
Aggregatore di feed
Caro bollette, la Tuscia non fa eccezione: aumenti nonostante la parsimonia
VITERBO - I costi dell'energia restano un peso per la provincia di Viterbo. Un recente studio del portale Segugio.it ha messo in evidenza una dinamica paradossale nel primo trimestre del 2025: nonostante una tendenza alla riduzione dei consumi di energia elettrica e, in misura minore, di gas naturale, le bollette per i residenti e le attività della Tuscia hanno continuato a lievitare.
Un recente studio ha confrontato i consumi di energia elettrica nella provincia di Viterbo nei primi tre mesi di quest'anno con lo stesso periodo dell'anno scorso. È emerso che, in media, abbiamo consumato il 3% di luce in meno. Però, nonostante questo risparmio, la spesa per l'elettricità non è diminuita, è rimasta uguale. Anzi, se guardiamo agli ultimi tre mesi del 2024 e li confrontiamo con i primi tre mesi del 2025, la spesa per la luce nella Tuscia è aumentata di un preoccupante 15%. Questo è l'aumento più alto di tutta la regione Lazio.
La situazione non va meglio per il gas naturale. Secondo lo stesso studio, nella provincia di Viterbo, in media, abbiamo consumato il 3% di gas in più rispetto all'anno scorso nello stesso periodo. Ma la cosa peggiore è che la spesa per il gas è aumentata di ben il 14% rispetto ai primi tre mesi del 2024. Se confrontiamo gli ultimi mesi del 2024 con l'inizio di quest'anno, i costi del gas sono ulteriormente cresciuti, anche se in modo un po' più contenuto (+6%).
A livello regionale, il Lazio si allinea a questo trend negativo per l'elettricità, con un aumento complessivo della spesa dell'8% su base annua. Per il gas, la crescita dei costi (+14%) è in linea con la media nazionale.
La fotografia scattata da Segugio.it dipinge un quadro allarmante per la provincia di Viterbo. La discrepanza tra la riduzione dei consumi e l'inarrestabile aumento dei costi energetici pone seri interrogativi sull'efficacia delle politiche di transizione al mercato libero e sulla reale tutela dei consumatori di fronte alle fluttuazioni del mercato all'ingrosso dell'energia. Le famiglie e le imprese della Tuscia si trovano così a dover stringere ulteriormente la cinghia, senza vedere un reale beneficio nei propri portafogli nonostante una maggiore attenzione all'efficienza energetica.
Ciganda decisivo, la Flaminia supera la Sangiovannese 1 a 0 e sogna
CIVITA CASTELLANA – Vittoria fondamentale per la Flaminia che, davanti al proprio pubblico, piega una coriacea Sangiovannese grazie al guizzo vincente di Ciganda a inizio ripresa. Una partita combattuta, fisica, con tante occasioni create dai rossoblù di mister Nofri che continuano la loro scalata verso una tranquilla salvezza.
Primo tempo: dominio Flaminia, ma manca il gol
La Flaminia parte forte e sfiora il vantaggio già all'8’, quando Tascini su cross di Casoli manca il bersaglio di un soffio. I rossoblù spingono: al 12' ancora Casoli ispira Tascini, il cui colpo di testa sorvola la traversa.
Al 16' è Ricozzi a scaldare il Madami con una punizione velenosa che sfiora il palo. Al 31’ la sfortuna nega la gioia del gol a Ciganda, che colpisce una clamorosa traversa di testa su cross perfetto di Orlandi. Prima dell'intervallo ancora occasioni: Ciganda si fa ipnotizzare dal portiere su assist di Tascini (40') e Penchini sfiora il gol con un tiro deviato in angolo (42').
Secondo tempo: Ciganda rompe l’equilibrio
Nemmeno il tempo di ripartire che arriva il gol tanto atteso: al 1’ della ripresa la difesa della Sangiovannese respinge corto, Ciganda raccoglie e di prima intenzione infila il portiere con un preciso rasoterra nell'angolino. Esplode il Madami!
La Flaminia prova a chiuderla: al 20’ discesa di Ciganda che mette al centro per Sirbu, il cui tentativo in rovesciata trova una straordinaria risposta di Patata. Al 21' la Sangiovannese esulta per un pareggio, ma il gol di Gaetani viene annullato per fuorigioco su cross di Della Spoletina.
Nel finale la Flaminia soffre un po', ma Nespola è attento a respingere una punizione insidiosa e la difesa tiene duro anche nelle mischie finali.
Tre punti d'oro per la Flaminia, che con carattere, qualità e organizzazione continua a scalare la classifica. E il Madami sogna!
Andrea Spiti sfiora i 6.000 punti e riscrive il record provinciale Juniores di Decathlon dopo 37 anni
ASD Punta del Lago Banca Lazio Nord conquista il pass per il Nazionale di Serie C
Nubifragio su Viterbo, tromba d'aria avvistata a nord della città
VITERBO - Un intenso temporale ha colpito Viterbo a partire dalle 15:30 di questo pomeriggio. La città è stata investita da forti rovesci, grandinate e una intensa attività elettrica. Secondo le prime segnalazioni, una tromba d'aria è stata avvistata nella zona nord di Viterbo, vicino all'area di Poggino. Si segnalano rallentamenti nel traffico proveniente da Bolsena in direzione Viterbo, probabilmente a causa delle difficili condizioni meteorologiche.
