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Appello al governo dei territori della Tuscia

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 17:44
2025-06-29

VITERBO - La Carta Nazionale della Aree Idonee è in fase di valutazione in sede ministeriale mediante una procedura che prevede una consultazione alla quale partecipano come SCA, soggetti competenti in materia ambientale, i 14 Comuni della provincia di Viterbo che includono le aree “idonee”, la Provincia di Viterbo e la Regione Lazio.

Finalmente saranno svelati i nuovi documenti relativi alle annunciate modifiche sulla metodologia delle scelte delle aree e sull’ordine di idoneità, mai peraltro finora pubblicizzati e motivo di ricorsi al TAR da parte degli stakeholder oltre che della Provincia di Viterbo e della Regione Lazio, interessati a verificarne il contenuto, quale atto essenziale e prodromico per poter partecipare documentati alle due consultazioni previste per la procedura di VAS.

Fino ad oggi la mancata pubblicizzazione dei documenti riguardanti le modifiche sugli argomenti citati rappresenta un vulnus riguardo alla possibilità di aggiornamento da parte di chi ha interesse al problema del Deposito, nel caso di specie soggetti sia pubblici, come Regione , Provincia e Comuni, sia privati, come i Comitati, costretti a ricorrere alle vie giudiziarie per ottenere quanto non può essere loro tenuto nascosto.

La mancanza di trasparenza al riguardo getta ombre sulla gestione complessiva del problema, dalle quali il MASE dovrebbe sottrarsi, in quanto maggiore riferimento di garanzia per le parti in causa.

In questo frangente crea, inoltre, perplessità l’atteggiamento del Ministro Pichetto Fratin nel corso dell’audizione del 25 giugno di fronte alle commissioni VIII e X di Mointecitorio sull’argomento del Deposito Nazionale dei Rifiuti Radioattivi. Il Ministro nel suo intervento ha ritenuto di dover etichettare come NIMBY la posizione dei territori e se del caso anche quella della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo, del tutto allineati sulla stessa posizione critica e negativa nei confronti delle proposte sulle aree idonee e sul progetto del Deposito unico. Posizione che, per chi ha realmente conoscenza di quanto finora accaduto, non corrisponde ad una isteria collettiva volta a salvaguardare il particolare interesse di pochi, ma a valutazioni tecniche derivate dall’impegno di professionisti altamente qualificati.

Il Ministro ha ripercorso l’iter attuativo delle procedure, previste in particolare dall’articolo d 27 del DL 31 del 2010, relative al processo che porterà, secondo le sue previsione, alla scelta definitiva del sito del Deposito Nazionale nel 2029 e alla realizzazione del Deposito Nazionale entro la fine del 2039. 

Quanto esplicitato dal Ministro al riguardo corrisponde alla lettera a quanto previsto dalla norma citata, ma nel corso del lungo intervento e della susseguente discussione nessun accenno è stato fatto ai problemi, numerosissimi, aperti sul tema. 

I contestatissimi risultati del Seminario Nazionale, la posizione critica e nettamente negativa della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo, l’unanime contrapposizione dei Comuni e degli stakeholder della Provincia di Viterbo, con forti analogie con quella degli altri territori coinvolti a livello nazionale nella proposta di CNAI, non sono stati minimamente citati.

Fatto doveroso perché denota una posizione unanime di critica e contrarietà che deriva da una consapevolezza fondata su studi tecnici, analisi professionali e accademiche, che hanno accompagnato fino ad oggi le iniziative dei territori interessati.

Fatto che contrasta con le aperture recenti dello stesso Ministro sia a livello legislativo, con la legge sulle autocandidature extra-CNAI, sia a livello comunicativo con la ventilata possibilità di opzioni diverse dalla proposta Sogin, riguardo al Deposito Unico, e con il riconoscimento della difficoltà tecnica e politica di gestione del problema, tale da consentire di poter ritenere superata la CNAI stessa.

Si evidenzia ancora una volta un problema di fondo: l’assenza di un confronto leale fra istituzioni e territori ed in particolare fra Governo, Politica e rappresentanti dei territori.

I territori hanno il diritto/dovere di essere ascoltati da chi governa il processo decisionale e da chi ha il potere di modificare o correggere programmi e processi, se questi, peraltro datati e incongruenti con le realtà attuali, risultano ormai necessariamente suscettibili di modifiche.

Un’audizione per gli stakeholder della Provincia di Viterbo risulta ormai indispensabile per verificare le posizioni e garantire quel confronto democratico che il territorio viterbese, il più esposto in Italia con 21 aree considerate idonee nella proposta Sogin, merita.

Per questo si chiede al Ministro e al Governo la possibilità di un confronto, finora mai stato possibile, nel rispetto per le giuste preoccupazioni del territorio che detiene in Italia il maggior numero di proposte di aree idonee e che ritiene, per ragioni tecniche fondate, di non dover subire il rischio di scelte derivate da metodologie incongrue.

