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Dopo 20 anni dattesa, la salaria sarà di 4 corsie
VITERBO – Rocca annuncia il progetto per il miglioramento della Salaria: “Manteniamo l’impegno e restituiamo finalmente centralità alla Salaria, un’infrastruttura strategica per la mobilità e lo sviluppo economico della Regione Lazio. L’approvazione del progetto esecutivo per l’adeguamento a quattro corsie della Salaria, nel tratto da Ponte Buita a Rieti, rappresenta infatti un passaggio decisivo, dopo oltre vent’anni di attesa, per il potenziamento e la sicurezza di un asse stradale fondamentale per i nostri cittadini. L’opera prevede il raddoppio della piattaforma stradale e la trasformazione dell’asse in strada extraurbana principale a quattro corsie, con standard elevati di sicurezza e funzionalità. L’intervento, inserito in un programma complessivo di lavori per oltre 500 milioni di euro, costituisce il primo di sette sulla Salaria e riveste un ruolo strategico sia sotto il profilo infrastrutturale sia sotto quello della sicurezza stradale”.
A Civitella DAgliano torna Nelle terre del Grechetto Winter
CIVITELLA D’AGLIANO - Valorizzare i prodotti locali, raccontare il territorio attraverso le sue eccellenze e creare occasioni reali di incontro attorno alla cultura del vino e del cibo. È questo l'obiettivo di 'Nelle Terre del Grechetto – II edizione Winter', in programma sabato 27 e domenica 28 dicembre nella suggestiva cornice della Torre Monaldesca di Civitella d'Agliano, tra spazi interni, cortile e sale adiacenti.
L'evento mette al centro il Grechetto, vitigno identitario del territorio, protagonista di un percorso di degustazione che coinvolge venti cantine produttrici, affiancato da altre eccellenze agroalimentari locali. Un'iniziativa che unisce promozione enogastronomica, approfondimento culturale e momenti di socialità, pensata per residenti e visitatori.
Il programma, con il coordinamento di Carlo Zucchetti, prende il via sabato 27 dicembre alle 19 con l'apertura ufficiale dell'evento e l'avvio delle degustazioni, che permetteranno al pubblico di conoscere e assaggiare le diverse espressioni del Grechetto grazie al lavoro delle cantine presenti. Nel corso della serata è previsto anche un punto di ristoro con piatto unico, oltre al servizio dei sommelier.
La giornata prevede il concerto dei Diapason alle 21, con un repertorio cantautorale capace di attraversare tradizione e contemporaneità. La Torre resterà aperta alle visite fino alle 24.00, con la possibilità di ammirare anche la mostra delle creazioni artistiche realizzate dai bambini della scuola di Civitella d'Agliano.
La giornata di domenica 28 dicembre si apre alle 10 con 'Colazione con l'autore', un momento di incontro e dialogo che vedrà protagonista Valentina Cebeni in conversazione con Alessandra Sabbatini, accompagnate da intermezzi musicali al flauto di Aurora Ruspantini. A seguire, alle 12, spazio al tema dell'olio extravergine con l'incontro 'Olio e Grechetto', dedicato alla degustazione di olio novello in abbinamento al vino, con la partecipazione del professor Bruno Cirica, agronomo ed esperto assaggiatore di olio d'oliva. Nel pomeriggio, alle 17, l'approfondimento 'Ci vuole scienza, ci vuol costanza, ad invecchiare senza maturità' affronterà il tema della longevità del Grechetto, con una degustazione guidata condotta da Alessandra Piubello.
Eventi di questo tipo valorizzano i prodotti locali e allo stesso tempo rafforzano il legame tra le persone, la cultura e il lavoro che sta dietro a queste eccellenze. 'Nelle Terre del Grechetto – Winter' è promossa con il contributo della Regione Lazio, di ARSIAL e del progetto Le Vie del Giubileo, con il patrocinio del Comune di Civitella d'Agliano. Collaborano all'iniziativa la Pro Loco Civitella d'Agliano, il Comitato Festeggiamenti San Gorgonio, la FISAR e l'associazione culturale La Festa delle Medie.
Tra parrocchie e la Caritas in lotta contro il gioco dazzardo
TUSCANIA - L'Oratorio, la Parrocchia e le Caritas di Viterbo e Roma insieme alla Chiesa di Tuscania moltiplica l'impegno contro il gioco d'azzardo
Nel 2026 verrà avviato il corso 'Informarsi per riconoscere'
A Tuscania aumentano gli esercizi commerciali che propongono il gioco d'azzardo e la chiesa locale si fa in tre per rispondere a quella che ormai può definirsi una piaga sociale.
