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Addio ai 5 Ato, c'è la proposta di legge sull'Autorità idrica del Lazio
VIETRBO - Forza Italia Viterbo esprime grande apprezzamento per la presentazione della proposta di legge regionale n. 206 del 12 maggio 2025, che mira a istituire l'Autorità Idrica del Lazio e un unico Ambito Territoriale Ottimale (ATO) regionale per la gestione del servizio idrico integrato.
L'iniziativa, promossa dai consiglieri Cosmo Mitrano, Roberta Della Casa, Orlando Tripodi, Marco Colarossi, Giorgio Simeoni, Fabio Capolei ed Emanuele Cangemi – ovvero l'intero gruppo consiliare di Forza Italia alla Regione Lazio – nasce dalla volontà di garantire una gestione più efficiente della risorsa idrica, fondata su risparmio, ottimizzazione delle reti e capacità di investimento.
L'obiettivo è superare l'attuale frammentazione in cinque ambiti territoriali, creando un'unica regia regionale in grado di assicurare qualità del servizio, equità tariffaria, sostenibilità ambientale e infrastrutture moderne anche nei territori meno serviti, come alcune aree della provincia di Viterbo.
'È una proposta di legge che Forza Italia ha fortemente voluto e sostenuto in Regione – dichiara il vice segretario vicario Giuseppe Fraticelli – perché risponde concretamente alle esigenze dei territori. Un ambito territoriale unico significherebbe maggiore sostenibilità, significherebbe che il problema dell'arsenico, che da anni affligge la Tuscia, diventerebbe una questione dell'intera Ato regionale. E questo, in prospettiva, si tradurrebbe in un abbattimento delle tariffe e in un reale efficientamento del sistema idrico.'
Forza Italia Viterbo
Convocata la prima assemblea generale dei soci della Stas del nuovo consiglio direttivo
TARQUINIA - La Società Tarquiniense d'Arte e Storia ha convocato l'assemblea generale ordinaria dei soci per oggi, in prima convocazione, e sabato 24 maggio alle 15,30, in seconda convocazione, presso la Sala Sacchetti di Palazzo dei Priori, al civico 4 di Via dell'Archetto, a Tarquinia. L'assemblea si svolgerà per discutere e deliberare sui seguenti punti all'ordine del giorno: relazione morale e finanziaria della presidente Alessandra Sileoni; relazione del collegio dei revisori dei conti; approvazione del bilancio consuntivo del 2024; presentazione e approvazione del bilancio preventivo per il 2025. 'La presenza attiva dei soci è essenziale per il regolare svolgimento delle attività istituzionali e per la definizione delle linee programmatiche – afferma la presidente Sileoni -. È attraverso il contributo di ciascuno che possiamo costruire un'associazione sempre più solida, dinamica e proiettata verso nuove progettualità'.
Questa è la prima assemblea generale dei soci del nuovo consiglio direttivo, a soli otto mesi dalle elezioni e dopo l'assemblea straordinaria dello scorso novembre, con cui il sodalizio tarquiniese ha dovuto adeguare lo statuto sociale per variare la personalità giuridica dell'associazione in ente del terzo settore con qualifica di Aps (Associazione di promozione sociale). Alla guida dell'associazione è stata riconfermata con la totalità dei voti espressi dai soci la presidente Sileoni. La vicepresidenza è andata a Daniele Scalet. Mirko Micozzi è stato nominato tesoriere, mentre a Remo Castellini è stata affidata la carica di segretario. Rimane come consigliere Fabio Castelli, a cui si aggiungono i consiglieri entranti Sara Silvestri e Mauro Belli. In appoggio al direttivo, la presidente Sileoni ha voluto il rientro di Stefano Folcarelli, tesoriere nel precedente quinquennio. Riconfermato il collegio dei revisori dei conti, presieduto da Cesare Bagherini, con il sostegno di Angelo Farroni e di Giovanni Sbarrato. 'Una squadra in parte consolidata da anni, che ha portato la Stas a crearsi una sua specifica identità in ambito culturale, proiettata sulla scena nazionale con eventi di vasto richiamo e pubblicazioni di alto contenuto scientifico – conclude la presidente Sileoni -. Una realtà capace di sviluppare attività volte all'accrescimento socio-culturale, ma con risvolti anche socio-economici per Tarquinia, divulgandone l'immagine di un centro vitale e fucina di idee progettuali innovative'.Panunzi ricorda le parole di Giovanni Falcone nell'anniversario della strage di Capaci
VITERBO - 'Possiamo sempre fare qualcosa'. Le parole di Giovanni Falcone ci ricordano che l'impegno contro la mafia non è un dovere riservato a pochi, ma una responsabilità collettiva.
Possiamo scegliere di non voltare lo sguardo, di non lasciarci anestetizzare dall'abitudine. Possiamo coltivare la memoria, con gesti concreti e quotidiani. Possiamo esserci, con coraggio e coerenza. E non è solo possibile: è necessario.
Nel giorno dell'anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani, uomini della sua scorta, sento il bisogno di ribadire con forza che la memoria è il primo passo dell'impegno. Non c'è futuro senza giustizia, non c'è giustizia senza verità, non c'è verità senza memoria.
