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La banda folkloristica La Rustica avrà una sede tutta sua

News da viterbonews24.it - Mar, 22/04/2025 - 11:00
2025-04-22

 CIVITA CASTELLANA - (A.S.) La banda folkloristica La Rustica avrà finalmente la sua sede. E' stata infatti approvata in consiglio comunale la proposta di convenzione in cui il Comune di Civita Castellana si impegna a concedere in locazione un locale di circa 45 metri quadri, posto al piano terra della scuola XXV aprile dove si trovano attualmente anche i locali della scuola di musica Muzio Clementi, nel quale verranno svolti sia le attività musicali, sia le prove di tutto il corpo bandistico.

Nella proposta di convenzione è sottintesa anche una forma di collaborazione più stretta tra il Comune e la banda, che sarà 'convocata' in vari eventi culturali cittadini e per le principali ricorrenze civili al fine di promuovere la musica folkloristica locale.

Attualmente presieduta dal maestro Mauro Morelli, la banda folkloristica La Rustica nasce nel 1956 per puro divertimento nel periodo carnevalesco. Come ogni anno è solita aprire il corteo mascherato con i suoi strumenti simpatici e bizzarri, tanto da diventare una vera e propria istituzione cittadina. E' attualmente composta da una quarantina di persone tra musicanti e professionisti, tuttavia fin dalla sua fondazione è sempre stata orfana di una sede 'istituzionale' nella quale svolgere le prove e depositare gli strumenti.

'Con questo accordo - ha annunciato il sindaco Luca Giampieri - abbiamo accolto e approvato una richiesta che da tempo ci era stata inoltrata dalla banda e contestualmente definito una convenzione che prima non c'era. La collaborazione con il corpo bandistico è sicuramente il metodo ottimale per il perseguimento dell'obiettivo di promozione della cultura musicale folkloristica locale'.

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“Assaggi 2025”: viaggio nei 5 sensi tra gusto e storia

News da viterbonews24.it - Mar, 22/04/2025 - 11:00
2025-04-22

VITERBO - Viterbo si prepara ad accogliere la quarta edizione di Assaggi, l'atteso Salone dell'Enogastronomia Laziale, che dal 17 al 19 maggio 2025 trasformerà il monumentale Complesso di Santa Maria in Gradi in un vero e proprio tempio del gusto e delle eccellenze del territorio. L'evento si preannuncia come un viaggio coinvolgente nei cinque sensi, un'occasione unica per scoprire e celebrare la ricchezza e la diversità del patrimonio enogastronomico laziale attraverso le sue tradizioni, i suoi prodotti e i suoi protagonisti.

Quest'anno, Assaggi ospiterà ben 70 espositori, una selezione accurata che spazia dagli chef stellati ai piccoli produttori artigianali, offrendo un panorama completo e autentico delle eccellenze del Lazio. I visitatori potranno intraprendere percorsi sensoriali inediti, assistere a coinvolgenti show cooking tenuti da maestri della cucina e partecipare a stimolanti laboratori dedicati alla scoperta di antichi saperi e nuove tecniche.

Assaggi 2025 si propone come un vero e proprio 'viaggio nei 5 sensi tra gusto e storia', un'opportunità per assaporare, conoscere, esplorare e celebrare l'identità culturale della regione. Non una semplice vetrina, ma uno spazio vivo di relazione, crescita e confronto, che valorizza il territorio aprendosi al dialogo con l'Italia e il mondo, in un intreccio stimolante tra tradizione e innovazione globale.

L'evento sarà aperto al pubblico nel fine settimana, sabato 17 e domenica 18 maggio, con orario continuato dalle 10:00 alle 19:30. L'ingresso è gratuito, previo accredito sul sito dell'evento, offrendo a tutti la possibilità di immergersi in questo affascinante viaggio nel cuore dell'enogastronomia laziale.

