Aggregatore di feed
Bomarzo, commemorato il Carabiniere Luciano Fosci: cerimonia nel Giorno del Ricordo dei Caduti nelle missioni di pace
Vetralla, finto maresciallo tenta la truffa: Lauto di suo padre usata per una rapina. ...
VETRALLA - Una telefonata surreale, quanto inquietante, ha messo in allerta una donna di Vetralla nella giornata di ieri venerdì 14 novembre. Un uomo, spacciandosi per un maresciallo dei carabinieri, l’ha contattata sostenendo che l’auto di suo padre fosse stata utilizzata per una rapina in una gioielleria di Viterbo. Un dettaglio impossibile, dato che l’uomo in questione è morto nel 1987 e la macchina è stata rottamata quasi quarant’anni fa.
Quando la vittima ha fatto notare l’assurdità della storia, il falso militare ha provato a giustificarsi parlando di una presunta “targa clonata”, insistendo affinché la donna si recasse nel pomeriggio a Viterbo, in via San Camillo de Lellis, per “archiviare la pratica”. Durante la telefonata, ha anche tentato di ottenere informazioni personali, chiedendo se fosse sola in casa e quante persone vivessero con lei.
La donna, insospettita, non ha fornito alcun dettaglio e non si è presentata all’appuntamento. Ha invece contattato immediatamente i veri carabinieri che hanno confermato che nessun maresciallo aveva tentato di mettersi in contatto con lei.
Secondo gli investigatori, dietro la telefonata potrebbe esserci sia un tentativo di truffa sia un piano per far allontanare la vittima da casa e permettere ai malviventi di svaligiare l’abitazione durante la sua assenza.
L’episodio arriva a un giorno di distanza da un tentato furto nella zona di Pian di San Martino, sempre a Vetralla. Una banda è entrata in una casa mentre i proprietari erano fuori, ma l’allarme li ha messi in fuga. Costretti ad abbandonare l’auto in una strada senza uscita, sono scappati a piedi nei campi: una donna di origine straniera è stata fermata, mentre i complici sono riusciti a dileguarsi.
Il quadro si completa con altre truffe a Viterbo, dove mercoledì 12 novembre un’anziana ultra 90enne è stata derubata dopo un finto controllo da parte di falsi appartenenti alle forze dell’ordine. Nella stessa giornata sono state presentate almeno altre due denunce per raggiri identici.
Conferito al comune di Viterbo il premio Municipium Awards 2025
VITERBO - Conferito al Comune di Viterbo il premio Municipium Awards 2025. La cerimonia di consegna è avvenuta nel pomeriggio di ieri, a BolognaFiere, nell'ambito della 42esima assemblea annuale Anci. Il riconoscimento, assegnato in stretta collaborazione con Gruppo Maggioli – Municipium, arriva a pochi mesi dalla sottoscrizione di un protocollo tra il Comune di Viterbo e l'associazione Emergenza Sordi aps, in collaborazione con l'associazione Perché io Segno, e dalla successiva attivazione, lo scorso marzo, del servizio di comunicazione, tramite la app Municipium, che mette in collegamento il comando di Polizia locale e le persone sorde.
'Il premio celebra non solo un progetto tecnologico, ma soprattutto un'idea di inclusione concreta e di comunità accessibile a tutti – sottolinea l'assessore alle politiche sociali e all'educazione Rosanna Giliberto -. Con Emergenza Sordi abbiamo voluto dare una risposta reale e immediata a chi, in situazioni critiche, ha bisogno di comunicare in modo diverso, ma soprattutto efficace. Questo strumento rappresenta la volontà del Comune di non lasciare indietro nessuno, di garantire a ogni cittadino pari diritti e sicurezza. Grazie ed Emergenza Sordi per aver realizzato questo progetto a sostegno dell'inclusività e dell'accessibilità alle informazioni in situazioni di emergenza, grazie al gruppo Maggioli che ha realizzato e messo gratuitamente a disposizione l'app, e grazie all'associazione Perché io Segno, che ha contribuito alla diffusione del servizio all'interno della comunità sorda'.
'Il riconoscimento ottenuto dal Comune di Viterbo del Municipium Awards 2025 – afferma il consigliere comunale delegato alle politiche per la sicurezza integrata Umberto Di Fusco - è una delle tappe dell'attività posta in essere dall'assessorato alle politiche sociali e dalla polizia locale che in splendida sinergia hanno messo in campo realizzando questo progetto. Progetto inclusivo che si rivolge a una categoria svantaggiata e fragile che però può diventare anche protagonista come popolazione attiva con un semplice contatto'.