Il Coordinamento dei Comitati, delle Associazioni e dei Biodistretti della Provincia di Viterbo

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Scoperta tomba straordinariamente inviolata a Barbarano Romano

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 14:44
2025-06-29

BARBARANO ROMANO - L’area del Caiolo restituisce ancora grandi sorprese. Nell’ambito degli scavi concessi dal Ministero della cultura alla Baylor University è stato scoperto un tumulo eccezionalmente ancora intatto, databile All’epoca Orientalizzante recente (fine VII sec. a.C.).

Rimossa la lastra che sigillava la camera, sono stati subito visibili numerosi vasi, alcuni in ceramica fine dipinta (etrusco-geometrica), come quelli presso l’accesso, deposti secondo una precisa azione rituale, eseguita prima della chiusura della tomba. Sul letto di sinistra si notano ancora in situ un bacile e diversi elementi di ornamento di bronzo per il defunto.

In queste ore si sta procedendo alla documentazione, prima di iniziare lo scavo vero e proprio della tomba.

In attesa degli sviluppi, la funzionaria archeologa dell’Ufficio, dott.ssa Barbara Barbaro, ha voluto sottolineare la presenza costante della Soprintendenza nel territorio come supporto al team della Baylor University e con le attività anche alla Tomba della Regina; quest’ultima, alta 10 metri e larga 14, è caratterizzata da due ingressi con due finte porte doriche. Molti gli “interventi” effettuati sul sito. Prima, durante i lavori di ripulitura del 2023, è stata rivenuta un’altra tomba a dado (a tre camere sormontata da tre porte semi-finte), a sinistra della tomba della Regina. Poi, nel marzo del 2024, si sono concluse le operazioni di ripulitura e scavo delle camere della Tomba della Salamandra, correlate ai lavori di restauro e consolidamento diretti dalla Soprintendenza nell’ambito della programmazione triennale nell’area della Tomba della Regina. Una delle camere, già violata, ha restituito un prezioso monile: uno scarabeo in corniola rossa raffigurante un guerriero con lancia a cavallo, databile al IV sec. a.C.

La Necropoli di Caiolo, sita all’interno dell’area archeologica di San Giuliano, è una necropoli etrusca che prende il nome dal Colle di Caiolo a Barbarano Romano dove ubicata.

Qui, oltra alla Tomba della Regina, si annoverano: la Tomba del Cervo (da un’incisione sulle pareti delle scale che conducono alla sommità); un gruppo di una quindicina di tombe a portico; la Tomba dei Letti (con quattro letti funebri, due per adulti e due per i bambini) e quella della Cuccumella.

Le attuali indagini si svolgono su concessione del Ministero della Cultura alla Baylor University of Texas. Direttore dello scavo è il prof. Davide Zori, in stretta collaborazione (quasi co-direzione) con la Soprintendenza. Non manca il patrocinio del Comune di Barbarano Romano e del Parco Regionale Marturanum quali Istituzioni che collaborano al progetto di ricerca.

“La necropoli di San Giuliano - prosegue la dott.ssa Barbaro - conta più di 500 tombe attorno all’insediamento, di cui la maggior parte è stata colpita dai clandestini o in antico o in tempi più recenti. Rarissimo trovare una tomba inviolata. Da qui l’eccezionalità dell’attuale scoperta”.

“Un contesto integro non è centrale solo ai fini della tutela, ma anche perché ci restituisce uno spaccato completo di vita attraverso il rituale della morte”, prosegue.

Ribadendo che “la collaborazione tra Soprintendenza e Università è fondamentale per la conoscenza del mondo antico” e come in particolare a Barbarano si sia creata una sinergia unica tra Ministero, Comune, Università, Parco Marturanum, Forze dell’Ordine e cittadinanza, la funzionaria commenta con entusiasmo: “Questo è quello che succede quando si rinviene una tomba inviolata; si trasforma in un evento collettivo. Quasi l’apertura della porta del sepolcro costituisse un ponte con il nostro passato, la porta d’accesso verso i nostri antenati. Il silenzio…lo stupore, il rispetto per chi ci sta aspettando dietro a quell’enorme masso. La commozione”.

E l’emozione è nel pensiero finale rivolto alla tutela: “felici di aver sottratto materiale a chi lo vorrebbe illegalmente per pochi. Un patrimonio che racconterà invece una bellissima storia per tutti!”.

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Emergenza acqua a Bassano Romano: rubinetti a secco per 13 ore al giorno

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 14:44
2025-06-29

BASSANO ROMANO - A Bassano Romano l’acqua è ormai un bene prezioso e sempre più raro. Da settimane il paese è costretto a fare i conti con gravi limitazioni nella distribuzione idrica, a causa del progressivo esaurimento del pozzo di Montecastello, la principale fonte di approvvigionamento del territorio.

Talete, la società che gestisce il servizio, ha disposto una nuova fascia di interruzioni giornaliere: i rubinetti resteranno a secco ogni giorno dalle 14:00 alle 18:00 e poi ancora dalle 22:00 alle 7:00 del mattino. Una situazione che, secondo le previsioni, potrebbe protrarsi per tutta l’estate.

