Aggregatore di feed
Tuscania: Prevenzione, scuola, sostegno ai Centri Antiviolenza nella tavola rotonda del Pd
TUSCANIA - La violenza contro le donne è non un’emergenza, ma un fenomeno strutturale che ha le radici nella cultura patriarcale. Per uscirne, c’è bisogno di un grande lavoro sul piano dell’educazione alla cultura del rispetto, della prevenzione, della creazione di una rete tra le istituzioni per una integrazione delle politiche di intervento. E di un forte sostegno, anche in termini di risorse, ai Centri antiviolenza, la cui presenza è fondamentale nell’azione di contrasto alla violenza di genere.
È un percorso complesso. “Ma io sono fiduciosa”, ha detto Marta Bonafoni, consigliera regionale del Lazio e coordinatrice della Segreteria nazionale del PD, con delega a Terzo Settore e Associazionismo, intervenendo, ieri pomeriggio, a Tuscania, nello spazio di CasaNave alle Mura, alla tavola rotonda organizzata dal Circolo del PD sul tema “Per un futuro libero dalla violenza”.
Folta la partecipazione all’iniziativa. “Segno che c’è la consapevolezza che questo fenomeno da scardinare riguarda tutte e tutti”, come ha osservato Daniela Venturi, segretaria del Circolo, che ha introdotto e coordinato gli interventi.
Il confronto, andato avanti per più di due ore, è stato intenso. Prima, l’esperienza di Lilian Pizzi, psicoterapeuta, che ha raccontato cosa significhi curare chi ha una storia di oppressione e come “spesso le donne non trovino le parole per definire ciò che hanno vissuto. Serve tempo per imparare a vedere le cose con il loro nome, la violenza nelle sue forme più sottili”. Dalla violenza culturale a quella psicologica ed emotiva, quindi economica e sociale, sessuale e fisica (il modello utilizzato è una piramide).
Poi Chanel Overal, neolaureata in Scienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione, sul tema del femminicidio, con un approfondimento sulla narrazione che pone la donna uccisa in secondo piano rispetto all’autore del delitto, magari cercando attenuanti all’azione commessa, e sul linguaggio della stampa, che troppo spesso punta sulla spettacolarizzazione della violenza e non evita dettagli macabri e intimi: “Le ripercussioni sui familiari e sulle persone coinvolte sono profonde e purtroppo ignorate”.
Un appello alla politica da Cipriana Contu, avvocata dell’Associazione Erinna: “I Centri antiviolenza vanno finanziati e devono moltiplicarsi, perché fanno la differenza. Accompagnano la donna in un percorso per lei sostenibile di acquisizione di consapevolezza di ciò che si è subito e la sostengono, dopo la denuncia, quando arriva in Tribunale, dove altrimenti sarebbe sola”. Per Contu, occorre un cambiamento anche nel linguaggio: “Non chiamiamo più le donne vittime, perché così sembrano sconfitte. Noi troviamo donne che combattono e che alla fine del percorso vedono violenza e vissuto in maniera diversa”. Decisiva l’attività di prevenzione, a partire dalle scuole.
Un tema, quest’ultimo, centrale anche per Manuela Benedetti, segretaria della Federazione del PD di Viterbo, che ha parlato anche nel suo ruolo di docente, definendo allarmante il dato della crescita della violenza tra i giovani, e di amministratrice comunale: “I Comuni devono essere messi nelle condizioni di agire, dotandoli di risorse mirate alla formazione del personale che accoglie chi subisce violenza e a fornire concreto aiuto alla donna”. Indispensabile anche il rafforzamento della rete dei Centri antiviolenza.
“Oggi, il 25 novembre pare aver preso la postura costituzionale: è la data della liberazione delle donne”, ha esordito Marta Bonafoni, che ha proposto una riflessione sulle dinamiche di potere, attraverso l’analisi del caso della “lista stupri” apparsa nei bagni di un Liceo romano e del femminicidio di Giulia Cecchettin, e sull’importanza di rimettere in ordine le parole. È una priorità anche per Bonafoni l’educazione sessuo-affettiva nelle scuole di ogni ordine e grado, che non può dipendere dal consenso della famiglia dunque da un contesto in cui spesso c’è il problema, così come che si approvi la proposta di legge sul consenso, bloccata da una destra che a tutti i livelli istituzionali, compresa la Regione Lazio, sta bersagliando i diritti delle donne, attacca la 194 e gli stessi Centri antiviolenza.
