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Natale a Palazzo e dintorni con gli alunni della Scuola Primaria di Caprarola e il messaggio ...
CAPRAROLA - Si è conclusa ieri, 15 dicembre, con una partecipazione attenta e numerosa, l’iniziativa culturale Natale a Palazzo e dintorni, progetto ideato e realizzato dagli alunni e dal corpo docente della Scuola Primaria di Caprarola. Un percorso che ha saputo andare oltre la dimensione dell’evento, trasformandosi in un’esperienza di riflessione collettiva sul significato più autentico del Natale.
Non una semplice passeggiata, ma un itinerario simbolico e narrativo che ha intrecciato la solennità di Palazzo Farnese con la quotidianità delle vie del borgo, invitando i visitatori a rileggere il messaggio della Natività attraverso il dialogo tra luoghi, storie e comunità.
L’iniziativa, inaugurata nel pomeriggio con un caloroso momento di accoglienza, ha posto al centro il valore universale dell’uguaglianza, utilizzando il Presepe come chiave di lettura senza tempo. Un messaggio chiaro: la nascita di Gesù, ambientata nella semplicità di una stalla, parla a tutti allo stesso modo, indipendentemente dalla condizione sociale, dalla ricchezza o dal ruolo.
Il cuore del progetto è stato proprio il confronto volutamente costruito tra gli spazi simbolo del potere e della storia: Palazzo Farnese, un tempo frequentato dall’alta società, e l’umiltà delle strade del borgo sottostante. In questa alternanza, i visitatori sono stati accompagnati alla scoperta delle diverse Natività, ciascuna inserita in un contesto capace di rafforzarne il significato.
La passeggiata itinerante ha invitato a sostare, osservare, riflettere. Ogni Presepe ha rappresentato un richiamo essenziale: al di là delle differenze, ciò che unisce è più forte di ciò che divide. Un messaggio semplice, ma profondamente attuale, che ha trovato risonanza nei luoghi e nelle persone.
Attraverso storia e tradizione, Natale a Palazzo e dintorni si è così confermato un appuntamento capace di coniugare emozione e contenuto, restituendo al Natale il suo valore di fraternità, speranza, amore e pace, identico nel fasto di un Palazzo come nell’umiltà di una capanna.
I docenti della Scuola Primaria di Caprarola hanno espresso un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa: «La partecipazione delle famiglie, la collaborazione della comunità e il supporto delle istituzioni locali sono stati determinanti. Questo progetto è diventato realtà grazie a un impegno condiviso. Un risultato che appartiene a tutti».
Rieti-Sorianese, la lettura di Chirieletti alla vigilia dellanticipo
SORIANO NEL CIMINO - La Sorianese arriva alla trasferta di Rieti forte di tre vittorie consecutive e di un momento di fiducia costruito passo dopo passo. L'ultimo successo, quello ottenuto contro il Civitavecchia, ha rappresentato un ulteriore banco di prova superato con personalità.
«È stata una gara giocata bene, a viso aperto, contro una vera corazzata - sottolinea mister Chirieletti - Una partita ad alta intensità, interpretata nel modo giusto sotto tanti aspetti e che alla fine ci ha premiato con il gol da tre punti». Un successo che va oltre il risultato, perché certifica la crescita di una squadra capace di reggere ritmi elevati e di restare dentro la partita fino all'ultimo.
Ora l'attenzione si sposta sul confronto con il F.C. Rieti, una sfida che, guardando la classifica, potrebbe apparire equilibrata, ma che secondo il tecnico rossoblù va letta con maggiore profondità. «I numeri danno solo un'indicazione superficiale - spiega - In realtà la differenza di potenziale è evidente. Loro devono vincere per continuare a sperare in qualcosa, noi invece possiamo affrontare la gara con maggiore tranquillità, rimanendo in scia per il nostro obiettivo».
Il Rieti può infatti contare su una rosa ampia e profonda, ulteriormente rinforzata nelle ultime settimane. «Parliamo di una squadra che ha possibilità importanti, sia dal punto di vista dell'organico sia delle soluzioni tattiche. Può permettersi più moduli e scelte diverse. Inoltre giocheremo su un campo in erba, molto grande, che sarà sicuramente difficile da interpretare».
Non è un caso che il Rieti, insieme al Civitavecchia, sia tra le formazioni più attive sul mercato nell'ultimo mese. «Sono squadre che hanno cambiato e acquistato molto, perché puntano alla vetta. Noi, al contrario, siamo rimasti gli stessi e ne siamo ben contenti. Andiamo avanti nel nostro percorso senza fare prospettive diverse, restando concentrati esclusivamente sul nostro obiettivo: la salvezza».
È proprio questo l'approccio con cui la Sorianese affronterà l'anticipo di campionato, in programma mercoledì 17 dicembre alle ore 14:30 allo stadio Centro d'Italia 'Manlio Scopigno' di Rieti. «Affronteremo la partita con serenità, senza caricarci di pressioni che lasciamo volentieri agli altri. Qualunque sia il risultato, scenderemo in campo per giocare la nostra partita, preparandola come abbiamo sempre fatto».
La gara Rieti-Sorianese sarà diretta da Giacomo Attanasio della sezione di Milano. Assistenti Gianmarco Guglielmo (Roma 1) e Gabriele Pula (Roma 2).
Il Tuscia Bikers Viterbo pedala sulla solidarietà
BOMARZO - Domenica 14 dicembre, presso il ristorante La Locanda del Mostro, all’interno del Sacro Bosco di Bomarzo, il gruppo sportivo ASD Tuscia Bikers MTB di Viterbo ha celebrato il tradizionale pranzo conviviale per lo scambio degli auguri natalizi, trasformando l’incontro in un concreto momento di solidarietà a favore del territorio della Tuscia.
In occasione dell’evento, il Tuscia Bikers Viterbo, realtà sportiva profondamente radicata nel territorio e punto di riferimento per gli appassionati di ciclismo, ha donato un contributo allo studio medico “Gente di Cuore”, impegnato nell’erogazione di prestazioni sanitarie e odontoiatriche gratuite per le famiglie in difficoltà della provincia di Viterbo, con particolare attenzione al capoluogo. Lo studio è gestito dall’associazione ABC – Adulti e Bambini con Cardiopatie, da anni attiva nella tutela delle fasce più fragili della comunità.
