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Previsioni meteo per giovedì 18 Dicembre
Viterbo
Nubi sparse e schiarite nel corso della giornata ma con tempo asciutto sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata ancora condizioni di tempo stabile con maggiori spazi di sereno ovunque. Temperature comprese tra +9°C e +16°C.
Lazio
Nuvolosità irregolare alternata a schiarite nel corso della giornata su tutta la regione ma con tempo asciutto sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata non sono attese variazioni con tempo asciutto e maggiori spazi di sereno.
NAZIONALE
AL NORD
Al mattino nubi basse alternate a schiarite su tutti i settori, ma senza fenomeni associati. Al pomeriggio nuvolosità bassa e compatta sui settori di pianura, poco nuvoloso altrove. In serata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con nubi basse diffuse.
AL CENTRO
Nuvolosità alternata a schiarite sia al mattino che al pomeriggio su tutti i settori. In serata e in nottata ancora tempo stabile con nubi basse persistenti sui settori costieri.
AL SUD E SULLE ISOLE
Al mattino tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi. Al pomeriggio velature in transito sulle regioni peninsulari e nubi basse lungo la Puglia. In serata e in nottata non sono previsti cambiamenti sostanziali con nubi basse e schiarite ovunque.
Temperature minime generalmente stazionarie; massime in rialzo al centro-nord e sulla Sardegna, stabili o in calo al sud.
Vetralla, incidente sulla Cassia: auto finisce sul marciapiede
VETRALLA - Incidente stradale questa mattina sulla via Cassia, nel tratto di Cura di Vetralla. Lo scontro è avvenuto pochi minuti prima delle 8, in un orario particolarmente delicato per la circolazione, coincidente con l’ingresso nelle scuole e l’apertura degli uffici.
Secondo una prima ricostruzione, due le auto coinvolte. Una vettura, uscendo da una strada secondaria che si immette sulla Cassia, non avrebbe rispettato lo stop andando a colpire un’auto in transito in direzione Viterbo. A seguito dell’urto, quest’ultima ha perso il controllo, compiendo un testacoda e finendo sul marciapiede nel senso di marcia opposto, a ridosso delle attività commerciali.
Fortunatamente non si sono registrati feriti, ma l’incidente ha provocato pesanti rallentamenti al traffico, già intenso per l’orario di punta. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Vetralla, che hanno effettuato i rilievi del caso e gestito la viabilità utilizzando il nuovo ufficio mobile, consentendo il ripristino graduale della circolazione.
Tentato omicidio col machete a Civita Castellana, il gip boccia il patteggiamento
CIVITA CASTELLANA – Niente patteggiamento. È quanto deciso ieri dal gip Rita Cialoni, che ha negato l’accordo raggiunto tra la procura e la difesa per i due imputati marocchini di 31 e 37 anni, accusati del tentato omicidio di un 27enne tunisino. I fatti risalgono al 16 marzo scorso, quando davanti al ristorante “La Giaretta”, a Civita Castellana, il giovane fu aggredito con un machete.
Il giudice ha ritenuto non congrua la pena di cinque anni di reclusione concordata dalle parti, alla luce delle modalità dell’aggressione e della gravità delle ferite riportate dalla vittima, assistita dall’avvocato Walter Pella. Il 27enne ha riportato lesioni gravissime: un polmone e il diaframma perforati, danni all’emitorace destro, fratture alle costole e alla scapola, oltre a una profonda ferita che dalla zona lombare arrivava fino al basso ventre. In particolare, la lama avrebbe perforato anche il colon.
Alla luce del rigetto del patteggiamento, il procedimento tornerà in aula a gennaio per l’assegnazione a un altro gip, davanti al quale si discuterà l’eventuale accesso al rito abbreviato.
Parallelamente prosegue il procedimento a carico degli altri due presunti aggressori, marocchini di 24 e 27 anni, comparsi a novembre davanti al collegio per la brutale aggressione avvenuta in via Ferretti, ai danni dello stesso 27enne tunisino e di un connazionale di 22 anni. In apertura d’udienza, il difensore degli imputati, l’avvocato Luigi Mancini, ha sollevato una questione preliminare, rilevando l’invalidità del decreto di giudizio immediato per la mancata traduzione in lingua araba, che avrebbe impedito a uno degli imputati di comprendere la possibilità di accedere a riti alternativi in assenza di un interprete.