La Parrocchia di Tuscania e l'oratorio si muovono in coordinamento con le Caritas di Roma e di Viterbo per tentare di frenare il dilagare delle scommesse e le conseguenze negative che conoscono bene e che si presentano contestualmente e conseguentemente alla loro diffusione.
Propongono allora tre incontri di formazione e sensibilizzazione su questo tema ad inizio 2026.
'Saranno tre incontri di approfondimento sul gioco d'azzardo', dice il parroco Don Pierpaolo Fanelli, 'tre momenti strutturati per diventare un unico Corso che intendiamo rendere fruibile gratuitamente a tutti gli interessati sul territorio'; un evento che nasce per gli operatori pastorali ma 'vuole divenire un'occasione di conoscenza, sensibilità e responsabilità per l'intera cittadinanza.'
Emarginazione, deviazione e dipendenze che mettono sul lastrico individui e famiglie, milioni di euro, fiumi di denaro che vengono destinate al gioco d'azzardo anche in una piccola comunità come quella di Tuscania.
Il corso di formazione sarà intitolato 'Informarsi per riconoscere', si terrà nelle date del 9 gennaio, del 16 gennaio e del 13 febbraio, dalle ore 17:45 alle ore 20:00 presso la Sala parrocchiale 'Nostra Signora di Lourdes' a Tuscania.
Questo percorso formativo è rivolto a chiunque desideri acquisire competenze per riconoscere ed affrontare il fenomeno del gioco d'azzardo. Saranno incontri interattivi con materiali informativi, per esplorare le cause, le conseguenze e le dinamiche legate a questo tema, contribuendo ad una maggiore consapevolezza nella comunità.
È un'opportunità per approfondire una questione di grande rilevanza sociale!
Viterbo, Mario Perri visita lAia per una lezione tecnica
VITERBO - L'arbitro di calcio nazionale Mario Perri, della sezione di Roma 1, ha fatto visita all'associazione italiana arbitri di Viterbo. Di professione ingegnere aeronautico, 32 anni, sposato, arbitro dal 2010, dal 2024 Perri è a disposizione della Commissione arbitri nazionale dell'AIA.
Durante la lezione tecnica Perri ha fatto vedere dei filmati delle partite da lui dirette, che ha commentato mettendo in rilievo gli errori commessi e proponendo delle soluzioni.
'Per conciliare lo studio, la famiglia e l'attività arbitrale ci vuole tanto sacrificio – ha esordito Mario Perri rivolto ai colleghi viterbesi – inoltre occorre la convinzione di raggiungere l'obiettivo che desideriamo. Per dirigere bene una gara occorrono preparazione e studio del regolamento; frequentare i poli di allenamento, e infine la capacità di comprendere il gioco del calcio nel suo complesso per prendere decisioni più consapevoli e coerenti con la dinamica della gara.
Serve un sano agonismo e deve essere curato anche il linguaggio del corpo, perché è il modo in cui prendiamo la decisione che a volte è più importante della decisione stessa.
Durante la partita dobbiamo avere coerenza nelle decisioni tecniche e in quelle disciplinari, dimostrare personalità e curare il rapporto con i calciatori sul terreno di gioco e quelli che sono in panchina. La partita è fatta di vari momenti, ad esempio il risultato che cambia oppure la tensione nei minuti finali. Dobbiamo capire cosa accade e come comportarci.'
A fare gli onori di casa è stato il presidente sezionale Ennio Mariani. L'illustre ospite è stato salutato a nome dell'amministrazione comunale dall'assessore Elena Angiani.
La presenza di Perri è stata l'occasione anche per premiare i vincitori di un contest sezionale ideato dall'assistente arbitrale Francesco Raccanello e riservato agli iscritti under 25. La prova è stata divisa in quiz tecnici e videotest. Primo si è classificato Riccardo Rocchini, seguito al secondo posto pari merito da Luca Meschini e Domenico Falvo, terzo Filippo Giovannetti e quarto Matteo Marcoaldi.
