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FdI Viterbo: sostegno incondizionato alla presidente Meloni
VITERBO - 'A nome del Coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia, esprimo totale solidarietà alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, vittima di insulti volgari e ingiustificabili da parte di Gianluca Carai, figlio dell'ex sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai. Quanto accaduto è grave e inaccettabile e merita una condanna chiara, ferma e senza esitazioni: non si tratta di semplici opinioni, ma di attacchi personali che tentano di delegittimare la figura istituzionale della Premier e offendono i valori democratici della nostra Nazione.
La violenza verbale, l'odio e il disprezzo non possono e non devono trovare spazio nel dibattito democratico: la politica torni ad essere luogo di dialogo e non di delegittimazione personale. Alla presidente Meloni va il nostro incondizionato sostegno e il nostro ringraziamento per il lavoro che quotidianamente porta avanti al servizio dell'Italia, con serietà, determinazione e coraggio'.
Massimo Giampieri
Coordinatore provinciale FdI
Insulti sessisti a premier Meloni
VITERBO - Esprimo la mia più ferma condanna per l'ignobile insulto rivolto alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, da parte di Gianluca Carai, figlio dell'ex sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai. Nel giorno in cui l'Italia celebra l'80º anniversario della Liberazione, un momento di unità e memoria collettiva della nostra Nazione, è inaccettabile che si verifichino episodi di tale volgarità e mancanza di rispetto verso le istituzioni e le donne italiane.
L'uso di espressioni sessiste e offensive non può essere giustificato in alcun modo e rappresenta un attacco ai valori democratici su cui si fonda la nostra Repubblica. È preoccupante che tali comportamenti provengano da individui legati a figure politiche di rilievo, come nel caso di Gianluca Carai.
Chiedo al Partito Democratico di prendere una posizione chiara e netta su quanto accaduto. Il silenzio di fronte a simili episodi rischia di essere interpretato come una forma di complicità o, quantomeno, di tolleranza verso comportamenti che dovrebbero essere unanimemente condannati. È fondamentale che tutte le forze politiche, indipendentemente dall'appartenenza, si uniscano nel rifiuto di ogni forma di violenza verbale e sessismo.
Solo attraverso una condanna unanime e decisa potremo preservare i valori fondamentali della nostra democrazia e garantire un dibattito politico basato sul rispetto reciproco.
Luigi M. Buzzi
Coordinatore Circolo FDI Viterbo
Montalto di Castro, i ponti di queste festività hanno numeri piu che soddisfacenti
MONTALTO DI CASTRO - A Montalto di Castro l'inizio della stagione 2025, aperta con le festività pasquali, si è rivelata un successo straordinario in termini di presenze turistiche. Nonostante le previsioni meteo poco favorevoli, la Marina di Montalto e quella di Pescia Romana sono state letteralmente invase da visitatori, registrando un'affluenza record durante il weekend di Pasqua e il Lunedì dell'Angelo. L'ottima qualità delle acque, certificata dall'Arpa Lazio che ha classificato come 'eccellente' il 100% del mare di Montalto, ha confermato la località tra le mete balneari più attrattive della regione.
Il risultato è frutto dei significativi investimenti portati avanti dall'amministrazione comunale negli ultimi anni, tra cui spicca il potenziamento del depuratore di Pescia Romana, per il quale sono stati stanziati 800mila euro, contribuendo a innalzare ulteriormente la qualità ambientale. Anche gli operatori commerciali, riuniti nell'associazione TCM, hanno espresso grande soddisfazione per il forte afflusso di turisti che ha dato il via alla stagione balneare, creando aspettative molto positive per i mesi estivi.
Con l'obiettivo di migliorare sempre di più l'accoglienza e i servizi, il Comune sta lavorando per garantire una Marina sempre più accogliente e funzionale. Le premesse fanno sperare in un'estate da record, destinata a consolidare il ruolo di Montalto di Castro come uno dei principali poli turistici del litorale laziale.
Basket serie B femminile: Domus Mulieris e Frascati si giocano tutto in gara 3
VITERBO - Terzo e ultimo atto della semifinale playoff tra Domus Mulieris e Club Basket Frascati. In questa domenica sera, sul parquet del PalaMalè, le due rivali si affrontano per la gara che mette in palio il pass per la finale playoff del campionato di serie B di basket femminile. Dopo il successo delle viterbesi in gara 1 per 71-65 e la rivincita di Frascati, capace di imporsi 67-60 in casa, è arrivata la resa dei conti tra i due team che vogliono raggiungere in finale una tra San Raffaele e Basket Roma, anche loro impegnate in gara 3 della semifinale.