Il pm Massimiliano Siddi, in sostituzione della collega Paola Conti, ha ritenuto fondata la richiesta difensiva. Il collegio ha accolto l’istanza, rinviando l’udienza a gennaio, quando la difesa comunicherà se gli imputati sceglieranno di procedere con riti alternativi, come il patteggiamento o il rito abbreviato.
La scuola Santa Maria del paradiso vince il concorso presepi della Regione Lazio
VITERBO - Grande soddisfazione per gli studenti della classe terza della secondaria di primo grado della scuola Santa Maria del Paradiso, il loro presepio è infatti risultato il primo della loro categoria nella provincia di Viterbo nel concorso indetto dalla Regione Lazio per la diffusione della cultura del presepio nelle scuole. L'elaborato è stato molto apprezzato sia per la particolare tecnica realizzativa che per il profondo significato che esprime. Nel fondale immagini (purtroppo di una quotidiana drammatica attualità) di città distrutte e lacerate dalla guerra. sulla base pezzi di pietra e terriccio, che evocano macerie. Al posto delle statuine, sagome realizzate col fil di ferro e con qualche brandello di stoffa. Il presepio evoca la distruzione e quasi la scomparsa dell'umano. Tuttavia, i personaggi del presepe si illuminano, ma soprattutto ad illuminarsi è la culla di Gesù bambino, da cui fuoriesce una luce di vita e di speranza. 'In questo Natale - spiega il prof. Marco Zappa, coordinatore del progetto - non potevamo non tener conto di quello che accade a Gaza, in Ucraina, in tutto il mondo. E non potevamo nemmeno dimenticare che questo 2025 è stato l'anno del giubileo della speranza'. Il presepio è stato presente al grande concerto natalizio organizzato dalla Regione al teatro dell'Opera di Roma. Il premio per i giovani autori è quello di una uscita didattica con pernottamento in una località di valore storico e artistico del Lazio.
Montefiascone, si ufficializzano le istruzioni per il ritiro delle credenziali dellanello ...
MONTEFIASCONE - In vista delle imminenti festività di fine ed inizio anno la Sindaca di Montefiascone Giulia De Santis ufficializza la ratifica-istruzioni per ritiro credenziali anello Monti Volsini. “E un itinerario a piedi o in mountain bike”, sottolinea, “che parte da Montefiascone ed attraversa tutti i paesi afferenti al lago di Bolsena e al lago di Mezzano (Marta, Capodimonte, Valentano, Latera, Gradoli, Grotte di Castro, San Lorenzo Nuovo, Bolsena) dove è possibile timbrare la credenziale. L’anello è percorribile in autonomia in qualsiasi stagione dell’anno. La credenziale si può ritirare presso l’Ufficio turistico Comune di Montefiascone in Piazza Vittorio Emanuele snc, presentando la ricevuta del versamento di un contributo di 5 euro per ciascuna credenziale (comprensivo dell’attestato di fine cammino) intestato la consegna di ciascuna credenziale va annotata sull’apposito registro. Sulla credenziale va apposto il primo timbro del Comune di Montefiascone. Una volta terminato l’itinerario, il camminatore può ritirare gratuitamente presso l’Ufficio turistico Comune di Montefiascone l’attestato di fine cammino, mostrando la credenziale con i timbri di tutti i comuni dell’anello (Montefiascone, Marta, Capodimonte, Valentano, Latera, Gradoli, Grotte di Castro, San Lorenzo Nuovo, Bolsena). L’attestato può essere ritirato da chiunque presenti la credenziale timbrata, anche se non risulta annotato nel registro”.
