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La stella, unesperienza di cura che illumina: la convivialità è on air con Negroni
VITERBO - Un giovane uomo, fattosi ancora più mansueto, è il continuo di un bambino innamorato dell’amica Silvia, incontrata per caso sulle scale della scuola. Il piccolo, catturato dalla “stella di Negroni”, aveva acquistato poco prima in un salumificio: mangiare bene e condividere momenti di gioia vuol dire sì “qualità”, ma anche evoluzione del marchio attraverso il cammino di chi ne sceglie i prodotti.
Analizziamo lo spot più intimista dell’estate, una fotogallery diffusa dall’azienda alimentare Negroni: un pretesto scenico per ripulire i nostri ricordi da tante ombre, concentrandoci sulla bellezza delle relazioni di appartenenza (compreso il legame degli italiani con il cibo). La firma illustre è di Paolo Genovese.
Non ci è dato conoscere il nome del nostro elegante storyteller, probabilmente in una relazione stabile con la ragazza da cui è rimasto rapito, sappiamo però che il loro incontro decisivo è fortuito ed è avvenuto venti anni dopo il primo sorriso reciproco. In tanto romanticismo, quale porzione propria si ritaglia il contributo di Negroni?
L’inizio della storia d'amore con le tavole degli italiani è stilizzato dal simbolo della stella, che intesse un rapporto di fiducia con la famiglia del protagonista, fino ad accompagnarlo a servire prosciutto cotto in una frequentata tavolata domestica. L’uomo, pienamente adulto, è circondato dagli affetti più duraturi; l’immancabile supporto di Silvia, con cui ormai condivide la vita, sembra averlo anche reso genitore, e il particolare può essere evinto dal bimbo che si avventa sul tagliere da portata.
La chiusura del claim, in ogni modo, potrebbe riflettere una proiezione del protagonista sul suo futuro: il piccolo si sarebbe inserito come commensale casuale, figlio di amici o parenti, o la sua immagine potrebbe descrivere un sogno a occhi aperti della coppia immortalata. Silvia e il compagno, infatti, ammirano con tenerezza l’iniziativa del bambino, nel fotogramma che anticipa un radioso tête-à-tête.
In questo mix vincente di emozioni e impresa, le figure intermediarie regalano unioni e connettono i cuori: la mamma che prepara il panino è fautrice inconsapevole del primo incontro con Silvia, un’irripetibile offerta della merenda da parte del protagonista. Mentre lui si trova a una festa, sicuramente organizzata da amici, rivede Silvia gustare un aperitivo a base di prodotti Negroni, rimanendone più che infatuato e realizzando il sogno di esserle complice.
Tutto scorre alle spalle dell’amore: chissenefrega del resto, si obietterebbe con criticismo. Il rischio di idillio e astrazione eccessiva è scongiurato dall'ordinarietà dei personaggi dei due innamorati: la voce narrante è stata un bimbo dalle espressioni dolcissime, con zero grilli per la testa e un volto più tenero che fotogenico; Silvia ha apprezzato le attenzioni dell’attuale compagno, spiccando più per la genuinità che per gli inconsueti occhi chiari. Una quotidianità del tessuto emotivo, delle capacità relazionali ed empatiche e della creazione di pretesti di dialogo che si dà per parzialmente perduta.
Insomma, una crescita spontanea delle modalità di consumo perfettamente adeguata alle età fisiologiche, che ben si sposa con la brand protection e le consuete strategie di placement: non sarebbe stato proponibile, né efficace per la narrazione, l’accostamento dell’aperitivo all’infanzia o del semplice panino all’età adulta, ma questa evoluzione rimane ancorata a ciò che umanizza e intensifica i sentimenti. Il messaggio positivo è inequivocabile: ancora nel nostro travagliato oggi, rosetta, grissino, affettati, compagnia and nothing else matters.
Acquapendente: 33 candidature per il bando 'Raccontiamo le aree interne'
ACQUAPENDENTE - Sono 33 le candidature pervenute per il bando 'Raccontiamo le aree interne', promosso dal Comune di Acquapendente in collaborazione con Produzioni dal Basso (FolkFunding srl Benefit), nell'ambito del progetto di rigenerazione Trevinano Ri-Wind, finanziato con fondi PNRR, che ha l'obiettivo di riqualificare e valorizzare la frazione aquesiana. Nei prossimi giorni sarà pubblicata la graduatoria.
La call era rivolta a giovani creativi (videomaker, fotografi, podcaster, storyteller) di età compresa tra i 18 e i 30 anni residenti o domiciliati in Lazio, Toscana e Umbria, le tre regioni i cui confini si incontrano in prossimità di Acquapendente. I talenti selezionati tra le candidature ammesse avranno l'opportunità di partecipare a 8 residenze previste dal bando nel suggestivo borgo di Trevinano. A conclusione dell'esperienza, ogni creativo selezionato riceverà un premio di 2000 euro, un riconoscimento concreto per il contributo creativo e la visione innovativa.
