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'Il cittadino crede nei Carabinieri, essi sono un patrimonio delle comunità e un vero e proprio ...
VITERBO - Nella mattinata di oggi, martedì 8 luglio, il Generale di Corpo d’Armata Aldo Iacobelli, Comandante Interregionale Carabinieri “Podgora”, con sede in Roma, è giunto presso il Comando Provinciale Carabinieri di Viterbo per rivolgere un saluto ai militari dell’Arma in servizio presso i reparti ubicati nella provincia.
A riceverlo, il Colonnello Massimo Friano, Comandante Provinciale.
Nella sede di Via San Camillo de Lellis, l’Alto Ufficiale ha incontrato una rappresentanza di militari in servizio, dei reparti speciali presenti sul territorio e del personale in congedo della Sezione A.N.C. di Viterbo. Un momento sentito e partecipato, durante il quale Iacobelli ha voluto rivolgere un messaggio chiaro e profondo.
“L’identità e lo spirito di appartenenza che contraddistinguono l’essere Carabiniere - ha sottolineato – sono fondamentali per garantire efficienza e serenità nei reparti. È questo che ci consente di compiere azioni giuste, guidati dal rispetto delle regole e da un ideale superiore che guida il comportamento di ogni carabiniere oltre la convenienza personale”.
Ma è il rapporto con i cittadini, soprattutto nei territori più piccoli o isolati, a rappresentare il cuore della missione dell’Arma: “Il cittadino crede nei Carabinieri, che rappresentano un patrimonio delle comunità e, talvolta, l’unico presidio sul territorio, un vero e proprio baluardo di legalità, chiamato ad assicurare una convivenza pacifica, specie in un periodo come quello attuale, segnato da instabilità e incertezze”.
Infine, il generale ha voluto richiamare tutti al valore dell’ascolto e della vicinanza: “I cittadini si aspettano da voi umanità nel tratto e competenza, perché le nostre Caserme devono essere luoghi di ascolto e di accoglienza, capaci di esprimere vicinanza e conforto, soprattutto verso gli ultimi, i più bisognosi”.
Al termine dell’incontro, dopo aver salutato tutti i Carabinieri presenti e scattato con loro una foto ricordo, il Generale si è trattenuto nell’ufficio del Comandante della Stazione per la rituale firma del memoriale del servizio.
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Aurora Viterbo, idee chiare e ambizione per la nuova stagione
VITERBO - Nella serata di ieri, durante la presentazione ufficiale dell’Aurora Viterbo, il clima che si è respirato è stato quello di una squadra che sa da dove ripartire, ma soprattutto dove vuole arrivare. Con una rosa già strutturata, uno staff tecnico consolidato e un'identità societaria chiara, il club si prepara ad affrontare la stagione 2025/2026 con maggiore consapevolezza e una dose rinnovata di ambizione.
A tracciare la rotta è il Presidente Roberto Troncarelli che nel suo intervento ha offerto una lucida lettura del percorso compiuto e degli obiettivi futuri:
“Il campionato passato è stato un anno di prova, fatto di qualche incertezza, ma anche di un ritorno da protagonisti. Ci affacciamo a questa nuova stagione in Prima Categoria con l’obiettivo di migliorarci. Sono ambizioso e c’è la volontà di fare qualcosa in più. Abbiamo già lavorato per puntellare la squadra, correggendo quegli aspetti che non hanno funzionato. Le sostituzioni sono state dettate anche da scelte altrui, ma abbiamo subito cercato le figure che riteniamo giuste. Senza dimenticare l’impatto che avrà la recente introduzione dei fuori quota, comunicata dalla Lega.”
Al suo fianco il Vice Presidente Amedeo Pallotta che conserva intatto lo slancio e la dedizione verso il progetto Aurora:
“Siamo ancora qui a progettare il futuro con lo stesso entusiasmo di trent’anni fa. Condivido in pieno le parole di Troncarelli: questo momento è già parte della preparazione. È il tempo della calcificazione del gruppo, del sentimento condiviso. Stasera si comincia già a fare squadra.”
Concreto e focalizzato sul lavoro, il tecnico Alessio Spolverini, chiamato a dare continuità a un progetto in crescita:
“Abbiamo già impostato il programma per la nuova stagione. Pensiamo a fare bene, a lavorare bene. La preparazione è il primo passo per costruire un’identità forte.”