Le autobotti non bastano: serbatoi insufficienti e disagi crescenti

Nonostante l’intervento delle autobotti per alimentare temporaneamente i serbatoi comunali, il supporto non è sufficiente a garantire una distribuzione continua e regolare. I residenti lamentano gravi problemi nella vita quotidiana: dall’impossibilità di lavarsi e cucinare, fino alle difficoltà igieniche in casa e nei luoghi di lavoro. La preoccupazione è che i disagi possano acuirsi con l’aumento delle temperature.

Un nuovo pozzo non arriverà prima di un anno

Come possibile soluzione strutturale, si torna a parlare della realizzazione di un nuovo pozzo, ma i tempi tecnici stimati superano l’anno. Una risposta importante, ma inutile per fronteggiare l’emergenza attuale, che rischia di lasciare centinaia di famiglie in difficoltà per mesi.

Proteste in piazza e polemiche contro il Comune

La frustrazione dei cittadini ha raggiunto il culmine: per il prossimo 5 luglio è stata annunciata una manifestazione pubblica davanti alla sede comunale. I promotori dell’iniziativa puntano il dito contro l’amministrazione e Talete, accusate di scarsa trasparenza, lentezza nei lavori e assenza di una strategia efficace per prevenire il disastro.

I giardini pubblici irrigati alimentano la polemica

A infiammare ulteriormente gli animi è la segnalazione, circolata sui social tramite la pagina “Bassano Partecipa”, della presenza di impianti di irrigazione comunali ancora attivi. Una scelta che molti cittadini giudicano incoerente e offensiva, mentre a loro viene chiesto di limitare drasticamente l’uso dell’acqua.

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Riqualificazione case popolari a Viterbo: lavori in piazza San Carluccio

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 14:44
2025-06-29

VITERBO - È ufficialmente partita la riqualificazione di 17 appartamenti popolari situati in piazza San Carluccio, nel cuore di Viterbo. L’intervento è parte integrante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, migliorandone sicurezza, efficienza energetica e qualità abitativa. 

Gli alloggi temporaneamente liberati per consentire l’avvio dei cantieri

Prima dell’inizio dei lavori è stato necessario liberare temporaneamente gli alloggi, un passaggio concordato con le famiglie residenti per garantire un ambiente sicuro durante le operazioni di ristrutturazione. La fase preliminare ha richiesto un’attenta organizzazione, ma ha permesso di predisporre al meglio il terreno per l’avvio del cantiere.

Interventi “green” per una nuova qualità della vita

I lavori riguardano una riqualificazione profonda, sia dal punto di vista strutturale che energetico. Grazie ai finanziamenti PNRR, verranno applicate soluzioni innovative per rendere gli edifici più sostenibili, con impatti positivi sull’ambiente e sui costi in bolletta. Un “superbonus” pubblico che mira a trasformare le abitazioni in spazi più moderni, sicuri e confortevoli.

Conclusione dei lavori e riassegnazione degli appartamenti

Una volta ultimata la riqualificazione, gli appartamenti saranno riassegnati secondo le graduatorie comunali agli aventi diritto. L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia del Comune di Viterbo per il recupero e la valorizzazione dell’edilizia popolare, con l’obiettivo di offrire alloggi dignitosi e sostenibili a chi ne ha più bisogno.

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Teatro dell’Unione: “Eurythmía” incanta con la forza della danza

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 14:44
2025-06-29

VITERBO – Emozione, talento ed energia hanno travolto il pubblico del Teatro dell’Unione giovedì 19 giugno, in occasione dello spettacolo di fine anno accademico della Scuola di Danza del Balletto di Viterbo. Titolo dell’evento: “Eurythmía”, una parola di origine greca che significa “armonia di disposizione”, perfettamente in sintonia con lo spirito di una serata che ha saputo fondere danza, musica e sentimento in un’unica grande celebrazione. Un vero omaggio alla bellezza del movimento e alla magia del teatro.

Una serata di grande impatto, che ha saputo coniugare tecnica e passione, grazie al coinvolgimento di allievi di ogni età e alla direzione artistica di Gioia Tarulli, affiancata da un team di insegnanti e coreografi di altissimo profilo: Claudio Jurman, Paolo Santilli, Azzurra Schena, Eleonora Terranova, Matteo Tirelli, Mara Giacomelli, Merissa Ciula e Giulia Lampa. Tutti professionisti capaci di trasmettere la danza come linguaggio profondo e universale.

Un viaggio tra generi, stili e suggestioni

Il programma di Eurythmía ha condotto il pubblico in un vero e proprio viaggio nella danza, articolato in numerosi quadri coreografici che hanno spaziato dal balletto classico al contemporaneo, dall’hip hop al modern jazz, fino al breaking, alla danza acrobatica, e alle danze di carattere. Ogni esibizione ha raccontato una storia, espresso un’emozione, lasciato un segno.

Titoli come “Il filo rosso”, “Nuvole bianche”, “Hope there is someone” e “La magia dell’inizio” hanno rappresentato al meglio la visione della scuola: quella di una danza che unisce, ispira e forma. Un’attenzione particolare è stata riservata anche alla crescita dei più piccoli, con coreografie pensate per i corsi propedeutici e i primi corsi accademici, fino agli adulti del corso principianti, a testimonianza di un approccio inclusivo, capace di valorizzare ogni fase del percorso formativo.

