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Celleno, il borgo che abbraccia i suoi anziani: tre Sante Messe nelle Case di Riposo

News da Ontuscia.it - Mer, 05/11/2025 - 12:32
Dal 5 al 7 novembre, le tre Case di Riposo di Celleno – Villa Rita, Villa Acquaforte e Villa Noemi – ospiteranno tre momenti di incontro e preghiera dedicati agli ospiti, alle famiglie e agli amici, con la celebrazione della Santa Messa e un successivo momento di condivisione con gli anziani. Le celebrazioni saranno officiate dal nuovo parroco di Celleno, Don Giusto Neri, in quello che […]
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Nuovi “osservatori-addestratori” per il COMVIE, tre settimane di corsi di formazione

News da Ontuscia.it - Mer, 05/11/2025 - 10:52
Sisono conclusi lo scorso venerdì 31 ottobre due importanti corsi di formazione per Observer/Coach-Trainer a favore del personale dell’Esercito, tenuti dal Comando Valutazione e Innovazione dell’Esercito di Civitavecchia e dal dipendente 80° reggimento “Roma” di Monte Romano. La O/C-T Academy del Centro di Preparazione delle Forze (CPF) dell’80° reggimento “Roma” ha, infatti, ospitato per tre […]
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Fraleone (Rifondazione Comunista): “A Viterbo la scuola non si arruola e lotta per la pace”

News da Ontuscia.it - Mer, 05/11/2025 - 10:45
Molto partecipato il flash-mob del 4 novembre a Pianoscarano presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università della Tuscia, nella giornata ufficialmente dedicata alle forze armate, ma che su indicazione dell’Osservatorio contro la Militarizzazione delle scuole è stata indetta in memoria dei disastri delle guerre sempre precedute dalla propaganda bellica. Nell’iniziativa è stata anche  denunciata la […]
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Tarquinia, l’Istituto Cardarelli in visita all’Oleificio di Canino: un’esperienza formativa nel cuore della tradizione olearia

News da Ontuscia.it - Mer, 05/11/2025 - 10:35
Le classi dell’indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” dell’Istituto “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia hanno partecipato nei giorni 27 ottobre e 4 novembre a una visita guidata presso l’Oleificio Sociale Cooperativo di Canino, vivendo un’esperienza didattica unica che ha permesso agli studenti di osservare da vicino l’intero processo di trasformazione delle olive in olio extravergine. Accompagnati dai […]
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FdI Viterbo: “Sotto lo stesso cielo”, alle Terme dei Papi per un grande momento di confronto politico

News da Ontuscia.it - Mer, 05/11/2025 - 10:30
Sabato 8 novembre, alle Terme dei Papi, l’evento di Fratelli d’Italia dal titolo “Sotto lo stesso cielo: Dibattiti – Idee – Prospettive”, una mattinata dedicata alla politica del fare, al confronto aperto e all’approfondimento su importanti temi locali, nazionali ed europei.I lavori inizieranno alle 10, con i saluti del coordinatore provinciale Massimo Giampieri e del […]
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GdF Viterbo: due autovetture risultate rubate restituite ai legittimi proprietari

News da Ontuscia.it - Mer, 05/11/2025 - 10:26
Nei giorni scorsi, i militari del Gruppo di Viterbo appartenenti alla Sezione Operativa Pronto Impiego, durante specifici controlli in materia di controllo economico del territorio, eseguiti diuturnamente sulle maggiori arterie stradali della provincia, in località Orte, hanno ritrovato un’autovettura che dai successivi controlli eseguiti è risultata rubata. Accertamenti esperiti hanno permesso di rintracciare il legittimo […]
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Acquapendente: al Museo del Fiore una giornata didattica con le scuole sui rischi della plastica