La parola d'ordine in casa gialloblù è evitare le partenze ad handicap delle prime due gare, caratterizzate sempre da primi periodi totalmente negativi per le viterbesi che si sono trovate sempre ad inseguire svantaggi in doppia cifra. Frascati ha dimostrato di saper scattare fortissimo dai blocchi di partenza ed ha messo ancora più in luce le sue lunghe Pysmennik e Toyounon, difficilissime da contenere finora per la difesa del quintetto viterbese.
Coach Scaramuccia e il suo staff hanno potuto lavorare senza particolari intoppi in questi giorni, pur con qualche interruzione dovuta alle festività pasquali: atteso il rientro a pieno regime di Pirillo che ha ritrovato una buona efficienza fisica.
La palla a due del match tra Domus Mulieris e Frascati è in programma alle 20,30 e a dirigere l'incontro saranno i signori Francesco Daniele e Leonardo Venditti, entrambi di Roma. Ingresso al PalaMalè gratuito e diretta streaming sul profilo Facebook ufficiale della società viterbese (Basket Ants)
Bassano Romano, dove anche arrivare a casa è unimpresa
BASSANO ROMANO - Della serie…. strade impraticabili e dove trovarle. Ci troviamo a Bassano Romano, paese ai confini della provincia di Viterbo “talmente ai confini che qui anche gli amministratori locali sembrano essersi dimenticati di noi” suggerisce un residente, raccontando a Viterbonews24 dello stato disastroso in cui si trovano alcune vie a pochi minuti dal centro storico.
La strada in questione è via Sant’Angelo, situata in linea d’aria a circa un chilometro di distanza dal centro storico. Le immagini lasciano pochi dubbi, strade sterrate con buche larghe abbastanza da prendere entrambe le carreggiate percorribili “sembra di trovarsi lungo una strada in Sudafrica, almeno li però viaggiano con gli animali, noi rischiamo anche di romperci la macchina, oltre che farci male” commenta arrabbiato un residente.
Quella mostrata è la realtà di chi vive alla periferia di borghi medio-piccoli, quindi sicuramente non un caso isolato. Via Sant’Angelo rimane comunque una via d’accesso per circa 25 abitazioni, alcune delle quali abitate da anziani con gravi problemi di salute, che, in caso di necessità, non potrebbero contare su una risposta tempestiva da parte dei soccorsi.
“Ci chiediamo ormai se la sicurezza degli abitanti della zona sia ancora una priorità della nostra amministrazione” conclude con tono rammaricato il residente, spiegando che negli ultimi 10 anni di lavori importanti per il ripristino del fondo stradale non se ne sono visti, salvo alcuni interventi circoscritti, in periodi in cui la strada era divenuta impraticabile.
Allevamento abusivo di husky a Ponzano Romano: il REA denuncia linerzia della ASL
PONZANO - Dopo l’ennesimo caso di maltrattamento animale legato all’allevamento abusivo di husky, già oggetto di due sequestri (2021 e febbraio 2025), il Segretario Nazionale del partito REA, Gabriella Caramanica, ha inviato una PEC ufficiale alla ASL Veterinaria competente, denunciando la totale inazione istituzionale.
Attualmente, nella struttura abusiva sono detenuti 238 cani, in condizioni considerate gravi e inadeguate, nonostante i ripetuti interventi delle autorità. In un recente incontro con l’Amministrazione comunale, è emersa la decisione condivisa di istituire un tavolo tecnico interistituzionale per coordinare soluzioni concrete, rapide e sostenibili.
“Abbiamo richiamato con fermezza la responsabilità della ASL per la mancanza di controlli e l’assenza di interventi coerenti con le normative sul benessere animale”, ha dichiarato Caramanica.
Dati allarmanti: dopo il primo sequestro nel 2021 con 109 cani, la successiva visita della ASL nel 2023 ha rivelato 203 esemplari, molti senza microchip, segno di una riproduzione incontrollata nonostante il sequestro e il divieto di allevamento.
A peggiorare il quadro, il Vice Sindaco — nominato custode giudiziario — è stato respinto per tre volte dall’allevatore, che gli ha impedito l’accesso alla struttura: un fatto grave che richiede intervento immediato delle autorità competenti.
