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Uil, aumento dei salari e pagamento degli arretrati per il personale scolastico
VITERBO - Nuovo contratto nazionale della scuola: oltre 2 mila euro di arretrati per i docenti e più di 1400 per il personale Ata, in più 585 euro per i professori e 455 sempre per gli Ata per il 2025 con incrementi medi mensili di 245 euro, che saliranno a 293, per i primi e 179, che arriveranno poi a 214, per i secondi a partire dal primo gennaio 2026.
'Un contratto – spiega Somigli, segretaria generale della Uil scuola di Viterbo – che rappresenta una risposta concreta per tutto il mondo della scuola. Un contratto con cui abbiamo raggiunto diversi obiettivi. Innanzitutto, le relazioni sindacali saranno oggetto di eventuale rimodulazione dell'accordo quadro relativo alle prerogative sindacali. Dopodiché l'allineamento dei rinnovi contrattuali, senza ritardi, così come parte dei 240 milioni di euro una tantum, originariamente destinata all'ordinamento professionale del personale ATA, viene restituita al personale stesso'.
'Inoltre – prosegue Somigli –, le risorse previste per il Fmof, pari a 93,7 milioni di euro per il personale docente e 19,1 milioni di euro per il personale ATA, andranno direttamente in busta paga'.
'Tra gli altri obiettivi raggiunti – aggiunge Somigli –, la piena utilizzazione delle risorse disponibili, per dare risposte concrete e immediate ai lavoratori e affrontare, con priorità nella prossima sequenza dedicata alla parte normativa, i temi della valorizzazione del personale, del welfare, del rafforzamento delle relazioni sindacali, del riconoscimento del personale in servizio nelle scuole italiane all'estero e, eventualmente, di una soluzione relativa alla questione dei buoni pasto'.
'Parallelamente – sottolinea la segretaria della Uil –, la nostra azione sindacale prosegue nei confronti del governo per reperire ulteriori risorse finanziarie da destinare alla retribuzione tabellare del personale dell'istruzione e della ricerca'.
'La coerenza della Uil scuola – conclude infine Silvia Somigli – nel cercare risultati plastici ed evidenti per tutti i lavoratori ha portato anche a un riconoscimento delle richieste avanzate che hanno consentito di poter avviare una nuova ed importante stagione contrattuale che riaprirà anche la parte normativa sulla quale i lavoratori hanno riposto la loro fiducia nel nostro sindacato'.
Polizia di stato: le iniziative per la giornata sulla violenza contro le donne
VITERBO - Nella giornata di ieri, martedì 25 novembre, si sono tenute, nel Capoluogo e nella provincia le diverse iniziative che, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Le donne e gli uomini della Polizia di Stato, sono stati impegnati su più fronti per la prevenzione di ogni forma di violenza di genere.
Nel Capoluogo, in particolare, è sceso in campo il Camper antiviolenza che ha stazionato per tutta la giornata in piazza dei Caduti con la finalità di sensibilizzare ed informare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione e del contrasto ad ogni forma di violenza.
Presso l’ipermercato Conad di Viterbo operatori della Polizia di Stato specializzati nella violenza di genere hanno curato uno spazio informativo dedicato alla campagna permanente “Questo non è amore”, realizzata dalla Direzione Centrale Anticrimine, e al “Progetto Rispetto”, sottoscritto tra la Polizia di Stato e la Fondazione Conad ETS, con la finalità finalità di prevenire il fenomeno, oltre che con azioni di tutela, anche con sensibilizzazione dei giovani sull’esigenza di adottare comportamenti consapevoli.
Si sono inoltre tenute all’’Istituto di Istruzione Superiore “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia e all’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Leonardo da Vinci” di Viterbo due conferenze sui temi della legalità e del contrasto alla violenza di genere che hanno visto la partecipazione di numerosi classi di studenti degli istituti. Le conferenze sono state tenute, rispettivamente, dal Questore di Viterbo dott. Luigi Silipo e dal Vicario del Questore, dott. Fabio Zampaglione.
In occasione dell’importante ricorrenza odierna inoltre, per aderire all’iniziativa “Orange the World”, promossa da UN Women, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, la facciata d’ingresso della Questura è stata illuminata di arancione, colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere.
Black Friday 2025: un medley di spot pubblicitari dedicati
VITERBO - Eccoci sul divano o in un momento di abituale frequentazione dei social, immersi nel broadcasting circolare della rete: quello che non ci arriva dalla televisione – sia esso definibile spot promozionale o contenuto sponsorizzato – alimenta, invece, a partire da nuovi canali, la nostra curiosità e l’espansionismo digitale dei creator. Vere e proprie catene cicliche di narrazioni pubblicitarie sembrano fagocitare la nostra resistenza, ma ci forniscono anche strumenti informativi e una buona dose di umorismo e leggerezza.
Il mese di novembre, denso di giornate non sempre soleggiate, trascina da anni la nostra fantasia verso l’appuntamento più atteso con i saldi: il Black Friday, l’”ultra istinto” per i ribassi di shop fisici e virtuali. Quest’anno, calendari (cartacei!) alla mano, cade il giorno 28. Tutte le aziende si sono equipaggiate per esplodere in storytelling pubblicitari promettenti, alcuni più efficaci e altri… Decisamente “outta control”!
Vediamo come è stato accolto e rappresentato il Black Friday 2025 dalle realtà pubblicitarie italiane, analizzando i format proposti: stimolo alla frenesia negli acquisti, diario di bordo delle offerte... O stiloso 'bollettino” che non impone, ma propone?
Tim: La forza delle connessioni – LINK AL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=ANkfEGCGcLs
Impatto del claim: Audace e rassicurante
Carlo Conti, showman di prestigio del teleschermo italiano, è rilassato sul balcone di quella che sembra essere casa sua. Il destino bizzarro, però, lo fa incontrare con una buffa docente di fisica in uno store Tim informatizzato, comunque non asettico grazie ai sorrisi dei giovani commessi. Mentre il nostro presentatore è entusiasta delle offerte – questo traspare dal suo look informale e da uno spirito rilassato - la “prof” utilizza spiegazioni convincenti per dimostrare l’utilità del Black Friday. La versione di 30 secondi immerge in una schiettezza formale meno spicy che in altre proposte, sebbene sia decisamente vincente per orientare anche i fruitori distratti. La tradizionale chiusura con il claim e il sottofondo di “Chi fermerà la musica” anticipa la linea sanremese a cui la conduzione di Conti è destinata.
Dorelan: Dormire bene, vivere meglio – LINK AL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=fgn187DBuLY
Impatto del claim: Elegante e persuasivo
Federica Pellegrini ha l’oro in ogni tratto: la determinazione e la costanza, la coerenza dei suoi obiettivi con gli ostacoli di percorso e la caratteristica inflessione veneta, un tratto culturale di cui non vuole fare a meno. E perché dovrebbe mollare? La domanda è retorica: la nuotatrice, manifestandosi attenta al bisogno di dormire, è testimonial delle forniture da letto Dorelan anche durante il Black Friday. La sua figura e la sua presenza scenica sono in parte sovrastate dalla voice off che conclude l’annuncio, invitando a consultare le offerte, ma il suo portamento atletico corona con classe anche un messaggio poco interpretabile come questo. Passo dopo passo, pausa dopo pausa… Per giungere al successo e alla serenità.