La fiducia poggia sulla forza del movimento delle donne contro la violenza, i cui cortei sono pieni di vita.
Presente, tra gli altri, Alessandro Tizi, capogruppo di Tuscania delle Idee in consiglio comunale.
Il sentito “grazie” del Circolo del PD a Gloria Desideri, che ha messo a disposizione per la tavola rotonda la bellissima sala di CasaNave, per l’impeccabile e affettuosa accoglienza.
Coca-Cola Village per il Viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026
VITERBO – Dopo una partenza carica di emozione da Roma, il Viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 prosegue oggi attraverso alcuni dei luoghi più suggestivi del Lazio (da Roma verso Ostia, Civitavecchia, Tarquinia e, per concludere, Viterbo dove si terrà la City Celebration). Oggi, domenica 7 dicembre un appuntamento a Viterbo da non perdere in Piazza Martiri d’Ungheria per il Coca Cola Village dedicato al Viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026.
L’orario di apertura al pubblico è dalle ore 17,00 alle ore 19,30 con l’arrivo dell’ultimo tedoforo della giornata, l’epicentro dinamico del racconto: uno spazio aperto e inclusivo, dove musica e cibo convergeranno per dare vita a una celebrazione coinvolgente. Ogni sera, in ogni città, prenderà forma un vero spettacolo creato per celebrare l’arrivo della Fiamma.
All’interno del Villaggio Coca-Cola saranno distribuite mini-lattine in alluminio di Coca-Cola Original e Coca-Cola Zero Zuccheri. La raccolta sarà gestita in collaborazione con CiAl – Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, grazie a un mezzo dedicato nel convoglio e presidi specifici nelle città ospitanti.
Proseguirà anche la collaborazione con Banco Alimentare: durante le City Celebration sarà possibile gustare pizza accompagnata da Coca-Cola e sostenere le attività dell’organizzazione con una donazione. Parte delle donazioni raccolte nei Villaggi Coca-Cola durante il Viaggio verrà destinata alla raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari durante i Giochi Olimpici e Paralimpici.
Sarà inoltre presente un’Area Sport firmata Powerade, uno spazio interattivo per celebrare e sperimentare gli sport olimpici e paralimpici, in un’atmosfera dinamica, accogliente e inclusiva.
Fonte foto: ilgiornaledelticino.ch
Quattro storie che raccontano valori autentici, resilienza e inclusione, in perfetta sintonia con lo spirito olimpico.
Jenny De Nucci
Attrice italiana nata nel 2000, ha conquistato il pubblico con ruoli in serie di successo come Un passo dal cielo e Don Matteo, e film come Ragazzaccio e Prima di andare via. Ha prestato la voce a Porsha Crystal in Sing 2 e nel 2025 è nel cast del film internazionale La dolce Villa su Netflix. Oltre alla carriera cinematografica, Jenny è protagonista di progetti creativi come il podcast Uno di quei giorni e il cortometraggio Ti Respiro, presentato al Giffoni Film Festival. Con oltre 3 milioni di follower tra Instagram e TikTok, è una voce influente per le nuove generazioni.
Perché Coca-Cola l'ha scelta: Jenny incarna i valori olimpici di inclusività e determinazione, ispirando positività e impegno in stretta connessione con i giovani. La sua influenza sui social riflette lo spirito di unione e ispirazione dei Giochi Olimpici.
Stella Menna
Ex tennista professionista, ha visto la sua carriera interrompersi a 19 anni per un grave infortunio. Laureata in Economia, ha trasformato la passione per la cucina in un progetto digitale di successo con il profilo Instagram @unastellaincucina, seguito da centinaia di migliaia di persone, e ha pubblicato un libro.
Perché Coca-Cola l'ha scelta: Stella rappresenta resilienza e rinascita. Ha saputo trasformare una sfida in opportunità, creando legami e inclusione attraverso la cucina, proprio come lo sport unisce culture diverse.
Pierluigi Pardo
Giornalista sportivo tra i più amati, nato a Roma nel 1974 e laureato in Economia. Telecronista, scrittore e conduttore, ha raccontato per anni il calcio con competenza, ironia e passione. Il suo stile diretto e coinvolgente lo ha reso un punto di riferimento per gli appassionati di sport.
