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Moto, eleganza e solidarietà: Viterbo accoglie il Distinguished Gentlemans Ride
VITERBO - Domenica 18 maggio 2025, Viterbo è stata protagonista di un evento internazionale che ha unito passione per le moto, stile e impegno sociale. Il Distinguished Gentleman’s Ride (DGR) ha visto sfilare per le vie del centro storico motociclisti in abiti eleganti e motociclette d’epoca e vintage, con l’obiettivo di raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salute maschile, in particolare sulla prevenzione del cancro alla prostata e sulla salute mentale degli uomini.
Fondato nel 2012 a Sidney da Mark Hawwa, il DGR è cresciuto fino a diventare un appuntamento annuale che coinvolge migliaia di partecipanti in tutto il mondo. L’edizione viterbese ha visto la partecipazione di numerosi appassionati, uomini e donne, che hanno percorso le principali vie cittadine, contribuendo così a una causa importante con stile e solidarietà.
Mika Häkkinen in visita al Leopard Circuit Viterbo
VITERBO - Una giornata speciale al Leopard Circuit Viterbo, che ha avuto l'onore di accogliere uno degli ospiti più illustri del mondo dei motori: Mika Häkkinen, due volte campione del mondo di Formula 1.
L'ex pilota finlandese ha visitato il circuito, soffermandosi a lungo ad ammirarne la struttura, definita da lui stesso come 'gestita con grande professionalità e attenzione ai dettagli'. Häkkinen si è mostrato particolarmente colpito dalla qualità dell'impianto e dall'atmosfera accogliente che si respira all'interno del complesso sportivo.
Durante la sua permanenza, Häkkinen ha avuto modo anche di pranzare presso il ristorante Garage, situato all'interno del circuito, esprimendo parole di grande apprezzamento per l'offerta gastronomica e l'eleganza del locale: 'Un ristorante di ottimo livello, in una cornice davvero unica'.
La visita del campione ha rappresentato un momento di grande orgoglio per lo staff del Leopard Circuit Viterbo confermando il ruolo sempre più centrale dell'impianto nel panorama motoristico nazionale e internazionale.
Nil di Viterbo, sanzioni a un autolavaggio e sospensione per una pizzeria
RONCIGLIONE - Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Viterbo in collaborazione con la Stazione Carabinieri di Ronciglione, in data 30.04.2025, nell’ambito dei controlli degli autolavaggi presenti in quel centro, contestava a carico di uno dei titolari, di nazionalità extracomunitaria, le violazioni di cui agli artt.18 e 37 del DLGS 81/08 e s.m.i., (omessa visite medica preventiva e formazione lavoratori dipendenti), sanzionando con ammende per complessivi euro 3.274,00.
Oltre ciò, in Montefiascone, in collaborazione con personale del N.A.S. di Viterbo, un ristorante- pizzeria è stato oggetto di un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale avendo rilevato l’impiego di tre lavoratori in nero sui quattro presenti, elevando sanzioni per euro 15.000, mente il NAS segnalava il locale alla ASL di Viterbo per carenze igienico sanitarie, elevando sanzioni per euro 1.000,00.
Tale attività, oltre a dimostrare la sinergia tra le diverse articolazioni dell’Arma dei Carabinieri, è in linea con le direttive dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, le cui finalità sono anche quelle di cercare, attraverso i controlli, di prevenire gli incidenti sui luoghi di lavoro e prevenire comportamenti illeciti ai danni dei lavoratori.
Paura a Santa Barbara: lanci di sassi da cavalcavia, individuati alcuni minorenni
VITERBO – Momenti di tensione nel pomeriggio di venerdì 16 maggio lungo la superstrada in località Santa Barbara, dove un’automobile è stata colpita da un sasso lanciato da un cavalcavia. L’impatto ha provocato danni al parabrezza del veicolo, ma fortunatamente il conducente non ha riportato ferite.
