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Richiesta di un tavolo tecnico per affrontare le criticità del servizio idrico integrato
VITERBO - La Provincia di Viterbo, a nome dell'Ente di Governo dell'Ambito Territoriale Ottimale n. 1 Lazio Nord, ha inviato una comunicazione alla Regione Lazio per sottolineare la necessità di istituire un tavolo tecnico dedicato ai problemi legati ai canoni consorzi di bonifica del Servizio Idrico Integrato.
Nonostante gli incontri e le comunicazioni precedenti – incluso quello del 12 febbraio scorso e diverse note ufficiali inviate nei mesi successivi – non sono stati forniti aggiornamenti concreti. Nel frattempo, il gestore Talete S.p.A. si è trovato a dover fronteggiare una procedura esecutiva avviata dall'Agenzia delle Entrate Riscossioni su mandato della Direzione Regionale Agricoltura, con gravi ripercussioni sulla gestione economico-finanziaria della società.
Questa situazione ha costretto Talete S.p.A. a saldare la cartella di pagamento per evitare ulteriori danni, in quanto il pignoramento in corso impediva all'azienda di incassare fatturazioni attive e contributi pubblici essenziali. Durante l'udienza del 17 ottobre presso il Tribunale di Viterbo, il giudice ha espresso perplessità sulla quantificazione delle somme richieste, ma l'Avvocatura regionale ha opposto resistenza alla sospensione dei pagamenti, rinviando la discussione al Tribunale di Roma.
L'incontro tenutosi il 12 novembre presso l'Avvocatura regionale non ha prodotto risultati, poiché i rappresentanti regionali hanno evitato di affrontare nel dettaglio le questioni sollevate, nonostante la disponibilità al dialogo manifestata da tutte le parti coinvolte.
Per questi motivi, la Provincia di Viterbo si unisce all'appello dell'Ente di Governo A.T.O. Lazio Nord e rinnova la richiesta alla Regione Lazio di istituire un tavolo tecnico. È indispensabile un confronto costruttivo con tutte le parti interessate per trovare soluzioni condivise e garantire la continuità e l'efficienza del servizio idrico.
Civita Castellana: trovato con una roncola di 28 cm, 35enne deferito dai Carabinieri
CIVITA CASTELLANA - I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Civita Castellana hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo un 35enne del posto trovato in possesso di una roncola.
Nella notte tra sabato e domenica, durante un servizio di controllo del territorio, i militari hanno notato un veicolo, che procedeva con andamento sospetto in una zona periferica del centro civitonico, che ha attirato la loro attenzione. Prontamente, hanno fermato l’autovettura e controllato il conducente e il veicolo, rinvenendo all’interno del bagagliaio una roncola con manico in legno, avente una lama lunga 28 centimetri.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, non ha saputo fornire una giustificazione plausibile per il possesso dell’arma, alimentando così ulteriori sospetti vista la potenziale pericolosità della roncola che, pertanto, è stata sequestrata. Conseguentemente, il giovane è stato deferito all’A.G. per possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere.
L'operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal fenomeno dei reati predatori e contro la persona e conferma il costante impegno dell’Arma nelle relative attività di contrasto.
La sicurezza dei cittadini resta una priorità assoluta per l’Arma, che continuerà a perseguire con determinazione il contrasto a ogni forma di crimine, affinché la comunità possa vivere in un ambiente più sicuro e protetto.
Operazione antidroga a Oriolo Romano: arrestati due spacciatori e segnalato un giovane consumatore
ORIOLO ROMANO - La Compagnia Carabinieri di Ronciglione ha disposto un piano di controllo del territorio con particolare riferimento alle aree residenziali, principali vie di comunicazione e aree di partenza dei mezzi pubblici.
In tale contesto, i militari della Stazione di Oriolo Romano la scorsa settimana hanno svolto specifici controlli presso la Stazione ferroviaria di Oriolo Romano che, collegando la Tuscia con la Capitale, è molto frequentata da studenti e pendolari.
Nel corso del servizio i militari hanno notato che, nel parcheggio vicino alla stazione ferroviaria, considerata la tarda ora, vi era un’anomala presenza di veicoli e, soprattutto, di alcuni giovani che cercavano di nascondersi nella zona meno visibile. Inoltre, il monitoraggio di coloro che gravitavano in zona, consentiva di individuare due persone che non si allontanavamo mai dal parcheggio.
A quel punto, visto che non vi erano più treni o autobus in partenza/arrivo, è sempre più maturata l’idea che il via vai dei giovani potesse essere collegato a qualche attività illecita. Pertanto, i militari hanno deciso di controllare un ragazzo che si era allontanato da parcheggio pochi minuti dopo esservi entrato: non avendo fornito plausibili spiegazioni circa la sua presenza, il giovane è stato perquisito e trovato in possesso di una dose di hashish.
