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Report Eduscopio 2025, Ruffini e Buratti ai vertici della classifica
VITERBO – Il report eduscopio 2025. Il segretario di presidenza della Camera dei deputati Francesco Battistoni commenta:
'I dati Eduscopio 2025 certificano ancora una volta la qualità dell'offerta formativa nel viterbese, con il Liceo Scientifico Paolo Ruffini e il Liceo Classico Mariano Buratti ai vertici delle classifiche territoriali. Questi risultati testimoniano l'impegno di dirigenti, docenti e famiglie nel costruire un percorso scolastico solido, capace di preparare i nostri studenti ad affrontare al meglio le sfide universitarie e professionali. Un patrimonio educativo che dimostra come il viterbese continui a investire sui giovani e sul loro futuro, valorizzando eccellenze che fanno crescere tutto il territorio'.
Lo Slow village di Viterbo, grande successo tra adulti e bambini
VITERBO – Sabato 29 e domenica 30 novembre, si è svolta la 12ª edizione dello Slow food village in piazza dei Caduti a Viterbo. Durante l’evento fagioli, lenticchie, cicerchie, fave e ceci sono stati gli assoluti protagonisti.
Nell’arco di due giorni si sono susseguiti incontri, degustazioni, show cooking e laboratori per bambini che hanno esaltato i legumi grazie anche alla presenza di qualificati produttori, cuochi dell’alleanza Slow Food, gastronomi e tantissime persone che hanno preso parte alla manifestazione.
Particolarmente apprezzata è stata la mostra di legumi del Lazio che ha permesso di conoscere da vicino e toccare con mano le diverse varietà, in alcuni casi a rischio estinzione. Così come di elevato valore scientifico è stato il convegno nella sala consiliare di Palazzo dei Priori in cui sono intervenuti anche rappresentanti istituzionali e sindaci dei comuni del Lazio dove sono prodotti legumi che portano il nome del loro territorio.
“Per noi – dichiara Luigi Pagliaro, presidente di Slow food Viterbo e Tuscia – i legumi rappresentano chiaramente ciò che intendiamo per biodiversità: colori, sapori, forme, territori, culture. Da qui l’idea di un evento dove consentire alle persone di conoscere e apprezzare il grande patrimonio di legumi della Tuscia e del Lazio; portatori di grandi benefici per la salute, l’ambiente e il palato. Un’occasione speciale per riscoprire ricette e sostenere le piccole produzioni locali che garantisco l’origine e la custodia del prodotto”.
Particolarmente emozionante è stato il momento della consegna del Premio “Italo Arieti” a Paolo Bianchini, noto ristoratore di Viterbo che da decenni è un grande promotore delle produzioni enogastronomiche del territorio.
La manifestazione “Legumi in Comune” è stata organizzata da Slow Food Viterbo e Tuscia grazie al contributo di Arsial e Regione Lazio e il patrocinio del Comune di Viterbo, della Provincia di Viterbo, del CREA e di Slow Food Lazio.
Viterbo inaugura la nuova Ruota Panoramica Turistica: spettacolo di luci e tradizione al Prato Giardino
Friendly Village 2025, il Natale nel “Borgo Sospeso” di Vitorchiano
Il CONI premia la Pallacanestro Stella Azzurra Viterbo con la Stella di Bronzo
Formazione, Battistoni (FI): “Report Eduscopio conferma l’eccellenza delle scuole viterbesi”
Natale nelle frazioni di Viterbo: presentato il calendario degli eventi tra tradizione, musica ...
VITERBO – È stato presentato ufficialmente nella giornata di ieri mercoledì 3 dicembre, presso la sala consiliare di Palazzo dei Priori, il calendario delle iniziative natalizie che animeranno le frazioni del territorio comunale fino all’Epifania. Alla conferenza hanno partecipato la sindaca Chiara Frontini, l’assessore al decentramento Katia Scardozzi e tutti i rappresentanti delle Pro Loco degli ex comuni.
Ad aprire l’incontro è stata proprio l’assessore Scardozzi, che ha ringraziato i presenti per la collaborazione sottolineando “la grande coesione e unità di intenti tra amministrazione comunale e realtà locali”. “Ogni anno – ha spiegato – si cresce, migliorando qualità e proposte grazie all’impegno di tutti”.