Quando la danza è educazione e sogno

Nel cuore dello spettacolo, il messaggio forte e chiaro di una scuola che fa della danza non solo un’arte, ma un percorso di crescita umana. “La danza è respiro, libertà, disciplina e vita”, si legge nel manifesto poetico di Eurythmía, e questo respiro si è percepito in ogni passo, in ogni gesto, in ogni sorriso.

Lo spettacolo si è concluso con un finale corale di grande impatto emotivo, che ha unito in un solo grande abbraccio tutta la scuola. Un momento simbolico che ha suggellato non solo la chiusura di un anno intenso e ricco di soddisfazioni, ma anche una tappa importante per il Balletto di Viterbo: dieci anni dal nuovo nome, una svolta che ha accompagnato l’evoluzione di una realtà che, da oltre trent’anni, forma generazioni di danzatori, educando alla bellezza, alla costanza e al sogno.

Un anniversario che guarda avanti con entusiasmo. Un futuro dove la danza continua ad essere un ponte tra sogni e realtà, un futuro che – alla luce di “Eurythmía” – appare più che mai luminoso.

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Concluso il progetto di Juppiter: l’incontro con il Presidente Mattarella

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 14:44
2025-06-29

ROMA - Si è concluso, con una tappa densa di significato e commozione, il viaggio della Carovana “Back Home”, accolta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presso il Palazzo del Quirinale. L’incontro ha rappresentato il culmine di un percorso iniziato simbolicamente da Londra e giunto fino a Roma lungo la Via Francigena, attraversando territori e comunità, tra cultura, spiritualità e solidarietà.

Il Presidente della Repubblica ha espresso parole di profonda stima e incoraggiamento nei confronti di Juppiter. “Un bel percorso avete fatto su quei tre valori, libertà, uguaglianza, fraternità - ha dichiarato il Presidente Mattarella -. Quest’ultimo per tanto tempo è rimasto un po’ accantonato. Il vostro percorso indica come si recupera con il cambiamento, come avete indicato. Cambiando, e questo in realtà non cambia soltanto singolarmente, è vero, cambia il mondo. Il vostro è un contributo straordinario. Complimenti per ciò che avete fatto. Grazie, e benvenuti: benvenuti ragazzi, davvero. È stato un momento bellissimo”.

Il progetto, promosso dall’associazione Juppiter in occasione del Giubileo della Speranza, ha coinvolto oltre trenta giovani viaggiatori, tra cui ragazzi con disabilità, adolescenti, educatori e giovani comunicatori.

Ad accoglierli a Roma, insieme a loro, erano presenti anche oltre cento ragazzi con disabilità provenienti dalle diverse sedi di Juppiter e gli educatori dell’associazione, che quotidianamente li accompagnano nei percorsi di crescita, autonomia e inclusione.

Durante l’incontro al Quirinale, i protagonisti della Carovana hanno avuto l’occasione di condividere con il Capo dello Stato il senso profondo dell’esperienza. Sono intervenuti Ilaria Barbera, in rappresentanza dei giovani della Carovana; Daniela Sangiorgi, responsabile del progetto; Claudio Ciampi, Presidente di Sport e Comunità, Franco Polidori, uno dei ragazzi speciali e Salvatore Regoli, Presidente di Juppiter, il quale ha sottolineato:

“Back Home è stato un atto collettivo di fiducia, in cui ogni partecipante ha scoperto la propria unicità e l’ha condivisa con il mondo. Abbiamo camminato insieme per dire che nessuno è escluso, che ogni fragilità può diventare forza se riconosciuta e accompagnata. Ringraziamo il Presidente per averci accolti, perché questo abbraccio istituzionale dà voce e dignità al nostro cammino”. Il Presidente Regoli cu ha tenuto a ringraziare particolarmente la Polizia di Stato, le guide dell'ANAI e il Presidente Gerardo Restaino, l'Automobile Roma e Sport e Comunità, che hanno rappresentato le colonne di questa avventura.

L’arrivo al Quirinale non rappresenta solo la conclusione di un viaggio, ma l’avvio di un impegno rinnovato: per i partecipanti, per l’associazione Juppiter e per tutte le realtà che credono nell’educazione come strumento di libertà, inclusione e speranza. Un messaggio che oggi ha trovato risonanza nelle parole più alte delle istituzioni della Repubblica.

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Valentano tra i Comuni premiati nel bando “Botteghe Storiche” della Regione Lazio

News da Ontuscia.it - Dom, 29/06/2025 - 12:21
Il Comune di Valentano ha ricevuto un importante riconoscimento venerdì 27 giugno presso la sede WEGIL di Trastevere, dove la Vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, ha consegnato una targa celebrativa all’amministrazione valentanese. Il premio è stato conferito nell’ambito del bando regionale “Botteghe Storiche”, a cui hanno partecipato 378 amministrazioni del Lazio: Valentano è risultato […]
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'Divin Mangiando in Tour', Tarquinia trionfa tra gusto e cultura del cibo

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 11:44
2025-06-29

TARQUINIA – Si è conclusa la prima edizione di 'Divin Mangiando in Tour', il progetto gastronomico itinerante promosso dalla cuoca dell'Alleanza Slow Food Viterbo e Tuscia Vittoria Tassoni, con il sostegno del Comune di Tarquinia, di Slow Food Viterbo e Tuscia e come partner varie aziende agroalimentari locali, che ha trasformato la promozione della città etrusca in un'esperienza autentica e condivisa, fatta di sapori, volti e storie. A conquistare il primo posto è stata Tamara Cinciripini, food blogger e sommelier proveniente dalle Marche. Sul podio, a pari merito, anche tre finaliste di Torino, Genova e Napoli.