MediaWorld: Non esiste no, da MediaWorld si può – LINK AL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=jt2bQWbUOFQ
Impatto del claim: Umanizzante e dirompente
Chi l’avrebbe mai detto che i veri pro del rap, per il giudice di XFactor Jake La Furia, fossero gli addetti a mestieri ben più quotidiani? Jake è indeciso tra due prodotti di elettronica e chiede consiglio, tramite la voice off, a uno schermo tutt’altro che conciliante: lo stesso monitor rifiuta la sua domanda. A orientarlo verso una scelta mirata è una commessa dal volto delicato, che non appare graziata dal rapper e da un ipotetico quarto d’ora di celebrità, ma è al suo stesso livello per simpatia, impatto visivo e messaggio veicolato. Una bella (e forse più autentica che programmata) rivalutazione degli impieghi che curano il cliente e, loro malgrado, rasserenano i suoi umori. La nostra commessa si improvvisa dj, in un claim umanizzante e soddisfacente, che risponde in maniera adeguata anche a una moderata funzione intrattenitiva.
MD: Buona spesa, Italia! – LINK AL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=xOls0o49uwg
Impatto del claim: Giocoso e propositivo
Antonella Clerici sta facendo la spesa in un negozio dei supermercati MD, per un claim che allude alla preferenza verso i prodotti italiani. Niente panico, se trovarli è difficile: ci pensano i piccoli custodi di Lettere dall’Italia, la linea pensata per chi ama i nostri sapori ed è detective di buone offerte e deliziose preparazioni! Qualche giocoso personaggio animato si intrufola nel carrello della conduttrice, condividendo con lei il momento della spesa e chiedendole informazioni. Una scelta sicuramente meditata e forse preferibile all’impiego di testimonial bambini, che avrebbero potuto fare le stesse domande ad Antonella, con il rischio che la loro immagine fosse associata alle promozioni: un meccanismo che minerebbe la nostra fiducia verso le aziende e verso la scelta di attori consapevoli per le loro finalità pubblicitarie. Il cartoon appare dunque uno svincolo creativo, anche se già diffuso e abbastanza stilizzante, rispetto a proposte meno attente, che è fondamentale saper riconoscere anche nel frequentato terreno del Black Friday.
Euronics: Un mondo più avanti – LINK AL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=mr0YCPlRUxs
Impatto del claim: Goliardico e riconoscibile
Lorella Cuccarini è in uno store Euronics: si gode la cucina, i TV all’ultimo grido e gli elettrodomestici presenti come se fosse a casa sua, complice anche lo sguardo sorpreso e non scioccato dei clienti. Uno tra tutti, il giovane attore Samu Colajanni: star di Instagram e doppiatore, anche il suo viso limpido è ben riconoscibile. Uno spot che lascia il segno con la sua intraprendenza, presentando una discutibile medaglia bifronte: ci sentiamo a casa grazie alle nostre comodità o sappiamo vivere le comodità e il loro ausilio, talvolta invasivo, grazie a personalità non giudicanti e corrette con noi, nonché di supporto al nostro adattamento?
Beh, tirando le somme, il Black Friday 2025 è vicino… Ma non dimentichiamoci che, oltre alla ritualità dei nostri acquisti, esso non è altro che il 28 novembre. Un giorno da rendere forte, speciale e vivibile grazie soprattutto alle nostre relazioni e al nostro contributo a ramificarle e purificarle.
Il CAI Viterbo celebra la Giornata internazionale della montagna con La voce dei Ghiacciai
VITERBO – Il Club Alpino Italiano, sezione di Viterbo, dedica un pomeriggio speciale alla montagna e ai suoi appassionati. Mercoledì 11 dicembre, alle ore 16, nella sala del Consorzio Stedi in via Rossi Danielli 11, si terrà un evento aperto al pubblico in occasione della Giornata internazionale della montagna.
Fulcro dell’iniziativa sarà la proiezione del documentario “La voce dei Ghiacciai”, un approfondimento sulle criticità legate allo scioglimento dei ghiacciai, veri e propri indicatori della crisi climatica in corso. Un tema di grande attualità che il CAI di Viterbo vuole riportare all’attenzione della cittadinanza attraverso un linguaggio accessibile e coinvolgente.
Ad arricchire il programma sarà l’esibizione del coro sezionale “Monte Cimino”, che proporrà alcuni brani del repertorio di canti di montagna. Seguirà la consegna degli attestati ai soci benemeriti, un riconoscimento a chi negli anni ha contribuito in maniera significativa alla vita e alle attività della sezione.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutti gli interessati.
Grande degli infermi, la rinascita dell'ex ospedale parte da igiene e sicurezza
VITERBO – Il percorso di recupero del Grande degli infermi, l'ex ospedale di Viterbo, entra finalmente nella fase operativa. Dopo anni di attese e annunci, la Regione Lazio ha stanziato oltre 270 mila euro per gli interventi preliminari di pulizia e messa in sicurezza di alcune aree interne, necessari per aprire il cantiere del grande progetto di restauro e valorizzazione da 40 milioni di euro.
Le determine della direzione regionale Cultura riguardano i blocchi A e C, dove il lungo abbandono ha creato situazioni igieniche critiche. Alla società Biblion srl è stato assegnato un incarico da 129.531 euro per la rimozione del guano e delle carcasse dei piccioni, lo smaltimento dei materiali e l’installazione di reti anti-intrusione. A Eco.Ra.V spa andranno invece 143.319 euro per la mappatura e la rimozione dei rifiuti e del materiale sanitario ancora presente negli spazi.
Si tratta di interventi indispensabili per rendere gli ambienti agibili e permettere l'avvio del maxi-restauro che trasformerà l’ex complesso ospedaliero in un nuovo polo culturale per Viterbo e la Tuscia. Il progetto prevede la realizzazione della nuova sede dell’Archivio storico, uffici della Soprintendenza e spazi dedicati ad attività artistiche, espositive e sociali.
Gli impegni di spesa dovranno essere liquidati entro la fine del 2025, segnando l’inizio concreto del percorso di rinascita di uno dei luoghi storici più significativi della città, atteso da decenni e destinato a diventare un punto di riferimento culturale per tutto il territorio.
Superbonus finito, disagi no: nel quartiere Ater di Tuscania residenti esasperati
TUSCANIA - Sembrano ultimati i lavori di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico e messa in sicurezza nel blocco Y - 48 appartamenti in tutto - del quartiere Ater, ex Gescal, di Tuscania. Ma permangono gravi disagi, come hanno denunciato alcuni residenti, che hanno invitato il PD a entrare nelle abitazioni per una ricognizione delle criticità.