Tuscia 2025: lanno dei furti 'veloci', tra centri commerciali e abitazioni
VITERBO - Il 2025 si chiude con un bilancio complesso per quanto riguarda la sicurezza nella provincia di Viterbo. Sebbene le forze dell'ordine abbiano intensificato i controlli, i malintenzionati hanno affinato tecniche basate soprattutto sulla distrazione e sulla rapidità d'azione, colpendo non solo le abitazioni isolate ma anche i luoghi di grande aggregazione.
Uno dei fenomeni più rilevanti dell'anno è stato l'aumento dei furti all'interno dei centri commerciali, specialmente durante i periodi di massima affluenza come i saldi e le festività natalizie.-
La tecnica della distrazione: I malviventi colpiscono spesso nelle aree ristoro, sottraendo borse e zaini appesi agli schienali delle sedie mentre le vittime sono intente a mangiare.
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L'impatto psicologico: Anche quando il bottino in contanti è esiguo, il danno percepito è 'inimmaginabile' a causa della perdita di documenti, chiavi di casa e dispositivi digitali che contengono la vita privata dei cittadini.
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L'appello delle vittime: Molti cittadini derubati hanno utilizzato i media locali per lanciare appelli disperati, offrendo persino ricompense pur di recuperare almeno gli effetti personali e i documenti d'identità.
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Monitoraggio dei social: I ladri hanno spesso sfruttato le informazioni condivise online dagli utenti (come le partenze per le vacanze) per colpire a colpo sicuro.
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Truffe agli anziani: Oltre ai furti fisici, il 2025 ha visto una recrudescenza delle truffe porta a porta, spesso mascherate da controlli tecnici, che si concludono con la sottrazione di gioielli e ricordi di famiglia.
Per il 2026, l'invito delle autorità e dei cronisti locali è alla massima vigilanza:
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Non lasciare borse incustodite: Soprattutto nei locali pubblici, mantenere gli effetti personali sempre sott'occhio.
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Segnalazione immediata: In caso di furto o ritrovamento di oggetti sospetti (come borse svuotate abbandonate), è fondamentale rivolgersi subito alle autorità o a punti di raccolta comunitari come bar o parrocchie locali.
Capranica, scatta la richiesta: Vietare i botti di Capodanno per proteggere persone e animali
CAPRANICA - Con l’avvicinarsi dei festeggiamenti per il nuovo anno, si solleva una richiesta ufficiale indirizzata all’Amministrazione Comunale di Capranica: l’adozione di un’ordinanza che vieti l’utilizzo di fuochi d’artificio e petardi rumorosi su tutto il territorio comunale.
La proposta nasce dalla necessità di tutelare la sicurezza pubblica e il benessere degli animali, domestici e selvatici, che ogni anno pagano un prezzo altissimo a causa delle esplosioni.
L'uso di dispositivi rumorosi è vissuto dagli animali come un pericolo improvviso e incomprensibile. Il panico generato dai botti causa regolarmente episodi di fughe, ferimenti e, nei casi più gravi, decessi tra cani, gatti e avifauna. Un gesto di festa per l'uomo si trasforma spesso in un trauma insuperabile per chi non può comprendere l'origine di tanto fragore.
Oltre al benessere animale, la richiesta sottolinea i rischi concreti per le persone. Ogni anno le cronache riportano ustioni, traumi e danni permanenti a mani, occhi e udito legati all'uso improprio o al malfunzionamento dei fuochi. Non vanno inoltre dimenticati i danni economici: incendi e danneggiamenti a beni pubblici e privati restano una criticità costante dei festeggiamenti senza regole.L’obiettivo non è vietare il divertimento, ma promuovere modalità di festeggiamento alternative, silenziose e sicure. 'Si ritiene opportuno e responsabile che il Comune intervenga come segno di attenzione, civiltà e rispetto verso l’intera comunità', si legge nella nota inviata all'Amministrazione.
La palla passa ora al Comune di Capranica, nella speranza che la sensibilità verso la salute pubblica e la tutela del benessere animale porti a una decisione consapevole per garantire a tutti i cittadini un inizio d'anno sereno e senza rischi.
LETTERA DA VENEZIA DEL CARDINALE ERCOLE BRUNACCI CONSALVI
AIA Viterbo, visita dell’arbitro nazionale Mario Perri: formazione tecnica e confronto con i giovani fischietti
Previsioni meteo per sabato 27 dicembre
AL NORD
Al mattino tempo stabile su tutte le regioni con prevalenza di cieli sereni, foschie e banchi di nebbia in Pianura Padana. Al pomeriggio poche variazioni con cieli per lo più soleggiati. In serata e nella notte si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni e nuova formazione di foschie e nebbie.
