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'Le asfaltature di Frontini prese per un pesce di aprile'
VITERBO - 'Non è un pesce d'aprile, stiamo asfaltando negli ex comuni': è così tanto tempo che le frazioni versano in uno stato di totale abbandono, che la sindaca Chiara Frontini, quando oggi si è presentata con i mezzi per le asfaltature, ha dovuto sottolineare in uno dei suoi video pillola che non era uno scherzo. Evidentemente anche lei si rende conto che gli interventi del Comune in questi territori rischiano di sembrare ai cittadini un miraggio. E invece, no, oggi è tutto vero, dopo tre anni di abbandono, ci si ricorda delle frazioni. E a mio avviso, anche dopo il video della sindaca che lo assicura, in molti hanno continuato a pensare a uno scherzo, tante sono state le promesse della campagna elettorale che sono state disattese. E sarà anche una coincidenza che tutto ciò stia avvenendo a soli 24 mesi dalla riapertura dei seggi elettorali, visto che proprio lei è sempre stata una convinta accusatrice di chi, a suo dire, aspettava le elezioni per asfaltare. Una cosa è certa: i viterbesi hanno atteso molto tempo pima di vedere rifare le strade, nonostante per il capoluogo fossero già pronti i progetti e la pratica per la richiesta di mutuo di 5 milioni di euro all'arrivo di Frontini, la quale, anziché dare immediato corso alle opere risolvendo i disagi, ha preferito impegnarsi nell'ennesimo duello mediatico per affermare, nel comune pensiero cittadino, che prima di lei non era stato fatto nulla, conquistando così l'oramai nota 'medaglietta' concettuale del 'Questo l'ho fatto io' che non appassiona più nessuno. Mi auguro, invece, che per vedere qualche altro intervento dei tanti di cui necessitano le frazioni, non si debba aspettare il prossimo primo aprile, perché il tempo di scherzare con i disagi dei cittadini deve finire. Non basterà, cara sindaca, qualche asfaltatura a far dimenticare ai residenti delle frazioni l'abbandono di questi anni, né a cancellare il degrado, le difficoltà e le mancanze oramai incancreniti in questi territori, per l'indifferenza di chi, raccolto il necessario consenso elettorale, è sparito dalla circolazione.
Andrea Micci
Consigliere comunale Lega
ASL Viterbo, attiva all’Ospedale Santa Rosa la nuova risonanza magnetica di ultima generazione
No al deposito di rifiuti radioattivi: Comune di Vitorchiano presente a Vulci
VITORCHIANO - Il Comune di Vitorchiano parteciperà alla manifestazione di domenica 6 aprile 2025 contro la possibilità che nella Tuscia sia realizzato un deposito nazionale di rifiuti radioattivi e per la tutela del territorio e del suo patrimonio ambientale e storico-artistico. L'appuntamento è alle ore 10.00 al Parco Naturalistico Archeologico di Vulci, situato tra Canino e Montalto di Castro.
A questa iniziativa, promossa da cittadini, associazioni, comitati civici e realtà locali, è attesa un'ampia presenza istituzionale e popolare da tutto il territorio della provincia di Viterbo e oltre. Una mobilitazione, all'interno di un luogo simbolo dell'incontro tra storia e paesaggio, che vuole difendere il territorio da possibili azioni che possano comprometterne il futuro.
'Il nostro Comune - afferma il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti - intende offrire il suo sostegno ed essere partecipe di una manifestazione che riunisce tante persone, istituzioni e realtà nella difesa di un territorio bellissimo come la Tuscia, che non merita ulteriori ferite, per dare un futuro alle nostre comunità e ai nostri figli. Una mattina per stare insieme e condividere una giusta causa circondati dalla bellezza di questi luoghi'.
La manifestazione partirà dal punto di raccolta nel parcheggio del Parco di Vulci e sfilerà per circa 2 chilometri lungo il percorso Porta Ovest, Criptoportico, Decumano, Mitreo, Porta Nord, fino a raggiungere la vallata sotto il Casaletto Mengarelli, dove autorità e rappresentanti di comitati e associazioni effettueranno i loro interventi.