“Dalle testimonianze degli inquilini che abbiamo incontrato e da ciò che abbiamo potuto constatare, emerge una situazione paradossale: i lavori realizzati non hanno eliminato molte delle condizioni di disagio più volte segnalate, per esempio quelle causate dalle infiltrazioni di acqua piovana”, afferma il Circolo del PD. Ricordiamo che l’intervento, eseguito grazie allo strumento del Superbonus 70 - 30 per cento e a un finanziamento regionale, era finalizzato al miglioramento sismico, con particolare riguardo agli ammaloramenti del calcestruzzo; alla realizzazione del cappotto termico e alla tinteggiatura completa delle facciate; alla posa in opera di coibentazione termica, guaine bituminose e rifacimento della pavimentazione nelle coperture piane e nei terrazzi.
“I problemi che rendono difficili le situazioni abitative - dice il PD - devono essere risolti con rapidità, tanto più che è in arrivo la stagione invernale. Vorremmo pertanto sapere dall’Ater come e in quali tempi si intenda procedere. Così come ci piacerebbe conoscere il motivo della mancata sostituzione dei vecchi infissi, considerato che si è trattato di un intervento di efficientamento energetico”.
Ma c’è anche un altro aspetto, tutt’altro che di poco conto. Per gli altri blocchi del quartiere (H1, H2, K, R, S, T, X, Z, CC), non potrà essere utilizzato il bonus fiscale, perché il governo, con il decreto legge 39/2024, che ha tagliato i fondi per i bonus edilizi, ha escluso questa possibilità per le case degli istituti per l’edilizia residenziale pubblica nel caso di mancato inoltro della Comunicazione Inizio Lavori Asseverata in data anteriore al 29 marzo 2024. Nel mese di aprile di quest’anno, l’Ater di Viterbo ha conferito l’incarico a un professionista per la redazione del Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (Docfap) per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico di tutti gli altri immobili ex Gescal.
In base alla relazione tecnico-illustrativa firmata dal responsabile dell’“Ufficio costruzioni, recupero edilizio, progetti speciali, ufficio vendite” dell’Azienda territoriale e resa pubblica, l’importo totale che si renderebbe necessario per risanare l’intero quartiere risulta alquanto elevato: più di 25 milioni di euro, cui andrebbero aggiunti circa 800mila euro per la prestazione tecnico-professionale relativa alla progettazione esecutiva. “A questo punto - osserva il PD - si impone una domanda: con quali risorse economiche si ritiene di poter avviare i lavori negli altri blocchi? Gli assegnatari sono in attesa di una risposta”.
Il Prefetto fa visita al Comune di Bolsena
BOLSENA - Nella giornata di ieri, 24 novembre, il Prefetto di Viterbo ha fatto visita al Comune di Bolsena, accogliendo l’invito dell’Amministrazione locale per un incontro di conoscenza e dialogo con il territorio. La visita ha avuto inizio alle ore 10.30 presso la sede comunale, dove il Sindaco Andrea Di Sorte ha rivolto i saluti di benvenuto, alla presenza dei Consiglieri comunali, dei dipendenti, delle Forze di Polizia e di alcuni rappresentanti dell’associazionismo locale.
Nel corso dell’incontro, il Prefetto ha richiamato l’attenzione sul tema della sicurezza, definendola una condizione imprescindibile affinché i diritti della persona possano trovare piena attuazione e ciascuno possa esprimere al meglio le proprie potenzialità, realizzando aspirazioni e progetti di vita. Ha sottolineato, d’altra parte, come la sicurezza non possa essere delegata esclusivamente agli specialisti del settore, ma richieda il coinvolgimento diretto di tutta la comunità. Tale partecipazione si concretizza, innanzitutto, nel rispetto delle norme e del principio di legalità, e nella consapevolezza che l’interesse individuale passa necessariamente attraverso la tutela del bene collettivo. Questo è il senso profondo della sicurezza partecipata: una responsabilità condivisa che rafforza la coesione sociale.
Il Sindaco, nel ringraziare il Prefetto per la sua presenza, ha evidenziato l’importanza dei rapporti di collaborazione tra Prefettura ed Enti locali, collaborazione che si manifesta anche attraverso queste visite, occasioni preziose per conoscere le specificità dei territori e valorizzarne le eccellenze.
La giornata è infatti proseguita con la visita al Castello di Bolsena, sede del Museo Territoriale del Lago, custode di testimonianze storiche e naturalistiche di grande valore. Successivamente, il Prefetto si è recato a Palazzo Monaldeschi, dove ha potuto apprezzare l’Acquario, la Sala del Merletto e la mostra dedicata al sito archeologico del Gran Carro, un antico insediamento lacuale di epoca pre-villanoviana, frutto dell’attività di ricerca e tutela svolta dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Etruria meridionale e la provincia di Viterbo. Nel primo pomeriggio, la visita si è conclusa nella Basilica di Santa Cristina, luogo di culto e di arte che rappresenta uno dei simboli più identitari della città.
Questi incontri confermano quanto sia essenziale per le istituzioni conoscere da vicino le realtà locali, ascoltarne le esigenze e favorire una sinergia operativa tra i diversi livelli di governo. Solo attraverso il dialogo diretto e la condivisione di responsabilità si costruisce una comunità più forte, capace di affrontare insieme le sfide e di valorizzare le proprie risorse.
Previsioni meteo per giovedì 27 Novembre
Viterbo
Nuvolosità e schiarite nel corso della giornata ma con tempo asciutto sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile ma sempre con molte nuvole in transito. Temperature comprese tra +4°C e +8°C.
Lazio
Molte nuvole in transito su tutta la regione nel corso della giornata ma con tempo per lo più asciutto sia al mattino che al pomeriggio. Deboli fenomeni solo al confine con l'Abruzzo con neve fino a 800 metri. In serata e nottata tempo stabile con cieli nuvolosi.
NAZIONALE
AL NORD
Al mattino ampi spazi di sereno, residue precipitazioni sulla Romagna con neve dai 700 metri. Al pomeriggio non sono previste variazioni di rilievo con schiarite anche sull'Emilia Romagna. In serata e in nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con cieli in prevalenza sereni.
AL CENTRO
Al mattino molte nubi in transito con precipitazioni sparse, nevose in Appennino dai 900-1100 metri. Al pomeriggio precipitazioni che persistono sulle regioni Adriatiche con neve in lieve calo fin verso i 750-900 metri. In serata tempo più stabile salvo residui fenomeni sull'Abruzzo con neve dagli 800 metri.
AL SUD E SULLE ISOLE
Al mattino molte nubi con deboli piogge su Molise, Puglia e Sicilia occidentale. Al pomeriggio precipitazioni sparse su tutti i settori, più asciutto sulla Sardegna. In serata non sono previsti cambiamenti sostanziali; quota neve in calo nella notte tra Campania, Molise e Basilicata dai 1000-1100 metri.
Temperature minime e massime in generale diminuzione su tutta la penisola.
Grande degli infermi, la rinascita parte da igiene e sicurezza
VITERBO – Il percorso di recupero del Grande degli infermi entra finalmente nella fase operativa. Dopo anni di attese e annunci, la Regione Lazio ha stanziato oltre 270 mila euro per gli interventi preliminari di pulizia e messa in sicurezza di alcune aree interne, necessari per aprire il cantiere del grande progetto di restauro e valorizzazione da 40 milioni di euro.
