby tra Maury’s Com Cavi Tuscania e Ecosantagata
Unitus: 22,5 milioni di euro per la ricostruzione dei Dipartimenti di Agraria
Plastic Free e Seconda Chance insieme per il reinserimento sociale
Vent’anni di servizio: la Centrale Lazio Nord di ARES 118 al fianco dei cittadini viterbesi
Unitus, Leonardo Bargagli è il nuovo docente di Atletica pratica del corso di laurea “Sport, benessere e attività motoria in ambiente naturale”
Comune di Marta: aperta l’asta pubblica per la dismissione della ruspa comunale
Conservatorio a Bagnaia, Antoniozzi replica alle polemiche: Il dialogo cè tato, accuse ...
VITERBO – Si accende il dibattito sul futuro di Palazzo Gallo a Bagnaia, destinato a diventare la sede distaccata del Conservatorio Briccialdi di Terni. Dopo la conferenza dell’associazione Amici di Bagnaia, fortemente contraria alla decisione dell’amministrazione Frontini, arriva la replica dell’assessore alla Cultura Alfonso Antoniozzi, che sta seguendo in prima persona l’iter dell’apertura.
“Il dialogo con le associazioni c’è stato – precisa Antoniozzi –. Lo scorso anno abbiamo fatto un incontro per comunicare l’intenzione, pur sapendo di dover procedere rapidamente per rispettare le tempistiche ministeriali. Successivamente ho incontrato singolarmente le realtà che me lo hanno richiesto”.
L’assessore spiega che, dopo il confronto con il Consiglio accademico del Briccialdi e l’appoggio all’apertura della sede viterbese, “si è aperta una finestra normativa che non potevamo perdere. Abbiamo raccolto in fretta la documentazione necessaria e individuato Palazzo Gallo come sede idonea”.
Secondo Antoniozzi, la scelta dell’edificio è coerente con l’opera di valorizzazione e riqualificazione del borgo di Bagnaia. “Questa polemica – sottolinea – non è nuova. Già lo scorso anno altre associazioni ribadirono che Amici di Bagnaia non rappresenta l’intera comunità. Purtroppo spesso, se non si è subito d’accordo con un’idea, si viene accusati di chiusura”.
Rispondendo alla proposta di utilizzare l’ex scuola Ghinucci per il conservatorio, Antoniozzi chiarisce: “Non è pronta. I lavori termineranno, se tutto va bene, alla fine del 2026. Ma proprio quella struttura diventerà la sede di tutte le associazioni di Bagnaia, compresi gli Amici di Bagnaia. Stiamo restituendo spazi, non sottraendoli”.
Sulle stime di 10-15 iscritti, l’assessore replica: “Numeri irrealistici. Nessun conservatorio apre una sede con così pochi studenti. All’inizio ci saranno corsi di laurea mirati alle richieste del territorio”.
Quanto alle preoccupazioni per gli affreschi di Palazzo Gallo: “La tutela sarà garantita. Il 95% dei conservatori italiani opera in edifici storici, e i controlli della Soprintendenza faranno da garanzia”.
Antoniozzi risponde infine all’insinuazione del presidente di Amici di Bagnaia, Aldo Quadrani, secondo cui la sede potrebbe servirgli per ottenere un futuro trasferimento come docente “È un’accusa ignobile. Ho 61 anni, tra poco andrò in pensione da cantante lirico e non ho alcuna intenzione di chiedere un trasferimento. È surreale pensare che un’amministrazione intera si muova per un mio interesse personale”.
In difesa dell’iniziativa interviene la Corale Polifonica San Giovanni di Bagnaia, che invita al dialogo: “La destinazione di Palazzo Gallo al conservatorio non deve essere vista come una sottrazione, ma come un’evoluzione culturale. L’arrivo di un’istituzione musicale può aprire Bagnaia a una dimensione più ampia, anche internazionale”.
Ondata di furti a Viterbo, colpi tra Bagnaia, La Quercia e Ponte di Cetti
VITERBO – Torna l’allarme furti nella zona nord della città. Tra la fine e l’inizio della settimana, una banda di ladri ha preso di mira due abitazioni in località Pian del Noce, tra Bagnaia e La Quercia. I malviventi, con il volto coperto da cappucci e zaini a tracolla, sarebbero riusciti a entrare nelle villette forzando porte e finestre.
