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La Lega Civita Castellana chiede chiarimenti alla Giunta
CIVITA CASTELLANA - A Civita Castellana, il comportamento del partito Fratelli d'Italia ricorda quello degli struzzi: quegli uccelli che, mettendo la testa sotto la sabbia, credono di non essere visti.
Dopo aver governato la città per un triennio in alleanza con Forza Italia, quando viene loro chiesto un parere sull'attuale amministrazione, la risposta è sempre la stessa: 'Ma... Non so.., Però...'.
È doveroso ricordare che in questo triennio Fratelli d'Italia esprime il sindaco e ben tre assessori, ricoprendo quindi un ruolo di primo piano nell'esecutivo.
Per questo motivo, le domande sull'amministrazione della città vanno poste a chi è stato eletto dal popolo, non agli uffici comunali.
Se gli assessori non vogliono assumersi le proprie responsabilità, farebbero bene a fare gli impiegati comunali alle prossime elezioni.
Gli assessori Fortuna e Carrisi dovrebbero, quindi, chiarire se fossero d'accordo o meno con l'adozione della delibera di giunta comunale n. 151 del 9 settembre 2025 che li ha visti assenti, senza aver bisogno di avvocati d'ufficio.
Tengo a precisare che quando, come assessore, facevo parte dell'amministrazione che decise di organizzare concerti nella parte nuova della città, questi vennero programmati da subito in quella location, e non si trattò di una 'toppa' per errori di valutazione o per una non attenta lettura dei rider tecnici, come sta accadendo in questa occasione.
La vostra amministrazione, d'altronde, sembra abituata a mettere delle pezze: basti pensare alle criticità del bilancio della Fondazione del Carnevale Civitonico, che sembra avere più buchi di un groviera svizzero.
Il dispiacere più grande è vedere un centro storico abbandonato a sé stesso: dopo che l'attuale esecutivo gli ha sottratto il carnevale a causa di scelte politiche discutibili, ora in occasione delle festività patronali rischia di perdere anche l'unico evento clou in programma, ossia lo spettacolo di Loredana Bertè.
A tal proposito, sarebbe opportuno che la Giunta, oltre a quanto già richiesto, rendesse pubblici i dati del piano di sicurezza per confrontarlo con i proclami del partito, perché potrebbero smentirsi a vicenda.
Il partito parla di un grande evento, come effettivamente ritengo sia, ma nello stesso tempo la Giunta avrà organizzato un piano di sicurezza proporzionato alla location scelta per ospitare l'artista e i suoi fan?
Come al solito, rimango in attesa di risposte, che spero siano attendibili e rapide.
La verità fa male, cari Fratelli d'Italia, ma ogni tanto siate seri!
Il portavoce della Lega Civita Castellana
Carlo Angeletti
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Grande successo per la raccolta di sangue a Viterbo organizzata dallADVPS Lazio
VITERBO- Anche in questo mese di settembre l’Associazione Donatori Volontari della Polizia di Stato del Lazio, continua la sua missione di solidarietà verso le persone che ne hanno più bisogno ed ha preparato un ricco calendario di donazioni del sangue, che ha interessato ed interesserà numerose sedi della Polizia di Stato e di altre Istituzioni in tutta la Regione Lazio, soprattutto per rispondere alle esigenze degli ospedali, che in questo periodo estivo ha visto numerosi appelli da parte del Centro Regionale Sangue, a causa di una forte diminuzione delle donazioni, e quindi dell’apporto di sangue per gli ospedali di tutta la nostra Regione.
Con la collaborazione della Questura di Viterbo nella persona del Sig. Questore, l’ADVPS Lazio con il suo Referente Provinciale Dott. Francesco Luigi PETITO e con il fondamentale contributo del l’Assistente Capo Coordinatore della Polizia Di Stato Itala DI GUIDA, ha organizzato nella giornata di ieri 12 settembre una raccolta di sangue nelle adiacenze della Questura, nel Piazzale Romiti, dove è intervenuto il personale medico del Centro Trasfusionale dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo, che a bordo di una loro autoemoteca ha espletato le operazioni di donazione e ha assistito con grande professionalità ed impegno tutti i donatori intervenuti.
