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Cinquantanni di solidarietà: lAVIS Provinciale di Viterbo celebra a Bagnoregio mezzo secolo ...
BAGNOREGIO - Domani, venerdì 8 novembre, Bagnoregio diventerà il cuore pulsante della solidarietà viterbese. Nella cittadina che vide nascere, più di mezzo secolo fa, la prima sezione AVIS della provincia, si terranno le celebrazioni per il 50° anniversario di fondazione dell’AVIS Provinciale di Viterbo, un traguardo di grande rilievo per l’associazione e per l’intera comunità del territorio.
La scelta di Bagnoregio come sede dell’evento ha un valore profondamente simbolico: è qui che ha preso forma una storia di altruismo, impegno e generosità che oggi coinvolge migliaia di cittadini, unendo generazioni diverse sotto un unico principio — quello del dono gratuito e anonimo del sangue.
Alla cerimonia prenderanno parte autorità civili, militari e religiose, insieme ai presidenti delle sezioni comunali AVIS della provincia di Viterbo. Sarà un momento di riconoscimento collettivo verso tutti i volontari e donatori che, con la loro costanza e il loro esempio, hanno contribuito a costruire un modello di solidarietà concreta e duratura.
Il presidente dell’AVIS Provinciale di Viterbo, Luigi Ottavio Mechelli, ha sottolineato l’importanza di questo anniversario:
“È un traguardo storico per la nostra associazione, segnato da una crescita continua e da una presenza sempre più capillare sul territorio. Cinquant’anni di attività che raccontano la forza di una comunità unita dal desiderio di aiutare il prossimo.”
Oggi l’AVIS Provinciale di Viterbo può contare su una rete composta da 59 sezioni comunali e 4 equiparate, per un totale di 63 sezioni operative: una rete solida e attiva che ogni giorno garantisce un sostegno indispensabile al sistema sanitario, promuovendo la cultura della donazione volontaria, anonima e gratuita.
Le celebrazioni del 50° anniversario non saranno solo un momento di festa, ma anche un’occasione per rinnovare l’impegno verso il futuro, ricordando che ogni goccia di sangue donata può salvare una vita.
Cinquant’anni dopo, l’AVIS Provinciale di Viterbo continua a dimostrare che la solidarietà non conosce tempo — e che da un piccolo gesto può nascere un grande cambiamento.
Energia solidale Illuminiamo il futuro: a Viterbo parte il progetto contro la povertà energetica
VITERBO – Nella mattinata di oggi venerdì 7 novembre, alle ore 11:30, presso la sala del Consiglio del Comune di Viterbo, si è tenuta la presentazione del progetto “Energia solidale – Illuminiamo il futuro”, un’iniziativa concreta per contrastare la povertà energetica e promuovere un consumo più consapevole.
All’incontro erano presenti la sindaca Chiara Frontini, l’assessora alle politiche sociali Rosanna Giliberto, Silvia Pedrotti (responsabile della Fondazione Banco dell’Energia), Alessandra Goretti (Communication Manager di JTI Italia) e Pietro Daminato, vicepresidente di Federconsumatori Lazio.
A dare il via al dibattito è stata la sindaca Chiara Frontini, che ha ringraziato i promotori e i partner del progetto per aver scelto Viterbo come città simbolo di un’iniziativa di valore sociale e ambientale.
“Questo progetto – ha spiegato la sindaca – affronta un tema cruciale, quello della povertà energetica, che tocca da vicino molte famiglie. È un segnale importante di attenzione verso i cittadini più fragili e un’occasione per promuovere buone pratiche di consumo sostenibile.”
Il progetto, infatti, offrirà supporto a circa 70 nuclei familiari del territorio comunale, selezionati in base a criteri di reddito e condizioni di disagio, con l’obiettivo di fornire sia aiuti economici che formazione su un uso efficiente dell’energia.
La parola è poi passata a Silvia Pedrotti, responsabile del Banco dell’Energia, fondazione indipendente nata nel 2016 e attiva in tutta Italia. Pedrotti ha illustrato le finalità dell’iniziativa e la portata del fenomeno:
“In Italia circa 2,2 milioni di persone – il 9% della popolazione – vivono in povertà energetica. Significa non poter riscaldare adeguatamente la propria casa o non poter utilizzare elettrodomestici essenziali. Intervenire non vuol dire solo pagare le bollette, ma anche educare e rendere le famiglie autonome.”
La fondazione, che dal 2021 coordina il manifesto nazionale “Insieme per contrastare la povertà energetica” con oltre 100 firmatari, lavora in rete con enti locali e realtà del terzo settore, tra cui Federconsumatori Lazio, per individuare le situazioni più critiche e attivare aiuti mirati.
Alessandra Goretti, Communication Manager di JTI Italia, ha sottolineato l’importanza della sinergia tra imprese, istituzioni e associazioni: “Progetti come questo rappresentano la concretizzazione della nostra visione aziendale: una sostenibilità ambientale, economica e sociale. Solo lavorando insieme possiamo generare un impatto positivo e duraturo nelle comunità in cui operiamo.”
A concludere la presentazione è stato Pietro Daminato, vicepresidente di Federconsumatori Lazio, che ha illustrato nel dettaglio il piano operativo del progetto:
“Metteremo a disposizione circa 30.000 euro, suddivisi tra contributi economici per le famiglie in difficoltà e percorsi formativi sull’efficienza energetica e il consumo responsabile. Verranno inoltre organizzate tre assemblee pubbliche aperte a tutta la cittadinanza e attivato uno sportello dedicato a Viterbo, dove chiunque potrà ricevere informazioni o segnalare situazioni di disagio.”