Perché Coca-Cola lo ha scelto: Pierluigi è ideale per raccontare il percorso dei tedofori perché unisce competenza giornalistica e profonda conoscenza dei valori sportivi. Il suo impegno nella promozione dell'etica, del rispetto e dello spirito di squadra riflette pienamente i principi olimpici.
Massimo Vallati
Fondatore di Calciosociale, progetto nato a Roma per trasformare il calcio in uno strumento di inclusione, legalità e coesione sociale. Con il Campo dei Miracoli a Corviale, ha creato un luogo dove le regole premiano solidarietà e rispetto, oltre ai gol. La sua missione? Cambiare le regole del calcio per ridiscutere le regole del mondo, formando i changemaker del futuro.
Perché Coca-Cola lo ha scelto: Massimo incarna i valori di inclusione e impegno sociale. Ha dimostrato come lo sport possa rigenerare comunità e abbattere barriere, proprio come insegna lo spirito olimpico.
Oggi, prima di passare a Viterbo, la Torcia Olimpica ha illumina Villa d'Este e Villa Adriana a Tivoil.
Un omaggio al patrimonio culturale italiano e ai valori olimpici alla vigilia dei Giochi Le Villae hanno accolto il passaggio della Torcia Olimpica, simbolo universale di pace, dialogo e cooperazione tra i popoli, in un percorso che ha attraversato due siti riconosciuti dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità: Villa Adriana e Villa d'Este.
La staffetta, che anticipa l'apertura dei prossimi Giochi Olimpici, ha fatto tappa a Tivoli il 7 dicembre in una giornata che ha offerto un incontro unico tra sport, storia e valori condivisi. Un'occasione per celebrare il legame tra la competizione atletica, nata nel mondo antico, e la grande tradizione culturale che le VILLAE custodiscono e promuovono, in un ideale ponte che collega il passato alla contemporaneità.
Il Direttore delegato delle VILLAE, Elisabetta Scungio, sottolinea come il passaggio della Torcia rappresenti «un riconoscimento alla forza simbolica dei nostri luoghi, alla loro identità e alla capacità di parlare ancora oggi di armonia, misura e bellezza. Accogliere la fiamma olimpica significa valorizzare il dialogo tra culture che Villa Adriana e Villa d'Este incarnano da secoli, ma anche riaffermare alcuni principi fondamentali: il rispetto delle regole, la legalità, la lealtà, l'accessibilità e l'inclusione come basi di una convivenza civile e di una piena cittadinanza culturale».
Il percorso ha previsto diverse tappe tra i luoghi iconici delle Ville, con un folto pubblico di visitatori, turisti e cittadini ad assistere al transito della Torcia, in un dialogo suggestivo tra l'energia dello sport e la monumentalità dei luoghi. Il passaggio della Fiamma è diventato così l'occasione per ribadire il valore dello sport come strumento di inclusione sociale, capace di 'non lasciare indietro nessuno' e di promuovere una cultura del rispetto che dal mondo antico arriva fino al presente.
«In questo contesto – prosegue Elisabetta Scungio – la Torcia Olimpica si conferma non solo un emblema dei Giochi, ma anche uno strumento di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso valori comuni: la cura della memoria, la conservazione del paesaggio e dei monumenti, l'attenzione alle persone e alle comunità che vivono e frequentano questi luoghi. La scelta oculata degli organizzatori di includere Villa Adriana e Villa d'Este nel percorso della staffetta testimonia quanto l'Italia si identifichi in maniera simbiotica con la sua storia e con il suo patrimonio. In linea con i valori olimpici, le VILLAE promuovono un modello di fruizione fondato su accessibilità, inclusione e partecipazione, affinché l'esperienza del patrimonio culturale possa essere realmente alla portata di tutte e di tutti, nel segno di una cultura del rispetto che unisce sport e beni culturali sotto la stessa luce».
Serie A2 femminile – Terme Salus Viterbo ko in volata: le Basket Foxes passano 63-59
Domus Mulieris vince 64-40 contro la Pallacanestro Talea
VITERBO - La Domus Mulieris porta a casa due punti preziosi dalla trasferta contro la Pallacanestro Talea, superando per 64-40 un’avversaria che aveva gli stessi punti in classifica e con cui condivideva la seconda posizione nel girone B del campionato regionale di serie C.