Il dottor Sandro Marenzoni, presidente dello studio medico, ha ringraziato il gruppo dichiarando: «Questo gesto ci dà forza per continuare ed è un riconoscimento del lavoro che svolgiamo ogni giorno a fianco delle famiglie più fragili.» Ha poi aggiunto: «Il loro esempio dimostra che lo sport non è solo competizione, ma anche uno strumento di solidarietà e responsabilità sociale.» Un gesto semplice ma significativo, che conferma come il legame tra sport e solidarietà possa tradursi in un aiuto concreto per l’intera comunità della Tuscia, rafforzando il ruolo dei Tuscia Bikers Viterbo come realtà attiva e sensibile alle esigenze del territorio.
Capranica, perdita dacqua dal sottopasso di via Annibal Caro: cresce la preoccupazione
CAPRANICA - Una perdita d’acqua evidente e persistente da tempo sta interessando il muro del sottopasso di via Annibal Caro, a Capranica, sollevando forti preoccupazioni tra residenti e automobilisti che quotidianamente transitano nella zona.
L’infiltrazione, ben visibile lungo la parete del sottopasso, continua senza sosta e desta timori legati alla possibile compromissione della stabilità della struttura. Il passaggio è infatti molto frequentato da numerosi veicoli e il costante scorrere dell’acqua potrebbe, nel lungo periodo, indebolire il cemento e causare danni ben più gravi.
Il timore espresso da chi segnala la situazione è quello di dover assistere, un giorno, a un cedimento strutturale con conseguenze per persone e mezzi, un evento che potrebbe essere evitato con un intervento tempestivo di manutenzione e controllo.
Da qui l’appello alle autorità competenti affinché vengano effettuate al più presto verifiche tecniche approfondite e, se necessario, lavori di messa in sicurezza dell’area, per tutelare la pubblica incolumità e prevenire rischi futuri.
Pratogiardino, siringhe abbandonate nel parco: allarme sicurezza
VITERBO - La ruota panoramica che svetta su Pratogiardino, offrendo una vista suggestiva della città e attirando visitatori, non basta a nascondere né tantomeno a risolvere i problemi di degrado che da tempo interessano uno dei principali parchi pubblici cittadini. A riportare l’attenzione sulla situazione sono alcune fotografie pubblicate su una pagina social, che mostrano siringhe abbandonate a terra in un’area frequentata quotidianamente da famiglie e bambini.
Immagini che destano preoccupazione e che evidenziano come la presenza dell’attrazione natalizia non sia sufficiente a garantire maggiore sicurezza o a scoraggiare comportamenti illegali. Le siringhe rinvenute nel parco rappresentano un rischio concreto per l’incolumità dei più piccoli e per tutti coloro che utilizzano l’area verde per il tempo libero.
Considerato che Pratogiardino resta chiuso durante le ore notturne, è plausibile ritenere che gli episodi di abbandono avvengano negli orari di apertura, approfittando dei momenti di minore controllo. Un segnale evidente di un degrado diffuso che continua a caratterizzare il parco.
Una situazione che contribuisce a rendere l’area percepita come poco sicura, soprattutto nelle ore serali e nel periodo invernale, quando il calare anticipato del buio favorisce angoli nascosti e comportamenti illeciti. Residenti e frequentatori chiedono interventi mirati, maggiori controlli e una manutenzione costante per restituire a Pratogiardino il ruolo di spazio sicuro e vivibile per tutta la cittadinanza.
Grotte Santo Stefano, precipita dalla finestra di casa: 45enne gravemente ferito
VITERBO - Grave incidente domestico nella giornata di domenica 14 dicembre nella frazione di Grotte Santo Stefano, nel comune di Viterbo. Un uomo di 45 anni è rimasto seriamente ferito dopo essere precipitato dalla finestra della propria abitazione.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo si sarebbe arrampicato sulla finestra per cause ancora da chiarire, perdendo l’equilibrio e cadendo nel vuoto dal primo piano. L’impatto al suolo non è stato fatale, ma la caduta gli ha provocato gravi lesioni, in particolare alla schiena.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure e disposto il trasporto d’urgenza all’ospedale Santa Rosa, dove il 45enne si trova tuttora ricoverato. Le sue condizioni sono serie, ma non risulterebbe in pericolo di vita.
Presenti anche i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi di rito e avviato gli accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Viterbo, settimana decisiva in consiglio comunale: il bilancio rischia di trascinarsi fino a ...
VITERBO - A palazzo dei Priori è arrivato il momento più delicato dell’anno politico-amministrativo: la sessione di bilancio. Mentre la città si avvicina al Natale, nella sala d’Ercole il clima si annuncia tutt’altro che disteso. Da oggi, martedì 16 dicembre, prenderà il via la “tre giorni” di consiglio comunale dedicata all’approvazione del Documento unico di programmazione (Dup) e del bilancio di previsione della giunta guidata da Chiara Frontini, con sedute calendarizzate fino a giovedì 18.
Si partirà dal Dup, il documento che delinea progetti, obiettivi e visione della città per il prossimo anno e per il triennio successivo. In aula torneranno gli assessori, chiamati a illustrare le linee programmatiche dei rispettivi settori, così come già avvenuto in seconda commissione. Archiviata la parte più politica e programmatica, l’attenzione si sposterà sui numeri veri e propri della manovra economica.
Ma le tensioni emerse nella seduta della scorsa settimana in seconda commissione, quando l’opposizione ha abbandonato i lavori al termine della discussione sul bilancio, rischiano di pesare come un macigno sul confronto in aula. Uno strappo istituzionale che potrebbe tradursi in una battaglia sul tempo e sulle procedure.
I numeri della maggioranza, sulla carta, garantiscono l’approvazione dei documenti. La vera incognita, però, è rappresentata dalla strategia dell’opposizione. Dai banchi della minoranza, con il Partito democratico in prima linea, non si può escludere il ricorso all’ostruzionismo, con interventi puntuali su ogni capitolo di spesa e una discussione destinata a dilatarsi.
Lo scenario è quello di una vera e propria gara di resistenza, con sedute che potrebbero protrarsi fino a tarda notte. Se il Patto civico auspica un iter rapido per chiudere la partita già nelle prime due giornate ed evitare la seduta del 18, dall’opposizione il segnale è opposto: la volontà di dare battaglia su un documento ritenuto centrale per il futuro della città.
Non è detto che si arrivi a occupare tutte le 72 ore disponibili, ma se la minoranza deciderà di affondare i colpi sul bilancio, per consiglieri e assessori potrebbe essere una lunga maratona a colpi di emendamenti e interventi.
