Premetto che non sono uno di quelli che ce l'ha in particolare con Berlusconi, in quanto secondo me i suoi avversari sono altrettanto discutibili se non peggio, una casta politica che finge il bipolarismo per truffare meglio il popolo.
Ma premetto anche che mi sono tempo addietro fratturato il naso in un incidente stradale e se c'e' una cosa che posso garantire e' che ho perso sangue per almeno un'ora in modo continuo. Per non parlare degli ematomi che mi sono durati 20 giorni.
Come ha fatto Berlusconi a presentarsi dopo un paio di minuti al pubblico con solo qualche grumo di sangue secco, e' un mistero della fede.
Quindi visualizzando l'incidente a Berlusconi mi sono nate delle perplessita'. Ora a distanza di qualche giorno appare che molte altre persone si sono fatte domande sull'accaduto, e che molti altri aspetti della faccenda non quadrano. Ma proprio per niente. Direi che comunque fra tutti, l'aspetto piu' assurdo e' il comportamento della scorta.
Vedi la lunga discussione nei commenti qui:
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3445
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E quest'altro clip...
Guarda caso il matto fu assolto
IL CASO
Aggressione a Berlusconi, assolto Tartaglia
Si chiude subito il processo di Milano
A Milano il rito abbreviato per l'uomo che ferì al volto il premier il 13 dicembre. Il Pm: "Non era in grado di intendere e di volere", come da perizia degli psichiatri. E La Corte accoglie la tesi
Massimo Tartaglia
MILANO - E' iniziato e si è subito chiuso a Milano il processo, con rito abbreviato, a Massimo Tartaglia, il perito elettrotecnico che lo scorso 13 dicembre ferì al volto Silvio Berlusconi 1 lanciandogli un pesante souvenir del duomo meneghino. Essendo Tartaglia affetto da disturbi mentali, il procedimento si fondava sugli esiti della perizia disposta dal Gup Luisa Savoia.
Il pm Armando Spataro, in aula, ha chiesto subito al Gup l'assoluzione e un anno di ricovero presso la stessa comunità terapeutica in cui attualmente l'imputato si trova agli arresti domiciliari.
Poi la decisione del Gup, che ha stabilito che l'uomo della statuina contro il Cavaliere non è imputabile e
ha disposto come misura di sicurezza che resti in libertà vigilata per un anno nella comunità di recupero dove si trova da mesi, agli arresti domiciliari. Tartaglia dovrà conformarsi alle indicazioni del direttore della comunità, potrà ottenere dei permessi per andare a visitare alla famiglia ma non potrà partecipare a manifestazioni pubbliche come quella del dicembre scorso in cui aggredì
Silvio Berlusconi.
(29 giugno 2010)
http://www.repubblica.it/politica/2010/06/29/news/tartaglia_inizia_il_pr...
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