Assistiti da una bella giornata di sole la raccolta di sangue ha visto la partecipazione di numerose persone, molti curiosi che si sono fermati per chiedere informazioni sulle donazioni, con la speranza di rivederli presto a donare il sangue, ma soprattutto dobbiamo dire grazie alle 16 persone che sono state idonee ed hanno donato il proprio sangue, compiendo un alto gesto altruistico e di grande valore che potrà salvare la vita di tante persone.
Molte di queste persone sono appartenenti alla Polizia di Stato, che continua a dare il suo solidale e significativo contributo a questa importante causa, ma ha visto, anche, la partecipazione di alcuni nuovi e giovani donatori che hanno donato per la prima volta e che ci fanno ben sperare per il futuro per garantire quel cambio generazionale di cui le Associazioni del settore hanno tanto bisogno.
L’ADVPS Lazio nei prossimi mesi sarà di nuovo impegnata con le raccolte di sangue che si svolgeranno a Tarquinia il 17 ottobre prossimo e chiuderanno il 2025 di nuovo a Viterbo l’11 dicembre.
Palazzina della Facoltà di Agraria dissequestrata
VITERBO - A seguito dell'incendio che ha devastato la palazzina del blocco B della Facoltà di Agraria dell'Università della Tuscia il 4 giugno scorso, la pubblica accusa ha disposto il dissequestro dell'edificio. Lo ha deciso la pm Paola Conti nella mattinata del 12 settembre, autorizzando la rimozione dei sigilli e consentendo l'accesso alla struttura. Tuttavia, le indagini continuano senza sosta e non si è ancora giunti a conclusioni definitive. Rimangono sotto sequestro alcuni materiali cruciali, tra cui i quattro estintori rinvenuti sul tetto, punto in cui si sospetta abbia avuto origine il rogo.
L'incendio, che ha causato danni ingenti tra i 10 e i 15 milioni di euro, è ancora oggetto di un'inchiesta per incendio doloso. Gli agenti della squadra mobile sono al lavoro, ma finora non sono stati iscritti nomi nel registro degli indagati. La perizia tecnica, condotta dall'ingegRodolfo Fugger, dovrà chiarire le cause e le dinamiche che hanno contribuito alla rapida diffusione delle fiamme.
Le indagini si concentrano su diversi elementi: una bombola del gas ritrovata distrutta, una tenda ombreggiante che potrebbe aver innescato il fuoco e un lucernario in plexiglass crollato, che ha trasformato il vano scala in un cammino per il fumo e le fiamme. Le verifiche sulla sicurezza dei lavori in corso sono state affidate anche ai vigili del fuoco, all'ASL e all'Ispettorato del Lavoro, che stanno esaminando la regolarità delle operazioni di cantiere.
L'incidente ha avuto un impatto devastante non solo sulle strutture, ma anche sul patrimonio accademico, con la perdita di ricerche e documenti importanti per l'ateneo.
Viterbo: Sabato 13 settembre torna la Notte Rosa, nuovi provvedimenti per sosta e circolazione
VITERBO - Sabato 13 settembre, a partire dalle ore 19,00, torna la Notte Rosa a Viterbo. In programma numerose iniziative nel centro cittadino, tra cui piazza del Plebiscito, piazza Fontana Grande, piazza delle Erbe, piazza della Repubblica e largo Mario Fani. A tal proposito, con apposita ordinanza (n. 577 del 10-9-2025, polizia locale), sono state emanate alcune misure alla sosta e alla circolazione veicolare nelle suddette piazze e nelle zone limitrofe interessate dall'evento. Nel dettaglio, ecco i principali provvedimenti previsti per la giornata di oggi 13 settembre:
dalle ore 17,00 alle ore 03,00 del 14 settembre e comunque fino a cessata necessità, divieto di sosta con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli, a piazza Fontana Grande, via Cavour e piazza del Plebiscito;
dalle ore 21,00 alle ore 24,00 e comunque fino a cessata necessità, in via della Sapienza sarà vietata la circolazione per tutte le categorie di veicoli.