AL CENTRO
Al mattino tempo stabile su tutte le regioni con cieli sereni o poco nuvolosi. Al pomeriggio ancora cieli per lo più soleggiati. Tra la serata e la notte si rinnovano condizioni di tempo stabile con prevalenza di cieli sereni su tutti i settori. AL SUD E SULLE ISOLE
Al mattino piogge e acquazzoni sulle Isole Maggiori, asciutto altrove ma con molti addensamenti su settori interni e regioni adriatiche. Nel pomeriggio ancora fenomeni sulla Sardegna, stabile altrove con cieli soleggiati e qualche nube specie sulla Sicilia. Tra la serata e la notte migliora anche sulla Sardegna ma con ancora molte nubi, sereno o poco nuvoloso altrove.
Muore Giuseppe “Pippo” Rescifina: addio al giornalista e intellettuale della Tuscia
Furto al centro commerciale durante il pranzo di Natale: 'Mi hanno rubato tutto, aiutatemi a ...
VITERBO - Un momento di sosta per un pranzo veloce si è trasformato in un vero e proprio incubo per un cittadino viterbese proprio nel giorno della vigilia di Natale. L'uomo, mentre sedeva ai tavoli di una piadineria all'interno di un noto centro commerciale cittadino, è stato vittima di un furto fulmineo: qualcuno, approfittando di un istante di distrazione, gli ha sottratto il borsello monospalla appeso allo schienale della sedia.
'Mi hanno sottratto il monospalla creandomi un disagio inimmaginabile', spiega il lettore. 'Dentro c'erano documenti, chiavi, bancomat... in pratica tutto il mio mondo'.
Il furto è avvenuto in un orario di grande affluenza, segno che i malintenzionati hanno approfittato della confusione tipica degli acquisti dell'ultimo minuto per agire indisturbati. Sull'episodio è stata già presentata regolare denuncia presso la Polizia di Stato.
La vittima non è interessata al denaro (all'interno del portafoglio erano presenti poco più di dieci euro), ma al recupero degli effetti personali fondamentali, la cui perdita sta causando gravi complicazioni burocratiche e pratiche. Per questo motivo, lancia un appello accorato a chiunque possa aver trovato la borsa o il portafoglio gettato via dopo il furto.
'Sarei disposto anche ad offrire una ricompensa a chi mi aiuterà a recuperare i documenti e le chiavi', aggiunge l'uomo.
Chiunque dovesse ritrovare il monospalla o il portafoglio può riconsegnarli presso due punti di raccolta indicati dalla vittima in piazza Crispi:-
Al Bar di piazza Crispi
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Presso la Chiesa della Verità
L'invito rivolto a tutti i frequentatori dei centri commerciali, specialmente nei periodi di festa, è di non lasciare mai borse o zaini incustoditi o appesi agli schienali delle sedie, per evitare di incorrere in spiacevoli episodi come questo.
Lutto a Montefiascone: addio a Enzo Aprilotti, lo storico barbiere del centro
MONTEFIASCONE - La comunità di Montefiascone piange la scomparsa di Enzo Aprilotti, il 77enne che mercoledì mattina era stato colto da un improvviso malore mentre si trovava alla guida della sua auto. L’uomo è deceduto nella mattinata di ieri presso l’ospedale Belcolle (Santa Rosa) di Viterbo, nonostante i tempestivi soccorsi e il ricovero d'urgenza.
L’episodio era avvenuto intorno alle 10:30 in via Santa Maria delle Grazie. Aprilotti, avvertendo il malore, era riuscito con estrema prontezza a fermare il veicolo, evitando incidenti e permettendo l'intervento dei soccorritori. Sul posto erano intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Montefiascone e il personale del 118, supportato da un’ambulanza, un’automedica e dall'eliambulanza.
L'elicottero era atterrato in un campo adiacente per prestare le prime cure e trasferire l'uomo d'urgenza al pronto soccorso viterbese. Sebbene in un primo momento la situazione non sembrasse disperata, il quadro clinico è purtroppo precipitato nelle ore successive fino al tragico epilogo.
