MOZIONE MINORANZA - CONSIGLIO STRAORDINARIO ACQUA NON POTABILE DEL 14 GEN. 2013 -
QUESTA E' LA MOZIONE CHE IL GRUPPO DI MINORANZA HA UFFICIALMENTE PRESENTATO AL SINDACO FANELLI DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO INERENTE "PROBLEMATICHE ACQUA NON POTABILE" CHE SI E' TENUTO LUNEDI 14 GENNAIO SCORSO ALLE ORE 16,30 PRESSO LA SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI CAPODIMONTE
i sottoscritti cardarelli filippo, ercolani pietro, evangelisti luciano e montanaro assunta in qualità di consiglieri dell'amministrazione comunale di capodimonte, in merito alla recente ordinanza di NON potabilità dell'acqua n.168/12 pubblicata in data 31.12.2012 sull'albo pretorio online di questo ente ed ai sensi dell'art.14 - diritti e doveri dei consiglieri - presentano la seguente mozione:
- FORNITURA GRATUITA DI ALMENO 5/6 LITRI AL GIORNO PRO CAPITE DALLA FONTANELLA DEARSENIFICATA E POTENZIAMENTO DEL NUMERO DELLE FONTANELLE DEARSENIFICATE FINO ALLA SOLUZIONE DELLA EMERGENZA ARSENICO
- DIMINUZIONE DI ALMENO IL 50% DELLA BOLLETTA ACQUA IN RELAZIONE AI CONSUMI A PARTIRE DAL 01 GENNAIO 2013 FINO ALLA SOLUZIONE DELLA EMERGENZA ARSENICO
- IMPEGNO DA PARTE DEL SINDACO A RAPPRESENTARE E DIFENDERE GLI INTERESSI DEI TITOLARI DELLE IMPRESE ALIMENTARI PRESENTI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI CAPODIMONTE PRESSO LA ASL E TUTTI GLI ALTRI ENTI COMPETENTI
capodimonte 14 gennaio 2013
Gruppo di Minoranza
NUMEROSE LE PERSONE PRESENTI AL CONSIGLIO PER ASCOLTARE DAL VIVO I CHIARIMENTI E LE SPIEGAZIONI IN MERITO ALL'EMERGENZA ARSENICO CHE HA COLPITO IL NOSTRO COMUNE.
Il sindaco Fanelli ha riferito le linee salienti della questione informandoci che dalle ultime riunioni in regione lazio sembra che l'indispensabile dearsenificatore non potrà essere installato prima di dicembre 2014 (SI AVETE CAPITO BENE, DICEMBRE 2014 CIOE' TRA BEN 2 ANNI !!!). Comunque sembra che per le nostre scuole si preveda una soluzione anticipata e FORSE anche un piccolo dearsenificatore su un'altra fontanella pubblica, ma il tutto è molto aleatorio e per niente sicuro, dopodichè è stato fatto parlare a lungo l'assessore all'ambiente della provincia di viterbo ing. equitani che ha voluto spiegarci diverse cose, da come e da chi sono state prese le decisioni in merito alla concentrazione limite dell'arsenico alle modalità di assorbimento dello stesso nell'organismo umano in relazione alla massa corporea e comunque sottolineando più e più volte le responsabilità maggiori di questo disastro politico-amministrativo-sanitario, ovvero la regione lazio e soprattutto confermando che per capodimonte la situazione andrà avanti quasi sicuramente fino alla fine del 2014 ed anzi ci potrebbero essere delle ulteriori difficoltà in merito alla pianificazione deli appalti poichè siamo tra i comuni che non sono entrati in talete.
ALLA FINE DELL'INTERVENTO DELL'ASSESSORE PROVINCIALE IL SINDACO AVREBBE VOLUTO TERMINARE IL CONSIGLIO TANTO SI ERA DETTO TUTTO E NON C'ERA BISOGNO DI AGGIUNGERE ALTRO !!!