 

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La Cocciniglia Tartaruga arriva alle porte della Tuscia

News da viterbonews24.it - Mar, 22/04/2025 - 11:00
2025-04-22

di Fabio Tornatore

VITERBO - La Cocciniglia Tartaruga che devasta i pini arriva alle porte della Tuscia determinando la catalogazione dei comuni limitrofi a quelli infestati come 'zona cuscinetto'. Possibili il monitoraggio, gli interventi fitosanitari e perfino gli abbattimenti. Il pericoloso parassita ha già fatto strage di pini in Campania, nel sud del Lazio e a Roma, e altrettanti sono stati abbattuti per evitare il diffondersi della Toumeyella Parvicornis, conosciuta anche come Cocciniglia Tartaruga.

Nella provincia di Viterbo attualmente sono indicati solo i comuni di Monterosi, Nepi e Tarquinia, ma il pericoloso parassita si avvicina, e 'quelle che nel 2021 erano zone cuscinetto oggi sono effettivamente infestate' come conferma il dottore forestale Carlo Mascioli, di Viterbo. Dal 2014 al 2021 nella sola città di Roma sono stati abbattuti oltre 10 mila pini, e quasi il doppio nell'ultimo triennio, anche se spesso per motivi non del tutto chiari e diversi da quello del rischio fitosanitario. Le zone cuscinetto rappresentano una cintura di contenimento di 5 chilometri alle zone colpite.

Un Decreto Ministeriale del 2021, n.173, reca le 'misure fitosanitarie di emergenza ai fini del contrasto dell'organismo nocivo Toumeiella parvicornis' per le attività di indagine, l'istituzione di aree delimitate e misure di eradicazione e contenimento da adottare.

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Rottura alla rete gas: evacuate tre palazzine tra via Bassi e via Tazzioli, disattivata la corrente a Pizzo Garofalo

News da Ontuscia.it - Mar, 22/04/2025 - 10:48
Mattinata di apprensione nel quartiere Pizzo Garofalo, dove una rottura alla rete del gas ha reso necessarie misure precauzionali urgenti. L’incidente si è verificato durante i lavori di posa della fibra ottica, eseguiti da un’impresa privata. Evacuazione precauzionale e interruzione dell’elettricità Per garantire la sicurezza dei residenti, tre palazzine situate all’incrocio tra via Bassi e […]
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Eccellenza Lazio, la Sorianese sfida il Colleferro nel recupero della 31ª giornata

News da Ontuscia.it - Mar, 22/04/2025 - 10:45
Mercoledì 23 aprile alle ore 15:30, allo stadio “Celso Perugini” di Soriano nel Cimino, la Sorianese scenderà in campo contro il Colleferro per il recupero della 31ª giornata del campionato di Eccellenza Lazio – Girone A. Un confronto cruciale nella corsa salvezza per i rossoblù, tredicesimi in classifica con 36 punti. La squadra allenata da […]
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Latera saluta il maestro Fernando Manni, una vita al servizio della musica

News da Ontuscia.it - Mar, 22/04/2025 - 09:13
Latera piange la scomparsa del maestro Fernando Manni, figura di riferimento per la comunità e simbolo di una lunga tradizione musicale. Nato nel 1941, Manni si è spento sabato 19 aprile, lasciando nel dolore i figli Francesca e Massimo, pochi mesi dopo la perdita della moglie Caterina Tonielli. Fernando Manni ha legato il proprio nome […]
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La Diocesi di Viterbo in lutto per la morte di Papa Francesco: preghiere e cordoglio in tutte le parrocchie

News da Ontuscia.it - Lun, 21/04/2025 - 14:51
La Diocesi di Viterbo, per voce del Vescovo Orazio Francesco Piazza e del Vicario Generale don Luigi Fabbri, ha diffuso un messaggio ufficiale di cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, avvenuta questa mattina. Un annuncio che ha scosso l’intera comunità cattolica locale e mondiale, lasciando spazio a un sentimento di dolore profondo ma anche […]
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Salvataggio a Norchia: escursionista infortunata soccorsa dai Vigili del Fuoco

News da Ontuscia.it - Lun, 21/04/2025 - 14:46
Nel tardo pomeriggio di ieri si è reso necessario un delicato intervento di soccorso da parte dei Vigili del Fuoco presso la necropoli etrusca di Norchia, nel territorio della Tuscia viterbese. Una donna di 57 anni, residente a Bracciano, è rimasta ferita durante un’escursione lungo uno dei sentieri della necropoli, in una zona impervia situata […]
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È morto Papa Francesco

News da viterbonews24.it - Lun, 21/04/2025 - 13:59
2025-04-21

Papa Francesco è morto questa mattina alle 7:35. Lo ha annunciato ufficialmente il Vaticano tramite una dichiarazione del cardinale Kevin Farrell, diffusa sul canale Telegram della Santa Sede: “Questa mattina alle 7:35 il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre”.