Questo tipo di fenomeno atmosferico è tipico delle ore pomeridiane durante le stagioni calde. L'aria calda che sale dal terreno crea nubi temporalesche che possono diventare molto intense. Eventi simili si sono verificati frequentemente nella zona di Viterbo nelle scorse settimane.
A causa della forte pioggia, si sono verificati allagamenti in diverse zone della città, tra cui via Alessandro Volta. Si segnalano anche problemi con la corrente elettrica. I Vigili del Fuoco e la Polizia Locale sono al lavoro per monitorare la situazione. Le autorità consigliano di guidare con prudenza, specialmente nelle aree più colpite dal maltempo.
Luisa Ciambella condanna la volgarità di Gianluca Carai contro la Meloni
MONTALTO DI CASTRO - Quanto accaduto a Montalto di Castro nel giorno della Liberazione è un episodio di gravità inaudita, che merita una ferma e indignata condanna da parte di tutte le forze politiche e della società civile. (Buona Liberazione a tutti e mi raccomando sobri, come ha detto quella gran pu***na della presidenta!) Le parole volgari rivolte sui social da Gianluca Carai alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rappresentano non solo un indegno attacco personale, ma anche un insulto all'intera Nazione e ai valori democratici che il 25 aprile dovrebbe celebrare.
Trasformare una giornata di memoria e di unità in un'occasione di odio e degrado politico è inaccettabile. Non si tratta di un'opinione espressa in modo discutibile: si tratta di un'offesa grave e deliberata alle istituzioni repubblicane e alla dignità di tutte le donne italiane. È inammissibile che l'odio venga normalizzato e banalizzato nel dibattito pubblico.
L'odio e la denigrazione non possono essere giustificati, nascosti o minimizzati. Il rispetto delle istituzioni e delle persone deve essere un valore condiviso e inderogabile. Ottanta anni non possono e non devono essere passati invano. Rispetto, confronto, nessuna violenza, nemmeno verbale.
Luisa Ciambella
Resp. Org. Movimento Civico Rocca Presidente
Pres. Per il Bene Comune - Viterbo
Primo giro di boa per Le Avventure di Pinocchio nel fantastico mondo di Carlo Collodi
VITERBO – Continua la mostra “Le Avventure di Pinocchio” nel fantastico mondo di Carlo Collodi, allestita a Palazzo degli Alessandri e Scacciaricci nel quartiere medievale di San Pellegrino. Poco soddisfacente il risultato di questo ultimo weekend legato alle festività Pasquali, e nel ponte del 25 aprile, i viterbesi hanno preferito la gita fuori porta mentre quei pochi turisti, complice anche il maltempo, hanno preferito atri luoghi, il calo di quest’anno è sotto gli occhi di tutti, ne sanno qualcosa i proprietari delle strutture ricettive e ristoratori, dati confermati dall’osservatorio del turismo di Confesercenti.
L’aspetto positivo, invece che ci sta dando molta soddisfazione è stato quello di coinvolgere le scuole primarie della città in sinergia con l’ambito scolastico e l’assessorato all’educazione presieduto dalla d.ssa Rosanna Giliberto, con il progetto “ piccoli artisti crescono “ infatti i bambini della scuola primaria accompagnati dalle insegnanti nello spazio a loro dedicato di palazzo Scacciaricci, ricevono in omaggio il catalogo della mostra da colorare finanziato in parte dall’assessorato ed un panetto di DAS WOOD offerto dallo sponsor tecnico Giotto/Fila .
Avere avuto un filo diretto con la Fondazione Carlo Collodi e con il suo presidente dr. Pier Francesco Bernacchi, ospite a Viterbo dalla Biblioteca comunale dove terrà una conferenza è garanzia di successo culturale per la città, e la nostra associazione.
Molteplici le meraviglie all’interno degli spazi allestiti, dal laboratorio di Geppetto al grande pescecane, realizzato dal Liceo Artistico, l’aula scolastica realizzata dall’indimenticabile scultore Alberto Morucci, il Pinocchio del maestro Alessio Paternesi del 1972 presente al primo centenario della nascita del burattino a Sesto Fiorentino, la creazione dello stilista Massimo Bomba in collaborazione con la genialità di Carlo Alvise Crispolti , tanti sono gli artisti nazionali presenti con opere fantastiche, Aldo Celle con la sua polivisuale, Elisabetta Frasca con i magnifici affreschi, Debora Pugi con i chiaroscuri, Federico Coni il baloccaio con le sculture, Mauro Boninsegni con i collage, l’illustratore Joseph Fernando con il mangiafuoco esposto nel teatro dei burattini allestito con la collaborazione di Nadia Marozza, l’artista Stefano Cianti autore della casa della fata turchina , gli amici del borgo di Pinocchio con opere mai esposti prima, le sculture in cartapesta realizzate dalla scuola Domenico Mastroianni e gli originali dischi in vinile della casa discografica Durium dei primi del novecento con i disegni di Alfredo Mussino relative alle prime puntate di Pinocchio pubblicate nel giornalino dei bambini , concessi dal collezionista e referente degli artisti toscani Emiliano Landi.