Dopo un primo quarto equilibrato, caratterizzato dalla buona vena realizzativa di Tarquinio tra le padrone di casa e dalle difficoltà nel segnare dal campo per le gialloblù (solo quattro canestri su azione, tra cui la tripla di Puggioni, nel secondo periodo arriva l’allungo deciso della Domus Mulieris, trascinata da otto punti consecutivi di Stanislavova e da due triple di Pirillo. Gansou e Puggioni segnano altri canestri importanti mentre la Pallacanestro Talea ha solamente sei punti da Marchese e due da Giglio in un parziale totalmente di matrice viterbese.
Nel terzo periodo si riparte dal +14 per la Domus Mulieris che non cala il proprio ritmo e la propria intensità difensiva, decisa a chiudere i conti e ad impedire qualsiasi tentativo di rimonta delle padrone di casa. Sono i canestri pesanti di Paco, Gansou e Puggioni (due volte) a lanciare la fuga definitiva delle gialloblù che consentono alle romane di segnare solamente due volte dal campo con le sempre pericolose Marchese e Tarquinio, ed entrano così nei dieci minuti finali con un rassicurante +20.
L’ultimo periodo non regala troppe emozioni, Paco e Stanislavova segnano tutti i punti della Domus Mulieris che trova il modo di aumentare ancora il margine e chiude positivamente una gara importante per proseguire il proprio cammino in questo girone.
Il prossimo turno, in programma venerdì 12 dicembre, vedrà le ragazze di coach Scaramuccia impegnate nella trasferta contro la capolista imbattuta Frecce Romane.
Pallacanestro Talea 40 – 64 Domus Mulieris Viterbo
Pall. Talea: Castrucci, Trimonti 4, Bufalino 4, Marchese 13, Carletti, Zampini 2, Tarquinio 13, Giglio 2, Gasperini 2, Capozucca. All. Scarfagna
Domus Mulieris: Paco 10, Puggioni 11, Imuentinyan, Tarroni 2, Gansou 7, Stanislavova 18, Ricci 4, Pirillo 12, Marigliano. All. Scaramuccia
Arbitri: Tommaso Cernuto e Gregorio Fossa, entrambi di Roma
Parziali: primo quarto 14-15, secondo quarto 22-36, terzo quarto 32-52
Ancora una vittoria per la Domus Mulieris: netto 64-40 in casa della Pallacanestro Talea
Ecosantagata Civita Castellana, quinta vittoria consecutiva: Cecina superato 3-0 e terzo posto consolidato
Tuscania travolge Pontedera 3-0 e consolida il secondo posto in classifica
11 – DON PIERINO ED IL GIUBILEO MIRACOLOSO
''Federico Brio era un ragazzo intelligente, curioso e brillante''
di MDL
FALERIA - Due comunità, quella di Faleria e di Rignano Flaminio, in lutto piangono la scomparsa di Federico Brio, il 15enne investito e ucciso nella notte tra venerdì e sabato.
Il giovane si trovava a Rignano Flaminio per una festa quando, mentre stava rientrando a casa (pare fosse ospite di un amico) è stato investito in via Vallelunga da un'auto condotta da un 19enne di Morlupo.
Per il 15enne di Faleria non c'è stato nulla da fare. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori, il ragazzo è deceduto.
I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno sequestrato l'auto e sottoposto il conducente all'alcoltest e agli esami tossicologici. Nel frattempo la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.
La notizia della morte del 15enne ha suscitato profonda commozione. ''Oggi la scuola e chi ha avuto la fortuna di conoscerlo - scrive un insegnante - piangono la perdita di Federico, un mio alunno straordinario che ci ha lasciati troppo presto. Era un ragazzo intelligente, curioso e brillante. Ho un bellissimo ricordo di lui. La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da esprimere a parole''.
Federico Brio, militava nell’Under 16 della Vigor Rignano Flaminio. Il presidente della società Angelo Di Lucantonio lo ricorda così: ''Era un esempio di dedizione, ci ha aiutato tanto: si allenava sia con l’Under 16 che con l’Under 17 - ha detto Angelo Di Lucantonio, presidente della società si calcio - Ogni giorno lo trovavi al campo. Amava tantissimo questo club e il gioco del calcio. Ancora faccio fatica a credere a quello che è successo''.
E mentre il Comune di Faleria ha espresso il proprio cordoglio e vicinanza ai genitori e alla sorellina di Federico, l'amministrazione comunale di Rignano Flaminio, in segno di lutto, ha annullato tutte le manifestazioni previste per l’inizio delle festività natalizie.