L’iniziativa prevede anche l’utilizzo di questionari per analizzare le abitudini energetiche delle famiglie e individuare soluzioni personalizzate, comprese agevolazioni per la sostituzione di elettrodomestici obsoleti.
Con “Energia solidale – Illuminiamo il futuro”, Viterbo diventa dunque laboratorio di buone pratiche sociali, unendo istituzioni, imprese e cittadini in un progetto che guarda al futuro con responsabilità, equità e sostenibilità.
Omicidio Cristofori: lora di follia di Patrick Sardo che sconvolse Caprarola
VITERBO - Nel corso dell’udienza di oggi, 7 novembre 2025, davanti alla Corte d’Assise di Viterbo, sono stati presentati nuovi elementi emersi dalle indagini relative all’omicidio di Renzo Cristofori, avvenuto nella sera del 27 novembre 2024 nel centro storico di Caprarola.
Secondo quanto ricostruito, il presunto autore dei fatti, Ian Patrick Sardo, 32 anni, avrebbe accoltellato la vittima sotto casa sua in via Sant’Egidio poco prima delle 21:00.
Successivamente avrebbe lanciato l’arma — un coltello da bistecca, come indicato dagli accertamenti medico-legali — all’interno di un canale di scolo in via Rosolino Pilo, dopo aver percorso la strada interdetta a causa di una frana.
Un maresciallo dei carabinieri ha dichiarato oggi che per svolgere le ricerche dell’arma è stato impiegato anche un drone, poiché si riteneva che l’arma potesse trovarsi su tettoie o zone difficili da raggiungere. Il coltello venne poi ritrovato il 30 novembre dagli investigatori.
Nel corso del dibattimento è emerso che Sardo, pur in libertà vigilata e in attesa di ricovero in una REMS (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza), si comportò con estrema lucidità nell’ora successiva al delitto: tornò a casa, mostrò apparente tranquillità al citofono dei militari e si fece condurre alla stazione senza opposizione.
Diverse testimonianze fornite oggi descrivono i momenti immediatamente precedenti e successivi al delitto: un cittadino lo vide transitare alle 21:05 lungo la via interdetta per la frana; un testimone oculare afferma di aver assistito all’aggressione, riconoscendo l’imputato in aula.
Sul fronte difensivo, gli avvocati di Sardo hanno chiesto esami psichiatrici approfonditi, argomentando che il loro assistito presenta una parziale o totale incapacità di intendere e volere, come documentato in precedenti atti della ASL.
La famiglia della vittima si è costituita parte civile nel processo; il Comune di Caprarola, invece, ha visto respinta la propria richiesta di intervenire come parte offesa.
Con il dibattimento ormai entrato nel vivo, la Corte ha annunciato che nelle prossime udienze verranno ascoltati ulteriori testimoni, tra cui medici legali e membri delle forze dell’ordine che operarono sul luogo del delitto.
Il delitto ha profondamente scosso la cittadina di Caprarola, dove Cristofori era noto come persona rispettata e semplice, e dove l’aggressore era già conosciuto per problemi di tipo psichiatrico e di ordine pubblico.
L’evento ha acceso nuovamente il dibattito sulle misure di sicurezza e cura per soggetti con disturbi mentali sottoposti a libertà vigilata.
La prossima udienza sarà l’occasione per approfondire il quadro psichiatrico dell’imputato e la verifica delle modalità investigative adottate — dalla raccolta dei testimoni all’impiego del drone. Nel frattempo, la comunità locale attende risposte e giustizia per la morte di un uomo stimato e la ricostruzione di un fatto tragico che sembrava potersi evitare.
Romoli Mi ricandido presidente per proseguire il lavoro avviato
VITERBO – È ora di tornare alle urne, il motivo? per eleggere il nuovo Presidente della Provincia.
Viterbo si prepara al rinnovo della carica. L’attuale presidente, Alessandro Romoli, eletto il 19 dicembre 2021, ha annunciato la convocazione delle elezioni per sabato 21 dicembre 2025, dalle ore 8 alle 20. Si tratterà, come previsto dalla riforma del 2014, di un voto di secondo livello: potranno votare soltanto i sindaci, assessori e consiglieri comunali dei 60 comuni del territorio viterbese, circa 900 aventi diritto.
Romoli ha poi precisato che la consultazione riguarderà esclusivamente la Presidenza, mentre il Consiglio provinciale rimarrà in carica fino a marzo 2026. Le candidature potranno essere presentate tra il 30 novembre e il 1° dicembre, e potranno concorrere solo i sindaci in carica della Provincia.
Lo scrutinio è previsto per la mattina del 22 dicembre, con l’immediata proclamazione del nuovo Presidente. Romoli ha infine confermato la propria intenzione di ricandidarsi per un nuovo mandato.
Viterbo, 55enne trovato morto in casa: addio ad Andrea Galvani
VITERBO - Questa mattina la città di Viterbo è stata scossa dalla notizia del decesso di Andrea Galvani, classe 1970, rinvenuto senza vita all’interno di un’abitazione nel quartiere Grotticella, in via Antonio Rosmini. Secondo le prime informazioni, il corpo è stato scoperto dall’addetta alle pulizie che ha dato l’allarme.
Dalle ricostruzioni trapelate sul posto, tutto farebbe pensare a un gesto volontario: l’uomo, che lavorava presso una banca del capoluogo, si sarebbe tolto la vita e sarebbe stato trovato un biglietto indirizzato a familiari e amici con spiegazioni sul motivo del gesto estremo. Sul luogo dell’accaduto sono immediatamente intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, i vigili del fuoco e il personale sanitario del 118.
