
Aggregatore di feed
Scienze Agrarie e Ambientali, leccellenza del Dottorato Dafne
VITERBO - Il Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE), diretto dal Prof. Simone Severini, è sede amministrativa del Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze delle Produzioni Vegetali e Animali.
L’elevato livello scientifico e l’ottima organizzazione del Corso coordinato dalla Prof.ssa Roberta Bernini sono stati recentemente riconosciuti anche dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR).
Nell’ambito di un percorso formativo triennale, i Dottorandi di Ricerca svolgono le loro attività di ricerca con un approccio innovativo ed interdisciplinare grazie alle diverse competenze dei componenti del Collegio dei Docenti, alle numerose attività formative e ai periodi di ricerca e studio che possono trascorrere presso imprese convenzionate, Atenei e Centri di Ricerca di elevata qualificazione scientifica, nazionali ed internazionali.
La formazione scientifica e la professionalità acquisite al termine del triennio contribuiscono al progresso e all’innovazione delle Scienze Agrarie e Ambientali e alle Biotecnologie Agrarie in ambito nazionale ed internazionale sia a livello accademico che industriale.
Il bando per l’ammissione al 41° ciclo del Corso di Dottorato, aperto sia a candidati italiani che stranieri, è pubblicato sul sito di Ateneo (https://www.unitus.it/post-laurea/dottorati-di-ricerca/ammissione-al-dottorato/bandi-ciclo-xli/) e scade il 5 agosto 2025, alle ore 14.00.
Morte di Leonardo Cristiani: assessore Floris e dirigente comunale indagati
VITERBO - Per la morte di Leonardo Cristiani ci sono due indagati: l'assessore ai lavori pubblici, Stefano Floris e il dirigente del settore, Luca Cosimi.
L'ipotesi di reato è di omicidio stradale. La Procura vuole accertare se le condizioni della strada abbiano o meno influito sull'incidente che il 9 giugno è costato la vita al 15enne.
La loro iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto e consente loro di partecipare con i propri consulenti agli accertamenti peritali come quelli che si stanno svolgendo questo pomeriggio in viale Trieste.
Il pm, Massimiliano Siddi, ha disposto infatti nuovi accertamenti tecnici dopo quelli del 17 giugno sul tratto di strada, ancora sotto sequestro, in cui è avvenuto l'incidente.
Accertamenti eseguiti dall'ingegner Mario Scipione, nominato dalla Procura. Sotto la lente gli avvallamenti della strada e le condizioni di visibilità.
L'obiettivo è verificare se sussistano eventuali responsabilità, dirette o indirette, legate alle condizioni infrastrutturali del tratto di strada coinvolto.
Stefano Floris è assistito dall'avvocato Labate, Cosimi dall'avvocato Picchiarelli, la famiglia Cristiani dagli avvocati Francesca Matteucci e Luca Mecarini.
Melanoma e altri tumori cutanei, se ne è parlato al centro culturale di Valle Faul
VITERBO - Al Centro culturale di Valle Faul, lo scorso 28 giugno, si è tenuto un importante incontro sul tema del Melanoma e degli altri tumori cutanei, con una particolare attenzione che è stata dedicata ai percorsi diagnostico terapeutici e ai ruoli integrati nella provincia di Viterbo.
Responsabile scientifico del convegno, che si è svolto con il patrocinio della Asl di Viterbo, dell'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Tuscia e dell'Associazione italiana dermatologi ambulatoriali, il direttore dell'unità operativa di Dermatologia dell'ospedale Santa Rosa di Viterbo, Paola Tribuzi.
'Quest'anno – commenta la dottoressa Tribuzi - abbiamo voluto dedicare il nostro convegno alla trattazione dei tumori cutanei con l'intento di far emergere l'importanza della prevenzione e delle attualità in ambito diagnostico e terapeutico. Il melanoma è una grave neoplasia cutanea maligna ad alto tasso di mortalità. L'incidenza è in continua crescita ed è addirittura raddoppiata negli ultimi 10 anni. Un'esposizione al sole controllata e la visita dermatologica periodica per un check-up dei nevi sono i principali baluardi della prevenzione del melanoma. Strumenti sempre più sofisticati sono di grande aiuto al dermatologo'.
Durante la giornata di lavoro, alla quale hanno partecipato autorevoli specialisti, non solo della Asl viterbese, ma anche provenienti da centri di riferimento a valenza nazionale, si è parlato anche di diagnosi precoce e di chirurgia nel ruolo fondamentale che svolgono nel trattamento del melanoma in stadio iniziale, permettendo la determinazione precisa dello stadio di malattia e la guarigione in una grande percentuale di pazienti.
'Negli stadi più avanzati – prosegue Paola Tribuzi - la biopsia del linfonodo sentinella può essere, infatti, utile per intercettare tempestivamente la diffusione del tumore. Negli ultimi anni abbiamo inoltre assistito allo sviluppo di trattamenti farmacologici straordinariamente rivoluzionari per il melanoma negli stadi più avanzati che hanno ridotto l'utilizzo della chemioterapia nella malattia avanzata e aperto nuove prospettive di cura in uno scenario sempre più personalizzato'.