Il secondo episodio, avvenuto attorno alle 19.30 di lunedì 20 ottobre, ha destato particolare preoccupazione tra i residenti: nonostante non siano riusciti a portare via oggetti di valore, i ladri hanno provocato diversi danni agli infissi nel tentativo di introdursi all’interno. Testimoni riferiscono di aver visto tre persone all’opera, mentre un quarto complice li attendeva in auto per la fuga.
Le denunce sono già state presentate ai carabinieri, che stanno acquisendo testimonianze e verificando eventuali immagini di videosorveglianza nella zona.
Non è tutto: nel pomeriggio di martedì, un nuovo furto è stato segnalato in località Ponte di Cetti, dove ignoti sono riusciti a entrare in un’abitazione dopo aver smontato una finestra. Dopo aver rovistato in ogni stanza alla ricerca di oggetti di valore, i ladri hanno persino rimontato la finestra prima di andarsene, nel tentativo di non destare subito sospetti.
Le forze dell’ordine invitano i cittadini a prestare la massima attenzione, segnalando movimenti sospetti e verificando la presenza di telecamere private che possano aiutare le indagini.
Italpress premia Sandro Pappalardo per la carriera e la promozione dell'Italia nel mondo
VITERBO - L'agenzia di stampa Italpress ha conferito a Sandro Pappalardo, Presidente di ITA Airways, un riconoscimento per la sua carriera dedicata al servizio pubblico e alla promozione dell'identità italiana nel mondo.
La motivazione del premio evidenzia il suo percorso come manager e uomo delle istituzioni, capace di unire visione strategica e spirito di servizio, e di rappresentare oggi, attraverso ITA Airways, un simbolo dell'Italia moderna e competitiva a livello internazionale.
Nel corso della cerimonia, svoltasi a Washington in occasione del 50º anniversario della NIAF, Pappalardo ha espresso gratitudine a Italpress, sottolineando come la compagnia aerea nazionale continui a essere un punto di riferimento nella promozione del Made in Italy, del turismo e delle relazioni internazionali grazie all'ottimo lavoro dei suoi dipendenti.
Viterbese di adozione, Pappalardo mantiene un forte legame con la sua terra, che considera un riferimento costante nei valori di concretezza, passione e senso delle istituzioni che guidano il suo percorso professionale.
Scomparsa di Nazzareno Fabbri. le condoglianze della sindaca Frontini
VITERBO - A nome mio e dell'amministrazione comunale esprimo le più sentite condoglianze per la scomparsa di Nazzareno Fabbri, padre del vicario generale della Diocesi di Viterbo Don Luigi Fabbri.
A Don Luigi, figura di riferimento per la comunità viterbese, mi legano rapporti di stima e affetto. In questo triste momento giunga a lui e ai suoi familiari un affettuoso pensiero di grande partecipazione e vicinanza.
Chiara Frontini
Sindaca di Viterbo
LAnvur promuove a pieni voti l'Università della Tuscia
VITERBO - L'ANVUR ha promosso a pieni voti l'Università degli Studi della Tuscia. Il Rapporto di Accreditamento Periodico (approvato con Delibera n. 208 del 17 settembre 2025) conferma la piena fiducia nella qualità della didattica, della ricerca e della terza missione dell'Ateneo.
Il riconoscimento conferma la qualità della didattica, della ricerca e della terza missione, sottolineando il ruolo dell'Ateneo come punto di riferimento per l'alta formazione, la sostenibilità e lo sviluppo del territorio.
Il rapporto evidenzia la capacità dell'Università della Tuscia di coniugare innovazione, sostenibilità e partecipazione studentesca, raccontando un modello di università aperta, inclusiva e attenta alla comunità.
Secondo la valutazione della Commissione di Esperti della Valutazione, l'Ateneo viterbese è solido, coeso e proiettato al futuro. La Qualità, spiega il Rapporto, non è un adempimento formale, ma un principio culturale che attraversa ogni aspetto dell'attività accademica: dall'organizzazione alla didattica, dalla ricerca al rapporto con il territorio.
L'ANVUR sottolinea in particolare la chiarezza della visione strategica, la ricerca scientifica di alto livello, l'efficacia della pianificazione e del monitoraggio delle risorse. Apprezzati anche la qualità delle strutture e dei laboratori, il forte senso di appartenenza e l'impegno del personale e il coinvolgimento attivo della comunità studentesca nei processi decisionali.