Il REA ha espresso disponibilità a collaborare con associazioni già pronte a intervenire per il trasferimento e l'affidamento degli animali. “In attesa di un riscontro ufficiale da parte del Dirigente ASL Pierluigi Ugolini, il nostro impegno non si fermerà”, ha ribadito Caramanica, che non esclude azioni pubbliche e legali per tutelare gli animali e ripristinare la legalità.
'La costruzione del deposito nucleare segnerà la fine dell'agricoltura'
CAPRAROLA - In vista della marcia no scorie del prossimo 11 maggio a Corchiano si stanno intensificando in questi giorni in quasi tutti i comuni della provincia di Viterbo gli appuntamenti informativi con la popolazione. Sono incontri dove esperti e studiosi, professori, ingegneri e geologi, rendono note al pubblico quali potrebbero essere le conseguenze di una possibile costruzione del deposito unico di scorie nucleari, prospettato da Sogin su 21 siti potenzialmente idonei nella Tuscia, tra i Comuni di Corchiano, Gallese, Montalto, Canino, Gradoli, Tuscania, Vasanello, Vignanello e altri
L'Asta, l'associazione spontanea di tutela agricola, con il suo presidente Fernando Monfeli, è stata tra le associazioni agricole più battagliere. In più occasioni, infatti, si è fatta portavoce di un malcontento generale sgorgato dal popolo agricolo che vede nel progetto un vero e proprio colpo di grazia al settore. Parliamo, come ormai noto, di un deposito che, nei piani del ministero, servirà a raccogliere 95mila metri cubi di scorie tra bassa, media e alta attività. Insomma una spada di Damocle che pende sulla nostra provincia, e che tutti stanno cercando di scongiurare alzando i toni della protesta.
L'appuntamento si terrà alle ex Scuderie di palazzo Farnese, martedì 29 aprile, a partire dalle 17.30 con il patrocinio del comune di Caprarola e con il sostegno di numerose associazioni.
'Abbiamo scelto di trattare questo tema - ha spiegato Monfeli - perché la situazione ambientale in cui versa il nostro territorio sta diventando insostenibile. Per dare un esempio di ciò che sta per accadere basta pensare che 21 delle 51 aree selezionate per realizzare questo impianto sono nella provincia di Viterbo. La nostra associazione ha partecipato attivamente nel segnalare le errate valutazioni del territorio e difetti grossolani delle procedure sia nella consultazione pubblica seguita alla pubblicazione della carta delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito di scorie e sia nei vari ricorsi al TAR'.
'Insieme agli altri sostenitori dell’evento - sottolinea Monfeli - abbiamo già evidenziato questi difetti in vari documenti ma adesso è giunto il momento di coinvolgere ed informare la popolazione su cosa potrebbe accadere al nostro Territorio qualora questo progetto venga realizzato. L’incontro è aperto a tutti ma in particolar modo è rivolto ai nostri colleghi agricoltori, i quali saranno inevitabilmente tra le prime vittime di questo indesiderato progetto'.
'I nostri relatori - conclude - che con molta generosità si sono resi disponibili, analizzeranno ed esporranno quale tipo di svalutazione subiranno le nostre aziende, quali saranno i rischi per la salute, quali misere prospettive avranno le nostre attività e i nostri immobili e quali e quanti rischi saremo costretti a subire nel tempo. Verranno anche trattate le possibili soluzioni utili ad arginare questa indesiderata trasformazione del territorio e sarà aperto un dibattito con chiunque vorrà porre domande, pertanto, invito tutti quelli che hanno a cuore questa magnifica parte di Italia a partecipare'.
Nepi, grande partecipazione per l'80° anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo
NEPI - Venerdì 25 aprile 2025, alle ore 11 a Nepi, sono iniziate le celebrazioni per l'ottantesimo anniversario della della Liberazione dal nazi-fascismo.
Il corteo cittadino aperto dal gonfalone, e sulle note di Bella Ciao, eseguita dalla banda musicale comunale 'E. Gai', si è mosso da via Tre portoni.
Qui c'è stato anche l'omaggio floreale alla memoria dell'antifascista nepesino Emilio Sugoni al quale è intitolata la sezione ANPI cittadina.
Il corteo, colorato dalle tante bandiere della pace, dalle bandiere delle associazioni, del movimento territoriale No scorie radioattive e dai tricolori, è giunto quindi al monumento ai Caduti. In apertura del corteo, il sindaco Franco Vita, il presidente della sezione Anpi Giocondo Gregori, le autorità civili e militari, i rappresentanti delle associazioni e tantissimi cittadini.