Divieto di circolazione veicolare anche a piazza della Repubblica e a via Marconi, a partire dalle ore 19,00 fino alle ore 24,00 e comunque fino a cessata necessità, con deflusso dei veicoli in sosta in largo G. Marconi in direzione via Marconi - piazza Verdi.
Dalle ore 19,00 alle ore 03,00 del 14 settembre, a piazza Fontana Grande, il flusso veicolare proveniente da via Garibaldi sarà deviato su via della Fabbriche.
La chiusura dell'area pedonale Corso Italia, piazza delle Erbe, via Orologio Vecchio, via Roma, via Saffi sarà prorogata in modo continuativo dalle ore 15,00 del 13 settembre alle ore 03,00 di domenica 14 settembre.
A partire dalle ore 18,00 fino al termine dell'evento, in caso di intenso traffico o per ogni altra necessità connessa a motivi di sicurezza e fluidità della circolazione veicolare e pedonale, potrà essere istituito il divieto di circolazione in via Marconi, con eccezione dei veicoli in uscita da largo Marconi, che dovranno procedere in direzione piazza Verdi.
In caso di necessità, gli agenti di polizia locale e gli altri organi di polizia stradale potranno adottare ogni altra misura necessaria alla salvaguardia della sicurezza della circolazione veicolare e pedonale, nonché consentire il transito a particolari categorie di utenti, per comprovate esigenze, compatibilmente con le condizioni dei luoghi interessati dall'evento.
La versione integrale dell'ordinanza è consultabile alla sezione albo pretorio del sito istituzionale www.comune.viterbo.it .
Furti nelle frazioni di San Martino al Cimino e Tobia: la comunità in allarme
SAN MARTINO AL CIMINO - Il fenomeno dei furti nelle frazioni di San Martino al Cimino e Tobia è tornato a colpire, con una serie di episodi che stanno creando crescente preoccupazione tra i residenti. La notte tra giovedì e venerdì, diverse abitazioni sono state svaligiate. I malviventi, operando tra le 20 e le 23, hanno forzato porte e finestre, tagliato recinzioni e cercato di entrare in ville private. Solo grazie alla prontezza degli ospiti, un furto presso un bed and breakfast è stato sventato, con i ladri che sono fuggiti a mani vuote.
Il clima nelle frazioni è di crescente ansia, con i cittadini che lamentano il ripetersi della stessa situazione già verificatasi l’anno precedente. Senza nessuna iniziativa concreta sul territorio.
In mancanza di risposte istituzionali, i residenti hanno scelto di organizzarsi in modo autonomo. Sono nati gruppi WhatsApp per scambiarsi informazioni in tempo reale e vigilare sulle proprie case, mentre il senso di insicurezza aumenta. Le forze dell’ordine sono intervenute sul posto per raccogliere testimonianze e cercare tracce utili per identificare i responsabili, ma intanto la paura di nuovi furti persiste tra le famiglie.
Bagnoregio rinnova il sostegno al diritto allo studio: mensa, scuolabus e libri gratuiti per ...
BAGNOREGIO - Il Comune di Bagnoregio rinnova anche per l'anno scolastico 2025/2026 il proprio impegno concreto a sostegno del diritto allo studio e delle famiglie del territorio. Grazie alle risorse messe a disposizione dall'Amministrazione, vengono confermate la mensa scolastica gratuita per tutti gli alunni, il servizio scuolabus gratuito e il rimborso dei libri di testo per gli studenti della scuola secondaria di primo grado.
Un investimento significativo per garantire uguaglianza, inclusione e pari opportunità a tutti gli studenti, senza distinzioni.
Il Sindaco Luca Profili dichiara:
'Siamo orgogliosi di poter rinnovare anche quest'anno queste misure fondamentali. Crediamo fermamente che la scuola debba essere un luogo accessibile a tutti, senza pesi economici che possano gravare sulle famiglie. Questo impegno è la testimonianza concreta della nostra volontà di investire nel futuro dei giovani e di rendere Bagnoregio una comunità sempre più attenta ai bisogni dei cittadini.'