Ricordare oggi quel 23 maggio 1992 significa rinnovare ogni giorno la scelta di stare dalla parte della legalità, della dignità delle istituzioni e della libertà dei cittadini. Come vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, ma soprattutto come cittadino, sento il dovere di continuare a fare la mia parte. Perché la mafia si combatte con l'esempio, con l'educazione e con la politica sana, che sa stare vicino alle persone.
Anche questo, ogni giorno, è fare qualcosa.
Enrico Panunzi Vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio
Referendum 8-9 giugno: 'cinque SÌ per il lavoro, i diritti e linclusione'
VITERBO - L’8 e il 9 giugno siamo chiamati a decidere su cinque referendum che riguardano direttamente la vita di milioni di persone. Parliamo di diritti fondamentali: il lavoro, la sicurezza, l’equità. Per questo sosteniamo con convinzione i SÌ a tutti e cinque i quesiti.
Il primo referendum riguarda i licenziamenti illegittimi. Votare SÌ significa restituire a tutti i lavoratori e le lavoratrici – indipendentemente da quando sono stati assunti – il diritto a essere reintegrati sul posto di lavoro se licenziati senza giusta causa. Una tutela che è stata indebolita nel tempo, creando disuguaglianze inaccettabili.
Il secondo quesito si concentra sulle tutele per chi lavora nelle piccole imprese. Oggi, in caso di licenziamento illegittimo, l’indennizzo è irrisorio: al massimo sei mensilità. Con il SÌ, il giudice potrà stabilire un risarcimento più equo, tenendo conto delle reali condizioni del lavoratore e dell’impresa. È una questione di dignità e giustizia.
Il terzo referendum mette fine all’abuso dei contratti a termine. Oggi milioni di persone – soprattutto giovani – vivono una condizione di incertezza continua, intrappolati in contratti a termine senza vere garanzie. Il SÌ mette un freno agli abusi, limitando i rinnovi facili e richiedendo motivazioni reali per le assunzioni temporanee per un mercato del lavoro più stabile e più giusto.
Troppe tragedie si consumano ogni anno sui posti di lavoro. Il quarto quesito affronta il tema della sicurezza. Con il SÌ si rende più chiaro chi è responsabile e si garantisce un risarcimento certo anche quando l’appaltatore non può far fronte ai suoi obblighi.
Infine, il quinto quesito che parla di cittadinanza, cioè di riconoscimento e inclusione. Oggi, chi vive in Italia deve aspettare almeno dieci anni di permanenza continuativa prima di poter fare domanda di cittadinanza, anche se lavora, studia, paga le tasse. Con il SÌ si dimezza questo tempo a cinque anni, lasciando invariati gli altri requisiti. Una misura semplice, ma di grande impatto per oltre due milioni di persone, soprattutto giovani, che chiedono solo di essere riconosciuti come parte del nostro Paese.
Questi temi riguardano tutti noi. Ma non se ne sta parlando. E mentre il governo ha scelto di non informare e di invitare all’astensione, noi crediamo che informare e partecipare sia un dovere civico.
Nei prossimi giorni continueremo a fare iniziative in tutta la provincia di Viterbo, a informare, a spiegare, a confrontarci. A dire che votare è importante. E che votare SÌ può cambiare le cose.
Domani mattina, sabato 24 maggio, saremo a Viterbo al mercato di Piazza della Rocca e presso il circolo PD a Grotte Santo Stefano. La mattina di lunedì 26saremo invece in piazza a San Martino al Cimino e Bagnaia.
L’8 e il 9 giugno non restiamo a guardare. Votiamo SÌ ai referendum.
È una scelta di giustizia, di dignità, di futuro.
Manuela Benedetti
Segretaria provinciale PD Viterbo
Gli Agostiniani a Viterbo: uneredità spirituale e culturale tra storia e attualità
VITERBO - Venerdì 30 maggio si conclude a Viterbo presso la sede della Fondazione Carivit (via Cavour 67) alle ore 16,30 il ciclo di conferenze dei “Pomeriggi Touring 2025” con una relazione sugli Agostiniani tenuta da Rocco Ronzani docente universitario e Prefetto dell’Archivio Apostolico Vaticano.
A Viterbo l’immagine degli Agostiniani è strettamente legata al card. Egidio Antonini (1472-1532) originario del posto che nel 1507 guidò l’Ordine come priore generale. Alcuni anni dopo sarà incaricato da Giulio II a tenere l’Orazione inaugurale del Quinto Concilio Lateranense in cui denunciò i mali della Chiesa. che porteranno allo scisma luterano del 1517.
L’Ordine, risalente al XIII sec., venne ufficialmente organizzato da Alessandro IV anch’esso legato a Viterbo dove morì nel 1261 dopo avervi trasferito la sede pontificia. A lui è riferita la figura di Santa Rosa, oggi ricordata con il trasporto della “Macchina” a lei dedicata.
A Viterbo il convento e la chiesa degli Agostiniani risalgono al XIII sec. , ma vennero completamente ristrutturati nel Settecento. Notevole il chiostro cinquecentesco con un ciclo di affreschi sulla vita di sant’Agostino. Probabilmente il convento ha ospitato il giovane monaco agostiniano Martin Lutero in occasione del suo viaggio a Roma nel 1510.