News da Ontuscia.it - Mer, 05/11/2025 - 10:17
Nuovo appuntamento ad Acquapendente con l’iniziativa “Olimpiadi della Salute – Vinciamo la gara contro la plastica“. Giovedì 6 novembre 2025 presso il Museo del Fiore, in frazione Torre Alfina, è in programma una giornata didattica dedicata all’informazione ambientale, con esperienze nella natura per gli alunni della scuola primaria dell’Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci. L’evento è promosso da ASL Viterbo, con il […]
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Viterbo: arrestati due pregiudicati destinatari di provvedimenti di condanne definitive

News da Ontuscia.it - Mer, 05/11/2025 - 10:11
Nel corso dell’ultima settimana, personale della Squadra Mobile della Questura di Viterbo ha tratto in arresto due uomini, pregiudicati, residenti nel capoluogo, in ottemperanza ad altrettanti provvedimenti adottati dall’Autorità Giudiziaria. In un caso, gli agenti della sezione Reati contro la persona e fasce deboli hanno eseguito un ordine di carcerazione disposto dalla Procura di Civitavecchia […]
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Scontro sull'orario invernale dei treni, l'Umbria vuole chiedere la soppressione della fermata ...

News da viterbonews24.it - Mer, 05/11/2025 - 09:08
2025-11-05

 

di MDL

ORTE - L'assessore ai trasporti della Regione Umbria, Francesco De Rebotti, pronto a richiedere la soppressione della fermata di Orte del treno regionale veloce 4514 delle 17 per Foligno, ''fermata - ricorda - concessa per assecondare le esigenze dei pendolari del sud dell’Umbria e del nord del Lazio e che non ha ottenuto, a ora, nessun reale ulteriore supporto che conducesse alla sua conferma, generando invece enormi problemi di sovraffollamento''.

L'annuncio è arrivato dopo che lo stesso assessore ha abbandonato il tavolo con Trenitalia e le Regioni Lazio e Toscana in cui si discuteva dell'orario dei treni invernale. L'assessore umbro aveva presentato nei mesi scorsi una serie di proposte per mitigare i disagi dei pendolari.

''Ci si attendeva quindi la disponibilità all’attuazione o all’approfondimento tecnico di almeno alcune delle proposte fatte nell’interesse delle persone che ogni giorno utilizzano il treno''. Invece ''Rfi e Trenitalia - dice De Rebotti - hanno comunicato che il nuovo orario ferroviario ripercorrerà le stesse caratteristiche di quello attuale''. Da qui la decisione di abbandonare il tavolo evidenziando ''il dissenso totale a questo tipo di approccio, comunicando con rammarico di dover necessariamente richiedere la soppressione della fermata di Orte RV 4514 delle 17:00 per Foligno''.

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Cattura dei cinghiali: a Viterbo si parte

News da viterbonews24.it - Mer, 05/11/2025 - 09:08
2025-11-05

di Fabio Tornatore

VITERBO - Affidato l'appalto per la cattura dei cinghiali a Viterbo alla Dog's Town srl, di Caserta, per la cifra di 88 mila euro circa. La società dovrà catturare gli animali selvatici presenti sul territorio per contrastarne la proliferazione e la diffusione della Peste Suina Africana.

L'appalto è stato assegnato: 'l’attività di controllo numerico dei cinghiali' si legge nella delibera comunale 'si rende necessaria in quanto, negli ultimi anni, il territorio del Comune di Viterbo ha registrato un incremento significativo della presenza di cinghiali selvatici nelle aree urbane e periurbane, con conseguenti criticità sotto il profilo della sicurezza pubblica e della viabilità. La crescente antropizzazione del territorio, unita all’elevata capacità adattativa della specie, ha favorito l'espansione del cinghiale oltre i confini delle aree boschive e rurali, portando gli animali a frequentare parchi, aree verdi, zone residenziali e infrastrutture urbane'.

Nei mesi scorsi aspre polemiche sono sorte riguardo gli abbattimenti, le linee guida della Regione e del Commissario Straordinario, la pulizia del parco dell'Arcionello, però il lavoro degli uffici comunali e regionali va avanti. Nei prossimi periodi verranno posizionate le trappole, e catturati gli esemplari.