È stato proprio l’automobilista a segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine. La polizia è intervenuta rapidamente sul posto, avviando una serie di ricerche per individuare i responsabili. Poco distante, gli agenti hanno rintracciato alcuni giovani in scooter, la cui descrizione corrispondeva a quella fornita dalla vittima.
I ragazzi, tutti minorenni, sono stati fermati per gli accertamenti di rito e successivamente condotti in questura. Informate le famiglie, i giovani sono stati riaffidati ai genitori. Le autorità stanno ora valutando le conseguenze dell’episodio e le eventuali responsabilità penali.
L’episodio ha suscitato preoccupazione tra gli automobilisti, considerando il potenziale pericolo di simili azioni. Resta alta l’attenzione delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza lungo le principali arterie stradali del territorio.
Tuscia in Fiore illumina via Cavour a Viterbo con arte, musica e colori
Club Enogastronomico Viterbese e Telethon uniti per la ricerca genetica
Controlli sul lavoro a Viterbo: sanzioni e sospensioni per sicurezza e lavoro nero
Marta, Festa della Madonna del Monte: fede, tradizione e colori
MARTA – Come ogni anno, il 14 maggio ha trasformato Marta in un palcoscenico di fede popolare, devozione e identità collettiva, con la tradizionale Festa della Madonna del Monte, una delle celebrazioni religiose e folcloristiche più sentite dell’intera Tuscia.
Anche in questo 2025, le vie del paese si sono animate sin dalle prime luci dell’alba, con i tipici costumi, i colori degli stendardi e la suggestiva corsa verso il Santuario della Madonna del Monte, situato sulle alture che dominano il lago di Bolsena. A guidare i gruppi, come da tradizione, i rappresentanti delle quattro principali categorie lavorative del paese: contadini, pescatori, artigiani e pastori, ciascuno con la propria bandiera e i propri canti.
Un momento particolarmente toccante si è avuto con l’offerta simbolica dei doni alla Vergine e la Santa Messa celebrata presso il santuario, che ha visto la partecipazione di centinaia di fedeli, residenti e turisti. Immancabile il suono delle chiarine e dei tamburi, che ha scandito i tempi di una ritualità tramandata da secoli, ancora oggi vissuta con profondo sentimento comunitario.
Il sindaco di Marta, presente insieme ad altre autorità locali, ha ricordato come la Festa della Madonna del Monte rappresenti “Un patrimonio culturale e religioso unico nel suo genere, che racconta la storia di un popolo e della sua devozione secolare”.
Nel pomeriggio il paese si è animato con momenti conviviali, musica, stand gastronomici e iniziative culturali, rendendo omaggio a una ricorrenza che non è solo religiosa, ma anche fortemente identitaria e sociale per l’intera comunità martana.
La Festa della Madonna del Monte si conferma dunque, anche nel 2025, come un appuntamento imperdibile, capace di rinnovare ogni anno il legame profondo tra tradizione e contemporaneità, tra spiritualità e territorio.
Ennio Forliti compie 100 anni, festa a Vallerano insieme al sindaco Gregori
VALLERANO – Un traguardo importante e carico di significato: Ennio Forliti ha compiuto 100 anni, e l’intera comunità di Vallerano si è stretta intorno a lui per festeggiare un secolo di vita, memoria e valori.
La celebrazione si è svolta in un clima di grande affetto e riconoscenza, con un pranzo speciale al ristorante Il Poggio, dove Ennio è stato omaggiato da familiari, amici e rappresentanti delle istituzioni anche con una targa. A porgergli gli auguri anche il sindaco Adelio Gregori, che ha partecipato all’evento portando il saluto e l’abbraccio dell’intero paese.
«Un secolo di vita che rappresenta un patrimonio di memoria, valori e legami profondi con la nostra comunità – ha dichiarato il sindaco –. I nostri auguri più sinceri a Ennio Forliti, simbolo di una generazione che ha attraversato la storia con dignità e impegno».