“Gli Agostiniani – ci ricorda il console Vincenzo Ceniti animatore dell’iniziativa - fanno parte di quelle presenze attive a Viterbo fin dalla metà del Duecento, quando la città venne scelta come sede pontificia. La loro presenza attraverso i secoli ha offerto ed offre preziosi contributi allo sviluppo culturale dell’intera Tuscia, grazie anche alla raccolta di numerosi archivi dell’Ordine dell’Italia centrale presenti nella biblioteca del convento. Ci piace ricordare che il nuovo papa Leone XIV, agostiniano, è stato ospite del convento di Viterbo nel 2011 quando era solo fra’ Roberto”.
I “Pomeriggi”, giunti alla XV edizione, sono organizzati dal Club di Territorio di Viterbo del Touring Club con il sostegno della Fondazione Carivit che mette a disposizione da alcuni anni la sala conferenze del Museo della Ceramica della Tuscia presso la sede di Palazzo Brugiotti. In collaborazione con Fidapa, Inner Wheel e l’associazione culturale “Nimpha”
Gioventù Nazionale Viterbo a Bruxelles per ricordare Sergio Ramelli
VITERBO - Gioventù Nazionale Viterbo incontra il Vicepresidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna e partecipa all'inaugurazione della mostra 'Sergio Ramelli – Il coraggio della libertà'
Nella giornata di martedì 20 maggio, una delegazione di Gioventù Nazionale Viterbo ha preso parte a un'importante iniziativa istituzionale presso il Parlamento Europeo di Bruxelles. I ragazzi hanno prima incontrato il Vicepresidente del Parlamento Europeo, Antonella Sberna, con la quale si sono confrontati sui temi centrali dell'impegno giovanile nella politica, sul funzionamento delle istituzioni e della memoria storica di Sergio Ramelli.
L'incontro si è svolto in occasione dell'inaugurazione della mostra 'Sergio Ramelli – Il coraggio della libertà', un omaggio a Sergio, barbaramente ucciso per le sue idee, divenuto simbolo del coraggio di chi non ha mai rinunciato ai propri valori, che per gli stessi ha pagato il prezzo più caro: la vita.
La mostra è stata introdotta da Carlo Fidanza, con i saluti istituzionali di Nicola Procaccini, della nostra Vicepresidente Antonella Sberna, di Pina Picierno e gli interventi degli autori Giuseppe Culicchia e Paola Ramella, alla presenza straordinaria del Presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha voluto rendere omaggio al ricordo di Sergio Ramelli e al significato profondo che ancora oggi riveste il suo sacrificio.
Prima dell'inaugurazione, i ragazzi hanno preso parte alla riunione organizzata da Stefano Cavedagna, con la partecipazione dei deputati del gruppo ECR e tutte le delegazioni di Gioventù Nazionale presenti a Bruxelles per l'evento.
La nostra presenza in questo contesto rappresenta un forte segnale di continuità ideale con i valori per i quali ogni anno ricordiamo chi, come Sergio, pagò il prezzo più caro a difesa di un'idea che, ieri come oggi è simbolo di identità, coraggio e libertà. È nostro impegno quotidiano ricordare il loro sacrificio, di chi a causa dell'odio politico con coraggio pagò il prezzo più caro; è volontà delle nuove generazioni di non dimenticare il passato, ma di fare di quel sacrificio un ricordo condiviso, anche dentro le istituzioni europee.
Contratto edilizia artigianato e bilateralità: un valore per lavoratori e imprese
VITERBO - Un momento di confronto e approfondimento sul contratto collettivo nazionale dell’edilizia artigiana e sull’importanza della bilateralità nel settore. È questo l’obiettivo dell’evento dal titolo Contratto Edilizia Artigianato e Bilateralità: un valore per i lavoratori e le imprese, organizzato da Confartigianato Imprese Viterbo, Confartigianato Terni e Confartigianato Rieti, in collaborazione conl’Ordine provinciale dei Consulenti del Lavoro di Viterbo. Ai professionisti che parteciperanno all’evento verranno corrisposti due crediti CFU.
L’incontro, che si terrà il prossimo 26 maggio alle ore 16:30 presso lo Spazio Attivo Lazio Innova, in via Favl 20/22 a Viterbo, vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti del mondo sindacale, professionale e imprenditoriale.
Ad aprire i lavori i saluti istituzionali di:
• Michael Del Moro, Presidente Confartigianato Imprese Lazio e Viterbo
• Anna Calabrò, Presidente Ordine provinciale Consulenti del Lavoro di Viterbo
La bilateralità artigiana sarà al centro di un primo approfondimento con:
• Iolanda Signori, direttore EBLART – Ente bilaterale Lazio
• Fabio Turco, Direttore Ente Scuola Edile di Viterbo
Seguirà un focus sul Contratto Collettivo Nazionale “Edilizia Artigianato: una sfida per il futuro del settore”, con interventi di:
• Daniela Scaccia, Segretario Nazionale ANAEPA Confartigianato Edilizia
• Stefano Macale, Direttore FORMEDIL Nazionale
• Sergio Saggini, Presidente ANCE Viterbo
L’incontro costituisce un’importante occasione formativa e informativa per imprese, professionisti e operatori del settore, promuovendo una maggiore consapevolezza sul ruolo strategico della contrattazione e della bilateralità nel comparto edile artigiano.Modera l’incontro Eleonora Celestini, responsabile Comunicazione di Confartigianato Imprese Viterbo.