'Le candidature ricevute, a detta del soggetto selezionatore tutte di alto valore - commenta Alessandra Terrosi, sindaca di Acquapendente - dimostrano che il nostro territorio e, in particolare, una piccola località come Trevinano sono capaci di attrarre creatività, visioni innovative e progettualità culturale. In un momento cruciale per il rilancio delle aree interne, abbiamo puntato su un'iniziativa che unisce arte e rigenerazione territoriale, dando spazio all'espressione delle nuove generazioni'.
'Con il bando 'Raccontiamo le aree interne' - aggiunge Terrosi - vogliamo stimolare la produzione di contenuti originali in grado di valorizzare il territorio, raccontare la cultura locale e alimentare il dibattito su temi chiave come il coinvolgimento comunitario e lo storytelling. Durante le residenze, i giovani selezionati avranno la possibilità di vivere il borgo di Trevinano entrando in contatto diretto con il suo tessuto sociale e culturale. È un'occasione concreta per rigenerare non solo spazi, ma anche relazioni, idee e prospettive.'
Tiziana Laureti è la nuova rettrice dellUniversità della Tuscia
VITERBO - Dal presidente della provincia Alessandro Romoli
Con profonda stima desidero rivolgere le mie congratulazioni alla professoressa Tiziana Laureti per la sua elezione a rettrice dell'Università degli Studi della Tuscia. La sua nomina segna un momento significativo nella storia dell'ateneo: per la prima volta una donna è chiamata a guidare questa importante istituzione accademica, simbolo di cultura, innovazione e crescita per l'intero territorio della Tuscia.
Sono certo che la professoressa Laureti saprà affrontare questa nuova responsabilità con competenza, visione e sensibilità. Il suo profilo accademico, unito alla profonda conoscenza della realtà universitaria e del contesto locale, rappresenta una garanzia per il futuro dell'ateneo. A lei rivolgo i migliori auguri di buon lavoro, certo che saprà proseguire nel solco della qualità e dell'apertura tracciato negli ultimi anni, offrendo nuovo impulso ai progetti di ricerca, formazione e collaborazione con le istituzioni.
Colgo l'occasione per esprimere un sentito ringraziamento al professor Stefano Ubertini, che ha guidato l'Università con grande rigore scientifico, spirito di servizio e attenzione costante alla dimensione umana e territoriale della comunità accademica. Durante il suo mandato, l'ateneo ha rafforzato il proprio ruolo come punto di riferimento per studenti, ricercatori e amministratori locali, contribuendo in modo concreto allo sviluppo culturale e sociale del nostro territorio.
Come presidente della Provincia, ribadisco la piena disponibilità a mantenere e rafforzare il dialogo con l'Università della Tuscia. Solo attraverso una collaborazione solida tra enti locali e istituzioni formative possiamo dare valore alle competenze, alle idee e alle energie delle nuove generazioni, costruendo insieme un futuro all'altezza delle sfide che ci attendono.
Alla rettrice Laureti va il mio più sincero augurio, personale e istituzionale, per un mandato ricco di risultati e di soddisfazioni.
SABATINI (Fdi): 'Congratulazioni e auguri di buon lavoro alla nuova Rettrice Tiziana Laureti e grazie a Stefano Ubertini'
'Congratulazioni e auguri di buon lavoro a Tiziana Laureti, nuova rettrice dell' Università degli Studi della Tuscia di Viterbo. Si tratta della prima rettrice donna, e per giunta viterbese con solide radici nella nostra comunità e nelle sue tradizioni storiche e culturali, con un curriculum di tutto rispetto che dimostra grande competenza e professionalità. Una figura di assoluto valore che sono certo saprà svolgere il suo ruolo con grandissima efficienza, facendo crescere l'Ateneo viterbese e confermandolo un polo culturale e scientifico di eccellenza a livello nazionale ed internazionale, portando avanti l'ottimo lavoro del rettore uscente Stefano Ubertini. A lui vanno i ringraziamenti per i successi ottenuti in questi anni e per il prestigio che l'Università della Tuscia ha conquistato in tutti i settori grazie agli investimenti messi in campo, alla straordinaria professionalità dei suoi docenti e alle importanti innovazioni scientifiche e culturali realizzate. Nel rinnovare alla rettrice Laureti i migliori auguri, confermo la mia disponibilità ad un' assidua collaborazione per aiutare l' Unitus a crescere, progredire e soprattutto a superare il momento delicato seguito al grave incendio che ha danneggiato la facoltà di Agraria'. Così il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini Petretti (Ordine Agronomi): 'Auguri a Tiziana Laureti, nuova rettrice dell'Unitus' 'Desidero rivolgere, a nome personale e di tutti gli iscritti all'Ordine, i migliori auguri di buon lavoro alla prof.ssa Tiziana Laureti, eletta magnifica rettrice dell'Università della Tuscia'. È quanto dichiara in una nota Roberto Petretti, presidente dell'Ordine dei Dottori degli Agronomi e Dottori Forestali (ODAF) della provincia di Viterbo. 'L'Unitus - aggiunge Petretti - è sempre stato un punto di riferimento importante per i giovani che si avvicinano alla nostra professione. Purtroppo l'incendio dello scorso mese che ha colpito la facoltà di agraria ci pone ora di fronte a una fase di ricostruzione, ma siamo certi che con la guida di Laureti e la collaborazione che siamo pronti a dare l'Università tornerò ad avere quel ruolo centrale e di primo piano che gli spetta'. Petretti (Ordine Agronomi): 'Auguri a Tiziana Laureti, nuova rettrice dell'Unitus'