Insomma c’è veramente tanto da vedere per grandi e piccini. Un viaggio emozionante tra arte, creatività e immaginazione, dove ogni angolo racconta una storia e ogni dettaglio invita a sognare. La mostra offre un’occasione unica per condividere momenti speciali in famiglia, riscoprendo insieme i valori senza tempo della fiaba di Pinocchio.
Vi sono contatti per l’itinere di questa inedita mostra con organizzazioni di alcune città del nord, che ci molta soddisfazione per il lavoro svolto, stiamo valutando i costi d’investimento per un’offerta complessiva che tenga conto di tutte le componenti.
La mostra si protrarrà fino al 18 maggio 2025
Orari: lunedi, martedì, mercoledì chiuso (tranne per le prenotazioni di scuole e gruppi), giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi 9:30-12:30 e 15:30-19:00
Ingresso: Intero euro 4,00 Ridotto euro 3,00 Comitive e gruppi (minimo 10) prezzo complessivo di euro 20,00
infotusciart@gmail.com
Segreteria: 378 3047520
La Blu Star pronta per l'Adriatica Cup
VITERBO - Tutto pronto in casa Blu Star Viterbo per la partecipazione all'Adriatica Cup di Pesaro, importante manifestazione giovanile di basket con oltre 150 formazioni iscritte provenienti da gran parte dello Stivale.
“Siamo pronti anche quest'anno” - dice coach Lillo Ferri - “a questo appuntamento oramai tradizionale dato che sono personalmente alla 19 esima presenza e oramai Pesaro per noi rappresenta una tappa fissa che arriva al termine della stagione agonistica e che va ad arricchire il bagaglio di esperienze sia tecniche che di condivisione dei nostri atleti.
Come sempre le nostre formazioni saranno seguite da un nutrito numero di genitori merito anche dell'ospitalità e delle numerose attrattive che offre la bella città Adriatica patria del basket italiano. Saranno tre le formazioni viterbesi presenti con un programma che prevede due partite giornaliere. Under 13 con coach Falchi, Under 14 con coach Iacarelli e gli Under 15 di coach Ferri.
La WeCOM-Ortoetruria chiude la stagione al Palamalè
VITERBO - Ultima partita di campionato per la WeCOM-Ortoetruria che stasera saluta i propri tifosi nella gara interna al PalaMalè contro Ozzano. Una partita che per i viterbesi non ha valore per la classifica, ma che risulta comunque molto importante perché la squadra avversaria è in lotta per la conquista di un posto nei playoff e quindi la sfida assume un particolare valore.
“Non abbiamo più possibilità di partecipare all’ultima fase del torneo - dichiara la dirigenza - ma la gara di stasera sarà una partita vera. Vogliamo onorare il nostro impegno fino all’ultimo, abbiamo l’obbligo di disputare un’ottima gara e di salutare i nostri tifosi con una vittoria. In questa seconda parte di stagione le cose non sono andate come speravamo, causa soprattutto gli infortuni ed alcuni episodi poco fortunati. Dispiace non essere riusciti a qualificarci per la fase conclusiva anche perché un paio di partite vinte in più ci avrebbero consentito di raggiungere questo importante obiettivo. Sappiamo che lo sport è questo e che può riservare grandi soddisfazioni ed anche momenti meno brillanti. Ma l’impegno fino al fischio finale dell’ultima gara sarà sempre il massimo e stasera i ragazzi lo dimostreranno per chiudere la stagione con un’ultima soddisfazione da regalare a loro e soprattutto ai nostri tifosi che così numerosi ci hanno seguito per tutto l’anno ed ai quale andrà un piccolo gadget per ringraziarli della loro vicinanza”.
Convocati per stasera contro Ozzano sono Caridà, Di Croce, Bertollini, Moretti, Bertini, Meroi, Visentin, Taurchini, Albenzi, Casanova e Fokou.
Palla a due alle ore 18,00 sotto la direzione di Prundaru di Roma e Zambotto di Cantalice.
Ingresso gratuito.
In occasione della gara odierna sarà effettuata una raccolta fondi a sostegno della ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica. Le donazioni verranno poi consegnate all’associazione “Tuscia Jazz for SLA” promotrice di questa importante iniziativa alla quale la Stella Azzurra Viterbo ha voluto convintamente aderire.
Bassano in Teverina sensibilizza sulla donazione di midollo osseo
BASSANO IN TEVERINA - Presso la chiesa dei Lumi, nel borgo di Bassano in Teverina, si è tenuto un importante incontro dedicato alla sensibilizzazione sulla donazione del midollo osseo.
L'iniziativa si è aperta con una spiegazione generale sul funzionamento della donazione, seguita dall'intervento di Giulio Corradi, presidente della fondazione Admo Lazio. Corradi ha illustrato l'importanza di una scelta consapevole che può salvare vite, ricordando come migliaia di volontari siano attivi in tutta Italia e sottolineando la necessità di estendere la sensibilizzazione anche ai piccoli comuni.
