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Viterbo, celebrato l'80º anniversario della Liberazione d'Italia
VITERBO - Celebrato l'80º anniversario della Liberazione con una manifestazione organizzata dall'ANPI locale. L'evento ha avuto inizio alle ore 9:00 in piazza San Sisto, punto di ritrovo per cittadini, associazioni e autorità.
Il corteo ha poi fatto tappa presso il Liceo Classico “Mariano Buratti” per rendere omaggio al martire antifascista a cui l'istituto è intitolato. Successivamente, ha attraversato via Cavour fino a raggiungere Piazzale dei Caduti, dove, intorno alle 10:15, si è svolta la cerimonia istituzionale organizzata dalla Prefettura di Viterbo.
Il presidente dell'ANPI Viterbo, Enrico Mezzetti, ha sottolineato l'importanza di una celebrazione autentica, priva di mera ritualità, definendo l'evento come un “25 aprile di popolo, allegro, unitario e plurale”.
Particolare rilievo è stato dato al ricordo di Alfio Pannega, poeta e militante antifascista viterbese, nel centenario della sua nascita. Pannega è stato ricordato come una figura che ha incarnato i valori della Resistenza, della Costituzione e della lotta nonviolenta per la giustizia e la libertà.
La manifestazione ha rappresentato un momento di riflessione collettiva e di riaffermazione dei valori democratici, coinvolgendo attivamente la comunità locale in un clima di partecipazione e memoria condivisa.
Riccio cade in una buca di cemento, salvato dai vigili del fuoco
CIVITA CASTELLANA - Riccio cade dentro una buca di cemento. Salvato dai vigili del fuoco. È successo questa mattina intorno a mezzogiorno su via dello scasato.
Una donna stava passeggiando con il cagnolino quando si è accorta che un riccio era rimasto intrappolato dentro una profonda buca di cemento rimasta aperta dopo lavori di ripavimentazione, probabilmente per accogliere dei pali.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Civita Castellana che hanno tratto in salvo l' animale. Una storia a lieto fine per il piccolo riccio.
Presentata lautomobile XC realizzata dagli alunni del CPFP Ivan Rossi
CIVITA CASTELLANA - Un ponte tra scuola e mondo del lavoro nel settore più adrenalinico della meccanica: il motorsport. Giovedì 24 aprile è stato presentato, presso il C.P.F.P. Ivan Rossi di Civita Castellana, l’edizione 2025 del progetto “XC Motorsport Technical Experience”, nato dalla storica e consolidata collaborazione tra l’Asd XC Motorsport e il centro di formazione professionale civitonico.
L’iniziativa, rivolta agli studenti del primo anno del corso di meccanica, ha avuto come obiettivo la trasmissione di competenze reali e specialistiche nei campi della meccanica e dell’elettronica applicate alle autovetture da competizione. Un’opportunità formativa unica nel suo genere (e nel panorama nazionale), che ha visto coinvolti in prima linea i ragazzi del primo anno del corso di meccanica, chiamati a mettere in pratica quanto appreso in aula in un progetto concreto e ambizioso.
Durante l’anno scolastico, grazie alla sinergia con due realtà di rilievo del settore – LM Motors e Pro-Race – gli studenti hanno potuto partecipare attivamente all’allestimento completo di una vettura da competizione, una BMW 320i messa a disposizione dalla scuderia Pro Race, partendo da un nudo telaio fino al completo assemblaggio: gli studenti, durante l’orario scolastico, hanno assemblato motore, cambio, assetto ed elettronica, componenti fondamentali di un’autovettura da competizione.
Alla cerimonia di presentazione hanno preso l’assessore all’ambiente della Provincia di Viterbo (in rappresentanza del presidente) sig. Ermanno Nicolai, il Sindaco di Civita Castellana Luca Giampieri, i vertici della C.P.F.P. Ivan Rossi rappresentati dal dirigente Massaini Fabrizio, il presidente della XC Motorsport Stefano Bosi, il Team Principal della Pro Race Giordano Giovannini e il fondatore della LM Motors Massimiliano Maroni (nella duplice veste di professore responsabile del progetto).
Fabrizio Massaini (C.P.F.P. Ivan Rossi): “Questo progetto è nato nel 2022 e si è consolidato nel corso degli anni sempre di più, raggiungendo ottimi risultati, visto che uno dei ragazzi che ha partecipato negli scorsi anni, quest’anno sarà impegnato con un team di primo livello in Formula 4. È un progetto innovativo, unico nel panorama nazionale, visto che siamo stati i primi ad offrire ai ragazzi che seguono il percorso di meccanica, la possibilità di lavorare su vetture da competizione creando così uno sbocco lavorativo altamente stimolante. Quest’anno il progetto è stato applicato ai ragazzi del primo anno che hanno avuto la possibilità di allestire completamente questa vettura, messa a disposizione dal team Pro Race, che domenica farà il suo debutto agonistico a Magione. I ragazzi erano entusiasti di venire a scuola per preparare la vettura e questo ci emoziona, perché abbiamo raggiunto pienamente il nostro obiettivo”.