'Desidero rivolgere, a nome personale e di tutti gli iscritti all'Ordine, i migliori auguri di buon lavoro alla prof.ssa Tiziana Laureti, eletta magnifica rettrice dell'Università della Tuscia'.È quanto dichiara in una nota Roberto Petretti, presidente dell'Ordine dei Dottori degli Agronomi e Dottori Forestali (ODAF) della provincia di Viterbo.'L'Unitus - aggiunge Petretti - è sempre stato un punto di riferimento importante per i giovani che si avvicinano alla nostra professione. Purtroppo l'incendio dello scorso mese che ha colpito la facoltà di agraria ci pone ora di fronte a una fase di ricostruzione, ma siamo certi che con la guida di Laureti e la collaborazione che siamo pronti a dare l'Università tornerò ad avere quel ruolo centrale e di primo piano che gli spetta'.
Sberna : Congratulazioni a Tiziana Laureti, nuovo Magnifico Rettore dell'Università degli Studi della Tuscia
'Congratulazioni a Tiziana Laureti, nuovo Magnifico Rettore dell'Università degli Studi della Tuscia. Un traguardo prestigioso e un risultato di grande valore in una fase in cui l'alta formazione è sempre più centrale nelle politiche europee per l'innovazione e la coesione'. Lo ha dichiarato Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo, a margine dell'elezione di Laureti. 'Prima donna e prima viterbese a guidare l'Ateneo', prosegue con soddisfazione Sberna. 'Grazie a Tiziana Laureti, l'Università degli Studi della Tuscia potrà proseguire il suo cammino di eccellenza del territorio. Sono certa che saprà affrontare con coraggio e visione le sfide future e attuali che l'Ateneo ha di fronte', continua Sberna e aggiunge: 'Sono a disposizione per un proficua collaborazione istituzionale a sostegno della comunità accademica, degli studenti e del territorio'. 'Un ringraziamento al Rettore uscente Stefano Ubertini, il quale ha guidato l'Università con lungimiranza e successo. In un momento di emergenza come questo ha dimostrato grande tenacia e la capacità di agire con efficacia per il bene dell'Università', conclude la vicepresidente Sberna.
Luca Profili, Sindaco di Bagnoregio
A nome mio, dell'Amministrazione comunale e dell'intera comunità di Bagnoregio, desidero rivolgere i più sentiti auguri di buon lavoro alla nuova Rettrice dell'Università degli Studi della Tuscia, Prof.ssa Tiziana Laureti, prima donna a ricoprire questo prestigioso incarico.
Un traguardo importante che segna un momento significativo nella storia dell'ateneo e del nostro territorio.
Colgo l'occasione per esprimere un sentito ringraziamento al Rettore uscente, Prof. Stefano Ubertini, per la competenza, l'amore e la dedizione con cui ha ricoperto questo incarico e con cui abbiamo recentemente siglato un accordo di grande valore per le rispettive istituzioni che rappresentiamo.
Alla Professoressa Laureti vanno i nostri più sinceri complimenti e i migliori auguri per le sfide e le opportunità che attendono l'Università della Tuscia negli anni a venire.
Battistoni (FI): 'Congratulazioni al neo rettore Laureti. Momento storico per Ateneo'
'Desidero rivolgere le mie congratulazioni e gli auguri di buon lavoro al neo Rettore dell'Università degli Studi della Tuscia, Tiziana Laureti. Si tratta di un momento molto significativo per l'Ateneo. Per la prima volta, infatti, una donna guiderà un'istituzione accademica così prestigiosa e punto di riferimento per la formazione didattica di migliaia di studenti. La nomina della professoressa Laureti premia la sua professionalità, la sua competenza e la sua profonda conoscenza del mondo universitario della Tuscia che sarà il valore aggiunto per svolgere questo incarico con assoluta dedizione e passione. Desidero altresì rivolgere il mio ringraziamento all'ex rettore Stefano Ubertini che, durante il suo rettorato, ha promosso l'Università aumentandone il valore scientifico, didattico e formativo e rendendola un polo di insegnamento fra i più virtuosi a livello nazionale ed internazionale. Buon lavoro Rettore Laureti'. Lo dichiara in una nota il Responsabile dell'organizzazione di Forza Italia e deputato azzurro, Francesco Battistoni.