Montefiascone, ferito alla testa durante una battuta di caccia
MONTEFIASCONE - Incidente di caccia nella giornata di sabato in località Commenda, nel territorio comunale di Montefiascone. Durante una battuta di caccia alla beccaccia, un cacciatore è rimasto ferito alla testa da un colpo di fucile esploso da un altro partecipante.
Per cause ancora in corso di accertamento, il colpo ha raggiunto l’uomo provocandogli una ferita che ha reso necessario l’intervento dei soccorsi. Sul posto sono arrivati i carabinieri forestali della stazione di Montefiascone, che hanno immediatamente avviato gli accertamenti del caso.
Il cacciatore ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Rosa per le cure mediche. Fortunatamente, secondo quanto si apprende, le sue condizioni non sarebbero gravi.
Condannato a cinque anni e mezzo lomicida di Fabrica per maltrattamenti alla compagna incinta
FABRICA DI ROMA - Cinque anni e sei mesi di reclusione per maltrattamenti alla compagna incinta. È la condanna inflitta a Dumitriel Daniel Ene, 30enne di origine rumena, già detenuto con l’accusa di aver ucciso il cognato a Fabrica di Roma lo scorso 26 luglio. La sentenza è stata pronunciata ieri dal collegio presieduto dal giudice Jacopo Rocchi.
Nel corso dell’udienza, l’imputato ha preso la parola per fornire la propria versione dei fatti e ha fatto anche un riferimento all’altro grave procedimento che lo vede coinvolto. «Mi dispiace tanto per quello che è successo», ha dichiarato, riferendosi all’omicidio. Ene ha poi ricostruito quanto avvenuto la sera del 21 gennaio 2024, episodio al centro del processo per maltrattamenti.
Secondo il suo racconto, la lite con la compagna sarebbe degenerata mentre i due si trovavano in auto. «In quel periodo litigavamo spesso – ha spiegato – io volevo tornare a casa mia, lei non era d’accordo. Era rimasta senza lavoro, aspettava nostro figlio e mi accusava di voler tornare in Romania dalla mia ex». L’uomo ha sostenuto che la donna si sarebbe ferita al volto a causa di una brusca frenata, urtando contro il volante.
Una versione smentita dal racconto dei carabinieri intervenuti quella sera dopo le segnalazioni di alcuni passanti. I militari hanno riferito di aver notato un’auto ferma sul ciglio della strada e una donna con il volto insanguinato. Per non insospettire la coppia, fu simulato un normale controllo. Poco dopo, la donna raggiunse i carabinieri in lacrime, raccontando di avere paura e di essere stata minacciata di morte dal compagno se avesse parlato.
All’interno dell’auto furono trovate evidenti tracce di sangue. La vittima, incinta, venne accompagnata in ospedale e scelse di seguire il “percorso rosa”, riservato alle donne vittime di violenza. Nel frattempo Ene si era barricato in casa, minacciando di togliersi la vita. All’epoca era in affidamento in prova ai servizi sociali, con obbligo di permanenza domiciliare. Dopo oltre due ore di dialogo con il comandante della stazione dei carabinieri di Vignanello, l’uomo si convinse ad aprire la porta.
La condanna chiude un processo che ha fatto emergere un quadro di violenze e minacce, confermato dalle testimonianze raccolte e ritenute attendibili dal tribunale.
La serie tv dedicata ai viaggi e al lifestyle approda a Viterbo: in prima visione un episodio ...
VITERBO - C’è una città nel Lazio - nel cuore della Tuscia - al confine con l’Umbria e la Toscana, che nel periodo più atteso dell’anno riesce a trasformarsi in un autentico presepe a cielo aperto.
È Viterbo, protagonista del nuovo episodio di Una gita fuoriporta, in onda martedì 16 dicembre in prima visione alle ore 21:00 circa, in uno speciale viaggio natalizio tra atmosfere medievali, luci scintillanti e le imperdibili attrazioni del Viterbo Christmas Village.
Passeggiando tra vicoli, piazze e saliscendi che aprono lo sguardo su scorci da cartolina, il nostro itinerario si arricchisce di suggestioni sensoriali: i profumi intensi dei prodotti locali, i sapori della tradizione e quell’atmosfera genuina che solo i centri storici vissuti sanno regalare. Tra le antiche mura di Viterbo si avverte il calore della legna che arde nei camini, mentre il suono delle campane si diffonde tra palazzi e monumenti, scandendo il ritmo lento della città.
Un percorso che ci conduce alla scoperta della sua anima culturale e storica: dal Colle del Duomo, dominato dall’imponente Palazzo dei Papi, simbolo di una pagina fondamentale della storia cittadina e dell’intera cristianità, fino a Piazza del Plebiscito, salotto della vita viterbese. È qui che il racconto si carica di emozione, quando tutta la comunità locale e i turisti si ritrovano per uno dei momenti più attesi del periodo dell’Avvento: la suggestiva accensione dell’albero di Natale.
Nel quartiere medievale di San Pellegrino, invece, tra torri, palazzi in pietra e le caratteristiche abitazioni con profferli, prende vita il Viterbo Christmas Village: un villaggio diffuso capace di incantare grandi e piccoli. Un luogo dove la fantasia si unisce ai personaggi, tra la Casa di Babbo Natale, la Befana, i presepi e molte altre installazioni, come la Slitta Express VR, un’esperienza in realtà virtuale.
Nel corso dell’episodio emerge l’anima poliedrica di Viterbo: città papale, città termale, città di fede, profondamente legata alle sue tradizioni, come la celebre Macchina di Santa Rosa, emblema identitario che continua ad affascinare il territorio viterbese.
David Romano, conduttore e giornalista della serie tv, racconta a fine produzione (ndr):
“Con questo episodio abbiamo scoperto una Viterbo sorprendente e profondamente affascinante, capace di accogliere in un modo davvero originale. Qui il Natale non è solo decorazione e abbellimenti, ma memoria, identità e racconto collettivo. Passeggiare per San Pellegrino, assistere all’accensione dell’albero, entrare nel Palazzo Papale significa vivere un’esperienza intensa, fatta di storia e calore umano. Viterbo è una di quelle città che non si limitano a farsi visitare, ma si lasciano sentire”.
Hanno partecipato all’episodio: Chiara Frontini Sindaca di Viterbo; Patrizia Notaristefano Assessore con delega 'Viterbo Città del Cinema”; Andrea Radanich Organizzatore Viterbo Christmas Village; Katia Scardozzi Assessore Promozione e valorizzazione eventi culturali locali; Marco Nunzi Cons. Comunale delega sviluppo economico e turismo; Elena Cangiano Archeologa.