L'Amministrazione comunale ribadisce così la propria priorità: sostenere i ragazzi e le famiglie, investendo nel capitale umano e nel futuro del territorio.
Salvataggio in mare a Montalto: il tempestivo intervento dei bagnini evita una tragedia
MONTALTO - Ieri nel primo pomeriggio, un bagnante in grave difficoltà è stato soccorso in extremis a Montalto, proprio davanti allo stabilimento balneare Stella Polare. Le grida d'aiuto provenienti dal mare non sono passate inosservate, attirando immediatamente l'attenzione dei presenti.
Due bagnini, uno proveniente dallo stabilimento Stella Polare e l'altro dalla zona limitrofa del Gabbiano, si sono lanciati senza esitazione nelle acque agitate per raggiungere l'uomo, ormai lontano circa 100 metri dalla riva. Grazie alla loro prontezza e alle competenze professionali, sono riusciti a recuperare il bagnante e a riportarlo sano e salvo sulla spiaggia.
La prontezza dell'intervento ha probabilmente salvato la vita dell'uomo, che è riuscito a tornare al suo ombrellone come se nulla fosse accaduto, senza che la signora che lo accompagnava si accorgesse dell'incidente.
Un esempio di eroismo e professionalità, che testimonia l'importanza del lavoro dei bagnini nella sicurezza delle nostre spiagge, spesso lontano dagli occhi del pubblico ma fondamentale per la tranquillità dei bagnanti.
Festa del Santissimo Crocifisso a Celleno: tra fede, tradizione e spettacolo
Viale Trieste, ecco perchè la strada resta chiusa dopo la morte di Leonardo Cristiani
VITERBO - Avrebbe potuto riaprire diverse settimane fa il tratto di viale Trieste sequestrato dalla Procura nell'ambito dell'inchiesta sull'incidente stradale in cui lo scorso 9 giugno ha perso la vita il 15enne Leonardo Cristiani.
Pare, infatti, che la procura già a luglio, dopo la perizia effettuata dai consulenti, avrebbe disposto il dissequestro della strada a patto che il Comune avesse effettuato gli interventi necessari al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Ma da luglio non è stato fatto alcun tipo di lavoro. Sarebbe questa la motivazione per cui la strada resterebbe ancora chiusa.
Come è noto l'indagine coordinata dal pm Massimiliano Siddi mira a fare chiarezza sulle cause dell'incidente che è costato la vita al 15enne finito con la moto contro un albero. Sotto la lente del procuratore oltre alla moto e al casco, è finita anche la strada. La perizia disposta dal magistrato dovrà chiarire se le condizioni del manto stradale abbiano o meno un nesso con l'incidente.
Per l'incidente sono iscritti nel registro degli indagati l'assessore Floris e il dirigente competente del settore manutenzioni Luca Cosimi.
Giampieri contro Angeletti: 'Basta polemiche, viviamo questa festività al meglio'
CIVITA CASTELLANA - Il Circolo di Fratelli d'Italia Civita Castellana interviene in merito alle dichiarazioni dell'ex assessore Carlo Angeletti, apparse sulla stampa, riguardanti il concerto di Loredana Bertè in programma sabato 20 settembre nell'ambito delle festività patronali.
'Restiamo increduli di fronte a quanto dichiarato da Angeletti, che pare dimenticare – o forse preferisce far finta di nulla – che anche durante il suo mandato numerosi concerti si sono svolti al di fuori del centro storico. Citiamo, tra i tanti, quelli di Michele Zarrillo, Irene Grandi e i Finley.
Non ci pare che in quelle occasioni abbia sollevato obiezioni simili', sottolineano dal Circolo. 'La location scelta per il concerto – prosegue la nota – è stata individuata dopo un attento sopralluogo da parte dello staff dell'artista e risponde a precise esigenze tecniche e logistiche. Anche su altri aspetti, come l'iter amministrativo e la comunicazione degli sponsor, Angeletti confonde volutamente i ruoli e le competenze, attribuendo responsabilità agli assessori laddove spettano invece agli uffici comunali. La differenza tra un'assenza e un voto contrario in giunta dovrebbe conoscerla, dopo anni di attività politica'.