Luca Giampieri (Sindaco di Civita Castellana): “Questo è un progetto davvero innovativo, che conosciamo sin dalla prima edizione. Non è da tutti avere la possibilità di allestire concretamente, durante un percorso scolastico, una vettura da competizione e sono sicuro che questi ragazzi saranno molto invidiati. L’amministrazione comunale sarà sempre pronta a supportare iniziative del genere”.
Ermanno Nicolai (Provincia di Viterbo): “Siamo felici di supportare questa eccellenza sul territorio, che rappresenta l’impegno costante della Provincia di Viterbo per i centri per la formazione professionale dei ragazzi. Abbiamo visto questo progetto nascere e diventare, anno dopo anno e siamo felici di vedere l’entusiasmo dei ragazzi, nell’allestire questa vettura da competizione”.
Stefano Bosi (XC Motorsport): “Per noi è un grande orgoglio, aver portato questo progetto grazie al nostro direttore sportivo Fabrizio Massaini, in questo istituto: è un’attività cresciuta molto negli ultimi anni e vederli allestire da capo una vettura da competizione già al primo anno di meccanica, con passione ed entusiasmo è senz’altro un’enorme soddisfazione. Speriamo che si possa alzare ancora di più l’asticella e siamo estremamente felici che uno dei partecipanti delle scorse edizioni sia entrato in un team di F4 di livello europeo”.
Antecedentemente alla XC Motorsport Technical Experience, nella mattinata odierna, si è svolto anche un incontro sulla sicurezza stradale nell’ambito del progetto #BESAFE dell’XC Motorsport, svolto in collaborazione con la Polizia Stradale: gli studenti e le studentesse dell’istituto hanno avuto modo di approfondire le tematiche relative alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, anche alla luce delle recenti modifiche al codice della strada.
La vettura preparata dai ragazzi del corso di meccanica debutterà nelle competizioni, domenica 27 Aprile all’autodromo dell’Umbria di Magione con il pilota di lunga esperienza Emanuele Silvestri.
XC Motorsport Technical Experience, rappresenta un modello innovativo di didattica esperienziale, che coniuga l’eccellenza tecnica con la valorizzazione dei giovani talenti del territorio.
Colle Lydia, nuova allerta acqua: trovato manganese oltre i limiti
NEPI - Non si placa l'emergenza idrica nel centro residenziale Colle Lydia. A pochi giorni dall'ordinanza sindacale del 17 aprile 2025, che vietava l'utilizzo dell'acqua per scopi alimentari a causa del superamento dei limiti di enterococchi e batteri coliformi, nuove analisi hanno evidenziato un'ulteriore non conformità.
A dare l'allerta è stata l'ASL di Viterbo, che ha comunicato al Comune i risultati dei controlli effettuati dall'ARPALAZIO. I tecnici hanno trovato nell'acqua della rete privata di Colle Lydia un livello di manganese di 97 microgrammi per litro, quasi il doppio del limite massimo consentito dalla legge, che è di 50. Di conseguenza, il Sindaco ha immediatamente disposto l’ordinanza, estendendo il divieto di utilizzo dell'acqua per usi alimentari anche a causa del superamento del parametro 'manganese'. Il provvedimento ha decorrenza immediata e resterà in vigore fino a revoca.
L'ordinanza sindacale integrativa conferma che l'acqua erogata nella rete privata di Colle Lydia potrà essere utilizzata esclusivamente per l'igiene domestica, escluso il lavaggio dei denti e, previa bollitura prolungata, almeno 10-15 minuti, per la preparazione e il lavaggio degli alimenti. Viene ribadito con forza che tale acqua non può essere utilizzata come bevanda abituale.
Il Comune ha reso pubblica la nuova ordinanza che integra il divieto d'uso dell'acqua anche per l'eccesso di manganese. La comunicazione è stata inviata anche all'ASL di Viterbo, l'azienda sanitaria locale. Per i residenti che non fossero d'accordo con questa decisione, è prevista la possibilità di presentare un ricorso. Hanno a disposizione 60 giorni per rivolgersi al Tribunale Amministrativo Regionale, TAR, del Lazio, oppure 120 giorni per presentare un ricorso straordinario direttamente al Presidente della Repubblica.
Questa nuova criticità nel parametro manganese si aggiunge al precedente allarme batteriologico, mantenendo alta l'attenzione sulla qualità dell'acqua distribuita nel centro residenziale Colle Lydia e prolungando il disagio per i residenti. Le autorità sanitarie e comunali continueranno a monitorare la situazione in attesa del ripristino delle condizioni di conformità.