La Torcia Olimpica arriva a Tarquinia il 7 dicembre 2025
TARQUINIA - In Italia 63 i giorni di viaggio, 60 le città di tappa, oltre 300 in totale i comuni coinvolti e 12mila i chilometri da percorrere toccando tutte le 110 province della penisola. Il Viaggio è iniziato il 26 Novembre scorso da Olimpia, con l’accensione del ‘sacro fuoco’ che dopo aver attraversato la Grecia è arrivato a Roma il 4 Dicembre iniziando il suo percorso, della durata di due mesi, verso Milano dove allo Stadio di San Siro il 6 Febbraio 2026 si svolgerà la Cerimonia di Apertura dei XXV Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026.
La partenza lungo le strade del Lazio è fissata per il 6 Dicembre nella Capitale all’interno dello Stadio dei Marmi intitolato a Pietro Mennea. Il 7 Dicembre, in occasione della seconda tappa, la Fiamma Olimpica arriverà a Tarquinia per essere una delle più importanti antiche città etrusche con le sue Tombe della Necropoli dei Monterozzi Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Il transito interesserà parte della Strada Provinciale Porto Clementino, Via le Rose, Via Giuseppe Volpini, Barriera San Giusto, Piazza Cavour, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Giacomo Matteotti, Via di Porta Tarquinia e Via Ripagretta dove il corteo si concluderà nella Necropoli Etrusca per poi ripartire alla volta di Viterbo.
Ciascuno dei Teodofori percorrerà un tratto di circa 300 metri e tra tra di essi vi sarà anche Erika Biagioni dell’Associazione Umanitaria Semi di Pace di Tarquinia.
Il passaggio della Torcia Olimpica a Tarquinia sarà trasmesso Domenica 7 Dicembre in diretta streaming sul Canale YouTube di Ermes WiFi Soluzioni Internet di Giancarlo Milioni in collaborazione con la Rivista Telematica Oltrepensiero al seguente indirizzo a partire dalle ore 16,30: https://www.youtube.com/live/0xrkin3KVoM
Dimensionamento scolastico: approvato il piano presentato dalla Provincia
di Fabio Tornatore
VITERBO - Approvato in Regione Lazio il piano di dimensionamento scolastico presentato dalla Provincia di Viterbo per il territorio della Tuscia: accorpato il 'Cardarelli' di Tarquinia all'alberghiero di Caprarola, attivato il corso di Servizi Culturali e dello spettacolo al Paolo Savi. L'istituto comprensivo di Caprarola passa da Fabrica di Roma al Virgili di Ronciglione.
Ancora un dimensionamento scolastico: questa volta però la proposta per la nuova costellazione di presidenze e istituti satelliti è stata approvata dalla Provincia di Viterbo e ratificata dalla Regione Lazio. Non accolta da via della Pisana la proposta per il nuovo corso di Biotecnologie sanitarie per l'istituto omnicomprensivo Da Vinci di Acquapendente per carenza di iscritti: sarebbero stati solo 9 per il primo anno e 9 per il secondo, secondo quanto comunicano dagli uffici regionali.
Dunque il nuovo dimensionamento scolastico per l'anno scolastico 2026/27 vedrà alcune novità che interesseranno le titolarità di gestione delle scuole, gli indirizzi di offerta formativa e la dislocazione degli uffici di segreteria e presidenza. Per quanto riguarda il dimensionamento degli istituti soppressi nell'anno scolastico in corso ancora nulk,a di fatto: la Regione li ha accorpati, il TAR del Lazio e il Consiglio di Stato li hanno riabilitati, ma ancora nulla si sa sul reintegro effettivo di personale e dirigente scolastica per settembre prossimo, anche se tra pochi mesi inizieranno le procedure per le iscrizioni degli alunni.
Camion si ribalta sulla superstrada verso Orte: un ferito e traffico in tilt
ORTE - Incidente nel primo pomeriggio di oggi sulla superstrada in direzione Orte, all’altezza dello svincolo per Strada Bagni, a Viterbo. Intorno alle 15, per cause ancora in corso di accertamento, un camion si è improvvisamente ribaltato sulla carreggiata.
Il conducente del mezzo è rimasto ferito nell’impatto. Secondo le prime informazioni, le sue condizioni non sarebbero gravi, ma è stato comunque affidato alle cure del personale sanitario del 118 intervenuto sul posto.