Le autorità stanno completando gli accertamenti di rito per chiarire tutti i dettagli dell’accaduto e confermare le circostanze del decesso. Al momento non sono stati diffusi ulteriori elementi sulle motivazioni che avrebbero portato al gesto, mentre i familiari sono stati informati e assistiti dalle forze dell’ordine.
La comunità locale esprime cordoglio per la scomparsa.
Stefano Bosi al via dellultima prova del Torneo Italiano Classico 2025
CIVITA CASTELLANA - Ultimo appuntamento stagionale per la XC Motorsport, impegnata sul tracciato dell’Autodromo di Magione per la tappa conclusiva del Trofeo Italia Classico, in programma dall’8 al 9 Novembre: al volante della Seat Leon Supercopa curata dal Team Pro Race sarà nuovamente Stefano Bosi, pronto a difendere i colori della squadra civitonica e a completare un percorso stagionale di grande solidità e crescita.
Per Bosi si tratta di un weekend speciale: il pilota ha infatti già matematicamente conquistato il titolo Classe RS Cup +3000, risultato frutto di costanza, determinazione e capacità di gestione nelle fasi decisive del campionato. Nonostante il titolo in cassaforte, l’obiettivo resta quello di onorare al meglio l’ultimo appuntamento, mantenendo alta la competitività che ha contraddistinto l’intera stagione.
Terminata la gara del Trofeo Italia Classico, Bosi prenderà parte anche alla gara dell’Individual Race “Camucina-Cortona” in programma sempre sullo stesso tracciato di Magione, con l’obiettivo di raccogliere gli ultimi punti utili nel Campionato ACN Forze di Polizia, dove è in piena lotta sia per la classifica Assoluta che per quella di Classe.
Stefano Bosi: 'Siamo arrivati all'ultima gara del Trofeo Italia Classico; certo che entrare in pista sapendo di aver già vinto la Classe RS Cup +3000 mi rasserena, anche se cercherò di dare il massimo come sempre. Per tale motivo, inoltre, ho deciso di prendere parte anche alla gara individuale che si svolgerà sempre qui a Magione, un’ora dopo la conclusione del Trofeo; questo per racimolare quei pochi punti che mi separano dalla vetta del Campionato Forze di Polizia, sia nella classifica Assoluta che in quella di Classe. Speriamo bene.'
55enne trovato impiccato in casa
VITERBO – Uomo trovato impiccato in via Antonio Rosmini, a Viterbo, zona Cappuccini, nella sua abitazione. L’uomo del 1970, Andrea Galvani, molto conosciuto in città, lavorava alla Banca Mediolanum.
Questa mattina il ritrovamento del corpo senza vita da parte dell’addetta alle pulizie. Immediato l’allarme con l’intervento della Polizia e del 118 che purtroppo hanno potuto solamente constatare la morte del 55enne di Viterbo.
Intelligenza artificiale per le imprese, webinar gratuiti per far crescere le Pmi
VITERBO – Il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio Rieti Viterbo, in collaborazione con Sole 24 ORE Formazione organizza per il mese di novembre due webinar sull'intelligenza artificiale, un tema di grande attualità che trova sempre più applicazioni anche in ambito imprenditoriale e richiede maggiore consapevolezza sulle opportunità che offre.
Il primo appuntamento è giovedì 13 novembre, dalle ore 15,00 con il webinar su 'L'Intelligenza Artificiale Generativa: capire la rivoluzione e il suo potenziale per la tua impresa'. Si tratta di un incontro introduttivo per comprendere in modo chiaro e accessibile cos'è l'IA generativa, perché rappresenta un'opportunità strategica per le imprese e come sta già trasformando i processi produttivi e decisionali. Verranno illustrati esempi concreti, benefici misurabili e le prime regole per un'adozione consapevole e sostenibile nelle PMI.
Il secondo appuntamento è per giovedì 20 novembre, dalle ore 15,00 su 'Implementare l'IA Generativa in pratica: strumenti e casi d'uso per le imprese', un webinar operativo dedicato a strumenti, metodi e buone pratiche per introdurre l'IA generativa nei processi aziendali. Dalla gestione delle vendite e del marketing alla reportistica, fino al customer care, verranno mostrati casi d'uso concreti e tool realmente applicabili per migliorare produttività, comunicazione e competitività.
Ai webinar interverranno: Federica Ghitarrari, dirigente dell'Area Promozione della Camera di Commercio Rieti Viterbo; Luigi Pagliaro, responsabile del Punto Impresa Digitale Rieti Viterbo; Fulvio Peppucci, direttore generale di Sole 24 ORE Formazione; Alessandro Boz, docente di Sole 24 ORE Formazione.
Previsioni meteo per sabato 8 novembre
Viterbo
Sabato. Nuvolosità in transito nel corso della giornata ma con tempo per lo più asciutto sia al mattino che al pomeriggio. Cieli nuvolosi anche in serata e nottata ma senza fenomeni di rilievo associati. Temperature comprese tra +8°C e +16°C.
Domenica. Cieli nuvolosi nel corso della giornata con possibilità di deboli piogge intermittenti sia al mattino che al pomeriggio. Più asciutto in serata e nottata ma sempre con molte nuvole in transito. Temperature comprese tra +7°C e +14°C.
Lazio
Sabato. Molte nuvole in transito nel corso della giornata su tutta la regione con piogge e acquazzoni sparsi possibili sui settori costieri, più asciutto altrove. In serata e nottata poche variazioni con pioviggini soprattutto sulle coste.
Domenica. Tempo instabile nel corso della giornata con molte nuvole in transito associate a piogge e acquazzoni sparsi sia al mattino che al pomeriggio, più intensi su coste e settori meridionali. Tempo in miglioramento tra la sera e la notte ma sempre con cieli irregolarmente nuvolosi.