Il compleanno di Forliti è stato celebrato come un momento di festa collettiva, ma anche come occasione per riflettere sul valore degli anziani, custodi di esperienze e tradizioni fondamentali per il tessuto sociale del territorio.
Una giornata indimenticabile per Ennio e per tutti coloro che hanno voluto condividere con lui questo straordinario traguardo.
Migranti, boom di arrivi nella Tuscia: +55% in un anno. ...
VITERBO – È più che raddoppiato in un anno il numero di migranti accolti nei centri del sistema provinciale di accoglienza nella Tuscia. Lo certificano i dati pubblicati da Openpolis, che fotografano una crescita del 55% tra il 2022 e il 2023. Le persone ospitate nei centri della provincia di Viterbo sono passate da 664 a 1.029, con un incremento netto di 365 unità.
Il sistema di accoglienza ha visto un'espansione significativa sia nel numero di strutture attive che nella capacità complessiva di ospitalità. A oggi si contano 82 centri aperti, il 43,8% in più rispetto all’anno precedente. Di questi, 33 sono Cas (Centri di accoglienza straordinaria), in forte aumento (+83,3%), mentre i restanti 49 fanno parte del Sai (Sistema di accoglienza e integrazione), che segna un +25,6%.
Anche i posti disponibili sono aumentati, passando da 743 nel 2022 a 1.141 nel 2023, pari a un +53,7%. I Cas concentrano la maggior parte dell’accoglienza, con 886 posti e 839 presenze. I Sai, invece, contano 255 posti e 190 ospiti. Il costo medio giornaliero per ospite nei Cas è di 26,07 euro.
Viterbo e i piccoli comuni: dove si concentra l’accoglienza
Il comune con il maggior numero di centri è Viterbo, con 27 strutture attive e 257 migranti presenti (su 276 posti disponibili). Seguono Montefiascone con 8 centri e Acquapendente con 6.
Tuttavia, l’impatto dell’accoglienza è più visibile nei piccoli comuni, dove l’incidenza sulla popolazione residente è molto elevata. A Proceno, ad esempio, ci sono 29 migranti su 27 posti disponibili, pari al 55% della popolazione locale. A Grotte di Castro, i 107 ospiti equivalgono al 42,5% degli abitanti, mentre a Cellere si registra un’incidenza del 25,6% con 28 presenze su 30 posti.
Altri dati rilevanti:
• Valentano: 75 presenze su 73 posti
• Acquapendente: 85 presenze su 119 posti
• Canino: 75 presenze su 82 posti
• Celleno: 22 presenze su 20 posti
• Bomarzo: 26 presenze su 25 posti
Una distribuzione squilibrata: l’impatto sociale e amministrativo
I dati raccolti da Openpolis evidenziano non solo l’aumento numerico dei migranti accolti, ma anche una distribuzione territoriale che grava soprattutto sui centri minori, spesso meno attrezzati dal punto di vista amministrativo e dei servizi.
La pressione sull’accoglienza nei piccoli comuni della Tuscia solleva questioni legate alla gestione dell’integrazione, alla sostenibilità dei servizi sociali locali e al rapporto tra popolazione residente e ospiti. Un fenomeno che richiederà, nei prossimi mesi, risposte più strutturate da parte delle istituzioni locali e nazionali.
Alessandro Tizi alla XIV Assemblea ANCI Giovani: «Esperienza di crescita e dialogo per il ...
PALERMO - Il Consigliere comunale Alessandro Tizi, Capogruppo di “Tuscania delle Idee”, ha preso parte alla XIV Assemblea Nazionale dei Giovani Amministratori dell’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), svoltasi a Palermo nei giorni 16 e 17 maggio 2025. L’evento ha riunito centinaia di giovani amministratori e amministratrici provenienti da ogni parte d’Italia, confermandosi come uno dei momenti più rilevanti per il confronto e la formazione della nuova classe dirigente locale del Paese.