Le determine della direzione regionale Cultura riguardano i blocchi A e C, dove il lungo abbandono ha creato situazioni igieniche critiche. Alla società Biblion srl è stato assegnato un incarico da 129.531 euro per la rimozione del guano e delle carcasse dei piccioni, lo smaltimento dei materiali e l’installazione di reti anti-intrusione. A Eco.Ra.V spa andranno invece 143.319 euro per la mappatura e la rimozione dei rifiuti e del materiale sanitario ancora presente negli spazi.
Si tratta di interventi indispensabili per rendere gli ambienti agibili e permettere l'avvio del maxi-restauro che trasformerà l’ex complesso ospedaliero in un nuovo polo culturale per Viterbo e la Tuscia. Il progetto prevede la realizzazione della nuova sede dell’Archivio storico, uffici della Soprintendenza e spazi dedicati ad attività artistiche, espositive e sociali.
Gli impegni di spesa dovranno essere liquidati entro la fine del 2025, segnando l’inizio concreto del percorso di rinascita di uno dei luoghi storici più significativi della città, atteso da decenni e destinato a diventare un punto di riferimento culturale per tutto il territorio.
Inaugurato il nuovo Gruppo Appartamento La Bussola
NEPI - La Cooperativa Sociale Gea ha inaugurato il Gruppo Appartamento “La Bussola”, un nuovo spazio dedicato alla promozione dell’autonomia abitativa e dell’inclusione sociale di quattro giovani adulti con disabilità residenti nel Distretto VT5.
L’evento si è svolto venerdì 21 novembre alle ore 10,30, presso via Roma 139 a Nepi (VT), e si è concluso con un piccolo rinfresco per i presenti.
“La Bussola” si presenta come un progetto innovativo e inclusivo, pensato come luogo accogliente e familiare, nel quale ogni persona ha potuto sentirsi libera di esprimere la propria individualità. Il percorso proposto ha previsto attività quotidiane orientate all’autonomia, laboratori creativi, momenti di socializzazione, uscite sul territorio e, ove possibile, esperienze di formazione e tirocini lavorativi, grazie al supporto di un’équipe multidisciplinare specializzata nell’ambito del Disabile Adulto.
Un elemento particolarmente significativo è stato il logo del Gruppo Appartamento, ideato e realizzato dagli stessi giovani coinvolti: un simbolo condiviso che ha unito idee, talenti e percorsi diversi, rappresentando al meglio lo spirito partecipativo e collaborativo che anima “La Bussola”.
L’iniziativa è stata realizzata dalla Cooperativa Sociale Gea nell’ambito del progetto esecutivo presentato dall’Ente Consorzio Sociale T.I.N.E.R.I., relativo all’Investimento 1.2 “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”, in risposta all’Avviso n. 1/2022 per la presentazione di proposte di intervento degli Ambiti Territoriali Sociali da finanziare attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU (Decreto Direttoriale n. 98 del 9 maggio 2022).
Durante l’inaugurazione sono stati presentati il progetto, i suoi obiettivi e le persone che quotidianamente contribuiscono alla sua realizzazione. Quello di oggi, non è stato solo l’inizio di una nuova avventura per i ragazzi con fragilità, ma un momento di integrazione, convivialità vissuta anche con i loro familiari nella loro nuova casa.
Al taglio del nastro, erano presenti il sindaco Franco Vita, in compagnia del presidente del Consiglio, Claudio Ciavatta e l’assessore all’Ambiente e Decoro Urbano, Francesco De Fazio, il direttore del Consorzio Tineri Pierangelo Conti, il presidente della Croce Rossa di Nepi, Carlo Marchionni e i volontari della Cri, in rappresentanza della Asl del Distretto VT5 la dott.ssa Maria Beatrice Iacobelli e la dott.ssa Alessandra Cavallari.
La partecipazione dei presenti ha rappresentato un importante segnale di sostegno verso una comunità più inclusiva, attenta e partecipativa.
Vetralla investe nella sicurezza: nuovi mezzi, tecnologie avanzate e un lavoro di bilancio che ...
VETRALLA - Il Comune di Vetralla compie un passo decisivo nel rafforzamento della sicurezza cittadina grazie a una strategia che unisce capacità amministrativa, ricerca di risorse economiche e un costante impegno dell'Assessorato al patrimonio di Mauro Di Gregorio che ha collaborato con il Sindaco Aquilani sulla sicurezza fin dal primo giorno, quello al bilancio di Elisabetta Raggi e quello della Polizia Locale comandata da Ivo Aquilani. Un percorso che dimostra come, quando visione politica e gestione tecnica operano in sinergia, sia possibile realizzare interventi concreti e duraturi a tutela dell'intera comunità.
Un lavoro di bilancio meticoloso e lungimirante
Il risultato raggiunto non è frutto del caso, ma di un accurato lavoro dell'Assessorato al Bilancio, supportato dall'Ufficio Ragioneria, che ha permesso di garantire la parte di cofinanziamento comunale necessaria per portare avanti i progetti.
Un impegno puntuale, fatto di studio dei bandi messi a disposizione dalla Regione Lazio, pianificazione economica e scelte di priorità, che ha dato al Comune la possibilità di accedere a risorse significative per le quali si ringrazia la Regione Lazio, e indirizzarle verso uno degli ambiti più sensibili e richiesti dai cittadini: la sicurezza urbana.
Tra le novità più rilevanti c'è l'acquisto di un ufficio mobile per la Polizia Locale completamente attrezzato, un mezzo che rappresenta una vera e propria stazione operativa su ruote. Grazie a questo veicolo, la Polizia Locale potrà gestire: rilievi di incidenti in completa sicurezza, controlli su strada, procedure operative direttamente sul posto, interventi in aree difficilmente raggiungibili.
Uno strumento che darà maggiore autonomia agli agenti e permetterà di avvicinare i servizi al cittadino, garantendo una presenza più efficace e capillare sul territorio.
Il Comune ha inoltre dotato il Corpo di Polizia Locale di un drone per il controllo del territorio e sorveglianza di ultima generazione, già operativo e affidato ai due agenti che hanno completato la formazione regionale e ottenuto la certificazione di pilota.
Il drone consentirà interventi rapidi e mirati in caso di: emergenze, ricerche di persone, monitoraggio di aree impervie o difficili da raggiungere, situazioni critiche da valutare in tempo reale.
Si tratta di un salto di qualità che porta Vetralla al livello delle città più moderne in tema di monitoraggio e risposta immediata.
Tra gli interventi più significativi spicca anche il potenziamento del sistema di videosorveglianza, con l'installazione di ulteriori 19 nuove telecamere in punti strategici della città. Questi dispositivi si aggiungono alle 12 già attive, completando un sistema più esteso e affidabile, pensato per monitorare costantemente: aree sensibili, ingressi e uscite del centro abitato, zone ad alta frequentazione, aree oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini.