La banda musicale schierata al lato del monumento ai Caduti, che ricorda le vittime di tutte le guerre, ha eseguito l'inno nazionale e brani patriottici nel mentre è stata deposta una corona di alloro in ricordo e in omaggio di tutti coloro che scelsero di non essere indifferenti e di opporsi alle barbarie nazifascista preparando così un futuro dignitoso, democratico e di riscatto per l'Italia.
Poi, in piazza del Comune - dove sotto il porticato del municipio, è stata allestita una mostra dedicata alla Resistenza- ,ad inizio degli interventi, è stato osservato un momento di silenzio in ricordo di Papa Francesco.
Un pontefice che si è speso incessantemente per la pace, sempre vicino ai più poveri e ai migranti e che ha richiamato costantemente tutti, credenti e non credenti, a prendersi cura del nostro pianeta attraverso la scelta di una ecologia integrale in contrapposizione ad un sistema economico che sfrutta persone e ambiente, un sistema economico 'che uccide'.
La dottoressa Giulia Perugini è intervenuta per conto dell'amministrazione comunale di Nepi, ed ha messo in risalto il fondamentale apporto delle donne alla Resistenza, alla stesura della Costituzione e per l'ottenimento del loro diritto di voto (https://giovani.camera.it/node/534).
Un ruolo che in passato è stato non doverosamente evidenziato e che solo di recente sta ricevendo giusta considerazione attraverso libri, testimonianze, momenti di approfondimento sempre più numerosi e diffusi tra la cittadinanza (https://www.anpi.it/libri/le-donne-nella-resistenza).
Il presidente ANPI Giocondo Gregori, ha ripercorso i punti salienti delle fasi storiche della Liberazione dal nazi-fascismo mettendo in evidenza che si trattò di una lotta alla quale presero parte tutte le componenti del popolo italiano.
Persone di diversa estrazione sociale, culturale, politica (comunisti, socialisti, democristiani, azionisti, liberali, demolaburisti), religiosa – a cominciare dai cattolici- e le migliaia di militari che dopo l'8 settembre 1943 si rifiutarono di aderire alla repubblica fascista di Salò ed entrarono nei gruppi partigiani, soprattutto nel Nord Italia. Nell'intervento del presidente Gregori anche la necessità che l'Italia, come già la Germania, faccia davvero i conti con la propria recente storia del secolo scorso e che si arrivi ad una condanna collettiva, senza se e senza ma, di quello che è stato il fascismo e delle sue atroci responsabilità.
Il presidente Anpi di Nepi ha proseguito affermando che: 'Ad 80 anni dalla Liberazione dalla barbarie nazifascista non è più tollerabile alcun tentennamento nella condanna del fascismo e nella repressione delle aggregazioni di ispirazione neofascista che operano ancora in Italia'.
Si sono poi susseguiti l'intervento di Patrizia Germini per il circolo ARCI '7 fratelli Cervi', di Emanuele Palazzini, portavoce del Comitato NO Scorie di Nepi e di Annastasia Calderaro, per il Comitato dei 5 referendum, dell'8 e del 9 giugno 2025.
L'esecuzione magistrale di altri brani musicali e insieme ancora a Bella Ciao, ha fatto da cornice di chiusura alla giornata.
La sezione Anpi di Nepi nel ringraziare quanti hanno partecipato e si sono impegnati per la riuscita di questa giornata di memoria e lotta, torna a ribadire l'urgenza di un più forte e concreto impegno per la Pace nel mondo perché impegnarsi contro violenze, discriminazioni e contro ogni guerra è impegnarsi anche contro il fascismo e nel rispetto dell'articolo 11 della nostra Carta Costituzionale che afferma : 'L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali'.
Gabriele Perillo del Liceo Scientifico Cannizzaro di Palermo vince la IX edizione del ...
TARQUINIA – Si conclude la IX edizione del certame, ma il Cardarelli già è all’opera per organizzare una decima edizione d’eccellenza. La IX edizione ha visto sul podio Gabriele Perillo, al 2° posto Samuela De Battista del Liceo di Tuscania (P. Savi), terza classificata Sofia Improta del liceo classico dell’IISS Vincenzo Cardarelli di Tarquinia. Assegnate anche delle menzioni speciali a Marco Rossetti del Liceo Scientifico IISS Cardarelli; altra menzione è andata a Marta Dardanoni del Liceo Scientifico “Cannizzaro” di palermo; altra a Cristian Lisi del Liceo Scientifico G. Galilei di Civitavecchia; infine a Leonardo Virtuoso del Paolo Savi di Viterbo. La referente del Certame prof.ssa Anna Maria Vinci si congratula con i vincitori e ringrazia tutti gli sponsor senza i quali non avrebbe luogo il certame. In particolare si ringrazia per la collaborazione: la Fondazione Carivit, la Fondazione Cariciv, i Lions Club Tarquinia, il Comune di Tarquinia, la Pro Loco di Tarquinia e la Stas.