'La domanda che ci facciamo - aggiunge Grassotti - è perché il Viterbese debba continuare a essere sottoposto, senza sosta, a progetti che fanno a pugni con una zona che, grazie a un paesaggio dalle caratteristiche di pregio e a un ricco patrimonio storico, artistico e archeologico, oltre che dalla forte connotazione agricola ed enogastronomica grazie a produzioni di eccellenza, vorrebbe e dovrebbe invece puntare sulla sua vocazione turistica e naturalistica. È quindi uno scenario preoccupante, oltre che calato dall'alto, che rischia di compromettere ogni prospettiva futura in fatto di turismo, cultura e tutela ambientale. Penso inoltre, ferma restando l'importanza di produrre energia pulita, alla diffusione intensiva del fotovoltaico nelle campagne, ai piani per realizzare pale eoliche, alle discariche in cui si accolgono rifiuti da tutta la regione'.
Il viaggio dellAssociazione Juppiter arriva alla Camera dei Deputati
VITERBO - Lo straordinario viaggio dei pionieri di Juppiter ha aggiunto un’altra tappa alla sua avventura: lunedì 31 marzo 2025, nella prestigiosa Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, si è tenuta la visione d’onore del docufilm “Nella Tana del Sole – La Carovana di Destinazione Capo Nord”, realizzato da Juppiter e ospitato dall’Onorevole Francesco Battistoni, Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati.
L’evento si è svolto in un’atmosfera emozionante, dove la presenza gioiosa e intensa dei ragazzi di Juppiter ha saputo – con la consueta energia e un pizzico di sana “stravaganza” – sconvolgere con garbo e autenticità l'austerità della Sala della Regina. Un’occasione unica per far dialogare istituzioni e comunità educative, evidenziando che il cambiamento passa anche da gesti semplici ma profondi.
Il docufilm ha raccontato un viaggio straordinario: una carovana di 39 persone composta da adolescenti, ragazzi diversamente abili, educatori e comunicatori, autieri e una equipe medica della polizia di stato, ispirata dal pensiero di don Antonio Mazzi, che ha attraversato l’Europa fino a Capo Nord. Un percorso di 5000 km in auto 100 km a piedi e 190 miglia nautiche, partito da Civita di Bagnoregio, in cui ogni tappa, è diventata parte di una narrazione collettiva. Le immagini hanno restituito l’essenza di un cammino fatto di crescita, attraversando non solo spazi e paesaggi ma anche le anime di chi ha vissuto questa esperienza.
“Per noi – ha spiegato il presidente dell’Associazione Juppiter, Salvatore Regoli – è stata un’occasione davvero speciale poter portare una parte dei nostri adolescenti e dei nostri ragazzi speciali nel cuore delle istituzioni della repubblica italiana. Per questo – ha aggiunto – ringraziamo l’onorevole Francesco Battistoni, che ci ha dato la possibilità di essere qui oggi”
“La presenza dei nostri ragazzi - ha proseguito Regoli - ha dato forza e verità ai temi fondanti di Juppiter da più di trent’anni: il valore della fragilità, della speranza, l’importanza dell’educazione come strumento per costruire futuro. Certo, arrivare a Capo Nord è stato un traguardo importante, un sogno che sembrava impossibile. Ma il messaggio più forte che abbiamo voluto lanciare, è che i sogni si possono realizzare. Anche quelli più grandi”.
Da l’esperienza di Capo Nord è nato il desiderio di ripartire: “Un nuovo viaggio - ha annunciato il presidente di Juppiter - che abbiamo deciso di chiamare Back Home, perché ogni cammino verso l’ignoto ha senso solo se porta anche un ritorno in noi stessi. Un cambiamento'.