Durante l'incontro, inoltre, sono stati trattati altri tumori cutanei: dalla cheratosi attinica al carcinoma squamocellulare e basocellulare, con particolare riguardo alle novità in ambito terapeutico.
'L'aumento dell'incidenza di melanoma e dei tumori epiteliali – conclude la direttrice della Dermatologia del Santa Rosa - richiede una maggiore attenzione sia dal punto di vista assistenziale che in termini di risorse economiche che devono essere impiegate per una gestione ottimale del paziente. Il Pdta, percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale, con il coordinamento delle figure specialistiche coinvolte, costituisce oggi uno strumento indispensabile per il paziente che deve essere accompagnato nel suo percorso di cura, già a partire dal momento della diagnosi'.
Luisa Ciambella: 'I campi da bocce del Pilastro e La Quercia nel degrado più totale'
VITERBO - 'Uno dei progetti voluti dall'amministrazione Michelini, con un investimento importante e mirato a valorizzare la socialità nei quartieri, rischia oggi di essere completamente cancellato dal degrado e dall'abbandono. Si tratta dei campi da bocce realizzati tra il 2016 e il 2017 nei quartieri del Fanello, del Pilastro e della Quercia, concepiti per offrire spazi di aggregazione soprattutto alla popolazione anziana, ma oggi lasciati all'incuria'.
A denunciarlo è Luisa Ciambella, consigliera comunale del gruppo Per il Bene Comune, che nell'ultima seduta del consiglio comunale ha presentato un'interrogazione rivolta al Sindaco e all'Assessore ai Servizi Sociali per chiedere un intervento urgente di riqualificazione e restituzione alla fruibilità pubblica.
'Degli impianti costruiti con quell'investimento – precisa Ciambella – due su tre oggi risultano completamente inutilizzati, in particolare quelli del Pilastro e de La Quercia. È una situazione che non può più passare sotto silenzio. Specialmente il campo da bocce de La Quercia versa in uno stato di degrado gravissimo, documentato anche da fotografie che mostrano l'area completamente abbandonata, con le coperture ormai fatiscenti e in parte divelte dalle intemperie. Si tratta di una vera e propria ferita urbana, aggravata dal fatto che la struttura si trova nel cuore di un quartiere popoloso e attivo, che avrebbe tutto il diritto di tornare a vivere i suoi spazi pubblici'.
Nel merito, l'interrogazione presentata chiede all'amministrazione comunale se siano previsti interventi di manutenzione o riqualificazione, quali siano le tempistiche, e se si intenda attivare percorsi di co-gestione con le realtà associative del territorio, per riportare in funzione questi luoghi come presidi di socialità e benessere.
'I campi da bocce – conclude Ciambella – non sono semplicemente impianti sportivi, ma spazi relazionali fondamentali, pensati per favorire l'invecchiamento attivo, contrastare l'isolamento e offrire punti di riferimento nei quartieri. La loro condizione attuale è il segno tangibile di una mancanza di attenzione dell'Amministrazione comunale verso le politiche sociali di prossimità. Viterbo non può permettersi di perdere questi luoghi e la memoria della loro funzione. Serve un impegno concreto e immediato per restituirli ai cittadini'.
Poste italiane, installato a Viterbo un 'Locker' per il ritiro e spedizione dei pacchi
VITERBO - Continuano a Viterbo le installazioni dei “Locker”, gli armadietti automatici per la consegna e il ritiro di un pacco.
Grazie a “Locker Italia”, la Joint Venture per l’e-commerce costituita da Poste Italiane e DHL eCommerce per il ritiro e la spedizione dei pacchi, in Via della Sapienza,18 è disponibile un nuovo Locker operativo sette giorni su sette, dal lunedì alla domenica, con orario no stop ad eccezione della fascia oraria 02:00 – 05:00.
Il nuovo punto di ritiro e consegna pacchi automatico si aggiunge agli altri due già presenti sul territorio: uno presso l’ufficio postale di Via Ascenzi, 3, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 08.20 alle 19.05 e il sabato fino alle 12.35, e l’altro all’interno del centro commerciale in Via Tangenziale Ovest SNC 1, con orario dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 20.30 e la domenica dalle ore 10.00.
Il principale vantaggio di questi armadietti “intelligenti” è quello di consentire ai cittadini di poter ritirare, o inviare un pacco, secondo le proprie tempistiche evitando il rischio dei tentativi di consegna non andati a buon fine per assenza del destinatario o di essere condizionati agli orari di consegna tradizionale a domicilio. I Locker, pertanto, sono degli strumenti “alternativi” che migliorano ulteriormente la qualità dei servizi a supporto dell’e-commerce, rendendo ancora più semplici e comode le operazioni di spedizione e ritiro pacchi per chi acquista online.