Numerosi i temi affrontati nei panel tematici: dalle politiche del lavoro e giovanili alle pari opportunità, passando per l’inclusione sociale e gli aspetti amministrativi e gestionali che riguardano la vita quotidiana dei Comuni. I lavori sono stati arricchiti da interventi qualificati di esperti del settore pubblico e privato, e da una presenza autorevole di sindaci senior, tra cui quella del Presidente ANCI e Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
Durante l’Assemblea si è anche tenuta l’elezione ufficiale del nuovo Presidente nazionale di ANCI Giovani, carica affidata a Domenico Carbone, che succede alla guida del coordinamento nazionale dedicato ai giovani amministratori under 35.
«È stato un grande onore rappresentare il Comune di Tuscania in un contesto così ricco di stimoli e opportunità – ha dichiarato Alessandro Tizi –. Partecipare alla XIV Assemblea di ANCI Giovani è stato un momento di crescita, confronto e scambio di buone pratiche con colleghi provenienti da realtà molto diverse tra loro, ma tutte accomunate dalla volontà di migliorare i territori che amministrano. Ho partecipato come unico rappresentante del nostro Comune, sebbene dai banchi della minoranza, con orgoglio e senso di responsabilità».
A margine dell’evento, il Consigliere Tizi ha avuto occasione di incontrare numerosi sindaci e amministratori, tra cui Marco Fioravanti, Sindaco di Ascoli Piceno ed ex coordinatore nazionale di ANCI Giovani, con cui ha discusso di temi legati all’innovazione amministrativa e allo sviluppo locale. «Un confronto informale ma di grande spessore, da cui ho tratto spunti utili da riportare nel dibattito politico locale», ha commentato.
Particolarmente significativo anche l’incontro con i dirigenti dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, con cui sono stati avviati dialoghi su potenziali linee di finanziamento per strutture sportive e beni culturali di Tuscania. «Un momento molto concreto, che potrebbe avere ricadute positive e tangibili per il nostro patrimonio pubblico e culturale – ha aggiunto Tizi – Questo tipo di relazioni e di apertura verso le istituzioni nazionali ci aiuta a costruire progettualità solide e a gettare le basi per una futura amministrazione più attenta, capace e connessa. Aprirsi al mondo, confrontarsi, imparare: tutto questo fa bene alla salute del nostro Comune».
La partecipazione del Consigliere Tizi conferma la volontà di mantenere alta l’attenzione su ciò che avviene a livello nazionale, portando idee fresche e stimoli nuovi anche nella dimensione locale di Tuscania, in un momento in cui le sfide per i piccoli comuni richiedono sempre più competenze, visione e capacità di fare rete.
Otto spettacoli per la rassegna 2025 dellOfficina Teatrale 'Il Ponte'
CIVITA CASTELLANA - Dal 24 maggio al 14 giugno, l’Officina Teatrale 'Il Ponte' di Civita Castellana presenta il calendario teatrale 2025 con ben otto spettacoli messi in scena dai diversi gruppi del laboratorio, coinvolgendo attori adulti e bambini.
Un presidio culturale e sociale per la comunità
I corsi teatrali proposti rappresentano un'opportunità preziosa per i cittadini di Civita Castellana, favorendo la crescita personale e la coesione sociale, valorizzando l'identità culturale del territorio.
La direzione artistica dell’Officina Teatrale “Il Ponte” è curata da Adolfo Squitieri con il coordinamento di Paola Gezzi.