'Come comandante della Polizia locale, dirigente dei servizi sociali e responsabile della transizione al digitale – ha sottolineato il comandante Mauro Vinciotti - sono stato intensamente coinvolto nell'introduzione di questo servizio che rende l'accesso ai servizi comunali più facile, più inclusivo e più veloce, cosa particolarmente importante se pensiamo a persone in possibili situazioni di emergenza. Mi rende orgoglioso pensare che siamo il primo comune del Lazio ad introdurre questo servizio. Ringrazio l'assessore Giliberto per aver voluto e creduto in questo progetto innovativo e il vice commissario Marina Propeti, il cui impegno e la cui competenza sono stati determinanti per la riuscita dell'iniziativa'.
Viterbo è stata infatti la prima città del Lazio ad aver attivato SOS Polizia Locale, il servizio disponibile grazie all'app Municipium, che rende accessibili le chiamate alle persone sorde e ipoacustiche.
Il Comune di Viterbo ha siglato lo scorso 21 gennaio un protocollo d'intesa con l'associazione Emergenza Sordi APS volto a promuovere e a sviluppare un servizio di comunicazione efficace e immediato tra il Comando di Polizia Locale e le persone sorde, residenti ma anche per chi transita nel territorio comunale, in situazioni emergenziali e non.
Il servizio è completamente gratuito.
All'interno dell'App Municipium, gli interessati troveranno una categoria dedicata come 'SOS Polizia Locale – Area riservata per persone sorde ed ipoacusiche.
Seguendo le indicazioni disponibili mediante un VideoLIS con voce e sottotitoli, si accede al servizio e gli utenti, in caso di necessità, potranno inviare un messaggio direttamente alla Polizia Locale di Viterbo, dal proprio dispositivo mobile, con la possibilità di allegare anche la foto. Inoltre, grazie alla geolocalizzazione del sistema, sarà possibile intervenire senza necessità di ulteriori informazioni.
Presenti alla cerimonia di ieri il consigliere comunale delegato Umberto Di Fusco, il comandante della Polizia locale Mauro Vinciotti, il vice commissario Marina Propeti, il presidente di Emergenza Sordi Luca Rotondi e il product manager Area Municipium Maggioli SpA Stefano Ciceri.
Viterbo, assegnati 11 carabinieri per potenziare le stazioni della Tuscia
VITERBO - Al termine del corso di formazione, undici nuovi Carabinieri sono stati destinati dal Comando Legione “Lazio” a diverse Stazioni della provincia, “ringiovanendo” le fila dell’Arma viterbese.
I giovani, 7 uomini e 4 donne, provenienti da diverse regioni d’Italia, hanno affrontato con determinazione il percorso che li ha portati a indossare l’uniforme dell’Arma, superando una rigorosa selezione e un intenso addestramento.
Per i Comandanti di Stazione, i nuovi Carabinieri rappresentano un valido potenziamento delle attività di prevenzione e controllo del territorio. Per gli interessati inizia un’avventura che li vedrà a stretto contatto con la comunità e che permetterà loro di affinare le conoscenze teoriche acquisite e crescere professionalmente.
Accompagnati dai rispettivi Comandanti, gli 11 Carabinieri sono stati ricevuti per un breve saluto dal Comandante Provinciale, Colonnello Alfredo Antro, il quale, nel rimarcare loro l’importanza delle Stazioni Carabinieri quali presidi di legalità e insostituibili punti di riferimento sul territorio, incoraggiandoli ad affrontare con fiducia, sin da subito, le sfide che quotidianamente si porranno, ha evidenziato come la vicinanza alla popolazione sia essenziale per garantirne la sicurezza: un impegno che richiede sacrificio, disponibilità e competenza.
Commemorato a Bomarzo il carabiniere Luciano Fosci
BOMARZO - Nel corso di una breve, ma solenne cerimonia organizzata dal Comune di Bomarzo e dall’Arma dei Carabinieri, svoltasi il 12 novembre 2025 in occasione della 17^ “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”, presso l’area antistante il monumento a lui dedicato è stato ricordato il Carabiniere Luciano Fosci, insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria”, con la deposizione di un cuscino di fiori a opera di due carabinieri in Grande Uniforme Speciale.
La commemorazione è stata officiata dal parroco di Bomarzo, Don Godfrey Mwansa, e si è svolta alla presenza del Sindaco di Bomarzo Marco Perniconi, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Alfredo Antro, del Comandante della Compagnia Carabinieri di Viterbo, Maggiore Nico Lamacchia e del Comandante della Stazione Carabinieri di Bomarzo, Maresciallo Capo Roberto Menichelli. Alla stessa hanno partecipato, con grande senso di vicinanza, vari Carabinieri in congedo della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri, numerosi cittadini e una nutrita rappresentanza delle scolaresche dell’Istituto “Ernesto Monaci”, scuola secondaria di primo grado di Bomarzo, che hanno arricchito la manifestazione con i loro pensieri sul Caduto e sull’importanza della pace.