Strade, scuole e patrimonio storico: il bilancio dei lavori pubblici a Viterbo
VITERBO - Un anno di cantieri, manutenzioni e interventi strategici che hanno interessato strade, scuole, edifici storici e spazi pubblici. È il quadro tracciato dall’assessore ai Lavori pubblici di Palazzo dei Priori, Stefano Floris, nel bilancio delle attività svolte nel 2025, rese possibili grazie a risorse comunali, fondi del Pnrr e finanziamenti collegati al Giubileo.
«Sul fronte della viabilità – spiega Floris – nel corso dell’anno sono stati realizzati interventi di manutenzione straordinaria su oltre 25 chilometri di strade comunali, sia nel capoluogo che nelle frazioni, affiancati da lavori sulle strade extraurbane non asfaltate». Un impegno che si è affiancato a quello per la mobilità sostenibile, con la piena fruizione della pista ciclabile Riello–Bullicame e l’avanzamento della ciclovia urbana, attualmente oggetto di una variante necessaria al coordinamento con il progetto del Quadrante Nord nell’area di Santa Barbara.
Tra gli interventi strategici del 2025 figura anche la ristrutturazione dell’ex Convento dei Carmelitani Scalzi in piazza Fontana Grande, finanziata con fondi Pnrr. «L’edificio – sottolinea l’assessore – ospiterà numerosi uffici comunali oggi collocati in via Garbini, permettendo una razionalizzazione delle sedi e riportando funzioni amministrative nel centro storico».
Ampio spazio, nel bilancio dell’assessorato, è dedicato agli edifici scolastici. I lavori sulle scuole Ellera, Fantappiè, Tecchi e De Amicis hanno riguardato l’efficientamento energetico e il miglioramento sismico, con l’obiettivo di incrementare la sicurezza degli studenti e del personale. Nello stesso ambito rientra la realizzazione della nuova scuola materna Boat nel quartiere Santa Barbara, ormai giunta alla fase conclusiva.
Un insieme di interventi che, secondo Floris, ha contribuito a «rivoluzionare la città in un solo anno», migliorando infrastrutture, servizi e qualità degli spazi pubblici.
Ottava edizione del Tour Brulé, donati i 2000 euro raccolti
BOMARZO - Sono stati consegnati, in una cerimonia molto partecipata svoltasi presso Palazzo Orsini nel Comune di Bomarzo, alla presenza delle amministrazioni comunali di Vitorchiano, Bomarzo e Bassano in Teverina, i 2.000 euro raccolti durante l'ottava edizione del Tour Brulé, la cicloturistica in mountain bike svoltasi il 30 novembre 2025.
Destinatarie della donazione, per 1.000 euro ciascuna, le associazioni Goji VIP (i cui clown di corsia prestano servizio negli ospedali, nelle RSA, nelle scuole e con ragazzi diversamente abili, regalando un sorriso a chi ne ha bisogno) e l'associazione Lo zucchero filato (realtà che dal 2022 offre sostegno alle persone fragili per un cammino educativo e formativo inteso come possibilità di allenarle e farle crescere).
Il Tour Brulé è stato organizzato dall'associazione sportiva dilettantistica BZI – Brutti Zozzi Infangati, con il patrocinio dei tre Comuni coinvolti, lungo il percorso dei tre borghi. La grande novità di questa ottava edizione, infatti, è stata il prolungamento del percorso della manifestazione che ha coinvolto non solo Vitorchiano, luogo di partenza della cicloturistica, ma anche i territori di Bomarzo e Bassano in Teverina. Un modo di fare rete e promuovere l'intero territorio tra sport e solidarietà.
Durante il Tour Brulé meravigliosi ristori hanno atteso i partecipanti nell'area di Monte Casoli, grazie all'associazione Vivi Montecasoli, e a Bassano in Teverina, grazie al Comune. Al termine i partecipanti hanno invece potuto rifocillarsi con il tradizionale pasta party a base di tradizionali cavatelli alla vitorchianese, reso possibile grazie alla disponibilità della Pro loco Vitorchiano. Presenti alla cerimonia di consegna sia Goji VIP che Lo zucchero filato.
