Francesco Randacio e Stefano Lagorio

Francesco Randacio e Stefano Lagorio

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Ritratto di ALEXIA

AUGURI AL NUOVO COMANDANTE DEL "TUCANO", TENENTE COLONNELLO STEFANO LAGORIO; BENTORNATO A VITERBO. I MIGLIORI AUGURI PER UN PROFICUO LAVORO, MA SOPRATUTTO ESPRIMIAMO LA GIOIA DI AVER RITROVATO UN CARO AMICO!
ALESSIA & SALVATORE.

Grazie mille di questo graditissimo benvenuto.......avro' modo di sdebitarmi e ringraziarvi per questa bella sorpresa.
Stefano.

Signor Tenente Colonnello Lagorio,
anche se solo in fotografia, la rivedo con grande piacere; sono Paolo Montanari, ho servito sotto il suo comando nel reparto Grifo, compagnia Comando e Servizi, nel 1999; conservo un ottimo ricordo di quel periodo e di lei in particolare come comandante di compagnia.
Le porgo i migliori auguri per la sua carriera.

Un saluto al ten.col Stefano Lagorio, io ero sotto il suo comando nella caserma a Vipiteno,44° compagnia nel 1997! Lei è un grande!!! tanti saluti e auguri per la sua carriera.
Alp. A.Z.

Cap. magg. Alessandro Chiado' 23° compagnia btg. Saluzzo .
Con sommo piacere la rivedo , sono stato con lei nel 95 fuciliere della 23°
Sapevo che era passato elicotterista sono contento che sia andata bene , e per tutta la sua carriera fino qui!
per noi rimarra' sempre un mito!
Sieg Heil!

Anche se non vi conosco e se ultimamente i militari mi sono finiti alquanto sul caxx@, mi unisco comunque in un altisonante SIEG HEIL!

Mi permetto ancora di chiamarla Capitano, con tutto il rispetto per il grado raggiunto.
Anch'io come A.Z. ero a Vipiteno nel 97 ai suoi ordini quando comandava la mitica 44 (l'ardita).
Non potrò mai dimenticarla per il suo essere comandante, alpino e trascinatore.
I migliori auguri per la Sua carriera
Lorenzo Bertagnoli

Complimenti per la brillante carriera, ci siamo conosciuti al Btg. Alpini Mondovì in 9^ Cp. quando lei aveva il grado di S. Ten. ed era credo di passaggio proveniente dalla Scuola di Applicazione di Torino. Al tempo ero l'addetto ai comandi della Compagnia.
Un caro saluto, la cercavo in Facebook e mi ha fatto piacere comunque ritrovarla,
Giovanni Boverio.

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