Un investimento che ha come obiettivo non solo la prevenzione, ma anche la possibilità di fornire supporto alle forze dell'ordine in caso di necessità o indagini. Una strategia complessiva per una città più protetta. Gli interventi messi in campo sono il risultato di una visione chiara: rendere Vetralla una città sempre più sicura, moderna e attrezzata.
Il lavoro combinato tra Assessorato al patrimonio, Assessorato al Bilancio, Ufficio Ragioneria e Polizia Locale testimonia una volontà unanime: costruire un sistema di sicurezza efficiente, tecnologico e realmente utile al cittadino.
Confronto tra giochi live dealer e casinò software
Giochi live dealer e casinò software a confronto
Il settore dei casinò online ha raggiunto nel 2025 un valore globale di oltre 100 miliardi di euro, e una parte significativa di questa crescita è legata ai giochi live dealer. Le piattaforme moderne combinano due esperienze: da un lato, il fascino dei tavoli dal vivo trasmessi in streaming; dall’altro, l’efficienza e la velocità dei giochi alimentati da software RNG. Comprendere le differenze aiuta i giocatori a scegliere la modalità più adatta al proprio stile di gioco.
L’esperienza dei giochi live dealer
I giochi con croupier dal vivo offrono un ambiente autentico grazie alle trasmissioni in HD e alla possibilità di interagire in tempo reale con il banco e altri giocatori. Su RocketPlay Italia, ad esempio, i tavoli di blackjack e roulette sono gestiti da croupier professionisti collegati da studi certificati a Malta e in Romania. Le partite sono filmate con più angolazioni, garantendo trasparenza e realismo.
Caratteristiche tecniche dei giochi dal vivo
L’obiettivo è replicare l’atmosfera di un casinò fisico, mantenendo però la comodità del gioco da remoto.
- Streaming HD e 4K: riduce la latenza e migliora la qualità visiva.
- Croupier reali: formati in studi regolamentati e visibili in diretta.
- Chat interattiva: permette di comunicare con il dealer e gli altri giocatori.
- Puntate in tempo reale: con limiti che vanno da €0,50 fino a oltre €5.000 per sessione.
I giochi alimentati da software RNG
I casinò online basati su software utilizzano un Random Number Generator (RNG) per garantire l’imparzialità delle partite. Ogni round è completamente automatizzato, senza l’intervento di un operatore umano. Questa tecnologia è alla base di slot, roulette digitali e video poker.
Vantaggi dell’automazione
I giochi RNG sono perfetti per chi preferisce sessioni rapide e un approccio più tecnico.
1. Velocità di gioco: una mano di blackjack o una partita di roulette dura pochi secondi.
2. Disponibilità continua: nessuna pausa, 24 ore su 24.
3. Varietà di giochi: oltre 1.200 titoli da provider come NetEnt, Playtech e Pragmatic Play.
4. Modalità demo gratuita: possibilità di giocare senza rischiare denaro reale.
Confronto diretto tra live e software
Per comprendere meglio le differenze tra i due sistemi, la tabella seguente riassume i principali fattori da considerare.
Caratteristica
Giochi Live Dealer
Giochi Software
Croupier
Reale
Virtuale
Trasparenza
Alta (streaming video)
Dipende dal provider
Velocità di gioco
Più lenta
Molto rapida
Interazione sociale
Presente
Assente
Puntata minima
€0,50
€0,10
Licenza e controllo
ADM e Malta Gaming Authority
ADM e RNG certificato
Atmosfera
Realistica
Digitale
Varietà
Limitata
Molto ampia
I giochi live offrono un’esperienza immersiva, mentre le versioni software privilegiano la praticità e la personalizzazione.
Esempi pratici di titoli
Entrambe le categorie sono sviluppate da provider leader come Evolution Gaming, Pragmatic Play Live e Microgaming.
- Live dealer: Lightning Roulette, Crazy Time, Infinite Blackjack.
- Software RNG: European Roulette RNG, Blackjack Classic, Mega Joker Slot.
L’aspetto psicologico dell’esperienza di gioco
Giocare contro un croupier reale influisce sul comportamento del giocatore. Studi condotti dall’Università di Bologna nel 2023 mostrano che il 76% dei partecipanti percepisce maggiore fiducia nei risultati dei giochi live rispetto a quelli automatizzati. Tuttavia, la rapidità del software spinge molti utenti a preferire la semplicità dei giochi digitali.
Elementi che influenzano la percezione
Queste differenze rendono il mercato diversificato e capace di soddisfare profili di giocatori molto differenti.
- Realismo visivo e sonoro aumenta l’adrenalina e l’immersione.
- Presenza umana crea senso di competizione.
- Automazione favorisce concentrazione e controllo statistico.
L’importanza della tecnologia
La qualità dei giochi online dipende dall’infrastruttura tecnologica. I casinò moderni utilizzano server dedicati e software con criptografia SSL a 128 bit per garantire sicurezza totale. Le trasmissioni live vengono ospitate in studi professionali dotati di illuminazione cinematografica e connessioni a fibra ottica.
Innovazioni più recenti
Questi progressi hanno ridotto la distanza tra casinò tradizionali e digitali, rendendo l’esperienza più credibile e fluida.
1. Streaming multi-angolo con telecamere 4K.
2. Riconoscimento ottico delle carte (OCR) per tradurre ogni movimento in tempo reale.
3. Integrazione di intelligenza artificiale per rilevare comportamenti sospetti.
4. Sincronizzazione cross-platform per giocare da desktop e mobile senza interruzioni.
Preferenze dei giocatori italiani
Secondo i dati dell’Osservatorio sul Gioco Online 2024, il 55% dei giocatori italiani preferisce i tavoli live, mentre il 45% opta per i giochi RNG. Gli utenti under 35 tendono a prediligere la velocità del software, mentre gli over 40 scelgono la componente umana del croupier.
Motivi principali delle scelte
Il mercato italiano, regolamentato dall’ADM, assicura condizioni di gioco eque in entrambe le modalità.
- Giovani giocatori: maggiore interesse per sessioni brevi e vincite rapide.
- Giocatori esperti: desiderio di interazione e atmosfera realistica.
- Appassionati di slot: preferenza per grafica e bonus automatizzati.
Accessibilità e compatibilità mobile
Negli ultimi anni, la fruizione dei giochi live e software è passata in larga parte su smartphone. Il 70% dei giocatori italiani utilizza app o versioni mobili dei siti, con connessioni 5G che garantiscono fluidità anche nelle sessioni dal vivo.
Differenze operative tra le due modalità
Questa evoluzione tecnologica ha reso i casinò online più accessibili e ha ampliato la base di giocatori abituali.
Aspetto
Live Dealer
Software
Caricamento
Più lento per streaming
Immediato
Qualità video
Dipende dalla connessione
Costante
Consumo dati
Più elevato
Ridotto
Esperienza tattile
Realistica
Automatizzata
Finisce fuori strada sulla Cassia: donna gravemente ferita
NEPI – Momenti di paura questa mattina sulla Cassia, dove una donna è rimasta gravemente ferita dopo essere finita fuori strada con la propria auto. L’incidente è avvenuto poco dopo le nove, in prossimità di un cavalcavia.