Grazie anche a uno schermo dalla grafica chiara e intuitiva, infatti, questi moderni e tecnologici armadietti sono facili da utilizzare e soprattutto garantiscono la sicurezza poiché il pacco è custodito all’interno di un vano che può essere aperto esclusivamente utilizzando il codice di ritiro, in possesso ovviamente del solo destinatario.
I tre Locker di Viterbo sono i primi operativi in città e fanno parte dei prossimi 10mila che saranno attivati su tutto il territorio nazionale.
La collaborazione strategica tra Poste Italiane e Gruppo DHL permetterà di rafforzare la capillarità dei servizi legati alla logistica, facilitando al tempo stesso la crescita dell’e-commerce con particolare attenzione alla sostenibilità.
M5S Civita Castellana aderisce al presidio per lacqua pubblica del 16 luglio a Viterbo
CIVITA CASTELLANA - Il Movimento 5 Stelle di Civita Castellana aderisce convintamente al presidio organizzato dal Comitato per l’Acqua Pubblica Non Ce La Beviamo in programma domani 16 luglio alle ore 10, sotto la sede della Provincia a Viterbo.
Sono tanti i problemi che ruotano attorno al bene comune per eccellenza come l’Acqua, dalla sua scarsità che anche in questi giorni sta affliggendo molti Comuni della Provincia, alle problematiche connesse all’alta presenza di arsenico e fluoruri, alle enormi perdite di rete ed alla mancanza di volontà di ascoltare proposte concrete ed alternative alla privatizzazione di Talete per la quale si sta procedendo spediti a seguito della pubblicazione del bando di gara.
Come Movimento 5 Stelle di Civita Castellana e come Consigliere Comunale abbiamo tentato in tutti i modi, insieme ai nostri colleghi del Movimento nonché quelli di Rifondazione Comunista, di portare avanti la proposta di una gestione interamente pubblica del Servizio Idrico, purtroppo sempre caduta nel vuoto, come pure di prendere in considerazione gli studi dell’Università della Tuscia per la ricerca di punti di captazione alternativi con minore concentrazione di arsenico.
Di fronte alla situazione drammatica in cui siamo arrivati, invitiamo tutti i cittadini a prendere parte al presidio popolare ed a far sentire il proprio disappunto per le politiche portate avanti fino ad oggi.
Movimento 5 Stelle Civita Castellana
Valerio Biondi Consigliere Comunale M5S Civita Castellana
Bettina Sabatini nuovo presidente di Confagricoltura Viterbo-Rieti
VITERBO - SABATINI (FdI): 'Auguri di buon lavoro a Bettina Sabatini nuovo presidente di Confagricoltura Viterbo-Rieti'
'Congratulazioni e auguri di buon lavoro a Bettina Sabatini, eletta nuovo presidente di Confagricoltura Viterbo-Rieti, e grazie a Remo Parenti per il lavoro svolto.
Alla presidente confermiamo massima collaborazione e disponibilità al confronto considerando la forte vocazione agricola del nostro territorio, che come amministratori ci stiamo impegnando a valorizzare e rilanciare in favore dello sviluppo economico del Lazio. Confagricoltura in questo percorso rappresenta senza dubbio un interlocutore importante e strategico'.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini componente della Commissione Agricoltura.
Sberna (FdI/ECR): Congratulazioni a Bettina Sabatini, nuova presidente di Confagricoltura Viterbo-Rieti.
'Sentite congratulazioni a Bettina Sabatini, nuova presidente di Confagricoltura Viterbo-Rieti, eletta all'unanimità per acclamazione e tanti auguri di buon lavoro. Un incarico di grande responsabilità, che riconosce il suo impegno, la competenza e la visione strategica maturata nel settore agricolo e nella rappresentanza di un comparto imprenditoriale così importante per la nostra economia. Con Bettina Sabatini abbiamo consolidato una collaborazione piena e istituzionale in questi anni e soprattutto in occasione dell'incontro con la delegazione di Confagricoltura Donna avvenuta al Parlamento Europeo lo scorso maggio. Pertanto rinnovo la mia disponibilità a proseguire questo dialogo istituzionale specialmente in un momento come questo, in cui il dibattito sulla Politica Agricola Comune è all'ordine del giorno. Un ringraziamento al presidente uscente Remo Parenti, per il lavoro svolto in questi anni e auguri di buon lavoro ai vicepresidenti Giorgio Grani, Mauro Bocci e Francesco Gioacchini, e al comitato di presidenza composto da Guglielmo Ascenzi, Silvestro Parenti, Giuseppina Polidori, Mauro Favero e Antonio Parenti.' Così in una nota l'on. Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo ed eurodeputata di Fratelli d'Italia/ECR.
Ombre Festival, al via la sesta edizione tra Viterbo e Tuscania
VITERBO - Ombre Festival, al via ufficialmente sabato prossimo, 19 luglio, la sesta edizione della prestigiosa rassegna letteraria che con dibattiti, approfondimenti ed importanti ospiti animerà Viterbo e Tuscania con oltre novanta appuntamenti fino a lunedì 28 luglio.