NAZIONALE
AL NORD
Al mattino molte nuvole sull'Emilia Romagna, sereno o poco nuvoloso altrove. Al pomeriggio non sono previsti cambiamenti sostanziali. In serata e in nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi ovunque.
AL CENTRO
Al mattino nubi sparse con isolati piovaschi tra Lazio e Abruzzo. Al pomeriggio nuvolosità più compatta; ancora isolate piogge sul basso Lazio. In serata e in nottata si rinnovano condizioni di tempo uggioso con cieli coperti ovunque.
AL SUD E SULLE ISOLE
Al mattino maltempo con precipitazioni sparse sulle regioni peninsulari e sulle isole maggiori ma senza fenomeni di rilievo. Al pomeriggio precipitazioni su coste della Campania, Sicilia occidentale e sulla Sardegna, più intense su quest'ultima, poco nuvoloso altrove. Tra la serata e la notte nuvolosità in progressivo aumento con piogge che persistono sulle Isole Maggiori.
Temperature minime e massime stabili o in aumento da nord a sud.
Inaugurata la biblioteca scolastica dell'IC 'Ettore Sacconi' di Tarquinia
TARQUINIA – Dopo oltre un anno e mezzo di lavoro e di grande impegno condiviso, all'IC 'Ettore Sacconi' di Tarquinia è nata la biblioteca scolastica LIBERaSTORIE frutto di un progetto fortemente voluto dalle docenti di Italiano Patrizia Basili e Chiara Di Pietro, con il sostegno dell'intera comunità scolastica, dalla Dirigente prof.ssa Dilva Boem agli insegnanti e al personale amministrativo, dai genitori agli studenti. L'inaugurazione si è svolta il 28 ottobre 2025 nell'aula magna della sede centrale dell'Istituto, alla presenza del sindaco Francesco Sposetti, assessori comunali Sara Corridoni, Monica Calzolari e Sandro Celli, delle direttrici dei servizi generali e amministrativi (DSGA) dottoresse Valentina Capotosto e Monia Meraviglia, della dottoressa Anna Basili della ASL VT2, del direttore della biblioteca comunale 'Vincenzo Cardarelli' dottor Luca Gufi e di una rappresentanza dei docenti.
Durante la cerimonia, gli studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado si sono esibiti in una performance recitativa di brani selezionati per rappresentare i diversi generi letterari presenti in biblioteca. Accompagnati al pianoforte dal maestro Gabriele Ripa hanno offerto un momento di cultura e partecipazione che ha emozionato il pubblico. Il nuovo spazio conta circa 600 volumi, provenienti in parte dal festival di illustrazioni e letteratura per ragazzi PAGINEaCOLORI e da altre iniziative culturali, tra cui #Ioleggoperché, la campagna nazionale che ha consentito di ampliare in modo significativo il patrimonio librario grazie a insegnanti, alunni e genitori che durante il periodo dell'iniziativa si sono recati presso la libreria gemellata La Vita Nova per scegliere e poi donare un libro alla scuola.
I testi, catalogati digitalmente, sono suddivisi per generi letterari per facilitare la consultazione da parte dei ragazzi. Particolare spazio è dedicato alle sezioni tematiche dedicate alla promozione della Legalità e alla lettura accessibile, come la raccolta 'Magilibri', che include testi ad alta leggibilità e libri realizzati con l'approccio della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA). Per accedere al servizio di prestito è prevista una tessera personale, che consente la gestione delle registrazioni attraverso la piattaforma Qloud Scuola, garantendo un sistema organizzato e moderno. 'Siamo felici di questo risultato. Ogni progetto nasce da una forte motivazione personale che si diffonde e trova realizzazione grazie alla preziosa collaborazione di tante persone – dichiarano le referenti Basili e Di Pietro –. Un particolare ringraziamento va alla dirigente scolastica professoressa Boem, che ha creduto e sostenuto l'iniziativa, ai collaboratori scolastici per la loro costante disponibilità e ai docenti che, con entusiasmo e dedizione, hanno contribuito alla nascita di questo spazio di incontro, conoscenza e inclusione, pensato per avvicinare i ragazzi al piacere della lettura'.
La presentazione della biblioteca è poi proseguita nella mattinata del 30 ottobre alla presenza dei rappresentanti dei genitori che sono stati accolti dalla dirigente professoressa Boem e da alunni e docenti. La numerosa partecipazione evidenzia l'interesse delle famiglie alle attività della scuola con la speranza che la collaborazione diventi sempre più costante.
La sindaca Frontini a Ecomondo: Grande opportunità di scambio tra territori, su tematiche ...
VITERBO - La sindaca Chiara Frontini alla ventottesima edizione di Ecomondo a Rimini. Lo scorso 5 novembre, la prima cittadina insieme all'assessore all'ambiente Giancarlo Martinengo e alla consigliera comunale delegata alle nuove generazioni e alla trasformazione ecologica Francesca Pietrangeli, hanno partecipato all'evento espositivo di riferimento internazionale per la transizione ecologica e l'economia circolare, in programma dal 4 al 7 novembre. 'Tra workshop, panel tematici di discussione e incontri con leader dell'economia circolare, Ecomondo rappresenta sempre una grande opportunità per un proficuo scambio di buone pratiche tra territori e enti – ha sottolineato la sindaca Frontini -. Un evento da cui è possibile trarre spunti utili per contribuire alla trasformazione del nostro pianeta e migliorare ulteriormente sul fronte ambientale, tema sul quale la nostra amministrazione ha sempre mostrato una particolare sensibilità'. 'Essere presenti a Ecomondo significa condividere buone pratiche, innovazioni tecnologiche e strategie per un futuro più verde, efficiente e responsabile – ha sottolineato l'assessore Martinengo -. È anche un momento di crescita e di dialogo con aziende, istituzioni e cittadini, per promuovere una cultura ambientale fondata sulla riduzione degli sprechi, il riuso delle risorse e la tutela del territorio. Come assessorato all'Ambiente partecipare a Ecomondo rafforza il nostro impegno concreto verso una transizione ecologica giusta, che coniughi sviluppo economico e rispetto per l'ambiente'. 'La partecipazione a Ecomondo, principale fiera internazionale dedicata alla transizione ecologica e all'economia circolare – ha aggiunto la consigliera delegata Pietrangeli - rappresenta un'importante occasione per confrontarci con le migliori esperienze nazionali e internazionali in materia di sostenibilità ambientale'.