A quel punto, i Carabinieri di Oriolo Romando, con l’ausilio di quelli della Stazione di Carbognano e della Sezione Radiomobile del N.O.R. di Ronciglione, hanno atteso il momento propizio per raggiungere il parcheggio, bloccarne le uscite verso la strada provinciale e raggiungere la sala d’attesa ove hanno trovato un uomo e una donna che, alla richiesta di chiarimenti, riferivano falsamente di essere appena arrivati in attesa di un conoscente. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro 20 grammi di hashish suddivisi in dosi, nonostante l’uomo abbia fatto cadere in terra una dose tentando anche di allontanarla con un calcio.
I due spacciatori, una donna 20enne del posto e un 48enne residente in provincia, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato, mentre, a carico del 21enne, sempre residente in un paese limitrofo, è stata inoltrata la segnalazione quale assuntore di stupefacenti alla Prefettura di Viterbo.
L'operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere pianificato dalla Compagnia Carabinieri di Ronciglione, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.
Duplice evento al polo monumentale Colle del Duomo
VITERBO - Domenica 17 novembre Il Museo Colle del Duomo ha ospitato un duplice evento alla presenza del portavoce della Diocesi di Viterbo Don Emanuele Germani, di Gianpaolo Serone di Archeoares, di Francesco Ciarlanti.
Alle 16.30 è stato consegnato al Museo un defibrillatore, donato dall’Associazione 'APS Ruben Ciarlanti' con la collaborazione di 'In cammino sulle vie dell’esilio di Santa Rosa da Viterbo'. Durante la cerimonia, è stato evidenziato l’importanza delle misure di prevenzione a tutela della vita specie in luoghi caratterizzati da ampia fruizione. Il defibrillatore sarà poi messo a disposizione in una apposita sede esterna per essere sempre fruibile in caso di necessità.
La seconda parte della serata è stata dedicata alla presentazione della nuova guida storico-artistica del Polo Monumentale, un progetto editoriale a marchio Archeoares che ha voluto rendere omaggio, attraverso una narrazione precisa e appassionante ad uno dei luoghi più rappresentativi di Viterbo.
«Come un corpo che si articola nella varietà delle sue membra, così il Polo monumentale Colle del Duomo di Viterbo potrà offrire non solo la possibilità di contemplare l'armonia dei tanti 'segni' della bellezza di un contesto architettonico, quanto l'opportunità di rendere sincronica la percezione della memoria generativa della fede, della cultura, della esperienza umana, ecclesiale e sociale di una Comunità. Il Polo monumentale Colle del Duomo è una porta aperta, nel tempo e nello spazio, che mira a comporre, non solo visivamente, tempi e luoghi vitali nei sentieri di fede e di vita di quanto si offre allo sguardo.»
S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo di Viterbo (dalla prefazione del volume 'Il Polo Monumentale Colle del Duomo. Guida storico-artistica')
Il volume, illustrato dalla curatrice dott.ssa Sara Catanese, è un viaggio tra arte, fede e architettura che restituisce al lettore la visione di un luogo unico nel suo genere. La pubblicazione della guida si è inserita in un momento speciale per Archeoares, che in questi giorni celebra vent’anni dalla fondazione.
Grazie ai fondi FSC, Celleno rinnova la sua rete idrica
CELLENO - Celleno si appresta a vivere un nuovo capitolo della sua storia, grazie a un importante investimento destinato a migliorare la qualità del servizio idrico erogato ai cittadini. Grazie al finanziamento del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), assegnato nell'ambito del progetto DGSTA_22_0310, Talete Spa è pronta a dare il via a una serie di interventi di ammodernamento della rete idrica.
Al centro di questo progetto c'è la realizzazione di una nuova condotta di collegamento tra il campo sportivo e l'impianto Pasquino.
L'obiettivo principale di quest’opera strategica, che prevede una spesa di 140.000 euro, è quello di aumentare la portata idrica, assicurando così una fornitura costante anche nei momenti di maggiore richiesta, come nei periodi estivi o di elevato consumo. Inoltre, grazie alla nuova condotta, realizzata con materiali all'avanguardia, sarà possibile ridurre al minimo le perdite d'acqua. Questo intervento non solo migliorerà l'efficienza del servizio, ma rappresenterà anche un passo importante verso una gestione più sostenibile della risorsa idrica.