Nato a Viterbo l’11 settembre 1926, arruolatosi nell’Arma il Car. Luciano Fosci ha prestato servizio in Italia per poi essere trasferito in Somalia, quale volontario, con il Gruppo Carabinieri impiegato nell’ambito dell’Amministrazione Fiduciaria Italiana della Somalia (AFIS), missione internazionale avviata su mandato dell’Onu con il compito per l’Arma non solo di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica sul territorio, ma anche di riorganizzare e formare le forze dell’ordine locali, a cui assegnare progressivamente le funzioni di polizia. Il 1° agosto 1952, il Car. Fosci si trovava a Chisimaio insieme al Maresciallo Flavio Salacone, quando, nel corso di alcune violente manifestazioni della locale popolazione, sfociate in azioni apertamente ostili, trovò la morte, mentre un Ufficiale, un Sottufficiale dei Carabinieri e otto agenti della polizia somala rimasero feriti . Alla memoria dei due Caduti, è stata conferita, il 1° giugno 2010, la Medaglia d’Oro al Merito Civile con la seguente motivazione: “Comandante di/Addetto a stazione operante in ex colonia affidata all'amministrazione fiduciaria italiana, in occasione di una violenta manifestazione politica, con eccezionale senso di abnegazione e sprezzo del pericolo tentava invano, unitamente al proprio Comandante, di bloccare i dimostranti, ma veniva assalito con inaudita ferocia e colpito a morte. Mirabile esempio di altissimo senso del dovere e di elette virtù civiche, spinti fino all’estremo sacrificio”.
Le spoglie del valoroso Carabiniere sono tumulate presso il cimitero di Bomarzo.
Come ogni anno, la locale Sezione A.N.C e l’Amministrazione Comunale hanno voluto rendere omaggio al Carabiniere Luciano Fosci, rinsaldando il forte legame della comunità con l’Arma dei Carabinieri e l’eroico concittadino.
Inaugurato il monumento ai caduti di Nassiriya a Vetralla
VETRALLA - Nel corso di una solenne cerimonia organizzata dal Comune di Vetralla e dalla Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Cura di Vetralla, svoltasi il 12 novembre 2025 in occasione della 17^ “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”, in largo Caduti di Nassiriya è stata inaugurata una stele commemorativa dedicata alle 'Vittime di Nassiriya'.
La presentazione è avvenuta alla presenza delle massime autorità della Provincia di Viterbo: il Vice Prefetto Vicario Dott. Andrea Nino CAPUTO, il Presidente della Provincia Alessandro ROMOLI, il Sindaco di Vetralla Sandrino AQUILANI, l’Ispettore Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri Generale di Divisione Pasquale MUGGEO, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Viterbo Colonnello Alfredo ANTRO e il Comandante della Compagnia Carabinieri di Viterbo Maggiore Nico LAMACCHIA. Presenti anche il Colonnello Matteo CARMIGNANI, Comandante dell’80° Reggimento “Roma”, il Colonnello Dario RICCI, Comandante della Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare, il Commissario Luciana DI FRANCESCO della Questura di Viterbo, il Tenente Pierluigi CATARCIONE del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo, nonché rappresentanze del Comando Aviazione dell’Esercito, della Scuola Sottufficiali dell’Esercito e delle Associazioni combattentistiche e d’arma.
Gli onori ai Caduti sono stati resi da Carabinieri in Grande Uniforme Speciale, da una rappresentanza di militari delle Stazioni della Compagnia di Viterbo e dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Una corona di fiori è stata deposta in loro onore e la stele è stata benedetta dal Parroco del comune di Vetralla.
A impreziosire la cornice, una corposa rappresentanza delle scolaresche di primo grado che con la loro presenza hanno dato una valenza ancora più forte all’iniziativa, esprimendo un significativo messaggio di ricordo dei Caduti e di speranza per la pace.