La notizia ha destato profonda commozione in tutto il paese. Enzo Aprilotti era una figura storica e amatissima a Montefiascone: per moltissimi anni aveva gestito con passione e professionalità la sua attività di barbiere in via Dante Alighieri, diventando un punto di riferimento e un volto amico per generazioni di cittadini.I funerali per rendere l'ultimo omaggio a Enzo si svolgeranno domani, sabato 27 dicembre alle ore 11:00, presso la chiesa di Santa Maria del Giglio.
Alla famiglia Aprilotti giungano le più sentite condoglianze.
BolsenArte Winter: Patrizia Pellegrino e Angela Melillo a teatro con una commedia travolgente
BOLSENA - Il BolsenArte Winter Music Festival 2025/2026 propone una serata all'insegna del sorriso e del grande spettacolo con 'Bacco, Tabacco... e Cenere. Poco diritto e molto rovescio', commedia brillante di Patrizio Pacioni, in programma sabato 27 dicembre 2025, alle 21.15 (ingresso gratuito), al teatro San Francesco. Al centro della vicenda c'è Anselmo Martellone, magistrato in pensione, vedovo irreprensibile, che trascorre le sue giornate immerso nei codici giuridici e nei ricordi degli anni Settanta. Una quotidianità apparentemente tranquilla, destinata però a essere completamente stravolta dall'arrivo di due nuove e singolari vicine di casa: Anastasia, fervente religiosa convinta di agire per volontà divina, e Genoveffa, detta Genny, esuberante adepta dell'occulto, ironica e senza filtri.
Quando le due sorelle scoprono l'entità del conto in banca del giudice, decidono di mettere in atto un piano tanto azzardato quanto divertente: conquistarlo e poi... dividerselo. Da qui prende vita una irresistibile gara a colpi di seduzione, preghiere, rituali e stratagemmi improbabili, in un susseguirsi di equivoci, battibecchi e situazioni surreali che trascinano il pubblico in un vortice di risate fino a un finale del tutto inatteso. Lo spettacolo è diretto da Claudio Insegno e vede sul palco Patrizia Pellegrino, Salvo Buccafusca e Angela Melillo. Il progetto luci e audio è curato da Fabrizio D'Eletto, i costumi da Pia di Fiore, la scenografia da Clara Surro, con musiche originali di Jacopo Fiastri. La produzione è firmata dall'Associazione delle Ombre di Platone e CDB Produzioni. Il BolsenArte Winter Music Festival 2025/2026 è promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Bolsena, con la direzione artistica del Maestro Francesco Traversi, e continua a proporre appuntamenti di qualità capaci di unire musica, teatro e intrattenimento. Il programma completo e gli aggiornamenti sono consultabili su www.visitbolsena.it/eventi e sui canali ufficiali del Comune di Bolsena. Per informazioni: 0761 799923 oppure 0761 795412.
Bassano in Teverina si trasforma: torna lo spettacolo del Presepe Vivente
BASSANO IN TEVERINA - Bassano in Teverina è pronta a vivere uno degli appuntamenti più sentiti del periodo natalizio: il Presepe Vivente, che anche quest'anno coinvolgerà l'intero borgo in un percorso suggestivo e ricco di significato.
Saranno oltre 160 i figuranti impegnati nella rappresentazione, che accompagneranno i visitatori lungo un nuovo percorso composto da 19 grotte allestite. Tra queste, una grotta sarà interamente dedicata alla Natività, cuore spirituale dell'evento, dove verrà rappresentata la nascita di Gesù in un'ambientazione intensa, raccolta e profondamente evocativa.
Accanto alla scena della Natività prenderanno vita numerose scene storiche, con figuranti in abiti d'epoca intenti nelle attività quotidiane di un tempo. In alcune di queste scene sarà possibile assaggiare i cibi della tradizione, come il polentaro, le castagne e i marroni, e i formaggi del formaggiaio, presentati come parte integrante della rappresentazione per far rivivere ai visitatori i sapori e le tradizioni del passato.
Il percorso proseguirà verso la piazza allestita in stile medievale, dove saranno presenti gli artigiani del borgo, intenti a mostrare antichi mestieri e lavorazioni tradizionali, contribuendo a ricreare l'atmosfera di un paese di altri tempi.
Tra le novità di quest'anno anche l'allestimento di un locale storico dedicato a Babbo Natale, uno spazio pensato soprattutto per i più piccoli, dove vivere un momento di magia in un contesto ricco di storia e tradizione.