Un Natale diffuso tra eventi, luminarie e solidarietà
Le manifestazioni prenderanno il via dall’8 dicembre e termineranno il 6 gennaio. Tutte le frazioni hanno presentato programmi che uniscono tradizione, solidarietà e intrattenimento: tombole natalizie, mercatini, stand gastronomici con prodotti tipici, concerti, spettacoli per bambini, arrivo di Babbo Natale, presepi artistici e la tradizionale festa della Befana con distribuzione gratuita delle calze.
Gli eventi principali nelle frazioni
A Bagnaia in programma pesca di beneficenza, spettacoli di magia, accensione dell’albero, concerto della corale San Giovanni Battista, trial moto e bici, fino alla Befana del 6 gennaio.
A Grotte Santo Stefano, Sant’Angelo e Fastello spazio a luminarie, spettacolo di majorette, presepi artigianali, sbandieratori, concerti, tombolate e passeggiata della Befana con Tuscia Trekking.
A Roccalvecce accensione dell’albero il 9 dicembre, mercatini, vin brulé, cena comunitaria, tombola e concerto con arrivo di Babbo Natale.
A Fastello anche concerto della corale Santa Margherita e appuntamenti con la Befana.
A Tobia l’8 dicembre accensione dell’albero con ristoro per tutti a base di cioccolata calda, biscotti, caldarroste e vin brulé.
Alla Quercia, spettacolo dell’oratorio, accensione dell’albero e delle luminarie di viale Trieste, la mostra dei “100 presepi”, concerti, presepe vivente e iniziative della Pro Loco Viterbo fino al 6 gennaio.
A San Martino al Cimino, oltre all’accensione dell’albero, sono in programma concerti natalizi e un grande evento gospel a favore di Tuscia in Jazz for Sla. Le luminarie, completamente rinnovate, resteranno installate per tutto l’anno giubilare dell’ottavo centenario di consacrazione dell’abbazia.
Frontini: “Un modello di collaborazione virtuosa”
La sindaca Chiara Frontini ha sottolineato l’importanza del lavoro condiviso: “Questo tavolo dimostra quanto la collaborazione tra Comune e frazioni sia fondamentale. È la fotografia di un rapporto sempre più forte e costruttivo”.
Gli orari delle accensioni
• 5 dicembre: Fastello ore 18.30
• 6 dicembre: San Martino ore 19.00
• 7 dicembre: La Quercia ore 17.15
• 8 dicembre: Bagnaia ore 16.30 – Tobia ore 17.30 – Piazza del Comune ore 18.00 – Grotte Santo Stefano ore 21.00
• 9 dicembre: Roccalvecce ore 18.00 – Pianoscarano ore 19.00
Un Natale diffuso, dunque, che coinvolgerà l’intero territorio con eventi per tutte le età, nel segno della tradizione, della condivisione e della solidarietà.
Gallese apre le porte a nuove famiglie, niente tassa dei rifiuti per chi trasferisce la residenza
GALLESE - Gallese scommette sul futuro e punta a crescere. Con una decisione destinata ad avere un impatto significativo sul tessuto sociale ed economico del territorio, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Danilo Piersanti ha approvato una modifica strategica al regolamento Tari (tassa sui rifiuti), introducendo un’agevolazione senza precedenti che prevede l’esenzione totale della tassa per i nuovi residenti, fino a un massimo di tre anni.
La misura, che entrerà in vigore il primo gennaio 2026, è stata pensata per incentivare il trasferimento di nuovi nuclei familiari nel Comune e per sostenere chi decide di iniziare proprio a Gallese un nuovo percorso di vita. 'L’obiettivo è chiaro - ha spiegato il sindaco - vogliano favorire la crescita demografica, rafforzare il tessuto sociale e dare slancio all’economia locale'. Con i suoi 2600 abitanti anche il piccolo comune della Tuscia fa i conti con l'inverno demografico: 'Abbiamo un indice di anzianità molto elevato - ha specificato il sindaco -, che non arretra: registriamo ogni anno una media di 30-35 decessi a fronte di 10 nascituri. Se non si inverte la tendenza, rischiamo lo spopolamento'.