Il 12 novembre 2003, alle 08:40 ora italiana, un camion cisterna pieno di esplosivo scoppiò davanti all'ingresso della base Maestrale, sede della MSU italiana dei Carabinieri, provocando l'esplosione del deposito munizioni e la morte di diverse persone tra carabinieri, militari e civili. La base ospitava contingenti dell'Arma dei Carabinieri e dell'Esercito Italiano, impegnati nella missione 'Antica Babilonia', parte degli sforzi della coalizione internazionale per stabilizzare il Paese dopo la caduta del regime di Saddam Hussein. Nel corso dell’attacco, l'Appuntato Andrea Filippa, di guardia all'ingresso della base principale, riuscì a uccidere i due attentatori: infatti il camion non esplose all'interno della caserma, ma al cancello d'entrata, evitando una strage di più ampie proporzioni. Nell’attentato persero la vita 28 persone: 9 cittadini iracheni e 19 italiani. Tra questi ultimi, dodici erano Carabinieri, cinque militari dell’Esercito e due civili.
A distanza di 22 anni, la città di Vetralla ha voluto rendere omaggio ai Caduti: memoria storica, memoria condivisa e, soprattutto, monito per le nuove generazioni affinché i temi della pace e della democrazia siano sempre i 'fari' del nostro vivere civile e collettivo, come evidenziato nei vari interventi delle autorità.
La stele rappresenta un momento profondamente sentito che rinnova lo storico rapporto tra Vetralla e l’Arma dei Carabinieri, presidio fondamentale di sicurezza e legalità sul territorio per le piccole comunità.
Viterbo, assegnati 11 nuovi Carabinieri: potenziate le Stazioni della Tuscia
Vetralla inaugura il monumento ai Caduti di Nassiriya: cerimonia e autorità presenti
ANCI – (ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSERVAZIONE ISTITUZIONALE)
L'Active Network affronta il Cdm Futsal
VITERBO - Active Network torna in campo oggi pomeriggio alle 15 tra le mura amiche del Palasport di Orte dove accoglierà il Cdm Futsal.
Tra le fila del tecnico Monsignori un'importante novità derivante dalla finestra di mercato: Tomas Block. Il fratello del già tesserato Matias, infatti, è un nuovo giocatore del team viterbese che lo ha annunciato in settimana.
Per quanto riguarda il match, l'allenatore umbro ha detto: ''Siamo reduci da una buona settimana di lavoro dove abbiamo analizzato con scrupolo le nostre due ultime prestazioni e siamo andati a lavorare proprio sulle indicazioni che ci hanno fornito queste ultime gare. Siamo consapevoli di quello che sono i nostri margini di crescita e stiamo lavorando per poter essere più performanti possibili in gara''.
Rispetto alla gara di oggi, Monsignori ha detto che: ''torneremo a giocare in casa contro un avversario che oltre ad essere una buonissima squadra sta attraversando un ottimo momento. Mi aspetto una gara molto complicata ed equilibrata dove l’aspetto mentale, il sapersi calare nel modo giusto nelle varie fasi della partita, avrà una enorme importanza!''.
Farmacie Comunali di Viterbo: due giorni dedicati alla prevenzione con lo screening gratuito ...
VITERBO - Le Farmacie Comunali di Viterbo promuovono la prevenzione: screening gratuito del diabete il 14 e 15 novembre
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, le Farmacie Comunali di Viterbo confermano il proprio impegno a fianco dei cittadini con un’iniziativa di grande valore sociale: venerdì 14 e sabato 15 novembre, in tutte le farmacie comunali sarà possibile effettuare gratuitamente lo screening del diabete.
L’iniziativa rientra nel programma delle Farmacie dei Servizi, che rafforza il ruolo delle farmacie comunali come presidio sanitario di prossimità.
Ogni cittadino potrà sottoporsi a un esame semplice, veloce e non invasivo (prelievo capillare con pungidito) e ottenere immediatamente il risultato.
“Essere una farmacia dei servizi significa essere vicini alle persone ogni giorno — non solo nella dispensazione dei farmaci, ma anche nella promozione della salute e della prevenzione,” sottolineano le Farmacie Comunali di Viterbo. “Per questo investiamo in servizi accessibili e gratuiti, che rispondano ai bisogni concreti della comunità.”
Attraverso iniziative come questa, le Farmacie Comunali di Viterbo rinnovano il loro impegno sociale e la loro funzione pubblica: offrire ai cittadini strumenti di prevenzione efficaci e gratuiti, favorendo la diagnosi precoce e la consapevolezza delle proprie condizioni di salute.
📍 Screening gratuito del diabete
🗓️ Venerdì 14 e sabato 15 novembre
📌 Presso tutte le Farmacie Comunali di Viterbo
💙 La tua prevenzione inizia da qui!
Un servizio di prevenzione delle Farmacie dei Servizi.