PER FORTUNA SIAMO RISUCITI A CONVINCERLO CHE FORSE ERA IL CASO DI CONTINUARE A PARLARE DELLA VICENDA COSI ABBIAMO COMINCIATO CON IL RIONGRAZIARE L'AMMINISTRAZIONE CHE HA RACCOLTO COSI CELERMENTE LA NOSTRA RICHIESTA DI CONSIGLIO STRAORDINARIO DETTATO SOPRATTUTTO DAL FATTO CHE AL 05 GENNAIO 2013 NON ERA STATO AFFISSO NEMMENO 1 MANIFESTO IN TUTTO IL PAESE CONTRARIAMENTE A QUANTO RECITAVA L'ORDINANZA E CHE SI ERA CREATO UN CLIMA DI PANICO E CONFUSIONE IN TUTTE LE FASCE DELLA POPOLAZIONE ALLERTATE ANCHE DAL SUSSEGUIRSI DELLE NOTIZIE DATE DA TUTTI I CANALI DI INFORMAZIONE CON RACCOLTA DI FIRME DI CITTADINI IN DIVERSI PAESI DELLA PROVINCIA, ANNUNCI DI INCHIESTE ALLA PROCURA ED IL SOLITO SCARICABARILE IN MERITO ALL E RESPONSABILITA'.
EBBENE IN QUESTA SEDE TUTTO IL GRUPPO DI MINORANZA CON DIVERSI INTERVENTI CIRCOSTANZIATI E DETERMINATI HA VOLUTO SOTTOLINEARE CHE IN QUESTA VICENDA LA COSA DA FARE E' STARE DALLA PARTE DEI CITTADINI CHE SONO GLI UNICI A RIMETTERE DI TASCA LORO (COME SEMPRE) ALLE INADEMPIENZE DECENNALI DI TUTTI GLI AMMINISTRATORI CHE AVREBBERO DOVUTO E POTUTO FARE QUALCOSA, ANCHE POCO, QUALSIASI COSA MA NON RIDURSI ALL'ULTIMO GIORNO DELL'ULTIMA DEROGA PER VENIRCI A DIRE CHE L'ACQUA CHE SGORGA DAI NOSTRI RUBINETTI, QUELLA CHE PER COSTITUZIONE E' UN DIRITTO, NON PUO' ESSERE PIU' BEVUTA ED UTILIZZATA PER TUTTA UNA SERIE DI OPERAZIONI MA DOBBIAMO CONTINUARE A PAGARLA PERCHE' E' PREVISTO DALLA LEGGE E NON SI PUO' FARE ALTRIMENTI PERCHE' I BILANCI DI TALETE SALTEREBBERO ED I COMUNI NON HANNO SOLDI DA DESTINARE A QUESTO SETTORE PER VENIRE INCONTRO AI CITTADINI E LE ISTITUZIONI, COME LA ASL (COLLEGATA ALLA REGIONE LAZIO, QUELLA CHE AVREBBE LE MAGGIORI RESPONSABILITA' IN QUESTA VICENDA) E' OBBLIGATA AD EFFETTUARE I CONTROLLI DI LEGGE SULLE IMPRESE ALIMENTARI, CIOE' I BAR, RISTORANTI E QUANT'ALTRO ELEVANDO MULTE SALATISSIME E/O SOSPENSIONI DELLE AUTORIZZAZIONI IN CASO DI INADEMPIENZE IN MERITO ALLA UTILIZZAZIONE DI ACQUA POTABILE.
ALLORA CHE COSA FARE?
- QUALCUNO HA DETTO CHE BISOGNA METTERSI IN REGOLA, CIOE' ACQUISTARE DI TASCA PROPRIA UN DEARSENIFICATORE E POI TRA 2 ANNI DISMETTERLO E CONFERIRLO IN DISCARICA AUTORIZZATA MA CONTINUANDO A PAGARE L'ACQUA ALLA STESSA CIFRA E SPERARE CHE NON SI VENGA TRUFFATI CON QUALCHE MODELLO NON IDONEO, ANZI L'ASSESSORE PROVINCIALE HA DATO DEI CONSIGLI AD UN RISTORATORE PRESENTE SU QUALE MODELLO ACQUISTARE !!!
ALLORA ALCUNI CITTADINI HANNO DETTO CHE COSI NON VA BENE E CHE QUESTA VOLTA BISOGNA FARE QUALCOSA DI DIVERSO, TUTTI INSIEME, IN MODO DA FARCI ASCOLTARE COME COMUNITA' DIRETTAMENTE DAL PREFETTO.