Il Pontefice, nato Jorge Mario Bergoglio nel 1936 a Buenos Aires, aveva 88 anni. Primo Papa gesuita e primo sudamericano a salire al soglio di Pietro, Francesco ha guidato la Chiesa cattolica per oltre un decennio, segnando il suo pontificato con un’attenzione costante ai poveri, agli emarginati e alla giustizia sociale.

“Con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco”, ha proseguito Farrell. “La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua Chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale.”

Negli ultimi mesi le condizioni di salute del Papa erano peggiorate. Lo scorso 14 febbraio era stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale, che ha aggravato problemi respiratori di lunga data. Francesco aveva infatti subito l’asportazione del lobo superiore del polmone destro a soli 21 anni, in seguito a una grave infezione.

 

Nonostante la fragilità fisica, il Papa aveva mostrato un’improvvisa ripresa nelle ultime settimane, tornando ad apparire in pubblico. Ieri, nel giorno di Pasqua, aveva impartito l’ultima benedizione Urbi et Orbi affacciandosi da Piazza San Pietro, accolto da una folla commossa: un ultimo saluto al mondo, colmo di spiritualità e affetto.

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Giubileo è pienezza, pienezza è imperfezione: ecco lo spot che lo racconta (e ci racconta)

News da viterbonews24.it - Lun, 21/04/2025 - 13:59
2025-04-21

Prima di iniziare, una Preghiera di Riconoscenza al nostro Pontefice Francesco, scomparso oggi 21 aprile 2025. 

'Non abbiate paura della bontà e neanche della tenerezza', questa una delle sue frasi più colme di speranza. 

Depositi di speranza, contenitori di fede, barili di ampiezza di spirito, bottiglie di emozioni in pioggia: siamo semplicemente materia grezza che si innalza nel bello, l’oggetto di un Creato mistico e impercettibile da non barattare con le cose.

Quel fulgido pacifista di Kant, infatti, ci pregava di servirci delle occasioni e non delle persone che le animano, essendo ognuno di noi involucro di sentimenti purissimi.

Ma cosa possiamo ancora accettare, ai tempi delle AI e delle facilitazioni automatiche, di queste immense verità svelate? Siamo colpevoli nel progresso… O nella sua mancata estensione a tutti, anche agli utenti più fragili? E soprattutto, la fede è una sistemica antologia di profili o una mandorla di luce che sa già, che riflette il vero, che non può consumarsi nella novità immanente?

Il Giubileo 2025 ci rammenta che il cammino della vita inizia sempre con un timido passo, seguito da meravigliose e cicliche sorprese: un mattone alla volta, potremmo dire con spassionata ironia, s’è fatta Roma, magnificente e sovrana… Ma la nostra Viterbo, energia imprenditoriale, culturale e sociale elevata a centro abitato, non è stata di certo gregaria.

Abbiamo mille varietà di passatempi esclusivi, dai rinomati bagni nelle terme alle degustazioni ispirate ai prodotti tipici, ci nutriamo costantemente di frenetiche attività e ci accomodiamo, non casualmente, sulla buona riuscita di un concept, di un’esperienza, di un contesto comunitario. Ma cosa siamo prima di inventare? Essendo noi stessi creature del genio di Dio, cosa possiamo imparare dagli atti quotidiani di risveglio, di fondazione dello spirito?

Lo spot dedicato alla Roma giubilare del 2025 è scandito dalla possenza di attimi quotidiani, dal risveglio impacciato di una giovane a un bambino che impara a camminare con il supporto della mamma. Ogni semplice carezza ai nostri giorni, travagliati e contaminati dalla malattia della sfiducia, “muove lo spirito e il cuore”, come le onde dei capelli al vento, un buon libro sorbito in campagna e l’ilarità di un papà che porta il “pupo” sulle spalle.