Secondo quanto disposto dal Commissario straordinario per il controllo della specie e della Peste Suina Africana dovranno essere 12 mila i capi da abbattere in tutta la Tuscia nella stagione venatoria di quest'anno. Molti di più rispetto ai numeri soliti per il territorio. 48 mila entro il 2028. Un obiettivo ambizioso che dovrà tenere conto delle limitazioni alla caccia, e, ovviamente, delle misure di salvaguardia e di precauzione per evitare incidenti durante la stagione venatoria.

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Asl di Viterbo nel mirino del sindacato: “Personale costretto a cambiarsi in bagno. ...

News da viterbonews24.it - Mer, 05/11/2025 - 09:08
2025-11-05

VITERBO - Una situazione che definire paradossale è forse riduttivo. Presso il Distretto C della ASL di Viterbo,  il personale sanitario sarebbe costretto a indossare la divisa in un bagno, in assenza di locali dedicati agli spogliatoi. A denunciare il caso è la Organizzazione Sindacale, che parla apertamente di violazione dei diritti, delle norme di sicurezza e della dignità dei lavoratori.

Secondo quanto riportato nella nota sindacale, la mancanza di spazi idonei impedisce al personale di separare gli abiti civili da quelli da lavoro, con il rischio di contaminazioni biologiche e di trasferimento del rischio sanitario da e verso le abitazioni. A peggiorare il quadro, l’assenza di docce, che rappresenta una carenza ulteriore rispetto a quanto previsto dalle norme di sicurezza sul lavoro.

Il sindacato richiama esplicitamente l’art. 2087 del Codice Civile e il D.Lgs. 81/2008, la cosiddetta “legge sulla sicurezza”, chiedendo un intervento immediato entro 15 giorni per sanare la situazione e tutelare la salute dei lavoratori. Trascorso tale termine, si riserva di intraprendere ulteriori azioni di tutela.

Un passaggio, in particolare, sottolinea l’assurdità del contesto:

“Il bello è che la ASL effettua controlli esterni, sanzionando attività private per irregolarità negli spogliatoi, ma lascia fuori norma i propri locali interni. È una contraddizione che mina la credibilità dell’ente e mortifica i lavoratori.”

A firmare la denuncia è il Segretario Generale F.M. Perazzoni, che chiede un cambio di passo immediato da parte della direzione sanitaria:

“Non è accettabile che nel 2025 operatori sanitari siano costretti a cambiarsi in un bagno. È una questione di sicurezza, ma anche e soprattutto di rispetto.”

La vicenda, destinata a far discutere, riaccende i riflettori su un tema cruciale: chi controlla i controllori?


In attesa delle risposte della direzione ASL, resta l’amarezza per una situazione che – se confermata – rappresenterebbe un grave passo indietro nella tutela della dignità dei lavoratori del servizio sanitario pubblico.

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A Nepi nasce il progetto “Giovani guide turistiche del territorio”

News da viterbonews24.it - Mer, 05/11/2025 - 09:08
2025-11-05

 

NEPI - Il Comune di Nepi, attraverso l’assessorato alla pubblica istruzione e la delegazione alla cultura, lancia un nuovo e ambizioso progetto dedicato ai giovani: “Giovani guide turistiche del territorio di Nepi”. L’iniziativa, rivolta agli studenti del liceo linguistico Meucci, mira a unire formazione linguistica, conoscenza del territorio e cittadinanza attiva in un percorso annuale di crescita personale e professionale.

L’obiettivo principale, si legge nella delibera comunale, è quello di promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale, ambientale e archeologico del territorio nepesino, avvicinando i giovani alle professioni legate al turismo e alla cultura seguendo un percorso di alternanza scuola-lavoro.