Le nostre farmacie le trovi:
Riello Via Galvani. 38
Santa Barbara Via Porsenna, 41La Quercia Piazza Campo Graziano 35/C
Bollo auto: dal 1° dicembre sconto del 10% per chi attiva la domiciliazione bancaria
Un aiuto concreto alle famiglie e un passo avanti verso una gestione più semplice e moderna dei tributi regionali. La Regione Lazio ha infatti annunciato che, a partire da dicembre, i cittadini che sceglieranno di pagare il bollo auto tramite domiciliazione bancaria avranno diritto a uno sconto del 10% sull’importo dovuto.
Si tratta di una decisione accolta con grande favore, poiché rappresenta un intervento mirato alla semplificazione amministrativa, oltre che un incentivo importante per i contribuenti. Grazie alla domiciliazione bancaria, infatti, sarà possibile evitare dimenticanze, ritardi e le conseguenti sanzioni previste in caso di pagamento omesso o posticipato.
La misura premia dunque i cittadini virtuosi, offrendo allo stesso tempo un vantaggio economico immediato: lo sconto del 10% rappresenta infatti un risparmio significativo, specialmente in un periodo caratterizzato da costi crescenti per le famiglie.
Un plauso arriva anche dal mondo istituzionale: “Ringraziamo la Giunta Rocca e in particolare l’assessore al Bilancio Giancarlo Righini per questa decisione, che testimonia la volontà dell’amministrazione regionale di semplificare la vita delle persone e sostenere concretamente le famiglie attraverso sgravi fiscali e misure volte ad abbattere la pressione fiscale”.
Con questa iniziativa, la Regione Lazio conferma dunque il proprio impegno nel costruire un sistema più efficiente, vicino ai cittadini e attento alle esigenze economiche delle famiglie.
Prima commemorazione in onore di Nello Marignoli, partigiano viterbese
VITERBO - Nella mattinata di oggi, venerdì 14 novembre, una delegazione dell'ANPI ha reso omaggio a Nello Marignoli, presso la sua tomba nel Cimitero nuovo di San Lazzaro a Viterbo.
La delegazione composta da Enrico Mezzetti, presidente del Comitato provinciale dell'Anpi, da Paolo Henrici De Angelis presidente della sezione cittadina intitolata a Nello Marignoli, Daniele Colonna giovane presidente della sezione Anpi studenti 'Aldo Laterza' e da rappresentanti delle strutture territoriali della nostra associazione, ha voluto rendere omaggio e ricordare la sua vita di partigiano e di strenuo difensore della democrazia, della Resistenza e della Pace.
Grazie all'intensa testimonianza dell'attore, regista e drammaturgo Pietro Benedetti sono stati ripercorsi i tratti più salienti della sua vita.
Nello Marignoli, nato nel 1923 a Viterbo, fu un giovane radiotelegrafista nella Marina italiana che si trovò, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, sul fronte greco-albanese. Fatto prigioniero in Bosnia, evase e divenne partigiano nell'Esercito Popolare di Liberazione Jugoslavo-EPLJ insieme a migliaia di alpini della divisione Taurinense. Partecipò alla guerra e dopo diverse e dolorose vicissitudini riuscì a raggiungere la città di Trieste, da dove poi partì per tornare nella sua Viterbo, martoriata dai bombardamenti. Per meriti di guerra fu decorato con la Medaglia di bronzo e la Croce di guerra e la 'Spomen Medaliu' come ricordo della sua partecipazione alla lotta partigiana in Jugoslavia.
Tornato dalla guerra riprese la sua attività lavorativa di gommista a Viterbo.
Nel 2011 fu eletto Presidente onorario del Comitato Provinciale Anpi di Viterbo partecipando sempre con impegno ed entusiasmo alle attività della nostra associazione.
Breve nota biografica di Nello Marignoli
Sempre in suo ricordo domenica 16 novembre 2025 alle ore 18, in collaborazione con l'Associazione 'Viterbo con Amore' e 'l'Emporio solidale Alfio Pannega', presso lo Spazio Giovani 'Il cielo in una stanza' si svolgerà la performance Drug Goiko- amico e fratello- protagonista Pietro Benedetti.
Lo spettacolo teatrale nasce dalla elaborazione dei racconti di Nello Marignoli ed è stato rappresentato già in tantissime scuole per l'alto valore educativo.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo secondo evento in ricordo di un indimenticabile uomo e partigiano viterbese.
Comunicato stampa a cura della sezione Anpi 'Nello Marignoli' di Viterbo
L ORA di far la differenza: oltre mille volontari in più di 180 città italiane
ROMA – Ultima iniziativa del nuovo partito ORA!, che sabato 8 novembre ha animato le principali piazze di oltre 180 città italiane per presentare direttamente ai cittadini le proprie proposte e i propri principi. Il segnale lanciato dai più di mille volontari è quello di una politica rinnovata, che ritrova senso, forza e credibilità agli occhi dei suoi elettori attraverso il dialogo e l’ascolto.