“E un’altra edizione del Certame Cardarelliano è trascorsa… - riferisce la Dirigente scolastica Laura Piroli - anche quest’anno il nostro istituto ha avuto l’occasione di accogliere delegazioni di studenti e docenti provenienti da tutta Italia. A darci il benvenuto il primo giorno e, a sorpresa, a salutarci alla chiusura la professoressa Clelia Martignoni, con la quale abbiamo discusso del valore della letteratura nella vita odierna.
Per gli studenti una prova sul tema della nostalgia, mentre in contemporanea per i docenti un workshop dedicato alla scrittura epistolare.
E nel pomeriggio una visita guidata alla mostra del Lippi nel nostro meraviglioso Museo Nazionale Etrusco, cornice anche del saluto finale!”.
“Più che la classifica (in ordine di podio Palermo- Tuscania- Tarquinia), più dell’Intermezzo musicale del primo giorno a cura del Maestro Gabriele Ripa e Brando Maria Medici e di quello del finale di Stella Sabbatini e Simone Bruni, o ancora più del bellissimo colloquio tra Fabio Canessa e Clelia Martignoni nella sala dei capolavori del Museo Archeologico, - continua la Dirigente scolastica - a rimanere nel cuore dei ragazzi e dei loro accompagnatori sarà l’esperienza conviviale vissuta, i momenti di ansia da prestazione e di attesa del verdetto, quelli goliardici e di cultura. Un’idea totale dello stare insieme che, nella società contemporanea dell’effimero apparire, sembra andare coraggiosamente contro tutte le tendenze dell’impossibile condivisione.
Per le ragazze e i ragazzi, i docenti, i collaboratori, le commissioni, gli organizzatori, ringrazio la responsabile del progetto la Prof.ssa Anna Maria Vinci e tutti i proff.ri della commissione Stefania Sabbatini, Sabrina Subrizi, Laura Federici, Claudia Piastra, Federico Fabiani e Francesco Rotatori.
Tutti siamo un insieme”.
“Ringraziamo i prof. ri facenti parti della commissione Paolo Marini, Pietro Riga, Fabio Canessa, e il presidente Tiziano Torresi – conclude la prof.ssa Vinci – e i relatori prof.ri Clelia Martignoni, Paolo Procaccioli, Carlo Serafini e Fabio Canessa perché ci hanno fatto conoscere altri aspetti e altre pagine di Cardarelli. Grazie anche alla poetessa Laura Pugno che ha concluso la seconda giornata all’insegna della poesia. Appuntamento al prossimo anno.
Lo scultore Novello Pastorelli espone le sue opere a Carbognano
CARBOGNANO - Sarà un evento ricco di emozioni quello che andrà in scena domenica 27 aprile a Carbognano, in via San Filippo 39, meglio conosciuta come 'La Contrada'.
L'appuntamento segnerà l’inaugurazione di uno spazio espositivo dedicato alle opere di Novello Pastorelli, scultore del legno 'secondo natura', che da anni mette la propria arte al servizio della comunità locale.
'Un evento colmo di emozioni e di sensazioni forti,' - spiega l'artista - 'domenica sarò fortemente coinvolto soprattutto sotto il profilo emotivo sia per la vicinanza all'abitazione di mia madre Maria che ha abitato fino al 2004 a pochi passi da questo luogo che per la generosità nell'accogliere le mie opere e me in uno spazio a titolo meramente gratuito. Per questo mi sento di ringraziare il proprietario dei locali che ha voluto offrire, con questo gesto di generosità, una ulteriore occasione per continuare a fare testimonianza di ciò che può alimentare, nel piacere di osservarla oppure no, la mia arte di scultore del legno per la comunità locale di Carbognano'.
