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Bassano in Teverina, finanziata la riqualificazione di Piazza Verdi
Caprarola, smantellato laboratorio casalingo per la cocaina
CAPRAROLA - Un normale controllo sulle strade di Caprarola ha portato i carabinieri a scoprire un vero e proprio punto di lavorazione della cocaina nascosto all’interno di un’abitazione. L’operazione è scattata nei giorni scorsi, quando una pattuglia ha fermato un’auto con tre uomini a bordo, insospettita dai loro movimenti nervosi.
Durante la verifica del veicolo, gli agenti hanno individuato una busta con circa trenta grammi di cocaina già suddivisa e pronta per essere immessa sul mercato.
La scoperta ha fatto scattare la perquisizione nelle abitazioni dei tre, dove è emerso l’aspetto più grave della vicenda: tra la cucina e una stanza sul retro era stato allestito un minilaboratorio per la preparazione dello stupefacente. All’interno i militari hanno rinvenuto un bilancino di precisione, utensili con tracce di polvere bianca, bicarbonato e altri materiali comunemente impiegati per il taglio e il confezionamento delle dosi. Ulteriori cinque grammi di cocaina sono stati trovati nelle case.
Dopo l’arresto, i tre sono stati trattenuti in camera di sicurezza fino alla comparsa davanti al giudice per le indagini preliminari, Rita Cialoni. Il gip ha confermato i provvedimenti eseguiti dai carabinieri e ha disposto per tutti gli indagati la misura degli arresti domiciliari. L’accusa è detenzione di stupefacenti con finalità di spaccio.
Ecosantagata vince ancora al tie-break. Arriva a Santa Croce sullArno il 3-2
SANTA CROCE SULL’ARNO – Seconda vittoria consecutiva al tie-break per l’Ecosantagata Civita Castellana, che, dopo tante sconfitte al set di spareggio, sembra finalmente aver scacciato la maledizione che la perseguitava dall’anno scorso. Stavolta il successo per 3-2 arriva a Santa Croce sull’Arno, sul campo dei Lupi Santa Croce, dopo una rimonta entusiasmante.
Partenza molto equilibrata, con le due squadre che spingono fin dall’inizio a buoni ritmi e restano più o meno alla pari per tutta la prima metà del set iniziale. A quel punto, però, un break micidiale della Lupi Santa Croce consente ai padroni di casa di allungare e conservare il vantaggio fino alla fine: 25-23.
Secondo set ancora di marca toscana. Santa Croce parte davanti e ci rimane fino al termine del gioco, nonostante i vari tentativi di rimonta dell’Ecosantagata: 25-22 per i padroni di casa.
A questo punto, però, i ragazzi di coach Giordani trovano la forza di ribaltare la situazione e al rientro in campo è Civita Castellana a fare l’andatura. L’Ecosantagata gioca con orgoglio e qualità, costringendo i giovani Lupi a cedere terreno. Col punteggio di 20-25 si va al quarto set.
La reazione dell’Ecosantagata è ormai tutta in campo. I rossoblù continuano a spingere e, nonostante l’ottima pallavolo messa in campo dai Lupi, si rimettono a condurre le operazioni. Il set si chiude sul 21-25 per l’Ecosantagata, che dunque arriva a giocarsi il quarto tie-break su sei partite fin qui disputate.
L’ultimo set è estremamente equilibrato, la bilancia si sposta continuamente da una parte e dall’altra, ma alla fine l’Ecosantagata trova il guizzo giusto per andare a vincere. Un muro di Ceccobello completa la rimonta e scatena la festa civitonica, da 2-0 a 2-3.
Grazie a questo sudato e prezioso successo, l’Ecosantagata Civita Castellana si porta a 12 punti in classifica. Prossimo impegno al Palasmargiassi, sabato prossimo, quando verrà a far visita la capolista Pontedera.
Lupi Santa Croce – Ecosantagata Civita Castellana 2-3 (25-23; 25-22; 20-25; 21-25; 15-12)
Giornata del Ringraziamento in piazza San Lorenzo, deviazioni nel centro storico
VITERBO - Per consentire il regolare svolgimento della Giornata provinciale del Ringraziamento promossa da Coldiretti, in programma a piazza San Lorenzo, domenica 16 novembre, si rendono necessari alcuni provvedimenti riguardanti il traffico veicolare nei luoghi interessati dal passaggio dei mezzi partecipanti all'evento.