Nel corso della serata, Matteo Villa, maresciallo orchestrale della banda dei carabinieri, ha portato la sua testimonianza personale, raccontando l'esperienza vissuta come genitore di una bambina che ha ricevuto un trapianto di midollo osseo.
La serata è proseguita con l'intervento di Franco Fasano, cantautore e autore di successi della musica leggera italiana, che ha contribuito a sensibilizzare il pubblico attraverso la musica. Fasano ha esposto il suo libro 'Io Amo', raccontando episodi della propria vita attraverso i capitoli del volume e interpretando alcuni brani che hanno segnato il suo percorso umano e artistico.
'L'incontro è stato un momento prezioso di approfondimento e di emozione - ha dichiarato il sindaco Alessandro Romoli -. Attraverso testimonianze vere e la forza della musica abbiamo voluto sensibilizzare la nostra comunità su un gesto fondamentale come quello della donazione del midollo osseo. Donare significa offrire una nuova possibilità di vita e serate come questa devono essere un modello da riproporre anche negli altri comuni. È un impegno che intendiamo portare avanti, coinvolgendo sempre più i nostri ragazzi.'
FdI Viterbo: sostegno incondizionato alla presidente Meloni
VITERBO - 'A nome del Coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia, esprimo totale solidarietà alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, vittima di insulti volgari e ingiustificabili da parte di Gianluca Carai, figlio dell'ex sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai. Quanto accaduto è grave e inaccettabile e merita una condanna chiara, ferma e senza esitazioni: non si tratta di semplici opinioni, ma di attacchi personali che tentano di delegittimare la figura istituzionale della Premier e offendono i valori democratici della nostra Nazione.
La violenza verbale, l'odio e il disprezzo non possono e non devono trovare spazio nel dibattito democratico: la politica torni ad essere luogo di dialogo e non di delegittimazione personale. Alla presidente Meloni va il nostro incondizionato sostegno e il nostro ringraziamento per il lavoro che quotidianamente porta avanti al servizio dell'Italia, con serietà, determinazione e coraggio'.
Massimo Giampieri
Coordinatore provinciale FdI
Insulti sessisti a premier Meloni
VITERBO - Esprimo la mia più ferma condanna per l'ignobile insulto rivolto alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, da parte di Gianluca Carai, figlio dell'ex sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai. Nel giorno in cui l'Italia celebra l'80º anniversario della Liberazione, un momento di unità e memoria collettiva della nostra Nazione, è inaccettabile che si verifichino episodi di tale volgarità e mancanza di rispetto verso le istituzioni e le donne italiane.
L'uso di espressioni sessiste e offensive non può essere giustificato in alcun modo e rappresenta un attacco ai valori democratici su cui si fonda la nostra Repubblica. È preoccupante che tali comportamenti provengano da individui legati a figure politiche di rilievo, come nel caso di Gianluca Carai.
Chiedo al Partito Democratico di prendere una posizione chiara e netta su quanto accaduto. Il silenzio di fronte a simili episodi rischia di essere interpretato come una forma di complicità o, quantomeno, di tolleranza verso comportamenti che dovrebbero essere unanimemente condannati. È fondamentale che tutte le forze politiche, indipendentemente dall'appartenenza, si uniscano nel rifiuto di ogni forma di violenza verbale e sessismo.
Solo attraverso una condanna unanime e decisa potremo preservare i valori fondamentali della nostra democrazia e garantire un dibattito politico basato sul rispetto reciproco.
Luigi M. Buzzi
Coordinatore Circolo FDI Viterbo
Montalto di Castro, i ponti di queste festività hanno numeri piu che soddisfacenti
MONTALTO DI CASTRO - A Montalto di Castro l'inizio della stagione 2025, aperta con le festività pasquali, si è rivelata un successo straordinario in termini di presenze turistiche. Nonostante le previsioni meteo poco favorevoli, la Marina di Montalto e quella di Pescia Romana sono state letteralmente invase da visitatori, registrando un'affluenza record durante il weekend di Pasqua e il Lunedì dell'Angelo. L'ottima qualità delle acque, certificata dall'Arpa Lazio che ha classificato come 'eccellente' il 100% del mare di Montalto, ha confermato la località tra le mete balneari più attrattive della regione.
Il risultato è frutto dei significativi investimenti portati avanti dall'amministrazione comunale negli ultimi anni, tra cui spicca il potenziamento del depuratore di Pescia Romana, per il quale sono stati stanziati 800mila euro, contribuendo a innalzare ulteriormente la qualità ambientale. Anche gli operatori commerciali, riuniti nell'associazione TCM, hanno espresso grande soddisfazione per il forte afflusso di turisti che ha dato il via alla stagione balneare, creando aspettative molto positive per i mesi estivi.
Con l'obiettivo di migliorare sempre di più l'accoglienza e i servizi, il Comune sta lavorando per garantire una Marina sempre più accogliente e funzionale. Le premesse fanno sperare in un'estate da record, destinata a consolidare il ruolo di Montalto di Castro come uno dei principali poli turistici del litorale laziale.