A colpire sono state la grande partecipazione e la curiosità che hanno portato persone di tutte le età ad avvicinarsi per saperne di più e conoscere da vicino la nuova realtà che, dal 12 ottobre scorso, è emersa sulla scena politica italiana come partito nato dall’evoluzione del movimento Drin Drin, fondato dall’economista Michele Boldrin e dall’imprenditore Alberto Forchielli.
“ORA! non è un partito verticistico, scollegato dal Paese, ma il progetto di migliaia di persone appassionate e capaci che vogliono fare per cambiare le cose”. Con queste parole, il Presidente del Partito, Alberto Forchielli, ha presentato l’iniziativa che sabato si è tradotta nell’allestimento di oltre 200 banchetti in tutta Italia.
Un’iniziativa condivisa che ha smentito il luogo comune di un elettorato italiano disilluso e disaffezionato al futuro del Paese. Gen Z, trentenni, neogenitori, immigrati e pensionati hanno dimostrato il contrario, scegliendo di attivarsi e partecipare concretamente al cambiamento, invece di delegarlo.
Propositività e contatto diretto hanno caratterizzato l’evento: da Torino a Palermo e fino alle isole, l’Italia intera è stata testimone dell’impegno di “ORA!” nel porsi come alternativa credibile per guidare il Paese con proposte e obiettivi concreti, capaci di rilanciarne il futuro. Tutto questo partendo da dove nasce e si costruisce la vita politica italiana: nelle piazze e tra le persone.
Di seguito, dove ci avete trovati nel Lazio:
Roma Nord - Municipio II, Piazza Bologna angolo Via Lorenzo il Magnifico
Roma Ovest - Largo Boccea
Roma Ovest – Piazza Irnerio angolo via Boccea
Roma Est - Municipio V, Via del Pigneto 24 angolo Via Pesaro
Roma Sud - Municipio IX, Via Francesco Sapori 43
Roma Sud - Municipio IX, Viale Pasteur 61
Frascati - Via Vittorio Veneto angolo Via Senni
Latina - Piazza del Popolo
Viterbo - Piazza delle Erbe
Bracciano - Piazza 4 Novembre
Rieti - Piazza Vittorio Emanuele
Corchiano, tratto dell'antica via amerina diventa discarica
CORCHIANO - A Corchiano il basolato dell'antica Via Amerina, dove anche San Francesco transitò per recarsi a Roma, è stato utilizzato come discarica per materiale di scarto dei lavori stradali . La Via Amerina antica strada romana costruita nel 241 a.C. per collegare Roma con l'Umbria, arrivando fino ad Ameria (l'attuale Amelia) caratterizza il nostro territorio fino a dare il nome al Biodistretto con la legittima ambizione di promuovere il luogo e le produzioni in tutto il mondo.
Strada antica che nel Medioevo assunse un ruolo strategico come parte del 'Corridoio Bizantino', che collegava Roma a Ravenna, fungendo da barriera contro l'espansione longobarda.
Anche San Francesco la percorse quando si recò a Roma da Papa Innocenzo III per l'approvazione della regola francescana.
A Corchiano nella totale indifferenza delle istituzioni questo grande patrimonio subisce un grave sfregio che lascia comprendere quanto sia forte l'indifferenza delle istituzioni locali verso il patrimonio storico naturalistico.
Abbiamo presentato una mozione affinché sia immediato il ripristino di quella strada antica che caratterizza il territorio e sulla quale si fonda un progetto di valorizzazione.
Vogliamo inoltre verificare il capitolato dei lavori stradali commissionati per controllare se sono state liquidate le spese obbligatorie del materiale di risulta.
Bengasi Battisti capogruppo Corchiano Bene Comune
Danze popolari israelo-palestinesi con in piazza del Comune a Viterbo
VITERBO - Alcune realtà associative locali e privati cittadini continuano a tener viva l’attenzione su Gaza e sulla Palestina, tutti i mercoledì e i sabati, dalle 18.00 alle 19.00, presidiando la piazza di Viterbo che intercetta Comune e Prefettura.
Sabato 15 novembre, al presidio ci sarà Maria Vittoria Bosco con i balli tradizionali e internazionali. Gli allievi del corso di Danze Internazionali presenteranno un paio di danze popolari della tradizione israelo-palestinese (o arabo-israeliana). Sono danze d'influenza araba, quindi tradizionalmente maschili.