L’incidente ha provocato pesanti rallentamenti al traffico, con lunghe code di auto formatesi in entrambe le direzioni. Sul luogo del sinistro sono arrivati i carabinieri e la polizia stradale per i rilievi e la gestione della viabilità, insieme ai vigili del fuoco, impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza del mezzo e della carreggiata.
La circolazione è rimasta rallentata per consentire i soccorsi e la rimozione del camion, con inevitabili disagi per gli automobilisti. Le cause dell’incidente restano al vaglio delle forze dell’ordine.
Tarquinia, Gioventù Nazionale denuncia: Rifiuti fuori controllo a ridosso delle festività
TARQUINIA – La Gioventù Nazionale Tarquinia, denuncia con forza una situazione che non è più accettabile: Tarquinia si avvicina al periodo delle festività senza una chiara programmazione sulla gestione dei rifiuti.
Con l'aumento di visitatori ed eventi, la città deve essere pronta, dichiarano i ragazzi della Gioventù. Invece, si continuano a vedere cassonetti pieni, cestini traboccanti e un decoro urbano che non rispecchia la Tarquinia che meritano.
I giovani si sono stancati di assistere a queste scene. Tarquinia ha bisogno di organizzazione, non di improvvisazione. Con queste dure parole i rappresentanti della Gioventù Nazionale Tarquinia esprime il proprio pensiero riguardo la dilagante situazione dei rifiuti.
Per questo vengono chieste all'Amministrazione una serie di interrogativi che potrebbero aiutare a risolvere il problema. Quali potenziamenti concreti sono previsti per la raccolta durante le festività? Sono state pianificate risorse aggiuntive – personale o mezzi – per evitare nuovi disservizi? Che interventi straordinari di pulizia sono in programma nelle aree più frequentate?
Sono domande semplici e dirette, alle quali la città ha diritto di avere risposte immediate, concludono i rappresentanti.
Bassano in Teverina, domenica un viaggio tra jazz e Broadway con George Gershwin
BASSANO IN TEVERINA - Dopo il successo dei primi due appuntamenti dedicati a Jerome Kern e Irving Berlin, arriva a Bassano in Teverina il terzo e ultimo incontro del ciclo di conferenze 'La grande canzone americana: dai teatri di Broadway al jazz', a cura di Giuppi Paone.
L'iniziativa è organizzata dall'Associazione Laboratorio Artistico Multimedia ETS, in collaborazione con l'Associazione Sfera Vocale APS di Formia, con il patrocinio del comune di Bassano in Teverina e la provincia di Viterbo.
L'appuntamento finale, intitolato 'Fascinatin' Rhythm: George Gershwin', si terrà domenica 7 dicembre alle ore 17 presso la biblioteca comunale di Bassano in Teverina con ingresso libero.
Protagonista dell'incontro sarà George Gershwin, perfetto entertainer e pianista funambolico, capace di fondere Broadway, jazz e musica colta. Autore di celebri brani jazzistici e di capolavori come Rhapsody in Blue e An American in Paris, Gershwin ha reso la musica americana un linguaggio universale, innovativo e profondamente moderno.
Panettoni che Scaldano il Cuore: La Rosa e lEmporio Solidale Alfio Pannega vicini alle ...
VITERBO - L’associazione culturale La Rosa, anche quest’anno, ha voluto donare all’Emporio Solidale Alfio Pannega panettoni e pandori, affinché le famiglie con maggiore difficoltà economica possano festeggiare il Natale con un dolce tradizionale.
Il titolare dei supermercati Gran Risparmio di via dell’Orologio Vecchio e via Piave, Mirko Mazzaferri, ha scelto di consegnare personalmente i dolci offrendoli inoltre a un costo molto contenuto.
L’Emporio Solidale si impegna ad aiutare le famiglie che attraversano situazioni di difficoltà economica, anche temporanea. Opera per contrastare la povertà educativa, relazionale e sociale che coinvolge i minori, cercando di ridurre le disuguaglianze attraverso opportunità concrete: attività extrascolastiche, percorsi sportivi, corsi musicali e iniziative di formazione aperte a tutti.
Un gesto semplice ma prezioso, che permetterà a molte famiglie in difficoltà di gustare un dono speciale durante le festività natalizie.