Attraverso lezioni, uscite sul territorio e attività pratiche, gli studenti avranno modo di sviluppare competenze linguistiche multilingue, imparando a comunicare in italiano, inglese, francese e spagnolo in contesti reali e professionali. Il progetto prevede un’attenzione particolare anche agli aspetti geologici e ambientali, in continuità con le esperienze già avviate nel programma scolastico dedicato alle guide ambientali. L'attività durerà indicativamente da novembre a maggio e sarà articolata in diverse fasi in cui sono previste escursioni e uscite didattiche guidate da storici, operatori culturali, naturalisti ed esperti del settore; attività di osservazione e raccolta dati sul campo; redazione di schede informative multilingue dedicate ai luoghi di interesse storico e naturalistico; esperienze di Pcto presso il Museo Civico di Nepi e gli uffici comunali legati al turismo e all’ambiente.

“Questo progetto – spiegano dall’amministrazione comunale – nasce con l’intento di avvicinare i ragazzi alle professioni del turismo e della cultura, favorendo al tempo stesso una maggiore consapevolezza del valore del proprio territorio. I giovani diventano così veri protagonisti della promozione di Nepi, imparando a raccontarla e a custodirla con passione”.

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Tarquinia, forzano un posto di blocco: si aggrava la posizione dei due indagati

News da viterbonews24.it - Mer, 05/11/2025 - 09:08
2025-11-05

TARQUINIA -Si fa sempre più preoccupante la vicenda che ha coinvolto due individui, provenienti da un comune limitrofo, responsabili del grave episodio avvenuto nelle scorse settimane a Tarquinia, quando hanno forzato un posto di controllo della Polizia Locale, mettendo a rischio la sicurezza degli agenti e dei cittadini.

Dalle indagini condotte con estrema precisione dall’Ufficio di Polizia Giudiziaria del Comando di Polizia Locale, sotto la direzione del Comandante, è emerso un quadro ancora più grave rispetto a quanto inizialmente ipotizzato.
Grazie alla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza e all’analisi delle dichiarazioni rese dai soggetti, gli agenti hanno ricostruito con chiarezza la dinamica dei fatti, evidenziando comportamenti intenzionalmente ingannevoli da parte degli indagati.

Contrariamente a quanto dichiarato nell’immediatezza dell’intervento, infatti, alla guida del veicolo non si trovava il soggetto indicato, ma il passeggero, che avrebbe taciuto la verità per evitare il controllo, poiché sprovvisto di patente di guida.
Una scelta deliberata per eludere l’azione degli agenti, aggravata da una serie di dichiarazioni false e reticenti che hanno portato la Polizia Locale a ipotizzare nei loro confronti reati di favoreggiamento personale, resistenza a pubblico ufficiale e false dichiarazioni a pubblico ufficiale.

Per il reale conducente si aggiunge anche la contestazione per reiterata guida senza patente, violazione già emersa in precedenti circostanze.
“Un comportamento grave e irresponsabile — sottolineano dal Comando — che dimostra la volontà dei soggetti di sottrarsi ai controlli e di ostacolare consapevolmente l’operato delle forze dell’ordine”.

L’intera documentazione è stata trasmessa alla Procura della Repubblica di Civitavecchia, mentre la Questura di Viterbo ha emesso un provvedimento di allontanamento dal territorio comunale di Tarquinia nei confronti di entrambi.

L’episodio, che ha destato forte preoccupazione tra i cittadini, mette in luce ancora una volta l’importanza dei controlli di sicurezza urbana e la necessità di un presidio costante sul territorio.
La Polizia Locale ribadisce il proprio impegno nel garantire l’ordine pubblico e la sicurezza, ma invita anche alla collaborazione e al rispetto delle regole, per evitare che simili episodi possano ripetersi.

“Il nostro obiettivo — concludono dal Comando — è tutelare la collettività. Chi sceglie di sfidare le regole e mentire alle istituzioni, non solo commette un reato, ma mina la fiducia e la sicurezza di un’intera comunità”.