Basket serie B femminile: Domus Mulieris e Frascati si giocano tutto in gara 3
VITERBO - Terzo e ultimo atto della semifinale playoff tra Domus Mulieris e Club Basket Frascati. In questa domenica sera, sul parquet del PalaMalè, le due rivali si affrontano per la gara che mette in palio il pass per la finale playoff del campionato di serie B di basket femminile. Dopo il successo delle viterbesi in gara 1 per 71-65 e la rivincita di Frascati, capace di imporsi 67-60 in casa, è arrivata la resa dei conti tra i due team che vogliono raggiungere in finale una tra San Raffaele e Basket Roma, anche loro impegnate in gara 3 della semifinale.
La parola d'ordine in casa gialloblù è evitare le partenze ad handicap delle prime due gare, caratterizzate sempre da primi periodi totalmente negativi per le viterbesi che si sono trovate sempre ad inseguire svantaggi in doppia cifra. Frascati ha dimostrato di saper scattare fortissimo dai blocchi di partenza ed ha messo ancora più in luce le sue lunghe Pysmennik e Toyounon, difficilissime da contenere finora per la difesa del quintetto viterbese.
Coach Scaramuccia e il suo staff hanno potuto lavorare senza particolari intoppi in questi giorni, pur con qualche interruzione dovuta alle festività pasquali: atteso il rientro a pieno regime di Pirillo che ha ritrovato una buona efficienza fisica.
La palla a due del match tra Domus Mulieris e Frascati è in programma alle 20,30 e a dirigere l'incontro saranno i signori Francesco Daniele e Leonardo Venditti, entrambi di Roma. Ingresso al PalaMalè gratuito e diretta streaming sul profilo Facebook ufficiale della società viterbese (Basket Ants)
Bassano Romano, dove anche arrivare a casa è unimpresa
BASSANO ROMANO - Della serie…. strade impraticabili e dove trovarle. Ci troviamo a Bassano Romano, paese ai confini della provincia di Viterbo “talmente ai confini che qui anche gli amministratori locali sembrano essersi dimenticati di noi” suggerisce un residente, raccontando a Viterbonews24 dello stato disastroso in cui si trovano alcune vie a pochi minuti dal centro storico.
La strada in questione è via Sant’Angelo, situata in linea d’aria a circa un chilometro di distanza dal centro storico. Le immagini lasciano pochi dubbi, strade sterrate con buche larghe abbastanza da prendere entrambe le carreggiate percorribili “sembra di trovarsi lungo una strada in Sudafrica, almeno li però viaggiano con gli animali, noi rischiamo anche di romperci la macchina, oltre che farci male” commenta arrabbiato un residente.
Quella mostrata è la realtà di chi vive alla periferia di borghi medio-piccoli, quindi sicuramente non un caso isolato. Via Sant’Angelo rimane comunque una via d’accesso per circa 25 abitazioni, alcune delle quali abitate da anziani con gravi problemi di salute, che, in caso di necessità, non potrebbero contare su una risposta tempestiva da parte dei soccorsi.
“Ci chiediamo ormai se la sicurezza degli abitanti della zona sia ancora una priorità della nostra amministrazione” conclude con tono rammaricato il residente, spiegando che negli ultimi 10 anni di lavori importanti per il ripristino del fondo stradale non se ne sono visti, salvo alcuni interventi circoscritti, in periodi in cui la strada era divenuta impraticabile.
Allevamento abusivo di husky a Ponzano Romano: il REA denuncia linerzia della ASL
PONZANO - Dopo l’ennesimo caso di maltrattamento animale legato all’allevamento abusivo di husky, già oggetto di due sequestri (2021 e febbraio 2025), il Segretario Nazionale del partito REA, Gabriella Caramanica, ha inviato una PEC ufficiale alla ASL Veterinaria competente, denunciando la totale inazione istituzionale.
Attualmente, nella struttura abusiva sono detenuti 238 cani, in condizioni considerate gravi e inadeguate, nonostante i ripetuti interventi delle autorità. In un recente incontro con l’Amministrazione comunale, è emersa la decisione condivisa di istituire un tavolo tecnico interistituzionale per coordinare soluzioni concrete, rapide e sostenibili.
“Abbiamo richiamato con fermezza la responsabilità della ASL per la mancanza di controlli e l’assenza di interventi coerenti con le normative sul benessere animale”, ha dichiarato Caramanica.
Dati allarmanti: dopo il primo sequestro nel 2021 con 109 cani, la successiva visita della ASL nel 2023 ha rivelato 203 esemplari, molti senza microchip, segno di una riproduzione incontrollata nonostante il sequestro e il divieto di allevamento.
A peggiorare il quadro, il Vice Sindaco — nominato custode giudiziario — è stato respinto per tre volte dall’allevatore, che gli ha impedito l’accesso alla struttura: un fatto grave che richiede intervento immediato delle autorità competenti.