Panettoni che scaldano il cuore: La Rosa e l’Emporio Solidale Alfio Pannega vicini alle famiglie in difficoltà economica
Civita Castellana, grande partecipazione al gazebo di Fratelli dItalia al mercato settimanale
CIVITA CASTELLANA - Questa mattina, in occasione del mercato settimanale di Civita Castellana, il gazebo di Fratelli d'Italia ha registrato un'ottima partecipazione da parte della cittadinanza.
La segretaria del circolo locale, Valentina Carrisi, esprime soddisfazione per la presenza costante di cittadini, famiglie, giovani e militanti che si sono fermati a dialogare, chiedere informazioni e confrontarsi sui temi della sicurezza, del rispetto dei diritti e della tutela della dignità delle persone, con particolare attenzione alla condizione delle donne e alla parità di genere.
Durante la mattinata sono emerse anche numerose istanze e proposte di carattere locale e territoriale, raccolte da sindaco, assessori e consiglieri comunali.
'La sicurezza dei cittadini, il rispetto della dignità delle donne e la parità di genere non sono negoziabili – sottolinea Carrisi –. Tutelare questi principi significa difendere la libertà, la civiltà e il futuro della nostra Nazione'.
La partecipazione riscontrata oggi a Civita Castellana nella raccolta delle firme testimonia un forte interesse e una chiara attenzione verso questi temi, da parte di un'Italia che desidera vivere in una società fondata sul rispetto delle regole, sulla tutela dei diritti e sulla valorizzazione della propria cultura e della propria identità, nel dialogo con le altre comunità.
'Ringraziamo di cuore tutte le persone che si sono fermate al gazebo – conclude Carrisi –. Il loro contributo, fatto di idee, domande e proposte, è fondamentale per continuare un lavoro serio e concreto a servizio del territorio e dei suoi cittadini'.
Viterbo, variazioni sul ritiro rifiuti porta a porta
VITERBO - Si comunica che, il prossimo lunedì 8 dicembre, giornata festività infrasettimanale, il servizio di ritiro rifiuti porta a porta sarà garantito con le seguenti modalità:
ZONA A-CENTRO STORICO
- Raccolta antimeridiana organico per le sole utenze non domestiche del settore ristorazione.
- Raccolta imballaggi in cartone per le sole utenze non domestiche (orari esposizione come da ordinanza sindacale n. 58/2025).
- Raccolta imballaggi in vetro per le sole utenze non domestiche (orari esposizione come da ordinanza sindacale n. 58/2025).
ZONA B1:
- Non prevista raccolta
ZONA B2:
- Raccolta antimeridiana carta per tutte le utenze domestiche e non domestiche;
ZONA B3:
- Non prevista raccolta
ZONA B4:
- Raccolta antimeridiana secco residuo (cosiddetta frazione indifferenziata) per tutte le utenze domestiche e non domestiche.
ZONA C:
- Regolare effettuazione della raccolta rifiuti presso le isole di prossimità. Con l'occasione si ricorda che presso le isole di prossimità è fatto divieto di conferire qualsiasi tipo di rifiuto, e con qualsiasi modalità, da parte di cittadini non residenti nel comune di Viterbo e da parte dei titolari di attività non insediata nello stesso; è vietato conferire e abbandonare i rifiuti di qualsiasi natura e origine sul suolo al di fuori dei contenitori; è vietato conferire rifiuti presso isole di prossimità diverse da quella assegnata.
Nella suddetta giornata festiva i centri comunali di raccolta di Grotte Santo Stefano in via Lucca e quello del Poggino a Viterbo resteranno chiusi.
Per consultazione suddivisione zone https://viterboambiente.net/pagine/calendari-viterbo .
L'ordinanza sindacale n. 58 del 13-11-2025 (modifiche parziali e temporanee in occasione del Christmas Village e mercatino di Natale per utenze non domestiche – compreso settore ristorazione – del centro storico, periodo 15 novembre 2025 - 6 gennaio 2026) è consultabile sulla home page del sito istituzionale www.comune.viterbo.it all'interno della sezione dedicata al Natale, alla voce Le ordinanze (https://comune.viterbo.it/wp-content/uploads/2025/11/Ordinanza-n.-58-del-13-11-2025.pdf ).
Per ulteriori informazioni www.viterboambiente.net .
Fortezze, riapre il parcheggio: la sindaca Frontini rimuove la transenna e restituisce 64 ...