Sul fronte lavoro le cose vanno meglio: 'Con la zona industriale che da lavoro a circa 300 persone e altre attivtà commerciali di strategica importanza - dice infine il primo cittadino - Gallese offre buone possibilità occupazionali e con questa iniziativa confermiamo la volontà di investire in politiche attive per il ripopolamento e lo sviluppo sostenibile del territorio, offrendo un incentivo concreto per attrarre nuovi residenti e stimolare un rinnovato dinamismo comunitario'. I cittadini interessati potranno presentare una specifica istanza di esenzione all’ufficio tributi contestualmente alla dichiarazione Tari
Tratta ferroviaria Orte-Roma, la Regione Umbria chiede un incontro con Salvini
ORTE - Un incontro al ministro Salvini, all'amministratore delegato di Rfi e a quello di Trenitalia. E' la richiesta avanzata martedì dall'assessore ai trasporti della Regione Umbria, Francesco De Rebotti, dopo i disagi di lunedì sulla tratta Roma -Orte. Particolarmente significativo è stato il caso del Treno 4514 Roma-Foligno, che, dopo essere quasi giunto alla stazione di Orte, è stato riportato alla stazione Tiburtina, accumulando un ritardo di oltre tre ore. L’intera giornata è stata caratterizzata da caos e disagi che hanno messo a dura prova i pendolari.
Nella richiesta l’assessore Francesco De Rebotti ha sottolineato come le condizioni attuali del trasporto ferroviario siano ormai insostenibili per gli utenti. “Pur riconoscendo che la situazione è influenzata dalle responsabilità in capo a diversi soggetti e dai lavori in corso nei cantieri finanziati con il Pnrr – sottolinea infatti la Pec inviata dall’assessorato - Regione Umbria ritiene che il problema non possa essere considerato transitorio o irrilevante. La saturazione della linea direttissima, già nota da tempo, ha subito un’accelerazione che ha portato a una netta prevalenza dei servizi a mercato rispetto a quelli regionali e del servizio universale”.
E' stato chiesto che all'incontro sia presente una delegazione dei sindaci dei Comuni maggiormente interessati dai disagi e dalla presenza di pendolari. L’obiettivo è quello di individuare soluzioni concrete e condivise per garantire un servizio ferroviario efficiente e dignitoso per tutti i cittadini.
200 mila euro per il servizio antigelo sulle strade
di Fabio Tornatore
VITERBO - Affidato il servizio antigelo sulle strade provinciali: 200 mila euro per rendere la rete viaria più sicure durante il periodo delle grandi gelate. Da dicembre a marzo i tre lotti del settore nord avròà il servizio di prevemzione ghiaccio.
Sono davvero molti gli incidenti stradali che quotidianamente si verificano nel reticolo delle strade provinciali della Tuscia: strade che spesso serpeggiano tra i monti Cimini o tra campagne, si snodano al buio, tra boschi fitti o terreni concimati. I bilanci dell'inverno sono pesantissimi, dal punto di vista di decessi e contusi, ma anche sul versante economico, considerando i consti sul sistema sanitario, sugli interventi di Vigili del Fuoco, Forze dellìOrdine, 118.
L'appalto dei tre lotti è stato affidato alle tre ditte che hanno vinto la gara: il lotto 1 alla ditta Gioacchini Sante con un importo di 48 mila euro e un ribasso pari al 6,1%. Il lotto 2 alla RTI per 58 mila euro e un ribasso superiore al 10%. Il terzo lotto, con un ribasso del 20%, con gara d'appalto chiusa a un totale di 79 mila euro, per il servizio dall'11 dicembre al primo marzo 2026.
Addio ad Antonio Manca, presidente dell'associazione Sardegna in Tuscia
VITERBO – Nella giornata di oggi, mercoledì 3 dicembre, è deceduto Antonio Manca, presidente dell’associazione Sardegna in Tuscia.
Uomo stimato e generoso, Manca ha guidato l’associazione fin dalla sua fondazione nel 2016, promuovendo iniziative culturali e sociali volte a mantenere vivi i legami con le tradizioni della Sardegna e favorire l’integrazione nella vita della Tuscia.