L’appuntamento è quindi fissato per martedì 16 dicembre alle 21.00 circa (l’inizio dell’episodio può variare di qualche minuto), su tutte le piattaforme disponibili unendo il mondo della TV lineare e on demand a quello digitale:
• Sky canale 222
• Canale 60 digt. Terrestre Sport Italia (tasto rosso del telecomando Smart Tv) collegamento ad internet
• In HD Live streaming su bikechannel.it (Portale di Tiscali Italia)
• In 4k On demand sul sito unagitafuoriporta.it
Una gita fuoriporta si conferma come uno dei principali programmi televisivi dedicati ai viaggi e al lifestyle italiano, un approccio sempre più trasversale con consigli e spunti per creare la migliore esperienza di viaggio, che sia esso un weekend emozionale, rilassante, avventuroso o di scoperta.
Il Boccondivino apre le porte al sogno: piatti tra arte, storia e mare immaginario
CIVITA CASTELLANA - A Civita Castellana, tra le colline della Tuscia e le rive del fiume Treja, si apre un luogo dove la cucina diventa esperienza sensoriale e racconto immaginifico. Il Boccondivino, il nuovo ristorante dello chef Giulio Parroccini, non è soltanto un ristorante: è la materializzazione di una visione, di un sogno lungo vent’anni che inizia quando Parroccini aveva appena quindici anni e ha attraversato il mondo della gastronomia, dall’Accademia ALMA alle cucine di Heinz Beck, passando per Spagna, Francia, America, accanto a grandi come Damiano Di Blasi e il suo mentore Ivan Tronci.
Qui la Tuscia si trasforma in mare. Parroccini ha immaginato un mondo in cui Civita Castellana fosse bagnata dall’Adriatico, e ha costruito il suo menù come un ponte tra storia, territorio e fantasia. Piatti iconici diventano narrazioni: Acqua cotta di mare, risotto alla brace con finocchietto, vongole e olio di nocciole, trippa di seppie alla romana; ogni portata racconta un territorio reinventato, dove il fiume Treja diventa oceano.
La tecnica diventa arte: la procedura dell’affumicatura è stata rivisitata, con legni selezionati per ogni piatto, per sprigionare aromi inediti che esaltano ingredienti locali e di mare. Le sorprese continuano con il tiramisù scomposto alla brace, latte e miele, sale alle alghe; il cavolo cappuccio come un’anguilla; il cuore di carciofo alla brace con aria di mare e limone candito; la spigola in porchetta; una cesar salad reinventata alle alici. Ogni portata è una dichiarazione di libertà, una poesia da gustare, un omaggio alla luce e ai colori dei paesaggi di William Turner, pittore-amico dell’anima che ha ispirato la sensibilità e la visione dello chef.
Ogni dettaglio de Il Boccondivino è pensato per coinvolgere corpo e mente, mescolando storia, memoria e innovazione: dalla selezione degli ingredienti alla costruzione dei sapori, passando per il fuoco, il fumo e le consistenze inaspettate. Qui la cucina è narrazione, memoria e sogno, una celebrazione dei sensi e dell’immaginazione.
Con questa apertura, Giulio Parroccini non inaugura solo un ristorante, ma un territorio reinventato, un luogo in cui la Tuscia incontra il mare, la tradizione incontra l’arte, e il piatto diventa un’esperienza totalizzante che travolge e sorprende, invitando chiunque varchi la soglia a guardare oltre il visibile e assaporare la visione stessa dello chef.
Oriolo Romano, nuova operazione anti-bracconaggio nel Parco Bracciano-Martignano
ORIOLO ROMANO - Quattro carabine con ottiche di puntamento notturno più 22 armi lunghe, 2 pistole e 4 cellulari: è questo il risultato dell'azione disposta dalla Procura della Repubblica di Viterbo all'interno del territorio del Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano e condotta in sinergia dai Guardiaparco della Regione Lazio coi militari della stazione dei Carabinieri di Oriolo Romano (Viterbo). Si tratta di un nuovo blitz anti-bracconaggio per contrastare la piaga della caccia illegale. Oltre al materiale sottoposto a ritiro precauzionale e sequestro penale, l'azione è poi finita in una serie di perquisizioni domiciliari e di veicoli nei confronti di tre residenti ad Oriolo Romano (Viterbo), chiamati dalla magistratura ora a rispondere dell'accusa di reato di caccia criminale e introduzione di armi proibite all'interno dell'area naturale protetta: violate le leggi sulla tutela degli habitat e della fauna selvatica.
Chiarisce l'ente di gestione del Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano: 'fermo restando la presunzione di non colpevolezza dei tre fermati fino a sentenza definitiva, il bracconaggio notturno all'interno del Parco è comunque un'attività illegale. Oltre ad arrecare un 'vulnus' alla fauna selvatica, rappresenta anche una attività potenzialmente molto pericolosa per i fruitori del Parco, ma pure per gli stessi trasgressori. Grazie al sostegno della autorità giudiziaria, l'attenzione dell'ente regionale di Bracciano-Martignano nella repressione di questi reati è massima, così come alta anche per le altre forze di polizia che collaborano fattivamente e in sinergia coi Guardiaparco. Si auspica un sempre maggiore sostegno anche da parte della popolazione locale. L'intento è limitare sempre più il fenomeno dell'attività criminale del bracconaggio notturno, estremamente grave per l'ambiente e pericoloso pure per la vita umana.'
Nasce Spazio Viterbo, una nuova visione per il centro storico
VITERBO – Un nuovo spazio, ma soprattutto una nuova visione per il centro storico. Apre nel cuore della città - Spazio Viterbo -, il progetto pensato per fare da anello di congiunzione tra la strategia dell’amministrazione comunale e le realtà commerciali, culturali e creative già presenti – o pronte ad affacciarsi – nel territorio urbano.
A spiegare la filosofia alla base del progetto è la responsabile di Spazio Viterbo, Martina Campanella: 'I centri commerciali stanno attraversando una fase di regressione e molti di questi grandi spazi iniziano a mostrare evidenti criticità. Anche l’e-commerce sta rallentando e questo apre a nuove possibilità: si torna a guardare alle piccole boutique di strada e al valore dell’esperienza fisica dell’acquisto. Da qui nasce l’idea del Sigillo di Viterbo, una sorta di marchio del centro storico, pensato per dare identità, eleganza e una targetizzazione chiara alle varie zone della città. Viterbo diventa così un format, capace di attrarre franchise e brand interessati a investire nelle realtà più autentiche'.