YouPol: lapp per segnalare bullismo, spaccio e violenza domestica in modo rapido e anonimo
VITERBO -
Nata nel 2017 con l’obiettivo di facilitare la comunicazione tra cittadini e Polizia di Stato, l’app YouPol si è rapidamente affermata come strumento efficace per contrastare fenomeni come bullismo e spaccio di stupefacenti. Durante la pandemia è stata aggiornata per includere anche le segnalazioni di violenza domestica, registrando un forte incremento di utilizzo.
L'app è accessibile via smartphone, tablet e computer, e consente di inviare segnalazioni anche in forma anonima, con possibilità di allegare foto e messaggi che arrivano direttamente alle centrali operative delle Questure. È disponibile in più lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Uno dei punti di forza della piattaforma è la garanzia di riservatezza per chi segnala: nessun obbligo di identificarsi. Il sistema è gestito operativamente dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, insieme agli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure italiane.
YouPol non sostituisce il Numero Unico di Emergenza 112, ma rappresenta un canale digitale alternativo, più immediato per chi vuole chiedere aiuto o denunciare situazioni delicate.
I dati parlano chiaro: tra dicembre 2024 e aprile 2025 le segnalazioni sono aumentate da 3.978 a 6.453. In particolare, il Centro Italia si distingue per il maggior numero di denunce di violenza domestica, con un 45% del totale nazionale.
Oltre ai reati già previsti, l’applicazione è anche utilizzata per segnalare altre tipologie di illeciti, rafforzando la sicurezza partecipata e la vicinanza delle istituzioni ai cittadini.
La stagione teatrale 2025 dellOfficina il Ponte: un regista e 104 attori
CIVITA CASTELLANA - Otto spettacoli messi in scena dagli altrettanti gruppi dell’Officina Teatrale 'Il Ponte' di Civita Castellana, con la direzione artistica del regista Adolfo Squitieri, il coordinamento di Paola Gezzi e la cooperazione social di Davide Frate. Adulti, bambini e Agè che da sabato 24 maggio si esibiranno in otto spettacoli diversi fino al 14 giugno.
Scopriamo chi sono questi attori, che nel divertimento e nella convivialità, mandano avanti un percorso culturale e sociale non solo per se stessi ma anche per Civita Castellana e il suo circondario.
'QUELLI DEL LUNEDÌ'
TITOLO: CHE VITA QUESTI ATTORI
QUANDO E DOVE: SABATO 31 MAGGIO, 21:00 - TEATRO MANLIO MAGLIANO SABINA
Brocchi Lorenzo
Campanile Mauro
Catalani Jessica
Cesarini Amalia
Di Loreto Danila
Gallu Alessandro
Lanzi Mariangela
Mangiucca Giorgiana
Moretti Patrizia
Marushchak Yuliya
Palomba Guido
Stentella Mariasheila
Verdecchia Gloria
'QUELLI DEL MARTEDÌ'
TOTOLO: IL MALATO IMMAGINARIO
DOVE E QUANDO: SABATO 14 GIUGNO, 21:00 - TEATRO MANLIO MAGLIANO SABINA
Angeletti Francesca
Belli Francesca
Calamanti Monica
Coracci Annarita
D’Amico Claudia
Gabrielli Cristian
Gezzi Paola
Giacchi Giovanni
Mariottini Luigi
Marti Giorgia
Quadraroli Erminio
Tuia Stefano
Valli Sara
'QUELLI DEL MERCOLEDÌ'
TOTOLO: MOLTO RUMORE PER NULLA! AL FEMMINILE!