Il calendario degli spettacoli 2025
• SABATO 24 MAGGIO, 16:30 – IL FANTASMA DI CANTERVILLE (I ragazzi del Mercoledì), Teatro Manlio Magliano Sabina
• SABATO 24 MAGGIO, 21:00 – MOLTO RUMORE PER NULLA! AL FEMMINILE! (Quelli del Mercoledì), Teatro Manlio Magliano Sabina
• SABATO 31 MAGGIO, 21:00 – CHE VITA QUESTI ATTORI (Quelli del Lunedì), Teatro Manlio Magliano Sabina
• DOMENICA 1° GIUGNO, 21:00 – LE GIURATE (Gli Agè), Teatro Manlio Magliano Sabina
• MERCOLEDI 4 GIUGNO, 18:00 – IL BLOCCO DELLA SCRITTRICE (I ragazzi del Giovedì), Officina Teatrale il Ponte
• DOMENICA 8 GIUGNO, 18:00 – ALIMENTARE WATSON (I ragazzi del Martedì), Officina Teatrale il Ponte
• VENERDI 13 GIUGNO, 21:00 – CORNA A PENNELLO (Quelli del Giovedì), Teatro Manlio Magliano Sabina
• SABATO 14 GIUGNO, 21:00 – IL MALATO IMMAGINARIO (Quelli del Martedì), Teatro Manlio Magliano Sabina
Il costo dei biglietti per il Teatro Manlio di Magliano Sabina è di 9 euro per gli spettacoli degli adulti e di 5 euro per quelli dei ragazzi, mentre i bambini sotto i 6 anni non pagano in nessun caso. I posti degli spettacoli sono limitati. I due spettacoli del 4 e 8 giugno all’interno dell’Officina Teatrale il Ponte sono ad entrata libera con offerta.
I biglietti possono essere acquistati in pre-vendita al 339 5789180 o disponibili al botteghino su https://wa.me/393395789180
Per ulteriori informazioni sugli spettacoli e sui corsi è possibile visitare i canali dell'Officina Teatrale 'Il Ponte':
L’Officina Teatrale 'Il Ponte' si distingue per la sua eccellente combinazione di laboratorio teatrale, teatro, corsi di improvvisazione, workshop sulla comicità, spettacoli di Stand Up Comedy, teatro dei burattini, laboratori di musica e poesia, oltre ad attività ludiche e sportive come il Ping Pong e molto altro, offrendo un'ampia gamma di attività che non solo divertono, ma anche educano e promuovono lo sviluppo emotivo e sociale dei partecipanti.
Teatri
Officina Teatrale il Ponte – Civita Castellana, via Fontana Matuccia
Teatro Manlio - Magliano Sabina, via Roma 2
Active Network: ultimo impegno con il Manfredonia
VITERBO - Ultima gara di campionato oggi per l'Active Network che torna al Palasport con una salvezza già acquisita per chiudere la propria stagione contro il Manfredonia.
''Stanno per scorrere i titoli di coda di una stagione nella quale abbiamo dovuto affrontare grandi difficoltà - ha detto mister Monsignori alla vigilia del match - Nonostante tutto i ragazzi sono riusciti a regalarci una salvezza conquistata virtualmente con 3 giornate di anticipo. In realtà dalla fine del girone di andata la squadra ha viaggiato ad una media punti da playoff fornendo sempre prestazioni convincenti e importanti che ci hanno consentito di giocarci il risultato fino all’ultimo secondo di quasi tutte le partite''.
Per il mister: ''non è ancora il momento di fare bilanci, abbiamo una importante ultima partita da giocare davanti alla nostra gente nella quale - conclude - abbiamo voglia mostrare ancora una volta le nostre qualità per poter migliorare quanto più possibile la nostra posizione in classifica''.
Fischio d'inizio alle 20.45, ingresso gratuito al Palasport di Orte.
Chiude la storica edicola a piazza della Rocca, in centro sono rimaste tre
di Fabio Tornatore
VITERBO - 'VENDESI' c'è scritto sul vetro sigillato del box. Un'altra edicola della città, e del centro storico, chiude i battenti, lasciando tutti i cittadini un po' più soli e meno informati. Ha infatti chiuso il giornalaio di Piazza della Rocca, e, così, un altro pilastro del diritto all'informazione crolla.