Spazio Viterbo sarà un ponte tra pubblico, privato e consumatore, con l’obiettivo di far vivere esperienze di acquisto legate ai nostri sapori, alle tradizioni e agli oggetti del territorio, restituendo emozione allo shopping.
Presente al day one anche la sindaca, Chiara Frontini “Il rilancio del centro storico passa dalla capacità di mettere insieme competenze e visioni diverse. Questo progetto rappresenta un tassello fondamentale per la nostra idea di città: mancava un lavoro strutturato sul branding commerciale delle vie del centro, capace di cambiare l’esperienza di acquisto e la strategia di marketing.
È una ventata di aria fresca per Viterbo, un’idea innovativa che dovrà essere monitorata nel tempo perché, se vive il centro storico, vive tutta la città”.
La struttura del Progetto
Ad entrare nel merito del programma è sempre Martina Campanella “Partiamo da una comunicazione strutturata: un sito web, una strategia social, eventi diffusi in sette aree del centro storico e una promozione rivolta a turisti e investitori. Vogliamo creare un’identità forte del centro e far innamorare le persone di Viterbo, perché non sia più una città da visitare “una volta sola”.
Il primo passo è stato il reel di lancio: 14 professionisti hanno girato tra Palazzo dei Priori e Piazza delle Erbe, location che entreranno in una collezione autunno/inverno 2026 e saranno viste in tutto il mondo: Londra, Madrid, Dublino, fino a Beirut. Il messaggio è semplice: venite a Viterbo».
Presenti, e contenti per l’iniziativa, anche i consiglieri Marco Nunzi ' Un grande in bocca al lupo. L’iniziativa ha già incuriosito commercianti, pubblico e privato: oggi siamo allo start di un percorso che può crescere molto” e Maria Rita de Alexandris “Questo non è semplicemente un progetto, ma una nuova visione della città. Una visione con basi solide, che può davvero essere declinata su Viterbo. Auguro a Spazio Viterbo volontà e fortuna, perché la sua riuscita sarà la fortuna dell’intera città”.
Roma-Nord, il Pd alza il tiro: '70 milioni per unopera strategica'
Enrico Panunzi
CIVITA CASTELLANA - 'Niente micro-interventi e soluzioni 'spezzatino', vanno impegnati 70 milioni di euro per il completamento e l'ammodernamento della Roma-Nord': è la proposta di emendamento alla manovra di bilancio che verrà presentato prossimamente in regione Lazio da parte del Partito democratico. Sabato mattina nel circolo territoriale la presentazione al pubblico in presenza di Manuela Benedetti, segretaria provinciale, Simone Brunelli capogruppo in consiglio comunale a Civita Castellana, Mario Ciarla, capogruppo in regione Lazio, Massimiliano Valeriani, responsabile trasporti, infrastrutture e politiche abitative del Pd Lazio, Alessandra Troncarelli, vicesegretaria Pd Lazio, Enrico Panunzi, vicepresidente consiglio regionale del Lazio e Daniele Leodori, segretario del Pd regionale e membro della IV commissione bilancio.
Simone Brunelli
'Questa tratta ferroviaria - ha detto Brunelli nei saluti iniziali - rappresenta un collegamento fondamentale tra la provincia di Viterbo e la capitale, eppure insieme alla sanità e alle discariche è una delle tante promesse non mantenute da questo governo regionale a guida Fratelli d'Italia. Il raddoppio della ferrovia (che oggi interessa solo il tratto Riano-Morlupo per 16 km ma che di fatto non è ancora partito ndr) era stato già programmato e in parte finanziato dalla giunta precedente eppure ad oggi è tutto fermo. I viaggiatori sono costretti a orari folli e corse mancanti. E' ora di intervenire e ridare a questo collegamento ferroviario l'importanza che merita'
'Ci sono - ha spiegato Ciarla - 483 milioni di euro di investimenti disponibili. La destra al governo del Lazio continua a fare microinterventi, anziché prediligere opere più strutturate'. 'La regione non fa scelte strategiche - ha incalzato Valeriani -, e la manovra presentata è poco ambiziosa rispetto alle potenzialità aperte dall'uscita del commissariamento e della riduzione del debito regionale. Qualche giorno fa i sindaci della tratta sono stati auditi ma le notizie sono tutte negative: le grandi infrastrutture che avevano pensato di rafforzare sono tutte ferme al palo, i servizi sostitutivi sono precari. Il cantiere che è stato inaugurato in estate, il giorno dopo non aveva nessun operaio al lavoro'. E' dunque sul versante delle opere infrastrutturali che il Pd intende alzare il livello di scontro, spingendo sul completamento di un'opera che sia a doppio binario da Roma a Viterbo
'102 chilometri di tratta - ha specificato Panunzi - che unisce la città eterna alla città dei Papi, costruita nel 1932. Ventidue minuti di tempo tra Flaminio e Montebello, 2 ore e 16 minuti per percorre la tratta che va da Montebello a Viterbo, è inaccettabile'.
Daniele Leodori
Infine Leodori: 'La forte riduzione del debito della regione (oltre 13miliardi cancellati) apre una nuova fase per il Lazio, con margini per un piano straordinario di investimenti fino al 2030'. Alessandra Paradisi, ex sindaco di Castelnuovo di Porto ha invitato tutti i sindaci ad unire le forze. Brunelli nel prossimo consiglio chiederà alla maggioranza di sostenere la proposta di emendamento presentata da Pd.
Forza Italia, congresso comunale a Blera
BLERA - Si è svolto a Blera, lo scorso 11 dicembre, il congresso comunale di Forza Italia.
Al congresso hanno preso parte il segretario provinciale di Forza Italia Alessandro Romoli, il vicesegretario vicario Giuseppe Fraticelli e il capogruppo del partito in Provincia, nonché vicesindaco di Blera, Francesco Ciarlanti.
Nel corso dei lavori è stato eletto segretario comunale Marco Piccini. A comporre la segreteria comunale saranno Francesco Ciarlanti, Giovanni Perla, Massimiliano Schinoppi, Maria Pacchiarotti e Ramon Tineo Reyes.
'Il congresso di Blera – ha dichiarato Romoli – rappresenta un ulteriore passo nel percorso di radicamento di Forza Italia sul territorio. La grande partecipazione dimostra la voglia di continuare a costruire una proposta politica concreta e vicina alle esigenze delle comunità locali'.