Le opere create non sono in vendita: ne ho fatto dono alla mia Comunità d'Origine, ai miei parenti in determinate occasione, ma la quasi totalità di esse si trovano dove le ho prodotte e da domenica prossima saranno in via San Filippo 39, meglio conosciuta come la Contrada di Carbognano. Ma non mi sentirei a posto con la coscienza se oggi non ringraziassi chi ieri mi ha dato la possibilità di esporre le opere in locali pubblici e privati: dall'ex Sindaco di Viterbo Gabbianelli, al centro commerciale di Civita Castellana per lungo tempo, piuttosto che collaborando ad iniziative benefiche di raccolta fondi nel centro commerciale Tuscia di Viterbo Come dimenticare l'attestazione ricevuta dall'amministrazione locale di Carbognano con il conferimento della cittadinanza onoraria dal mio paese d'origine. Infine, ma non per ultima chiaramente, mia moglie Annalisa, che dal 1995 sopporta questi miei momenti creativi ed ...espositivi.
Come ho più volte ribadito,' - conclude Pastorelli - 'le mie opere nascono incredibilmente da sole, con l'ispirazione che il legno mi suscita. Non le disegno, sono un pessimo disegnatore e le creazioni seguono la natura stessa del legno, trovano ispirazione dal pezzo che trovo. Scolpisco secondo natura, seguendo la natura e la forma del legno che trovo e non viceversa. Il mio pensiero, considerata la quantità dei pezzi di ispirazione religiosa, domenica andrà a Papa Francesco, nell'auspicio che anche questo luogo possa diventare, grazie alla collaborazione ed alla volontà delle istituzioni religiose locali e territoriali, dei cittadini di Carbognano e delle persone che ci faranno visita, un luogo di testimonianza dei valori cristiani, un ripetitore di fede e solidarietà di prossimità, vicinanza'.
Centinaia di pezzi di qualsiasi tipo: dai numerosi pezzi del Presepe ed arte Sacra, fino alla rappresentazione delle natura ed oggetti di arredo caratterizzano questa immensa collezione di diverse centinaia di pezzi. L'appuntamento con l'arte a Carbognano è, da domenica 27 aprile alle ore 10:30, in Via San Filippo 39 (la Contrada, subito dopo l'arco).
Novello Pastorelli
Scultore del Legno
Viterbo, ultima gara di rugby serie B, modifica della viabilità
VITERBO - Domenica 27 aprile, a partire dalle ore 12:30, sarà interdetto il traffico veicolare in via del Campo Scolastico (nel tratto che va dall'intersezione con via Santa Giacinta Marescotti fino a strada Santa Barbara) e in strada Santa Barbara (nel tratto tra via del Campo Scolastico fino all'intersezione con via Luigi Beccali).
Sarà inoltre istituito il divieto di sosta con rimozione in via Dorando Pietri per tutte le categorie di veicoli, ad eccezione degli autobus al servizio della tifoseria della squadra ospite.
Tali provvedimenti, disposti con apposita ordinanza emanata dalla Polizia locale (n. 214 del 25 aprile 2025), si rendono necessari in occasione dell'ultima gara di campionato di rugby tra le squadre Rugby Lions Alto Lazio e Unione Rugby San Benedetto, valevole per l'ultima giornata del girone IV di serie B, che verrà disputata presso il campo da rugby, in via del Campo Scolastico, alle ore 15:30.
Gli stessi provvedimenti sono stati concordati nell'ambito della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutasi in Prefettura oggi, 25 aprile, in considerazione della consistente affluenza di spettatori prevista per la partita già a partire dalle ore 12:30, tanto da potersi prevedere un importante affollamento di persone nella sede stradale prospiciente l'impianto sportivo ospitante la gara sportiva.
La versione integrale dell'ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it, sezione albo pretorio.
25 aprile, una scritta offensiva nel comune di Vallerano
VALLERANO – Nella giornata di ieri carica di significato per la nostra Repubblica, ricordando il 25 aprile 1945, data simbolo della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo, che segna la rinascita della nostra democrazia, il risveglio dei diritti civili, la riconquista della libertà.
La realizzazione di una scritta offensiva, '25 aprile, lutto nazionale', ha indignato la comunità e reso necessario l’intervento del Sindaco Adelio Gregori: “Purtroppo dobbiamo ancora una volta esprimere una ferma e profonda condanna per il vile atto vandalico, l'ennesimo, che ha colpito la nostra comunità: una scritta comparsa proprio questa mattina su un muro del nostro paese, con l'intento di denigrare il significato del 25 aprile e ciò che questa data rappresenta per l'Italia intera.
A chi pensa che con un gesto codardo” – continua il sindaco – “si possano cancellare i valori della Resistenza, rispondiamo con la forza della memoria e con l'orgoglio della nostra identità democratica. Il 25 aprile non è solo una data: è il simbolo del coraggio di uomini e donne che hanno lottato, spesso a costo della vita, per consegnarci un'Italia libera, giusta, fondata sul rispetto, sulla pace e sull'uguaglianza.