Ma la vera vincitrice è stata Tarquinia: protagonista assoluta grazie ai suoi produttori locali, alle eccellenze enogastronomiche e a un patrimonio culturale che è stato raccontato attraverso il cibo. Il concorso ha coinvolto 15 food blogger di tutta Italia, membri dell'Associazione Italiana Food Blogger (AIFB), che hanno saputo interpretare e valorizzare il territorio tarquiniese con competenza e passione.

Attraverso degustazioni, incontri e attività esperienziali, il cibo è diventato un vero e proprio atto culturale: un ponte tra luoghi e persone, uno strumento di comunicazione efficace e autentico, capace di far conoscere Tarquinia a livello nazionale.

L'iniziativa ha rappresentato un esempio virtuoso di lavoro di squadra e visione condivisa, ricevendo anche un prestigioso riconoscimento dal Comune di Caldogno, che ha premiato Vittoria Tassoni per l'impegno nel fare rete e per aver creduto nella forza del progetto. La sua capacità di mettere in connessione territorio, turismo, cultura e comunicazione ha reso 'Divin Mangiando in Tour' un modello replicabile per altri comuni italiani. Una buona pratica che testimonia come il racconto di una realtà territoriale, se affidato a voci competenti e strumenti moderni, possa diventare motore di sviluppo sostenibile e promozione autentica.

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Rifacimento Cassia a Vetralla

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 11:44
2025-06-29

VETRALLA – A partire da lunedì 30 giugno, ANAS darà il via a importanti lavori di manutenzione straordinaria del piano viabile nel Comune di Vetralla. L'intervento interesserà specificamente i tratti compresi tra il km 64+600 e il km 65+950, nella zona di Cura di Vetralla, e tra il km 67+000 e il km 68+250, nel territorio di Vetralla.

I lavori prevedono la fresatura della pavimentazione esistente, ormai ammalorata, e la successiva posa di un nuovo tappeto di usura dello spessore di 5 cm. Nel tratto che attraversa la località Cura, è inoltre prevista la sostituzione dello strato di binder, ovvero il livello sottostante al tappeto di usura.

L'impresa incaricata dei lavori opererà in stretta collaborazione con la Polizia Locale di Vetralla per predisporre tutta la segnaletica verticale necessaria a indirizzare il traffico locale su percorsi alternativi. Le chiusure interesseranno unicamente le strade comunali che si innestano sulla statale Via Cassia nei tratti oggetto dell'intervento. Il provvedimento sarà attuato in modo temporaneo e progressivo, così da ridurre al minimo i disagi per la circolazione cittadina.

Le autorità locali assicurano che verrà monitorato costantemente l'andamento dei lavori per garantire la sicurezza e limitare l'impatto sull'utenza stradale.

Per aggiornamenti in tempo reale, i cittadini possono fare riferimento ai canali istituzionali del Comune e agli avvisi stradali predisposti lungo il percorso interessato. 'È una soddisfazione aver lavorato con attività di mediazione - spiega il consigliere Regionale Zelli - affinché questo accadesse. Un intervento che il nostro comune aspettava da anni e che finalmente potrà vedere il compimento, con obiettivi importanti in termini di viabilità e di sicurezza'.

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Tragedia a Viterbo: trovato morto il 48enne Stefano Sebastiani

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 11:44
2025-06-29

VITERBO - Ieri, sabato 28 giugno 2025, nel quartiere La Quercia di Viterbo, è stato ritrovato senza vita Stefano Sebastiani, 48 anni, originario di Ischia di Castro. L’uomo — descritto come un padre giovane e stimato nella comunità — è stato rinvenuto intorno alle 16:00 nella sua abitazione in via del Popolo. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, è stato constatato il decesso sul posto

Le forze dell’ordine, presenti con la polizia scientifica e la squadra mobile, stanno conducendo tutti gli accertamenti necessari per ricostruire le circostanze della morte, al momento ritenute da chiarire. Stefano lascia la moglie e due bambini piccoli.

La tragica perdita di Stefano Sebastiani lascia una comunità nello sconforto. Una vita spezzata all’improvviso – quella di un padre giovane e amato – mette in moto indagini delicate e complesse con la speranza di fare chiarezza nelle prossime settimane. I funerali, non ancora fissati, saranno un momento di raccolta per l’intera provincia.

Le circostanze del ritrovamento

Nessun segno iniziale di violenza: carabinieri e polizia scientifica stanno cercando di capire se si tratti di malore, incidente domestico o altre cause

L’abitazione è stata messa sotto sequestro per consentire rilievi e analisi più approfonditi.