Sotto la sua guida, l’associazione ha organizzato eventi, manifestazioni e momenti di incontro per gli emigrati sardi e le loro famiglie, dimostrando come l’incontro tra culture diverse possa generare ricchezza umana e sociale. La sua dedizione e il suo impegno hanno contribuito a consolidare una comunità orgogliosa delle proprie radici e al tempo stesso pienamente inserita nel territorio che la ospita.
sia la sindaca Chiara frontini che il deputato Rotelli hanno espresso parole di stima nei confronti dell’ex presidente di Sardegna in Tuscia.
La dichiarazione della sindaca: “A nome mio e dell'amministrazione comunale il più sincero cordoglio per la scomparsa di Antonio Manca, una persona di grande generosità che ha guidato per anni con capacità l'associazione Sardegna in Tuscia, dimostrando l'enorme valore dell'integrazione tra realtà culturali differenti. Un grande esempio di attaccamento alla propria comunità, di valorizzazione, promozione e scambio di tradizioni e cultura”.
'Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Antonio Manca, presidente dell'associazione Sardegna in Tuscia, figura che ha saputo unire con rara sensibilità l'amore per le proprie radici alla dedizione verso il territorio che lo ha accolto. La sua azione è stata testimonianza concreta di quanto l'incontro tra culture diverse possa generare ricchezza umana e sociale. Con equilibrio e passione, Manca ha dato voce a una comunità forte, orgogliosa, e al tempo stesso pienamente integrata nella vita culturale e civile della Tuscia. La memoria di Antonio Manca continuerà a vivere nei legami che ha saputo costruire con discrezione, forza e umanità'. Così si esprime il presidente della Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della camera.
Il Natale aquesiano tra mercatini, spettacoli e concerti
ACQUAPENDENTE - Dall' 8 dicembre al 6 gennaio Acquapendente si riempie di mercatini, musica, spettacoli, concerti e tradizioni per vivere insieme l’atmosfera più bella dell’anno.
- 8, 14, 21 e 6 gennaio: mercatini di Natale in Piazza G. Fabrizio, casetta di Babbo Natale, esibizioni e spettacoli per tutta la famiglia.
- 8, 22, 28 dicembre e 4 gennaio: grandi concerti al teatro Boni e nella chiesa di San Francesco: Banda junior, scuola di musica e concerto dell’Epifania.
- 31 dicembre: Capodanno in piazza, a cura dell’Associazione Pro Loco.
- 6 gennaio: estrazione della lotteria promossa dall’Associazione di commercianti Aquesio al centro, oltre alla tradizionale discesa della Befana.
Thor cerca casa, la storia del cane che ha perso i padroni
C’è un povero cagnolino che fino a poco tempo fa aveva due padroni, ma sfortunatamente entrambi sono deceduti a distanza di due mesi l’uno dall’altra.
Per questo, Thor, il cucciolo che vedete nelle foto, è rimasto senza i suoi proprietari, con soltanto il loro figlio che se ne prende cura per quanto può.
Il problema è che questa persona, che cerca di accudirlo, a breve dovrà partire e non potrà più occuparsene per almeno un anno, per questo l’attuale padrone vorrebbe che qualcuno possa trattarlo con amore e rispetto, soprattutto dopo la perdita dei suoi proprietari.
Thor ha quattro anni e ci è stato descritto come un cane molto buono e ubbidiente.
È di taglia grande (pesa intorno ai 40 kg)
È sano
È in regola con i vaccini
Ha il microchip
È castrato
È abituato a vivere in casa
A chiunque veda l’articolo si prega di fare una buona azione, se potete adottatelo e amatelo come merita. Se non potete aiutate il padrone a trovare qualcuno che lo possa prendere con sé, chiedendo ad amici e parenti.
Un sincero grazie a chiunque cerchi di aiutarlo, affinché non rimanga solo.
Come ci è stato riferito dal padrone, generalmente il cane è adottabile a Roma, ma in caso di persone fortemente interessate, può arrivare in tutta Italia a spese dell’attuale padrone.
In caso di adozione, lasciare un messaggio su whatsapp al 3928133600.