Un traghettatore di verità, come dovrebbe essere l’uomo, la donna di Dio: il devoto non si diletta in eufemismi, ma accetta il potere dell’evoluzione a partire dalla caduta. Ricalca un po’, se ci si pensa, l’esempio virtuoso di Saulo, quel pellegrino di grandezza che è diventato il patrono di Roma: l’amatissimo, venerato San Paolo.

Non si vada a capo, ma si colga il respiro eterno della creazione in un fotografo che accoglie la sua bella, in due giovani che fiutano l’amore: uno sguardo serenissimo fiocca tra i loro volti, muovendoli a immergersi nella Capitale dell’incredibile. Come un disegno che esiste davvero, Roma consegna ai cuori dei pellegrini il lascito della “città che abbraccia il mondo”: beata, colossale, tradizionale e fresca al contempo. È dove la perdizione è annientata dalla fede, l’inanità è prosciugata dalla ragione e la miscredenza, come una figlia infelice, è rassicurata dalla Madre Celeste che fonda la comunità cristiana.

Una creatura angelica che è donna e figlia nello stesso istante, che ha bisogno di consolazione per la perdita di Gesù, l’Uomo pieno di risorse che ha cresciuto con cuore nobile e il testardo agnello del Padre che ha sfidato le angherie dei deboli. E invece, è riemerso!

Come a Zaccheo che si innalza sull’albero per godere di una visione migliore, oltre che di una vista più agevole, la fede ci insegna che la comodità è il frutto di adattamenti successivi, ma la salvezza più intima è energia che crea, mai un derivato: raggiungerla può comportare sforzi indicibili, ma quando l’anima l’ha assorbita, eccola mettere in fila il passato con il presente in una linea continua d’amore, generazionale, per l’appunto.

Come, in successione, un padre che chiede scusa ai figli per i modi bruschi, i figli che chiedono venia per la loro insolenza e i figli dei figli che si compiacciono per quanta bellezza, ancora migliorabile, è entrata nella finestra della vita. Perché smettere di essere redenti? Perché smettere di essere sbagliati, vulnerabili, limitatamente incoerenti?

Nella colonna sonora dello spot, che evoca atmosfere grandiose, il vizio sembra sciogliere la conquista del bene in una replica infinita del perdono: anche le zone d’ombra, se sane e controllate, possono essere protagoniste del risalire. Anche i sentimenti sconnessi, le emozioni senza nome e le perplessità possono risplendere nel tratto di strada della benedizione. Anche l’incostanza, la gelosia non avida di possesso e la rabbia, l’arguzia non meschina possono concorrere a farci vincere il trofeo del Bene, giocando per la nostra salvezza come memo occasionali: dei messaggi vocali striduli che è bene non riprodurre spesso, ma che è male trascurare, dipingendosi perfetti.

Un augurio di stupore e meraviglia a lettori e lettrici per una Pasqua e un Lunedì dell’Angelo ricchi di giubilo, vita, sostanza!

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Vignanello è il terzo 'Borgo dei Borghi' italiani nel programma di Rai 3

News da viterbonews24.it - Lun, 21/04/2025 - 13:59
2025-04-21

VIGNANELLO - Vignanello ha ottenuto il terzo posto nell’edizione 2025 del concorso televisivo “Il Borgo dei Borghi”, trasmesso su Rai 3 all'interno del programma Kilimangiaro. La finale, andata in onda ieri sera, domenica 20 aprile alle 20,30, ha visto la partecipazione di venti borghi italiani, ciascuno rappresentante una regione del Paese. Per l’occasione è stato posizionato un maxischermo in Piazza Cesare Battisti (Valle).

Vignanello: un gioiello tra storia e natura

Situato a circa 370 metri sul livello del mare e con una popolazione di 4.263 abitanti, Vignanello è noto per il suo paesaggio collinare, ricco di oliveti e vigneti. Il borgo è dominato dal maestoso Castello Ruspoli, risalente al XVI secolo, celebre per i suoi giardini all’italiana, considerati tra i più belli d’Italia.