A nome di tutta l'Amministrazione comunale di Vallerano, mentre abbiamo già segnalato questo fatto deplorevole alle autorità competenti, voglio dire che non ci faremo intimidire. Continueremo a difendere e promuovere i valori costituzionali nati dalla Resistenza: la libertà, la giustizia sociale, il rispetto della persona, la solidarietà. Sono convinto che tutte le forze politiche locali presenti in consiglio comunale, senza distinzione di appartenenza, vorranno condannare insieme a noi questo gesto oltraggioso per l'intera comunità valleranese.
Rinnoviamo il nostro impegno come cittadini e come istituzioni: custodire la memoria, educare al rispetto, e trasmettere alle nuove generazioni il senso profondo di questa ricorrenza. Non c'è futuro senza consapevolezza del passato.
Viva il 25 aprile. Viva la libertà. Viva la Repubblica”.
Matilde Casini ottiene il record provinciale negli 80 metri con 1001
TIVOLI - Lo stadio Olindo Galli di Tivoli, ieri venerdì 25 aprile 2025, ha ospitato la 76° edizione del “Trofeo Liberazione” Enrico Pitti, manifestazione organizzata come da tradizione dalla Atletica Villa Gordiani e dall’ACSI Atletica Campidoglio.
Grande partecipazione degli atleti, non solo laziali, alle numerose gare che hanno impegnato le categorie Giovanili dei Cadetti/e e le categorie assolute con alcuni risultati di ottimo livello tecnico e tra questi quelli ottenuti dalla viterbese della Finass Assicurazioni Atletica Viterbo Matilde Casini.
Matilde ha ottenuto nelle due gare a cui ha partecipato, i nuovi primati provinciali negli 80m. correndo e vincendo con il tempo di 10”01 (vento +0.0) ed il salto con l’asta dove ha valicato l’asticella posta a 3,10m. Le due belle prestazioni ottenute le consentono anche di collocarsi al primo posto nelle graduatorie nazionali del 2025 negli 80m e 2^ nell’asta, per la gioia dei suoi due allenatori Umberto Battistin e Leonardo Bargagli.
Al record personale anche gli altri tre atleti della società del capoluogo presenti, Valentina Medici 11”60 e Matteo Scarponi 11”10 negli 80m e Muhammad Tayyab nei 600m con il crono di 1’35”74.
Tennis Club Viterbo: domenica decisiva per la Saggini Costruzioni in Serie C e la Banca Lazio Nord in D1
Gabriele Perillo vince la IX edizione del Certame Cardarelliano a Tarquinia
Stefano Bosi in pista a Magione per la seconda prova del Trofeo Italia Classico 2025
Ecosantagata Civita Castellana: sconfitta al tie-break per la maschile, ma festa grande con la promozione della femminile
Trofeo Liberazione 2025: Matilde Casini protagonista a Tivoli con due primati provinciali
Volley, JVC femminile campione e promozione in serie D
CIVITA CASTELLANA – La società rossoblù festeggia la promozione in serie D della squadra femminile, netta vincitrice del campionato di Prima divisione dopo il successo nello scontro diretto conclusivo con l’Allumiere.
La prima squadra femminile, alle prese con la sfida decisiva per l’assegnazione del campionato di Prima divisione, conduce una gara in modo magistrale con le giocatrici guidate dalla coach Cristina Gargagli, sempre padrone del campo e vincitrici con un netto 3-0. Questo successo consente alle civitoniche di assicurarsi il primo posto matematico in campionato, con una giornata d’anticipo, e la conseguente promozione nel campionato di serie D della prossima stagione.
La prima squadra maschile è impegnata di venerdì sera a Sora, sul campo della Globo Banca popolare del Frusinate, in una gara anticipata di un giorno per lo stop di tutti gli eventi sportivi deciso per la giornata del 26 aprile, in segno di lutto per i funerali di papa Francesco.
Sconfitta al tie-break nella terzultima giornata del campionato di serie B maschile per l’Ecosantagata Civita Castellana. Una gara che all’Ecosantagata non ha molto da offrire sul piano della classifica, vista l’ormai matematica certezza dei playoff sfumati, ma che i rossoblù giocano comunque con impegno, al cospetto di un Sora molto più determinato e a caccia di punti per la salvezza.