Il calendario ricco e variegato prevede giornalisti, scrittori, magistrati e politici, in un percorso culturale che si snoderà tra piazza della Repubblica, piazza del Gesù, piazza San Lorenzo e largo Torre di Lavello a Tuscania, creando un itinerario immaginario tra intuizione e verità.
Il tema del 2025 si ispira, infatti, ad una celebre frase di Pier Paolo Pasolini, tratta da un’intervista del 1974: “Io so. Ma non ho le prove.”
In omaggio a questa visione, a cinquant’anni dalla sua morte, è stata allestita una sezione speciale intitolata “Pasolini è vivo”, dedicata alla sua voce, alle sue idee e al suo coraggio intellettuale, oggi più attuali che mai.
In contemporanea agli appuntamenti del festival, la sezione includerà incontri, letture, proiezioni e conversazioni nelle suggestive cornici di Piazza della Repubblica, Piazza del Gesù a Viterbo e alla Torre di Chia, luogo caro a Pasolini.
Tra i tanti ospiti previsti nel cartellone di Ombre Federica Angeli, il ministro Matteo Piantedosi, Felice Romano, la vicepresidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna, la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro, Mario Giordano, Chiara Francini, Massimo Wertmuller, Franco Gabrielli, ed il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca (evento spostato al 28 luglio).
Ed ancora i due appuntamenti da non perdere il 19 luglio, il Live Aid Legacy 2025 in piazza San Lorenzo, a 40 anni dal leggendario concerto del 1985, e, il 20 luglio, sempre in piazza san Lorenzo, lo spettacolo della compagnia del Foro di Viterbo: “Una strada per due. Come si chiama: via Cassia o via Francigena? “.
Conclusione, fuori calendario, il 5 agosto, con l’Off del musicista e cantautore Ermal Meta che presenterà il suo libro “Le camelie invernali”.
Qui il programma completo: https://ombrefestival.com/wp-content/uploads/2025/07/Ombre_programma_2025_light.pdf
Info: https://www.facebook.com/ombrefestival, www.ombrefestival.com,
Instagram: ombre festival.
Un posacenere per il lago: Fare Verde in azione contro i mozziconi sulle spiagge
RONCIGLIONE - Ieri pomeriggio si è svolta la prima di una serie di iniziative volte a sensibilizzare i turisti e bagnanti a non gettare mozziconi di sigarette sulle spiagge. I volontari di Fare Verde Vetralla e Fare Verde Sutri hanno distribuito dei piccoli posacenere tascabili ai bagnanti del Lago di Vico. Un mozzicone di sigaretta inquina tantissimo, non è biodegradabile, anche se si disgrega nel tempo, anche il filtro può impiegare molti anni per decomporsi completamente e rilascia microplastiche e sostanze tossiche nell'ambiente.
Tutti hanno accolto con favore l'iniziativa che verrà ripetuta anche sulle spiagge del litorale nelle prossime settimane estive.
FARE VERDE VETRALLA
FARE VERDE SUTRI
Sergio Pomponio è il nuovo prefetto di Viterbo
VITERBO - Le congratulazione della sindaca Frontini
A nome mio personale e della città che rappresento, rivolgo i più sinceri auguri di buon lavoro al nuovo prefetto di Viterbo Sergio Pomponio. Una prestigiosa e autorevole carriera in diverse prefetture italiane con ruoli dirigenziali e strategici in ambiti come quello della legalità, della sicurezza e dell'ordine pubblico. Sono certa che con il dottor Pomponio potremo continuare quel proficuo e costruttivo dialogo istituzionale, indispensabile per il miglioramento della qualità della vita della nostra comunità. Un dialogo avviato e consolidato insieme all'attuale prefetto di Viterbo Gennaro Capo, a cui vanno i migliori auguri di buon lavoro per il nuovo prestigioso incarico ministeriale che andrà a ricoprire. Al dottor Capo va anche il mio più sincero ringraziamento per la sensibilità e la professionalità mostrate in questi anni, soprattutto nelle situazioni più delicate e complesse che hanno interessato la nostra città.
Chiara Frontini
Sindaca di Viterbo
Luisa Ciambella, congratulazioni nomina nuovo Prefetto di Viterbo
'Rivolgo i miei più sinceri auguri di buon lavoro al nuovo prefetto di Viterbo, Sergio Pomponio, che assume un incarico di grande responsabilità in un territorio complesso ma ricco di potenzialità. Sono certa che saprà interpretare con autorevolezza e sensibilità istituzionale il proprio ruolo, valorizzando il dialogo con le realtà locali e affrontando con competenza le sfide che attendono la nostra provincia'.
Così Luisa Ciambella, consigliera comunale del gruppo Per il Bene Comune e responsabile del Movimento Civico Francesco Rocca Presidente, accoglie la nomina del nuovo rappresentante del Governo sul territorio, ufficializzata dal Ministero dell'Interno nei giorni scorsi.
'In questo passaggio – aggiunge – desidero anche esprimere il mio ringraziamento al prefetto uscente Gennaro Capo per il lavoro svolto a Viterbo in questi anni, in un contesto non semplice, segnato da fasi delicate dal punto di vista sociale, istituzionale e della sicurezza'.