La rosa 2025/2026
PORTIERI
Edoardo Cavaliere, Lorenzo Palozzi
DIFENSORI
Leonardo Andreoli, Lorenzo Cancelli, Edoardo Ceccobelli, Andrea Delle Monache, Enrico Pallotta, Marco Taratufolo, Wickramakarlu Anjen
ESTERNI
Mattia Foglietta, Federico Guagliardo, Leonardo Marcucci, Luca Puccica
CENTROCAMPISTI
Andrea Barlozzetti, Gianmarco Fioretti, Simone Gentili, Valerio Ingrosso, Michele Lucci, Federico Petretti, Francesco Spolverini
ATTACCANTI
Filippo Bringhenti, Roberto Ciorba, Graziano Pani, Alessandro Taratufolo, Francesco Parenti, Francesco Spolverini
Organigramma societario
• Presidente: Roberto Troncarelli
• Vice Presidente: Amedeo Pallotta
• Direttore Sportivo: Gianvincenzo Falcioni
• Dirigenti: Sergio Casagrande, Luca Corinti, Andrea Moscaroli
• Team Manager: Ciro Stanco
• Segretario: Carmine Loria
• Addetta Stampa: Alessia Latini
Staff tecnico
• Allenatore: Alessio Spolverini
• Vice Allenatore: Arcangelo Corinti
• Collaboratori: Arben Rusi, Vincenzo Fornaro
• Preparatore dei Portieri: Massimo Canensi
L’Aurora Viterbo si presenta così al nastro di partenza della nuova stagione: con le idee chiare, una struttura solida e la voglia di consolidarsi nel panorama calcistico territoriale. Un progetto che guarda avanti, senza dimenticare l’importanza di restare squadra dentro e fuori dal campo.
Tuscania riconosce lo Stato di Palestina
TARQUINIA - Nel corso della seduta del Consiglio Comunale di venerdì 4 luglio 2025, il Comune di Tuscania ha compiuto un importante passo politico e simbolico riconoscendo ufficialmente lo Stato di Palestina, in linea con le risoluzioni delle Nazioni Unite successive al 1949. La mozione, presentata dal gruppo consiliare “Tuscania delle Idee” e sostenuta dal Partito Democratico – Circolo di Tuscania e dal Movimento 5 Stelle – Gruppo Territoriale Tuscia Nord, ha ottenuto il voto favorevole dei consiglieri Alessandro Tizi, Valentina Marziali e Giulio Capati, mentre la maggioranza di centro-destra si è astenuta consentendo l’approvazione del testo.
Con questo atto, il Consiglio comunale ha espresso la propria ferma condanna di tutte le forme di violenza in atto nella Striscia di Gaza e nella Cisgiordania occupata, sottolineando la necessità urgente di un immediato cessate il fuoco per porre fine a una crisi umanitaria ormai insostenibile. Inoltre, è stata richiesta la liberazione degli ostaggi israeliani e l’ingresso tempestivo e sicuro di ingenti aiuti umanitari nelle aree colpite dal conflitto.
«Questo riconoscimento rappresenta un segnale forte e chiaro a favore del diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese – ha dichiarato il capogruppo Alessandro Tizi – Dopo un lavoro intenso e condiviso, il nostro gruppo consiliare è orgoglioso di aver portato Tuscania tra i Comuni che riconoscono l’esistenza di uno Stato palestinese legittimo, conforme alle risoluzioni internazionali. Si tratta di un gesto simbolico ma dal valore politico rilevante, che testimonia la nostra volontà di sostenere la pace e la giustizia internazionale.»
Tizi ha proseguito: «Condanniamo senza alcuna esitazione ogni atto di violenza e repressione perpetrato dalle forze militari e paramilitari israeliane nelle aree palestinesi, chiedendo con fermezza la fine di ogni cooperazione militare tra l’Italia e Israele. Auspichiamo che la comunità internazionale e la diplomazia internazionale riescano a esercitare pressioni efficaci affinché Israele, sotto la guida del governo Netanyahu, ponga fine a questo conflitto devastante e riconosca finalmente le legittime aspirazioni di libertà e autodeterminazione del popolo palestinese.»
Concludendo, il capogruppo Tizi ha sottolineato come «questo piccolo, ma significativo gesto del Comune di Tuscania rappresenta un contributo concreto nel mantenere viva la lotta per i diritti umani e la pace, a fianco della Palestina e del suo popolo, che da troppo tempo soffre una situazione di ingiustizia e violenza.»