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Studia, lavora, cresci: con il Polo Notaform eCampus la laurea è davvero alla tua portata

News da viterbonews24.it - Mer, 05/11/2025 - 09:08
2025-11-05

In un’epoca in cui il mondo del lavoro richiede competenze sempre più specialistiche, la formazione universitaria rappresenta uno strumento fondamentale per la crescita personale e professionale. Tuttavia, non sempre chi lavora ha la possibilità di intraprendere o completare un percorso accademico tradizionale. È qui che entra in gioco il Polo Notaform eCampus di Civitavecchia Viterbo, che offre soluzioni concrete e vantaggiose per conciliare studio, lavoro e vita personale.

Una delle novità più interessanti è la possibilità di ottenere il riconoscimento delle esperienze professionali e formative pregresse all’interno del proprio percorso universitario. In pratica, chi ha maturato anni di esperienza lavorativa nel proprio settore può vederla trasformata in crediti formativi universitari, riducendo così la durata e il carico didattico del corso di studi. È un modo intelligente per valorizzare ciò che si è già imparato sul campo, riconoscendo il merito e l’impegno di chi, pur non avendo ancora un titolo accademico, possiede competenze reali e consolidate.

Il Polo Notaform eCampus di Civitavecchia-Viterbo offre un supporto personalizzato nella valutazione dei crediti formativi e nell’iscrizione ai corsi di laurea triennali e magistrali. Ogni studente è seguito da consulenti esperti che lo guidano nella scelta del percorso più adatto, con un approccio flessibile e orientato ai risultati. Ma la vera sorpresa è la straordinaria agevolazione economica prevista per i nuovi iscritti: è possibile accedere ai corsi universitari con una quota agevolata e rateizzabile a partire da soli 199 euro al mese. una soluzione pensata per chi desidera investire nel proprio futuro senza gravare troppo sul bilancio familiare.

Inoltre, la flessibilità tipica della didattica online di eCampus consente di studiare dove e quando si vuole, con materiali sempre disponibili e il supporto costante di tutor qualificati. Un modello che si adatta perfettamente alle esigenze di studenti lavoratori, genitori o professionisti che non vogliono rinunciare a migliorarsi. Questa iniziativa rappresenta un ponte tra mondo del lavoro e formazione accademica, favorendo l’inclusione e la crescita personale.

L’università non è più un sogno lontano, ma una possibilità concreta per chi desidera crescere, migliorarsi e investire nel proprio futuro. Un modo concreto e moderno per dire che per formarsi non è mai troppo tardi e che oggi, più che mai, la conoscenza è alla portata di tutti.

CONTATTI:

SITO: www.notaform.it

MAIL: segreteria@ecampuscivitavecchia.it - segreteria@ecampusviterbo.it NUMERO VERDE: 800168726

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INCONSAPEVOLEZZA

News da Ontuscia.it - Mer, 05/11/2025 - 06:03
“In principio era il Verbo. Il Verbo era presso Dio ed il Verbo era Dio.” Così si apre il prologo del Vangelo di Giovanni, ed il Verbo, LOGOS in greco, è la parola che si identifica sin dall’inizio dei tempi con Gesù fattosi poi carne: “Et Verbum caro factum est!” Questo abbiamo imparato in Chiesa […]
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Viterbo celebra il 4 Novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate

News da Ontuscia.it - Mar, 04/11/2025 - 21:03
Si sono svolte questa mattina, 4 novembre 2025, le celebrazioni per il “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate” alla presenza delle autorità civili, militari, politiche e religiose della provincia.La cerimonia, organizzata dalla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Viterbo e dal Comando Aviazione dell’Esercito, si è articolata in due momenti: alle ore […]
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Civita Castellana celebra la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

News da viterbonews24.it - Mar, 04/11/2025 - 18:07
2025-11-04

CIVITA CASTELLANA - In occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, questa mattina a Civita Castellana il sindaco Luca Giampieri ha deposto una corona d’alloro presso il monumento ai caduti di via Gramsci, alla presenza delle autorità civili e militari, delle associazioni combattentistiche e d’arma, degli studenti e dei cittadini.