'Il rapporto tra amministrazioni locali e Prefettura – conclude Ciambella – è fondamentale per garantire risposte coordinate e tempestive ai cittadini. Continueremo a offrire collaborazione e lealtà istituzionale, nell'interesse esclusivo della comunità viterbese. Al dottor Pomponio l'augurio di un incarico proficuo e pienamente al servizio della nostra comunità'.
Confartigianato, le congratulazioni al presidente Pomponio
In qualità di rappresentanti di Confartigianato Imprese di Viterbo, associazione di categoria della piccola e media impresa del territorio della Tuscia, porgiamo un sincero benvenuto al nuovo Prefetto di Viterbo, dottor Sergio Pomponio, in attesa di avere il piacere di incontrarlo per esprimergli di persona le nostre congratulazioni per il suo nuovo incarico nella nostra città.
Siamo certi che il dottor Pomponio saprà mantenere quel positivo clima di collaborazione, basato sulla reciproca disponibilità al dialogo, avviato dai suoi predecessori. Rivolgiamo, pertanto, anche un ringraziamento al prefetto uscente, dottor Gennaro Capo, per il lavoro svolto a Viterbo.
Al nuovo Prefetto di Viterbo, Sergio Pomponio, giungano i nostri migliori auguri di buon lavoro.
Benvenuto al nuovo prefetto Sergio Pomponio, un sentito ringraziamento al prefetto Gennaro Capo
A nome dell'amministrazione provinciale e dell'intero territorio della Tuscia, rivolgo un cordiale benvenuto al nuovo prefetto di Viterbo, dottor Sergio Pomponio. La sua lunga e qualificata esperienza nelle istituzioni rappresenta un valore prezioso per la nostra comunità, che saprà certamente beneficiare della sua competenza, del suo equilibrio e della sua attenzione al dialogo con gli enti locali.
Nel contempo, desidero esprimere un sincero ringraziamento al prefetto Gennaro Capo per il lavoro svolto con professionalità, disponibilità e spirito di servizio. Durante il suo incarico a Viterbo ha saputo instaurare rapporti solidi e costruttivi con le istituzioni del territorio, affrontando con serietà e sensibilità le sfide che si sono presentate.
A lui va la gratitudine della Provincia e il più sentito augurio per il nuovo prestigioso incarico che lo attende a livello nazionale.
Buon lavoro al prefetto Pomponio, e grazie di cuore al prefetto Capo.
Alessandro Romoli
Presidente della Provincia di Viterbo
Antonio Vasconi e il reliquiario ad ostensorio
Lega, no all’impianto agrivoltaico di Trevinano: “Scempio paesaggistico in un ecosistema unico”
Dipendenze e disturbi alimentari, Sabatini (FdI): “Dal Lazio due interventi attesi da decenni”
Carnevale estivo di Tarquinia Lido: carri allegorici, magia e spettacolo sul lungomare
Ascoltare il corpo per cambiare la vita: il metodo del Laboratorio Posturale di Luca Costanzelli
FABRICA DI ROMA - Una spalla più alta, un appoggio del piede che sembra incerto, quel dolore che ricompare sempre nello stesso punto. Il corpo lancia segnali ogni giorno — ma quante volte li ignoriamo, fino a quando non diventano un problema?
A Fabrica di Roma, nel cuore della Tuscia, il Laboratorio Posturale di Luca Costanzelli, nasce proprio per rispondere a questi messaggi. Non si tratta di 'raddrizzare la schiena', ma di restituire al corpo il suo equilibrio attraverso un lavoro profondo, personalizzato, che unisce valutazione, movimento e consapevolezza.
«La postura non è una posizione da correggere, ma il risultato di come il nostro sistema nervoso interpreta e organizza il movimento», spiega il professionista che guida il laboratorio.
In quest’ottica, dolore, rigidità o stanchezza cronica non sono che sintomi — la punta dell’iceberg — di una disorganizzazione che coinvolge l’intero sistema sensoriale: vista, equilibrio, percezione corporea, fino agli aspetti emotivi.
È qui che entra in gioco il metodo del laboratorio: valutare in modo preciso, lavorare su stimoli mirati, osservare e misurare i cambiamenti. Sempre in un ambiente curato, accogliente e privo di giudizio.
“Ogni percorso parte da una valutazione posturale integrata, basata su test recettoriali, chinesiologici e sensoriali. Da lì si costruisce un programma personalizzato, orientato a obiettivi chiari e concreti.” – Così Luca Costanzelli spiega come da cosa partire per risolvere le problematiche e tra i servizi che propone c’è l’allenamento podalico per bambini, adulti e sportivi, esercizi neuro-posturali con stimolazione visiva, propriocettiva e vestibolare, educazione al movimento e alla consapevolezza corporea, prevenzione e gestione del dolore cronico, tutti con un fine ultimo e cioè rendere ogni persona autonoma nella gestione del proprio corpo. Imparare ad ascoltarlo, capirlo, e usarlo al meglio nel quotidiano.