Vignanello è stato anche scelto come set cinematografico per diverse produzioni, tra cui la serie televisiva anglo-italiana I Medici, grazie al suo fascino storico e architettonico.

Il concorso “Il Borgo dei Borghi” 2025

Il concorso, condotto da Camila Raznovich, ha visto la partecipazione di venti borghi, uno per ciascuna regione italiana. La classifica finale è stata determinata sia dal voto popolare online sia dal giudizio di una giuria di esperti.

Il podio dell’edizione 2025 è stato il seguente:

1. Militello in Val di Catania (Sicilia)

2. Agliè (Piemonte)

3. Vignanello (Lazio)

La vittoria di Militello in Val di Catania è stata attribuita al suo patrimonio barocco e alla sua posizione tra i Monti Iblei e l'Etna.

Il terzo posto ottenuto da Vignanello rappresenta un riconoscimento significativo per il borgo e per l'intera regione Lazio. La partecipazione al concorso ha offerto una vetrina importante per valorizzare le bellezze storiche, culturali e paesaggistiche di questo piccolo centro italiano.   

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Truffe agli anziani: 24mila euro per la prevenzione

News da viterbonews24.it - Lun, 21/04/2025 - 04:59
2025-04-21

VITERBO - Poco meno di 24 mila euro per la campagna contro le truffe agli anziani. A tanto ammonta il finanziamento da parte del ministero dell'Interno, ottenuto dal Comune di Viterbo nell'ambito del ''Fondo Unico Giustizia''.

La somma dovrà essere impiegata per la realizzazione ''di iniziative di prevenzione e contrasto alle truffe perpetrate nei confronti di persone anziane, tra le quali sono ricomprese campagne di tipo informativo/divulgativo e formativo, misure di prossimità nonché interventi di supporto, anche psicologico, per scongiurare eventuali situazioni di rischio''.

Il progetto presentato dal Comune di Viterbo lo scorso dicembre è stato approvato dal prefetto che ha sottoscritto con la sindaca  Frontini un protocollo d'intesa.

La somma di 23.970,54 euro è stata prenotata in bilancio per la realizzazione entro quest'anno del piano che prevede campagne informative e formative, misure di prossimità, interventi di supporto e un evento finale.

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VR - Vicino Dentro. Dentro un'emozione

News da viterbonews24.it - Lun, 21/04/2025 - 04:59
2025-04-21

VITERBO - Viterbo si appresta a svelare un modo innovativo e affascinante per vivere e rivivere uno dei suoi momenti più iconici, pensato anche per arricchire le vacanze di Pasqua: il trasporto della Macchina di Santa Rosa. Grazie al progetto 'VR - Vicino Dentro. Dentro un'emozione', nato dalla creatività di Archeoares e con il sostegno del Comune, cittadini e visitatori potranno immergersi in una realtà virtuale che cattura l'essenza e la magia di questo evento straordinario durante le loro giornate di festa e oltre.

La nuova edizione, fortemente voluta dal Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, si concentra sulla 'nuova Macchina Dies Natalis', arricchendo ulteriormente il percorso di valorizzazione di un patrimonio immateriale che da secoli accende i cuori dei viterbesi. Indossando il visore, il pubblico sarà catapultato al centro della processione: tra luci tremolanti, musiche evocative e il respiro affannato dei Facchini, ciascuno potrà diventare parte viva di un rito collettivo che ogni anno trasforma Viterbo in un palcoscenico di fede e meraviglia.

'VR - Vicino Dentro. Dentro un'emozione' con Dies Natalis sarà disponibile in diverse sedi e periodi per raggiungere un vasto pubblico, offrendo un'esperienza culturale unica durante le vacanze pasquali. Si inizia dal 25 al 27 aprile 2025 presso i portici del Palazzo dei Priori, per poi spostarsi durante l'evento San Pellegrino in Fiore nei giorni 1, 2, 3 e 4 maggio 2025 presso il Museo del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa. È inoltre prevista un'apertura serale straordinaria il 3 maggio (dalle 19:00 alle 22:00) presso i portici del Palazzo dei Priori. Il calendario primaverile si concluderà con il lungo weekend del 2 giugno 2025 presso il Museo dei Portici in Piazza del Plebiscito, garantendo diverse opportunità per vivere questa emozionante realtà virtuale durante le vacanze di Pasqua e i ponti primaverili.