La nuova condotta rappresenta un secondo tassello di un piano più ampio di interventi, che ha già visto la sostituzione dei vecchi contatori idrici con innovativi dispositivi smart. Questa tecnologia consente ora di monitorare in tempo reale i consumi, facilitando la gestione delle utenze e garantendo una maggiore trasparenza.
“Sono estremamente soddisfatto – chiosa l’Amministratore Unico di Talete S.p.A. Salvatore Genova - di poter annunciare l'avvio di questo importante progetto, frutto di una proficua collaborazione tra IL Gestore del servizio idrico e l'Amministrazione comunale di Celleno. Insieme, stiamo scrivendo un nuovo capitolo nella storia del servizio idrico di Celleno. L'investimento nei fondi FSC rappresenta un'opportunità unica per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per rendere il servizio idrico più efficiente e sostenibile. Questo intervento non è solo un'opera ingegneristica, ma un investimento nel futuro della nostra comunità”.
Previsioni meteo per mercoledì 20 novembre
VITERBO
Tempo instabile nel corso della giornata con nuvolosità irregolare in transito associata a piogge e acquazzoni sparsi sia al mattino che al pomeriggio. Più asciutto in serata e nottata con nubi sparse e schiarite. Temperature comprese tra +10°C e +16°C.
LAZIO
Giornata all'insegna del tempo instabile con nuvolosità in transito su tutta la regione associata a piogge e acquazzoni sia al mattino che al pomeriggio. Residui fenomeni in serata sui rilievi interni con neve oltre i 1500 metri, più asciutto altrove.
NAZIONALE
AL NORD
Al mattino residui fenomeni sulle Alpi con neve oltre i 1200-1300 metri, nuvolosità e schiarite altrove. Al pomeriggio attese ampie schiarite, locali fenomeni su Alpi occidentali e Appennino Romagnolo. In serata non sono attese variazioni, neve fin verso i 700-800 metri sulle Alpi occidentali e sui 1100-1300 in Appennino.
AL CENTRO
Al mattino tempo instabile con piogge e temporali sulle regioni del versante tirrenico, più asciutto altrove. Al pomeriggio fenomeni in sconfinamento anche sul versante adriatico. In serata ancora precipitazioni tra Umbria, Marche e Abruzzo con neve in Appennino oltre i 1400-1700 metri, più asciutto nella notte.
AL SUD E SULLE ISOLE
Si al mattino che al pomeriggio attese piogge e temporali sulle regioni tirreniche, Sardegna e Sicilia orientale, più asciutto altrove con nuvolosità alternata a schiarite. In serata e nella notte ancora instabilità sulle regioni ioniche e la Sicilia con piogge e acquazzoni, migliora su Sardegna e Campania.
Temperature minime e massime stabili o in aumento su tutta la Penisola, salvo una lieve flessione al Nord nei valori minimi.
Sabato 23 e Domenica 24 Novembre la 47° edizione della Festa dellOlio nel borgo di Montecchio
MONTECCHIO (TR) - Come ogni anno il bellissimo borgo medievale farà da cornice alla Festa dell’olio, i protagonisti saranno gli stand gastronomici, i produttori locali, i frantoi, i mercatini artigianali ed anche vari intrattenimenti musicali. Il protagonista per eccellenza sarà l’olio nuovo con il suo profumo fruttato fresco, una sensazione di leggero amaro tendente al piccante ed un colore verde intenso.
Sarà un mix perfetto tra storia paesana, attualità e vecchie tradizioni tutte da scoprire. Il programma è ricco ed accontenta ogni fascia d’età dai più piccoli ai più grandi.