 

Indagini in corso

Polizia scientifica: impegnata nelle analisi tecniche all’interno dell’abitazione.

Squadra mobile: raccoglie testimonianze da vicini, familiari e conoscenti.

Possibile riesame della scena del ritrovamento con ulteriori verifiche medico-legali.

 

Le reazioni della comunità

La notizia ha colpito profondamente Ischia di Castro e la periferia viterbese.

Attese aperture delle esequie alla famiglia per permettere a tutti di partecipare.

 

Cosa succederà adesso

Autopsia sul corpo di Stefano per ottenere indicazioni precise sulla causa della morte.

Indagini epidemiologiche e testimonianze delle persone a lui vicine nelle ore prima della tragedia.

Comunicato ufficiale della Procura di Viterbo, che coordina le attività investigative.

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Orte-Roma: sit-in di sindaci e comitati pendonali

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 08:43
2025-06-29

ORTE - Ci sarà anche l'amministrazione comunale di Orte e il comitato dei pendolari alla manifestazione organizzata per martedì 1° luglio a Roma da un gruppo di sindaci umbri e della bassa Toscana per protestare contro la delibera dell'Art (l'Autorità di regolamentazione dei trasporti) che da gennaio 2026 prevede l'instradamento dei treni regionali della linea Firenze-Roma sulla linea lenta.

Ieri a Orvieto c'è stata una riunione, convocata dall'assessore regionale umbro ai Trasporti, Francesco De Rebotti, a cui ha preso parte anche la vicesindaca di Orte che ha assicurato la sua presenza alla manifestazione e l'impegno a coinvolgere, nella mobilitazione, anche altri sindaci della Tuscia.

Alla manifestazione prenderanno parte anche i Comitati dei pendolari di Orte e della Teverina che invitano a partecipare numerosi al sit-in. ''Ci ritroveremo davanti alla sede di Ferrovie dello Stato in piazza della Croce Rossa, 1, per richiamare attenzione sulle problematiche della linee ferroviarie Firenze-Roma, Perugia-Roma, Ancona-Roma, Viterbo-Orte-Roma, che stanno provocando disagi a migliaia di cittadini''.

''Abbiamo deciso di recarci a Roma con il treno RV 4097 in partenza da Orte alle 7.28 - fanno sapere i comitati - Appuntamento alle ore 8.45 al terminal bus di piazza dei Cinquecento (uscita principale di Termini), da lì ci muoveremo insieme verso Piazza della Croce Rossa, dove contiamo di essere alle 9.30. I sindaci indosseranno la fascia tricolore e noi porteremo il nostro striscione''.

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Sicurezza stradale: oltre 78 mila euro risarciti dal Comune

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 08:43
2025-06-29

di Fabio Tornatore

VITERBO - Sono 28 le richieste di risarcimento danni in sinistri stradali liquidate dal Comune di Viterbo nel 2025. Pagati oltre 78 mila euro a cittadini che hanno chiesto conto al municipio dei danni subiti.

Non è chiaro quali siano i motivi delle tante richieste, se riconducibili alle condizioni dell'asfalto, o alla segnaletica, o altro. Fatto sta che il Comune alla fine paga: alcune richieste risalgono anche al 2023, ma la moggior parte è dell'anno scorso. Sono 8 quelle del 2025.

Pagati direttamente dalle pubbliche casse sono 23 mila euro circa, mentre 55 mila sono sborsate dalle assicurazioni alle quali il Comune si affida, molto spesso con una franchigia che varia tra 1000 e 1500 euro.

Alcune richieste sono molto ingenti: 17 mila 500 euro, 13 mila o 10 mila 500, per le quali Palazzo dei Priori ha pagato solo la franchigia. Altre sono di lieve entità, dalle 100 euro fino a 1000.

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Chi sono i Bagnaia Walkers? Il gruppo che trasforma il mercoledì in un’avventura estiva

News da viterbonews24.it - Dom, 29/06/2025 - 08:43
2025-06-29

VITERBO – Se durante le serate estive vi capita di incontrare gruppi di persone in cammino lungo le strade di montagna nei dintorni di Viterbo, non c’è da preoccuparsi: non si tratta di sette religiose né di movimenti esoterici. Sono semplicemente i Bagnaia Walkers, appassionati delle camminate all’aria aperta.

Da inizio giugno a inizio settembre, ogni mercoledì, un gruppo misto di camminatori (uomini e donne dai 20 ai 60 anni) si dà appuntamento in Piazza XX Settembre a Bagnaia. La partenza è fissata per le 19:30 in punto, e la filosofia è semplice: “Chi c’è, c’è”, spiega Gino Lampa, ideatore dell’iniziativa.

Le regole per partecipare

Il giorno prima di ogni uscita, Gino pubblica sui suoi social un’anticipazione dell’itinerario. Spiega quindi il livello di difficoltà, la destinazione e l’attrezzatura consigliata. L’invito è sempre aperto a tutti, con la raccomandazione di arrivare in piazza almeno dieci minuti prima dell’orario stabilito.