Enrico Panunzi, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio
Congratulazioni alla professoressa Tiziana Laureti per la sua elezione a Rettrice dell'Università degli Studi della Tuscia. È un risultato importante per il nostro territorio e per l'intera comunità accademica.
Eletta con 405 voti, è la prima donna alla guida dell'Unitus dalla sua fondazione. Un traguardo storico, che premia competenza, esperienza e radicamento nel tessuto culturale e sociale della Tuscia. Sono certo che saprà guidare l'ateneo con visione e autorevolezza, rafforzando il suo ruolo strategico a livello locale e nazionale.
Le auguro buon lavoro e le assicuro fin da subito la mia completa disponibilità a collaborare nell'interesse del territorio per il ruolo indispensabile e vitale che l'ateneo ricopre, per cui non possiamo che essere grati e sinergici verso ambiziosi obiettivi.
Un sentito ringraziamento va anche al Rettore uscente, professor Stefano Ubertini, per il lavoro svolto in questi anni con impegno e serietà.
Luisa Regimenti, assessore all’Università della Regione Lazio
«Desidero rivolgere alla neoeletta Rettrice dell’Università della Tuscia Tiziana Laureti le più sentite congratulazioni per il prestigioso incarico. La sua esperienza accademica e la sua conoscenza del territorio sono una garanzia per un Ateneo che è patrimonio della comunità. Il fatto che la Professoressa Laureti sia la prima donna Rettrice dalla fondazione dell’Ateneo, nel 1979, è un bel segnale per tutte le donne impegnate nel mondo accademico. Ci auguriamo che il rapporto di intensa collaborazione con la Regione prosegua positivamente per affrontare insieme le grandi sfide future, a partire dalla ricostruzione della facoltà di Agraria dopo il terribile incendio di poche settimane fa per il quale il sostegno dell’amministrazione regionale sarà massimo. Al Rettore uscente Stefano Ubertini i ringraziamenti per il lavoro svolto in questi anni che ha contribuito alla crescita dell’Università e delle attività di ricerca».
Basket femminile, le Ants Viterbo iscritte alla serie A2
VITERBO - Sono trascorse poco più di due settimane dalla vittoriosa gara contro Cus Cagliari che, abbinata al successo della sfida di andata, ha consegnato alle Ants la promozione nel campionato di serie A2 di basket femminile. Sin da quel pomeriggio a Tarquinia, la dirigenza viterbese ha avviato contatti a vari livelli per cercare nuovi partner in grado di sostenere il team gialloblù in una sfida difficile e onerosa come quella rappresentata dal secondo campionato nazionale.
Gli sforzi dei dirigenti e la collaborazione delle istituzioni locali hanno portato frutti importanti, come conferma Carlo Scaramuccia: “Sono davvero contento di poter dire che abbiamo formalizzato la nostra iscrizione alla prossima serie A2 e che saremo quindi al via del campionato. A giorni presenteremo il nuovo sponsor principale che comparirà sulle maglie ma non si interromperà la collaborazione con Domus Mulieris che continuerà ad affiancare la nostra società in vari modi; vogliamo ringraziare la dott.ssa Rossella Mellino per la vicinanza che ci ha sempre manifestato e che ci ha permesso di toglierci grandi soddisfazioni come la vittoria di questo campionato. Un grazie anche all’amministrazione comunale che si è mossa per sensibilizzare l’imprenditoria locale, sicuramente il loro impegno è stato fondamentale nel permetterci di arrivare a questa iscrizione”.
Non sono però questi gli unici ringraziamenti da parte del tecnico viterbese: “Tante persone hanno dato un loro contributo attraverso la raccolta fondi che è stata avviata su GoFundMe e che sta andando ancora avanti, una grande dimostrazione di affetto da parte dei nostri tifosi che non vedono l’ora di poter rivedere la A2 a Viterbo e che saranno accontentati”.
Grazie a questi passi determinanti, la società può iniziare a programmare anche l’allestimento del gruppo che sarà chiamato a confrontarsi con la serie A2, muovendosi tra le conferme di molte delle protagoniste della cavalcata trionfale della scorsa serie B e qualche innesto necessario per affrontare nel migliore dei modi la stagione che verrà.