A tal proposito, si segnala che dalle ore 10 alle ore 13, al fine di garantire il transito di veicoli utilizzati per la manifestazione all'interno del centro storico, potrebbero verificarsi interruzioni e deviazioni del traffico per il tempo strettamente necessario al passaggio dei suddetti mezzi lungo il seguente percorso: partenza da Porta Romana, via Garibaldi, via Cavour, piazza del Plebiscito, via e piazza San Lorenzo; ritorno da piazza San Lorenzo, via San Lorenzo, piazza del Plebiscito, via Ascenzi, piazza Martiri d'Ungheria, via El Alamein, via e porta Faul.
La versione integrale dell'ordinanza (ord. n. 785 del 12-11-2025, polizia locale) è consultabile sul sito istituzionale alla sezione albo pretorio.
8 – DON PIERINO E LA “TOSCA” DI PUCCINI
La seconda edizione del Festival Economie della Cultura racconterà della Viterbo che vuole crescere
VITERBO – La cultura come motore. È questa l’idea alla base della seconda edizione del Festival Economie della Cultura, in programma dal 21 al 23 novembre, pronta a trasformare la città in un laboratorio di progetti e strategie per il futuro. Un omaggio a Viterbo e alle sue potenzialità ancora sopite, soprattutto in vista della candidatura a Capitale italiana della Cultura 2033.
Un’iniziativa che, nelle intenzioni degli organizzatori, non vuole essere soltanto una vetrina, ma un cantiere aperto sul futuro “Abbiamo coinvolto cento realtà culturali e imprenditoriali – spiega la sindaca Chiara Frontini – e da un’impostazione top-down siamo arrivati a un programma condiviso, che può incidere sullo sviluppo della città e della provincia. Un’occasione per monitorare, creare e far crescere nuove realtà”.
Sulla stessa linea il consigliere regionale Daniele Sabatini “Una proposta di qualità e prestigio, con un approccio diverso rispetto al passato. Parliamo di cultura in senso concreto, come motore di promozione del territorio. Il ministro Giuli sta offrendo un supporto importante per renderlo sempre più attrattivo”.
Il tema dello sviluppo, però, non si ferma solo agli eventi: riguarda investimenti, strategie, visione. La vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli non nasconde l’ambizione “Stiamo lavorando per portare Viterbo a Capitale della Cultura 2033. Valorizziamo il patrimonio, ma investiamo anche in infrastrutture e risorse: dai lavori sull’ex Ospedale degli Infermi ai 17 milioni regionali, fino ai 3 milioni per l’Università della Tuscia. Il festival è un filo conduttore che unisce strategia e visione: nel Lazio la cultura muove 15 miliardi di euro”. Poi un richiamo ai recenti eventi “L’incendio di giugno è stata una ferita collettiva. Bisogna rialzarsi assieme”.
“Il diritto a restare dipende dalle opportunità che creiamo oggi”, aggiunge la vicepresidente del parlamento europeo, Antonella Sberna, mentre Il presidente della Commissione Cultura della Camera, Mauro Rotelli, insiste sulla continuità “Con l’ultima legge di bilancio arriveranno 7 milioni per mettere in sicurezza Santa Maria in Gradi. La perseveranza è la chiave”.
A portare lo sguardo del mondo accademico è il professor Andrea Ferlini, delegato della rettorice dell’Università della Tuscia “La cultura non è un settore da sostenere, ma un’infrastruttura di sviluppo: trasforma la memoria in futuro”.
Un milione di euro per dare risposta all'emergenza abitativa
di Fabio Tornatore
VITERBO - Affidati i lavori ad una società di Chieti per il progetto sperimentale di residenzialità diffusa: sono 5 gli appartamenti che saranno ristrutturati e affidati per contrastare l'emergenza abitativa. Stanziato un milione di euro del debito comune europeo per il progetto che offre una casa per l'autonomia degli anziani.
Dopo gli sfratti ai morosi degli appartamenti comunali arrivano anche le risposte dunque: non solo il pugno duro verso chi non riesce a permettersi un affitto o chi è troppo solo per stare al passo con i ritmi del dare/avere imposti dall'attuale economia sociale. Il progetto di residenzialità diffusa, finanziato da una delle misure del PNRR, quella di 'inclusione e coesione', infatti è rivola anche all'autonomia degli anziani: i cinque appartamenti che saranno realizzati si trovano in Piazza San Carluccio, nel cuore del centro storico viterbese.