Il Presepe Vivente di Bassano in Teverina si svolgerà nelle giornate del 26 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 gennaio 2026, con biglietto di ingresso al costo di 5 euro.
Un evento che unisce fede, tradizione e comunità, valorizzando il borgo di Bassano in Teverina e offrendo ai visitatori un'esperienza autentica e coinvolgente.
Mamo Capodimonte presenta 'Blank0': l'arte contemporanea protagonista al Lago
CAPODIMONTE - Mamo Capodimonte presenta 'Blank0', un appuntamento dedicato all'arte contemporanea e al dialogo con gli artisti, organizzato in collaborazione con l'associazione culturale La festa delle medie. L'evento si terrà lunedì 29 dicembre alle 18 al Bar del Porto di Capodimonte. Si tratta di un evento del cartellone di eventi del progetto Mamo Capodimonte, che accompagna e promuove l'iniziativa all'interno del proprio percorso culturale.
Al centro della serata c'è l'opera 'Blank0' di Alessio Patalocco: in occasione dell'incontro, l'artista donerà il lavoro a Mamo Capodimonte, contribuendo in modo concreto alla crescita del progetto e alla costruzione di una collezione legata al territorio.
Durante l'appuntamento Alessio Patalocco converserà con Massimiliano Capo e con la curatrice dell'opera, la storica dell'arte contemporanea Paola Samaritani. L'incontro nasce per offrire al pubblico un momento diretto e accessibile, capace di entrare nel lavoro dell'artista, nelle scelte che portano alla nascita di un'opera e nel significato che un gesto come la donazione assume dentro un progetto culturale indipendente.
Addio a Giuseppe 'Pippo' Rescifina: se ne va la 'grande penna' che raccontò la Tuscia e Dante
VITERBO - Si è spento nelle prime ore di questo 26 dicembre, nel silenzio di una mattina di festa, Giuseppe Rescifina. Per tutti era semplicemente Pippo, un nome che racchiudeva l'affetto e la stima di un intero territorio che lo aveva adottato oltre trent'anni fa.
Siciliano d'origine ma viterbese d'elezione, Rescifina ha rappresentato per decenni un punto di riferimento imprescindibile per la cultura e l'informazione locale. La sua era una scrittura d'altri tempi: elegante, colta, capace di scavare nei fatti con la precisione del cronista e la sensibilità dell'umanista.
Nella sua lunga carriera ha collaborato con le più importanti testate nazionali, tra cui il Corriere della Sera, portando sempre con sé il rigore professionale e quella curiosità intellettuale che lo ha reso unico.
Non solo giornalista, ma anche raffinato autore teatrale e saggista. La sua passione per la Divina Commedia lo aveva portato a pubblicare opere significative come 'Dante e la Tuscia', in cui esplorava i legami profondi tra il Sommo Poeta e i luoghi del viterbese, arrivando a ipotizzare che la celebre 'selva oscura' potesse trovarsi proprio tra i Monti Cimini.
Sul palco, Pippo sapeva incantare il pubblico con pieces teatrali come 'Dante, che inferno' e 'Audience', oltre a ideare progetti culturali di spessore come 'Incanti d'Italia'.
Con la sua scomparsa, la Tuscia perde non solo un giornalista, ma una memoria storica e un custode della bellezza del territorio. Lascia la moglie Simonetta e il figlio Giancarlo, ai quali si stringe l'intera comunità di Viterbo e tutti i colleghi che in questi anni hanno avuto l'onore di lavorare al suo fianco.
Pippo resterà per sempre nei suoi scritti, nelle sue ricerche e nel ricordo di chi, leggendo le sue cronache, ha imparato ad amare un po' di più questa terra.
Alla famiglia di Giuseppe Rescifina giungano le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione e dall'amico Silvano D'Ascanio.
Bassano in Teverina, il borgo diventa un grande presepe vivente: oltre 160 figuranti e una Natività al centro del nuovo percorso
Nella Tuscia va in scena la 'sfida' dei presepi viventi
VITERBO - Nel giorno di Santo Stefano vanno in scena i presepi viventi. Nella Tuscia diversi borghi, come da tradizione, danno vita alle rappresentazioni della Natività. C'è davvero l'imbarazzo dalla scelta tra quelle ospitate in location suggestive e quelle che si caratterizzano per il numero dei figuranti.