Numerose le presenze istituzionali e del mondo accademico, sociale e imprenditoriale, che hanno voluto condividere questo momento: Mario Viola, Direttore delle relazioni esterne e del cerimoniale della Polizia di Stato; Claudio Ciampi, Presidente di Sport e Comunità; Gerardo Restaino, Presidente dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia; Stefania Cellitti, Amministratore delegato di Audi L’Automobile Roma, insieme al manager Giacomo Turriziani Colonna; Juri Taborri per l'Università della Tuscia; e Nazzareno Lattanzi per Fondazione Carivit.
L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sui canali ufficiali della Camera dei Deputati, consentendo a un pubblico ancora più ampio di partecipare, anche a distanza, a questa iniziativa un po’ fuori dagli schemi.
Scoperti centri scommesse illegali nel viterbese
VITERBO - Nel corso di questi mesi, i finanzieri della Compagnia di Tarquinia hanno concluso una serie di interventi sul territorio nell’ambito del piano coordinato di controllo posto a tutela della legalità nel comparto dei giochi e delle scommesse, in particolare, al contrasto del fenomeno illecito del gioco illegale ed irregolare.
A tal guisa, all’esito di specifiche attività di analisi e di ricerca info-investigativa tesa alla selezione dei soggetti economici connotati da maggiori profili di “rischio”, privilegiando i controlli nei luoghi e negli orari a maggior rischio di gioco minorile, i finanzieri hanno accertato l’esistenza di un “centro scommesse” sito in Canino (VT) che, nel periodo 2022 – 2024, ha accettato giocate su eventi sportivi e simulati, per più di un milione di euro, per conto di un noto bookmaker maltese, non autorizzato alla raccolta fisica, senza versare le dovute imposte.
Il conseguente controllo fiscale ha permesso, pertanto, di determinare il volume complessivo delle scommesse giocate e delle vincite pagate, ai fini della successiva segnalazione all’Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Viterbo, per la quantificazione della base imponibile sottratta a tassazione, la determinazione dell’imposta dovuta e l’irrogazione delle sanzioni, tra le quali, l’applicazione della chiusura dell’esercizio.
Un ulteriore intervento delle Fiamme Gialle di Tarquinia ha consentito di individuare nel comune di Blera (VT) un operatore commerciale che, senza qualsiasi titolo autorizzatorio rilasciato dalle competenti Autorità, consentiva presso il proprio pubblico esercizio l’utilizzo di n. 4 postazioni computer fisse, destinate al gioco mediante connessione telematica, che permettevano di accedere a giochi promozionali e su piattaforme di gioco, in violazione alla normativa di settore.
In questo caso, le attività si concludevano con il sequestro amministrativo dei citati personal computer e con la contestazione delle violazioni per le quali sono previste sanzioni amministrative pecuniarie da €. 5.000,00 ad €. 50.000,00 per ogni apparecchio.
Il comparto del gioco pubblico, in considerazione delle significative prospettive di guadagno offerte, si conferma uno dei settori di maggiore interesse per la criminalità economica. Da ciò discende l’incessante impegno da parte della Guardia di Finanza a presidio della legalità e a salvaguardia degli attori della filiera regolare e delle fasce più deboli, prime fra tutte i minori, nonché nella repressione dell’esercizio abusivo in materia di giochi e scommesse.
Nasce la nuova segreteria provinciale Uil poste a Viterbo
VITERBO - Oggi rappresenta una data significativa per la Uil poste, con l'istituzione della nuova segreteria provinciale di Viterbo. Questa iniziativa rafforza ulteriormente la presenza della Uil, una realtà sindacale storicamente radicata nel territorio viterbese.
Presso la sede Uil di via Vincenzo Cardarelli a Viterbo, alla presenza del Segretario Generale della Uil Giancarlo Turchetti, del segretario generale Uil poste del Lazio Stefano Angelini e della segreteria regionale si è ufficialmente insediata la nuova segreteria territoriale, composta da:
• Marco Borgognoni, segretario provinciale
• Andrea Selleri, segretario aggiunto
• Antonino Anania, segretario organizzativo
• Marianna Mariella, segretaria con delega al recapito
A loro spetterà il compito di rilanciare l'attività sindacale della Uil poste a favore dei lavoratori di Poste utaliane, in vista delle prossime elezioni Rsu/Rls.