La società di Chieti si è aggiudicata i lavori con un ribasso di oltre il 18%, arrivando alla somma di 815 mila euro, e si occuperà della manutenzione straordinaria e dell'adeguamento finzionale della struttura del Complesso San Carluccio, nell'omonima piazza del centro storico.
Vetralla, tamponamento a catena sulla Cassia Sud
VETRALLA – Attimi di apprensione nel primo pomeriggio di oggi sabato 15 novembre, lungo la Cassia Sud, dove intorno alle 13:30 si è verificato un tamponamento a catena che ha coinvolto tre autovetture. L’incidente è avvenuto a poca distanza dal comando della Polizia Locale, elemento che ha permesso agli agenti di raggiungere il punto del sinistro in tempi rapidissimi.
A bordo di una delle vetture erano presenti due bambini, circostanza che ha aumentato ulteriormente la preoccupazione dei presenti. Uno di loro è rimasto ferito, ma secondo le prime informazioni sarebbe in discrete condizioni.
Sul posto è intervenuto il 118, che ha prestato i primi soccorsi a tutte le persone coinvolte nel tamponamento. I sanitari hanno valutato le condizioni dei feriti e predisposto le cure necessarie.
Gli agenti della Polizia Locale hanno invece gestito la viabilità, particolarmente rallentata, e proceduto ai rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Fortunatamente, non si registrano conseguenze gravi.
Assalto ad una gioielleria in pieno giorno a Montalto di Castro
MONTALTO DI CASTRO – Colpo fulmineo nel primo pomeriggio di oggi. Intorno alle 13:30 circa, una banda composta da tre o quattro persone, armate presumibilmente di martelli, estintori o altri oggetti contundenti, ha preso d’assalto la vetrina della gioielleria “Le Gioie di Giò”.
I malviventi hanno infranto la vetrina con grande rapidità, riuscendo ad arraffare tutto ciò che era esposto. L’azione è durata pochi secondi, sufficiente però a creare panico tra i presenti e danni ingenti al negozio.
La banda è risalita poi a bordo di un’Audi scura, facendo perdere immediatamente le proprie tracce. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno avviato le ricerche e stanno acquisendo immagini di videosorveglianza e testimonianze utili all’identificazione dei responsabili.
Le indagini sono in corso e non si esclude alcuna pista.
A San Pellegrino è già Natale: inaugurato il Christmas Village
VITERBO – Il quartiere medievale di San Pellegrino si è ufficialmente immerso nella magia delle festività più bella di sempre. Da oggi 15 novembre, infatti, piazza San Carluccio ha aperto le porte al suo Christmas Village, un villaggio natalizio che unisce tradizione, atmosfera fiabesca e intrattenimento per tutte le età.
Il taglio del nastro è stato affidato alla sindaca Chiara Frontini, affiancata dal presidente della provincia Alessandro Romoli, dai consiglieri regionali Daniele Sabatini ed Enrico Panunzi, dalla vicepresidente del Parlamento europeo Antonella Sberna e dall’assessora comunale Katia Scardozzi.
Fino a dopo le festività, ogni weekend (sabato e domenica) il cuore del quartiere sarà animato da luci, profumi e iniziative dedicate al Natale. A catturare l’attenzione dei visitatori è soprattutto la giostra di Babbo Natale, un carosello che, con musiche e giochi di luce, promette sorrisi ai più piccoli e momenti di nostalgia per i più grandi.
Tra botteghe, addobbi, spettacoli e punti dedicati allo shopping, il Christmas Village mira a diventare una delle mete più frequentate del periodo. L’evento, inoltre, prevede aperture speciali e orari prolungati nelle giornate immediatamente precedenti al Natale, per continuare a regalare emozioni e mantenere vivo l’incanto nel cuore della città.
Natale in tour 2025, trasporti gratis per i giovani del Lazio
VITERBO - La Regione Lazio punta a incentivare l’uso del trasporto pubblico durante le festività natalizie e lancia ufficialmente “Natale in tour 2025”, un’iniziativa che consentirà ai giovani residenti nel Lazio, tra i 16 e i 25 anni, di viaggiare gratuitamente sui mezzi Cotral e sui treni regionali di Trenitalia.
Il provvedimento, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore ai Trasporti Fabrizio Ghera, in collaborazione con l’assessore alle Politiche giovanili Simona Baldassarre, estende la gratuità dei servizi dall’8 dicembre al 6 gennaio.