Il REA ha espresso disponibilità a collaborare con associazioni già pronte a intervenire per il trasferimento e l'affidamento degli animali. “In attesa di un riscontro ufficiale da parte del Dirigente ASL Pierluigi Ugolini, il nostro impegno non si fermerà”, ha ribadito Caramanica, che non esclude azioni pubbliche e legali per tutelare gli animali e ripristinare la legalità.
'La costruzione del deposito nucleare segnerà la fine dell'agricoltura'
CAPRAROLA - In vista della marcia no scorie del prossimo 11 maggio a Corchiano si stanno intensificando in questi giorni in quasi tutti i comuni della provincia di Viterbo gli appuntamenti informativi con la popolazione. Sono incontri dove esperti e studiosi, professori, ingegneri e geologi, rendono note al pubblico quali potrebbero essere le conseguenze di una possibile costruzione del deposito unico di scorie nucleari, prospettato da Sogin su 21 siti potenzialmente idonei nella Tuscia, tra i Comuni di Corchiano, Gallese, Montalto, Canino, Gradoli, Tuscania, Vasanello, Vignanello e altri
L'Asta, l'associazione spontanea di tutela agricola, con il suo presidente Fernando Monfeli, è stata tra le associazioni agricole più battagliere. In più occasioni, infatti, si è fatta portavoce di un malcontento generale sgorgato dal popolo agricolo che vede nel progetto un vero e proprio colpo di grazia al settore. Parliamo, come ormai noto, di un deposito che, nei piani del ministero, servirà a raccogliere 95mila metri cubi di scorie tra bassa, media e alta attività. Insomma una spada di Damocle che pende sulla nostra provincia, e che tutti stanno cercando di scongiurare alzando i toni della protesta.
L'appuntamento si terrà alle ex Scuderie di palazzo Farnese, martedì 29 aprile, a partire dalle 17.30 con il patrocinio del comune di Caprarola e con il sostegno di numerose associazioni.
'Abbiamo scelto di trattare questo tema - ha spiegato Monfeli - perché la situazione ambientale in cui versa il nostro territorio sta diventando insostenibile. Per dare un esempio di ciò che sta per accadere basta pensare che 21 delle 51 aree selezionate per realizzare questo impianto sono nella provincia di Viterbo. La nostra associazione ha partecipato attivamente nel segnalare le errate valutazioni del territorio e difetti grossolani delle procedure sia nella consultazione pubblica seguita alla pubblicazione della carta delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito di scorie e sia nei vari ricorsi al TAR'.
'Insieme agli altri sostenitori dell’evento - sottolinea Monfeli - abbiamo già evidenziato questi difetti in vari documenti ma adesso è giunto il momento di coinvolgere ed informare la popolazione su cosa potrebbe accadere al nostro Territorio qualora questo progetto venga realizzato. L’incontro è aperto a tutti ma in particolar modo è rivolto ai nostri colleghi agricoltori, i quali saranno inevitabilmente tra le prime vittime di questo indesiderato progetto'.
'I nostri relatori - conclude - che con molta generosità si sono resi disponibili, analizzeranno ed esporranno quale tipo di svalutazione subiranno le nostre aziende, quali saranno i rischi per la salute, quali misere prospettive avranno le nostre attività e i nostri immobili e quali e quanti rischi saremo costretti a subire nel tempo. Verranno anche trattate le possibili soluzioni utili ad arginare questa indesiderata trasformazione del territorio e sarà aperto un dibattito con chiunque vorrà porre domande, pertanto, invito tutti quelli che hanno a cuore questa magnifica parte di Italia a partecipare'.
Nepi, grande partecipazione per l'80° anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo
NEPI - Venerdì 25 aprile 2025, alle ore 11 a Nepi, sono iniziate le celebrazioni per l'ottantesimo anniversario della della Liberazione dal nazi-fascismo.
Il corteo cittadino aperto dal gonfalone, e sulle note di Bella Ciao, eseguita dalla banda musicale comunale 'E. Gai', si è mosso da via Tre portoni.
Qui c'è stato anche l'omaggio floreale alla memoria dell'antifascista nepesino Emilio Sugoni al quale è intitolata la sezione ANPI cittadina.
Il corteo, colorato dalle tante bandiere della pace, dalle bandiere delle associazioni, del movimento territoriale No scorie radioattive e dai tricolori, è giunto quindi al monumento ai Caduti. In apertura del corteo, il sindaco Franco Vita, il presidente della sezione Anpi Giocondo Gregori, le autorità civili e militari, i rappresentanti delle associazioni e tantissimi cittadini.
La banda musicale schierata al lato del monumento ai Caduti, che ricorda le vittime di tutte le guerre, ha eseguito l'inno nazionale e brani patriottici nel mentre è stata deposta una corona di alloro in ricordo e in omaggio di tutti coloro che scelsero di non essere indifferenti e di opporsi alle barbarie nazifascista preparando così un futuro dignitoso, democratico e di riscatto per l'Italia.
Poi, in piazza del Comune - dove sotto il porticato del municipio, è stata allestita una mostra dedicata alla Resistenza- ,ad inizio degli interventi, è stato osservato un momento di silenzio in ricordo di Papa Francesco.