Le Stelle di AICS Viterbo: un evento indimenticabile di arte e sport
CAPRANICA – Con la regia di Maurizio Oriente e Leonardo Modanesi, con la Direzione Artistica di Federica Chiricozzi, “Le Stelle di AICS Viterbo” ha celebrato con grande successo l’unione di arte, sport e convivialità.
Presenti Il Sindaco di Capranica Pietro Nocchi e la vice sindaco Katia Taste, che hanno accolto con piacere l’evento nella loro città e l’assessore ai grandi eventi del Comune di Ronciglione Francesco Laurenti, Laura Morsa del Comitato regionale del Lazio.
Gli operatori della TV Rete Oro hanno registrato lo spettacolo.
L’evento è stato voluto fermamente dai dirigenti del Comitato provinciale di Viterbo per premiare i presidenti delle associazioni aderenti all’AICS da molto tempo, dedicando il loro impegno alla crescita culturale e sana dei giovani attraverso lo sport e per premiare le loro eccellenze. L’AICS provinciale, con la istituzione del 1° premio “Eccellenza dell’arte, dello sport e della cultura”, ha voluto dare il giusto merito a uomini e donne che si sono contraddistinti rappresentando al meglio i valori dell’associazione AICS.
I dirigenti presenti delle associazioni affiliate AICS hanno comunicato le loro iniziative culturali e sportive. Sono stati quindi premiati dalla signora Laura Morsa del Comitato regionale del Lazio. Agli stessi dirigenti è andato il gradito compito della premiazione delle loro eccellenze.
La scorrevolezza dello spettacolo è stata assicurata dagli intermezzi musicali del gruppo di musicisti diretto dal Maestro Maurizio Oriente e dalle performances di ballerini e atlete di danza acrobatica.
Hanno arricchito la serata con interpretazioni canore: Leonardo Modanesi presentatore e showman vincitore per il canto del primo premio alla grande manifestazione spettacolo AICS “ World Dance Competition of People & Cultures “ svoltasi a Montecatini Terme; Niccolò Puccica vincitore del contest “Il Guerriero 2025” a Ronciglione. Niccolò è stato accompagnato dal meraviglioso ballerino, amico dell’AICS Franco Cherubini, con la coreografia creata da Federica Chiricozzi, presentando le performances “Il Guerriero” e “Proteggiti da me”, realizzate per il contest dedicato a Marco Mengoni; il gruppo di cantanti dell’associazione All Stars diretto dalla maestra di canto Francesca Maria Lotà con molti brani, accompagnate dalla ballerina Giada Gubinelli che ha danzato un brano del Flamenco; la Maestra di canto Barbara Ghiloni amica storica dell’AICS e prima insegnante di Marco Mengoni, di Angelo Loddo che ha intrepretato un brano di Franco Califano.
Maria Cristina Concordia maestra di danza ha incantato con il tango argentino, affiancata da un talentuoso ballerino.
La danza acrobatica ha entusiasmato il pubblico per le esibizioni al cerchio e al tessuto, coreografate da Federica Chiricozzi, le allieve multipremiate del progetto AICS, tra cui Maria Cecati, Ginevra Puglia, Giulia Maria Bocci e Beatrice Mantrici vincitrici di numerosi premi al World Dance Cometition of People & Cultures.
Irene Corsi e Rachele Cosimi, premiata al concorso internazionale AICS “ World Dance Cometition of People & Cultures “ con due borse di studio, splendide eccellenze hanno danzato, con la coreografia di Alessandra Ceccarini dell’associazione Active Revolution. Altra eccellenza indicata dall’associazione Beatrice Sarnacchioli, purtroppo assente per influenza.
Nel finale il “PREMIO ECCELLENZA DELL’ARTE, DELLO SPORT E DELLA CULTURA” un’opera d’arte di Federica Chiricozzi, raffigurante l’Enso è stato assegnato a :
Franco Cherubini, eccellenza danza, consegnato da Barbara Ghiloni;
Laura Morsa, comitato regionale AICS Lazio, consegnato da Federica Chiricozzi;
Giada Gubinelli, eccellenza danza, consegnato da Marina Iacopini con un suo dipinto ;
Leonardo Modanesi, regista presentatore eccellenza canto, consegnato da Federica Chiricozzi;
Barbara Ghiloni, eccellenza canto, consegnato da Maurizio Oriente;
Angelo Loddo, eccellenza canto, consegnato da Federica Chiricozzi;
Marina Iacopini, eccellenza pittura, consegnato da Federica Chiricozzi;
Francesca Maria Lotà, eccellenza canto, premiata da Maurizio Oriente;
Alice Barbera, per i valori dell’AICS, premiata da Federica Chiricozzi;
Elisabetta Oriente, per i valori dell’AICS, premiata da Federica Chiricozzi;
Beatrice Sarnaccioli, eccellenza danza, premio ritirato da Alessandra Ceccarini;
Niccolò Puccica, eccellenza canto, premiato da Francesco Laurenti Assessore comune di Ronciglione;
Martina Ruggeri, eccellenza sport judo, premiata da Federica Chiricozzi;
Raimondo Chiricozzi, premio alla dedizione AICS, premiato da Federica Chiricozzi;
Pippo Morlupi, eccellenza del territorio è stato premiato dal Sindaco di Capranica Pietro Nocchi.
Federica Chiricozzi coordinatrice danza, coreografa premiata da Maurizio Oriente con un suo bellissimo dipinto.
Federica Chiricozzi, presidente del Comitato provinciale AICS di Viterbo, ha rivolto un ringraziamento ai giovani del servizio civile che si sono prodigati in maniera eccellente alla buona riuscita dell’evento, all’amministrazione comunale di Capranica e al Sindaco Pietro Nocchi per la collaborazione che rivolge alle associazioni AICS e alle loro iniziative. Ha poi rivolto parole di ringraziamento a Francesco Laurenti assessore al Comune di Ronciglione. Federica Chiricozzi ha quindi concluso la serata-spettacolo con un ringraziamento speciale allo sponsor DOLCE TUSCIA, che ha addolcito la serata con i panettoni che hanno ricevuto il premio MAXIMO per il miglior panettone al cioccolato del 2025, e altri riconoscimenti culinari.