Le cause del sinistro sono ancora in corso di accertamento, ma secondo una prima ricostruzione la conducente avrebbe perso il controllo del veicolo, terminando la corsa fuori carreggiata.
Sul posto sono arrivati rapidamente i sanitari del 118, che hanno estratto la donna dall’auto con l’aiuto dei vigili del fuoco e l’hanno trasportata in ospedale in codice rosso. I pompieri hanno lavorato per liberarla dalle lamiere, mentre i carabinieri hanno effettuato i rilievi di rito e avviato le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente.
La strada ha subito rallentamenti durante le operazioni di soccorso.
Bonus Buy Slots in Italia: Guida Completa 2025
Bonus Buy Slots per giocatori italiani
I Bonus Buy Slots rappresentano una delle tendenze più discusse nei casinò online regolamentati in Italia. Questa funzione consente ai giocatori di acquistare direttamente l’accesso al round bonus — di solito il Free Spins — senza attendere il trigger naturale durante il gioco base. Introdotti inizialmente da provider come Pragmatic Play e Big Time Gaming, oggi sono parte integrante delle lobby di oltre 50 casinò ADM (ex AAMS).
Nel 2024, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha confermato che le versioni con Bonus Buy sono consentite purché rispettino i limiti di puntata massima e informino chiaramente sul costo dell’acquisto. Questo ha garantito trasparenza e sicurezza, due valori centrali per i player italiani.
Come funzionano i Bonus Buy Slots nei casinò ADM
Su piattaforme come Cazimbo, il pulsante “Acquista Bonus” appare in titoli di successo come Sweet Bonanza, San Quentin, e Money Train 4. In questi giochi, l’utente paga una percentuale fissa del proprio stake — spesso compresa tra 75x e 150x la puntata base — per entrare direttamente nel round bonus.
Ecco una panoramica dei valori tipici:
Slot
Provider
Costo Bonus Buy
RTP medio
Volatilità
Sweet Bonanza
Pragmatic Play
100x
96.48%
Alta
Money Train 4
Relax Gaming
100x
96.10%
Molto alta
San Quentin
Nolimit City
150x
96.03%
Estrema
The Dog House Megaways
Pragmatic Play
100x
96.55%
Alta
Questi dati provengono da versioni ADM certificate, dove l’RTP non può essere alterato. Tuttavia, è importante notare che in alcuni mercati .com esistono varianti con RTP ridotto fino al 94%, un dettaglio da verificare sempre nella schermata informativa del gioco.
I migliori sviluppatori che offrono Bonus Buy
Nel panorama italiano, diversi provider hanno introdotto meccaniche innovative per rendere più flessibile il Bonus Buy.
- Pragmatic Play – Offre opzioni multiple di acquisto, tra cui Super Bonus in titoli come Gates of Olympus 1000.
- Nolimit City – Rinomata per slot estreme con moltiplicatori fino a 150.000x la puntata, come Mental o Deadwood.
- Relax Gaming – Con Money Train 4, ha introdotto modalità “Persistent Feature” che aumentano la complessità strategica.
- Push Gaming – Offre la funzione “Feature Buy” con RTP stabile anche dopo l’acquisto, come in Razor Shark.
Questi studi hanno elevato il livello tecnico e l’intrattenimento, creando un’esperienza più controllata per chi cerca l’azione immediata.
Perché i giocatori italiani li scelgono
Secondo i dati di H2 Gambling Capital del 2024, oltre il 35% delle giocate totali su slot ad alta volatilità proviene da versioni con Bonus Buy. Le ragioni principali sono:
1. Controllo dell’esperienza di gioco – Si elimina l’attesa casuale per entrare nei giri gratis.
2. Trasparenza del costo – Il prezzo per l’acquisto è sempre visibile e calcolato in modo matematico.
3. Strategie di bankroll – I giocatori possono pianificare il rischio sapendo esattamente quanto spendono per ogni round bonus.
Gli esperti raccomandano comunque di limitare il numero di acquisti consecutivi per mantenere un bilancio stabile, specialmente su slot con volatilità estrema come quelle di Nolimit City.
Analisi dei rischi e del valore atteso
Ogni Bonus Buy deve essere valutato in termini di RTP effettivo e volatilità. Ad esempio, su Sweet Bonanza, l’acquisto del bonus mantiene un RTP del 96.48%, ma aumenta la varianza: le vincite più alte si concentrano nel 5% dei round.
Il seguente elenco riassume le fasce di rischio:
- Basso rischio: Costo inferiore a 75x e RTP sopra il 96.5%.
- Medio rischio: Costo 100x con RTP tra 96.0% e 96.5%.
- Alto rischio: Costo oltre 125x e RTP inferiore al 96%.
Questo significa che non tutti i Bonus Buy sono uguali. Un’analisi preventiva aiuta a individuare quelli che offrono un equilibrio migliore tra costo e potenziale vincita.
Impatto sui casinò italiani e sul comportamento dei giocatori
I casinò ADM hanno notato che i Bonus Buy Slots favoriscono una maggiore permanenza sulla piattaforma. Nel 2025, il tempo medio di sessione per giocatori che utilizzano questa funzione è stato di 18 minuti, rispetto ai 12 minuti delle sessioni tradizionali.
Inoltre, le piattaforme italiane hanno introdotto limiti di acquisto giornalieri per evitare un uso eccessivo.Шl sistema blocca ulteriori acquisti dopo 10 bonus consecutivi, in linea con le linee guida sulla protezione del giocatore.
Tendenze future dei Bonus Buy in Italia
Con l’arrivo di nuovi regolamenti europei e l’evoluzione del gioco responsabile, il futuro dei Bonus Buy Slots sarà orientato verso una maggiore personalizzazione. Gli operatori stanno sperimentando:
- Bonus Buy dinamici – Costi variabili in base alla sessione del giocatore.
- Versioni “Split Bonus” – Dove il giocatore paga solo una parte del costo iniziale.
- Integrazione di statistiche real-time – Mostrano il ritorno medio e la volatilità aggiornata.
Queste innovazioni mirano a rendere l’esperienza più sostenibile e trasparente, soprattutto per il pubblico italiano, che continua a mostrare un forte interesse verso meccaniche di gioco strutturate.
Confronto tra Bonus Buy e modalità tradizionali
La tabella seguente mostra alcune differenze chiave:
Aspetto
Bonus Buy
Gioco Tradizionale
Accesso al bonus
Immediato
Casuale
Costo medio
75x–150x
Variabile
Controllo del rischio
Alto
Medio
Durata sessione
Più breve
Più lunga
Esperienza
Intensa
Progressiva
Questo confronto evidenzia come i Bonus Buy attirino giocatori orientati alla strategia rapida e al controllo del bankroll, mentre le modalità tradizionali rimangono preferite dai player occasionali.
Conclusione generale
I Bonus Buy Slots non sono una semplice moda ma una vera trasformazione del modo in cui gli italiani vivono le slot online. La possibilità di accedere subito alle funzioni speciali, combinata con la regolamentazione ADM e la trasparenza dei provider, li rende una delle opzioni più analizzate dagli esperti di iGaming nel 2025.