Infine, l'invito a ritrovare il senso delle priorità: 'Mettiamo da parte le polemiche inutili e concentriamoci su ciò che davvero conta: offrire alla nostra città un grande evento di musica e condivisione, capace di unire la comunità e valorizzare le nostre tradizioni', concludono dal Circolo meloniano.
Circolo Fratelli d'Italia Civita Castellana
Concerto Bertè, Biondi: 'Questa amministrazione si muove senza uno straccio di organizzazione''
CIVITA CASTELLANA - (A.S.) Non si placano le polemiche sull'organizzazione del concerto di Loredana Bertè, in programma per sabato 20 settembre, punta di diamante delle feste patronali di Marciano e Giovanni. Sotto la lente di ingrandimento, soprattutto da parte dei consiglieri di opposizione, sono finiti i fondi spesi per la manifestazione (circa 80mila euro - cachet più spese organizzazione) e in particolare i costi sostenuti dagli sponsor che, al momento, non sono di facile individuazione. Già nei giorni scorsi la Lega, tramite il suo portavoce Carlo Angeletti e il Pd con Simone Brunelli, avevano bollato l'organizzazione dei festeggiamenti come una 'gestione dilettantistica' da parte dell'amministrazione comunale, mettendo in discussione anche lo spostamento del concerto dal centro storico a piazza Berlinguer.'La nostra più totale solidarietà alle attività commerciali del centro storico, già private del carnevale, e oggi nuovamente penalizzate da una scelta incomprensibile', aveva sentenziato Brunelli in un post. Alla lunga fila di polemiche si aggiunge anche quella del Movimento cinque stelle con il suo portavoce Valerio Biondi: 'Non tanto per la scelta della società organizzatrice dell’evento - dice - che abbiamo scoperto essersi costituita soltanto il 3 luglio di quest'anno; neanche per quello che sono le risorse finanziarie necessarie ad organizzare il tutto, anche se pure qui il sindaco e gli assessori parlano di eventi finanziati in larga parte dai contributi delle aziende (la delibera di giunta porta una variazione di bilancio in entrata, per sponsorizzazioni, di solo 24.400 euro ndr)'
'La goccia che ha fatto traboccare il vaso - sottolinea infine Biondi - è stato lo spostamento della location del concerto nell’inesistente Parco Berlinguer. Questo è assurdo non solo per il fatto di allontanarsi per l’ennesima volta dal centro storico ma per le parole pronunciate dai rappresentanti della giunta che, rispondendo alle polemiche, affermano che il tutto è dovuto a motivi di sicurezza, rispendo le critiche al mittente. Tutto bene, se non fosse che solo in data 31 luglio la stessa giunta approvava il programma dei festeggiamenti individuando piazza Matteotti come location adatta all’iniziativa. Ci troviamo ancora una volta davanti degli amministratori che si muovono a braccio, senza un minimo di organizzazione preventiva e che sono di volta in volta costretti a rincorrere i loro stessi errori'.
Nel frattempo i ragazzi di Ops, che avevano organizzato in contemporanea una serata dance all'orto di Miretto, si sono visti costretti ad annullare l'evento: 'Abbiamo ritenuto vano - scrivono - il tentativo di organizzare la serata troppo distante dal luogo del concerto. Non resta che attendere la prossima occasione per tornare a ballare insieme con la speranza che non ci sia nessun ostacolo ad impedircelo'
ll tenente Fabio Fabrizi nuovo comandante dei carabinieri di Montegiorgio
NEPI - ll tenente Fabio Fabrizi è il nuovo comandante della compagnia carabinieri di Montegiorgio in provincia di Fermo. Fabrizi subentra al maggiore Massimo Canale che ha assunto il comando della compagnia de L'Aquila. Quarantaquattro anni, originario di Nepi, il tenente Fabrizi si è arruolato nell'arma nel 2003. Ha dapprima prestato servizio a Novate Mezzola in provincia di Sondrio, a Zola Predosa (Bologna), e poi dal 2018 presso la componente specialistica dell'istituzione, come addetto presso il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Bologna. Nel 2019 è arrivato alla scuola ufficiali di Roma per la frequenza del corso applicativo biennale, qui ha ricevuto la promozione al grado di sottotenente con un primo incarico al comando della sezione operativa della compagnia di Lamezia Terme (Catanzaro) fino al 2023 per poi assumere il comando della tenenza di Arcidosso (Grosseto), che ha mantenuto fino all'inizio di questa settimana.