IL PREMIO ECCELLENZE “Ensō”
Nel creare il premio per le Eccellenze AICS, Federica Chiricozzi ha scelto l’Ensō, il cerchio sacro della tradizione zen, come simbolo guida. La sua interpretazione non è soltanto estetica, ma profondamente valoriale. L’Ensō rappresenta infatti l’energia, il movimento e la continua evoluzione, elementi che Federica riconosce come fondamentali nello sport, nell’arte e nella crescita personale. Il tratto aperto del cerchio simboleggia la possibilità, lo spazio in cui ogni atleta, istruttore e associazione può continuare a migliorare, imparare e trasformarsi. Allo stesso tempo, la forma circolare richiama l’unità e la coesione dell’AICS: un insieme di realtà diverse, ma unite da una visione comune fatta di impegno, passione e comunità.
L’imperfezione naturale del gesto, propria dell’Ensō, è un tributo alla resilienza e alla tenacia di chi ogni giorno sceglie di mettersi in gioco.
Con questo simbolo, Federica ha voluto celebrare un’eccellenza che non è soltanto risultato, ma percorso: il coraggio di provarci, la costanza nel migliorarsi e la bellezza unica di ogni cammino.
Cuori allUnisono, la musica che diventa solidarietà
VITERBO - “Cuori all’Unisono”: Quando le note si incontrano, nasce la solidarietà, insieme per i bambini ricoverati nel reparto pediatria dell’Ospedale Santa Rosa - Viterbo.
La musica diventa strumento di solidarietà con “Cuori all’Unisono”, il progetto promosso dalla Croce Rossa Italiana – Comitato di Nepi, Castel Sant’Elia e Monterosi, insieme alle Bande Musicali e con il Patrocinio dei tre Comuni, che animerà il periodo natalizio e il giorno della befana con una serie di concerti a scopo benefico.
L’iniziativa nasce dalla proposta della Banda di Castel Sant’Elia, che ha coinvolto le altre realtà bandistiche del territorio e la Croce Rossa, chiamata a coordinare e condividere il progetto. L’obiettivo è una raccolta fondi, e i proventi dei concerti saranno destinati all’acquisto di giocattoli musicali da donare ai bambini ricoverati.
Il cuore, il dono, i suoni e le note rappresentano gli elementi simbolici del progetto, che intende unire cultura, volontariato e comunità in un’unica iniziativa dal forte valore umano e sociale.
Sono in programma quattro concerti, che si svolgeranno nei rispettivi Comuni
• 20 dicembre 2025 – Concerto Banda Musicale di Nepi “Nepi Band”
• 26 dicembre 2025 – Concerto Banda Musicale di Nepi “Enrico Gai”
• 28 dicembre 2025 – Concerto Banda Musicale di Monterosi “Santa Cecilia”
• 06 gennaio 2026 – Concerto Banda Musicale di “Castel Sant’Elia
In occasione di ogni concerto sarà presente un punto di raccolta fondi, gestito dai volontari della Croce Rossa, con distribuzione di materiale informativo messo a disposizione dall’Associazione Nati per la Musica che partecipa al progetto come sostenitore sponsor. Al termine di ogni concerto è previsto un breve intervento di presentazione del progetto e delle sue finalità.
«Cuori all’Unisono rappresenta perfettamente lo spirito della Croce Rossa: fare rete con il territorio e trasformare la cultura e la musica in un gesto concreto di solidarietà», dichiara Carlo Marchionni, Presidente della Croce Rossa Italiana – Comitato di Nepi, Castel Sant’Elia e Monterosi.
«Grazie all’impegno delle Bande Musicali e alla partecipazione della cittadinanza, potremo portare un sorriso ai bambini ricoverati, dimostrando come anche una nota possa diventare un atto di vicinanza e umanità».
Suonare insieme per una causa solidale significa dare alla musica un significato ancora più profondo: ogni concerto diventa un’occasione per condividere emozioni e trasformarle in un aiuto concreto per i bambini e le loro famiglie.
La giornata ufficiale per la donazione dei materiali acquistati sarà organizzata congiuntamente con il reparto pediatrico dell’Ospedale Santa Rosa, nel mese di febbraio 2026.
“Cuori all’Unisono”, un esempio concreto di come la musica possa diventare veicolo di solidarietà e vicinanza, trasformando le note in un gesto d’amore, che fa bene ai cuori di chi dona e chi riceve.
Ringraziando tutti i musicisti, i Maestri delle Bande musicali che doneranno le loro “note”, Vi invitiamo e vi aspettiamo al primo Concerto, previsto per Sabato 20 dicembre 2025, ore 18,30 nella Cattedrale di Nepi.
WeCom-Ortoetruria, vittoria convincente contro Marigliano
VITERBO - Con una prova solida e convincente, nell’ultima gara interna prima della pausa natalizia la WeCOM-Ortoetruria supera la Promobasket Marigliano. Partita dai toni agonistici elevati, ma con lo scorrere dei minuti gestita dagli uomini di Saputo che dopo il canestro iniziale degli ospiti hanno sempre condotto il match con autorevolezza, attenti a bloccare sul nascere le iniziative ed i tentativi di rientro della squadra campana che nella prima parte del match ha dato comunque filo da torcere ai padroni di casa.
Pur dovendo registrare l’assenza di Visentin, Calvi e tutto il reparto lungo biancostellato si sono ottimamente comportati, così come tutti gli altri effettivi che hanno disputato una gara attenta ed affrontata con la giusta condizione mentale. Da rimarcare l’ottima prestazione di Moretti, i 20 punti di Bastone ed i 16 di Liesis.
“Una partita difficile - dichiara il coach viterbese - dove abbiamo sofferto dentro l’area per i primi 25 minuti sia in attacco che in difesa, ma quando poi difensivamente siamo saliti di livello, nonostante le basse percentuali abbiamo macinato una buona pallacanestro. Ora testa all’ultima partita del nostro girone di andata per chiudere al meglio questa fase della stagione regolare”.
Ultimo impegno del 2025 per la Stella Azzurra Viterbo quello che la vedrà impegnata domenica prossima sul parquet del Nuovo Basket Aquilano.
WeCOM-ORTOETRURIA STELLA AZZURRA VT 79: Calvi 5, Bertollini, Bertini 3, Giancarli 8, Moretti 20, Albenzi 4, Liesis 16, Meroi, Bastone 20, Casanova, Ousman, Scaramuccia. Coach: F. Saputo. Ass.ti: J. Vitali, A. Cittadini.
PROMOBASKET MARIGLIANO 2003 64: Liamin ne, Verazzo 14, Zanier 3, Ceredi 10, Scekic 10, Di Giuliomaria 21, Verde, Cannavina 6, De Riggi, Mileva. Coach: M. Massaro. Ass.ti: M. Caruso, A. De Matteis.