Un pontefice che si è speso incessantemente per la pace, sempre vicino ai più poveri e ai migranti e che ha richiamato costantemente tutti, credenti e non credenti, a prendersi cura del nostro pianeta attraverso la scelta di una ecologia integrale in contrapposizione ad un sistema economico che sfrutta persone e ambiente, un sistema economico 'che uccide'.
La dottoressa Giulia Perugini è intervenuta per conto dell'amministrazione comunale di Nepi, ed ha messo in risalto il fondamentale apporto delle donne alla Resistenza, alla stesura della Costituzione e per l'ottenimento del loro diritto di voto (https://giovani.camera.it/node/534).
Un ruolo che in passato è stato non doverosamente evidenziato e che solo di recente sta ricevendo giusta considerazione attraverso libri, testimonianze, momenti di approfondimento sempre più numerosi e diffusi tra la cittadinanza (https://www.anpi.it/libri/le-donne-nella-resistenza).
Il presidente ANPI Giocondo Gregori, ha ripercorso i punti salienti delle fasi storiche della Liberazione dal nazi-fascismo mettendo in evidenza che si trattò di una lotta alla quale presero parte tutte le componenti del popolo italiano.
Persone di diversa estrazione sociale, culturale, politica (comunisti, socialisti, democristiani, azionisti, liberali, demolaburisti), religiosa – a cominciare dai cattolici- e le migliaia di militari che dopo l'8 settembre 1943 si rifiutarono di aderire alla repubblica fascista di Salò ed entrarono nei gruppi partigiani, soprattutto nel Nord Italia. Nell'intervento del presidente Gregori anche la necessità che l'Italia, come già la Germania, faccia davvero i conti con la propria recente storia del secolo scorso e che si arrivi ad una condanna collettiva, senza se e senza ma, di quello che è stato il fascismo e delle sue atroci responsabilità.
Il presidente Anpi di Nepi ha proseguito affermando che: 'Ad 80 anni dalla Liberazione dalla barbarie nazifascista non è più tollerabile alcun tentennamento nella condanna del fascismo e nella repressione delle aggregazioni di ispirazione neofascista che operano ancora in Italia'.
Si sono poi susseguiti l'intervento di Patrizia Germini per il circolo ARCI '7 fratelli Cervi', di Emanuele Palazzini, portavoce del Comitato NO Scorie di Nepi e di Annastasia Calderaro, per il Comitato dei 5 referendum, dell'8 e del 9 giugno 2025.
L'esecuzione magistrale di altri brani musicali e insieme ancora a Bella Ciao, ha fatto da cornice di chiusura alla giornata.
La sezione Anpi di Nepi nel ringraziare quanti hanno partecipato e si sono impegnati per la riuscita di questa giornata di memoria e lotta, torna a ribadire l'urgenza di un più forte e concreto impegno per la Pace nel mondo perché impegnarsi contro violenze, discriminazioni e contro ogni guerra è impegnarsi anche contro il fascismo e nel rispetto dell'articolo 11 della nostra Carta Costituzionale che afferma : 'L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali'.
Gabriele Perillo del Liceo Scientifico Cannizzaro di Palermo vince la IX edizione del ...
TARQUINIA – Si conclude la IX edizione del certame, ma il Cardarelli già è all’opera per organizzare una decima edizione d’eccellenza. La IX edizione ha visto sul podio Gabriele Perillo, al 2° posto Samuela De Battista del Liceo di Tuscania (P. Savi), terza classificata Sofia Improta del liceo classico dell’IISS Vincenzo Cardarelli di Tarquinia. Assegnate anche delle menzioni speciali a Marco Rossetti del Liceo Scientifico IISS Cardarelli; altra menzione è andata a Marta Dardanoni del Liceo Scientifico “Cannizzaro” di palermo; altra a Cristian Lisi del Liceo Scientifico G. Galilei di Civitavecchia; infine a Leonardo Virtuoso del Paolo Savi di Viterbo. La referente del Certame prof.ssa Anna Maria Vinci si congratula con i vincitori e ringrazia tutti gli sponsor senza i quali non avrebbe luogo il certame. In particolare si ringrazia per la collaborazione: la Fondazione Carivit, la Fondazione Cariciv, i Lions Club Tarquinia, il Comune di Tarquinia, la Pro Loco di Tarquinia e la Stas.
“E un’altra edizione del Certame Cardarelliano è trascorsa… - riferisce la Dirigente scolastica Laura Piroli - anche quest’anno il nostro istituto ha avuto l’occasione di accogliere delegazioni di studenti e docenti provenienti da tutta Italia. A darci il benvenuto il primo giorno e, a sorpresa, a salutarci alla chiusura la professoressa Clelia Martignoni, con la quale abbiamo discusso del valore della letteratura nella vita odierna.
Per gli studenti una prova sul tema della nostalgia, mentre in contemporanea per i docenti un workshop dedicato alla scrittura epistolare.
E nel pomeriggio una visita guidata alla mostra del Lippi nel nostro meraviglioso Museo Nazionale Etrusco, cornice anche del saluto finale!”.