ASL Viterbo, caos al Distretto C: 'silenzi, presunti favoritismi e abusi'
di SDA
CIVITA CASTELLANA - Una gestione definita “inaccettabile” e “lesiva della dignità dei lavoratori”. Il Sindacato CISAS rompe il silenzio e porta alla luce una serie di comportamenti gravemente scorretti attribuiti al Coordinatore Infermieristico del Distretto C dell’ASL di Viterbo, chiedendo con fermezza la revoca immediata della posizione organizzativa o, in alternativa, il trasferimento ad altra unità non operativa.
Il sindacato punta il dito contro una lunga lista di violazioni, omissioni e condotte discriminatorie, che – a loro dire – hanno trasformato l’ambiente lavorativo in un contesto opprimente e disfunzionale.
Il Coordinatore, figura chiave nella gestione dei servizi infermieristici, sarebbe di fatto assente dai reparti, ignorando completamente le funzioni di pianificazione, supporto e guida del personale. “Nessuna riunione di équipe, nessuna condivisione degli obiettivi, nessun confronto con gli operatori – si legge nella denuncia –. Eppure si pretende di valutarne le performance?”.
La gestione dei turni viene descritta come arbitraria e discriminatoria: alcune infermiere sarebbero costrette a sostenere sistematicamente turni pomeridiani o festivi, mentre ad altre viene garantita la fascia mattutina senza rotazione, indipendentemente da esigenze familiari o condizioni di salute. In almeno due casi, infatti, il personale con figli piccoli o patologie invalidanti non riceverebbe il trattamento previsto per legge.
Le testimonianze raccolte parlano di un clima lavorativo intollerabile: urla nei corridoi, atteggiamenti intimidatori, ammonizioni ripetute e arbitrarie a chi è già fragile. “Due infermieri con gravi patologie – si legge nella nota – sono stati più volte ripresi per assenze legate a malattia. Altri si sono visti negare ferie o richieste compatibili con i carichi familiari”.
Un contesto che avrebbe spinto almeno tre unità infermieristiche a chiedere e ottenere il trasferimento in altri distretti. Una operatrice ha persino rinunciato inizialmente a firmare la valutazione ricevuta, salvo poi cedere “per il bene del reparto e per evitare ritorsioni”.
Il sindacato rimarca con forza la differenza tra leadership e autoritarismo. “Un Coordinatore non è un capo che impone, ma un manager che gestisce, ascolta, organizza. Qui siamo davanti all’esatto opposto: assenza di comunicazione, nessun supporto al team, gestione personalistica del servizio e totale disinteresse per la qualità dell’assistenza”.
La figura dirigenziale intermedia (Direttore di Distretto facente funzioni) sarebbe presente solo un giorno a settimana, e secondo il sindacato, “incapace di esercitare un controllo effettivo. Quando il gatto non c’è, i topi ballano”.
Alla luce delle numerose segnalazioni e della documentazione in possesso, il Sindacato CISAS richiede formalmente la sospensione o revoca dell’incarico di Coordinatore Infermieristico nel Distretto C, oppure il trasferimento ad altra struttura non operativa.
“In caso di mancato intervento – si legge nella nota firmata dal Segretario Regionale F.M. Perazzoni – ci rivolgeremo alle autorità competenti per valutare azioni legali a tutela dei diritti degli operatori sanitari e degli utenti stessi.”
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Per le celebrazioni del 25 aprile, una marcia per la pace
CIVITA CASTELLANA - Una marcia per la pace. Per ribadire i concetti ispiratori della repubblica e ripudiare la guerra in tutte le sue forme. Questa mattina, venerdi 25 aprile, in occasione dell'80esimo anniversario della liberazione si terrà un corteo della pace organizzato dall'Anpi Carla Capponi con il suo presidente Ettore Muffo.
La marcia partirà da piazza Sandro Pertini alle ore 9 per giungere a piazza della Liberazione dove si terrà la cerimonia istituzionale con il sindaco Luca Giampieri e le autorità cittadine. Al termine della cerimonia è previsto un momento conviviale.
'Ci stiamo preparando - ha annunciato il presidente Muffo - a celebrare questa ricorrenza per l’ottantesimo anniversario della liberazione dal nazifascismo.
Sarà, come sempre, un 25 aprile di popolo, unitario e plurale. Una celebrazione vera, che non lascerà spazio a forme di mera ritualità.
Sarà realizzata una mobilitazione straordinaria di tutti. L'appuntamento è fissato alle ore 9 a piazza Sandro Pertini da cui partirà il Corteo dedicato alla Pace'.