'Questo risultato premia il lavoro quotidiano di tutta la comunità universitaria' – dichiara il Rettore, Stefano Ubertini – 'La qualità per noi è una visione: un modo di concepire l'università come luogo libero, dedicato ai giovani, aperto e responsabile, al servizio della comunità. Abbiamo apprezzato il lavoro di ANVUR e delle Commissioni di Esperti della Valutazione, che hanno saputo cogliere e valorizzare il nostro impegno nel costruire un modello di università fondato su persone, competenze e valori comuni.'
Con questo esito, l'Ateneo si conferma tra le università italiane più virtuose, consolidando il proprio ruolo di polo d'eccellenza e motore di sviluppo culturale, scientifico e sociale del territorio.
'Un risultato che è al tempo stesso un traguardo e un punto di partenza' – conclude il Rettore –'ci conferma sulla rotta verso un'università sempre più sostenibile, innovativa e al servizio della collettività, capace di dare valore al sapere come bene comune.'
Lupidi, Cna: 'Artigianato primo in Italia per tasso di crescita trimestrale'
VITERBO - 'I dati attuali ci confortano, ora con cauto ottimismo attendiamo quelli di chiusura dell'anno'. Il segretario della Cna di Viterbo e Civitavecchia, Attilio Lupidi, commenta così l'analisi trimestrale Movimprese, condotta da Unioncamere e InfoCamere. Il conforto arriva da quel primo posto di Viterbo in Italia per tasso di crescita trimestrale dell'artigianato, con un +0,87%. Il cauto ottimismo invece è dettato dal rischio potenziale dei prossimi dati, quelli del quarto trimestre, dove in genere si concentrano le cessazioni.
Movimprese mostra un saldo positivo di 82 unità sul totale delle imprese viterbesi (32.251 quelle attive), che deriva dalle 321 iscrizioni e le 239 cessazioni. 'Quel segno più – dice Lupidi – nasce dal trend positivo dell'artigianato. Le imprese del settore sono 7.061, rappresentano il 19,3% del totale e fanno registrare un saldo positivo di 61 unità, differenza tra le 148 nuove iscrizioni e le 87 chiusure'.
La performance migliore, nella Tuscia, è dell'edilizia: il terzo trimestre fa segnare un +49 (71 iscrizioni e 22 cessazioni), positivi anche la cura del paesaggio con +5 (6-1) e i servizi alla persona con +15 (21-6), che includono estetica e acconciatura, in generale l'ambito del benessere. Chiude in pareggio l'enogastronomia, lieve perdita invece per i trasporti (-2) e la produzione (-1).
L'analisi di Lupidi sui numeri. 'L'edilizia – spiega – continua a fare la parte del leone. Ma guardando avanti, ci sarà da capire cosa succederà quando si concluderanno i lavori del Pnrr. Bene intanto la conferma del bonus del 50% sulle ristrutturazioni della prima casa e del 36% sulla seconda. Il dato sul benessere conferma un andamento positivo che va avanti ormai da un po' in maniera consolidata. In generale invece, arrivando da precedenti numeri negativi, un miglioramento era quasi fisiologico. Ovviamente lo accogliamo con grande entusiasmo, anche se per cantare vittoria preferiamo attendere la fine dell'anno: il quadro va chiuso al quarto trimestre'.
Santa Rosa, Aman dona due poltrone per la chemioterapia e uno strumento per il monitoraggio dei ...
VITERBO - Questa mattina alla presenza del direttore amministrativo della Asl di Viterbo, Simona Di Giovanni, dei rappresentanti della Pro loco e del sindaco di Canepina, Aldo Maria Moneta, sono state presentate le nuove donazioni Aman per i pazienti dell’unità operativa di Oncologia dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo.
“Tra le modalità con cui la nostra associazione persegue le sue finalità statutarie - spiega Maria Neve, presidente dell’associazione - ci sono le campagne di raccolta fondi per l’acquisto di attrezzature medicali o per il confort dei pazienti dell’azienda sanitaria locale. Quest’anno vogliamo rivolgere un ringraziamento speciale all’Amministrazione comunale e alla Pro loco di Canepina per aver voluto devolvere ad Aman, per il terzo anno, i proventi della cena di beneficenza delle cantine della solidarietà”.