Questa iniziativa rappresenta un significativo passo avanti nel rendere il trasporto della Macchina accessibile a tutti, in ogni momento dell'anno, incluse le giornate di relax delle vacanze pasquali. Il patrimonio immateriale dell'umanità si fa così memoria condivisa e occasione educativa, conservando intatta la propria essenza e aprendosi a un pubblico trasversale, ben oltre i confini fisici e temporali della tradizionale serata del 3 settembre.

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Ronciglione intensifica la lotta alla processionaria

News da viterbonews24.it - Lun, 21/04/2025 - 04:59
2025-04-21

RONCIGLIONE - L'amministrazione comunale di Ronciglione ha pubblicato un'ordinanza che definisce le procedure obbligatorie per la lotta alla Processionaria del Pino (Traumatocampa pityocampa) sul territorio. Il provvedimento, in linea con le normative nazionali, si rivolge ai proprietari e detentori di pini, cedri e altre conifere, sia pubblici che privati.

L'iniziativa mira a prevenire i potenziali rischi sanitari associati al contatto con i peli urticanti dei bruchi, che possono causare irritazioni cutanee, oculari e respiratorie, sia negli umani che negli animali. Inoltre, l'ordinanza sottolinea la necessità di proteggere il patrimonio arboreo comunale dai danni che l'infestazione può arrecare.

Ai proprietari è richiesto di intervenire entro sette giorni dalla pubblicazione dell'ordinanza, adottando le modalità di disinfestazione più appropriate in base alla stagione e allo stadio di sviluppo dell'insetto. Le indicazioni fornite dal Comune si allineano con le linee guida del Servizio Fitosanitario Regionale del Lazio e spaziano dal taglio e bruciatura dei nidi in inverno e primavera, alla rimozione dei nidi vuoti in estate, fino a trattamenti biologici o con regolatori di crescita in autunno.

L'ordinanza raccomanda l'utilizzo di dispositivi di protezione individuale durante le operazioni e ricorda che le spese per gli interventi sono a carico dei proprietari. La vigilanza sull'applicazione del provvedimento sarà esercitata dalla Forestale, dalla Polizia Locale e dall'ASL, con la possibilità di sanzioni amministrative per i trasgressori.

L'amministrazione comunale confida nella collaborazione dei cittadini per contenere efficacemente la diffusione della Processionaria, tutelando così la salute pubblica e la qualità dell'ambiente a Ronciglione.

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Chiuso di nuovo l’Info Point della Via Francigena a Viterbo: polemiche e reazioni

News da Ontuscia.it - Dom, 20/04/2025 - 13:24
La recente chiusura dell’Info Point della Via Francigena a Viterbo, a pochi giorni dalla sua inaugurazione ufficiale, ha suscitato un’ondata di critiche da parte di cittadini, operatori turistici e forze politiche. In un periodo cruciale per il turismo locale, la decisione dell’amministrazione comunale di sospendere il servizio nei giorni festivi del 20, 21, 25 aprile […]
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Pasqua 2025, dove la trascorreranno i viterbesi?

News da viterbonews24.it - Dom, 20/04/2025 - 10:57
2025-04-20

 

VITERBO - È arrivato il ponte di Pasqua per Viterbo e provincia; cruciale è il weekend, che quest’anno cade a fine aprile. Ma qual è la situazione a livello turistico?

Il periodo pasquale è, da tradizione, utilizzato dalle famiglie italiane come occasione per staccare un po’, ritrovare del tempo per sé stessi e trascorrere momenti insieme ai propri cari o con gli amici, riassaporando i gusti e i piatti tipici del periodo. Ma, come ogni anno, su questa festività incombe la minaccia del meteo e dei rincari. Dunque, cosa aspettarsi?