VITERBO - Una vera boccata d’ossigeno per la viabilità cittadina, arrivata giusto in tempo per il traffico delle festività. Ha riaperto ufficialmente oggi, 6 dicembre, il parcheggio delle Fortezze, riconsegnando ai viterbesi un’area di sosta strategica. L’intervento rientra nel più ampio progetto Pnrr della “passeggiata ecologica” e restituisce alla città un’area completamente riqualificata.
Niente classico taglio del nastro, ma la rimozione simbolica della transenna all’ingresso: così la sindaca Chiara Frontini, insieme a gran parte della giunta e dei consiglieri di maggioranza, ha inaugurato i 64 stalli blu tornati disponibili, immersi in un contesto arricchito da nuovi alberi e arbusti.
“Il parcheggio era ridotto male – ha dichiarato la sindaca – e questo non è stato solo un intervento di riqualificazione, ma un lavoro attento sul verde. Siamo riusciti a salvare i pini esistenti, nonostante le radici avessero deteriorato l’asfalto nel corso degli anni”.
La vera novità riguarda però la viabilità. Il parcheggio non è più un corridoio di scorrimento verso via delle Fortezze e Porta San Pietro: quel collegamento è stato eliminato per lasciare spazio, in futuro, a un’area pedonale davanti all’ex chiesa e all’“anfiteatro”. Ora ingresso e uscita sono concentrati esclusivamente sullo spiazzo adiacente a Porta Romana, dove è stato installato anche un semaforo intelligente con fotocellula, attualmente non ancora attivo.
A fare il punto è l’assessore alla qualità degli spazi urbani, Emanuele Aronne: “Avevamo garantito l’apertura prima delle feste e abbiamo accumulato solo tre giorni di ritardo. L’urgenza era ridare subito respiro alla sosta, anche se il semaforo non è ancora in funzione: servirà l’ammodernamento completo dell’impianto su Porta Romana”.
Oltre agli stalli, migliora anche ciò che non si vede: il sistema di drenaggio è stato potenziato, l’area è già predisposta per una nuova illuminazione pubblica e l’amministrazione sta valutando il posizionamento di nuove telecamere di videosorveglianza.
“Qui ci saranno anche le torri illuminate – ha aggiunto Aronne – e prosegue la riqualificazione della chiesa delle Fortezze, rallentata da una condotta Talete. Gli stalli sono gli stessi, ma il parcheggio oggi è decisamente più bello e funzionale”.
Se il presente parla di traffico e parcheggi, il futuro guarda alla cultura. Lo spazio pedonale che nascerà davanti alla chiesa avrà una vocazione chiara: “Diventerà un luogo per iniziative culturali – ha concluso l’assessore alla cultura Alfonso Antoniozzi – sarà il palcoscenico estivo per le realtà del territorio”.
Un’area che torna a vivere, dunque, tra mobilità, decoro urbano e nuove prospettive culturali.
Museo dei Portici chiuso fino a gennaio per nuovi studi sulle opere di Sebastiano del Piombo
VITERBO - Il Museo dei Portici resterà chiuso al pubblico fino al mese di gennaio. La chiusura, inizialmente prevista solo fino al 5 dicembre, è stata prorogata in accordo con la Soprintendenza a seguito degli importanti e inattesi risultati emersi durante la recente campagna straordinaria di analisi diagnostiche effettuate sulle opere di Sebastiano del Piombo.
Le indagini, condotte sotto la direzione scientifica della professoressa Costanza Barbieri e in collaborazione con il Cnr-Ino di Firenze e il Politecnico delle Marche, hanno restituito dati scientifici inediti, capaci di gettare nuova luce sulle due tavole esposte. Proprio l’eccezionale valore delle scoperte ha reso necessario un approfondimento immediato e accurato da parte del team di esperti.
“In considerazione dell’importanza storica e scientifica dei risultati emersi e dell’impegno per la conservazione che ne deriverà, questa breve ma fondamentale estensione del periodo di chiusura è pienamente giustificata”, si legge in una nota ufficiale. Il museo e l’amministrazione comunale hanno inoltre espresso le proprie scuse per il disagio arrecato a visitatori e cittadini.
Nel frattempo, le sale nobili di Palazzo dei Priori sono tornate da oggi regolarmente fruibili, mentre la biglietteria del Museo dei Portici resterà aperta con i consueti orari per garantire l’accesso agli altri servizi e agli ingressi disponibili.