2017-05-28CAPODIMONTE – ''Isola Bisentina venduta? Sono solo chiacchiere''. Mario Fanelli, sindaco di Capodimonte, smentisce in tronco le voci, sempre più consistenti in questi giorni, che darebbero già come ufficiale la notizia di un nuovo proprietario per l’isola del lago di Bolsena. ''Le trattative sono ancora aperte – spiega il primo cittadino -. Sono venuti negli uffici comunali a prendere dei documenti, ma non c’è stata ancora la firma della vendita''.
Chi siano gli interessati ad acquistare l’isola Bisentina, per un prezzo di 6 miliardi di euro (anche questo da verificare), è ancora un mistero. E nella Tuscia è partito il ''toto acquirente'': si parla infatti di sceicchi arabi, nobili russi o addirittura americani. Il sindaco però fornisce a Viterbonews24 un’anticipazione: ''Da quello che so io, si tratterebbe di un imprenditore della Brianza''.
Dalla diffusione della notizia che l’isola Bisentina era stata messa in vendita dai nipoti della principessa Maria Angelica del Drago, che oramai anziana ha ceduto proprio a loro la proprietà di famiglia da oltre due secoli, nella Tuscia è cresciuta ogni giorno di più la preoccupazione sul destino storico, artistico e ambientale di questo lembo di terra che affiora dal lago di Bolsena. ''Gli ambientalisti, le popolazioni e i sindaci dei Comuni del lago di Bolsena sono molto preoccupati di possibili speculazioni private su un bene che appartiene alla collettività, alla Regione Lazio e all’Italia'', si legge in un comunicato della provincia. Per questo motivo mercoledì 31 maggio avrà luogo una conferenza stampa per discutere delle proposte di intervento.
''L’isola è stata sempre privata e continuerà ad esserlo. Non capisco quale sia il problema – dice Mario Fanelli -. Ha talmente tanti vincoli, confermati dalla Sovrintendenza, che è impossibile trasformarla in qualcosa di diverso da quello che è ora. In questi giorni poi se ne dicono e sentono troppe. Non c’è nulla da temere''.
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