I presenti saranno invitati a partecipare a una di queste, come gesto di solidarietà, supportati dalle semplici spiegazioni di danzatrici e danzatori più esperti.
Bassano Romano, signora di 92 anni finisce a terra dopo lassalto di un cane
BASSANO ROMANO - Un tranquillo rientro dal supermercato si è trasformato in attimi di forte spavento per una donna di 92 anni a Bassano Romano, nella tarda mattinata di giovedì 13 novembre. L’episodio si è verificato nella zona bassa del paese, mentre l’anziana stava raggiungendo la propria abitazione.
Secondo le prime ricostruzioni, un cane simile al 'pastore', appartenente a una famiglia della zona, sarebbe uscito improvvisamente e si sarebbe diretto verso la busta della spesa che la donna aveva in mano. Nel tentativo di afferrarla, l’animale avrebbe finito per far perdere l’equilibrio alla 92enne, facendola cadere sull’asfalto.
Un passante, assistendo alla scena, è intervenuto allontanando il cane e prestando i primi aiuti. È stato lui a chiamare i soccorsi. Gli operatori del 118, giunti poco dopo, hanno trasportato l’anziana in ospedale: era cosciente, ma presentava escoriazioni e ferite da verificare. I medici dovranno stabilire se alcune di queste siano conseguenza della caduta o di un eventuale morso.
Sul posto anche la polizia locale, che ha effettuato i rilievi necessari e raccolto le prime testimonianze. L’esito degli accertamenti sanitari determinerà eventuali ulteriori sviluppi investigativi. Al termine dell’intervento, il cane è stato riconsegnato ai proprietari.
Furti a Vitorchiano in 5 appartamenti, telecamere inutili
VITORCHIANO - Raffica di furti a Vitorchiano. Solamente nella serata di ieri, giovedì 13 novembre, alcuni ladri si sono intrufolati in almeno 5 appartamenti, sottraendo soldi, orologi e gioielli d'oro.
Negli ultimi tempi si è registrato un elevato numero di casi simili, in particolare nella località Pallone e i cittadini sembrano averne abbastanza.
A segnalarlo è Maria Grazia Storcè del comitato 'Viva il verde di Vitorchiano' che denuncia l'attuale situazione che sta vivendo il paese: 'Ciò che spaventa di più è la sfrontatezza con cui agiscono: poteva esserci un bambino già a letto nelle camere dove sono entrati, qualcuno in bagno a fare la doccia'.
'In altri paesi la violazione della proprietà privata è perseguita e punita aspramente - continua Storcè - qui ci preoccupiamo tanto della privacy e poi permettiamo che chiunque possa entrare in casa, derubarci, magari anche picchiarci, violentarci e poi tanto già sa che la farà franca.
Se è vero che queste telecamere funzionano fateceli vedere in faccia questi signori che invece di andare a lavorare si dilettano ad andare a rubare agli onesti malcapitati di turno.
Con altri vicini ed abitanti delle zone periferiche del paese ci siamo confrontati e tutti concordiamo sulla scarsa illuminazione se non completamente assente come in un'area (che da anni ci promettono diventerà verde pubblico attrezzato) fra via Mario Patrizi e via Gran Paradiso, area da dove ci pare di capire, si siano spostati i delinquenti. E poi tante telecamere ok, - conclude il comitato 'Viva il verde di Vitorchiano' - ma c'è abbastanza personale per visionare i filmati? Su via Mario Patrizi le telecamere non ci sono proprio, eppure sappiamo bene come il comparto sia balzato agli onori di cronaca poco tempo fa per fatti poco esilaranti. Promesse. Troppe non mantenute'.
Giustizia Agile, presentati al Tribunale di Viterbo i risultati della mappatura dei processi ...
VITERBO - Al Palazzo di Giustizia di Viterbo si è svolto un incontro dedicato a presentare l’esito della mappatura dei processi del Tribunale realizzata durante lo svolgimento del progetto ‘Giustizia Agile’, coordinato dalla prof.ssa Rosa Ruggiero, ennesima tappa nel fecondo rapporto di collaborazione instauratosi fra gli uffici giudiziari e l’Università degli Studi della Tuscia.
L’iniziativa, introdotta dal Presidente del Tribunale, Dott. Francesco Oddi, e coordinata dal Dirigente del Tribunale, Dott. Paolo Stavagna, è stata finalizzata a restituire al personale del Tribunale gli esiti della mappatura alla quale quest’ultimo ha partecipato attivamente.
Il Progetto fu varato circa due anni or sono per raggiungere, nel quadro del PNRR, obiettivi di efficientamento della Giustizia attraverso una rinnovata relazione fra mondo accademico ed uffici giudiziari.