Acquapendente, arsenico oltre i limiti: nuova ordinanza di divieto per lacqua potabile nel ...
ACQUAPENDENTE -La piccola cisterna installata in Piazza Santa Maria, simbolo di una situazione ormai ricorrente, annuncia malinconicamente l’ennesima ordinanza contingibile e urgente firmata dalla Sindaca di Acquapendente, Dott.ssa Alessandra Terrosi.
Il provvedimento vieta nuovamente l’utilizzo dell’acqua del pubblico acquedotto comunale nel centro storico del capoluogo, a causa della presenza di arsenico superiore ai limiti stabiliti dal D. Lgs. n. 18/2023.
La decisione segue le analisi effettuate dalla ASL di Viterbo, che hanno riscontrato concentrazioni di arsenico oltre i valori di legge in numerose vie del centro cittadino. Tra le aree interessate figurano, tra le altre, Via del Capannello, Via Roma, Via Cavour, Corso T. Salimbeni, Piazza Costituente, Piazza Santa Maria Maddalena, Viale G. Matteotti, Piazza Oberdan e molte altre vie e vicoli adiacenti.
L’acqua proveniente dall’acquedotto comunale potrà essere utilizzata solo per scopi igienici, come il lavaggio di indumenti, stoviglie, ambienti domestici e per l’alimentazione degli impianti tecnologici. Resta invece vietato qualsiasi uso potabile, incluso il consumo diretto o la preparazione di cibi e bevande.
La cisterna di Piazza Santa Maria continuerà dunque a rappresentare il principale punto di approvvigionamento di acqua potabile sicura per i residenti, in attesa che vengano ripristinati parametri conformi alla normativa vigente.
Un nuovo richiamo, dunque, alla fragilità delle risorse idriche locali e alla necessità di interventi strutturali per garantire la qualità dell’acqua in tutto il territorio comunale.
Sulle tavole imbandite, più Ponti tra i convitati: laceto balsamico che allevia i contrasti
VITERBO - Chi si parla, chi zittisce il commensale di fianco e chi si auto-silenzia, temendo di non essere compreso: sembra difficile definire una tavolata senza richiamare quelle note agrodolci che, in un modo o nell’altro, sono portatrici di sana convivenza. Il timore di minare le sensibilità più spiccate è costante, quindi si gioisce di meno, ma è anche vero che tendiamo a inerpicarci sulla difficoltà di aprire un confronto, anziché sul comune apprezzamento di un pasto.
Tra puristi, filosofi del gusto, appetiti esterofili e tradizionalisti, esprimere l’attaccamento a un piatto è diventato una missione, ma forse siamo noi a sbagliare l’incipit di questo viaggio e a fare dei contatti la nostra kryptonite. Per esempio, chi l’ha detto che a un pranzo famigliare, aziendale o a una rimpatriata debba essere per forza ciò che ingeriamo a entusiasmarci?
Ponti è un’azienda ancora in formissima e perfettamente in grado di trasmettere messaggi, sia attraverso le produzioni pubblicitarie, sia rimanendo fedele alla sua offerta: pochi e riconoscibili prodotti, payoff sempre aggiornati con i valori contemporanei e una scatenata bontà che pervade, fino a donare quella riconciliazione di cui una bella sorpresa è capace. Insomma, un longevo lavoro di brand positioning, preceduto ora dalla meritata fama.
Qualche lontano sovrano – e don’t worry, non è per noi un modello di condotta – aveva coniato la locuzione stupor mundi, “meraviglia del mondo”, per aprire gli occhi al suo popolo un po’ dormiente… Noi, grazie al Cielo, non necessitiamo di queste figure, ma di inseguire l’armonia con gli altri anche quando professiamo di esserne diversi.
Lo spot che Ponti ha proposto ultimamente è basato su questa incredibile verità: non si ha bisogno di vagabondare per trovare il diverso, una visione del mondo o della cucina dissimile, e dobbiamo viverlo lasciandoci innamorare. Non serve che ciò che è lontano ci conquisti, ma è almeno utile che ci coinvolga e ribalti la nostra prospettiva, inducendoci la tanto appellata – e ancora troppo impopolare – empatia. O magari, ci può spingere a provare un raviolo con del buon aceto.
Nel nostro formato video, trasmesso anche in TV, l’anziana padrona di casa che “sceglie i sapori autentici” esalta e non copre una giovane commensale, che “invece, ama quelli più originali”. Lo slow motion di un hamburger irrorato dalla crema di balsamico, pietanza che la nostra ragazza si serve, è senz’altro godurioso, ma fa sorgere un’ironica curiosità: dove sono finiti i banchetti di un tempo, in cui la proposta della casa era livellata per tutti e con pochissime variazioni specifiche?