Frontini: congratulazioni alla professoressa Tiziana Laureti, prima rettrice dell’Università degli Studi della Tuscia
Domus Mulieris: formalizzata l’iscrizione alla prossima serie A2
Vitorchiano: Notte Rosa 2025, una serata magica tra musica, sapori e divertimento
Tuscania: arrestata dopo una festa una giovane trovata in possesso di varie droghe
Tuscania, fermata dopo una festa: arrestata giovane con un mix di droghe in auto
TUSCANIA - Nella mattinata di domenica 29 giugno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tuscania hanno arrestato una giovane trovata in possesso di diverse tipologie di sostanze stupefacenti. La ragazza, sola alla guida della propria auto, è stata fermata nel corso di un controllo di routine. Appariva inizialmente affaticata e ha raccontato di essere reduce da una festa notturna. Tuttavia, il suo evidente stato di agitazione, accompagnato da un tremore alle mani, ha insospettito i militari, che hanno deciso di ispezionare il veicolo.
Durante il controllo, sul sedile del passeggero, i carabinieri hanno rinvenuto un astuccio multicolore contenente dieci pasticche di MDMA, una dose di ketamina, una di cocaina, una sostanza allucinogena e circa dieci grammi di marijuana. La giovane è stata immediatamente arrestata e il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Viterbo ha convalidato il provvedimento.
L'operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere disposta dal Comando Provinciale di Viterbo, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva
Orte, carabinieri smantellano una piazza di spaccio nel bosco di Bagnolo
ORTE - La mattina del 1° luglio 2025, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato allo smantellamento di una piazza di spaccio allestita all’interno dell’area boschiva di località Bagnolo nel Comune di Orte, i Carabinieri della Compagnia di Civita Castellana hanno tratto in arresto un 25enne di origine marocchina trovato all’interno di un bivacco allestito nel bosco.
Il giovane straniero, gravato da precedenti di polizia ed irregolare sul territorio italiano, è stato trovato in possesso di circa 100 grammi di cocaina e 40 grammi di hashish, suddivisi in dosi pronte per la vendita, oltre a un machete, un’accetta e materiale vario per il confezionamento, tutto sequestrato.
Pertanto, i Carabinieri lo hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo le operazioni di rito, lo hanno tradotto presso il carcere di Viterbo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L'area boschiva, dove si trovava l'accampamento, è stata ripulita da personale del competente servizio del Comune di Orte.
L'operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere disposta dal Comando Provinciale di Viterbo, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva
Via libera all'acquisto di cinque minibus elettrici per il centro
VITERBO - Via libera di Palazzo dei Priori all'acquisto di cinque minibus elettrici per il centro storico. La determina, che è stata firmata dal dirigente del settimo settore, parla di autobus corti 7/8 metri del costo di 435 mila euro ciascuno.
L'intervento complessivo, inserito nel Programma Triennale degli acquisti e dei servizi 2025/2027, approvato con dal consiglio comunale a dicembre, prevede l'acquisto anche degli accessori necessari per rendere i mezzi più performanti e adeguati alle vigenti disposizioni normative in materia di sicurezza, ossia le colonnine di ricarica, sistemi di rilevamento ostacoli o angoli ciechi, sensori di retromarcia e struttura di separazione del conducente.
La spesa complessiva è di poco meno di 2 milioni e 800mila euro. La fornitura è finanziata completamente con le risorse “Pr Lazio Fesr 2021-2027''.
A occuparsi della fornitura la ditta Karsan Europe srl di Torino.
Nelle determina si ricorda che il progetto prevede l'acquisto dei minibus elettrici per realizzare delle nuove linee dedicate al centro storico.
Civita Castellana, Biondi (M5S): Acqua assente perfino al cimitero, ma dicono che va tutto ...
CIVITA CASTELLANA -Acqua sempre più scarsa, perfino nelle fontanelle del cimitero comunale di Civita Castellana. A denunciarlo è Valerio Biondi, consigliere del Movimento 5 Stelle, che torna ad accendere i riflettori su un problema ormai cronico: la gestione delle risorse idriche.
“L’acqua è un bene comune per eccellenza,” sottolinea Biondi in una nota. “Eppure, mentre la maggioranza dei sindaci della provincia di Viterbo si muove per affidarne in parte la gestione ai privati, i cittadini continuano a subire disagi sempre più pesanti.”
Negli ultimi giorni, spiega il consigliere, sono arrivate numerose segnalazioni da parte dei residenti di diversi quartieri rimasti a secco. “A queste criticità si aggiunge un fatto particolarmente grave e simbolico: l’assenza d’acqua anche nelle fontanelle del nostro cimitero,” dichiara Biondi.
Il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi, ha confermato i rubinetti asciutti, in un silenzio rotto soltanto dal frinire delle cicale. “Ma ci raccontano che va tutto alla grande,” commenta con amara ironia.