Questa settimana la camminata ha avuto come meta un piccolo lago nei pressi di Vitorchiano, spesso utilizzato dagli scout durante i campi estivi. Per l’occasione, sono stati suggeriti scarpe da ginnastica o scarponi, abbigliamento sportivo, torcia per il rientro notturno e cena al sacco, che solitamente segna una piacevole pausa a metà del percorso.

Partiti puntuali da Piazza XX Settembre, i presenti hanno percorso circa 12 chilometri, alternando strade bianche, sterrate e asfaltate. Il rientro è avvenuto intorno alle 23:00. “È stato uno dei giri più semplici” ha confessato Gino a fine serata “speriamo però di aver fatto venire voglia a più persone di unirsi a noi”.

Nessuna iscrizione, solo voglia di camminare

I Bagnaia Walkers non sono un’associazione strutturata: non esistono tesseramenti, né un sito ufficiale. Basta presentarsi in piazza con zaino, torcia, scarpe comode, due panini, almeno un litro d’acqua e voglia di camminare in compagnia. Chiunque può partecipare e diventare parte del gruppo, anche solo per una sera.

L’appuntamento è quindi rinnovato per il prossimo mercoledì. Per chi ha voglia di camminare, condividere un’esperienza semplice ma rigenerante e scoprire scorci unici del territorio viterbese, i Bagnaia Walkers sono pronti ad accogliere nuovi compagni di strada.

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Incidente sulla SP Tarquinese: cinque feriti trasportati in ospedale

News da viterbonews24.it - Sab, 28/06/2025 - 20:43
2025-06-28

TUSCANIA - Un incidente stradale si è verificato nelle ultime ore lungo la Strada Provinciale Tarquinese, circa due chilometri dopo l’abitato di Tuscania. Nel sinistro sono rimasti coinvolti tre veicoli e cinque persone sono state trasportate in ospedale per accertamenti.

 

Secondo una prima ricostruzione, l’impatto avrebbe causato diversi danni ai mezzi, ma fortunatamente i feriti non sembrerebbero in gravi condizioni. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Tuscania per i rilievi e la gestione della viabilità. Presenti anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Tarquinia per mettere in sicurezza l’area e supportare le operazioni di soccorso.

 

Le cause dello scontro sono in corso di accertamento.

 

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Pendolari Orte, ancora ammassati in viaggio come bestiame

News da viterbonews24.it - Sab, 28/06/2025 - 20:43
2025-06-28

ORTE - Anche ieri, venerdí 27 giugno, il RV4106 da Roma per Firenze simile ad un carro bestiame.

Sovraffollato, partito in ritardo, senza aria condizionata e all'ultimo dirottato in linea lenta.

Ennesimo maltrattamento dei pendolari diretti ad Orte.

Al solito non abbiamo solo dovuto inchinarci all'alta velocità, ma siamo stati costretti a viaggiare in piedi e a temperature infernali, peggio delle bestie. Basta!

Vogliamo sapere quando finiranno i lavori sulla DD, in modo che vengano ristabiliti gli stessi treni RV a servizio della tratta Roma Tiburtina-Orte nella fascia oraria 14:28-17:30 fino a dicembre u.s.. Inoltre chiediamo, fintanto che non si torni alla normalità, che si possano prendere gli Intercity 540 e 596 senza pagare alcun supplemento.

Questo è quello che dobbiamo subire ogni giorno, nonché l'immagine che diamo del nostro Paese ai numerosi turisti stranieri che da Roma vanno in giro per l'Italia.

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Scuolabus a Montefiascone: iscrizioni aperte fino al 31 luglio 2025

News da Ontuscia.it - Sab, 28/06/2025 - 15:45
A Montefiascone, è aperto il bando per il servizio di trasporto scolastico per l’anno 2025/2026. Le famiglie interessate possono presentare domanda entro il 31 luglio 2025. L’avviso pubblico, datato 27 giugno 2025, è disponibile sul sito del Comune di Montefiascone, insieme al modello di domanda e al modello di liberatoria. Il servizio di scuolabus rientra […]
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Città dei Papi, l’Under 17 conquista la Coppa Disciplina e chiude in bellezza

News da Ontuscia.it - Sab, 28/06/2025 - 15:23
La SSD Città dei Papi conclude la stagione sportiva 2024/2025 con un importante riconoscimento: la squadra Under 17 si è aggiudicata la Coppa Disciplina, un premio che va oltre il campo da gioco e certifica i valori etici e sportivi portati avanti dal club viterbese. Un traguardo significativo che conferma l’impegno della società nella formazione […]
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Scoperta eccezionale a Barbarano Romano: tomba etrusca inviolata riemerge dal passato

News da Ontuscia.it - Sab, 28/06/2025 - 15:16
Una scoperta straordinaria ha avuto luogo nella necropoli etrusca di San Giuliano, a Barbarano Romano, dove durante gli scavi dell’area del Caiolo è stata rinvenuta una tomba intatta risalente alla fine del VII secolo a.C., epoca Orientalizzante recente. L’eccezionalità del ritrovamento – un tumulo ancora sigillato, con corredo funebre in situ – è stata annunciata […]
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Tarquinia unita per il suo ospedale