A rendere possibile l'ottima riuscita dell'evento, l'indispensabile presenza e la disponibilità dei volontari dei gruppi comunali di protezione civile, della pro loco di Vitorchiano, dell'associazione Vivi Montecasoli, dei Camminatori di Vitorchiano e dei volontari del soccorso. Indispensabile, ovviamente, la costante presenza dei corpi di polizia locale che hanno garantito sicurezza nei tratti più delicati del tracciato.
'Il Tour Brulé è stato un evento che anche quest'anno ha saputo coniugare sport, natura e solidarietà - commentano gli amministratori comunali - con l'intento principale di fare e condividere buone azioni, sullo sfondo delle bellezze storiche e ambientali del nostro borgo e del paesaggio che lo circonda. Un'occasione dal grande valore solidale che ha anche permesso a Vitorchiano, Bomarzo e Bassano in Teverina di mettersi in rete e lavorare per un fine comune promuovendo, al contempo, l'intero territorio'.
La questione della bonifica del Pascolaro arriva in parlamento
GRAFFIGNANO - “Come promesso ai cittadini della Valle del Tevere, il Movimento 5 stelle ha depositato in Parlamento un'interrogazione a risposta scritta sul sito orfano di Pascolaro, Casettone e bivio del Pellegrino, a firma dell’onorevole Ilaria Fontana, indirizzata al Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica”.
L’interrogazione parte da alcuni punti fermi:
il sito di Pascolaro è un’area agricola nella valle del Tevere, interessata da storici sversamenti e interramenti di rifiuti industriali, già classificata come “sito orfano”, per questo sito sono stati stanziati 13 milioni di euro di fondi PNRR (Misura M2C4 – investimento 3.4) con decreto direttoriale del 25 gennaio 2024 del Ministero dell’Ambiente, la normativa (D.Lgs. 152/2006, Parte IV, Titolo V) prevede che qualsiasi bonifica debba essere preceduta da un piano di caratterizzazione serio e da una analisi di rischio sito-specifica.
Nel testo si ricorda che, secondo le analisi svolte negli anni, l’area potenzialmente interessata dalla contaminazione è dell’ordine di 150 ettari, ma il piano di caratterizzazione approvato è fermo a circa 50 ettari, con campionamenti più superficiali rispetto alla profondità a cui arrivano gli inquinanti.
La parte più pesante riguarda però i nuovi dati ARPA Lazio 2025:
27 nuovi campioni di suolo e sottosuolo mostrano cromo esavalente (Cr VI) con valori tra 2 e 2,3 mg/kg, a ridosso o sopra la soglia per aree a verde/residenziali. A circa 4,5 metri di profondità sono stati rilevati valori fuori scala di zinco (fino a 8100 mg/kg), piombo (1300 mg/kg), rame (900 mg/kg), cadmio (16 mg/kg), mercurio (15 mg/kg), cioè ben oltre i limiti previsti per i siti a uso commerciale/industriale, oltre ad arsenico, nichel e altri metalli pesanti.
Questi dati confermano la presenza di “hotspot” di contaminazione molto severa, anche oltre i 3 metri di profondità, e aprono un problema serio sulla compatibilità del piano di caratterizzazione attualmente in vigore.
Per questo l’interrogazione chiede due cose molto precise al Ministro:
Se il Governo è a conoscenza delle nuove risultanze ARPA 2025 sul sito di Pascolaro e se le ritiene compatibili con il piano attuale, limitato a circa 50 ettari e con campionamenti più superficiali.
Se sono state avviate o si intendono avviare revisioni e integrazioni del piano di caratterizzazione e delle successive fasi di bonifica, con speciale attenzione al rischio per le acque sotterranee e quindi per le falde utilizzate in agricoltura e nella vita quotidiana.
In altre parole, il Movimento 5 Stelle chiede al Governo di dire chiaramente se intende allargare e aggiornare il piano, tenendo conto della realtà emersa dai nuovi dati, o se pensa di andare avanti facendo finta di nulla.
L’interrogazione non arriva nel vuoto: è la risposta politica a quanto i cittadini hanno pubblicamente denunciato in questi giorni, chiedendo al M5S di tornare in prima linea sulla bonifica del sito orfano.