Biondi ribadisce che il problema idrico non può essere liquidato con slogan o con scelte calate dall’alto. “Occorre un piano serio di manutenzione, investimenti sulle reti e una gestione davvero pubblica e trasparente delle risorse. Non possiamo accettare che le famiglie e i luoghi simbolo della nostra comunità rimangano senz’acqua mentre si progettano privatizzazioni,” conclude.
Aspettando Ombre: i sindaci protagonisti del futuro dellItalia e dellEuropa
VITERBO - Prosegue tra Viterbo e Tuscania, Aspettando Ombre, l’anteprima del festival che si aprirà il 19 luglio e proseguirà fino al 27, promuovendo, con oltre novanta eventi, il dialogo tra giustizia e società civile, valorizzando l’arte e la cultura della Tuscia.
Grande attesa per l’incontro di domani sul ruolo dei primi cittadini nella coesione sociale dal titolo: “𝗗𝗮𝗶 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗶 𝘂𝗻 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗲 𝗹’𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗮”.
Un focus approfondito sulle città che, con la loro capacità di unire culture, storie e innovazione, rappresentano oggi i veri laboratori della democrazia.
È nei contesti urbani, infatti, che si sperimentano politiche inclusive, sostenibili e vicine ai cittadini. Da Firenze a Berlino, da Barcellona a Parigi, i sindaci giocano un ruolo sempre più centrale nella costruzione di un’Europa solidale e partecipata.
Ospiti della serata l’ex sindaco di Firenze, attualmente membro del Parlamento Europeo, Dario Nardella, il segretario PD della Regione Lazio Daniele Leodori, il vicepresidente del Consiglio della Regione Lazio, Enrico Panunzi.
Presenta Giorgio Renzetti.
L’appuntamento è per questa sera, giovedì 3 luglio in piazza della Repubblica, a Viterbo, alle 21,15.
Online la petizione contro il deposito di scorie nucleari
VITERBO - In questi mesi, grazie ai comitati no scorie della provincia, abbiamo raccolto migliaia di firme all'interno di manifestazioni, piazze e banchetti.
La raccolta firme continua anche durante l'estate e da oggi sarà attiva anche online sulla piattaforma change.org
La petizione è rivolta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e raccoglie i dieci motivi in dieci punti chiave delle motivazioni del NO al deposito. Un No che abbiamo ribadito nelle manifestazioni del 6 aprile e del 11 maggio insieme a comuni, cittadini, comitati, biodistretti e istituzioni della Tuscia. Un No che dobbiamo ribadire con ancor più forza dopo le ultime dichiarazioni in audizione del ministro Pichetto Fratin.
La proposta di creazione di un deposito di scorie nucleari è considerata notevolmente inadeguata per motivi ambientali, sanitari e sociali. I criteri decisionali sono ritenuti obsoleti e poco trasparenti, ignari dei rischi geologici, ambientali, nonché della dimensione agricola e sostenibile del territorio. La popolazione locale non è mai stata coinvolta nel processo decisionale.
Regione Lazio, bilanci sanitari approvati nei termini: utile da 120 milioni, svolta storica
VITERBO -Per la prima volta la Regione Lazio ha approvato, nei termini previsti dalla legge, sia i bilanci delle aziende sanitarie locali e ospedaliere sia il bilancio consolidato regionale. Il documento si chiude con un utile di circa 120 milioni di euro: un risultato storico, fondato su tempestività, trasparenza e affidabilità.
Un traguardo tutt'altro che scontato, soprattutto considerando il contesto ereditato dalla giunta Rocca al momento dell'insediamento: indagini della Procura in corso, conti fuori controllo e una Corte dei Conti che rifiutava la parifica di bilancio. Questi sono i fatti.
Oggi la credibilità della Regione Lazio è stata ricostruita. Il punto di partenza non poteva che essere il riordino dei conti: condizione imprescindibile per risollevare una sanità in forte difficoltà, che ancora oggi — nonostante i progressi compiuti — continua a far pagare il prezzo più alto ai cittadini.
In due anni, questo è un risultato straordinario. Segna un evidente cambio di rotta e lascia intravedere la luce in fondo al tunnel, sempre più vicina. La strada da percorrere resta lunga, ma rimettere in piedi un sistema regionale paragonabile, per gravità, a un malato terminale, è segno che la direzione intrapresa è quella giusta. Il prossimo obiettivo è la piena efficienza dei servizi erogati ai cittadini.
Per iniziare davvero a 'correre' servirà ancora tempo, ma oggi ci sono le condizioni per farlo. Una sanità efficiente ha bisogno di basi solide, e oggi un altro traguardo è stato raggiunto. I cittadini, che ancora incontrano difficoltà nell'accesso ai servizi, possono e devono avere fiducia: il governo regionale sta lavorando, con priorità e continuità, per la loro salute.