News da viterbonews24.it - Sab, 28/06/2025 - 11:43
2025-06-28

TARQUINIA - Sono passati più di due anni dalla prima manifestazione in difesa del nosocomio tarquiniese e da allora il Movimento INSIEME PER L’OSPEDALE DI TARQUINIA non si è mai fermato, forte della partecipazione di tantissimi cittadini: abbiamo incontrato i sindaci del distretto e i consiglieri regionali e raccolto 5000 firme per la petizione a sostegno del presidio ospedaliero; abbiamo organizzato, grazie all’aiuto di tanti valenti musicisti tarquiniesi, due concertoni, e, con il supporto dell’Associazione Assonautica, la marcia delle canoe; ci siamo riuniti in assemblea per studiare la situazione e valutare nuove iniziative; in tanti abbiamo abbracciato il nostro ospedale, per ribadire la nostra intenzione di continuare a difenderlo, insieme.

Per questo il nostro lavoro continua e per giovedì 3 luglio, alle 17 è stato convocato un Consiglio Comunale aperto, durante il quale il Comitato del Movimento INSIEME PER L’OSPEDALE DI TARQUINIA proporrà al Consiglio una mozione, per esprimere la preoccupazione dei cittadini per la situazione attuale e futura del nostro Ospedale e chiedere che vengano attuate le disposizioni di legge previste perché il nosocomio tarquiniese possa continuare a svolgere pienamente la sua funzione di ospedale di zona.

Al Consiglio sono stati invitati a partecipare tutti i Sindaci dei Comuni del Distretto, il Direttore Generale della ASL, dottor Egisto Bianconi, e il Direttore Sanitario dell’ospedale di Tarquinia, Dottoressa Bernadette Macchione.

I cittadini che lo desiderano potranno prendere la parola. Abbiamo quindi l’occasione di far sentire la nostra voce e per questo è importante la partecipazione di tutti, per dimostrare ancora una volta che noi non ci fermiamo e siamo decisi a continuare a vigilare in difesa del nostro ospedale, tutti insieme: l’unione fa la forza!

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Spiagge serene, si riparte domenica 29 giugno per il 2025

News da viterbonews24.it - Sab, 28/06/2025 - 11:43
2025-06-28

VITERBO - Il progetto Spiagge Serene, realizzato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma in collaborazione con le ASL del litorale regionale e con gli Ordini di Latina e Viterbo, riparte per questo anno prevedendo 66 uscite, nel periodo da fine giugno agli inizi di settembre, su altrettante spiagge del litorale laziale.

Cosa è Spiagge Serene? Una equipe multidisciplinare composta da infermieri, altre professioni sanitarie e studenti dei corsi di Laurea in Infermieristica, sarà presente sulle spiagge laziali in appositi gazebi per promuovere stili di vita sani, sensibilizzare sulla prevenzione di comportamenti a rischio ed effettuare formazione nell’ambito degli interventi di primo soccorso. 

I bagnanti saranno invitati a partecipare alla dimostrazione sulle tecniche di rianimazione cardio-polmonare e disostruzione delle prime vie aeree, che si effettueranno presso la postazione sulla spiaggia, invitando i presenti anche a esercitarsi su un manichino.

Vengono inoltre distribuite card con informazioni utili di educazione sanitaria su: alimentazione e osteoporosi, annegamento, rianimazione cardiopolmonare, disostruzione delle vie aeree, fisioterapia e logopedia, esposizione ai raggi solari, ostetricia, punture di animali, alimentazione in estate. 

Queste le tappe della prime uscite di Spiagge Serene, domenica 29 giugno:

Asl di Latina presso la spiaggia dell’Hotel Tirreno di Latina Lido.

Asl Roma 3 a Fiumicino, spiaggia libera.

Asl Roma 4 a Santa Severa, spiaggia del Castello.

Asl Roma 6 ad Anzio, spiaggia della Riviera Mallozzi.

Asl Viterbo a Tarquinia, spiaggia libera piazzale Najadi.

“Lo spirito dell’iniziativa concepita dall’Ordine - che si ripresenta per la terza volta - è informare, educare e consigliare i cittadini a fare quel che è meglio per la loro salute raggiungendoli in spiaggia, in un momento dedicato al rilassamento e al recupero fisico e psichico: senza ‘aspettare’ il cittadino in un ambiente “sanitario”. Proattività, prevenzione ed educazione sanitaria sono la chiave della sanità del futuro: così Maurizio Zega, Presidente dell’Ordine degli Infermieri di Roma e coordinatore degli Ordini della Regione Lazio”.

“Anche quest’anno – conclude il direttore generale della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi – la nostra azienda è in prima fila per sostenere fattivamente il progetto Spiagge serene. Ringrazio per l’impegno messo in campo i nostri professionisti del Governo delle professioni sanitarie e del Piano aziendale di prevenzione, che saranno presenti, nella nostra provincia, nelle spiagge di Tarquinia e di Montalto di Castro nel corso di buona parte della stagione estiva 2025”.

 

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