A beneficiarne saranno gli iscritti alla nuova Carta Giovani “Bella X Noi”, attivata dalla Regione per ampliare le opportunità riservate alle nuove generazioni. Il pass permetterà di muoversi senza costi su tutte le linee Cotral e sui treni regionali in seconda classe, comprese le tratte Roma–Lido e Roma–Civita Castellana–Viterbo. Escluso invece il servizio Leonardo Express per l’aeroporto di Fiumicino.
L’investimento previsto è di 400 mila euro, suddiviso in parti uguali tra Trenitalia e Cotral, calcolato sulla base dei dati di utilizzo delle precedenti iniziative estive.
Con questa misura, la Regione punta a sostenere la mobilità sostenibile, incentivare gli spostamenti dei giovani e alleggerire i costi per le famiglie nel periodo delle festività.
Cade dalla mountain bike alle cascate di Corviano: ciclista soccorso in zona impervia
SORIANO NEL CIMINO - Intervento di soccorso particolarmente complesso nella mattinata di oggi nell’area delle cascate di Corviano. Un ciclista di circa 45 anni è rimasto ferito dopo una caduta mentre percorreva un sentiero in mountain bike nella zona di Santarello.
L’uomo avrebbe riportato un trauma toracico, rendendo necessario l’intervento delle squadre di soccorso. Sul posto sono arrivati l’equipaggio Ares 118 di Orte, i vigili del fuoco di Viterbo e l’elisoccorso, attivato per garantire un recupero rapido e in sicurezza.
I soccorritori hanno raggiunto l’infortunato dopo aver affrontato un tratto particolarmente impervio, stabilizzandolo e predisponendo il trasferimento verso la struttura ospedaliera più vicina. L’intervento si è concluso con il trasporto del ciclista in elicottero, viste le condizioni del terreno e la gravità del trauma.
Ancora da chiarire l’esatta dinamica della caduta.
Frattura dello sterno durante un rapporto, luomo è assolto: Il fatto non costituisce reato
CIVITA CASTELLANA – Si conclude con un’assoluzione il processo contro un ex portiere di calcio, oggi 71enne, accusato di aver provocato alla sua amata una frattura allo sterno durante un rapporto sessuale. L’episodio risale al 20 maggio 2019, quando la donna – allora 51enne, originaria dell’Alta Tuscia – finì al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria di Terni con una frattura al terzo distale dello sterno e una prognosi di 30 giorni.
La donna aveva poi sporto querela, sostenendo che l’uomo, all’epoca 65enne, si fosse lasciato andare a un comportamento eccessivo e pericoloso. Il caso era stato portato in tribunale dal pubblico ministero Paola Conti, che nel 2021 aveva disposto la citazione diretta a giudizio per lesioni personali.
Il processo, iniziato nel 2022 e passato sotto più magistrati, si è chiuso ieri davanti al giudice Daniela Rispoli del tribunale di Viterbo con l’assoluzione dell’imputato “perché il fatto non costituisce reato”, nonostante la richiesta della procura fosse di sei mesi di condanna.
In aula, l’uomo non ha negato il rapporto, mentre la difesa – rappresentata dall’avvocato Giuliano Migliorati – ha insistito sulla piena consensualità della relazione. Secondo il tribunale, non vi è stata né intenzione di fare del male né violenza: si sarebbe trattato di un gesto involontario avvenuto nel contesto di un rapporto consenziente.
Nessun risarcimento per la donna, costituitasi parte civile con il legale Giampiero Biscaroni. La vicenda, durata sei anni, si conclude così senza colpevoli e con la conferma della natura accidentale dell’episodio.
Il Biodistretto rilancia la mobilitazione contro il deposito di scorie nucleari nella Tuscia
VIGNANELLO - «Non è che l’inizio, continueremo la lotta». Con queste parole il presidente del Biodistretto della Via Amerina e delle Forre, Famiano Crucianelli, ha chiuso l’assemblea pubblica di Vignanello dedicata alla mobilitazione contro il deposito nazionale di scorie nucleari previsto nella Tuscia. Un incontro partecipato, nel quale sono tornati con forza tutti gli argomenti che da quattro anni sostengono la contrarietà del territorio: un percorso fatto di assemblee, manifestazioni, ricorsi al Tar e ordini del giorno istituzionali, con una partecipazione cittadina sempre più ampia.