https://www.facebook.com/events/8724726464273193/
PROGRAMMA:
Sabato 23 Novembre
Ore 11:00 Inaugurazione Festa dell'Olio e apertura mercatini artigianali
Ore 11:00 Presentazione del libro
'La Scuola Popolare Agraria di Montecchio e il maestro Giovanni Bartolomei (1922-1936)'
presso la Biblioteca Community Hub
Ore 14:30 Apertura stand gastronomici
Ore 15:00 Spettacolo dei Sbandieratori e Musici di Amelia
Ore 16:00 Corteo Storico di Montecchio accompagnato dagli “Arcieri di Todi” e dal gruppo 'Musici Contrada Posterola di Amelia'
Ore 17:00 Attività giochi da tavolo per bambini, ragazzi e adulti con il gruppo “GLOR” presso la Biblioteca comunale Community Hub
Ore 17:30 La Piazzetta del Frantoiano presenta: intrattenimento musicale 'Lucy and the Warlus' con drink
Ore 21:00 Chiusura taverne
Domenica 24 Novembre
Ore 10:00 Messa di ringraziamento
Ore 10:30 Apertura stand gastronomici, mercato e mercatini artigianali
Ore 11:00 Benedizione degli animali e dei trattori con la Banda S. Cecilia di Montecchio
Saluto dei Sindaci dei Montecchio d'Italia
Saranno presenti i ragazzi dell' I.O. di Amelia che effettueranno gratuitamente analisi sull'olio
Ore 11:30 Conferenza: 'Il valore dell'olio extravergine d'oliva: la salute dalla dieta mediterranea ad oggi'
Ore 15:00 Musica e arte di strada con 'Murga Sincotrullo'
Ore 17:30 La Piazzetta del frantoiano presenta: 'Work in progress' con drink
Ore 21:00 Chiusura taverne
Pranzo a base di funghi velenosi, muore donna 80enne
“Pillole di psicologia”, l’evoluzione della psicomotricità dall’infanzia alla vecchiaia
Vaccine Day alla ASL di Viterbo, prendi le misure contro l’influenza
Replica del Sindaco Profili ai sindacati: “Sono sempre stato rispettoso nei confronti di lavoratori e dipendenti”
Grande Successo per la “Winter Day 2024” a Bassano Romano
Incontro formativo per gli studenti all’istituto “Leonardo da Vinci” di Viterbo in occasione della Giornata Mondiale per le Vittime della Strada
Un successo la 15° edizione della “Sagra dell’Olio e del Vino di Gallese”
Oriolo Romano, fermati due spacciatori alla stazione ferroviaria con 20 grammi di hashish
Domus Mulieris affronta in trasferta la NPC Sporthub Rieti
Civita Castellana: Carabinieri fermano un auto sospetta nella notte: sequestrata una roncola da 28 cm
Roma-Viterbo: ancora nessuna traccia dei nuovi treni acquistati nel 2022
VITERBO - Acquistati a gennaio 2022, i primi due avrebbero dovuto entrare in servizio a gennaio di quest'anno, ma a tutt'oggi dei trenta treni della Roma-Viterbo e della Roma-Lido non c'è alcuna traccia.
Lo scorso mese di febbraio anche il Piano integrato di attività e organizzazione della Regione parlava di 30 nuovi convogli e del potenziamento della linea come priorità della Pisana.
A tutt'oggi, non solo non sono entrati in funzione, ma la linea ha continuato ad accumulare ritardi e cancellazioni. Da gennaio a ottobre sono state oltre 5000 le corse soppresse lungo la linea gestita dalle società Astral e Cotral. Ritardi e disservizi dovuti alla linea vecchia, ai treni fatiscenti e ai cantieri.
Sulla vicenda Massimiliano Valeriani, presidente della Commissione Trasparenza e consigliere regionale del Pd vuole vederci chiaro.
''Ho convocato la commissione Trasparenza per il 26 novembre - dice - al fine di fare luce sulla fornitura degli oltre 30 treni acquistati dalla Regione Lazio a gennaio del 2022 per le linee Roma-Lido e Roma-Viterbo a seguito di un bando di gara vinto dalla società Firema S.p.A. e che ad oggi non sono stati ancora consegnati, tenuto conto che i primi due avrebbero dovuto entrare in servizio a gennaio 2024''.
Con l'occasione si verificherà quali azioni ''la direzione regionale ha intrapreso per far scattare le penali circa i ritardi nei tempi di consegna e la scoperta, come riportato da alcuni quotidiani, che le fideiussioni rilasciate dall’impresa a garanzia del contraente non fossero valide''.
La commissione servirà a fare luce sui motivi di questi ritardi nella consegna dei treni.
''La commissione - prosegue il presidente - sarà inoltre l’occasione per approfondire anche se siano stati fatti tutti i passaggi necessari per ridurre i tempi di attesa. Considerato che l’amministrazione Rocca è in carica da febbraio 2023, che i primi due treni erano attesi in esercizio a febbraio 2024, che la Firema spa controllata dal Ministero dell’Economia, la commissione cercherà di capire se tale azienda sia stata sollecitata anche attraverso canali istituzionali per accelerare i tempi di consegna che, a questo punto stanno ritardando di un anno, un ritardo che pesa sulla qualità della vita delle cittadine e dei cittadini''.
Bagnoregio, il sindaco Profili replica alle accuse sindacali: ''Mai offeso i lavoratori, basta ...
