Amministrative, a Capodimonte “Per Cambiare”

CAPODIMONTE – La lista civica Per Cambiare (candidato sindaco Tomassino Rossi con rappresentanti Dina Chiatti, Livio Chiatti, Barbara Eliso Daniele, Fanelli, Paolo Romano, Sebastiano Sbocchia, Vincenzo Tarantello, Mario Vallesi) scenderà in pista domenica 25 maggio nella competizione elettorale prevista nel Comune di Capodimonte.
 
“Per poter amministrare”, sottolineano nel programma, “nel miglior modo, bisogna avere una visione di quello che vogliamo realizzare e di quello che sarà il nostro futuro. Il Capodimonte che noi immaginiamo è un paese in cui tutti i cittadini, partecipano in modo attivo alle decisioni riguardanti il luogo in cui vivono ed in cui vivranno i loro figli. Il paese che vogliamo è ecosostenibile e poniamo l’attenzione sull’importanza delle politiche nazionali in materia di efficienza energetica e sviluppo delle stesse”.
 
Sette i punti nevralgici del programma:
 
1) LAVORARE PER IL PAESE “NOI PER VOI”
 
Ascolteremo e valuteremo, la trasparenza e compartecipazione sarà lo nostra fede per portare a conoscenza dei cittadini tutte le tematiche, problemi ed opportunità.
 
2) TEMATICHE SOCIALI
 
Non solo Aiuti economici, ma sostenendo e valorizzando le associazioni di Volontariato nel sociale e di utilità pubblica, già presenti nel paese e riconosciute ed apprezzate anche fuori dallo stesso dando loro anche delle sedi idonee.
 
3) POLITICHE PER I GIOVANI
 
Ripristino e ricerca dei nuovi luoghi di aggregazione, coinvolgimento nelle tradizioni del paese e mandato alla gestione delle stesse. Ricerca finanziamenti per lo sviluppo ai fini di garantire loro una futura occupazione, informando tutti in modo chiaro ed univoco. Sviluppo delle attività sportive locali e sostentamento delle stesse.
 
4) POLITICHE PER GLI ANZIANI
 
Se i giovani rappresentano il futuro gli anziani rappresentano il passato con tutto il loro bagaglio di esperienze, dar loro la possibilità di tramandare le loro esperienze lavorative e poter usufruire di assistenza domiciliare qualora occorra.
 
5) TERRITORIO E TURISMO
 
Perseguire quelle linee guida di sviluppo sostenibile a livello turistico con istituzioni di fiere nel lungolago ed istituzione di un polo fieristico, ad esempio “La Cascina”, dedicate a pesca, navigazione, sport lacustri e tutto quello che possa dare visibilità al paese. Rivedere i parcheggi a pagamento con una gestione diretta, differenti tipi di permessi di sosta, che diano la possibilità di sostare sulle strisce blu anche ai residenti ma non a quelli stagionali, costi dello stesso differenziati. Individuazione e creazione di tre aree pic-nic e vietare “campeggio mangereccio”sulla spiaggia, aiutando di fatto la raccolta differenziata. Valorizzazione luoghi di interesse nazionale e nostro patrimonio. “Monte Bisenzio” può essere un esempio, inserendolo in percorsi culturali con altri siti della zona cercando però collegamenti con tour operator che possano portare a conoscere il nostro paese fuori dai confini italiani. Sfruttamento delle strutture esistenti, Agriturismi e B&B, possibilità per chi lo voglia, ad adibire in B & B le case sfitte, purchè rispondano a determinati requisiti, valorizzando così anche il centro storico.
 
6) POLITICHE PER L’AMBIENTE
 
Promuovere ed investire sulle energie rinnovabili ed ecocompatibili, introduzione della vera raccolta differenziata.
 
7) POLITICHE DI BILANCIO
 
Ricerca e sfruttamento di fondi europei destinati ai piccoli Comuni, consulenze esterne ridotte al minimo e solo se veramente necessarie.

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