Durante la discussione è stata ribadita l’incompatibilità tra la vocazione agricola della provincia di Viterbo e la presenza di scorie radioattive. Un territorio che ospita il maggior numero di Biodistretti in Italia e nel quale tutti i siti ipotizzati ricadono in aree agricole di pregio. Crucianelli ha inoltre richiamato un aspetto giuridico spesso trascurato: «La discarica è anche formalmente illegale. L’articolo 13 della legge sul biologico del 2022 vieta impianti che possano inquinare o arrecare danno d’immagine ai Biodistretti. E la Tuscia ne è ricchissima».
Il contesto internazionale è stato un altro punto centrale: le guerre in corso e l’instabilità geopolitica renderebbero – secondo il Biodistretto – ancora più pericolosa e imprudente la scelta di concentrare in un unico deposito materiali radioattivi.
Dall’assemblea è emersa la volontà di allargare la mobilitazione oltre i confini provinciali. I recenti ordini del giorno approvati dal Comune di Roma e dalla Città Metropolitana, contrari all’ipotesi del deposito nella Tuscia, rappresentano un primo importante passo di solidarietà e consapevolezza. Ma il percorso, secondo i promotori, deve proseguire nella Capitale: portare la protesta a Roma significa anche richiamare l’attenzione sul rischio che un eventuale inquinamento radioattivo delle falde possa, attraverso il Tevere, raggiungere il cuore stesso della città.
Il Biodistretto annuncia dunque una fase nuova della mobilitazione: più ampia, più determinata e pronta ad attraversare l’intero territorio regionale.
Carceri piano di mobilità, 27 agenti alla Casa Circondariale di Viterbo
VITERBO - Al via oggi il piano di mobilità per 2627 unità collegato al 185° Corso Allievi Agenti di Polizia Penitenziaria.
In particolare, alla Casa Circondariale di Viterbo arriveranno 27 agenti.
'Con l'arrivo di queste unità, che vanno ad aggiungersi ai neo assunti agenti del 185° Corso arrivati a ottobre, abbiamo aumentato la pianta organica dell'istituto di 36 unità. Queste ulteriori assegnazioni saranno un prezioso supporto per gli agenti già operativi negli istituti', dichiara il Sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove.
'L'arrivo di questi agenti presso la Casa Circondariale di Viterbo e l'aumento di pianta organica sono un'ulteriore boccata di ossigeno per gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria, che ogni giorno affrontano le difficoltà all'interno degli istituti penitenziari. Un sentito ringraziamento, ancora una volta, al Sottosegretario Delmastro per il costante impegno nei confronti della Polizia Penitenziaria. Continueremo, insieme, a lavorare per il territorio', dichiara il deputato di FdI Mauro Rotelli.
Rifiuti radioattivi a Casale Bussi, due camion liberati: Erano resti di trattamenti oncologici
VITERBO - Importante sviluppo nella vicenda dei tre camion dei rifiuti bloccati per giorni nell’area di isolamento del Tmb di Casale Bussi, dopo che il portale radiometrico aveva rilevato livelli anomali di radioattività nei carichi provenienti da Civitavecchia.
Nella giornata di ieri venerdì 14 novembre, la società specializzata incaricata ha effettuato nuovi rilevamenti e due dei tre mezzi hanno finalmente superato i test. A confermarlo è l’amministratore delegato di Ecologia Viterbo, Pierpaolo Lombardi: “La quantità di radiazioni è scesa entro i limiti previsti, consentendoci di procedere allo scarico”.
Una volta aperti i cassoni, gli operatori hanno potuto isolare la fonte dell’allarme: come previsto, si trattava di scarti legati a trattamenti oncologici, come flaconi o pannoloni venuti a contatto con sostanze radioterapiche. I materiali “caldi” sono stati separati e avviati verso impianti autorizzati allo smaltimento di rifiuti radioattivi di questo tipo.
Diversa la situazione per il terzo camion, che non ha ancora raggiunto un livello di radioattività compatibile con le operazioni di scarico. Il mezzo rimane fermo nell’area di isolamento del Tmb, in attesa dei prossimi controlli.
La procedura, come spiegato da Lombardi, prevede infatti di lasciare i carichi in quarantena fino al naturale decadimento della radioattività, monitorando quotidianamente i valori per garantire la piena sicurezza degli operatori.