Già con il primo comunicato abbiamo detto che il 19 dicembre saremo presenti al consiglio comunale di Graffignano e che avremmo portato la vicenda anche in Parlamento. Oggi questo impegno è nero su bianco nell’atto depositato dall’on. Fontana che ringrazio pubblicamente per la solerzia e la tempestività dell’intervento
Questa interrogazione nasce direttamente dalla voce dei cittadini. Le loro preoccupazioni sono le nostre. Quando vediamo dati ARPA con metalli pesanti oltre soglia, a diversi metri di profondità, non possiamo accettare piani di caratterizzazione al ribasso o bonifiche “a pezzi”. Vogliamo sapere se il Governo intende allargare il perimetro delle indagini e mettere davvero in sicurezza il sito, a partire dalle falde.
Il messaggio ai residenti di Pascolaro, Casettone, bivio del Pellegrino e di tutta la Valle del Tevere è semplice:
il 19 dicembre saremo in consiglio comunale per pretendere trasparenza sui progetti, cronoprogrammi chiari e responsabilità scritte, in Parlamento abbiamo acceso un faro su questa vicenda, chiedendo al Ministro risposte puntuali sui nuovi dati ARPA e sulle scelte future e continueremo a lavorare anche in Regione e negli enti competenti, per evitare scorciatoie, minimizzazioni e scaricabarile tra istituzioni.
Massimo Erbetti, Coordinatore provinciale M5S
Pedone travolto e ucciso sullA12, tragedia allo svincolo di Monte Romano
MONTE ROMANO - Tragedia sull’autostrada A12, dove un pedone è stato falciato e ucciso da un’auto in transito. L’incidente mortale è avvenuto all’altezza del chilometro 71, nei pressi dello svincolo per Monte Romano, in direzione Tarquinia.
Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio degli inquirenti, un uomo – probabilmente di origine straniera – stava attraversando la carreggiata autostradale quando è stato investito da un veicolo che sopraggiungeva e che non è riuscito a evitarlo. L’impatto è stato violentissimo e per il pedone non c’è stato nulla da fare, sarebbe morto sul colpo.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, la polizia stradale di Ladispoli e i sanitari del 118. I soccorritori hanno messo in sicurezza l’area utilizzando fiaccole e torce per segnalare la presenza dell’incidente e consentire le operazioni di rilievo.
Durante le operazioni, il traffico è stato regolato e limitato alla sola corsia di sorpasso, con inevitabili rallentamenti. La polizia stradale sta ora lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e chiarire le circostanze che hanno portato l’uomo a trovarsi a piedi sull’autostrada.
Al via i lavori di asfaltatura sulla SP65 Valleranese
La scuola Santa Maria del Paradiso vince il concorso presepi della Regione Lazio
“Radici, vino, olio e paesaggi”: successo per il weekend a Montalto di Castro
Donatella Pandimiglio presenta il libro “Note” al foyer del Teatro Unione
GLI SPERONI E I RESTAURI DEL TEMPIO DI SAN PIETRO DELLA COMUNITÀ DI TOSCANELLA
Pioggia di medaglie per la Keikenkai di Viterbo
VITERBO - Il 13 e 14 dicembre si è svolta a Caorle la dodicesima Golden Cup FIK, la prima gara nazionale del circuito azzurrabili della stagione 2025-2026, organizzata dalla Federazione Italiana Karate. La scuola viterbese di karate Keikenkai ha partecipato con numerosi atleti, che si sono misurati in tutte le classi d’età, dagli esordienti ai veterani.
Nella giornata di sabato è arrivata la prima medaglia nella specialità kata, con Thea Noceti, che ha conquistato l’argento nella categoria esordienti stile Shotokan; ma è nella giornata di domenica, dedicata al combattimento, che sono piovute le medaglie per la Scuola Keikenkai.
Matilda Farruggia ha vinto il bronzo nella categoria esordienti -42 kg, Gioia Koceku il bronzo nei cadetti -47 kg, Cesare Gerunzi il bronzo nei juniores -75 kg, Mattia Materazzo il bronzo nei cadetti -70 kg; Olivia Noceti ha conquistato l’argento nei cadetti -55 kg.