BAGNOREGIO - Con grande sgomento, il sindaco di Bagnoregio ha reagito al comunicato delle segreterie sindacali FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL, che sembra voler attribuire dichiarazioni di discredito nei confronti dei dipendenti della società Talete in merito al trasferimento del servizio idrico integrato alla medesima azienda. Il sindaco ha deciso di chiarire la propria posizione con fermezza, ribadendo il rispetto per i lavoratori e la sua posizione di completa estraneità a qualsiasi intenzione offensiva.
'Vorrei chiarire con fermezza – ha dichiarato il primo cittadino – che, in qualità di sindaco e, ancor prima, come persona, sono sempre stato e sarò sempre rispettoso nei confronti di tutti i lavoratori e dipendenti, indipendentemente dall'azienda in cui operano o dalle difficoltà che queste affrontano. Il mio impegno, sia come rappresentante delle istituzioni sia nella vita quotidiana, è sempre stato improntato al rispetto e alla valorizzazione del lavoro di chiunque si impegni con serietà e dedizione nel proprio ruolo. Non vi è mai stato, né mai vi sarà, alcun intento offensivo nei confronti di chiunque”.
Profili ha poi espresso la propria sorpresa riguardo alle dichiarazioni sindacali, definendo l’accaduto come un significativo errore di interpretazione e suggerendo che dietro tale malinteso possa esserci una strumentalizzazione: 'È più che probabile – prosegue Profili – che si tratti di un'iniziativa di chi, per fini politici o dirigenziali, ha voluto indirizzare le sigle sindacali su un terreno inesistente, cercando di fare passare per verità notizie infondate. Mi chiedo quali siano gli interessi che le sigle sindacali intendano tutelare con questa nota, dato che è stata malamente estesa, confondendo arbitrariamente la critica all'operato di una governance con l'impegno e la serietà dei lavoratori.'
Il sindaco ha anche ribadito che il Comune di Bagnoregio ha sempre preso posizioni di difesa dei propri cittadini e dei loro legittimi interessi, operando in un’ottica di coerenza e impegno costante: 'Non tollererò che vengano travisate né le intenzioni né le azioni di questa amministrazione, che ha sempre agito con lealtà, correttezza e chiarezza. Non permetterò a nessuno di strumentalizzare la realtà con basse manovre politiche. Bagnoregio non si farà intimidire da chi, per scopi personali o provinciali, cerca di coinvolgere ingiustamente i lavoratori e i dipendenti in dinamiche che non li riguardano affatto.'
Profili ha concluso con un invito alla serietà e al rispetto del lavoro degli altri: 'Rispettiamo il lavoro degli altri e impariamo dalla serietà di chi quotidianamente si impegna per il bene comune. Questa è la vera cultura del lavoro, e non le polemiche sterili che alcuni continuano ad alimentare in questa provincia.'
Allarme furti a Nepi: ondata di colpi nelle abitazioni dalla periferia al centro
NEPI - Negli ultimi giorni, sono stati segnalati diversi furti nelle abitazioni nel comune di Nepi, con i primi episodi che hanno avuto luogo nella località di Grezzano. Tuttavia, i tentativi di effrazione sembrano essersi progressivamente avvicinati ai centri residenziali e al centro abitato, suscitando preoccupazione tra i residenti.
Le forze dell'ordine, in particolare i carabinieri, sono stati prontamente allertati e, in collaborazione con la polizia locale, hanno avviato un potenziamento delle operazioni di controllo e delle pattuglie sul territorio. L'intensificazione della sorveglianza nelle zone più vulnerabili ha lo scopo di dissuadere i malintenzionati e di garantire maggiore sicurezza alla comunità.
Le autorità, attraverso un appello alla cittadinanza, invitano tutti a prestare particolare attenzione e a mettere in atto le dovute precauzioni per proteggere le proprie abitazioni. È fondamentale che ogni residente rimanga vigile e segnali tempestivamente alle forze di polizia qualsiasi movimento sospetto o comportamento anomalo nelle vicinanze.
'Sì stanno verificando da qualche giorno furti nelle abitazioni della nostra città. Ha iniziato con la località di Grezzano, si stanno avvicinando ai centri residenziali ed anche al centro abitato. L'arma dei carabinieri è stata allertata e insieme alla polizia locale stanno intensificando la sorveglianza. Invito tutti i cittadini a prestare attenzione adottando le dovute precauzioni e a segnalare alle forze di polizia eventuali movimenti sospettosi. Purtroppo, con una certa periodicità, non solo il nostro Comune, ma anche quelli limitrofi sono oggetto di questi furti'. Queste le parole del sindaco di Nepi, Franco Vita, condivise sui social.
Le autorità invitano tutti i cittadini a rimanere in allerta e a collaborare attivamente, affinché la comunità possa contrastare efficacemente il fenomeno e garantire la sicurezza di tutti.