Al castello di Santa Severa arriva la Magia del Natale
SANTA SEVERA - Il Castello di Santa Severa si prepara ad accogliere la Magia del Natale, dall'8 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026, la suggestiva cornice del maniero si trasformerà in un autentico borgo natalizio, animato da attrazioni e iniziative a ingresso gratuito, promosse dalla Regione Lazio. L'evento, organizzato dalla società in house Laziocrea, offrirà a cittadini e visitatori un'esperienza emozionante e indimenticabile.
Dalla Spianata dei Signori, accessibile tutti i giorni dall' 8 dicembre, partirà il percorso tra le attrazioni più amate: una splendida pista di ghiaccio circondata da luci e musica e la tradizionale giostra antica con i cavalli che farà tornare tutti un po' bambini. A impreziosire il percorso, luminarie dedicate, alberi di Natale scintillanti, stand con dolci della tradizione, e un presepe artistico curato dall'Associazione Italiana Amici del Presepe in sala Nostromo regaleranno scorci evocativi e un'atmosfera calda e accogliente.
'La Magia del Natale al Castello di Santa Severa è un'occasione per valorizzare uno dei luoghi più identitari del nostro territorio. Per la Regione Lazio la cultura è un pilastro, non un accessorio: è ciò che rafforza la nostra comunità e la rende capace di dialogare con il mondo senza perdere le proprie radici. Grazie al lavoro svolto in questi mesi, il Castello è tornato a essere un polo culturale vivo, ricco di iniziative e aperto a tutti.
Per quasi un mese offrirà installazioni, spettacoli, musica e attività pensate per ogni età, unendo la magia delle feste alla sua storia millenaria. Ringrazio l'Assessore Simona Baldassarre, Laziocrea e tutti i partner istituzionali per il percorso condiviso.
Continueremo a investire nel Castello e nelle meraviglie del nostro territorio, perché C'è tutto un Lazio intorno e merita di essere scoperto e vissuto tutto l'anno' dichiara il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
'Il Natale al Castello di Santa Severa – sottolinea l'Assessore alla Cultura Simona Baldassarre – è un appuntamento di grande valore simbolico e culturale, capace di fondere la magia delle festività con la riscoperta delle nostre radici e delle nostre tradizioni. È un momento atteso da grandi e piccini, che ogni anno rende questo luogo ancora più vivo e accogliente.
Particolarmente significativo è che l'iniziativa sia completamente gratuita per le famiglie, un segnale concreto di attenzione che permette di vivere pienamente la bellezza del nostro patrimonio.
Il castello è uno dei monumenti più rappresentativi del territorio, e la regione Lazio intende continuare a valorizzarlo attraverso eventi capaci di coniugare cultura, turismo e identità, favorendo la destagionalizzazione dell'offerta e promuovendo l'Etruria meridionale come destinazione turistica di riferimento.'
'Siamo grati al Presidente Rocca e all'Assessore Baldassare per la fiducia che ancora una volta ci hanno confermato, nella realizzazione di un programma che coniuga attrazioni ed eventi di qualità, nel solco del progetto tracciato dalla regione Lazio, che punta a evidenziare l'unicità e la bellezza di un luogo la cui vocazione sociale e culturale si adatta perfettamente all'atmosfera del periodo natalizio, esaltandone peculiarità e tipicità.
Ringrazio, a questo proposito, il personale di Laziocrea, per gli sforzi compiuti e per l'impegno, che viene garantito anche in un periodo normalmente dedicato alle famiglie e al riposo' ha aggiunto il Presidente della società regionale, Marco Buttarelli.
Il programma completo è disponibile sul sito www.castellodisantasevera.it
Ufficio stampa Castello di Santa Severa Relazioni istituzionali
Rosella Presciuttini
ITT Leonardo da Vinci: riaperte le iscrizioni ai corsi ICDL fino al 15 gennaio 2026
Terme Salus si prepara a sfidare Giussano
VITERBO - Mentre le avversarie del girone A sono impegnate nel turno infrasettimanale, le Terme Salus hanno ripreso gli allenamenti in vista dell’impegno in programma domenica prossima alle 18 al PalaMalè contro le Foxes Giussano. Il calendario ha infatti riservato alle viterbesi il turno di riposo proprio in corrispondenza dell’infrasettimanale; quindi, il gruppo diretto da coach Scaramuccia ha potuto iniziare già da martedì a preparare la gara valida per l’undicesimo turno di andata della stagione regolare.