- UN CITTADINO HA DETTO CHE LA FONTANELLA DEARSENIFICATA A CAPODIMONTE E' STATA INSTALLATA IN RITARDO RISPETTO AD ALTRI PAESI MA IL SINDACO HA SMENTITO....
- UN ALTRO CITTADINO HA FATTO PRESENTE ALL'ASSESSORE PROVINCIALE CHE NON PUO' ESSERE CHE LA NOSTRA SOCIETA' CONTINUI A FUNZIONARE COME UNA PIARAMIDE IN CUI IN ALTO CI STANNO COLORO, POCHI, CHE PRENDONO TROPPO ED IN BASSO I CITTADINI, TANTI, CHE SUBISCONO PASSIVAMENTE E......
DA PARTE NOSTRA ABBIAMO RIBADITO CHE NON C'E' VOLONTA' A FARE DEMAGOGIA O TERRORISMO SU QUESTO ARGOMENTO MA NON E' NEMMENO PIU' POSSIBILE FARE FINTA DI NIENTE E MINIMIZZARE LE CONSEGUENZE DI TALE VERA E PROPRIA EMERGENZA SANITARIA.
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DEVE IMPEGNARSI SENZA SE E SENZA MA E DEVE DIRCI SE INTENDE APPROVARE LA NOSTRA MOZIONE CHE DI FATTO E' STATA SPOSATA DA TUTTI I CITTADINI PRESENTI MA ANCHE DA QUANTI INQUESTI GIORNI CI HANNO SCRITTO O FERMATO SEMPLICEMENTE IN STRADA PER DIRCI COME LA PENSAVANO.
TRA LE ALTRE COSE ABBIAMO ANCHE DATO ALCUNI CHIARIMENTI IN MERITO AI COSTI OPERATIVI DEL RUOLO ACQUA 2011 CON DEI DATI SCONCERTANTI, SI TRATTA DEI COSTI CHE PORTARONO GIA' NEL 2010 ALLA NECESSITA' DI AUMENTARE LE TARIFFE DELL'ACQUA PER POTERE AVERE UNA COPERTURA TOTALE DEGLI STESSI.
ABBIAMO INOLTRE FATTO DI NUOVO PRESENTE CHE NON E' PIU' CONCEPIBILE NON FARE CHIAREZZA IN RELAZIONE AL DIVARIO TRA L'ACQUA CHE TALETE CI VENDE (mc.380.000 CIRCA) E L'ACQUA CHE ARRIVA AI NOSTRI RUBINETTI (mc.143.000 CIRCA), BISOGNA AVVIARE UNA SERIA RICOGNIZIONE DEL NOSTRO APPARATO INFRASTRUTTURALE IDRICO AL FINE DI POTERE VERIFICARE EVENTUALI PERDITE E/O MALFUNZIONAMENTI E CORRERE AI RIPARI E SCOPRIRE DEFINITIVAMENTE EVENTUALI ULTERIORI CAUSE A QUESTA ECCESSIVA ED INCOMPRENSIBILE ANOMALIA CHE CI AFFLIGGE DA TROPPI ANNI E CIO' ANCHE IN PROSPETTIVA FUTURA VISTO CHE E' ORMAI CERTO CHE A SEGUITO DELLA FUTURA INSTALLAZIONE DEI DEARSENIFICATORI E SOPRATTUTTO AL LORO FUNZIONAMENTO SI PRODURRANNO DEI SENSIBILI AUMENTI IN BOLLETTA (A QUATO PROPOSITO NESSUNO TRA L'ASSESSORE PROVINCIALE, IL SINDACO E TUTTA LA GIUNTA HA SAPUTO DARCI UNA CIFRA PROBABILE DEGLI AUMENTI PREVISTI.
AD OGGI STIAMO ATTENDENDO SPERANZOSI CHE LA GIUNTA COMUNALE PARTORISCA QUALCHE DECISIONE CHE SI E' RISERVATA DI PRENDERE, SPERIAMO CHE NON SIA, COME SI SUOL DIRE, IL PARTO DI UN TOPOLINO!!!
Gruppo di Minoranza
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