Ecco allora dove sono i presepi viventi oggi
A Viterbo, a La Quercia oggi si tiene la prima delle tre rappresentazioni del presepe vivente a cura della Pro loco di Viterbo. L'appuntamento è dalle 17 alle 19 nel chiostro grande della basilica di Santa Maria della Quercia. Il presepe vivente tornerà anche domenica il 6 gennaio.
A Montefiascone dalle 17 si terrà la decima edizione de “Il mistero della Natività” presso i giardini di palazzo Vescovile.
Natale nel segno della tradizione a Civita di Bagnoregio dove il borgo si trasforma per accogliere il presepe vivente. La rappresentazione oggi e domenica e poi il 1, 4, 5 e 6 gennaio 2026.
Dalle 16 alle 18,30 ogni angolo della 'città che muore' accoglie artigiani, nobili e pastori fino a condurre alla Natività.
A Bolsena nel quartiere Castello, l'associazione 'La Corte dei Miracoli' rappresenta il presepe vivente.
Presepe vivente anche a Sutri, oggi, sabato e domenica e 1, 4 e 6 gennaio 2026, dalle 17 alle 20 nell’incantevole e suggestivo scenario della Necropoli Rupestre.
Ben 250 figuranti in quasi 800 metri di percorso: sono i numeri, invece, del presepe vivente di Vejano. Un'esperienza che ripercorre un viaggio nel tempo, tra antichi mestieri e scene della vita di Gesù.
Il presepe vivente torna a emozionare anche a Tarquinia. Le rappresentazioni si terranno oggi e il 6 gennaio 2026, confermando una tradizione che unisce spiritualità, storia e partecipazione popolare. L’evento, organizzato dall’associazione Presepe Vivente e dal Comune di Tarquinia, si svolgerà nella scenografica cornice del monastero delle Benedettine, una delle realtà religiose più significative della città, che si estende da Porta Maddalena lungo il perimetro delle mura medievali.
La rievocazione si svolge dalle 17 alle 19. Le casse per l'acquisto dei biglietti, al costo di 5 euro per gli adulti e con ingresso gratuito per i bambini fino a 10 anni, sono attive in piazza Cavour e su viale Luigi Dasti.
Per il presepe vivente di Castel Sant'Elia, invece, sono disponibili tre percorsi guidati, oltre a un suggestivo itinerario panoramico alternativo, per scoprire la bellezza del borgo attraverso un evento che trasporta i visitatori in un affascinante viaggio nel passato. L'ingresso è a offerta libera. Le rappresentazioni si tengono oggi e domenica alle 15,30, alle 17 e alle 18. L'ingresso è a offerta libera.
Cammino degli Etruschi. Archeotuscia chiede azioni concrete
di Fabio Tornatore
VITERBO - L'associazione di volontari ArcheoTuscia, fin dall'inizio schierata al fianco di 'Salviamo Norchia' per la costituzione del Cammino degli Etruschi, un grande parco archeologico costituito dai siti di Norchia, Grotta Porcina e Castel d'Asso, chiede azioni concrete da parte degli organi politici competenti. 'Abbiamo un patrimonio unico, dopo gli slanci nell'incontro della primavera scorsa ancora nulla di fatto'.
'Nell'incontro svolto a Valle Faul la scorsa primavera si sono tutti detti pronti e ben disposti alla rivalutazione dei siti archeologici e alla costituzione del grande parco del Cammino degli Etruschi' spiega Luciano Proietti, presidente di ArcheoTuscia 'però ancora non è stato fatto niente. Andrebbe organizzata una conferenza dei servizi riunendo tutti i sindaci attorno a un tavolo e prendere una decisione. Nel resto del Lazio sono stati costituiti altri parchi, come è stato fatto con il Marturanum, a Barbarano Romano, si può fare da noi. Attirerebbe migliaia di turisti e studiosi'.
L'associazione Archeotuscia attualmente è impegnata nel tenere pulita l'area archeologica di Castel d'Asso, una necropoli etrusca di grande valore, e quella di Ferento, anche pubblicizzando i siti nei musei del territorio a proprie spese. Le altre due aree del parco sono quelle di Norchia e Grotta Porcina, al confine tra Viterbo e Vetralla. 'Abbiamo anche parlato con il Cai per dei sentieri che possano essere percorsi da turisti e viandanti, il nostro progetto è pronto, però ci vuole la volontà politica di andare avanti, il ritorno economico e d'immagine sarebbe enorme'.