DOVE E QUANDO: SABATO 24 MAGGIO, 21:00 - TEATRO MANLIO MAGLIANO SABINA
Carnazza Riccardo
Corpolongo Alessandra
De Angelis Marina
Del Priore Stefania
Dominicis Margherita
Filippetti Miriam
Fusaro Gioele
Gezzi Paola
Imperio Isabella
Moch Giulia
Moch Emanuela
Ottavianelli Roberta
Quadraroli Elisa
Quadraroli Erminio
'QUELLI DEL GIOVEDÌ'
TITOLO: CORNA A PENNELLO
DOVE E QUANDO: VENERDI 13 GIUGNO, 21:00 - TEATRO MANLIO MAGLIANO SABINA
Antonozzi Flavia
Cianca Mara
Colazzo Piero
Contenti Natalie
D’Ascanio Francesco
Gai Doriana
Gai Franca
Latini Marco
Natalino Stefania
Paoletti Elisa
Proietti Gianna
Righini Simonetta
Romano Mariaelena
Sallustio Giuseppe
'GLI AGÈ'
TITOLO: LE GIURATE
DOVE E QUANDO: DOMENICA 1° GIUGNO, 21:00 - TEATRO MANLIO MAGLIANO SABINA
Angeletti Anna
Bufarini Ida
Ceccani Lucia
Criscuolo Claudia
Feliziani Cristina
Ferraro Daniela
Funari Regina
Gezzi Pietro
Mancini Cecilia
Massaccesi Laura
Salvatore Aldina
Tumeo Marianna
Villani Antonia
'I RAGAZZI DEL MARTEDÌ'
TITOLO: ALIMENTARE WATSON
DOVE E QUANDO: DOMENICA 8 GIUGNO, 18:00 - OFFICINA TEATRALE IL PONTE
Angelelli Filippo
Celli Martina
D’Addario Valerio
Del Priore Federico
Mancini Sveva
Marciani Carlotta
Marini Riccardo
Mazzoli Caterina
Roscioli Miriam
Stroppa Asel
Stroppa Yuri
Stroppa Roy
Tamburini Mattia
Tamburini Nicolò
Tamburini Sara
'I RAGAZZI DEL MERCOLEDÌ'
TITOLO: IL FANTASMA DI CANTERVILLE
DOVE E QUANDO: SABATO 24 MAGGIO, 16:30 - TEATRO MANLIO MAGLIANO SABINA
Baltag Isabella
Corradi Penelope
Compagnone Rebecca
De Angelis Timoteo
De Martino Leonardo
Geangu David
Mancini Anna
Prato Beatrice
Spagnolo Emma
Spano' Ambra
Tamantini Sofia
Vaccarone Bianca
Zocco Tristal
'I RAGAZZI DEL GIOVEDÌ'
TITOLO: IL BLOCCO DELLA SCRITTRICE
DOVE E QUANDO: MERCOLEDI 4 GIUGNO, 18:00 - OFFICINA TEATRALE IL PONTE
Casadidio Ginevra
Diac Davide
Gallo Chiara
Giannotti Roberto
Masci Lorenza
Molinari Matilde
Palomba Giacomo
Santini Elena
Valori Nicolò
CALENDARIO DEGLI SPETTACOLI 2025 (IN ORDINE CRONOLOGICO)
• SABATO 24 MAGGIO, 16:30 – IL FANTASMA DI CANTERVILLE (I ragazzi del Mercoledì), Teatro Manlio Magliano Sabina
• SABATO 24 MAGGIO, 21:00 – MOLTO RUMORE PER NULLA! AL FEMMINILE! (Quelli del Mercoledì), Teatro Manlio Magliano Sabina
• SABATO 31 MAGGIO, 21:00 – CHE VITA QUESTI ATTORI (Quelli del Lunedì), Teatro Manlio Magliano Sabina
• DOMENICA 1° GIUGNO, 21:00 – LE GIURATE (Gli Agè), Teatro Manlio Magliano Sabina
• MERCOLEDI 4 GIUGNO, 18:00 – IL BLOCCO DELLA SCRITTRICE (I ragazzi del Giovedì), Officina Teatrale il Ponte
• DOMENICA 8 GIUGNO, 18:00 – ALIMENTARE WATSON (I ragazzi del Martedì), Officina Teatrale il Ponte
• VENERDI 13 GIUGNO, 21:00 – CORNA A PENNELLO (Quelli del Giovedì), Teatro Manlio Magliano Sabina
• SABATO 14 GIUGNO, 21:00 – IL MALATO IMMAGINARIO (Quelli del Martedì), Teatro Manlio Magliano Sabina
INFO E BIGLIETTI
l costo dei biglietti per il Teatro Manlio di Magliano Sabina è di 9 euro per gli spettacoli degli adulti e di 5 euro per quelli dei ragazzi, mentre i bambini sotto i 6 anni non pagano in nessun caso. I posti degli spettacoli sono limitati. I due spettacoli del 4 e 8 giugno all’interno dell’Officina Teatrale il Ponte sono ad entrata libera con offerta.
I biglietti possono essere acquistati in pre-vendita al 339 5789180 o disponibili al botteghino su https://wa.me/393395789180
Per ulteriori informazioni sugli spettacoli e sui corsi è possibile visitare i canali dell'Officina Teatrale 'Il Ponte':
TEATRI
Officina Teatrale il Ponte – Civita Castellana, via Fontana Matuccia
Teatro Manlio - Magliano Sabina, via Roma 2
Tarquinia, uomo arrestato per estorsione: minacce per un cane regalato
Oltre due milioni di euro per il rilancio di Viterbo: i progetti in arrivo
Capaci, 33 anni dopo: a Viterbo il Centrodestra ricorda le vittime della mafia
Festival del Volontariato: al via la XVIII edizione tra cultura, impegno e solidarietà
VITERBO - Al via oggi 23 maggio la XVIII edizione del Festival del volontariato, organizzato e promosso dalla Consulta del volontariato del Comune di Viterbo. Rinviata l'inaugurazione a Pratogiardino di questo pomeriggio alle ore 16, causa avverse previsioni meteo, confermate tutte le altre iniziative in programma per questa prima giornata.