Beh, un fondo di verità, purtroppo, vi alberga eccome: siamo più incontentabili, più propensi a imporre un nostro comportamento di distinzione che a invitare con cortesia il nostro prossimo a proporre altro. In fondo, secondo le culture anglosassoni e scandinave, “host” (gäst, dicono in Svezia) è sia chi ospita in casa propria, sia chi viene ricevuto. Insomma, per noi una definizione troppo malleabile, da adattare sicuramente, mantenendo maniere informali, al dovuto rispetto per chi ci accoglie. Un retaggio della Grecia antica, che popoli di tutt’altra genesi hanno assorbito in epoche successive… Non vi pare affascinante?
Tralasciando questo break, l’immagine che lo spot… Ospita appena dopo è interessante e quasi promettente: un ragazzo che esemplifica il custode delle tradizioni e uno chef di pochi anni più grande, che lavora con l’innovazione ogni giorno. Una sintesi di quanti ponti d’incontro, resi più saldi dalle differenze, possano sorgere anche tra consimili, condizionando in positivo il sentire comune sui giovani. Né esseri dall’aura angelica e inaccusabile, né massa indistinta di animali da smartphone: la gioventù è bassezza e bellezza, armonia e attrito come qualsiasi fascia d’età del presente.
La scena magna, o forse, per evitare sovrapposizioni con il romanesco, più emozionante, è quella finale del nostro idillio agrodolce: un commensale anziano e un altro convitato, dai lineamenti orientali, sorridono dopo l’incidente del sushi addentato con la forchetta. È il ragazzo stesso a sorprendere l’uomo, come un allievo di tradizioni italiane che supera il suo maestro… Gli concede una girata di aceto sopra il roll, quasi a ricreare una nostrana salsa di soia!
Questo frame può rappresentare due sfumature di età distanti che arrivano ad accettarsi, integrarsi, comprendersi: l’avventatezza del meno adulto e la compostezza del più saggio, unite dalle stesse caratteristiche identitarie – di provenienza culturale, forse anche di lingua madre – che sembrano separarle. Il payoff è molto aderente – “L’ingrediente che ci unisce” - e in questo speciale caso ha anche valenza di claim, essendo sunto della mission di Ponti: a tavola e ovunque, vivere in modo autentico è mettere a proprio agio chi ci circonda.
Tre furti in un giorno, si cerca un'Audi scura
VITERBO - Tre furti avvenuti nello stesso giorno e, almeno due, con modalità simili. I colpi, due andati a segno e uno no, si sono verificati martedì a Tuscania, Zepponami e Vitorchiano. Non si sa se ad agire sia stata la stessa banda, sta di fatto, però, che nei luoghi dei colpi sarebbe stata vista un'Audi di colore scuro che ora viene ricercata dai carabinieri.
Si tratta dello stesso tipo di quella utilizzata l'anno scorso da una banda che, per sfuggire ai controlli, avrebbe usato targhe contraffatte. Tornando ai colpi di martedì, quello di Tuscania è stato sventato dall'intervento tempestivo dei carabinieri. I ladri sono riusciti a fuggire, pare, passando dai tetti.
A Zepponami invece il colpo è andato a segno. Qui il furto sarebbe stato compiuto in pieno giorno e con i proprietari all'interno. Non è chiaro se questi siano stati chiusi o meno. Con le stesse modalità è stato portato a termine anche il furto in una casa di Vitorchiano.
Su questi fatti, come detto, indagano i carabinieri.
Nepi punta sul rilancio del centro storico: arrivano contributi per le attività commerciali e ...
NEPI – (A.S.) L'amministrazione comunale pronta a dare battaglia contro la desertificazione commerciale nel centro storico. L'assessore alle attività produttive Fabrizio Varriale ha lanciato nei giorni scorsi una sfida di grande attualità, annunciando una serie di iniziative volte a rilanciare il cuore storico della città delle acque minerali.
“Il centro storico è la nostra sfida futura – ha spiegato –. Stiamo lavorando per reperire risorse finanziarie che ci permettano di trasformarlo non solo in luogo di consumo e conservazione delle tradizioni, ma anche in spazio di aggregazione, appartenenza e dialogo”.
Secondo l’assessore, per raggiungere questo obiettivo, sarà fondamentale il coinvolgimento di istituzioni locali, cittadini, commercianti, associazioni e proprietari di immobili, preservando le tradizioni e i valori culturali che da anni caratterizzano Nepi.
“Un centro storico privo di attività commerciali - ha aggiunto - degrada le bellezze storiche e culturali. La nostra visione è quella di creare un ‘salotto buono’ del paese, un grande contenitore che unisca commercio, cultura, arte, enogastronomia e intrattenimento”.
Nei prossimi anni la strategia dell’amministrazione sarà dunque orientata a favorire nuove proposte imprenditoriali, start-up, servizi turistici, attività creative e commerciali, e a sostenere l’artigianato e la produzione agroalimentare locale. Ma per rendere concreti questi progetti è stata annunciata la pubblicazione di un avviso pubblico sul sito del Comune, con scadenza il 30 novembre 2025, finalizzato all’erogazione di contributi a favore delle attività economiche, artigianali e commerciali operanti nel centro storico, con l’obiettivo di generare benefici per l’intera comunità.
“Vogliamo un centro storico vivo, capace di accogliere cittadini e turisti, sostenere l’economia locale e valorizzare il patrimonio culturale – ha concluso Varriale –. È una sfida ambiziosa, ma fondamentale per il futuro di Nepi”.
