La Tuscia al voto per il Parlamento

2022-09-25VITERBO - Urne aperte oggi anche nella Tuscia per le elezioni politiche. Sarà possibile votare dalle 7 alle 23 per scegliere il nuovo Parlamento. Questa tornata elettorale si caratterizza per due novità: per effetto del taglio del numero dei parlamenti della riforma del 2020 si eleggeranno 600 tra deputati (400) e senatori (200). La Tuscia ne eleggerà 3 tra i 24 candidati.
La seconda novità riguarda il voto per la prima volta dei 18enni al Senato. E' stato infatti tolto il limite dei 25 anni che c'era prima. L'elettore che dovrà recarsi al seggio con un documento d'identità valido e con la tessera elettorale, avrà due schede: una gialla per il Senato e una rosa per la Camera.
Mentre la prima sarà uguale in tutti i comuni della Tuscia, per la Camera dei deputati ci sono due collegi, uno 'sotto' Viterbo e l'altro con Rieti.
Nel collegio uninominale 1 ricadono i seguenti comuni: Acquapendente, Arlena di Castro, Bagnoregio, Barbarano Romano, Bassano in Teverina, Bassano Romano, Blera, Bolsena, Bomarzo, Canepina, Canino, Capodimonte, Capranica, Caprarola, Castiglione in Teverina, Celleno, Cellere, Civitella d'Agliano, Farnese, Gradoli, Graffignano, Grotte di Castro, Ischia di Castro, Latera, Lubriano, Marta, Montalto di Castro, Montefiascone, Monte Romano, Onano, Oriolo Romano, Orte, Piansano, Proceno, Ronciglione, San Lorenzo Nuovo, Soriano al Cimino, Sutri, Tarquinia, Tessennano, Tuscania, Valentano, Vasanello, Vejano, Vetralla, Villa San Giovanni in Tuscia, Viterbo, Vitorchiano.
Nel collegio uninominale 2: Calcata, Carbognano, Castel S. Elia, Civita Castellana, Corchiano, Fabrica di Roma, Faleria, Gallese, Monterosi, Nepi, Vallerano, Vignanello
Per votare bisogna apporre una X sul nome del candidato al collegio uninominale, oppure sul simbolo del partito scelto, oppure sull’elenco dei candidati al plurinominale oppure sia sul simbolo del partito che sul relativo candidato all’uninominale. Se si esprimere il voto al solo candidato al collegio uninominale, il voto si estende anche alla lista che lo sostiene o, in caso di coalizione, proporzionalmente a tutti i partiti che ne fanno parte. Il candidato all’uninominale prende anche tutti i voti che vengono espressi per un partito che lo sostiene. Non è ammesso il voto disgiunto.