Secondo gli esperti del settore, questa Pasqua sarà caratterizzata dal turismo “mordi e fuggi”, con soste molto brevi che spesso prevedono partenza e ritorno nella stessa giornata. Un turismo che vedrà presi d’assalto, nella Tuscia, principalmente borghi medievali e campagne, all’insegna della classica “braciolata”. Avranno il loro flusso di visitatori anche musei e luoghi d’arte al chiuso, valide alternative soprattutto in caso di maltempo.

Secondo un’analisi svolta da Confesercenti, si stima che il numero di visitatori previsti possa aumentare del 15% rispetto allo scorso anno, con un forte afflusso di turisti provenienti dalle regioni limitrofe, come Lazio, Umbria e Toscana, questo però, solo se il tempo sarà clemente.

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Pasquetta con sorpresa (bagnata): sulla Tuscia il meteo fa il dispettoso!

News da viterbonews24.it - Dom, 20/04/2025 - 10:57
2025-04-20

VITERBO - Cari amici della Tuscia viterbese, preparatevi: l’ombrello sarà il vero protagonista della vostra Pasquetta 2025. Le previsioni non lasciano grandi speranze per una scampagnata completamente asciutta: ci aspettano nuvole ballerine, rovesci sparsi e venticelli freschi che potrebbero rovinare la carbonella ancora prima che inizi a scaldarsi.

Ma non disperate: sembra che qualche raggio di sole proverà a farsi spazio tra le nuvole proprio durante le ore centrali del giorno. Insomma, tra un panino con la porchetta e una fetta di ciambellone, potreste riuscire anche a scattare una foto col cielo (quasi) azzurro.

Attenzione però: se avete in mente di rifugiarvi in boschi, sentieri naturali o zone lacustri, meglio pensarci due volte. Il terreno è fradicio e un po’ infido dopo le piogge dei giorni scorsi. I Comuni raccomandano prudenza, scarpe comode e niente avventure improvvisate nei luoghi “wild”. E sì, niente picnic in cima alla rupe!

Il consiglio? Magari optate per una Pasquetta 'ibrida': inizia a casa, con tavola imbandita e finestre aperte (per far entrare l'aria... e i profumi), e se il cielo vi sorride, via libera a una passeggiata digestiva sotto un cielo (forse) clemente.

Del resto, una Pasquetta un po’ frizzantina è ormai una tradizione nazionale. Quindi, griglia accesa nel cuore, impermeabile sulle spalle… e via con la festa!

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Vitorchiano, al via i lavori per la messa in sicurezza di Via Nunziatella

News da viterbonews24.it - Dom, 20/04/2025 - 10:57
2025-04-20

VITORCHIANO - Dopo la realizzazione della platea di fondazione proseguono, con l'armatura verticale e il getto, i lavori per la messa in sicurezza di Via Nunziatella a Vitorchiano, con la realizzazione del muro di contenimento lungo la parete tufacea. Seguirà la pulizia superiore della scarpata e la posa di specifica rete di contenimento. Al termine la finitura in peperino, la pietra del territorio.

 

'Dopo il transennamento dell'area - ricorda l'assessore ai lavori pubblici Federico Cruciani - anticipato anche alla luce degli ultimi distacchi e scivolamenti di materiale instabile avvenuti a fine febbraio, sono partiti lunedì 17 marzo 2025 i lavori di consolidamento della scarpata. Un intervento importante, peraltro anticipato nell'autunno 2024 e affidato nel mese del successivo dicembre. Un lavoro per lo svolgimento del quale è stata emessa specifica ordinanza con cui è stato introdotto e istituito il senso unico temporaneo nella direzione tra Via Marconi a Via Manzoni'.

 

'Dopo la conclusione della fase progettuale - continua l'assessore - avvenuta al termine della scorsa estate, e dopo il reperimento delle risorse finanziarie durante il consiglio comunale del 15 ottobre 2024, siamo entrati finalmente nel pieno della fase esecutiva per la definitiva e improcrastinabile messa in sicurezza e sistemazione della scarpata di Via Nunziatella, proprio nel tratto di collegamento tra Via Marconi e Via Manzoni'.