I giovani consiglieri di Viterbo al lavoro per una città più bella, sicura e a misura di bambino
VITERBO – Nella giornata di ieri giovedì 6 novembre, alle ore 17, a Palazzo dei Priori, si è tenuta la seconda seduta del Consiglio delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi del Comune di Viterbo. L’incontro, dedicato al confronto e alla proposta di idee per migliorare il territorio comunale, ha visto la partecipazione della sindaca Chiara Frontini, dell’assessora alle politiche sociali e all’educazione Rosanna Giliberto, e delle consigliere comunali Francesca Pietrangeli e Melania Perazzini.
Il Consiglio, nato dalla collaborazione tra Comune e istituzioni scolastiche, rappresenta un importante spazio di partecipazione civica e democratica per giovani dai 8 ai 14 anni. Questa seconda legislatura prosegue l’esperienza avviata nel 2023, confermando l’impegno dell’amministrazione nel coinvolgere le nuove generazioni nella costruzione del futuro della città.
Durante la seduta, l’amministrazione ha presentato anche il progetto solidale #InsiemePerNatale, iniziativa dedicata alla raccolta di doni per i più piccoli, con l’obiettivo di promuovere tra i giovani il valore del volontariato e della solidarietà.
Nel corso dell’incontro è stato illustrato un progetto del Comune dedicato agli spazi urbani e alla mobilità dei più giovani, grazie anche all’uso di una mappa distribuita ai presenti, con la quale è stato spiegato il funzionamento di una nuova app pensata per permettere a bambini e bambine di esplorare Viterbo in autonomia e sicurezza. L’app include una mappa interattiva con i luoghi più iconici della città, spiegazioni, simboli e un logo speciale dedicato al Giubileo, oltre a informazioni sulla via Francigena e la Romea Strata. L’obiettivo è “rendere i bambini protagonisti nella scoperta della città, imparando, giocando e divertendosi in modo sicuro e consapevole”.
Molte le idee emerse dai giovani rappresentanti: miglioramento delle scuole (nuove tende, nuove porte dei bagni, termosifoni funzionanti, più gite e distributori di acqua e snack), realizzazione di un ballo scolastico per le medie e le superiori, più spazi ricreativi e sportivi a costi accessibili, nuovi cestini per la raccolta differenziata e la riqualificazione dei parchi pubblici.
Tra le proposte più sentite anche la creazione o riattivazione di un cinema all’interno del centro storico, la manutenzione delle strade e delle aree verdi, e l’avvio di corsi scolastici dedicati alla gestione dell’ansia e all’educazione civica. Tutte le proposte verranno poi raccolte in un documento unico, che sarà poi sottoposto all’attenzione della sindaca, della giunta e del consiglio comunale che si terrà subito dopo le vacanze natalizie.
In chiusura, la sindaca Frontini ha annunciato le attività natalizie: come due anni fa, in Piazza San Faustino verrà allestito un cinema all’aperto per grandi e piccoli, mentre dal 1° al 5 dicembre le scuole primarie potranno assistere ai film del Giffoni Film Festival presso il Teatro San Leonardo.
Sono inoltre previsti entro fine novembre l’introduzione di nuovi cestini in tutto il centro storico e nuovi giochi nei parchi pubblici. La sindaca ha infine ricordato che è stato stanziato un budget di circa 7 milioni di euro nell’ambito di un progetto regionale per la riqualificazione del Cinema Genio, di proprietà comunale.
Un pomeriggio di confronto, entusiasmo e idee concrete, che conferma come la voce dei più giovani possa essere non solo ascoltata, ma anche protagonista attiva nel futuro di Viterbo.
Nuove regole per la sicurezza, CNA guida il cambiamento nei cantieri
VITERBO - Con le recenti modifiche al diritto del lavoro e alle norme sulla sicurezza, si apre una nuova fase il mondo delle imprese. A cambiare non sono solo gli obblighi, ma anche l’approccio alla prevenzione. Per questo, la CNA ha avviato in tutto il territorio una serie di incontri dedicati alla formazione e all’informazione dei cittadini e degli imprenditori. Noi, di ViterboNews24 abbiamo partecipato a uno di questi appuntamenti per capire da vicino come funzionano e cosa cambia davvero.
L’ispettore tecnico Monica Alfano, dell’Ispettorato del lavoro, ha illustrato le novità della cosiddetta “patente a crediti”, obbligatoria dal 1° ottobre 2024 per imprese e autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. “Il nostro compito – ha spiegato – è vigilare sulla qualità del lavoro, chiarendo le responsabilità di imprese, committenti e autonomi. Gli incidenti e le malattie professionali restano un problema attuale: serve più consapevolezza e controllo”.
Ombretta Pecugi, presidente Mestieri Edilizia, ha spiegato la necessità di un accompagnamento concreto “Con il nuovo accordo Stato-Regioni e l’introduzione della patente a crediti, aiutiamo le imprese a interpretare le regole e ad adeguarsi. Conoscere la norma è il primo passo per rispettarla”.
Dal 24 maggio 2026 entrerà in vigore la nuova disciplina sulla formazione in materia di sicurezza, come ricordato da Federica Paradisi di CNA Sostenibile “Per un anno vivremo una fase transitoria per permettere alle aziende di mettersi in regola. Il nostro obiettivo è far arrivare le novità in modo chiaro e pratico”.
Tra le principali novità: l’eliminazione dell’obbligo dei 60 giorni per completare la formazione dei lavoratori – che ora dovrà avvenire prima dell’inizio dell’attività – l’introduzione di corsi obbligatori anche per i datori di lavoro e nuove modalità di verifica dell’efficacia formativa.