SSD Città dei Papi, nuovo assetto per la stagione 2025/26
VITERBO - SSD Città dei Papi al lavoro. Con l’inizio della nuova stagione agonistica, la società gialloblù si struttura e rafforza ulteriormente, con l'arrivo di due nuove figure di assoluto rilievo in ambito dirigenziale.
La prima è quella del nuovo direttore sportivo, dalla grande esperienza sul territorio nei settori giovanili, che risponde al nome di Simone Botarelli, che si presenta così nel suo nuovo ruolo.
“Sono felice di entrare a far parte, nei panni di direttore sportivo, di questa nuova realtà – commenta il neo dirigente gialloblù – il cui programma mi ha subito colpito molto, poiché si tratta di un progetto improntato sulla crescita dei ragazzi. Oltre al discorso risultati, comunque importante ma non fondamentale, il nostro obiettivo sarà soprattutto quello di far crescere i nostri atleti sotto tutti i punti di vista, in un ambiente sano e familiare. La società ha creato uno staff importante, con persone valide, e mi auguro quindi di aiutarla a crescere ancora di più e di raggiungere i nostri obiettivi”.
Oltre al nuovo ds, la società del presidente Paolo Tozzi dà il benvenuto a Tobia Tintore, che ricoprirà il ruolo di coordinatore tecnico.
“Dopo quello che è stato a tutti gli effetti l’anno zero – spiega Tintore – questa società è pronta ad intraprendere il suo vero e proprio primo anno di lavoro. Nasce quindi un progetto che vede al suo centro esclusivamente il ragazzo e la sua crescita individuale, offrendo sistemi di lavoro che non tutti adoperano. Vogliamo offrire, senza presunzione, un prodotto diverso dagli altri, dove la crescita viene prima del risultato. Per quanto mi riguarda sarò una sorta di terzo allenatore di ogni singolo gruppo, dando il mio contributo quotidianamente tramite un’assidua presenza sul campo, collaborando con i tecnici per creare qualcosa di importante. I presupposti sono solo che positivi, e per questo ringrazio i ragazzi che stanno credendo in noi”.
In definizione, nei prossimi giorni, quelli che saranno gli organici tecnici delle squadre per la nuova stagione.
Viterbo, il 'presidentissimo' Umberto Carbonari è stato nominato presidente onorario della ...
VITERBO - Il Presidente Nazionale dell'Associazione Italiana Arbitri, Antonio Zappi, e il Comitato Nazionale, hanno ratificato il conferimento a Umberto Carbonari della presidenza onoraria della Sezione AIA di Viterbo.
L'iter è iniziato alcuni mesi con la proposta approvata dal Consiglio Direttivo Sezionale e confermata all'unanimità dall'assemblea sezionale degli iscritti.
Venerdì scorso è arrivata la conferma definitiva dal Consiglio Nazionale dell'AIA.
'Questo riconoscimento rende omaggio alla grande dedizione che Umberto Carbonari ha sempre dimostrato verso il sodalizio arbitrale – dichiara il Presidente della Sezione AIA di Viterbo, Ennio Mariani - la sua lunga carriera arbitrale prima e dirigenziale poi, è culminata con i dodici anni trascorsi quale componente del Comitato Nazionale sotto la guida di Marcello Nicchi.
La presidenza onoraria della nostra sezione – conclude Ennio Mariani – è il giusto premio per un arbitro che, in campo e fuori, ha sempre espresso i sani valori dello sport.'
Il 'Presidentissimo', così Umberto Carbonari è chiamato affettuosamente dai fischietti viterbesi, è sposato con la signora Antonella e ha due figlie, Stefania ed Eleonora. Ha iniziato la carriera arbitrale a 18 anni, dirigendo 600 gare tra i dilettanti e 120 tra i semiprofessionisti, è stato 21 anni presidente della sezione di Viterbo e 12 anni nel Comitato Nazionale dell'AIA. È insignito della Stella d'Oro al merito sportivo del Coni ed è arbitro benemerito dell'AIA.
AIA, Associazione Italiana Arbitri, Sezione di Viterbo
Il Comitato dei pendolari di Orte ai politici: ''Venite sul treno con noi, vi mostreremo il caos''
ORTE - Nei giorni scorsi aveva scritto una lettera a Comuni, Regione e Provincia e ai politici locali per denunciare ritardi e disservizi sulla tratta ferroviaria Roma-Orte. Ora il Comitato dei pendolari di Orte torna alla carica e invita i politici a fare il viaggio di ritorno da Roma con loro.