Una sfida fondamentale per le Terme Salus, come conferma l’allenatore viterbese: “La classifica parla chiaro, le nostre rivali dirette stanno facendo punti mentre noi stiamo pagando a caro prezzo i guai fisici che ci hanno colpito in queste ultime settimane. Tra poco arriveremo al giro di boa della stagione regolare e dobbiamo provare a cogliere ogni occasione, soprattutto sul nostro parquet. Il riposo nel turno infrasettimanale ci consente di lavorare con un po’ più di tranquillità e cercare di far ritrovare una buona condizione fisica a chi ha avuto problemi, anche se sarà quasi impossibile recuperare Todorova che avrebbe potuto darci un contributo molto importante dopo la sosta per le nazionali. A prescindere da chi sarà in campo domenica, però, dovremo andare in campo con la consapevolezza che si tratta di una gara da vincere a tutti i costi”.
Decisamente in miglioramento le condizioni fisiche del capitano Federica Pasquali, anche lei costretta ad un impiego ridotto dopo la distorsione alla caviglia subita nella trasferta di Livorno. Il gruppo, senza le under 19 impegnate in una gara di campionato a Latina, è stato occupato da un test contro una formazione giovanile maschile e continuerà a lavorare fino a venerdì pomeriggio quando è prevista la tradizionale seduta di rifinitura.
Intanto sono stati resi noti gli arbitri per la gara di domenica al PalaMalè: si tratta dei signori Marco Palazzo e Marco Guarino, entrambi di Campobasso.
LU16 della Real Azzurra conquista il primo posto in classifica
GROTTE DI CASTRO - La Categoria Under 16 provinciale della Real Azzurra plana in beatissima solitudine in vetta alla Classifica.
La vittoria per 2-0 sul terreno di gioco della ASD Castiglione calcio (doppietta Gioele Sartucci) e la contemporanea sconfitta per 1-0 della squadra cerveterana dell’ASD RIM SSDARL sul terreno di gioco della USD MCO calcio gli permette raggiungere quota 21 con tre punti di vantaggio sulla seconda.
Sei vittorie in sei partite per l’undici allenato da Massimo Perazzi ed Eva Manzi.
24 reti realizzate e neanche una subita.
Sabato 9 dicembre alle ore 15.00 gara casalinga al Boario contro un Pianoscarano 1949 che con la vittoria casalinga per 1-0 contro l’ASD Tolfa calcio si porta al terzo posto in graduatoria.
A Natale puoi Rinascere bambino: Bauli e quella giostra che cantava ba-ba-ba
SPOT 1995 - PANDORO BAULI: https://www.youtube.com/watch?v=OYc5HuZT6B8
SPOT 2017 - PANDORO BAULI 'DUE SORELLE': https://www.youtube.com/watch?v=mtZ24N1DFvI
VITERBO - Felicità significava pienezza, e lo significa tutt’ora, ma i tanto blasonati Romani da Colosseo impersonavano in modo sintetico questa sfumatura di senso: non si parla degli insider della carbocrema, bensì degli autentici patres patriae di lingua latina.
No, non vuole essere lo spiegone di riscaldamento da piazzare nel pezzo creativo: la cultura non fa bello, fa spesso strano. Ed è giusto che qualcosa di tanto grande continui a spiazzare prima di attrarre a sé.
“Felix” era la persona capace di mantenere vigoria psicofisica con filosofia ed eleganza: un vero attributo di resistenza generale che, ammettiamolo, davanti alla nostalgia è in apparenza minacciato, ma ne diventa fortificato appena ci esponiamo agli stimoli.
Felice è chi sa profondere una lacrima di gioia anche davanti a un girato pubblicitario storico: ecco che Bauli ci risveglia il cuore, da quando ci ha abituati a condividere l’unboxing di un pandoro (traduciamo per gli italofoni: “apertura della confezione”). E qui, sbandieratori dell’italiano o estroflessi che si sia, per “condividere” si intende “socializzare”, anziché postare. Cosa ci ha fatto assecondare ad ogni effetto le nuove tendenze, se rimaniamo ancorati ai ricordi?
