2025-11-17CAPODIMONTE - Capodimonte torna sotto i riflettori internazionali grazie a un duplice riconoscimento che ne conferma il ruolo di eccellenza nel panorama dell’architettura, della sostenibilità e dell’inclusione sociale. La città, infatti, è stata celebrata sulle pagine della prestigiosa rivista Urban Promo 2025 e ha ricevuto una menzione speciale durante la Biennale dell'Architettura di Pisa, uno degli appuntamenti più autorevoli del settore.
A portare Capodimonte all’attenzione della comunità accademica e professionale è stato il professor Maurizio Errigo, docente presso la Facoltà di Architettura de “La Sapienza” di Roma. Nel suo intervento, Errigo ha indicato la cittadina affacciata sul Lago di Bolsena come un esempio virtuoso di equilibrio tra tutela del paesaggio, attenzione alla diversità e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.
Durante la Biennale, Capodimonte è stata menzionata al fianco di metropoli come Barcellona e Parigi, un riconoscimento significativo che sottolinea la qualità delle scelte architettoniche e urbanistiche operate dal territorio. Ciò che distingue Capodimonte è la capacità di coniugare bellezza paesaggistica, innovazione sociale e un approccio inclusivo orientato al benessere di tutti i cittadini.
Uno degli esempi più apprezzati riguarda i pannelli informativi installati lungo le rive del Lago di Bolsena, progettati per essere accessibili anche alle persone con disabilità visiva. Dotati di testi in braille, questi pannelli permettono ai non vedenti di scoprire la storia, la biodiversità e le tradizioni del luogo, favorendo una fruizione completa e consapevole del territorio. Le installazioni includono inoltre indicazioni sulle buone pratiche di balneazione e sicurezza, a tutela sia dell’ambiente sia della comunità.
Il riconoscimento ottenuto a Pisa e la presenza su Urban Promo 2025 confermano il percorso virtuoso intrapreso da Capodimonte negli ultimi anni. La città si distingue per una visione urbanistica che mette al centro:
- il rispetto dell’ambiente, attraverso la cura del paesaggio e la valorizzazione delle risorse naturali;
- l’inclusione sociale, con progetti e interventi pensati per garantire accessibilità e pari opportunità a tutti;
- la promozione del patrimonio culturale, che viene narrato e reso fruibile con strumenti moderni e innovativi.
Capodimonte si afferma così come un esempio concreto di come bellezza, sostenibilità e innovazione possano convivere armoniosamente, diventando un modello di riferimento non solo per l'Italia, ma per l'intero contesto internazionale.
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