 

'Un lavoro per circa 200.000 euro - precisa il sindaco Ruggero Grassotti - che oggi viene attuato, ma che era stato già attenzionato e pianificato da tempo. Infatti l'attività di progettazione era stata avviata a inizio 2024 a seguito di specifico finanziamento ottenuto dal Comune di Vitorchiano dopo richiesta fatta al Ministero dell'Interno. Azioni attese da anni e che finalmente stanno trovando compimento dando una risposta concreta agli impegni presi con i cittadini.'

 

'Un'opera - prosegue ancora Cruciani - che si aggiunge alle tante di prossimo avvio, già avviate o concluse nell'ultimo anno e per le quali, come è stato già anticipato a ottobre 2024 in consiglio comunale, è già presente la copertura economica. Tra quelle completate ricordiamo l'adeguamento sismico alla scuola primaria e secondaria, la nuova mensa scolastica, il centro di raccolta comunale, il marciapiede lungo Via Borgo Cavour, l'efficientamento energetico di alcuni immobili comunali, la nuova centrale termica alla scuola.'

 

'Opere - conclude Grassotti - a cui se ne aggiungeranno altre, alcune delle quali già avviate, come la nuova scuola dell'infanzia con nido comunale in località Pallone, l'ampliamento del cimitero, la sistemazione dei giardinetti in Piazza Umberto I, la sistemazione della spazio lasciato abbandonato nel 2010 tra il parcheggio multipiano e il distributore in piazza, la nuova illuminazione LED per le principali strade, un primo step di oltre 120.000 euro di asfaltature ed il recupero di alcune aree e sentieri naturalistici come la Fontana del Duca'.

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IL TRAMEZZINO PASQUALE

News da Ontuscia.it - Dom, 20/04/2025 - 06:48
Se lo scenario trampiano non fosse così platealmente distopico, potremmo dire che  la pesciarola borgatara, l‘under dog, la “piccoletta”, come la chiamava Berlusconi,  si è fatta apprezzare e stimare nell’attuale contesto internazionale. Comunque la si osservi, tra invidia, rosicature e risentimenti, Giorgia Meloni si è rivelata   coerente su Zelensky, su UE e Von Der Leyen  […]
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Diego Crescenzi e la scalata al limite: acrobazia shock sul Ponte Clementino

News da viterbonews24.it - Dom, 20/04/2025 - 01:57
2025-04-20

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CIVITA CASTELLANA - Diego Crescenzi, giovane biker noto per le sue abilità estreme, sabato pomeriggio si è esibito a Civita Castellana davanti a un gruppo di ammiratori, molti dei quali giovanissimi.

La scena che ha fatto sobbalzare più di qualcuno è stata una manovra tanto spettacolare quanto pericolosa: Diego è salito con la sua bici sul cornicione del Ponte Clementino, lasciando la folla col fiato sospeso. In molti, tra stupore e incredulità, hanno pensato si trattasse di una bravata fuori controllo. Alcuni hanno persino urlato per richiamarlo al pericolo, altri hanno tirato fuori il telefono per riprendere l’istante. Di certo, non è stata un’impresa passata inosservata.

Il gesto ha rapidamente acceso il dibattito sui social: commenti divisi tra chi lo esalta per il coraggio e chi invece esprime forte preoccupazione, soprattutto per il messaggio lanciato ai più giovani. “Diego è un talento, ma salire sul cornicione di un ponte non è uno sport, è un rischio enorme”, si legge tra i tanti commenti online. E ancora: “I bambini lo guardano come un idolo, non possiamo permettere che pensino che mettersi in pericolo sia parte dello spettacolo”.

Crescenzi, che negli ultimi anni ha conquistato notorietà proprio grazie ai suoi contenuti adrenalinici, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali. Resta però aperta la riflessione sul confine tra spettacolo e responsabilità, tra il desiderio di visibilità e il buon senso. In un’epoca dove il numero di follower sembra spesso contare più della misura dei gesti, la domanda è inevitabile: quanto siamo disposti a spingerci oltre per essere visti?

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