Un ringraziamento particolare va al Presidente Francesco Rocca, al Direttore Andrea Urbani e a tutta la macchina regionale — sia politica che tecnica. Mai prima d'ora un Presidente di Regione aveva scelto di assumersi un fardello tanto pesante come quello della sanità. Una scelta non scontata: la politica, spesso, fatica a caricarsi di responsabilità.
Il presidente Rocca ha rovesciato questo paradigma. Come afferma spesso, alla fine del mandato i cittadini sapranno a chi rivolgersi — nel bene o nel male. Ma va detto: chi decide di esporsi fino a questo punto lo fa con la consapevolezza di offrirsi completamente al Bene Comune. La sua forza risiede nella competenza, nella dedizione, ma soprattutto nel desiderio di ripristinare un sistema sanitario equo, capace di guardare a tutti, in particolare a chi ha meno.
Valentano ospita workshop internazionale di architettura: studenti da tutta Europa per ...
VALENTANO - È iniziato ieri a Valentano, nel suggestivo scenario della Rocca Farnese, il workshop internazionale di progettazione coordinato dall’Università di Roma “Tor Vergata” che coinvolge oltre 50 tra studenti e docenti provenienti da prestigiosi atenei europei: l’Università La Sapienza di Roma, l’Università degli Studi della Tuscia, l’Università di Malaga, l’Università di Creta e l’Università di Lisbona.
L’iniziativa, inserita all’interno di un progetto BIP (Blended Intensive Programme), è stata inaugurata ufficialmente nel Cortile d’Amore della Rocca Farnese alla presenza delle autorità locali e accademiche. A seguire, si è svolto un momento di convivialità organizzato dal Centro Ricreativo Santa Lucia Filippini, che ha offerto a studenti e docenti un’occasione informale di incontro e accoglienza nella comunità.
Il workshop proseguirà fino a sabato presso la Biblioteca Comunale di Valentano e sarà incentrato sul progetto di recupero e riconversione dell’ex cava situata all’ingresso del centro cittadino. Un'area di grande valore paesaggistico e strategico che sarà oggetto di studio per delineare scenari futuri di uso pubblico e collettivo.
Nel dare il benvenuto agli studenti e ai docenti delle scuole di architettura europee, il Sindaco di Valentano ha portato anche il saluto del Vicepresidente del Parlamento Europeo, on. Antonella Sberna.
“Siamo orgogliosi che l’Ateneo di Tor Vergata abbia scelto Valentano come sede per una sperimentazione internazionale così importante”, ha dichiarato il Sindaco. “Ringrazio la prof.ssa Antonella Falzetti per l’attenzione che rivolge alla nostra comunità e per l’importante occasione scientifica con cui propone i diversi atenei nell’ambito di una ‘terza missione’ utile per il nostro ente locale, poiché finalizzata all’elaborazione di progettazioni concrete e particolarmente attese dai cittadini.”
Il Sindaco ha poi espresso con entusiasmo la sua soddisfazione nel vedere “gli spazi museali della Rocca Farnese animati da giovani provenienti da Spagna, Grecia e Portogallo, tutti concentrati su Valentano e sul suo futuro”.
Ha inoltre rivolto un sentito ringraziamento ad Angela Fiorelli per il prezioso supporto organizzativo, ai docenti provenienti da tutta Europa e soprattutto agli studenti, “che per una settimana faranno di Valentano la loro casa.”
Il primo cittadino ha infine sottolineato il valore strategico dell’intervento sull’ex cava: “Su quest’area il Comune ha già licenziato una progettualità preliminare e proposto un piano di sviluppo. L’opportunità di condividere scenari a livello internazionale ci permetterà di rafforzare ulteriormente la nostra tesi sulla centralità di questo luogo nell’economia globale del territorio e di farci trovare pronti nella programmazione dei nuovi bandi. Questo tipo di progettualità è fondamentale per consentire al Comune di prepararsi adeguatamente all’accesso a nuovi finanziamenti, stante la rilevanza del progetto.”
I risultati del lavoro svolto durante il workshop saranno presentati pubblicamente sabato mattina, alle ore 9:30, nella Chiesa di Santa Maria.
Rocca: 'Congratulazioni alla nuova Rettrice Unitus, Tiziana Laureti'
VITERBO - «Congratulazioni a Tiziana Laureti, prima donna rettrice dell'Unitus e grazie per l'eccellente lavoro svolto finora dal rettore Stefano Ubertini. L'ateneo viterbese vanterà una figura di altissimo livello, che ha ricevuto incarichi prestigiosi anche a livello internazionale. La Regione Lazio è fiera dell'attività dell'Unitus che, anno dopo anno, anche grazie alla guida di Ubertini, ha assunto un ruolo di primo piano nel sistema universitario nazionale». Lo dichiara il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
Tiziana Laureti, nuova Rettrice dell'Università della Tuscia, annuncia la rinascita del ...