I ragazzi di mister Franchi vanno in doppio vantaggio, aggiudicandosi il primo set per 24-26 e il secondo per 19-25. Ma, come spesso accaduto in questa stagione, al momento di chiudere i conti i civitonici subiscono la reazione degli avversari, che restano in vita nel terzo set, vinto per 26-24. Poi il Sora pareggia i conti con il parziale di 25-22 e, al tie-break, s’impone agevolmente 15-5, per il 3-2 finale in proprio favore.
Con il punto guadagnato e con due partite ancora da disputare, l’Ecosantagata Civita Castellana rimane al quarto posto in classifica, a quota 50.
Torna l'aquila tra i tifosi della Lazio, il 3 e 4 maggio a Caprarola
CAPRAROLA - Constatato che ormai Olimpia dovrà andare in pensione, gli organizzatori del tour itinerante nato per ricordare i 125 anni della Polisportiva, hanno reclutato un nuovo falconiere possessore di una sua gemella, in maniera da far felici i tanti bambini che si avvicinano alla manifestazione, tutto ciò in attesa che la Lazio calcio riprenda la sua.
A Caprarola il 3 e 4 maggio oltre al simbolo della Lazio, il programma è fitto di avvenimenti e le tante associazioni che hanno aderito assieme a diverse sezioni della Lazio renderanno unica la due giorni nel fantastico Borgo della Tuscia. La mostra con ingresso Gratuito, verrà allestita alle scuderie Farnesi, nel cui parco si cimenteranno gli atleti locali e biancocelesti, portando i visitatori oltre a scoprire la storia ultracentenaria della più grande polisportiva d’Europa a godere di un’ esperienza sensoriale emozionante, girovagando tra gli affreschi che arricchiscono ogni stanza del palazzo Farnese, approfittando della prima domenica del mese dove i musei possono essere visitati gratuitamente.
Il Lazio Club Caprarola, darà vita a diverse manifestazioni sportive create per avvicinare i giovani allo sport, facendo conoscere la storia di chi lo sport lo ha portato in Italia e lo insegna da 125 anni.
Tanti atleti per lo più giovani, sfoggeranno le loro potenzialità confrontandosi e cimentandosi nelle discipline a loro più congeniali, in alcuni casi coinvolgendo il pubblico presente che vorrà provare una nuova esperienza o semplicemente dimostrando le proprie capacità.
Il sabato si comincia con la Taekwondo, pallavolo, poi il lancio dei paracadutisti nel piazzale del palazzo Farnese con le majorette - judo -calcio - danza - ginnastica Artistica e una gara di braccio di ferro.
La domenica saranno i motori a iniziare la giornata con un corteo di auto e moto fino alle scuderie, dove si svolgeranno incontri di Karate e di boxe. Da non perdere l'annullo filatelico dalle 12.00 alle 18.00. Il pomeriggio dopo le esibizioni di Hip-hop, basket in carrozina, burraco super jump e Zumba, si chiuderà con le note di Battisti in un concerto serale.
All'interno delle scuderie si potrà visionare un vero e proprio museo che farà brillare gli occhi agli amanti di ogni genere sportivo che hanno vissuto in maniera diretta o indiretta quei momenti.
La maglietta del 1935 e il pallone di Piola, la Bicicletta di Fausto Coppi, Il costume di Ghira olimpionico nella pallanuoto, la Casacca di Glorioso il più grande giocatore italiano del Baseball e molti altri, centinaia di migliaia di atleti che hanno portato a Roma e in Italia titoli Olimpici-Mondiali-Europei e Italiani, varcando dei confini inimmaginabili e molti sconosciuti ai tantissimi sportivi.
Un padiglione speciale prenderà il via da Caprarola per accompagnare la mostra fino a Vico nel Lazio, La vittoria dello scudetto del 2000 con tutti i momenti magici vissuti con Cragnotti in quel periodo magico irripetibile almeno con quella trama, il visitatore si troverà immerso in quell'atmosfera che il 14 maggio di 25 anni fà ci portò a vincere il secondo scudetto.
La mostra presentata al comune di Roma il 9 Gennaio e in regione Lazio il 17 Marzo, si svolgerà anche al Campidoglio di Roma-Tivoli-Vico nel Lazio e sarà curata dalla Lazio con i Tifosi e associazioni Locali, assieme al Lazio Clan Latina, il museo “Maglie Lazio” e dal Centro Studi nove Gennaio millenovecento, associazioni leader del settore che proporranno in maniera inedita le gesta dei campioni in biancoceleste.
Il programma di ogni singola giornata sarà specificatamente dettagliato dagli organizzatori sulla loro pagina Facebook: “E penso a TE”