Parziali: 20-19/19-6/19-24/21-15
Rimbalzi: Giancarli e Verazzo 8, Liesis 7
Assist: Liesis 8, Meroi e Di Giuliomaria 4
'Operazione Santa Claus Chi aiuta Babbo Natale?', a Tarquinia una mattinata tra giochi e ...
TARQUINIA - Chi aiuta Babbo Natale? A Tarquinia il 21 dicembre 2025 arriva 'Operazione Santa Claus', inedita iniziativa organizzata dal Comune in collaborazione con Asd Eclettica Gym e la cooperativa Alicenova. La manifestazione, pensata per bambini e famiglie, offrirà una mattinata dedicata al divertimento e alla condivisione, tra giochi a tema e attività sportive natalizie dedicate sia ai grandi che ai piccolini.
La missione dei piccoli Claus: una grande staffetta per salvare il Natale. Il percorso dedicato ai bambini dai 4 ai 12 anni si terrà in piazza Cavour, con iscrizioni alle 9,30 e avvio delle attività alle 10. I partecipanti saranno coinvolti in un grande gioco di squadra: una staffetta in cui i piccoli Claus collaboreranno per aiutare Babbo Natale a recuperare i doni dispersi in città, per garantire a tutti i bambini del mondo di ricevere il proprio regalo durante la notte di Natale. Al termine dell'iniziativa sarà consegnato un attestato ufficiale, per certificare il loro ruolo di preziosi aiutanti di Babbo Natale. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il 328 67 17 230.
Per gli adulti, energia e movimento con il Power Pilates Xmas Edition. Subito dopo, alle 11, a piazzale Europa, spazio al pubblico adulto con il Power Pilates Xmas Edition, guidato da Chiara Conti di Eclettica Gym. Una sessione dinamica e coinvolgente, pensata per unire ritmo, musica ed energia nella cornice natalizia. Un'occasione per partecipare attivamente e vivere lo spirito delle feste in modo sportivo e coinvolgente: per informazioni, è possibile contattare il 389 940 61 81.
Quanto Dura una Partita di Calcio Tempi, Regole e Curiosità
Quanto Dura una Partita di Calcio: Guida Completa
Il calcio è lo sport più amato al mondo e, sebbene sembri semplice, ha regole ben precise che determinano la durata di una partita. Che si tratti di un incontro di Serie A, di una partita tra amici o di una finale di coppa, conoscere i tempi di gioco è fondamentale per capire come si svolge un match. Per chi vuole approfondire l’argomento e avere maggiori informazioni su campionati, regolamenti e statistiche, esistono diverse risorse dedicate che aiutano a seguire ogni dettaglio del mondo calcistico.
La durata di una partita non riguarda solo i 90 minuti regolamentari, ma include pause, tempi di recupero e, in alcuni casi, tempi supplementari. Ecco tutto quello che c’è da sapere per comprendere quanto dura davvero una partita di calcio.
La Durata Regolamentare
Secondo le regole ufficiali FIFA, una partita di calcio dura 90 minuti, divisi in due tempi da 45 minuti ciascuno.
Tra il primo e il secondo tempo è prevista una pausa di 15 minuti, chiamata intervallo, che serve ai giocatori per recuperare le energie e agli allenatori per dare istruzioni tattiche.
Il Recupero
Durante ogni tempo, l’arbitro può aggiungere minuti di recupero per compensare interruzioni come:
- Infortuni dei giocatori
- Sostituzioni
- Controlli VAR
- Ritardi causati da proteste o episodi particolari
Il recupero viene segnalato al pubblico tramite il quarto uomo, che mostra un tabellone luminoso con il numero di minuti aggiuntivi.
Generalmente, in Serie A il recupero varia da 2 a 5 minuti, ma in partite particolarmente spezzettate può essere anche superiore.
I Tempi Supplementari
Se una partita ad eliminazione diretta finisce in pareggio, e serve un vincitore, si ricorre ai tempi supplementari.
Questi consistono in due tempi da 15 minuti ciascuno, con una breve pausa tra il primo e il secondo tempo supplementare.
Durante questa fase, le squadre hanno la possibilità di effettuare un’ulteriore sostituzione rispetto a quelle previste nei tempi regolamentari.
Se al termine dei tempi supplementari il risultato è ancora in parità, si passa ai calci di rigore, che determinano il vincitore della sfida.
Partite Giovanili e Amatoriali
La durata di una partita può cambiare in base alla categoria:
- Under 12 e Under 14: solitamente 2 tempi da 30-35 minuti
- Under 16 e Under 18: 2 tempi da 40 minuti
- Partite amatoriali: possono avere tempi ridotti decisi prima dell’inizio del match
Queste regole hanno lo scopo di adattare la durata alla resistenza fisica dei giocatori più giovani.
Quanto Dura una Partita di Serie A
In Serie A, il tempo totale di una partita supera quasi sempre i 90 minuti. Considerando intervallo, recuperi e possibili interruzioni, la durata effettiva di un match può arrivare a circa 100-105 minuti.
Se la partita è decisiva e termina in parità in competizioni come la Coppa Italia, con supplementari e rigori, la durata complessiva può superare i 120 minuti, senza contare le pause tra le fasi di gioco.
Perché Conoscere la Durata È Importante
Capire quanto dura una partita di calcio è utile non solo ai tifosi, ma anche a chi segue le statistiche e alle persone che si avvicinano a questo sport.
Sapere quanto tempo effettivo si gioca aiuta a comprendere meglio le scelte tattiche degli allenatori e a pianificare la visione di un match senza sorprese.
Curiosità sulla Durata delle Partite
- Nel calcio moderno, la media di tempo effettivo di gioco è spesso inferiore ai 60 minuti a causa di interruzioni frequenti.
- In alcune competizioni FIFA, come i Mondiali, i minuti di recupero possono arrivare anche a 10 o 12, soprattutto dopo controlli VAR o infortuni gravi.
- Nel 2022, durante il Mondiale in Qatar, diverse partite hanno superato i 110 minuti di durata totale.
Conclusione
Una partita di calcio è molto più di due tempi da 45 minuti. Tra pause, recuperi e, se necessario, supplementari e rigori, la durata complessiva può variare notevolmente.
Che tu stia guardando una partita di Serie A o un match amatoriale, conoscere le regole sui tempi di gioco rende l’esperienza più completa e coinvolgente. Il calcio non è solo una questione di minuti sul cronometro, ma un insieme di emozioni, strategie e momenti che appassionano milioni di persone in tutto il mondo.