A Bagnaia piazza o parcheggi? Sosta consentito fino alla multa
VITERBO - Se vuoi parcheggiare a Bagnaia si sà, le alternative sono pricipalmente due: provare a trovare posto sotto il ponte o nel parcheggio di Ferrocavallo. O almeno così sembrerebbe, se non fosse per Piazza XX Settembre che, a seconda del giorno e dei controlli si trasforma da parcheggio improvvisato a zona con sosta consentita, fino a diventare un’area dove – almeno in teoria – non si dovrebbe lasciare l’auto.
Il problema è emerso da un post Facebook del gruppo 'Viterbo Centro Storico e Mobilità sostenibile', dove un utente ha raccontato “A Bagnaia, al posto di creare parcheggi, per facilitare la sosta si tolgono le fioriere che tutelavano il decoro pubblico e il passaggio del bus'.
Una situazione che, per chi è di Bagnaia, è ormai un habitué. La piazza, infatti, diventa “usufruibile” fino a quando non scatta la multa, come spiega ancora lo stesso utente “Non sono parcheggi, ma raramente multano. Quindi qui è consentita la sosta… fino alla multa”. Un commento che racchiude una verità nota a chiunque, a Bagnaia, debba ogni giorno fare i conti con la carenza di posti auto.
I parcheggi pubblici vicini al centro non bastano per servire la popolazione, figuriamoci nei periodi turistici, quando il paese si riempie di auto. Così, da un problema ne nasce un altro: dalla scarsità di parcheggi si è arrivati alla sosta selvaggia, in una continua “guerra” tra residenti e automobilisti per conquistare il posto più vicino a casa, nella speranza di non ritrovarsi nel mentre una multa sul cruscotto.
Programmi di contabilità aziendale in cloud: i vantaggi finanziari e operativi
Gestire la contabilità, per quanto un’azienda possa avere di suo una gestione non particolarmente complessa, è qualcosa di grande responsabilità: vale per gli studi di commercialisti così come per i comparti amministrativi interni delle imprese. Per questo si rivela fondamentale dotarsi di strumenti adeguati, cosa da non dare per scontata dal momento che buona parte delle imprese italiane si avvale ancora soprattutto di Excel.
Che però, pur essendo un foglio di calcolo con molteplici funzioni spesso sottovalutate, non è stato pensato per gestire dati complessi e dove il più piccolo errore non solo “sballa il sistema”, ma comporta ripercussioni sovente tutt’altro che irrilevanti.
Alla luce degli ultimi sviluppi della digitalizzazione, e di una presa di consapevolezza in merito ai limiti di Excel, sono sempre di più le imprese che valutano di investire in programmi di contabilità aziendale in cloud: soluzioni intuitive, affidabili, sicure e aggiornate in tempo reale, progettate per semplificare la gestione di ogni singolo aspetto, avere tutto sotto controllo e ridurre alla radice i margini di errore.
Contabilità in cloud: cosa cambia nella gestione quotidiana
La tecnologia in cloud, prima ancora dell’intelligenza artificiale, ha rivoluzionato il panorama informatico, permettendo di fare qualcosa che fino a non molto tempo fa sembrava impossibile: liberare risorse preziose a livello hardware, semplificando tanto l’accesso quanto la condivisione dei dati.
Nei programmi contemporanei di contabilità aziendale in cloud, tale tecnologia è ottimizzata proprio con l’AI, a fronte di una semplificazione e automatizzazione di ogni fase del lavoro contabile e dunque di una sua maggiore affidabilità. Qualcosa che si rivela particolarmente necessario nei reparti amministrativi delle aziende, dove il personale si trova spesso a fare i conti con tante cose da fare (e un tempo ridotto a disposizione), oltre che con un aggiornamento normativo in costante evoluzione.