Dalle ore 8,00 alle ore 13,00 appuntamento all'auditorium dell'Università degli Studi della Tuscia con l'evento organizzato dall'associazione umanitaria Semi di Pace, I Care – Il complesso dialogo tra persona e mondo a conclusione di un percorso formativo su tematiche sociali e globali, offerto agli studenti dell'istituto magistrale Santa Rosa di Viterbo nell'anno scolastico 2024-2025. All'evento prenderanno parte oltre 100 studenti provenienti dagli istituti Santa Rosa e Orioli di Viterbo, che riceveranno un riconoscimento dai rappresentanti diplomatici dell'Ambasciata di Cuba per aver partecipato, con i loro elaborati, alla VI Conferenza Internazionale 'Per l'equilibrio del mondo, con tutti e per il bene di tutti', indetta dal Progetto José Martí di Solidarietà Internazionale, tenutosi a L'Avana dal 28 al 31 gennaio 2025.
Dalle ore 10,00 alle ore 13,30, presso la sala conferenze Franco Benedetti della Provincia di Viterbo (via Saffi 49) sarà la volta dell'incontro informativo rivolto alla popolazione e al personale Asl, dal titolo Il percorso di un sì, dalla donazione al trapianto, organizzato da Aido regionale Lazio, ASL Viterbo e dalle associazioni del dono: Admo Viterbo, Aido Viterbo, Avis Viterbo, associazione malati di reni.
Dalle ore 10,30 alle ore 12,30, il foyer del Teatro Unione ospiterà l'evento Riscopriamo le nostre origini etrusche a Viterbo e provincia. L'iniziativa, riservata alle scuole, rientra nell'ambito di un progetto di integrazione culturale che coinvolge circa 60 studenti dell'IISS F. Orioli e dell'I.C. Carmine di Viterbo. Gli studenti dei due istituti presenteranno alle scuole, alle famiglie, ai docenti, al mondo del volontariato e alla cittadinanza, i lavori finali del progetto pilota realizzati con la collaborazione dei volontari del VI tavolo della Consulta del volontariato ETS: Pro Ferento, Amici di Galiana, Emozioni d'arte, Vitersport, AGESCI VT 6.
Nel pomeriggio, dalle ore 16,30 alle ore 19,00, nella sala delle Colonne di Palazzo dei Priori, l'incontro pubblico, da una prospettiva femminista, dal titolo L'economia del dono, che vedrà come relatrice Valentina Bruno, presidente dell'associazione Erinna, attiva sul territorio dal 1998.
Il momento di festa inizialmente previsto per questo pomeriggio a Pratogiardino, rinviato per maltempo, sarà riproposto nei prossimi giorni, in un'altra occasione, che verrà comunicata non appena definita nei dettagli.
Il programma della XVIII edizione del Festival del volontariato è consultabile sulla home page del sito istituzionale www.comune.viterbo.it al link https://comune.viterbo.it/xviii-festival-del-volontariato/ .
Quando lhobby nutre lanima
VITERBO - Lunedì 26 maggio, a partire dalle ore 9.00, presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo Egidi di Viterbo, gli studenti della stessa scuola e dell’Istituto Pio Fedi di Vitorchiano presenteranno a genitori, docenti, autorità, alunni di altre scuole, giornalisti e a chiunque vorrà partecipare un convegno dal titolo: Sport, disegno, musica: l’hobby che nutre l’anima e regala emozioni uniche.
L’evento rientra nelle attività del progetto InDialogo, finanziato dal Dipartimento della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e che riguarda una sperimentazione relativa all’Educazione Emotiva a scuola (Didattica delle Emozioni®).
Il progetto, lo si ricorda, è coordinato dall’Ente del terzo settore viterbese Emotional Training Center della Dott.ssa Rosanna Schiralli.
Il convegno è stato promosso dagli alunni stessi, realizzando slide, colonne sonore, interventi, inviti e altro ancora.
Nella mattinata di lunedì tutte le attività programmate saranno gestite dagli stessi bambini e ragazzi, assumendo dunque un ruolo centrale e da veri protagonisti.
Il progetto InDialogo si concluderà a fine settembre con un convegno nazionale in cui verranno esposti i risultati dell’esperienza che ha coinvolto i due Istituti. Durante l’evento, in prima nazionale,verrà proiettato un docufilm su tutte le attività svolte durante l’anno scolastico.
Il docufilm sarà poi inviato a tutte le scuole d’Italia.
Previsioni meteo per sabato 24 maggio
Viterbo
Sabato: Tempo stabile al mattino con sole prevalente. Al pomeriggio nuvolosità in sviluppo ma senza fenomeni di rilievo associati. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile con ampie schiarite. Temperature comprese tra +8°C e +20°C.
Domenica: Tempo stabile nel corso delle ore diurne con cieli per lo più soleggiati. Nessuna variazione attesa tra serata e nottata con tempo asciutto. Temperature comprese tra +8°C e +22°C.
Lazio
Sabato: Al mattino tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi su tutta la regione. Al pomeriggio instabilità in aumento con acquazzoni e temporali specie nelle zone interne, più asciutto sul Viterbese. Tra la serata e la notte tempo in generale miglioramento con ampie schiarite, salvo residui fenomeni in Ciociaria.
Domenica: Tempo stabile al mattino con cieli per lo più soleggiati su tutti i settori. Al pomeriggio poche variazioni. In serata e in nottata non sono attesi cambiamenti di rilievo.
