SETTORE AMMINISTRATIVOUFFICIO ATTIVITA' PRODUTTIVE
 
A BREVE VOUCHER PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLE PMI
Finalità   dell’intervento
Per favorire la digitalizzazione aziendale e   l’ammodernamento tecnologico delle micro, piccole e medie imprese, il   Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell’Economia   e delle Finanze ha istituito l’assegnazione di contributi sotto forma di   Voucher di importo non superiore a 10.000,00 per l’acquisto di software,   hardware o servizi tecnologici.
Per servizi tecnologici si intendono quelli   che consentono all’impresa:
-Il miglioramento dell’efficienza aziendale
- la modernizzazione dell’organizzazione del   lavoro con strumenti tecnologici flessibili tra cui il telelavoro
- lo sviluppo di soluzioni e-commerce
- la connettività a banda larga e ultralarga
- il collegamento alla rete internet mediante   tecnologia satellitare (acquisto di decoder, parabole, in aree dove le condizioni   geomorfologiche non consentono l’accesso a soluzioni adeguate con reti   terrestri o interventi infrastrutturali poco sostenibili economicamente)
-la formazione qualificata in ICT delle   piccole e medie imprese.
Soggetti Proponenti
Possono beneficiare dell’intervento   le Micro, Piccole e Medie imprese operanti nel territorio Italiano ed   iscritte al Registro imprese della Camera di Commercio territorialmente   competente.
NON CI SONO SETTORI DI ATTIVITA’ ESCLUSI
Interventi agevolabili   e spese ammissibili
Il contributo   erogabile alle imprese è a fondo perduto nella misura massima del 50% del   totale delle spese ammissibili e per un importo non superiore a euro   10.000,00 ad azienda.
Le spese ammissibili sono cosi’ suddivisibili:
1. Intervento aziendale per il miglioramento dell’efficienza aziendale:   sono ammesse le spese per acquisto di hardware, software e servizi di   consulenza specialistica strettamente finalizzata alla digitalizzazione dei   processi aziendali);
2. Modernizzazione organizzazione lavoro anche con strumenti tecnologici e forme di flessibilita’: sono ammesse le spese   per acquisto di hardware , software e servizi di consulenza specialistica   volti alla modernizzazione del lavoro mediante utilizzo di strumenti   tecnologici e introducendo forme di lavoro flessibile (telelavoro);
3. Sviluppo di soluzioni e-commerce: sono ammesse le spese per acquisto di hardware   , software specifici per la gestione di transazioni on line e per i sistemi   di sicurezza della connessione di rete, servizi di consulenza specialistica   volti allo sviluppo di soluzioni e –commerce;
4. Connettività a banda larga e ultra larga: sono   ammesse se correlate ai precedenti punti ed esclusivamente per i costi di   realizzazione di opere infrastrutturali e tecniche: lavori di finitura, posa,   attestazione, collaudo dei cavi, dotazione e installazione di apparati   necessari alla connettività a banda larga e ultralarga.
5. Collegamento alla rete internet: sono ammesse se correlate ai precedenti punti ed   esclusivamente per i costi di attivazione di decoder e parabole mediante   tecnologie satellitari
6. Formazione qualifica in ICT: fabbisogni formativi attinenti ai precedenti punti. Gli   interventi formativi sono rivolti a: titolari, legali rappresentati,   amministratori, soci e dipendenti) risultati dal registro imprese o libro   unico del lavoro.
Presentazione delle   domande:
L’istanza di accesso   all’agevolazione è esclusivamente telematica attraverso una apposita   procedura che sarà resa disponibile sul sito Internet del Ministero: www.mise.gov.it .
La domanda dovrà essere corredata della   seguente documentazione:
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio   attestante i requisiti del soggetto beneficiario (art. 5 decreto);
- Elenco e quantificazione delle spese da   sostenere;
- Importo del Voucher richiesto.
Schema del modulo di   domanda, modalità, termini iniziale e finale, modalità di concessione del   voucher, moduli specifici per la rendicontazione devono essere ancora   pubblicati
 
         
  
Aggiungi un commento