La differenza con gli strumenti tradizionali è netta: si passa da un sistema statico e manuale a un ambiente dinamico, accessibile ovunque e aggiornato in tempo reale.
I vantaggi finanziari, operativi e strategici per le imprese
Uno dei vantaggi (e cambiamenti) più evidenti dei programmi di contabilità in cloud riguarda l’accessibilità. È infatti possibile lavorare da qualsiasi dispositivo connesso a internet, senza dipendere da postazioni fisse o da installazioni complesse. Ciò si rivela prezioso anche per chi lavora in ufficio; proviamo a spiegarci meglio con un esempio.
Mettiamo il caso che il titolare dell’azienda avesse bisogno di visualizzare una certa informazione ma si trova fuori sede: potrà consultare il dato in pochi clic direttamente dal proprio smartphone. Per non parlare delle situazioni di controllo da parte delle autorità, dove un sistema in cloud permette di avere ogni documento in ordine, archiviato adeguatamente e nel rispetto della privacy, facilmente reperibile.
Inoltre, i software di ultima generazione integrano già gli aggiornamenti normativi e fiscali, permettendo di operare in linea con le disposizioni vigenti senza dover intervenire manualmente. Questo si traduce in maggiore sicurezza operativa e minori probabilità di incorrere in errori e sanzioni.
Anche il flusso di lavoro risulta più snello: operazioni come la registrazione delle fatture, la gestione delle scadenze o la riconciliazione bancaria diventano rapide e intuitive.
La contabilità in cloud cambia il modo di lavorare, rendendo più semplice la gestione quotidiana e aprendo la strada a un’organizzazione più efficiente, moderna e reattiva alle esigenze del mercato.
Incidente su Viale Trieste fra due furgoni
VITERBO – Nel primo pomeriggio di oggi 12 settembre in viale Trieste, all’altezza dell’incrocio difronte alla scuola elementare La Quercia, è avvenuto un incidente tra due furgoni. Secondo i primi accertamenti delle autorità competenti giunte sul posto, a riportare delle ferite sarebbe stato solo un uomo. L’ incidente, avvenuto poco dopo le 16 in direzione la Quercia, avrebbe provocato rallentamenti a tratti, con l’intervento di Polizia locale e carabinieri.
Le dinamiche dell’accaduto sono ancora in corso, ma secondo le prime ricostruzioni i due mezzi si sarebbero scontrati accidentalmente. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118.
Bassano in Teverina si prepara a una giornata all'insegna di arte e sostenibilità
BASSANO IN TEVERINA - Domenica 14 settembre le vie del borgo medievale di Bassano in Teverina torneranno a riempirsi di colori, curiosità e occasioni grazie a due appuntamenti che animeranno il centro storico.
In programma una nuova edizione del Car Boot Sale, il mercatino che unisce appassionati di artigianato, collezionismo e piccolo antiquariato. Tra gli stand sarà possibile scovare oggetti originali, articoli vintage, abbigliamento e complementi d'arredo, in un'atmosfera che coniuga il fascino della tradizione con la vivacità della scoperta. L'iniziativa, ispirata a un format di origine inglese, favorisce lo scambio diretto tra privati e promuove la logica del riuso, contribuendo a diffondere una cultura di sostenibilità ed economia circolare.
Accanto al mercatino, il borgo si trasformerà anche in una piccola Montmartre all'italiana con una mostra di pittura a cielo aperto. Numerosi artisti si cimenteranno nell''en plein air', realizzando ed esponendo le proprie opere direttamente tra le vie del borgo. Un'occasione per assistere dal vivo al processo creativo e vivere l'arte in un contesto autentico e suggestivo.
L'evento è organizzato dall'associazione Vivi il Borgo con il patrocinio del Comune di Bassano in Teverina e rappresenta un invito a vivere una giornata diversa, tra mercatino, arte e bellezza architettonica.