Nel suo intervento, il primo cittadino ha ricordato il significato profondo di questa giornata, che unisce la memoria del sacrificio di chi ha combattuto per la libertà e l’unità del Paese al riconoscimento del ruolo fondamentale delle Forze Armate italiane, impegnate ogni giorno per la sicurezza e la pace, in Italia e nel mondo.

“Il 4 novembre del 1918 – ha detto Giampieri – segnò la fine della Prima guerra mondiale e il compimento dell’Unità d’Italia. Ma non fu soltanto la data di una vittoria militare: fu il simbolo del sacrificio di un popolo intero che, pur nella sofferenza, seppe riscoprirsi nazione. Oggi rendiamo omaggio a quei soldati che donarono la loro vita per un ideale di libertà, di giustizia e di patria.”

Il sindaco ha poi espresso la gratitudine della comunità civitonica nei confronti di tutti i militari italiani, di ieri e di oggi, che con dedizione e professionalità garantiscono la sicurezza dei cittadini e rappresentano nel mondo un esempio di pace e solidarietà.

“A loro – ha proseguito – ai soldati, ai marinai, agli aviatori, ai carabinieri, ai finanzieri, ai poliziotti e a tutte le forze dell’ordine – va il nostro più sincero ringraziamento e orgoglio civico. Un ringraziamento che estendiamo anche alle famiglie dei militari, che ne condividono sacrifici e lontananze.”

Nel suo discorso, Giampieri ha voluto sottolineare anche il valore dell’unità nazionale come fondamento della democrazia e della coesione sociale:

“In un tempo che spesso ci divide – ha affermato – il 4 novembre ci ricorda che la forza di una comunità nasce dalla coesione, dal rispetto reciproco e dal sentirsi parte di un destino comune. Civita Castellana, con la sua storia e il suo spirito solidale, incarna questi valori.”

La cerimonia si è conclusa con un commosso omaggio ai caduti e con le parole finali del sindaco:

“Onore ai caduti, viva le Forze Armate, viva Civita Castellana, viva l’Italia.”

Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, deposta questa mattina dal sindaco Luca Giampieri una corona d’alloro presso il monumento ai caduti di via Gramsci.  Di seguito il discorso tenuto dal primo cittadino. Autorità civili e militari, rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, cittadine e cittadini di Civita Castellana, studenti, ragazze e ragazzi, oggi, 4 novembre, celebriamo insieme la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, una ricorrenza che unisce la memoria storica alla gratitudine più viva verso chi, ieri come oggi, ha servito e serve l’Italia con onore, coraggio e dedizione. Il 4 novembre del 1918 segnò la fine della Prima guerra mondiale e il compimento dell’Unità d’Italia. Ma non fu soltanto la data di una vittoria militare: fu il simbolo del sacrificio di un popolo intero che, pur nella sofferenza, seppe riscoprirsi nazione. Oggi rendiamo omaggio a quei soldati, a quei giovani che donarono la loro vita per un ideale di libertà, di giustizia e di patria. Ma rendiamo omaggio anche a tutti i militari italiani di ieri e di oggi, donne e uomini che portano con orgoglio la divisa e che ogni giorno, in Italia e all’estero, garantiscono la nostra sicurezza e la nostra libertà. In un mondo ancora attraversato da tensioni, conflitti e crisi umanitarie, la presenza delle nostre Forze Armate in tanti “scenari caldi” del pianeta rappresenta un segno concreto di pace, di equilibrio e di responsabilità internazionale. I nostri militari operano in missioni difficili, in terre lontane, dove spesso la pace è fragile e la speranza scarseggia. Lo fanno con professionalità, spirito di servizio e profondo senso del dovere, portando con sé l’immagine di un’Italia che non volta le spalle ai problemi del mondo, ma si impegna per costruire ponti di dialogo e di solidarietà. A loro – ai soldati, ai marinai, agli aviatori, ai carabinieri, ai finanzieri, ai poliziotti e a tutte le forze dell’ordine – va oggi il nostro più sincero ringraziamento e orgoglio civico. Un ringraziamento che estendiamo anche alle famiglie dei militari, che ne condividono sacrifici e lontananze, e che rappresentano il silenzioso ma essenziale sostegno di ogni missione. La ricorrenza di oggi ci invita a riflettere anche sul valore dell’unità nazionale. In un tempo che spesso ci divide, il 4 novembre ci ricorda che la forza di una comunità, grande o piccola che sia, nasce dalla coesione, dal rispetto reciproco e dal sentirsi parte di un destino comune. Civita Castellana, con la sua storia e il suo spirito solidale, incarna questi valori: rispetto, senso civico, memoria. In questa giornata, dunque, rinnovo l’invito a tutti – in particolare ai più giovani – a custodire la memoria, a coltivare la pace e a servire il proprio Paese, ciascuno nel proprio ruolo, con onestà e responsabilità. Onore ai caduti, viva le Forze Armate, viva Civita Castellana, viva l’Italia! Il sindaco Luca Giampieri
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Vasanello e Ischia di Castro, le poste sostengono l'ambiente

