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Previsioni meteo per mercoledì 30 luglio
Viterbo
Nubi sparse e schiarite nel corso della giornata ma con tempo per lo più asciutto sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con ampi spazi di sereno. Temperature comprese tra +14°C e +30°C.
Lazio
Condizioni di tempo asciutto al mattino su tutta la regione con cieli sereni o poco nuvolosi. Nel pomeriggio instabilità in aumento con possibilità di acquazzoni sparsi specie su settori interni e zone meridionali. Migliora dalla serata con fenomeni in esaurimento e ampie schiarite.
AL CENTRO
Condizioni di tempo stabile al mattino sulle regioni del Centro con cieli sereni o poco nuvolosi. Instabilità in aumento nel pomeriggio con locali acquazzoni o temporali specie tra Lazio e Abruzzo, maggiori schiarite altrove. Migliora ovunque dalla serata.
AL SUD E SULLE ISOLE
Al mattino tempo stabile sulle regioni meridionali con cieli sereni o poco nuvolosi. Maggiore instabilità nel pomeriggio con piogge e temporali sparsi su zone interne Peninsulari e delle Isole Maggiori. Fenomeni in esaurimento dalla serata con maggiori schiarite.
Temperature minime in lieve diminuzione e massime in generale rialzo specie al Centro-Sud.
Talete spinge sullinnovazione: un nuovo totem digitale a Bolsena per semplificare laccesso ai ...
BOLSENA - Prosegue l'azione di Talete nella digitalizzazione e nel miglioramento dei servizi offerti ai cittadini.
Dopo l'installazione dei primi totem interattivi presso l'ufficio centrale di Viterbo (zona centrale), a Civita Castellana (snodo cruciale per la zona sud del territorio) e, più recentemente, a Tarquinia (presso la Barriera San Giusto per servire la zona costiera), l'innovazione raggiunge ora il quadrante nord del nostro territorio.
Questa nuova postazione, posizionata all’ingresso dell’ufficio anagrafe, rafforza la nostra rete di servizi digitali, estendendo la copertura a un'area geografica ancora più vasta e garantendo un facile accesso ai residenti e ai visitatori della zona.
Il Sindaco di Bolsena, Andrea Di Sorte, ha accolto con favore l'iniziativa: 'L'installazione di questo totem digitale rivoluziona l'accesso ai servizi pubblici, rendendoli più veloci, semplici e disponibili. Sarà uno strumento prezioso a disposizione non solo dei cittadini di Bolsena, ma anche dei numerosi turisti che ogni anno visitano il nostro splendido comune, permettendo a tutti di accedere ai servizi in modo rapido e autonomo.'
Questi strumenti innovativi permettono ai cittadini di interagire in modo semplice e diretto con il gestore e la Pubblica Amministrazione.
Accedendo con il proprio SPID o CIE, sarà possibile:
Richiedere certificati anagrafici (es. nascita, matrimonio, residenza, stato di famiglia e molti altri).
Richiedere certificati elettorali (godimento dei diritti politici, iscrizione liste elettorali).
Ottenere autocertificazioni sostitutive di certificati anagrafici.
Inviare al proprio comune la dichiarazione di cambio di residenza per sé o per la propria famiglia.
Richiedere al proprio comune la correzione di dati inesatti nella propria scheda anagrafica.
Effettuare pagamenti attraverso il sistema PagoPA.
L'installazione di questo nuovo totem a Bolsena conferma la nostra volontà di proseguire nel percorso di innovazione e di vicinanza al cittadino. L'Amministratore Unico di Talete Salvatore Genova ha dichiarato: 'Il totem di Bolsena è un ulteriore tassello nel nostro ampio progetto di digitalizzazione. Partendo dai totem interattivi, passando per i nuovi strumenti a disposizione dei nostri uffici e degli utenti per una gestione più efficiente, e arrivando all'installazione dei noise logger sul territorio per un monitoraggio avanzato della rete idrica, Talete sta compiendo un percorso deciso verso la modernizzazione. Il nostro obiettivo è rendere i servizi sempre più efficienti, trasparenti e accessibili a tutti, in ogni angolo del territorio gestito”.
L'evento ha visto la partecipazione di Maurizio Perinu, delegato del Presidente dell'ATO e della Provincia di Viterbo, nell'ambito dei rapporti da intrattenere con Talete S.p.A
Autostrada, chiusa carreggiata in direzione Terni, km 49
VITORCHIANO - Sulla SS675 'Umbro Laziale' è temporaneamente chiusa la carreggiata in direzione Terni all'altezza del km 49, in prossimità dell'uscita per Vitorchiano, a causa di un incidente che ha visto coinvolti due veicoli.
Il traffico in direzione Terni viene momentaneamente deviato a Vitorchiano.
Sul posto sono intervenute le squadre Anas e delle Forze dell'Ordine per la gestione della viabilità, al fine di consentire il ripristino della normale viabilità nel più breve tempo possibile.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l'evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all'applicazione 'VAI' di Anas, disponibile gratuitamente in 'App store' e in 'Play store'. Inoltre si ricorda che il servizio clienti 'Pronto Anas' è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
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Talete installa un nuovo totem interattivo a Bolsena: servizi digitali più vicini a cittadini e turisti
Incidente sulla SS675 “Umbro Laziale”: chiusa la carreggiata in direzione Terni all’altezza di Vitorchiano
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Omicidio di Fabrica di Roma: in procura la compagna dell'arrestato
VITERBO - Si svolgerà oggi l'autopsia sul corpo di Valentin Ionut Crisan, il 47enne morto sabato sera a Fabrica di Roma dopo una lite con il cognato.