Erano 140 le edicole nella provincia qulche anno fa, ora sono meno di 80; tre sono rimaste nel centro storico di Viterbo. Chiusa a piazza del Plebiscito, a piazza San Faustino, in via Cavour, al Sacrario. Anche fuori dal centro la situazione è drammatica: non c'è più l'edicola a Santa Barbara, sulla Teverina, alla Quercia.
'Le persone non vogliono spendere per avere informazione' spiega Nicola Becattini, edicolante di Bagnaia e membro del SINAGI, il sindacato delle edicole 'ma qualcuno sul territorio si dovrà prendere la responsabilità di queste chiusure. L''edicola a piazza della Rocca, che oltretutto era la numero uno per vendite a Viterbo, è stata strozzata dai lavori eseguiti sulla piazza e in via Matteotti, come d'altronde era accaduto per quella a piazza S.Faustino'.
'Le edicole venivano chiamate Le Lanterne' continua il sindacalista degli edicolanti 'perché quando faceva buio erano le uniche luci che restavano accese, erano un ritrovo di socialità, a Piazza del Comune si ritrovava la parte culturale della città intorno al chiosco. Purtoppo le varie amministrazioni hanno chiuso in un cassetto le proposte fatte: paghiamo l'occupazione del suolo pubblico, non ci hanno concesso la possibilità di emettere certificati anagrafici, non è stata accolta la proposta di cambio di destinazione d'uso, con la possibilità di fare anche altro, magari ufficio turistico con la distribuzione di piante della città, in occasione del Giubileo, o magari, chissà, di vendere fiori. La sindaca a dire il vero non ci ha neanche mai ricevuti, ha delegato ad altri il problema'.
I giornalai chiudono dunque o, spesso, non godono di affari floridi, e la pluralità di informazione si impoverisce per i cittadini, con meno approfondimenti, meno riviste specializzate, meno stampa critica, meno inchiostro indelebile nella mente dei lettori, che vedono assottigliarsi quel diritto a formarsi un'opinione pervisto dalla Dichiarazione Universale dei Diritti umani.
Stagione balneare 2025, tra rigidità normative e adattamenti locali
TARQUINIA - La stagione balneare 2025 scatterà ufficialmente sabato 17 maggio, in base a quanto stabilito dall’ordinanza n. 45/2025 della Capitaneria di Porto di Civitavecchia. Una misura che recepisce le direttive ministeriali e impone, fino alla terza domenica di settembre, l’attivazione obbligatoria e continuativa del servizio di salvataggio su tutte le spiagge in concessione e strutture balneari autorizzate, come previsto dal regolamento regionale n. 19/2016.
Ma se da un lato l’obiettivo della norma è garantire la sicurezza dei bagnanti, dall’altro emergono criticità operative concrete, soprattutto nei primi giorni di apertura, quando l’affluenza è limitata e reperire personale è sempre più complesso.
È quanto denuncia il sindaco di Tarquinia, Francesco Sposetti, che esprime preoccupazione per gli effetti della nuova ordinanza sul territorio:“L’ordinanza serve per regolare la stagione balneare di quest’anno. Noi non possiamo contrastare questa scelta e ci siamo adeguati – spiega il primo cittadino – Stiamo facendo le opportune valutazioni, soprattutto in relazione alle difficoltà organizzative che esistono da tempo. Reperire personale è un problema, perché parliamo per lo più di studenti che terminano l’anno scolastico a giugno. Il prossimo anno la situazione sarà ancora più complicata con l’obbligo della maggiore età per i bagnini. La prossima stagione sarà molto complessa, ma ci adatteremo”.