Grazie a questo gesto di grande generosità, è stato possibile allestire la terza sala di chemioterapia del day hospital oncologico dell’ospedale Santa Rosa, diretto da Francesca Primi, con un importante beneficio per i pazienti, che potranno ora usufruire di tempi di attesa più brevi e di un ambiente ancora più accogliente. In particolare, con i fondi raccolti sono state acquistate due nuove poltrone per la chemioterapia e un Cardioline, strumento essenziale per il monitoraggio dei pazienti durante i trattamenti. Nel corso della cerimonia sono state applicate, su ogni singola donazione, una targa che ne specifica la provenienza dei fondi utilizzati per l’acquisto. “Attribuiamo valore fondamentale alla trasparenza nei rapporti con le associazioni con cui decidiamo di collaborare, quando doniamo i fondi raccolti con le nostre cene della solidarietà - afferma Fabio Stefanucci, presidente della Pro loco di Canepina -, e Aman, in passato, ci ha dimostrato di aver fatto un impiego meritorio dei fondi che erano stati destinati”.
“Questo ulteriore contributo che la nostra associazione garantisce nei confronti dell’Oncologia viterbese – prosegue Maria Neve – è anche un riconoscimento di stima e di apprezzamento nei confronti di tutto il personale sanitario dell’unità operativa, perché una terza stanza di chemioterapia non si sarebbe potuta attivare senza uno sforzo organizzativo comune di medici e operatori sanitari. Professionisti che conosciamo benissimo, perché con loro collaboriamo da sempre, gomito a gomito, a supporto dei malati oncologici della Tuscia. Le nostre volontarie, infatti, accolgono, ogni giorno, i pazienti e i familiari che si rivolgono al day hospital del Santa Rosa e che devono soggiornare ore nel reparto”.
“Desidero esprimere, a nome mio e di tutta l’équipe dell’Oncologia di Viterbo – aggiunge la direttrice della struttura, Francesca Primi -, la più sincera gratitudine ad Aman per la generosa donazione, realizzata tramite la Pro Loco di Canepina, che ha permesso l’acquisto delle nuove poltrone per la chemioterapia del nostro reparto. Un gesto di grande sensibilità e vicinanza che contribuisce concretamente al comfort e al benessere dei pazienti, rafforzando quel legame di solidarietà che unisce la comunità al nostro ospedale”.
“Aver potuto constatare - commenta il sindaco di Canepina, Aldo Maria Moneta – quanto la nostra iniziativa abbia portato dei benefici ai cittadini assistiti e ai professionisti del reparto oncologico, è motivo di grande orgoglio. Per questo, desidero ringraziare, oltre ad Aman, la nostra Pro loco e le cantine che, ogni anno, si mettono a disposizione nell’organizzazione delle cene di beneficenza. Giornate come quella di oggi ci spingono a fare ancora meglio, con l’impegno e la generosità che, da sempre, contraddistinguono la nostra comunità. Nel caso specifico, a supporto di un diritto, quello alla salute, che non deve conoscere limitazioni e che tutti vogliamo venga garantito a ogni cittadino che ne abbia bisogno”.
“Le donazioni come quella realizzata oggi da Aman – conclude la direttrice amministrativa della Asl Viterbo, Simona Di Giovanni -, grazie alla generosità della comunità di Canepina e della sua Pro Loco, rappresentano un esempio virtuoso di alleanza tra istituzioni, territorio e associazionismo. Un gesto concreto che si traduce in un miglioramento reale dei servizi offerti ai pazienti oncologici della nostra azienda. Questo contributo non solo potenzia le nostre strutture, ma valorizza anche il lavoro quotidiano dei professionisti sanitari che operano con competenza e dedizione. A nome della direzione strategica della Asl, esprimo il più sentito ringraziamento a chi ha reso possibile tutto questo, contribuendo a costruire una sanità sempre più vicina alle persone”.
È scomparso Nazzareno Fabbri, padre del vicario generale don Luigi
VITERBO - Questa mattina, presso l’ospedale S. Rosa, è deceduto Nazzareno Fabbri, papà del vicario generale don Luigi. Le esequie, presiedute dal vescovo Orazio Francesco, si terranno domani, venerdì 24 ottobre, alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di Gradoli.
La chiesa locale tutta, oltre a stringersi affettuosamente intorno a don Luigi, invoca preghiera di suffragio per l’anima di Nazzareno e invoca il dono della consolazione per i familiari.