VITERBO - “Rappresentare tutte le donne dell’Università della Tuscia è un grande traguardo e un privilegio. Non voglio enfatizzare il fatto di essere donna, ma quando guardo le colleghe, sia tra i docenti che tra il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario, mi sento veramente privilegiata a rappresentarle tutte”.
Queste le prime dichiarazioni di Tiziana Laureti neoeletta Magnifica Rettrice dell’Università degli Studi della Tuscia. Viterbese doc, la Laureti con la sua elezione, oggi ha chiuso un cerchio d’amore iniziato anni fa quando si laureò tra quelle stesse mura che oggi la vedono prima donna al vertice dell’ateneo Viterbese.
Tra emozione e una modestia che non è passata inosservata la neoletta si è subito confrontata con i giornalisti presenti “Mi sento all’altezza di succedere a Stefano Ubertini? Beh, ci provo con tutta me stessa - ha risposto a una domanda - . Sono una persona estremamente modesta, quindi mi verrebbe da dire di no, ma se sono arrivata fin qui e tutti i colleghi hanno creduto in me, forse un motivo c’è.”
Poi ha proposito dell’incendio che recentemente ha colpito uno degli edifici dei dipartimenti di Agraria: “Già siamo al lavoro e ci muoveremo ricostruendo un altro edificio più bello ed efficiente - ha sottolineato - . Amplieremo sicuramente gli spazi, nel frattempo con grande solidarietà da parte di tutti abbiamo accolto i colleghi che hanno perso il loro spazio in altri uffici, ci siamo un po’ stretti e tutti si sono resi disponibili per aiutare proprio come succede in una grande famiglia che si stringe in caso di bisogno”.
Abolita la classe III^ del corso per adulti dell'istituto tecnico Leonardo da Vinci
VITERBO - 'Con nostro grande stupore siamo venuti a conoscenza che il Provveditorato agli studi di Viterbo ha deciso di abolire la classe terza del corso per adulti dell'istituto tecnico Leonardo Da Vinci corso elettrotecnica ed elettronica. Riteniamo questo provvedimento inaccettabile e ingiusto', è lo sfogo amaro di un gruppo di docenti che in seguito alle nuove direttive impartite dall'ufficio scolastico regionale del Lazio hanno deciso di far sentire la propria voce, preoccupati per il futuro del Cpia del capoluogo.
'I nostri corsi - spiegano i professori - rappresentano la continuazione storica dei 'corsi serali” per gli studenti lavoratori per il conseguimento del diploma. Il percorso di studi di articola in tre periodi: il primo ricomprende le classi 1a e 2a, il secondo le classi 3a e 4a e il terzo la classe 5a. Per qualche anno abbiamo avuto tutti e 3 i periodi, successivamente è stata tolta la seconda classe. Questa struttura è durata diversi anni e ha permesso di arrivare ad un corpo docenti stabile e ad un crescendo di iscrizioni, tanto che negli ultimi 5 anni non siamo mai scesi sotto le 30 iscrizioni con punte di 43'.
'Questo successo - spiegano i docenti - è dovuto alla grande professionalità e preparazione del personale docente e dalle opportunità offerte dal corso di studi: essendo ormai da diversi anni in contatto stretto con le realtà locali di imprese operanti nel settore impiantistico elettrico civile ed industriale, i discenti stessi, una volta diplomati, hanno la possibilità di poter accedere a figure lavorative di tutto rispetto, dato che le imprese stesse ne riconoscono l’altro grado di preparazione tecnica. Si affidano a noi anche tanti laureati'
'Fatta questa dovuta premessa - continuano - e nonostante il fatto che anche per il prossimo anno siano state raccolte oltre 22 iscrizioni (ci si può iscrivere fino a fine ottobre) il Provveditorato agli studi ha sentenziato di ridurci la terza classe. In questo modo rimarrebbero solo la quarta e la quinta, ma la quarta prenderà in se anche gli iscritti della terza, che fa comunque parte del secondo periodo, creando problemi nella programmazione per via dei diversi gradi di competenze'.
Nonostante le premesse più che incoraggianti sull'ottimo andamento del corso, i docenti non capiscono la natura di tale provvedimento: 'Temiamo - concludono - che ci sia il velato desiderio di smantellare completamente questa istituzione tanto importante in quanto raccordo fondamentale tra mondo della scuola e mondo del lavoro e strumento formidabile per la riqualificazione professionale in un contesto attuale dove la professionalità tecnica è fortemente richiesta ma anche in un contesto futuro dove questo settore risulterà sempre in cerca di figure professionali'