La risposta è semplice: la rapidità di diffusione dei contenuti. Bauli, firma veronese del mondo dei prodotti dolciari, negli anni ’90 aveva già precorso l’importanza del feedback di pubblico. E così, imbastendo la scenografia di una giostra, invitando bimbi bellissimi a partecipare allo spot e utilizzando un simpatico volto attoriale, l’uomo con il maglione bianco e la barba, è diventata il contesto apripista di “A Natale Puoi”.
In uno spot del 1995 – il più longevo per il brand – a un bimbo cade il berretto per la sorpresa di vedere la stessa giostra: una struttura davvero monumentale, in cui può divertirsi in compagnia di tanti coetanei e scambiarsi il dono simbolico di una confezione di pandoro. È viola, è divertente, è caratteristica: è l’annullamento di ogni segno del tempo, che, fino alla prossima idea di packaging, rimarrà inalterata sulle nostre tavole e nei nostri amarcord fotografici.
Un bimbo si mangia una gigante fetta di pandoro e una bimba dolcissima coccola un cane, che sembra essere tanto felice del meritato trattamento: una scoperta e un’esplorazione della semplicità che è sì matrice di un’impennata di acquisti, ma anche e soprattutto custode di quelle atmosfere semplici che ci sembra di aver eclissato dietro la rincorsa di priorità meccaniche.
Non si intende il legame con il proprio impiego professionale o la volontà di arrabattarsi per qualche obiettivo, ma la frenesia di dimostrare a tutti i costi di essere infallibili, atletici, performanti. Il disegno di “A Natale Puoi”, però, è molto più dinamico e permissivo, nonché concreto e meno velleitario del previsto.
La canzone è commovente: rilasciata appena 20 anni fa, nell’utopico 2005 dei “videofonini”, è stata immediatamente integrata nella strategia promozionale del marchio per molti anni (con la speranza, per una fetta di audience, che Bauli vi ricorra di nuovo). Il brano invita a comportarsi in maniera franca, rispettosa e natalizia del proprio prossimo anche “fuori stagione”, perché non c’è un periodo prescelto in cui rispettare e amare con il cuore chi ci circonda. Forse, proprio quanto ameremmo noi stessi: è il corollario più profondo e sensibile della religione cristiana, nonché della sua Parola.
La giostra di Bauli, animata dal jingle “ba-ba-ba”, rappresentava un vero tripudio di armonia ed equilibrio, in cui non era preteso di ricalcare possibili contrasti e amarezze di scenario, come invece è accaduto per la formula del 2017: una sofferta collana di bisticci tra due sorelle, che si riconciliano augurandosi un buon Natale davanti all’offerta del pandoro. Due audiovisivi allo stesso modo edificanti e densi: uno che riflette l’aspirazione di tutti e l’altro che introduce la realtà dei fazionismi, delle asprezze e degli screzi nel vellutato telemezzo.
La conclusione che possiamo trarre da questo papier di interscambio tra lo ieri e l’oggi è: ricerchiamo il prossimo, non arroghiamoci alcun pretesto, ma sentiamoci sempre in diritto e in dovere di essere felici. Come in quella giostra tutta coperta di neve che ricorda una Viterbo da cartolina, con bambini sparsi per le vie a godersi quel freddo che si riscalda solo unendocisi. Amici, doni inaspettati, carezze ricevute, abbracci finalmente pervenuti a destinazione: un incanto natalizio… Ha’ capito come?
Dalla regione 1,5 milioni per Rocca Respampani
MONTE ROMANO - La Giunta regionale del Lazio, su proposta dell'assessore al patrimonio Fabrizio Ghera, ha destinato 1,5 milioni di euro al Comune di Monte Romano per interventi di riqualificazione e valorizzazione del Castello di Rocca Respampani, un immobile di grande rilievo storico-artistico nel patrimonio regionale situato nel cuore della Tuscia. Il consigliere Giulio Zelli, presidente della Commissione agricoltura e ambiente della regione Lazio, plaude a questa iniziativa: «Un passo concreto per restituire alle comunità locali beni di pregio come il Castello di Rocca Respampani, rendendo più attrattivi i territori viterbesi e valorizzando il patrimonio regionale. L'amministrazione Rocca, ne è la riprova questo ennesimo stanziamento, si conferma tra quelle che hanno maggiormente investito sul patrimonio culturale della Tuscia e noi non possiamo che andarne orgogliosi. Il comune di Monte Romano realizzerà i lavori come soggetto attuatore, in base all'accordo di collaborazione siglato a maggio 2024 con la regione Lazio, includendo bonifica degli ambienti interni e del piazzale, messa in sicurezza della copertura in degrado, smaltimento rifiuti e miglioramento della viabilità».