Questi percorsi si rivolgono a chi soffre di dolori muscolo-scheletrici ricorrenti, a chi vuole migliorare equilibrio, coordinazione e mobilità, ai bambini e ragazzi in crescita, per educare il corpo al movimento corretto, a sportivi che vogliono prevenire infortuni e migliorare la performance, a chi cerca un approccio attivo, senza dipendere da trattamenti passivi
Il Laboratorio Posturale non è una palestra, né uno studio medico. È un luogo pensato per accogliere: ogni seduta è individuale, ogni persona viene ascoltata, ogni strumento è scelto con cura. Un ambiente in cui si lavora con il corpo, ma anche con ciò che lo muove davvero: attenzione, ascolto, presenza.
Perché il corpo, se ascoltato, sa sempre dove portarci.
PER MAGGIORI INFO
LUCA COSTANZELLI
393.4835530
Bettina Sabatini è la nuova presidente di Confagricoltura Viterbo-Rieti
VITERBO - Il Consiglio direttivo di Confagricoltura Viterbo -Rieti riunitosi nella giornata di ieri , ha rinnovato le cariche sociali eleggendo all’unanimità per acclamazione Bettina Sabatini alla presidenza dell’organizzazione.
Contestualmente, sono stati nominati Vicepresidenti, sempre per acclamazione, Giorgio Grani, Mauro Bocci e Francesco Gioacchini. Completano il Comitato di Presidenza: Guglielmo Ascenzi, Silvestro Parenti, Giuseppina Polidori, Mauro Favero e Antonio Parenti.
La nuova Presidente, laureata in Economia e Commercio, vanta una solida esperienza nel settore agricolo e nell’ambito dell’associazionismo di categoria.
Dal 2019 al 2025 ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente di Confagricoltura Viterbo-Rieti contribuendo in modo attivo alla tutela e alla rappresentanza del comparto agricolo del territorio.
Imprenditrice agricola con una visione moderna e sostenibile del settore, Bettina Sabatini è alla guida di due aziende agricole: una con sede nel Comune di Soriano nel Cimino e l’altra nei Comuni di Grosseto e Manciano.
Le sue attività comprendono la coltivazione di frutta a guscio - in particolare nocciole e mandorle- la produzione di cereali, l’olivicoltura oltre allo sviluppo di un’importante realtà agrituristica, con l’obiettivo di valorizzare il territorio e la multifunzionalità dell’impresa agricola.
Convinta sostenitrice di un’agricoltura capace di coniugare tradizione e innovazione, la nuova Presidente si propone di guidare Confagricoltura Viterbo-Rieti con una gestione attenta, inclusiva e orientata alla crescita delle imprese, mettendo al centro il valore dell’agricoltura e il radicamento nel territorio.
Sabatini (FdI): 'Auguri di buon lavoro al nuovo prefetto Sergio Pomponio e un saluto a Gennaro Capo'
VITERBO - 'Congratulazioni e auguri di buon lavoro al nuovo prefetto di Viterbo Sergio Pomponio, un saluto e un ringraziamento a Gennaro Capo che andrà a ricoprire importanti incarichi al Ministero dell' Interno. Il dottor Pomponio ha una lunga esperienza al servizio dello Stato in diverse prefetture e rappresenta senza dubbio una garanzia per il territorio della nostra provincia che potrà contare su un rappresentante autorevole e competente, capace di garantire il corretto funzionamento della pubblica amministrazione nel rispetto dei principi costituzionali e della legalità. Al nuovo prefetto garantiamo piena collaborazione istituzionale come avvenuto con il suo predecessore Gennaro Capo il cui incarico ministeriale rappresenta il giusto coronamento di una carriera improntata a grande professionalità ed efficienza'.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini
I tesori archeologici del lago di Bolsena in una mostra
BOLSENA - Inaugura giovedì 17 luglio e sarà visitabile fino al 2 novembre 2025 la mostra La memoria dell'acqua. Nuove scoperte Archeologiche dal Gran Carro di Bolsena, articolata in due sedi espositive, il Museo territoriale del Lago di Bolsena, nell'antico Palazzo Monaldeschi della Cervara, e l'isola Bisentina, negli spazi della Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, restituiti alla comunità nel 2024 dopo un'attenta opera di restauro. La mostra offre una selezione di reperti rinvenuti nelle acque del lago grazie alle ricerche del Servizio di Archeologia Subacquea della Soprintendenza di Viterbo, testimonianza della vita quotidiana delle popolazioni residenti nel sito del Gran Carro, anticamente affacciato sulle rive del lago. La mostra è un progetto realizzato in collaborazione tra Ministero della Cultura, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l'Etruria Meridionale, Fondazione Luigi Rovati e Isola Bisentina.