''Facendo seguito alla nostra precedente comunicazione - scrive il Copeo - siamo ad invitarvi il giorno 9 luglio alle 17 sul binario 6 di Roma Tiburtina. Vi vogliamo mostrare il caos che si crea da quell'ora''.
Il Comitato spiega che alle 17,13 passa un treno destinato a Foligno che non ferma ad Orte per cui ''i pendolari si ammassano tutti sul Firenze delle 17:30, primo treno sulla 'carta' destinato alla direttissima, ma che diventa un vero inferno, spesso in lenta e senza aria condizionata e che vi risparmiamo''.
Pertanto il comitato spiega che ''insieme saliremo sul Viterbo delle 17:36, pagato come regionale veloce dalla Regione Lazio, ma ormai da mesi instradato sulla lenta, che impiega oltre un'ora per fare la tratta Roma Orte''.
Il Copeo ricorda che i cittadini diretti a Viterbo poi, causa lavori, ad Orte dovranno cambiare e prendere un bus. ''La città di Viterbo così vicina a Roma - conclude - è diventata ormai distante ore ed ore di viaggio''.
Bollicine al tramonto: il Pepe Nero Ristorante celebra leleganza di Encry Champagne
(Da sx Daniele Ciuchini proprietario di Pepe Nero e lo chef Salvo Cravero)
CAPODIMONTE - Sarà una notte capace di incantare i sensi, quella di giovedì 11 luglio al Ristorante Il Pepe Nero di Capodimonte. Una terrazza affacciata sul lago di Bolsena si trasformerà in un palcoscenico di sapori, profumi e storie d’eccellenza grazie all’Encry Night – Champagne Experience, un evento esclusivo dedicato a chi ama vivere la gastronomia come un’emozione da condividere.
Protagonista assoluto, lo Champagne Encry – Veuve Blanche Estelle, maison di riferimento per chi ricerca eleganza e carattere in ogni calice. Tre etichette prestigiose accompagneranno una degustazione guidata condotta dal produttore stesso, ospite d’onore della serata, che guiderà i presenti in un viaggio affascinante tra terroir, metodo e racconti di cantina.
A impreziosire l’esperienza sarà la cucina creativa di Salvo Cravero, chef del Pepe Nero, che ha pensato a un percorso capace di sorprendere e avvolgere. Si inizierà con i cicchetti veneziani, piccoli assaggi serviti a giro braccio, per poi assistere a uno spettacolare show cooking con i Paccheri alla Vittorio ai tre pomodori, un omaggio alla tradizione italiana interpretato con passione e tecnica e del sommelier Bruno Manfredini.
L’atmosfera sarà resa ancora più suggestiva dal tramonto che si specchia sulle acque del lago e dalle selezioni musicali in vinile firmate da Riccardo Cuboni, per una colonna sonora raffinata che accompagnerà la cena e le bollicine, il tutto condotto da Daniele Tedeschi visionario della ristorazione moderna, founder di ristorazione in evoluzione.
Il Pepe Nero si conferma così un punto di riferimento per chi desidera vivere esperienze gastronomiche di alto livello in un contesto unico, dove il panorama si fonde con l’ospitalità e l’amore per la qualità.
Encry Night – Champagne Experience
Giovedì 11 luglio, dalle ore 19.00
Ristorante Il Pepe Nero – Capodimonte (VT)
Cena e degustazione: 70 € a persona
Prenotazioni: 345 5937752
Un invito a lasciarsi stupire: perché il gusto, quando si accompagna alla bellezza, diventa ricordo indelebile.
La discarica all'Acquarossa raddoppia e diventa 'riciclona'
di Fabio Tornatore
VITERBO - Autorizzata la modifica sostanziale dell'impianto di trattamento rifiuti nella località industriale Acquarossa, in via Fosso Ombrone: la società ha incassato la compatibilità ambientale dalla Provincia di Viterbo e ora passerrà da circa 35 mila tonnellate all'anno di stoccaggio e riciclo a quasi 85 mila, di cui 30 mila di riciclo di carta e cartone.
Lo stoccaggio e il successivo riciclo di carta e cartone passa dunque da 3 mila tonnellate l'anno a 30 mila, decupliando di fatto il quantitativo. Aumenta anche il trattamento e lo stoccaggio per il successivo scambio di tutti gli altri rifiuti: da 2860 a 4 mila tonnellate l'anno per l'organico, fa 3381 a 7500 per la plastica, da 2 mila e 671 a 4 mila per il legno, da 273 tonnellate a 2000 per il metallo, da 3000 a 5 mila per il vetro.