Ogni scelta, tuttavia, deve essere ponderata: conoscere i dati, valutare il rischio e comprendere il valore matematico dietro ogni acquisto resta la chiave per un’esperienza di gioco più consapevole e professionale.
Condannato a quattro anni e mezzo alluomo che maltrattava ex compagna e figli
VITERBO – Condanna a quattro anni e mezzo di reclusione per un 50enne accusato di maltrattamenti in famiglia, in una vicenda durata oltre tredici anni e culminata nel giorno simbolico della lotta contro la violenza sulle donne. L’uomo avrebbe reso la vita della compagna e dei quattro figli – uno di lei e tre avuti insieme – un inferno quotidiano fatto di botte, minacce, umiliazioni e continue vessazioni.
La sentenza è stata pronunciata ieri mattina, martedì 25 novembre, dal tribunale, dove l’imputato – difeso dall’avvocata Stefania Bibiani – era sotto processo dal 2022, due anni dopo la denuncia presentata dalla famiglia. Il collegio presieduto dal giudice Eugenio Turco ha riconosciuto alle parti civili, l’ex compagna e la figlia maggiore assistite dalle avvocatesse Barbara Egidi e Valeria Cardarelli, una provvisionale di 10 mila euro ciascuna, con ulteriore risarcimento da stabilire in sede civile.
Determinanti nel procedimento anche alcuni temi scolastici dei figli minori, nei quali i bambini descrivevano il clima di terrore vissuto in casa.
In aula, la testimonianza più dura è arrivata dalla figlia maggiore, che ha ricostruito anni di violenze fisiche e psicologiche, raccontando anche episodi di sottrazione di denaro. Dopo anni di paura e sopraffazione, la famiglia ha trovato il coraggio di allontanare l’uomo e presentare querela. Ora la condanna riconosce formalmente quel lungo periodo di violenze, restituendo alle vittime un primo passo verso la giustizia.
Tuscia: un patrimonio culturale che guarda al futuro
La recente notizia dello stanziamento di oltre 410 mila euro destinati alle biblioteche della Tuscia, annunciato dal deputato Mauro Rotelli e accolto con soddisfazione dal Dipartimento provinciale Iniziative Editoriali di Fratelli d’Italia, è molto più di una semplice cifra in un bilancio. È un segnale concreto che conferma come questo territorio, ricchissimo di storia e arte, continui a investire sul proprio futuro culturale, ripensando spazi, linguaggi e strumenti per renderli sempre più vicini alle persone.
Un territorio dalla storia millenaria
Quando si parla di Tuscia non si indica solo Viterbo, ma un’area più vasta, che abbraccia paesaggi, borghi e comunità che affondano le proprie radici nell’antica civiltà etrusca. È un territorio in cui la storia non è un concetto astratto, ma qualcosa che si respira nelle pietre dei centri storici, nelle necropoli, nelle chiese medievali e nei palazzi rinascimentali. Le biblioteche, in questo contesto, non sono semplicemente luoghi di conservazione del sapere, ma ponti tra passato e presente. Ogni volume, ogni archivio locale, ogni collezione rappresenta un tassello di un mosaico più ampio, che racconta la lunga continuità culturale della Tuscia.
La cultura qui non è mai stata un lusso per pochi, ma una dimensione quotidiana, fatta di feste popolari, rievocazioni storiche, tradizioni enogastronomiche e piccole realtà associative che, nel tempo, hanno custodito memorie e identità. Lo stanziamento di nuovi fondi per le biblioteche significa rafforzare proprio questo tessuto, spesso silenzioso ma vitale, che rende la Tuscia un luogo unico nel panorama nazionale.
Biblioteche come laboratori di innovazione
Pensare alle biblioteche della Tuscia solo come a sale di lettura tranquille è ormai riduttivo. Oggi sono sempre più centri culturali polifunzionali, spazi di incontro, laboratori didattici, luoghi in cui la tradizione libraria dialoga con le nuove tecnologie. I 410 mila euro annunciati rappresentano un’opportunità per potenziare servizi, ampliare cataloghi, migliorare le strutture e magari rafforzare la rete tra le diverse realtà bibliotecarie del territorio.
In un’area così ricca di storia, le biblioteche possono diventare veri hub di innovazione culturale: luoghi in cui si sperimentano nuovi formati, dall’ebook ai podcast, dalle presentazioni ibride alle esposizioni immersive. Investire in questi spazi significa creare le condizioni perché giovani, famiglie, studenti e anziani possano trovare un punto di riferimento stabile, in cui la cultura sia accessibile, inclusiva e capace di parlare linguaggi diversi.
Arte digitale e nuovi linguaggi
La Tuscia è conosciuta per i suoi patrimoni storici, ma è anche un territorio che si sta aprendo sempre di più all’arte contemporanea e ai linguaggi digitali. Installazioni multimediali, proiezioni, realtà aumentata, percorsi virtuali nei musei e nei siti archeologici sono strumenti che permettono a chiunque, residenti e visitatori, di scoprire il territorio in modi originali e coinvolgenti.
La cultura di oggi comprende anche forme di intrattenimento che passano dal web e dalle piattaforme digitali, in cui convivono streaming, videogiochi, spazi sociali online e persino esperienze di svago come il bingo live, che si affiancano ai tradizionali momenti ricreativi. Senza idealizzare né demonizzare queste novità, è importante riconoscere che fanno parte del panorama culturale contemporaneo e che possono dialogare con le istituzioni culturali più classiche, purché inserite in contesti responsabili e consapevoli.
Musei, biblioteche e centri culturali della Tuscia possono sfruttare questi strumenti digitali per avvicinare nuovi pubblici, soprattutto le generazioni più giovani, abituate a muoversi tra schermi, contenuti online e interazioni in tempo reale. L’innovazione tecnologica, in questo senso, non sostituisce la cultura tradizionale, ma ne amplia le possibilità espressive e narrative.
Tradizione viva e identità condivisa
Accanto alla spinta verso l’innovazione, la Tuscia resta profondamente legata alle sue tradizioni. Le rievocazioni storiche, le processioni, le feste patronali, le sagre e gli eventi legati al calendario agricolo e religioso non sono semplici attrazioni per turisti, ma momenti di coesione sociale. In questi appuntamenti si tramandano gesti, canti, ricette, simboli e storie che tengono viva l’identità delle comunità locali.
Le biblioteche e le istituzioni culturali possono svolgere un ruolo decisivo anche qui, documentando queste tradizioni, raccogliendo testimonianze orali, archiviando fotografie, video, manifesti e programmi degli eventi. In questo modo, ciò che oggi viviamo come festa e partecipazione collettiva diventa domani materiale prezioso per studi, ricerche e nuove narrazioni. Tradizione e futuro, in Tuscia, non sono in conflitto: sono due dimensioni che si alimentano reciprocamente.
Perché investire nella cultura della Tuscia è investire nel futuro
Lo stanziamento di oltre 410 mila euro per le biblioteche della Tuscia non rappresenta solo un sostegno tecnico o logistico: è un investimento simbolico e concreto nella qualità della vita delle persone che abitano questo territorio. La cultura crea opportunità educative, favorisce l’integrazione sociale, alimenta il turismo sostenibile, genera lavoro nell’ambito dell’editoria, degli eventi, della comunicazione e dei servizi culturali.