La mostra propone un viaggio alla scoperta dell'insediamento protostorico oggi sommerso del Gran Carro, eccezionale contesto archeologico scoperto nel 1959 a circa cento metri dall'attuale linea di costa e oggetto di indagini approfondite solo in anni recenti da parte della Soprintendenza. Il sito fu popolato fra la media Età del Bronzo (XVI sec. a.C.) e la prima Età del Ferro (fine X – inizio IX sec. a.C.). In esso si distinguono due settori principali: un ampio spazio abitativo, di cui si conservano ancora centinaia di pali infissi nel terreno, e un'area sacra, detta 'Aiola', costituita da un tumulo di pietre realizzato a secco intorno a sorgenti di acqua calda. La sommersione del sito ha preservato perfettamente tutti gli oggetti di uso comune e quotidiano, ma anche rituale, degli antichi abitanti.
Nel Palazzo Monaldeschi della Cervara, sede del SiMuLaBo (Sistema Museale del Lago di Bolsena) che ha rinnovato la sua tradizionale esposizione proprio per accogliere la mostra, è ospitata la maggior parte dei materiali dagli scavi recenti, da inquadrare principalmente nell'ambito della Cultura Villanoviana, ovvero quella che precede la formazione delle grandi città etrusche di Vulci, Tarquinia, Cerveteri, Veio e Orvieto. Tra tutti si segnalano oggetti particolari, come i tre vasetti con beccuccio interpretabili come poppatoi e un sonaglio ancora funzionante, riempito di sassolini, al fine di intrattenere i bambini nella fase dell'allattamento; un vasetto miniaturistico che forse poteva contenere un unguento o un profumo con una singolare decorazione incisa avvicinabile ad una sorta di scrittura proto-Etrusca, mai ancora attestata; una eccezionale figurina fittile antropomorfa appena abbozzata proveniente dall'area dell'abitato, chiara rappresentazione simbolica legata a pratiche rituali, come suggerirebbe l'iconografia ben nota della dea madre, finora nota soltanto in contesti funerari. Anche i materiali dal monumento cultuale dell'Aiola, grandi vasi biconici contenenti offerte di cibo, quali semi e ossa animali combuste, rimandano ad un culto evidentemente collocato all'aperto e indirizzato alla venerazione di divinità femminili ctonie.
L'esposizione nella Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo sull'Isola Bisentina, realizzata in collaborazione con la Fondazione Luigi Rovati, si articola in quattro sezioni tematiche, con l'intento di restituire la complessità e la varietà di queste testimonianze.
Il mondo femminile che include oggetti probabilmente utilizzati in prevalenza dalle donne, dagli spilloni alle fibule, con la funzione di ornamento o per fissare le vesti. Il sacro raccoglie reperti decorati con motivi graffiti, ma soprattutto con schematiche figure ornitomorfe, riconducibili al culto della divinità solare. La vita quotidiana offre uno spaccato del vissuto domestico attraverso oggetti legati al consumo e alla conservazione di cibo e bevande: anfore e anforette, ma anche olle, pissidi e boccali, talvolta arricchite da decorazioni plastiche. Il viaggio esplora la dimensione degli scambi e dei contatti: si segnalano un frammento di ceramica d'importazione di tipo protogeometrico, estremamente raro nel mondo medio-tirrenico, e un vaso-modellino a forma di imbarcazione, attestazione del ruolo del lago quale polo di interazione tra culture diverse.
Sull'Isola Bisentina il percorso espositivo si completa con gli interventi site-specific di artisti contemporanei, invitati a operare in concomitanza con l'apertura di questa stagione. Gli artisti si sono confrontati con le recenti scoperte degli insediamenti protostorici ora sommersi, i cui reperti, perfettamente conservati proprio grazie all'immersione nell'acqua del lago, testimoniano gli oggetti d'uso quotidiano e rituale delle antiche comunità locali, rivelandone la spiritualità e il rapporto con l'ambiente lacustre
La Chiesa ospita, oltre ai reperti archeologici, i lavori su carta di Alex Cecchetti (1973), che evocano la dimensione parallela di un fondale subacqueo e invitano lo spettatore a farsi testimone di una memoria giunta fino a noi grazie all'incessante azione conservatrice del lago. La Malta dei Papi , suggestiva struttura ipogea scavata nel Monte Tabor, forse realizzata dagli Etruschi per scopi rituali – accoglie i fragili frammenti vitrei di Lisa Dalfino (1987), una poetica reinterpretazione contemporanea degli ex voto. L'oratorio di Monte Calvario e l'approdo all'isola, con la sua elegante darsena in stile liberty, fanno da cornice alle sculture 'alchemiche' di Namsal Siedlecki (1986), che evocano antiche pratiche di buon auspicio e riti propiziatori.
La Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, dopo un importante restauro, voluto dalla famiglia Rovati, proprietaria dell'isola dal 2017, è di nuovo accessibile dallo scorso anno. La chiesa fu originariamente costruita e dedicata a San Giovanni Battista da Ranuccio Farnese il Vecchio, che volle per la propria famiglia un mausoleo sull'isola. Sarà il Cardinale Alessandro Farnese il Giovane a costruire sopra questo preesistente edificio l'imponente monumento che oggi vediamo: la chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, la cui edificazione ha inizio nel 1588 su disegno di Giovanni Antonio Garzoni da Viggiù, e termina all'epoca di Odoardo Farnese tra il 1602-1603.