Un gruppo giovane e determinato.
'Siamo un gruppo giovane, motivato e determinato' – dichiara il nuovo segretario territoriale Marco Borgognoni –. Abbiamo voluto creare un team eterogeneo, con competenze in tutti i settori dell'azienda, per rispondere al meglio alle esigenze dei dipendenti postali'.
Nell'attuale contesto lavorativo, i dipendenti di Poste italiane si trovano ad affrontare continue trasformazioni aziendali, spesso senza punti di riferimento chiari. L'attuale realtà sindacale ha contribuito a generare incertezza e un clima di pessimismo che incide sul benessere psicologico dei lavoratori, soggetti a pressioni crescenti e direttive non sempre comprensibili, e di conseguenza sulla produttività dell'azienda che conta oltre 350 dipendenti nella provincia di Viterbo
Un coordinamento con esperienza e competenze trasversali.
La nuova Segreteria Uil poste di Viterbo si distingue per la sua composizione, che include figure professionali con esperienze diversificate all'interno dell'azienda:
• Marco Borgognoni, con anni di esperienza nel settore commerciale e attuale direttore dell'ufficio postale di Acquapendente, inserito nel progetto Hub & Spoke.
• Andrea Selleri, direttore dell'ufficio di Ischia di Castro e con una lunga esperienza negli uffici monoperatore.
• Antonino Anania, direttore dell'ufficio postale di Montalto di Castro, anche lui parte del progetto Hub & Spoke.
• Marianna Mariella con anni di comprovata esperienza nel settore del recapito di Poste italiane e attualmente impiegata nel centro recapito di Viterbo.
Uno spazio di ascolto e supporto per i lavoratori.
Nelle prossime settimane, il gruppo si arricchirà di nuove professionalità per garantire un supporto sempre più completo ai lavoratori di Poste italiane. La sede Uil di Viterbo sarà il punto di riferimento per i dipendenti, offrendo assistenza ai già iscritti e ai nuovi aderenti. Inoltre, sarà possibile ricevere supporto specifico presso il Caf Uil e il patronato Ital-Uil, che sono solo due delle tante convenzioni che verranno attivate nei prossimi mesi di cui potranno usufruire gli iscritti.
Con questa nuova squadra, la Uil poste si propone di offrire una tutela concreta e un punto di riferimento stabile per tutti i lavoratori del settore.
Uil poste Viterbo
Carabinieri lungo la Cassia Botte: arrestato 19enne nordafricano
VITERBO - Nella notte del 31 marzo, lungo la via Cassia Botte, i Carabinieri del N.O.R. - Sezione Radiomobile della Compagnia di Viterbo hanno arrestato in flagranza un giovane di diciannove anni, di origini nordafricane, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante un servizio perlustrativo, i militari hanno fermato il giovane mentre si trovava a bordo di un'autovettura e lo hanno sottoposto a perquisizione personale. L'operazione ha portato al rinvenimento di un involucro di cellophane contenente circa 47 grammi di hashish, oltre a 1800 euro in banconote di vario taglio, un coltello a serramanico con tracce di hashish e materiale ritenuto utile al confezionamento della sostanza illecita, il tutto posto sotto sequestro.
L'operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva
Da Fluido torna la Carbonara Day, ogni mercoledì, la regina della tavola
NEPI - Fluido propone un appuntamento imperdibile per gli amanti della cucina italiana: ogni mercoledì, da aprile ad agosto, il piatto più amato di Roma, la Carbonara, sarà protagonista con uno sconto speciale.