La IX edizione di Francigena musica si chiuderà il prossimo 8 dicembre
ACQUAPENDENTE - Il prossimo 8 dicembre, alle ore 16:30, si alza il sipario su un evento musicale di risonanza internazionale. La Chiesa di San Francesco ad Acquapendente sarà la cornice solenne che ospiterà questo concerto, segnando la chiusura del “Francigena musica” Edizione Giubileo Un appuntamento che unisce spiritualità e grande musica barocca, celebrando il cammino in uno dei periodi più suggestivi dell'anno.
Il cuore della serata batterà al ritmo delle composizioni di due giganti del Barocco: Georg Friedrich Händel e Antonio Vivaldi.
Si inizierà con l'imponenza del Messiah di Händel, di cui verranno eseguiti brani iconici:
Ouverture: L'apertura maestosa che introduce l'ascoltatore nell'atmosfera sacra dell'oratorio.
'Confort ye my people – Ev'ry valley shal be exalted': Il celebre recitativo e aria per tenore, un inno alla speranza e al conforto.
'Halleluja': Il coro più famoso della storia della musica, un momento di esaltazione pura che coinvolgerà l'intera sala.
I capolavori sacri di Vivaldi
La seconda parte del concerto sarà interamente dedicata al genio veneziano Antonio Vivaldi, con due tra le sue composizioni sacre più amate:
Magnificat RV 610: Una tessitura vocale e orchestrale di rara bellezza, un'esplorazione gioiosa e profonda del cantico della Vergine Maria.
Gloria RV 589: Opera luminosa e festosa, considerata uno dei vertici della musica sacra vivaldiana, un tripudio di energia e devozione.
A dare voce e corpo a queste magnifiche pagine musicali sarà un cast di eccezionale talento, guidato dalla sapiente direzione del Maestro Alessio Chiuppesi:
Soprano: Martina Barreca
Contralto: Elisabetta Vuocolo
Tenore: Francesco Marchetti
L'esecuzione vedrà la partecipazione del Coro Francigena e dell'Ensemble etruria barocca, un connubio di artisti che garantiranno un'interpretazione filologica e vibrante in un luogo di profondo significato storico.
“L'evento 'Francigena musica' - afferma Romano Gordini - è ben più di una rassegna: è un profondo viaggio di coesione, dove l'incontro di diverse identità musicali si fonde nell'unica eguaglianza del pellegrino. La musica funge da minimo comune denominatore, trasformando l'esperienza in un fertile terreno per la costruzione di relazioni umane e legami duraturi.
È doveroso esprimere la nostra più sincera gratitudine all'amministrazione e alla parrocchiale per il fondamentale sostegno logistico e morale.
Ringraziamo sentitamente le realtà corali e i singoli cantori che hanno animato questa serata, tra cui: la Corale polifonica della Basilica di Santa Cristina a Bolsena, il coro Maria Santissima Rosiello di San Lorenzo nuovo, la corale vespri di Santa Fiora e Abbadia, e i numerosi coristi provenienti dai paesi vicini e lontani (Onano, coro Castellano, Magione e Perugia), tutti uniti nell'unico scopo di fare Musica.
Il nostro pubblico: Fondamento del Progetto
Un ringraziamento speciale va al pubblico, che in nove anni ci avete seguito e incoraggiato. Avete dimostrato come un piccolo centro possa coltivare e far crescere con ardore un progetto ambizioso, trasformandolo in una realtà culturale consolidata e riconosciuta.
Il nostro percorso non si ferma qui. A tutti voi, va il nostro più sentito grazie”.
foto di Maurizio di Giovancarlo