Lunghissima la lista di tutti i materiali che possono essere stoccati nell'azienda per le quali è stato autorizzato l'incremento: dai rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE) agli olii esausti, gli assorbenti, i medicinali, i pneumatici, rifiuti tessili e abbigliamento. Molti di questi materiali trovano difficoltà nel riciclo perchè non ci sono abbastanza aziende nelle vicinanze che li trattano e li riciclano, rendendo poi poco conveniente il riciclo per le imprese. Uno di questi è il riciclo di rifiuti da costruzione e demolizione, che ha un incremento invece modesto, passando da 70 tonnellate l'anno a 100. I rifiuti da demolizione e costruzione è uno dei più pesanti nel totale di quelli prodotti e rapresenta il 40% del totale, producendo quindi costi notevoli per il suo smaltimento.
Viterbo Capitale della cultura, sottoscritto il protocollo tra Comune e Provincia
VITERBO - (A.S.) Prosegue il lavoro di candidatura di Viterbo a Capitale europea della cultura 2033. Mentre il Comune ricorda che per aderire alla open call c'è tempo fino al 31 luglio, la Provincia sottoscrive il protocollo d'intesa con l'ente comunale di cui fanno già parte la Regione Lazio, la diocesi di Viterbo, la Soprintendenza, la Direzione regionale musei del Lazio, Ville Monumentali della Tuscia, Unitus, Camera di Commercio, Biblioteca consorziale di Viterbo e Fondazione Carivit. Un atto che impegna il presidente Romoli a rappresentare anche i sindaci dei comuni aderenti - 50 finora - nel Comitato promotore, ovvero l'organo che d'intesa con il comitato scientifico dovrà definire la strategia operativa per la candidatura entro dicembre di quest'anno.
Il Comitato promotore, costituito da un rappresentante scelto da ciascuno degli enti partecipanti, ha il compito di sostenere la candidatura dal punto di vista istituzionale, dovrà procedere a nominare i componenti del comitato scientifico insieme al direttore di candidatura.
Ai membri del comitato scientifico, scelti tra i migliori esperti italiani e internazionali in ambito culturale e artistico, spetterà il compito di definire il tema portante della candidatura di Viterbo a Capitale della cultura e sviluppare una proposta di eventi e iniziative collegate al tema. Cruciale in questa fase è la raccolta di idee proposte, suggerimenti, progetti e riflessioni attraverso la Open call, utile alla definizione del dossier di candidatura. La proroga sulla scadenza per la presentazione dei progetti decisa dall'amministrazione comunale fa evidentemente intendere che la raccolta di idee è stata particolarmente esigua. Per questo il Comune ha più volte ricordato che possono partecipare attivamente sia istituzioni, imprese, enti culturali e realtà del terzo settore, così come pure liberi cittadini per valorizzare una pluralità di voci sul territorio.
Bagnaia, il set ideale per film post-apocalittici
VITERBO – Se i registi di Hollywood si impegnano per ricreare scenari di mondi distrutti e ambientazioni post-apocalittiche, a Bagnaia ci pensano l'incuria e la natura a regalarci uno spettacolo degno dei migliori film del genere. Nessun effetto speciale, solo incuria e natura selvaggia, e il risultato non ha nulla da invidiare a titoli come “Fallout” e al più recentemente “28 anni dopo”.
Le immagini parlano chiaro: quello che un tempo era il parco di Padre Pio, frequentato da giovani e famiglie, oggi è un luogo quasi spettrale. Le panchine, ormai inglobate dalla vegetazione, sono diventate quasi invisibili, mimetizzandosi perfettamente con l’ambiente circostante. L’unico monito a “simboleggiare” la presenza di una civiltà passata è il recinto per cani, con un cancello cigolante che, di notte, potrebbe tranquillamente prestarsi come set per horror.
Gli unici frequentatori del parco sembrano essere cani e gatti randagi, che però devono cedere lo scettro di veri padroni del luogo a creature più grandi: viste le tracce lasciate nell’erba alta, si sospetta la presenza di cinghiali.
Insomma, ci troviamo davanti all’ennesimo caso di incuria del verde pubblico. Ma viene spontaneo chiedersi: perché permettiamo che i nostri parchi e le nostre strade cadano così in rovina? Oggi il parco di Padre Pio, più che un posto verde per i cittadini, somiglia sempre più a una riserva naturale… ma non nel senso buono del termine.