NAZIONALE AL NORD
Al mattino tempo instabile tra Lombardia e Triveneto con piogge sparse e neve sulle Alpi oltre i 1700-1800 metri, sereno o poco nuvoloso altrove. Al pomeriggio instabilità su Alpi e Appennino con locali acquazzoni o temporali. In serata e nella notte tempo in generale miglioramento con anche ampie schiarite.
AL CENTRO
Al mattino tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi, salvo addensamenti in Abruzzo con locali piogge. Al pomeriggio instabilità in aumento tra Lazio e Abruzzo con acquazzoni e temporali, più asciutto altrove. In serata tempo in generale miglioramento con ampie schiarite.
AL SUD E SULLE ISOLE
Al mattino nuvolosità irregolare in transito su tutte le regioni ma con precipitazioni scarse. Al pomeriggio acquazzoni in sviluppo tra Molise e Campania e sulla Sardegna orientale, nuvoloso con locali piogge altrove. In serata e nella notte peggiora tra Sicilia e Calabria con piogge e temporali, più asciutto sulle altre regioni con anche delle schiarite.
Temperature minime stabili o in generale lieve diminuzione, massime in rialzo al Centro-Nord e sulla Sardegna ed in calo al Sud e sulla Sicilia.
Condanna e confisca di beni per oltre 140 mila euro ad una imprenditrice di Tarquinia
TARQUINIA - I finanzieri del Comando Provinciale di Viterbo, su disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di confisca, anche per equivalente, di beni per un importo complessivo di 141.590,70 euro, in seguito alla condanna per reati tributari a carico della legale rappresentante di una società che operava nel settore delle consulenze e delle attività al sostegno delle imprese.
La sentenza che dispone la citata misura ablatoria, nonché la condanna ad anni 1 di reclusione della rappresentante legale della predetta società, giunge all’esito di una attività di verifica fiscale conclusa dai finanzieri della Compagnia di Tarquinia, che hanno accertato l’omessa presentazione, per il periodo d’imposta dal 2013 al 2018, delle prescritte dichiarazioni ai fini delle imposte dirette e dell’Iva.
In particolare, l’amministratrice ha omesso di presentare la dichiarazione Iva, anno 2013, seppur in presenza di operazioni attive documentate e regolarmente annotate in contabilità per un totale di imposta evasa e non versata pari all’importo indicato nella confisca.
Pertanto, la rappresentante legale veniva deferita alla locale Procura della Repubblica di Civitavecchia per l’ipotesi di reato di omessa dichiarazione, ex art. 5 del D.lgs n. 74/2000.
Nei giorni scorsi, militari della Compagnia di Tarquinia hanno, quindi, dato esecuzione alla citata sentenza di condanna, divenuta irrevocabile nel 2024, procedendo a confiscare interamente, ai sensi dell’art. 12 bis del predetto decreto legislativo, le liquidità finanziarie giacenti sui conti correnti nella disponibilità della condannata.
L’azione delle Fiamme Gialle di Viterbo testimonia, ancora una volta, lo sforzo continuo volto al contrasto ad ogni tipo di illegalità economico-finanziaria, con particolare riferimento all’evasione fiscale e frode fiscale, che costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico. Contrastare l’evasione fiscale vuol dire contribuire alle prospettive di ripresa e di rilancio dell’economia del Paese e favorire una più equa ripartizione del prelievo impositivo tra i cittadini.
Controlli antidroga dei carabinieri di Ronciglione
RONCIGLIONE - I Carabinieri della Compagnia di Ronciglione hanno intensificato le attività preventive e di controllo del territorio ai fini di contrastare lo spaccio e il consumo di stupefacenti.
In particolare sono state messe in campo 10 pattuglie, che hanno controllato il traffico veicolare in ingresso nella giurisdizione della Compagnia lungo la Via Aurelia, nel territorio della Stazione di i Monte Romano.
Due equipaggi della Stazione di Monte Romano hanno segnalato alla Prefettura 3 persone con il sequestro di 3 dosi di cocaina ed una di hashsih, oltre a ritirare una patente per guida sotto effetto di stupefacenti.
Nel corso di un controllo eseguito invece dai militari della Stazione di Bassano Romano, un cittadino straniero ed un italiano occultavano due dosi di hashish, rinvenute dopo una perquisizione eseguita nei pressi della fermata autobus.
L’attività rientra nelle azioni coordinate disposte dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Viterbo, mirate alla prevenzione dei reati connessi al possesso e spaccio di droga.
Valentano piange Don Franco Magalotti, proclamato il lutto cittadino
VALENTANO - Con profonda commozione, il Comune di Valentano esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Don Francesco Magalotti, meglio conosciuto alla comunità valentanese come Don Franco.
Sacerdote, uomo di fede e di instancabile impegno sociale, Don Franco è stato un punto di riferimento per la comunità valentanese, sapendo incarnare i valori del Vangelo attraverso un’esistenza spesa al servizio degli ultimi.
Il suo esempio lascia un segno profondo segno nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
La sua testimonianza resterà viva nella memoria collettiva come modello di fede concreta ed operosa.