A Montalto di Castro, invece, il quadro appare decisamente più sereno. La sindaca Emanuela Socciarelli sottolinea come il Comune si sia già organizzato per tempo, in sinergia con gli stabilimenti balneari: “L’ordinanza per noi non è stata un grosso problema. Abbiamo parlato con i gestori e anche loro sono pronti per affrontare questa stagione estiva. Abbiamo deciso di aprire le spiagge dal 1° giugno fino al 7 settembre, ma dal 17 maggio chi ha una concessione è comunque tenuto a garantire la sicurezza. Come Comune ci occuperemo del servizio di salvataggio anche per le spiagge libere. Ci siamo adattati tutti e siamo già pronti dalla scorsa Pasqua”.
A fronte delle diverse strategie adottate dai Comuni, il Sindacato Italiano Balneari (SIB) Lazio continua a proporre soluzioni flessibili per aiutare i gestori a rispettare gli obblighi senza compromettere la sostenibilità economica. Le richieste principali riguardano l’aumento del tratto sorvegliato da ogni postazione di salvataggio (da 100 a 200 metri) e la riduzione dell’orario giornaliero di servizio da 10 a 8 ore nei periodi di bassa affluenza, come maggio e inizio giugno.
A Viterbo prende vita il fine settimana tra gusto e fantasia con Assaggi e Tuscia Fantasy
Viterbo, chiuso per 15 giorni un noto bar del centro per motivi di sicurezza pubblica
Assaggi conquista Viterbo: il salone del gusto diventa evento di riferimento per il Lazio
VITERBO - L’evento Assaggi si consolida come appuntamento centrale per la valorizzazione del comparto agroalimentare della Tuscia. A ribadirlo è stato il presidente della Camera di Commercio Rieti-Viterbo, Domenico Merlani, durante l’inaugurazione della quarta edizione, che si svolge oggi e domani presso l’elegante complesso di Santa Maria in Gradi, sede del rettorato dell’Università della Tuscia.
“Assaggi sta diventando strutturale. È un evento importante non solo per la città di Viterbo, ma per tutto il territorio e per la regione Lazio”, ha affermato Merlani nel corso del taglio del nastro.
Presenti all’inaugurazione numerose autorità istituzionali: la sindaca Chiara Frontini, il prefetto Gennaro Capo, il presidente della Provincia Alessandro Romoli, i consiglieri regionali Sabatini, Panunzi e Zelli, il presidente di Ita Airways e delegato Enit Sandro Pappalardo, oltre all’ospite d’onore, la vicepresidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna.
La scelta della nuova sede non è casuale. “Abbiamo voluto una location che fosse all’altezza della bellezza di questo evento – ha spiegato Merlani – e Santa Maria in Gradi rappresenta una perfetta sintesi tra storia, cultura e innovazione. Inoltre, la connessione tra l’università e il mondo dell’agricoltura è profonda: parlare di agricoltura oggi significa parlare di crescita, competizione e sviluppo tecnologico.”
All’interno dei chiostri, i visitatori possono vivere un vero e proprio viaggio sensoriale tra i sapori della Tuscia. Oltre 70 i produttori presenti, con una selezione di eccellenze che spazia da olio, formaggi e salumi, a vini DOC, conserve, frutta secca dei Monti Cimini e molte altre specialità tipiche.
“Un terzo del PIL del nostro territorio proviene dal settore agricolo – ha ricordato Merlani –. Le nostre eccellenze meritano visibilità, ed è per questo che Assaggi vuole fare di Viterbo il centro regionale dell’enogastronomia”.
L’obiettivo è ambizioso ma concreto: trasformare la qualità del “Made in Tuscia” in un volano di sviluppo turistico, economico e culturale.
Bar chiuso per ordine del Questore: troppi episodi violenti e disturbo pubblico
VITERBO - Nella giornata odierna personale della Polizia di Stato ha notificato e dato esecuzione nei confronti di un noto bar del capoluogo ad un provvedimento di chiusura ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza per un periodo di quindici giorni.Tale misura è originata da un recentissimo episodio accaduto all’interno del locale nel corso del quale sono state danneggiate suppellettili e arrecate lesioni ad una dipendente, poi segnalate all’Autorità giudiziaria competente, destando allarme sociale per la collettività.