News da viterbonews24.it - Mar, 04/11/2025 - 18:07
2025-11-04

VASANELLO - Proseguono in provincia di Viterbo gli interventi di Poste Italiane a favore della sostenibilità ambientale.

Con l’allaccio alla rete elettrica nazionale, sono entrati in produzione gli impianti fotovoltaici degli uffici postali di Ischia di Castro e Vasanello.

I numeri dei nuovi impianti. Composti da moduli posizionati sul tetto delle sedi, gli impianti sono in grado di generale una potenza complessiva di 9,5 KWp per l’ufficio postale di Ischia di Castro e 6,6 KWp per l’ufficio postale di Vasanello, per una previsione di energia prodotta annualmente di complessivi 22.000 kWh consentendo, oltre a un elevato abbattimento di consumi elettrici, un risparmio complessivo in termini di emissione di anidride carbonica di 12 tonnellate annue.

L’installazione degli impianti fotovoltaici posizionati a nei due uffici postali viterbesi fa parte di un progetto di Poste Italiane più ampio che prevede l’installazione di impianti con una potenza media di circa 50kWp per un perimetro di potenza complessiva pari a circa 19MWp, intervenendo su siti di medie e grandi dimensioni, tra cui uffici postali, sedi direzionali e centri di meccanizzazione postale.

Il numero dei pannelli installato da Poste Italiane è specifico per ogni impianto fotovoltaico, nel rispetto della dimensione degli immobili.

Il Progetto Polis. L’installazione dei sistemi fotovoltaici rientra nell’ambito del progetto Polis, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per rendere gli uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti uno sportello unico per l’erogazione dei servizi della Pubblica Amministrazione.

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Unità e servizio, Viterbo onora le Forze Armate

News da viterbonews24.it - Mar, 04/11/2025 - 18:07
2025-11-04

VITERBO – La città ha reso omaggio oggi, 4 novembre, al Giorno dell’Unità nazionale e alla Giornata delle Forze Armate, in una celebrazione che ha visto due momenti distinti ma uniti dallo stesso spirito di riconoscenza. La mattinata si è aperta con la deposizione della corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti, simbolo di un sacrificio collettivo che, come ricordato nel corso della cerimonia “non è un capitolo da dimenticare, ma un esempio da seguire”.

Successivamente, in Piazza San Lorenzo, si è svolta la commemorazione ufficiale, durante la quale sono state conferite le Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e le Medaglie d’onore assegnate dal Presidente della Repubblica a due cittadini italiani, Angelo Atturo e Giuseppe Faggiani, parenti di cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti durante la Seconda guerra mondiale.