A partire dal mese di aprile, i clienti potranno gustare questa prelibatezza con una promozione esclusiva, valida solo il mercoledì. L’offerta, che prevede uno sconto sulla Carbonara con l’acquisto di un dolce, è pensata per regalare un’esperienza culinaria completa e senza compromessi. Inoltre, niente coperto da pagare: un ulteriore vantaggio per chi sceglie di pranzare in un ambiente accogliente e senza pensieri.
La cucina di Fluido resta aperta fino alle 15:30, dando ampio spazio a chi desidera approfittare di questo appuntamento settimanale. Non solo Carbonara: la proposta del locale si distingue per piatti gustosi e preparazioni fresche, perfette per ogni palato.
Inoltre, Fluido ha introdotto un’altra novità: il locale è aperto 365 giorni all’anno e, da oggi, anche di sera, per offrire un'ulteriore opportunità di godersi la cucina e l’atmosfera del ristorante.
Fluido è situato a via Nepesina km 3700 (VT), poco fuori dal centro abitato di Nepi. Per prenotazioni, è possibile contattare il locale tramite WhatsApp al numero 3332462334.
Con la Carbonara Day, Fluido promette di trasformare ogni settimana in un’occasione per scoprire il gusto autentico della cucina, con piatti che non deludono mai.
Viterbo, sabato 5 aprile il convegno “Narciso e Nemesi”: riflessione sulla violenza e il ruolo della giustizia
Zante oltre il mare: trekking, natura e avventure nell’entroterra
No al deposito di rifiuti radioattivi: il Comune di Vitorchiano sarà presente alla manifestazione del 6 aprile a Vulci
Orte, Fratelli d’Italia accusa l’Amministrazione Primieri: “Sull’interporto cambi di rotta e incoerenza”
Costruire memorie e responsabilità: a Montalto si conclude il progetto contro il bullismo e per l’inclusione
GDF Viterbo: contrasto al gioco illegale, sanzionati due operatori a Canino e Blera
Nasce la nuova segreteria provinciale Uil Poste a Viterbo: un punto di riferimento per i lavoratori
Vetralla festeggia i suoi 242 anni: tre giorni di eventi per celebrare l’indipendenza da Viterbo
Pattuglie dei Carabinieri lungo la Cassia Botte: arrestato diciannovenne nordafricano
Nuovi guai giudiziari per Vincenzo Salzillo
VITERBO - Nuovi guai giudiziari per Vincenzo Salzillo. Il gestore di otto impianti Ewa, dislocati in tutta la Tuscia, è finito al centro di un'indagine della guardia di finanza di Caserta.
Nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere che ha portato alla scoperta di una frode fiscale, le fiamme gialle hanno sequestro di beni e liquidità finanziarie per oltre 112 milioni di euro nei confronti di sette persone e cinque società operanti nel settore petrolifero. Tra queste figura la Penta Petroli, l'azienda di proprietà dello stesso Salzillo, attiva nella distribuzione di carburante in tutta Italia attraverso una rete di 300 distributori Ewa.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il meccanismo prevedeva la creazione di società imprese esistenti solo su carta, senza strutture operative e intestate a prestanome, alcuni con precedenti per reati fiscali, che importavano carburante dall’estero dichiarandosi falsamente esportatori abituali. Questo status permetteva loro di acquistare prodotti petroliferi in esenzione di Iva, che venivano poi rivenduti attraverso un giro vorticoso di fatture false per operazioni inesistenti.
Il carburante veniva ceduto a società come la Penta Petroli, che potevano praticare tariffe al pubblico molto vantaggiose, danneggiando la concorrenza e sottraendo enormi somme al fisco.
Salzillo è sotto processo a Viterbo nell'ambito di due procedimenti: in uno è accusato di frode nell’esercizio del commercio per aver rivenduto carburante di scarsa qualità, nell'altro insieme al figlio Charles deve rispondere di caporalato. I due avrebbero sottoposto i 18 dipendenti irregolari o assunti con contratti part-time a turni lavorativi massacranti e non avrebbero corrisposto loro i compensi per complessivi 835mila euro.
