2021-02-21
CAPODIMONTE – Un meraviglioso e pallido sole invernale ha illuminato le acque del lago di Bolsena in questi giorni, ma oltre ai gentili riflessi delle onde sono stati messi in luce anche un ingente quantitativo di rifiuti.
Spesso e volentieri camminando sulle coste del lago è possibile imbattersi in imballaggi, bottiglie e strane paperelle di plastica. Questi doni del lago, però, non sono recenti, alcuni sono superstiti della passata stagione estiva e con il tempo si sono assottigliati con il rischio di sgretolarsi e formare quelle che vengono definite microplastiche.
L’inquinamento da microplastiche è probabilmente più preoccupante di quello classico: i frammenti, infatti, possono essere ingeriti dalla fauna acquifera e c’è il grande rischio di ritrovarseli nel proprio piatto. Quindi, oltre a rovinare il meraviglioso e magico ambiente del lago, rovinano anche la nostra salute.
La plastica è soltanto una delle tipologie di spazzatura che si può trovare sulle coste. I mozziconi di sigaretta sono così numerosi che è impossibile contarli e se si alza un flebile fiato di vento si vedono pure dei fazzoletti svolazzanti liberi insieme ai gabbiani.
Questi fogli, che appaiono fatti di carta, un tempo si trovavano dentro a delle confezioni di salviettine umidificate; oggetti estremamente utilizzati dai bagnanti per lavarsi velocemente le mani prima del panino post bagno. Il dilemma consiste nel materiale di questi suddetti fazzoletti, non essendo di carta non sono biodegradabili e rimangono nell’ambiente anche nella stagione successiva contaminando le terre e le acque un tempo abitate dagli Etruschi.
Pulire un ambiente violentato dai rifiuti per anni non è facile, ma è possibile evitare di gettare sale sulle ferite evitando di lasciare la propria spazzatura e utilizzare oggetti biodegradabili oppure giochi eco-friendly. Un altro piccolo e grande gesto che si potrebbe fare è raccogliere un po’ di spazzatura durante una passeggiata.
Può sembrare un piccolo gesto, ma un lago è formato da tante gocce d’acqua e non dimentica. Se si getta una bottiglia di plastica le acque la riportano a riva, ma se si getta una gentilezza il lago te la riporta nel cuore.
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