L’Amministrazione Comunale si unisce alla comunità cittadina e di fede nel ringraziare Don Franco per il suo instancabile servizio e per l’eredità spirituale e umana che ha lasciato e proclama il Lutto Cittadino per il giorno venerdì 23 maggio 2025, giorno dei funerali che si terranno alle ore 15:00 nella Chiesa della Madonna della Salute di Valentano.
Intelligenza artificiale contro lictus, l'ospedale Santa Rosa di Viterbo allavanguardia
VITERBO - Con l'introduzione di un avanzato sistema basato sull'intelligenza artificiale per la diagnosi dell'ictus cerebrale, l'Ospedale Santa Rosa di Viterbo compie un importante passo avanti nella modernizzazione e nell'efficientamento della sanità pubblica. Si tratta di una svolta significativa che unisce tecnologia, visione strategica e attenzione alla qualità delle cure, confermando ancora una volta l'eccellenza dell'Azienda Sanitaria Locale di Viterbo.
Un'iniziativa resa possibile anche grazie alla lungimiranza della Regione Lazio, che ha dotato tutta la rete ospedaliera ASL di Viterbo di un'infrastruttura in fibra ottica all'avanguardia, permettendo la condivisione in tempo reale delle immagini e dei dati diagnostici. Come ha dichiarato il Presidente della Regione, Francesco Rocca: 'È un passo concreto verso una sanità sempre più intelligente, integrata e centrata sul paziente'. Parole che ben sintetizzano la portata di questo progetto e la direzione verso cui si muove il sistema sanitario regionale.
Un sentito ringraziamento va al Direttore Generale dell'Asl, Egisto Bianconi, per la determinazione con cui sta sostenendo il processo di riorganizzazione e innovazione dell'ospedale, e a tutto il personale del reparto coinvolto, la cui competenza e professionalità rappresentano un valore imprescindibile per il successo dell'iniziativa.
L'Ospedale Santa Rosa si conferma così punto di riferimento non solo per la sanità viterbese, ma per l'intero sistema sanitario regionale, dimostrando che investire nell'innovazione significa investire nella salute dei cittadini.
Tarquinia alza la voce per la pace in Palestina
TARQUINIA - Netanyahu, capo del governo del piccolo stato di Israele, impunemente bombarda, affama, asseta, distrugge e occupa la Striscia di Gaza ed è l'esecutore materiale della stragi di civili, molti bambini, che ogni giorni scorrono davanti alla nostra distrazione. La sua responsabilità è grande ma ancora maggiore è la responsabilità dei governi europei, disposti ad armare l'Ucraina con grande dispendio di risorse mentre nella Striscia guardano la mattanza dei Palestinesi, chiusi come topi in gabbia e non alzano un dito per fermare lo sterminio. Gli abitanti di Gaza erano tenuti come topi in gabbia anche prima del 7 ottobre. con un'oppressione che ha reso quel territorio un incubatoio perfetto per Hamas. I governi israeliani più sensibili all'estremismo ultraortodosso che sogna il 'Grande Israele', dove non c'è posto per la soluzione 'due popoli due stati', dovranno fare bene i conti con la storia per capire se la carneficina del 7 ottobre poteva essere evitata comportandosi con giustizia e umanità verso il popolo palestinese e le sue aspettative sancite dalla Comunità Internazionale, più che affidandosi al Mossad. La città di Tarquinia per quello che poteva ha intrapreso delle iniziative. A settembre il Consiglio Comunale ha votato, con voto pressoché unanime, la mozione 'Pace in Palestina', proposta dalla maggioranza consigliare ma fatta convintamente propria anche da buona parte della minoranza. Quella prima mozione ha dato corpo alla volontà di pace della nostra città. Per l'attuazione della delibera è stato chiesto al Sindaco di far giungere un messaggio di pace alle istituzioni nazionali ed europee per porre fine ai bombardamenti sui Palestinesi. I bombardamenti sono continuati e ad aprile il Consiglio Comunale è voluto intervenire ancora approvando una nuova mozione, di sollecito alle istituzioni italiane ed europee a riconoscere lo Stato di Palestina (2 popoli, 2 stati). Come la prima mozione anche questa seconda ha impegnato il Sindaco a promuovere concrete iniziative nella comunità cittadina, per renderne visibile la volontà di pace. Le bombe nella martoriata striscia di Gaza continuano a cadere e cresce ancora e ancora il numero di civili (e bambini) che perdono la vita. La voce del Consiglio Comunale di una città di 16.500 abitanti come Tarquinia è una voce piccola ma nessuno deve o può tacere di fronte alle barbarie perpetrate in quella terra. Considerato che nel mondo sono attivi oltre 50 conflitti che coinvolgono più di 90 stati, è più che mai necessario gridare con forza la parola PACE e agire coerentemente, promuovendone anche localmente un'adeguata cultura. Rivolgiamo un invito alla cittadinanza a leggere le due mozioni che alleghiamo, consapevoli che anche dedicare qualche minuto alla loro lettura e alla riflessione rappresenti un contributo per la Pace, che non è una rendita, ma un bene da custodire con azioni concrete. In concomitanza con l'approvazione della seconda mozione è stata esposta la bandiera della pace dalla Loggia del Palazzo Comunale.
Ernesto Cesarini
Piero Rosati
Consiglieri comunali del comune di Tarquinia