Presunzione di innocenza: Per indagato si intende una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale. Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza, fino al terzo grado di giudizio, che si basa sull’articolo 27 della Costituzione italiana, secondo il quale una persona “Non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”. La direttiva europea n 343 del 2016, recepita con la legge delega n 53 del 2021 stabilisce che “nessun indagato possa essere considerato come colpevole prima che nei suoi confronti venga emessa una sentenza di condanna”.
Viterbo si risveglia senza buche
VITERBO – Scene di stupore e incredulità questa mattina tra i cittadini viterbesi: tutte le strade della città, da via Garbini a piazza del Plebiscito, passando per il Sacrario e perfino le più dimenticate stradine periferiche, sono improvvisamente senza una buca. L’asfalto è perfetto, liscio come un biliardo, senza una crepa, un avvallamento o un tombino fuori posto.
Gli automobilisti hanno avuto un vero e proprio shock: 'Pensavo di aver sbagliato città!' ha dichiarato un residente incredulo. Anche i meccanici locali sono apparsi visibilmente preoccupati per la drastica riduzione dei danni a sospensioni e ammortizzatori.
Il mistero si infittisce: nessuno ha visto squadre di operai al lavoro nella notte e non risultano appalti o interventi previsti dal Comune. Alcuni testimoni sostengono di aver intravisto la sindaca Chiara Frontini aggirarsi per le strade con un lungo mantello e un bastone luccicante, sussurrando parole arcane e facendo gesti enigmatici. 'Sembrava Mago Merlino in versione viterbese!' ha dichiarato un passante, ma lei nega ogni responsabilità, si ritiene estranea ai fatti.
Mentre gli esperti cercano una spiegazione logica e scientifica all'accaduto, si rincorrono le ipotesi più fantasiose: magia, intervento divino o forse una tecnologia segreta sperimentata in gran segreto a Viterbo? Qualunque sia la verità, i cittadini si godono il nuovo asfalto impeccabile.
Via i pali della Telecom, a breve via ai lavori per la rotatoria
NEPI - Dopo l'ennesimo incidente verificatosi qualche giorno fa all'altezza dell'incrocio della Cimina con la Sutrina il sindaco Franco Vita continua ad esprimere preoccupazione per la sicurezza viaria di quel pericoloso quadrivia, in attesa dell'avvio dei lavori per la realizzazione della rotatoria. Le pratiche burocratiche procedono a rilento, situazione che ha spinto il primo cittadino a sollecitare l'ente che dovrà occuparsi della realizzazione della stessa per un importo totale di 600mila euro. Nei giorni scorsi, ha annunciato Vita: 'Ho ripreso i contatti con Astral, che gestisce tutte le procedure ed i relativi fondi. Vi è stato un incontro con la Telecom per lo spostamento dei pali. Siamo in attesa che la provincia di Viterbo sottoscriva la convenzione, in quanto il comune di Nepi l’ha già sottoscritta'.
Si tratta, ha puntualizzato, di una serie di formalità che andavano eseguite prima dell’inizio dei lavori. Già da questa settimana potrebbero dunque iniziare i lavori per lo spostamento dei pali Telecom. Nel frattempo il primo cittadino ha eseguito con sollecitudine tutte le formalità di competenza procedendo agli espropri dei terreni interessati per accelerare l’inizio dei lavori. 'Siamo riusciti dopo tante insistenze - ha infine dichiarato - ad ottenere che l’Astral includesse nel piano delle opere anche la rotatoria'.
Contestualmente, ha fatto sapere Vita, sono iniziati i preparativi tecnici con la Soprintendenza per il riposizionamento della famosa Stele all’altezza della rotatoria in località Le Colonnetta. La stele militare, risalente al 1789 fu tolta in occasione della costruzione della rotatoria e conservata in un magazzino. Il costo per ricollocarla in parte restaurata è stato pari a 40mila euro.