Thea Noceti è andata a medaglia anche nel kumite, vincendo l’oro negli esordienti -47 kg, Alessandro Vitale ha conquistato l’oro negli esordienti +60 kg ed Erico Koceku ha vinto l’oro nei juniores +75 kg.
Il livello tecnico, già ad apertura di stagione agonistica, si è dimostrato molto alto e le categorie erano particolarmente numerose: una gara non facile, quindi. Altri atleti della scuola Keikenkai sono stati fermati nelle eliminatorie e diversi hanno sfiorato il podio, nonostante le ottime prestazioni.
In questo contesto altamente competitivo, la scuola Keikenkai è riuscita ad aprire la stagione con i preziosi risultati sopra riportati: tre ori, due argenti e quattro bronzi, che lanciano la sfida e aprono la strada alla corsa al titolo di “Atleta Azzurro”, che si concluderà a giugno 2026.
Il lavoro di strutturazione del gruppo agonistico e di programmazione tecnica svolto nei mesi precedenti è stato premiato. Ottimo il lavoro sul campo operato dal coaching staff, composto da Amir Kdib, Marcello Orazi, Antonio Scognamiglio e Marcello Cesaretti, e diretto magistralmente dall’istruttore Luca Laezza.
Montefiascone, furto in pieno giorno a due passi dal centro
MONTEFIASCONE - Furto in pieno pomeriggio, a pochi passi dal centro storico di Montefiascone. È accaduto lunedì 15 dicembre, tra le 17 e le 18, quando alcuni malviventi si sono introdotti in un’abitazione approfittando dell’assenza dei proprietari. Al loro rientro, la scoperta è stata choc: la casa completamente messa a soqquadro.
«Quando mio marito è entrato, la scena che si è trovato davanti è stata apocalittica», racconta la proprietaria. «Armadi completamente svuotati, cassetti divelti, anche quelli dei bagni, finestre rotte. Hanno distrutto tutto quello che potevano». Secondo quanto emerso, i ladri avrebbero portato via oro, contanti, bigiotteria e persino le telecamere di sorveglianza installate nell’abitazione.
Il bottino, stando a una prima stima potrebbe aggirarsi intorno ai 30mila euro, soprattutto per il valore degli oggetti in oro sottratti. Il colpo è avvenuto in una zona urbana adiacente al centro storico, «assolutamente non isolata», come sottolineato anche dalla vittima, che evidenzia come l’episodio non sia isolato.
«Ad agosto – aggiunge – avevano già rubato la nostra macchina, aprendo garage e cancelli come se fosse casa loro». Un’escalation che alimenta paura e rabbia tra i residenti della zona. Il timore, condiviso da molti cittadini, è che la serie di furti possa continuare e degenerare ulteriormente. «Quello che sta succedendo, soprattutto a Montefiascone e in particolare in questa parte del paese, è una vera piaga – conclude –. La paura di tutti noi è che sia solo questione di tempo prima che accada qualcosa di molto più grave».
È già Natale con la Corale San Giovanni
BAGNAIA - 'Aspettando Natale', questo lo spettacolo che annualmente la Corale S. Giovanni offre al sempre numeroso e affezionato pubblico presso la Chiesa di S. Giovanni Battista a Bagnaia. Diretta con la consueta cura interpretativa da Maria Loredana Serafini. La Corale sabato scorso ha deliziato gli ascoltatori con brani tratti dal repertorio natalizio spaziando dai tenui colori della ninna nanna 'Dormi dormi' di Bardos Lajos ai toni disinvolti e dondolanti del famoso 'Oh, Happy Day'. La voce solista, di lunga esperienza nel campo degli spiritual e del soul, era quella di Pamela Tamantini mentre al violino collaborava Anna Wanda Folliero coi soliti arabeschi al pianoforte di Ferdinando Bastianini. Suggestivo anche il momento dedicato da Pamela a brani del mondo di Disney con 'Over the Raimbow' e la colonna di 'Frozen', tanto vicina al cuore dei bambini...e non solo. Ospite della serata Luca Purchiaroni col suo Etruschorus, formazione vocale di Tarquinia, diretta da Eleonora Santi. Dedicato alla memoria della musicista cornetana Maria Laura Santi il coro ha voluto rapire gli ascoltatori nel mondo magico del Natale attraverso il fascino di efficaci arrangiamenti di toccanti melodie, come 'Santa Claus is coming to town' e 'Jingle bell rock'. Una serata caratterizzata dall'amichevole immediatezza e dallo scambio comunicativo col pubblico che ha partecipato a conclusione unendosi nella cullante classica 'White Christmas'.