Condannate due mamme a Vetralla per minacce alla vicepreside
VETRALLA – Si è concluso con una condanna a mille euro di multa e una provvisionale di 900 euro il processo a carico di due madri accusate di aver minacciato la vicepreside di un istituto scolastico di Vetralla. L’episodio risale al 17 aprile 2018, quando le due donne furono convocate a scuola insieme ad altri genitori per essere informate della sospensione dei rispettivi figli a seguito di un provvedimento disciplinare.
Secondo quanto ricostruito in aula, l’incontro degenerò rapidamente: il confronto, inizialmente di natura amministrativa, assunse toni sempre più accesi fino a sfociare in minacce verbali nei confronti della dirigente. La vicepreside, dopo il diverbio, fu soccorso dal 118 e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Viterbo, dove le vennero riscontrati sintomi di ansia e panico con una prognosi di sette giorni.
Durante il processo, le due imputate – difese dagli avvocati Maria Cristina Pepe e Valeria Cardarelli – hanno cercato di chiarire il proprio comportamento, sostenendo di aver reagito in un momento di forte tensione per la situazione dei figli. Hanno riferito di aver percepito un atteggiamento ostile e poco collaborativo da parte della docente, e di aver agito spinte dalla preoccupazione per le conseguenze che la sospensione avrebbe potuto avere sul percorso scolastico dei ragazzi.
Il tribunale, tuttavia, ha ritenuto fondate le accuse di minaccia, mentre ha assolto le due donne dal reato di resistenza a pubblico ufficiale, poiché non sono emerse prove di un’aggressione fisica o di un impedimento all’esercizio delle funzioni della vicepreside.
La docente, assistita dall’avvocato Paolo Pirani, si è costituita parte civile, ottenendo il riconoscimento di un risarcimento dei danni in sede civile. Dopo l’episodio, la professoressa ha lasciato l’istituto, spiegando di non essere mai riuscita a superare del tutto lo shock per quanto accaduto.
La pena è sospesa e non menzionabile, ma la sentenza segna la chiusura del primo grado di giudizio su un caso che ha riportato l’attenzione sul difficile equilibrio tra tensioni familiari e rispetto delle regole scolastiche.
Nuovi comandanti dei Carabinieri nelle Stazioni di Ischia di Castro e Faleria
ISCHIA DI CASTRO - Si sono insediati i Marescialli Diego Rocchi e Armando D’Angelo, neo Comandanti delle Stazioni Carabinieri di Ischia di Castro e Faleria.
Originario del viterbese, 40 anni, il Mar. Rocchi proviene dalla Stazione di Montalto di Castro. Arruolatosi nel 2004 quale volontario nell’Esercito, nel 2010 ha vinto il concorso come Carabiniere e, poi, i concorsi interni per Vice Brigadiere e Maresciallo, prestando ininterrottamente servizio nell’organizzazione territoriale dell’Arma. Destinato dapprima in Lombardia e Piemonte, presso le Stazioni di Turate (CO), Lesa, Castelletto Sopra Ticino e Borgo Ticino in provincia di Novara, è stato trasferito successivamente in provincia di Viterbo, ove tra il 2019 e il 2025 è stato effettivo alle Stazioni di Valentano e Montalto di Castro, fino ad assumere l’incarico di Comandante della Stazione di Ischia di Castro.
Il Mar. D’Angelo, 24enne, è originario della provincia di Foggia. Terminato il corso triennale allievi marescialli con il conseguimento, tra l’altro, della Laurea in Scienze giuridiche della sicurezza presso l’Università degli Studi di Firenze, è stato impiegato tra 2024 e il 2025 a Roma presso il Nucleo Operativo del Comando Carabinieri Piazza Venezia, per poi essere trasferito, nello scorso mese di ottobre, quale Comandante della Stazione di Faleria, con competenza anche sul comune di Calcata.
Per entrambi si apre una nuova e importante esperienza professionale, che li vedrà direttamente impegnati a operare sul territorio per la sicurezza delle comunità di riferimento.
Prima convocazione in Fidal Lazio per Stella Terzoli, Tommaso Chiodi, Tiziana Uccelletti e ...
VITERBO - Il Comitato Regionale FIDAL Lazio ha ufficializzato le convocazioni per il raduno del Club Lazio, in programma domenica 16 novembre 2025 presso il Centro Polisportivo delle Fiamme Gialle di Castelporziano, L’iniziativa rientra nel percorso di crescita e valorizzazione dell’attività giovanile regionale, con la partecipazione di atleti selezionati e, per la prima volta, anche di alcuni nati nel 2013, a conferma dell’impegno del Comitato nel proseguire il progetto di sviluppo tecnico avviato quest’anno.
Quattro i viterbesi convocati per l'importante raduno tecnico, tutti appartenenti alla Finass Assicurazioni Atletica Viterbo, società del capoluogo che continua a promuovere con molta attenzione le attività giovanili sul territorio, mettendo alla ribalta spesso atleti talentuosi destinati a belle carriere sportive.
Oltre ai nuovi entrati nel Club Lazio che rispondono al nome di Tommaso Chiodi e Tiziana Uccelletti nel salto in lungo, Stella Terzoli nella velocità e Ostacoli (campionessa regionale 2025 Ragazze nei 60Hs.), spicca la nuova convocazione di Matilde Casini, fresca vincitrice del Campionati Italiani Cadette negli 80m., che pronta al passaggio nel 2026 nella categoria Allieve, farà parte del gruppo di velociste laziali impegnate nel progetto 'Staffetta veloce'.
Impegnati nel raduno romano anche gli allenatori di riferimento degli atleti convocati: Umberto Battistin, Leonardo Bargagli, Omar Sacco, Federica Gregori e Linda Misuraca. A loro vanno i complimenti del presidente Giuseppe Misuraca per l'ottimo lavoro condotto nella stagione agonistica 2025.