Celleno sempre più cardio-protetto
CELLENO - Celleno continua il suo percorso verso un futuro più sicuro e attento alla salute dei cittadini. Nel giorno di mercoledì 22 ottobre, sul territorio comunale sono stati installati due nuovi defibrillatori semiautomatici, posizionati in punti strategici per garantire la massima copertura e rapidità di intervento: uno presso Celleno Vecchio e uno in Piazza della Repubblica
Questi nuovi dispositivi si aggiungono ai due defibrillatori già presenti, situati: al Palazzo Polivalente e presso gli impianti sportivi comunali
Con queste nuove installazioni, il Comune di Celleno compie un ulteriore passo verso l’obiettivo di diventare un territorio completamente cardio-protetto, dove la prontezza e la prevenzione possono davvero fare la differenza in caso di emergenza.
Il progetto è stato realizzato grazie alla professionalità di Salute & Sicurezza, che ha fornito i defibrillatori e sta cardio-proteggendo tantissimi comuni della Tuscia e d'Italia e si occuperà anche dell’organizzazione dei corsi di formazione per l’uso dei dispositivi (DAE).
Questi corsi, che prenderanno il via a Novembre, permetteranno di abilitare sia cittadini che dipendenti comunali, all’utilizzo dei defibrillatori, rendendo la comunità più consapevole, preparata e solidale.
Un’iniziativa che dimostra come la formazione, la prevenzione e la tecnologia, insieme al senso civico dei cittadini, possano contribuire a salvare vite e a costruire una comunità più sicura e attenta al benessere di tutti.
Maxi avviso Asmel: 136mila candidature, due su tre under 40 e il 65% è donna
Si è chiuso con un nuovo record di oltre 136.000 candidature il 4° Maxi Avviso ASMEL, la selezione nazionale per la formazione di 37 elenchi di idonei destinati alle assunzioni nei 4.700 Comuni associati ad ASMEL. La procedura prevista dal DL Reclutamento, e messa in campo immediatamente da ASMEL, è ormai una pratica consolidata e virtuosa di semplificazione, trasparenza e valorizzazione della territorialità nella Pubblica Amministrazione locale.
La fotografia dei candidati
Due candidati su tre hanno meno di 40 anni: 40.304 under 30 e 49.359 nella fascia 31–40. Inoltre, sei candidature su dieci sono di donne (84.128 donne), in linea con il trend nazionale che vede una PA sempre più a prevalenza femminile con esattamente sei dipendenti pubblici su dieci donne, come rileva l’ultimo Rapporto “Lavoro Pubblico 2025” di FPA. I profili più richiesti restano quelli amministrativi e tecnico-contabili, figure chiave per una PA locale sempre più orientata a all’ efficienza e alla digitalizzazione.
Una crescita che abbraccia tutto il Paese
Il record 2025 è anche territoriale: le candidature aumentano in modo significativo in tutta Italia. Rispetto allo scorso anno, i candidati di Valle d’Aosta e Basilicata sono aumentati di oltre il 100%. Lombardia e Marche registrano una crescita superiore all’86%, mentre Umbria, Puglia e Toscana si attestano intorno al +74%. Anche i candidati del Veneto, Lazio e Sardegna crescono di oltre il 60%. Un’espansione che conferma la capillarità della rete ASMEL e la sua capacità di coinvolgere realtà di ogni dimensione dal piccolo Comune alle città capoluogo.
Anche le candidature dall’estero sono in forte aumento, con una crescita di oltre il 300% rispetto allo scorso anno e quasi il 20% hanno un titolo superiore alla laurea. Si tratta in larga parte di professionisti che vivono in Germania e Inghilterra, desiderosi di mettere a disposizione delle comunità locali le competenze maturate all’estero. Un segnale chiaro di fiducia nella Pubblica Amministrazione e di voglia di contribuire alla crescita del Paese.
Una formula che funziona
Dopo la preselezione nazionale online, gli idonei potranno partecipare alle selezioni semplificate (cd. interpelli) presso i Comuni ASMEL aderenti all’accordo per la gestione associata delle assunzioni. Un meccanismo snello e digitale, che consente di completare le assunzioni in 4-5 settimane, come dimostrato dalle oltre 1.500 assunzioni già realizzate. Con la quarta edizione del Maxi Avviso, ASMEL si conferma punto di riferimento per una Pubblica Amministrazione moderna, inclusiva e radicata nei territori.