L’Università degli Studi della Tuscia in quel frangente ottenne un ruolo di primo piano, divenendo capofila di un gruppo di Atenei del Centro Italia con compiti significativi di ricerca e studio orientati essenzialmente dalla finalità di individuare e promuovere pratiche virtuose da diffondere tra gli uffici giudiziari.
Il prof. Alessandro Ruggieri, che ha coordinato l’attività di mappatura dei processi operativi degli uffici giudiziari, ha illustrato le finalità e i risultati conseguiti. L’analisi approfondita dei flussi procedimentali ha permesso di individuare criticità, interconnessioni e strumenti informatici utilizzati, delineando un modello organizzativo caratterizzato da maggiore trasparenza, efficienza e responsabilità. La rappresentazione tramite diagrammi di flusso dei procedimenti civili e penali ha reso evidenti i percorsi decisionali e i punti di interazione tra magistratura, personale amministrativo e stakeholder istituzionali.
Il Prof. Ruggieri ha, altresì, sviluppato il tema della “visione per processi”, evidenziandone la funzione strategica quale strumento di governance e di costante ottimizzazione organizzativa, e ha rilevato come il Tribunale di Viterbo, comparato ad altre strutture, si caratterizza per la sua efficienza gestionale, la trasparenza, l’impegno e la disponibilità del personale.
Durante l’incontro, si è poi convenuto sia di procedere all’aggiornamento della mappatura per adeguarla alle novità sopravvenute nel frattempo, sia di organizzare attività seminariali finalizzate a potenziare gli strumenti di governance degli uffici a beneficio della dirigenza ed affinare la cultura organizzativa dei funzionari, diretti in particolare alla valorizzazione delle più giovani leve.
La Prof.ssa Rosa Ruggiero ha sinteticamente illustrato le principali attività svolte e i risultati raggiunti dall’Ateneo, capofila per la macroarea 3 (Lazio, Umbria e Toscana), nell’ambito del progetto ‘Giustizia Agile’. Nel suo intervento ha richiamato il valore giuridico e organizzativo dell’esperienza, che ha contribuito a rafforzare l’efficienza e la trasparenza degli uffici giudiziari attraverso un approccio condiviso tra accademia e magistratura.
A margine dell’incontro, si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati di riconoscimento alle tirocinanti del progetto “Punti di motivazione”, Martina Biagi, Gaia Calisti e Nicoletta Famiani, promosso dall’Università della Tuscia in collaborazione con il Tribunale di Viterbo. L’iniziativa ha rappresentato un significativo momento di raccordo tra formazione teorica e applicazione pratica del diritto, rafforzando il legame tra mondo accademico e sistema giudiziario.
A Viterbo lassemblea congressuale Uila: presenti Bombardieri e Mammucari
VITERBO - Domani, sabato 15 novembre, il segretario generale nazionale della Uil Pierpaolo Bombardieri e la segretaria nazionale della Uila Enrica Mammucari parteciperanno all'assemblea congressuale della Uila Viterbo. L'assemblea apre anche la stagione congressuale della Uila nazionale.
Appuntamento, domani, alle ore 14,30, al complesso San Carlo dell'Università degli studi della Tuscia in via San Carlo 32 a Viterbo (Pianoscarano).
Assieme a Bombardieri e Mammucari, interverrano: le lavoratrici e i lavoratori del sindacato, la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, il presidente della provincia Alessandro Romoli, i segretari generali Alberto Civica, Angelo Della Vecchia e Giancarlo Turchetti, rispettivamente, regionale Uil Lazio, regionale Uila Lazio e Viterbo e Alto Lazio, il segretario generale uscente della Uil Viterbo Antonio Biagioli, il prof. Andrea Genovese dell'Unitus, il presidente del Centro studi e ricerche Idos Luca Di Sciullo, il presidente di Fimavla-Ebat Daniele Ciorba, i segretari generali di Flai Cgil e Fai Cisl Viterbo Marco Nati e Andrea Piferi, i presidenti di Cia, Coldiretti e Confagricoltura Viterbo Sergio del Gelsomino, Maria Beatrice Ranucci e Bettina Sabatini, la direttrice dell'Inps di Viterbo Vittoria Romeo, la responsabile del processo servizi all'utenza dell'Ispettorato del lavoro di Viterbo Annunziata Staffieri e la responsabile del servizio prevenzione e salute del lavoro della Asl di Viterbo Rita Leonori.
L'assemblea proseguirà anche il giorno successivo, domenica 16 novembre, sempre al complesso San Carlo a partire dalle ore 9,30. In allegato il programma dell'assemblea congressuale.