In una fase storica in cui tutto sembra correre veloce e la fruizione dei contenuti è sempre più frammentata, sostenere luoghi come le biblioteche significa mettere al centro il tempo della riflessione, dello studio, del confronto e della creatività. Per la Tuscia, custodire il proprio patrimonio e allo stesso tempo sperimentare nuovi linguaggi è la strada per restare fedele alle proprie radici senza rinunciare a crescere.
Continuare a stanziare fondi, ma anche idee, progetti e competenze per la cultura di queste zone è fondamentale. Solo così la Tuscia potrà continuare a essere ciò che è da secoli: un territorio capace di unire storia e innovazione, memoria e futuro, tradizione e nuove forme di espressione, offrendo alle generazioni presenti e future un patrimonio vivo, da vivere e non solo da contemplare.
A Montefiascone Fratelli dItalia raccoglie firme contro lintegralismo islamico
MONTEFIASCONE - Fratelli d'Italia scenderà in piazza anche a Montefiascone per difendere i valori dell'Occidente, dell'identità nazionale e della libertà delle donne. Venerdì 28 novembre alle ore 10:30, a Piazzale Roma, il circolo guidato dal presidente Mirko Zuffi organizzerà un gazebo dedicato alla raccolta firme a sostegno della proposta di legge contro l'integralismo islamico promossa dal partito.
Negli ultimi anni, in molte città europee si sono sviluppate vere e proprie società parallele, dove i precetti religiosi finiscono per prevalere sulle leggi dello Stato. Un 'separatismo religioso' che non solo mina la coesione sociale, ma alimenta dinamiche di emarginazione, chiusura e rifiuto dei valori occidentali: un terreno fertile per integralismo e terrorismo.
Fratelli d'Italia dice basta alle zone franche, ai quartieri in cui regole e stili di vita in aperto contrasto con la cultura europea vengono tollerati in nome di un relativismo che mette a rischio sicurezza, donne e libertà. La proposta di legge sostenuta dal partito prevede:
1) il divieto del velo integrale in tutti i luoghi pubblici;
2) maggiore trasparenza sui finanziamenti esteri per la costruzione di luoghi di culto;
3) pene più severe contro i matrimoni combinati;
4) stop ai certificati di verginità, salvo motivazioni mediche;
5) la possibilità di chiusura temporanea dei luoghi di culto che diffondono messaggi fondati sull'odio o sulla superiorità religiosa.
«La sicurezza dei cittadini, la parità di genere e il rispetto della dignità delle donne non sono valori negoziabili» – dichiara Mirko Zuffi – «e Montefiascone farà la sua parte per difenderli con determinazione».
Il Circolo invita la cittadinanza a partecipare e a firmare per sostenere una battaglia di libertà, civiltà e identità.
Successo per lo stage congiunto tra Asd Viterbo FC e Krav Maga Tuscia
VITERBO - Entusiasmo, divertimento, ma anche tanta professionalità e competenze tecniche messe in campo. Lo stage di difesa personale di Krav Maga Tuscia a cui hanno partecipato le atlete della ASD Viterbo FC Under 17 è stato un grande successo. Alle ragazze sono state impartite nozioni sia teoriche, sulla prevenzione da una potenziale aggressione, che pratiche, con l’insegnamento di tecniche di auto-difesa che hanno suscitato l’interesse delle partecipanti.
“Sono molto soddisfatto per l’entusiasmo che ha suscitato questo stage – afferma il presidente di Krav Maga Tuscia Carlo Mancini – Il mio auspicio è che questo sia solo il primo passo e che si riesca a strutturare un percorso marziale che sia di costante supporto alle atlete e ai loro famigliari. Noi siamo a disposizione”.
“Una bellissima iniziativa – replica il patron dell’Asd Viterbo FC Andrea Pedica – con una grande partecipazione delle nostre ragazze, mister e dirigenti. Uno splendido momento di condivisione a sostegno di una causa nobile, come la lotta alla violenza sulle donne. Ringraziamo gli amici di Krav Maga Tuscia per l’opportunità e la collaborazione”.
Contrasto alla violenza sulle donne: l'impegno dell'Arma nel Viterbese
VITERBO - Le sedi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Viterbo, presso cui è presente “Una stanza tutta per sé”, e della Compagnia di Tuscania si tingono di arancione. Aderendo alla campagna globale “Orange the World”, l’Arma trasforma le proprie caserme in un simbolo tangibile di solidarietà in occasione della “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”.
Questa iniziativa non è un semplice gesto formale, ma un messaggio rivolto a tutte le donne che subiscono violenza: non siete sole. È un invito a trovare la forza di denunciare, sapendo di poter contare su un’Istituzione pronta ad ascoltare e proteggere.
L'impegno dell'Arma dei Carabinieri nel contrastare la violenza di genere, lo stalking, i maltrattamenti e le aggressioni è capillare e quotidiano.
Per tale motivo l’Arma si adopera per costruire un ponte di fiducia con le vittime, con l’obiettivo è incoraggiare chiunque si trovi in una situazione di pericolo a contattare i Carabinieri senza esitazione, per attivare tempestivamente tutte le misure di tutela e intraprendere un percorso di rinascita.
Arrivano 3,5 milioni di euro per il nuovo Horto Parco di Lucrezia Borgia
NEPI – Giornata storica per il Comune di Nepi, che ha ricevuto la comunicazione ufficiale della concessione di un contributo di 3.518.097 euro destinato alla realizzazione dell’ambizioso progetto “Horto – Parco di Lucrezia Borgia”, nell’ampia area del Castello dei Borgia recentemente acquistata dall’amministrazione comunale.
Si tratta del finanziamento più alto ottenuto quest’anno nel Centro Italia per questa categoria di interventi, un risultato definito straordinario dalla stessa amministrazione. L’investimento promette di generare un significativo incremento turistico e culturale, trasformando uno dei luoghi più iconici del territorio. Lo fa sapere il sindaco nepesino Franco Vita attraverso i suoi canali social.
Il progetto prevede la realizzazione di un teatro all’aperto, la creazione di un’area dedicata alla piantumazione di alberi da frutto di varietà pregiate, e un parco panoramico affacciato sulla cascata di Cavaterra, arricchito da arredi e da una scenografica predominanza di rose. È inoltre programmato il recupero completo delle mura attualmente invase da vegetazione infestante.
Il traguardo è frutto del lavoro della maggioranza comunale, con un incarico specifico affidato al consigliere delegato e al vicesindaco Francioni, che hanno presentato e valorizzato il progetto davanti alla commissione esaminatrice. Determinante anche il supporto di un conoscente vicino all’amministrazione, il cui nome sarà comunicato solo previo consenso.
L’amministrazione esprime grande soddisfazione per un risultato che rappresenta una vera svolta per il Comune e ringrazia i tecnici che hanno contribuito a elaborare un progetto ritenuto estremamente valido.
