Attivato il presidio di salvamento acquatico dei vigili del fuoco

Capodimonte – Vigili del fuoco – Presidio acquatico sul lago di BolsenaCapodimonte – Vigili del fuoco – Presidio acquatico sul lago di BolsenaCapodimonte – Vigili del fuoco – Presidio acquatico sul lago di BolsenaCapodimonte – Vigili del fuoco – Presidio acquatico sul lago di BolsenaCapodimonte – Vigili del fuoco – Presidio acquatico sul lago di BolsenaCapodimonte – Attivato ieri il presidio di salvamento acquatico dei vigili del fuoco di Viterbo sul lago di Bolsena.Il progetto, realizzato grazie al contributo dei comuni interlacuali, fornirà immediato soccorso a persone e natanti in difficoltà e in caso d’incendio, i fine settimana dei mesi di luglio e agosto e toccherà tutti i paesi del litorale.Nella mattina di sabato presso il porto di Capodimonte è entrato in funzione il servizio con l’arrivo della prima squadra con una jeep e un gommone.L’imbarcazione, della lunghezza di oltre 7 metri e con un motore di 200 cavalli, è stata messa in acqua e utilizzata dal personale dei vigili del fuoco.Ogni squadra di turno è composta da tre unità: un sommozzatore o un soccorritore acquatico o un brevettato al salvamento a nuoto, un patentato nautico di secondo livello e un soccorritore di superficie con abilitazione di autosoccorso in acqua.E’ un servizio itinerante nelle acque territoriali dei vari comuni lacuali, stazionando in tutti i litorali (Bolsena, Capodimonte, Gradoli, Grotte di Castro, Marta, Montefiascone e San Lorenzo Nuovo).Il responsabile del presidio di salvamento acquatico è l’ispettore antincendio Giovanni Aloisi. L’obiettivo del comando provinciale dei vigili del fuoco è di mantenere questo servizio anche negli anni futuri, per dare ancora maggior sicurezza ai bagnanti e agli utilizzatori del lago nel corso della stagione estiva.La base di partenza del presidio è il porto di Capodimonte, ma soltanto per una questione logistica: infatti il comune ha messo a disposizione un locale per le esigenze del personale e vi è nel porto un posto barca riservato.Nel porto di Bolsena ci sarà invece un’altra imbarcazione dei pompieri, anch’essa pronta all’uso in caso di emergenza.Così facendo i vigili del fuoco avranno un gommone a Capodimonte, e un altro mezzo a Bolsena, “coprendo” così sia l’area nord che sud del bacino, qualora si verificassero delle necessità.A dare un ausilio ai pompieri in questo servizio anche la protezione civile di Bolsena, che metterà in acqua il proprio gommone e sarà in contatto e coordinamento con il comando provinciale dei vigili del fuoco in caso di emergenza.Michele MariThe post Attivato il presidio di salvamento acquatico dei vigili del fuoco appeared first on Tusciaweb.eu.