Quest'ultimo, Dumitriel Daniel Ene, è finito in carcere con l'accusa di omicidio. Ascoltato dai carabinieri subito dopo il fermo, l'uomo ha ammesso che tra lui e il cognato c'era stato un litigio e che erano venuti alla mani, tanto che lui stesso sarebbe finito in ospedale per essere medicato, ma di non aver avuto intenzione di ucciderlo.
Secondo una prima ricostruzione i due erano in un appartamento dove era in corso una festa familiare quando avrebbero iniziato a litigare. Si sarebbero presi a calci e pugni poi Ene avrebbe dato una bottigliata in testa al rivale. Quest'ultimo ha tentato di raggiungere l'ospedale accompagnato da una delle donne presenti in casa ma durante il tragitto ha accusato un malore, è sceso dalla macchina ed è morto.
(Valentin Ionut Crisan)
L'autopsia, disposta dal pm, Paola Conti servirà a chiarire le cause del decesso. Crisan non sarebbe morto per una sola bottigliata. Potrebbe aver riportato lesioni interne gravi. Per questo sarà fondamentale l'accertamento autoptico.
Nel frattempo continuano le indagini per chiarire la dinamica dell'accaduto. Questa mattina sarà sentita in procura la sorella di Crisan, compagna di Ene, presente all'accaduto. L'anno scorso la donna aveva denunciato Ene per maltrattamenti e a quest'ultimo era stato applicato il braccialetto elettronico che ancora indossava. Ma la coppia di recente aveva avuto una riappacificazione. Ene era uscito da qualche mese dal carcere dove si trovava per questioni di droga mentre Crisan, conosciuto e benvoluto in paese, lavorava come operaio nella ceramica.
''Zaini in spalla, anime in cammino: 250 ragazzi verso Roma''
VITERBO – È partito ieri, dal Parco Avventura del Lago di Vico, il pellegrinaggio che vede le diocesi di Viterbo e Civita Castellana in un cammino che terminerà domenica 3 agosto a Roma, in occasione del Giubileo dei Giovani. Una vera e propria carovana di circa 250 persone, tra ragazzi e accompagnatori, ha iniziato un percorso che li porterà a vivere giornate intense di cammino, spiritualità e condivisione.
Il tragitto si sviluppa in tappe giornaliere, ognuna delle quali prevede circa 10/15 chilometri a piedi. Al centro del cammino non c’è solo l’arrivo nella Capitale, ma un’esperienza profonda di incontro, fede e crescita personale.
Per raccontare al meglio questo viaggio, anche noi di Viterbonews24 abbiamo deciso di seguirlo da vicino, immergendoci nell’atmosfera del pellegrinaggio, per comprendere cosa spinge tanti giovani a mettersi in cammino in questo anno giubilare.
La partenza e la prima tappa
La sveglia è suonata presto: il primo giorno è iniziato alle 7 del mattino, con la partenza ufficiale dal Parco Avventura del Lago di Vico. Ogni partecipante ha con sé il proprio zaino con l’essenziale per affrontare la giornata (gavetta, borraccia, fazzoletti, spray antizanzare e occhiali da sole) e una valigia con tutto il necessario per riposarsi una volta giunti a destinazione (materassino gonfiabile, sacco a pelo, cuscino, biancheria e altri confort).
Le giornate si articolano in due momenti principali: al mattino si cammina fino all’ora di pranzo, mentre il pomeriggio è dedicato ad attività ricreative, spirituali e di gruppo, tutte pensate per favorire la condivisione, l’amicizia e il dialogo.
Le motivazioni dei partecipanti
Molti dei giovani che abbiamo incontrato ci hanno raccontato le loro motivazioni “In primis si è alla ricerca di nuove amicizie,” spiega Luca, venuto da Nepi. “È un modo per riflettere su quello che siamo. Da questa esperienza nascono dialoghi molto profondi e, in un certo senso, ti riscopri anche tu stesso,” aggiunge Elena, di Montefiascone.
Per Stefano, seminarista “è un’esperienza nuova, una prima volta che può aprire a nuove conoscenze e aiutarti a scoprire anche te stesso. È importante ricevere ciò che l’altro vuole donarti. La fatica del cammino è la stessa fatica che le persone portano dentro, ed è più facile portare un peso insieme che da soli.” E conclude con una citazione di Don Pierluigi Quatrini: “Non si arriva a Dio l’uno senza l’altro.”
Giovanna, un’altra partecipante, racconta: '' Per me questa avventura rappresenta la capacità di rapportarsi con persone completamente nuove, condividendo con loro un percorso di fatica e di esperienze che, in un modo o nell’altro, creeranno legami destinati a durare. È anche un momento per confrontarsi con se stessi e con Dio, perché Dio abita le nostre fatiche''.