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Nasce Gin Niro: il gin allo Zibibbo che racconta una leggenda mediterranea
'La moglie perfetta' per Ferento Teatrofestival martedì 8 luglio all'area antiche terme
VITERBO - Proseguono gli eventi per Ferento Teatrofestival. Domani, martedì 8 luglio, alle ore 19,30, all'area antiche terme, sarà la volta de La moglie perfetta, portata in scena dall'autrice e attrice Giulia Trippetta. Un monologo che è al contempo confessione, satira e ribellione, che parla al cuore e alla coscienza, con la forza della verità detta ridendo. Sul palco una lavagna, una sedia di scuola, una donna vestita anni '50. La storia è quella di Luisa, una ragazza giovane e piena di sogni, in un mondo vecchio quanto un cartellone pubblicitario ormai sbiadito, Luisa diventa poi la docente di un singolare corso di comportamento e buone maniere: il suo è un seminario intensivo (solo per donne) di preparazione al matrimonio dal titolo 'Si può far'. Il corso è volto all'istruzione delle giovani aspiranti sposine: quali sono le 10 regole da seguire per potersi trasformare nella moglie perfetta?
La docente le mostra al pubblico come in una vera e propria lezione in cui ogni regola viene mostrata e spiegata in ogni sua parte, in un crescendo di ironia, surrealtà e gioco; ma, come nella vita, a volte la linea sottile tra gioco e realtà si confonde, si offusca, sbiadisce. Cosa si nasconde dietro la maschera di questa donna apparentemente perfetta? Crede davvero alle regole che impartisce con tanta dedizione, o è semplicemente vittima di un sistema che la accetta solo perché sottomessa a stereotipi e chili di mascara? E può questa donna, uscita da un'epoca che sembra non appartenerci più, parlare alle donne di tutti i tempi?
Note di regia
Quanti passi si sono realmente fatti da quegli sfavillanti anni '50 ad oggi e come possiamo raccontare questo conflitto personale che riguarda tante donne di una generazione figlia della libertà di espressione ma ancora schiava di retaggi non completamente superati? Lo spettacolo riporta il decalogo sopra citato e la storia d'una donna come tante, che ha dentro milioni di possibilità accadute e non accadute, uno spettacolo con tanti personaggi e una sola attrice che va a raccontare con ironia e black humor, un mondo che assomiglia anche troppo al nostro: la narrazione, che passa da un personaggio all'altro senza interruzione e senza uscite di scena, segue la storia della vita d'una donna come tutte, piena di sogni e di paure, e porta lo spettatore, con una comicità a volte sfacciata a volte con delicata ironia a guardarsi dentro e a rivedere attraverso una, la storia di tante. Siamo ancora disegnate a matita su un grande cartellone che ci vuole d'un colore tenue e sbiadito? Saremo mai in grado di superare questi pregiudizi o rimarremo sempre bloccate nel limbo del Vorrei, ma non posso?
Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 18,30 dalla visita guidata al sito archeologico a cura di Archeotuscia.
Ferento Teatro Festival è organizzato dal Consorzio Teatro Tuscia, sotto la direzione artistica di Patrizia Natale e prevede, dal 2 luglio al 18 agosto 2025, 26 appuntamenti: 16 spettacoli all'interno del teatro romano e 10 nell'area delle antiche terme, per un'offerta che abbraccia e coinvolge ogni ambito artistico.
Il Festival è sostenuto dal contributo del Ministero della Cultura, che lo ha riconosciuto festival a livello nazionale, dal Comune di Viterbo, dalla Regione Lazio e da Fondazione Carivit.
FERENTO TEATROFESTIVAL
presenta
LA MOGLIE PERFETTA
di e con Giulia Trippetta
costumi Nika Campisi
musiche originali Andrea Cauduro
luci e suono Simone Gentili
regia Giulia Trippetta
produzione Marche Teatro in collaborazione con Agidi srl
Teatro Romano di Ferento – Area Antiche Terme
Strada Teverina km 7 – Viterbo
Biglietti
Posto unico 12 euro | ridotto 10 euro
Prezzi al netto dei diritti di prevendita
Biglietteria online generale
https://ticketitalia.com/teatro/ferentoteatrofestival-2025
Prevendite
Viterbo - Underground, Via della Palazzina, telefono 0761 342987
Punti vendita circuiti TicketItalia.it
Ulteriori informazioni
Telefono +39 393 904 1725 (anche whatsapp)
Sito web www.teatroferento.it
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