Il corteo sfilerà su via Giorgio La Pira, via Giovanni Amendola, via Monsignor Romeo, largo Salvator Allende, via Salvator Allende, via Enrico Minio, via Palmiro Togliatti, piazza Giuseppe Di Vittorio, via San Gratiliano, piazza della Liberazione. Qui dalle ore 10 si svolgerà la parte istituzionale delle celebrazioni con la deposizione di una corona di alloro al monumento della Liberazione da parte dell’amministrazione comunale e dei fiori da parte delle associazioni. Durante il corteo si alterneranno ricordi della resistenza'.
Turismo, il 25 aprile e il mese di maggio promettono bene
VITERBO - Dopo una Pasqua e una Pasquetta al di sotto delle aspettative per quanto riguarda i pernottamenti, il settore turistico del Viterbese intravede segnali incoraggianti in vista del prossimo ponte del 25 Aprile e, più in generale, del mese di maggio. Secondo quanto raccolto da Confesercenti Viterbo attraverso le dichiarazioni del presidente Vincenzo, si registra un rinnovato interesse e un aumento delle prenotazioni.
'A differenza di quanto accaduto per Pasqua, stiamo ricevendo segnali decisamente positivi per il 25 Aprile – rivela il presidente Peparello – Ci sono già diverse prenotazioni confermate, il che ci fa ben sperare in una ripresa.'
L'ottimismo non si limita al solo ponte della Festa della Liberazione. Peparello sottolinea come il mese di maggio, nel suo complesso, si stia profilando come un periodo di ripresa significativa per il turismo nel Viterbese. A trainare questa tendenza sarebbe in particolare il ritorno dei gruppi organizzati, che tradizionalmente iniziano a muoversi in questo periodo dell'anno.
'Maggio si presenta come un mese buono – conferma Peparello – Abbiamo già ricevuto prenotazioni da gruppi anche per dopo il primo maggio. Questo è un segnale importante che ci avvicina alla stagione estiva con maggiore fiducia.'
Nonostante la cautela nel parlare di 'pienoni', Peparello e gli operatori confidano in un aumento delle presenze, magari anche con prenotazioni last-minute. Viene tuttavia ribadito un concetto chiave: è fondamentale distinguere il turismo di prossimità e le gite fuori porta, che hanno ben performato durante le festività pasquali, dal turismo con pernottamento, che rappresenta un impatto economico più significativo per le strutture ricettive.
Il presidente di Confesercenti Viterbo sottolinea l'importanza di continuare a investire sulla qualità dell'accoglienza e sui servizi offerti per fidelizzare i turisti e incentivare un ritorno nel tempo. In questo contesto, viene evidenziata la necessità di garantire servizi essenziali efficienti, come gli uffici di informazione turistica, che dovrebbero essere operativi soprattutto nei periodi di maggiore affluenza, come i fine settimana.
La strategia a lungo termine, condivisa da Confesercenti Viterbo, punta alla destagionalizzazione del turismo, sfruttando le peculiarità del territorio in termini di ambiente, cultura, enogastronomia ed eventi, in linea con una domanda turistica sempre più orientata alle esperienze e alla qualità del rapporto prezzo-servizio.
LIBERAZIONE E CONDIVISIONE
Il ''Tuscia in jazz for Sla'' fa centro a Sutri, Tosi ringrazia
SUTRI - ''A tre giorni dall'indimenticabile evento 'Tuscia in Jazz for Sla' tenutosi a Sutri il lunedì di pasquetta, desidero esprimere, in qualità di assessore alle Politiche Sociali, la mia più sincera gratitudine al direttore artistico e caro amico Italo Leali''. Così Antonio Tosi. L'assessore sottolinea che ''la giornata è stata un trionfo di musica e solidarietà, con la città di Sutri al centro di un'importante raccolta fondi a favore della ricerca sulla Sla''.
''L'evento - aggiunge l'assessore - ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico proveniente da tutta la regione e oltre, sottolineando l'importanza di sostenere la ricerca scientifica attraverso iniziative culturali.Il 'Pasquetta Guitar Meeting Città di Sutri' ha offerto una serie di concerti gratuiti, con donazioni facoltative''.
Tra gli artisti che si sono esibiti, ricordiamo il M Duo (Moreno Sorbelli e Miriana Bigi), Fabio Zeppetella e Dario Deidda con un omaggio a Django Reinhardt, e il duo Luca Casagrande e Sarah Jane Olog .
''L'impegno di Italo Leali, colpito personalmente dalla Sla nel 2022, è stato fondamentale nel trasformare il festival in una missione di solidarietà - evidenzia l'assessore Tosi - Grazie alla sua dedizione e al supporto della comunità, sono stati raccolti più di 3.000 euro. Come amministrazione, che abbiamo patrocinato l'evento - conclude - ringraziamo gli sponsor e i volontari che hanno reso possibile questo evento, dimostrando che la musica può essere un potente strumento di sensibilizzazione e sostegno. Continuiamo a unire le nostre forze per combattere la Sla e sostenere la ricerca scientifica''.