Programma inaugurazione giovedì 17 luglio
ore 11.30 Cerimonia di apertura a Palazzo Monaldeschi della Cervara - Piazzetta dell'Orologio, 7 -Bolsena
ore 13.00 Visita guidata agli scavi del Gran Carro (Su prenotazione fino ad esaurimento posti)
ore 15.30 Isola Bisentina, visita della mostra nella Chiesa dei Santi Giacomo e Cristofaro (Trasferimento in barca da Bolsena su prenotazione fino ad esaurimento posti)
Informazioni e prenotazioni:
www.isolabisentina.org
Tel. +39 347.3483287
Previsioni meteo mercoledì 16 luglio
Viterbo
Giornata all'insegna del tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. Nessuna variazione in serata e nottata quando si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite. Temperature comprese tra +16°C e +35°C.
Lazio
Condizioni di tempo stabile nel corso della giornata su tutta la regione con cieli sereni al mattino e al più poco nuvolosi nel pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con ampie schiarite ovunque.
NAZIONALE
AL NORD
Nubi sparse e schiarite al mattino sulle regioni settentrionali con possibili fenomeni sul Triveneto, più asciutto altrove. Nel pomeriggio instabile con acquazzoni e temporali specie su Alpi orientali e Appennino settentrionale, fenomeni in sconfinamento sulle pianure del Friuli Venezia-Giulia. Migliora entro la notte.
AL CENTRO
Tempo stabile sulle regioni del Centro sia al mattino che al pomeriggio con solo qualche addensamento in sviluppo sulle zone interne. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite.
AL SUD E SULLE ISOLE
Condizioni di tempo stabile al Sud nel corso della giornata con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata nessuna variazione con ampie schiarite ovunque.
Temperature minime in rialzo, massime in calo al Nord e in aumento altrove.
Www.centrometeoitaliano.it
Vido meteo domani: https://www.youtube.com/c/CentrometeoitalianoIt/videos
'Carbognano ripudia la guerra'
CARBOGNANO - Il Comune di Carbognano, con delibera di Giunta, ha aderito ufficialmente alla campagna nazionale “R1PUD1A” promossa da Emergency, unendosi agli altri oltre 300 Comuni italiani aderenti e decidendo di esporre presso il Palazzo Comunale uno striscione con la scritta “Questo Comune R1PUD1A la guerra”, per ribadire con forza il rifiuto di ogni forma di conflitto, in coerenza con l’articolo 11 della Costituzione Italiana.
Questo percorso segna un altro importante tassello nella strada intrapresa dall'amministrazione comunale nel porsi a sostegno della pace tra i popoli, valore universale dell'umanità e fondante di ogni azione politica ed amministrativa sulla base della Costituzione.
Un percorso iniziato con l'adesione del Comune alla campagna '50000 sudari per Gaza' dello scorso 24 maggio dove è stato esposto un lenzuolo bianco dal balcone del palazzo comunale.
Il Comune di Carbognano ha partecipato attivamente alla suddetta campagna di mobilitazione nazionale che si concentra sulla drammatica situazione umanitaria nella Striscia di Gaza con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica e chiedere la fine dei combattimenti e un cessate il fuoco, attraverso l'esposizione di lenzuola bianche, simbolo dei sudari, da finestre, balconi e spazi pubblici.
Un percorso inframezzato dal riconoscimento dello Stato di Palestina nel Consiglio Comunale del 25 giugno 2025. Una mozione dal titolo 'Riconoscimento dello Stato di Palestina quale stato democratico e sovrano da parte dell'Italia e dell'Europa', presentata dal Consigliere di maggioranza Ceccarelli, votata, con due astensioni, dall'intera amministrazione, mentre i consiglieri di minoranza si sono defilati non partecipando alla votazione.
Nell’approvare la suddetta mozione nella seduta del 25 giugno scorso si è impegnato simbolicamente il Comune a sostenere il riconoscimento dello Stato di Palestina come via fondamentale per una pace giusta e duratura in Medio Oriente, nel rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani, contro i terrorismi e le violenze, ponendo le basi per creare un movimento (istituzionale e non solo) compatto verso questa direzione.
in linea con l'articolo 11 della Costituzione: 'l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali', nel ribadire il ripudio alla guerra con l'adesione alla campagna 'R1pud1a' di Emergency; l'amministrazione comunale si pone l'ulteriore obiettivo di dare vita a delle iniziative di attenzione a queste tematiche attuali, con lo scopo di discutere, promuovere, sensibilizzare ed educare alla pace ed al restare umani, collaborando con cittadini e realtà associative di Carbognano e dei paesi limitrofi, in linea col messaggio costituzionale di pace che sostiene la campagna 'R1pud1a' di Emergency.
Michele Ceccarelli
Consigliere del Comune di Carbognano