Ricollocazione della lapide dei Caduti della Prima Guerra Mondiale
VITERBO - Nella mattinata di ieri, venerdì 14 novembre, la provincia di Viterbo e Assoarma Viterbo hanno organizzato la cerimonia di ricollocazione della lapide dei Circoli cattolici della città di Viterbo del 1921, dedicata ai caduti della Prima guerra mondiale.
La lapide è stata ricollocata nel cortile interno di Palazzo Gentili, alla presenza delle associazioni combattentistiche e d'arma e delle autorità civili, religiose e militari del territorio. La cerimonia si è aperta con l'inno nazionale e con la deposizione di una corona d'alloro da parte del corpo di polizia locale della provincia di Viterbo insieme al presidente della provincia Alessandro Romoli, del viceprefetto Fabio Malerba, del presidente di Assoarma Viterbo generale Salvatore Mastrangelo e del delegato militare del presidio di Viterbo.
Di seguito alcune dichiarazioni da parte delle figure di spicco che hanno partecipato alla cerimonia.
'Questa lapide rappresenta il cuore della storia di chi ha vissuto le vicende dolorose della guerra – ha affermato la presidente dell'Azione cattolica di Viterbo, Anna Antognini -. I nostri principi cristiani devono essere ricordati: sono fondati su una fede vissuta ogni giorno. Riportare alla luce i nomi dei caduti significa riportarli in città, ridare visibilità a persone che hanno dato la vita per la patria'.
'Oggi rendiamo onore a una memoria che torna a parlare – ha affermato il generale Salvatore Mastrangelo -. Questi nomi non sono solo storia, ma parte viva della nostra identità. Come presidente di Assoarma sento forte la responsabilità di questo momento. Hanno servito l'Italia quando ancora non era unita e rappresentano valori di coesione nazionale che le nostre associazioni continuano a testimoniare ogni giorno. Ogni parola, gesto e simbolo serve a restituire dignità a chi ci ha preceduto. Che questa lapide sia un segno di memoria viva'.
'Questo territorio dimostra una grande attenzione verso la memoria dei propri avi – ha sottolineato Fabio Malerba -. La memoria è ciò che siamo. Onore ai viterbesi che oggi vengono ricordati qui e che hanno dato la vita per la patria'.
'Ricollocare questa lapide nel cuore del palazzo significa restituirle centralità e ristabilire un legame con la nostra storia – ha commentato Romoli -. Credo nel valore della memoria condivisa e nell'impegno quotidiano che le associazioni portano avanti per mantenerla viva'.
'Le attività di onore ai caduti sono il fondamento del nostro impegno. Difendere la bandiera e l'idea di stato che essa rappresenta è un dovere morale. Le forze armate sono uno dei pilastri della nostra repubblica. Dobbiamo riportare questi valori tra i giovani, instillando curiosità per la nostra storia. La pace va costruita giorno dopo giorno, attraverso dialogo e confronto, evitando ogni deriva di violenza'.
Natale nelle frazioni, accese le luminarie: dal Comune 71.500 euro per eventi e addobbi
VITERBO - Settantunomilacinquecento euro per illuminare e animare il Natale in tutte le frazioni del territorio. È quanto stabilito dalla determinazione dirigenziale n. 391 del 3 novembre, con cui il Comune ha assegnato i contributi destinati alle Pro loco per l’organizzazione delle iniziative natalizie.
Le frazioni, anche quest’anno, avranno piena autonomia nel programmare eventi e allestimenti in base alle proprie tradizioni e alle esigenze locali. L’amministrazione comunale si limiterà a rimborsare le spese sostenute per luminarie, installazioni luminose all’aperto, allacci elettrici e attività di animazione, come eventi musicali, spettacoli, artisti di strada e laboratori per bambini. Escluse invece le iniziative di tipo enogastronomico.
Prevista inoltre un’agevolazione aggiuntiva: l’esenzione dal canone di occupazione di suolo pubblico per le installazioni luminose collocate a terra. Il pagamento resterà invece dovuto per tutte le altre tipologie di occupazione.
La quota maggiore dei fondi – 25 mila euro – andrà al territorio di Grotte Santo Stefano, Montecalvello, Vallebona e Fastello. Seguono San Martino al Cimino e Tobia con 18.500 euro, Bagnaia con 13 mila euro, mentre Roccalvecce, Sant’Angelo di Roccalvecce e La Quercia riceveranno 5 mila euro ciascuna.
Un sostegno complessivo significativo che permetterà anche quest’anno di illuminare le frazioni e dare vita a un Natale ricco di atmosfera, tradizioni e partecipazione.