(deposizione corona d'alloro)

Nel suo intervento, la sindaca Chiara Frontini ha sottolineato come “servire significhi mettersi al servizio degli altri. Le Forze Armate rappresentano una rete su cui fare affidamento, oggi più che mai, quando la difesa non riguarda soltanto il territorio ma anche il cyberspazio. La pace e la stabilità internazionale restano la nostra meta”.

Viterbo – ha aggiunto – è città di caserme, di reparti e di famiglie che custodiscono una tradizione militare profonda, con la consapevolezza che questa realtà fa parte di noi”.

Il presidente della Provincia, Alessandro Romoli, ha ricordato che “il vostro lavoro non è esercizio di retorica. Sentirsi parte della stessa comunità e della stessa nazione significa riconoscere l’impegno silenzioso di chi, in uniforme, garantisce la difesa e la sicurezza. L’Italia dimostra con i fatti il valore della solidarietà, come nelle missioni di pace”.

Anche il prefetto di Viterbo, Sergio Pomponio, ha richiamato il significato storico della ricorrenza, collegando la memoria dei caduti all’attualità “Dopo il primo conflitto mondiale l’Europa ha imparato a commemorare non più il singolo eroe, ma tutti i caduti, simbolo di una pace che non appartiene ai vincitori, ma a tutti. Le Forze Armate italiane oggi si muovono come portatrici di pace, impegnate a costruirla e difenderla, anche al di fuori dei propri confini nazionali”.

Premiati durante la celebrazione con una onorificenza dell’ordine al Merito della Repubblica: il generale Vasco Angelotti, il tenente colonnello Marco Baleani, il brigadiere Orazio Carmine Vincenzo Ciardiello, il capitano Alessandro Santini, la dottoressa Anastasia Siena e altri esponenti del mondo militare e civile del territorio.

Il Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, Maurizio Taffuri, ha infine ricordato lo spirito che anima la ricorrenza “Tenere fede alle generazioni di uomini e donne immolati per la Patria e per la libertà è il modo migliore per onorare questa giornata. Con il nostro operato vogliamo dare ogni giorno il contributo più generoso”.

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Rudy Guede a processo a Viterbo per violenza sessuale sulla ex: accusato di abusi, ...

News da viterbonews24.it - Mar, 04/11/2025 - 18:07
2025-11-04

VITERBO – È iniziato questa mattina, martedì 4 novembre, davanti al collegio del tribunale di Viterbo, il nuovo processo a carico di Rudy Guede, 38 anni, già condannato in via definitiva per l’omicidio di Meredith Kercher a Perugia, pena scontata nel carcere di Mammagialla.

Guede è ora imputato per violenza sessuale, maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della sua ex fidanzata, una ragazza viterbese di 24 anni che si è costituita parte civile. In aula erano presenti entrambi: Guede, difeso dall’avvocato Carlo Mezzetti, e la giovane donna, rappresentata dal legale Francesco Guido.

Il collegio, presieduto dal giudice Francesco Oddi, ha accolto la richiesta della difesa di acquisire 24 fotografie e alcune conversazioni in chat tra i due, respingendo invece le trascrizioni delle deposizioni di una docente e della madre della vittima. Il tribunale si è riservato di decidere sulla richiesta di una perizia medico-legale sulle immagini che documentano i lividi riportati dalla ragazza.

Secondo l’accusa, sostenuta dalla pm Paola Conti, i fatti si sarebbero verificati tra settembre 2022 e agosto 2023, in un contesto di maltrattamenti che avrebbe incluso un episodio di abuso sessuale sfociato in lesioni.

Nel dicembre 2023, il gip Savina Poli aveva disposto nei confronti di Guede il divieto di avvicinamento alla vittima e l’obbligo di braccialetto elettronico. Durante le indagini, che hanno incluso anche un incidente probatorio informatico, l’imputato ha sempre respinto ogni accusa, descrivendo la relazione come “tossica” e negando qualsiasi atto di violenza fisica.

Il processo, disposto con rinvio a giudizio nel luglio scorso dalla gup Rita Cialoni, entra ora nel vivo con l’ascolto dei primi testimoni.

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