Beatrice Onlus al fianco dei pazienti: nuovi arredi per lOncologia del Santa Rosa
VITERBO - Nuovi arredi e materiali per migliorare l’accoglienza e la funzionalità del front office del reparto di Oncologia dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo. A donarli è stata l’associazione Beatrice Onlus, da oltre vent’anni impegnata nel sostegno alle pazienti oncologiche e nella prevenzione del tumore al seno.
L’intervento, a supporto dell’unità operativa diretta dalla dottoressa Francesca Primi, ha l’obiettivo di rendere gli spazi dedicati ai pazienti più confortevoli e funzionali, contribuendo a migliorare la qualità dell’accoglienza in un momento particolarmente delicato del percorso di cura. Oltre agli arredi, l’associazione ha provveduto anche all’acquisto di materiale sanitario utile per le terapie.
«Abbiamo voluto dare un contributo concreto al miglioramento dell’accoglienza – ha spiegato la vicepresidente di Beatrice Onlus, Donatella Salvatori – e allo stesso tempo riprendere le attività sul territorio, come le iniziative sportive dedicate alle donne in cura e il servizio di trasporto verso le terapie, grazie alla convenzione rinnovata con la Croce Rossa».
Parole di apprezzamento sono arrivate anche dal direttore generale della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa. Un riconoscimento che conferma l’importanza del ruolo del volontariato nel supporto ai servizi sanitari e nell’umanizzazione delle cure.
Canepina piange la maestra Nunzia Spinoso, scomparsa a 60 anni
CANEPINA - Canepina è in lutto per la scomparsa di Nunzia Spinoso, 60 anni, storica maestra della scuola elementare del paese. Malata da tempo, si è spenta nelle scorse ore dopo un improvviso peggioramento delle condizioni di salute, che ha lasciato sgomenta l’intera comunità, soprattutto dopo un periodo in cui la malattia sembrava averle concesso una tregua.
Per tutti era semplicemente “la maestra Nunzia”, una figura di riferimento amata e rispettata, che ha dedicato la sua vita all’insegnamento con passione, competenza e grande umanità, lasciando un segno profondo non solo nei suoi alunni, ma anche nei colleghi e in tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerla.
Profondo il dolore dei familiari, che le sono stati accanto anche negli anni più difficili, segnati dalla perdita del marito, avvenuta alcuni anni fa. Numerosi i messaggi di affetto e cordoglio apparsi sui social non appena si è diffusa la notizia della sua scomparsa, testimonianza dell’amore e della stima che la comunità nutriva nei suoi confronti.
L’ultimo saluto si terrà domani pomeriggio alle ore 15 nella chiesa di San Michele Arcangelo, dove l’intera comunità potrà stringersi attorno alla famiglia per darle l’addio.
Investiti in via Garbini, madre e figlio minorenne in gravi condizioni
VITERBO - Una donna e suo figlio minorenne sono rimasti gravemente feriti nella serata di oggi dopo essere stati investiti da un’auto il cui conducente si è inizialmente dato alla fuga. L’episodio è avvenuto intorno alle 19.30 in via Garbini, alla periferia di Viterbo.
Immediato l’intervento dei soccorsi: il personale del 118 ha trasportato madre e figlio in codice rosso all’ospedale Santa Rosa del capoluogo. Al momento non sono note le loro condizioni di salute.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia locale, che hanno effettuato i rilievi e raccolto le testimonianze dei presenti per ricostruire la dinamica dei fatti.
In tarda serata il conducente dell’auto si è costituito presso il comando della polizia locale. L’uomo è stato denunciato per omissione di soccorso.