“Più che la classifica (in ordine di podio Palermo- Tuscania- Tarquinia), più dell’Intermezzo musicale del primo giorno a cura del Maestro Gabriele Ripa e Brando Maria Medici e di quello del finale di Stella Sabbatini e Simone Bruni, o ancora più del bellissimo colloquio tra Fabio Canessa e Clelia Martignoni nella sala dei capolavori del Museo Archeologico, - continua la Dirigente scolastica - a rimanere nel cuore dei ragazzi e dei loro accompagnatori sarà l’esperienza conviviale vissuta, i momenti di ansia da prestazione e di attesa del verdetto, quelli goliardici e di cultura. Un’idea totale dello stare insieme che, nella società contemporanea dell’effimero apparire, sembra andare coraggiosamente contro tutte le tendenze dell’impossibile condivisione.
Per le ragazze e i ragazzi, i docenti, i collaboratori, le commissioni, gli organizzatori, ringrazio la responsabile del progetto la Prof.ssa Anna Maria Vinci e tutti i proff.ri della commissione Stefania Sabbatini, Sabrina Subrizi, Laura Federici, Claudia Piastra, Federico Fabiani e Francesco Rotatori.
Tutti siamo un insieme”.
“Ringraziamo i prof. ri facenti parti della commissione Paolo Marini, Pietro Riga, Fabio Canessa, e il presidente Tiziano Torresi – conclude la prof.ssa Vinci – e i relatori prof.ri Clelia Martignoni, Paolo Procaccioli, Carlo Serafini e Fabio Canessa perché ci hanno fatto conoscere altri aspetti e altre pagine di Cardarelli. Grazie anche alla poetessa Laura Pugno che ha concluso la seconda giornata all’insegna della poesia. Appuntamento al prossimo anno.
Lo scultore Novello Pastorelli espone le sue opere a Carbognano
CARBOGNANO - Sarà un evento ricco di emozioni quello che andrà in scena domenica 27 aprile a Carbognano, in via San Filippo 39, meglio conosciuta come 'La Contrada'.
L'appuntamento segnerà l’inaugurazione di uno spazio espositivo dedicato alle opere di Novello Pastorelli, scultore del legno 'secondo natura', che da anni mette la propria arte al servizio della comunità locale.
'Un evento colmo di emozioni e di sensazioni forti,' - spiega l'artista - 'domenica sarò fortemente coinvolto soprattutto sotto il profilo emotivo sia per la vicinanza all'abitazione di mia madre Maria che ha abitato fino al 2004 a pochi passi da questo luogo che per la generosità nell'accogliere le mie opere e me in uno spazio a titolo meramente gratuito. Per questo mi sento di ringraziare il proprietario dei locali che ha voluto offrire, con questo gesto di generosità, una ulteriore occasione per continuare a fare testimonianza di ciò che può alimentare, nel piacere di osservarla oppure no, la mia arte di scultore del legno per la comunità locale di Carbognano'.
Le opere create non sono in vendita: ne ho fatto dono alla mia Comunità d'Origine, ai miei parenti in determinate occasione, ma la quasi totalità di esse si trovano dove le ho prodotte e da domenica prossima saranno in via San Filippo 39, meglio conosciuta come la Contrada di Carbognano. Ma non mi sentirei a posto con la coscienza se oggi non ringraziassi chi ieri mi ha dato la possibilità di esporre le opere in locali pubblici e privati: dall'ex Sindaco di Viterbo Gabbianelli, al centro commerciale di Civita Castellana per lungo tempo, piuttosto che collaborando ad iniziative benefiche di raccolta fondi nel centro commerciale Tuscia di Viterbo Come dimenticare l'attestazione ricevuta dall'amministrazione locale di Carbognano con il conferimento della cittadinanza onoraria dal mio paese d'origine. Infine, ma non per ultima chiaramente, mia moglie Annalisa, che dal 1995 sopporta questi miei momenti creativi ed ...espositivi.
Come ho più volte ribadito,' - conclude Pastorelli - 'le mie opere nascono incredibilmente da sole, con l'ispirazione che il legno mi suscita. Non le disegno, sono un pessimo disegnatore e le creazioni seguono la natura stessa del legno, trovano ispirazione dal pezzo che trovo. Scolpisco secondo natura, seguendo la natura e la forma del legno che trovo e non viceversa. Il mio pensiero, considerata la quantità dei pezzi di ispirazione religiosa, domenica andrà a Papa Francesco, nell'auspicio che anche questo luogo possa diventare, grazie alla collaborazione ed alla volontà delle istituzioni religiose locali e territoriali, dei cittadini di Carbognano e delle persone che ci faranno visita, un luogo di testimonianza dei valori cristiani, un ripetitore di fede e solidarietà di prossimità, vicinanza'.
Centinaia di pezzi di qualsiasi tipo: dai numerosi pezzi del Presepe ed arte Sacra, fino alla rappresentazione delle natura ed oggetti di arredo caratterizzano questa immensa collezione di diverse centinaia di pezzi. L'appuntamento con l'arte a Carbognano è, da domenica 27 aprile alle ore 10:30, in Via San Filippo 39 (la Contrada, subito dopo l'arco).
Novello Pastorelli
Scultore del Legno