Dall’istruttoria attivata dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Viterbo è emerso che presso il bar in passato vi erano stati diversi interventi delle pattuglie della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico per disturbo della quiete pubblica provocato dalla diffusione della musica ad alto volume, nonché per risse e discussioni animate, tutti episodi giudicati rilevanti sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.In alcune occasioni sono stati elevati verbali per accertate violazioni di carattere amministrativo, anche per il mancato rispetto delle ordinanze comunali e della normativa del settore.
Il Questore di Viterbo,all’esito della valutazione complessiva della situazione, ha dispostola sospensione per 15 giorni dell’attività del bar.Si rappresenta chel’adozione del provvedimento persegue anche un obiettivo di prevenzione e di tutela della pubblica sicurezza.
Proseguirà l’attività di controllo degli esercizi pubblici di qualsiasi tipologia nell’intera provincia viterbese finalizzata a verificare il rispetto della normativa specifica e a valutare quegli episodi rilevanti sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
La Maury's Com Cavi Tuscania in Romagna contro Rubicone Volley
Play-off B, gara 1. La Maury's Com Cavi Tuscania in Romagna contro Rubicone Volley
Maury's Com Cavi Tuscania in campo domenica pomeriggio al Palasport di San Mauro Pascoli (FC) per affrontare Rubicone Volley in gara uno play-off di serie B.
Come i ragazzi di Perez Moreno, i romagnoli hanno chiuso al secondo posto il proprio girone dietro la vincitrice Osimo. Proprio quest'ultima incontrerà Genzano, vincitrice del girone F: chi risulterà avanti dopo il doppio confronto salirà direttamente in A3 mentre la perdente dovrà vedersela, sempre con andata e ritorno, con la vincente appunto tra Tuscania e Rubicone. Chi prevarrà conquisterà l'accesso ad un'ulteriore fase che la vedrà incontrare una squadra pugliese o calabrese.
'Iniziamo questi play-off sicuramente in salita perché giocheremo fuori casa -spiega capitan Buzzelli - e nonostante per molti di noi sia l'ennesimo play-off da giocare, c'è sempre una certa emozione nell'avvicinamento a gare come questa. Rubicone Volley è una squadra molto fisica, formata da ottimi attaccanti e che sicuramente farà di tutto per vincere il primo round davanti al proprio pubblico. In questi giorni abbiamo preparato al meglio la partita e siamo pronti ad un match che, come in ogni gara di play-off, può riservare qualsiasi sorpresa. Vogliamo tornare a Tuscania con un risultato favorevole in modo da giocarci poi il tutto per tutto sabato prossimo in casa nostra'.
Nata nel 2004 come società sportiva di San Mauro Pascoli, nel 2012 la Rubicone in Volley si costituisce in 'consorzio' con analoghe realtà di due comuni limitrofi (Savignano sul Rubicone e Gatteo) ottenendo in pochi anni la promozione dalla prima divisione provinciale alla serie D regionale e successivamente in serie C e B. Squadra giovane, hanno tutti tra i 20 e i 25 anni, dispone di grandi attaccanti come l'opposto Mazzotti e gli schiacciatori Bonatesta e Bellomo. Nella regular season ha totalizzato 61 punti frutto di 20 partite vinte e 6 perse.
A dirigere l'incontro i signori arbitri Andrea Natalini e Antonio Moscardi.
Probabile formazione iniziale dei padroni di casa: Gherardi in regia con Mazzotti opposto, Bonatesta e Bellomo di banda, Nori e Procelli al centro, Carlini libero.
Fischio di inizio alle 17,30. Prevista la diretta streaming sul canale you-tube Rubicone in Volley