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IL TRAMEZZINO PASQUALE
Diego Crescenzi e la scalata al limite: acrobazia shock sul Ponte Clementino
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CIVITA CASTELLANA - Diego Crescenzi, giovane biker noto per le sue abilità estreme, sabato pomeriggio si è esibito a Civita Castellana davanti a un gruppo di ammiratori, molti dei quali giovanissimi.
La scena che ha fatto sobbalzare più di qualcuno è stata una manovra tanto spettacolare quanto pericolosa: Diego è salito con la sua bici sul cornicione del Ponte Clementino, lasciando la folla col fiato sospeso. In molti, tra stupore e incredulità, hanno pensato si trattasse di una bravata fuori controllo. Alcuni hanno persino urlato per richiamarlo al pericolo, altri hanno tirato fuori il telefono per riprendere l’istante. Di certo, non è stata un’impresa passata inosservata.
Il gesto ha rapidamente acceso il dibattito sui social: commenti divisi tra chi lo esalta per il coraggio e chi invece esprime forte preoccupazione, soprattutto per il messaggio lanciato ai più giovani. “Diego è un talento, ma salire sul cornicione di un ponte non è uno sport, è un rischio enorme”, si legge tra i tanti commenti online. E ancora: “I bambini lo guardano come un idolo, non possiamo permettere che pensino che mettersi in pericolo sia parte dello spettacolo”.
Crescenzi, che negli ultimi anni ha conquistato notorietà proprio grazie ai suoi contenuti adrenalinici, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali. Resta però aperta la riflessione sul confine tra spettacolo e responsabilità, tra il desiderio di visibilità e il buon senso. In un’epoca dove il numero di follower sembra spesso contare più della misura dei gesti, la domanda è inevitabile: quanto siamo disposti a spingerci oltre per essere visti?
Blera, tensione alle stelle: la popolazione insorge contro la gestione dell'università agraria
BLERA - In un clima di crescente malcontento, la cittadina di Blera si ritrova nel pieno di unavera e propria bufera istituzionale. Al centro delle polemiche, la gestione dell’Università Agraria – o, come la definisce la legge, Dominio Collettivo – un ente che, secondo molti cittadini, avrebbe da tempo perso il suo spirito partecipativo e democratico.
Un sistema che non convince più
Secondo le numerose voci critiche, negli ultimi anni l’ente avrebbe operato in modo sempre più autoritario, escludendo sistematicamente chiunque esprimesse opinioni divergenti. 'Chi non è allineato viene escluso', denunciano gli abitanti, riferendosi alla presunta rimozione arbitraria di utenti dal registro dell’Agraria e al rigetto, ritenuto ingiustificato, di nuove iscrizioni.
Il problema, spiegano i membri di un comitato, sorto per vigilare sulla legalità delle procedure, non è solo politico, ma soprattutto regolamentare. Molti dei provvedimenti sarebbero stati adottati in violazione dello Statuto dell’ente e facendo riferimento a un regolamento 'fantasma', non pubblicato né reperibile nei canali ufficiali.
Mandato scaduto e assemblea forzata
La situazione è degenerata quando, nel febbraio 2025, è ufficialmente scaduto il mandato dell’attuale amministrazione. Le procedure per le elezioni sarebbero dovute partire già a dicembre 2024, ma – denunciano i cittadini – le procedure non sono mai partite. Solo grazie all’iniziativa del comitato promotore, supportata da una raccolta firme che ha coinvolto circa il 25% degli utenti dell’Agraria, è stato possibile ottenere la convocazione di un’assemblea straordinaria per il 5 maggio prossimo.
'Se non fosse stato per questa pressione popolare – affermano i promotori – avremmo portato la questione davanti all’autorità giudiziaria'. Una mossa che pare abbia costretto l’ente acedere, pur continuando a operare – secondo gli accusatori – con metodi opachi e poco trasparenti.
Una gestione che divide
L’attuale amministrazione viene accusata di aver intrapreso numerosi contenziosi legali a spese della collettività, con l’obiettivo – si sostiene – di conservare una posizione di potere a discapito della trasparenza e della partecipazione. I cittadini non ci stanno: 'Non è questo lo spirito di un ente collettivo', si legge nel comunicato del comitato. 'La popolazione deve sentirsi tutelata, non ostacolata.'
Blera alza la voce
In un paese notoriamente pacifico, la sollevazione popolare è un segnale forte. 'Se anche i blerani, noti per la loro mitezza, si sono mossi in massa, significa che la misura è colma', ribadiscono i rappresentanti del comitato.
L’obiettivo ora è chiaro: ristabilire legalità, trasparenza e partecipazione reale
Pasqua e Pasquetta 2025: la Tuscia si accende di eventi
VITERBO - La Tuscia si conferma anche quest'anno un palcoscenico vibrante per le festività pasquali e il lunedì dell'Angelo, offrendo un ventaglio di eventi e iniziative capaci di soddisfare ogni interesse. Tra tradizione religiosa, arte, sport, enogastronomia e la bellezza del paesaggio, il fine settimana che inizia questo sabato 19 aprile, promette emozioni uniche in ogni angolo della provincia viterbese.
Viterbo apre le celebrazioni pasquali già dalla mattina di domenica 20 aprile con il tradizionale Mercatino dell’antico in piazza dei Caduti, un'occasione per scovare oggetti vintage e pezzi d'artigianato unici. Per chi ama i sapori autentici, alle 9.30 nel caratteristico quartiere di Pianoscarano sarà servita la colazione di Pasqua con le specialità locali.
Lunedì 21 aprile, invece, la cultura sarà protagonista con l’apertura straordinaria del Museo nazionale Albornoz e le visite guidate al Palazzo dei Priori e al Museo dei Portici.
Tarquinia vivrà la Pasqua nel segno della tradizione religiosa con la suggestiva processione del Cristo Risorto domenica. Per tutto il weekend sarà possibile ammirare l'opera di Filippo Lippi “La Madonna” e passeggiare tra le bancarelle del mercato al Lido.
Ad Arlena di Castro, la comunità si ritroverà in piazza per la colazione pasquale e, in serata, assisterà a una solenne processione culminante in uno spettacolo pirotecnico. Montefiascone accoglierà residenti e turisti con una ricca colazione pasquale organizzata dalla Pro loco la mattina di domenica.
Gli amanti dell'arte potranno immergersi nel mondo onirico di Eugene Berman con la mostra “Passeggiate immaginarie” visitabile a Civita Castellana per tutto il fine settimana.
Il lunedì dell’Angelo segna l'inizio delle tradizionali gite fuori porta. A Sutri, tra le vestigia etrusche, si potrà partecipare a visite guidate al parco archeologico e all'evento “Pasquetta Guitar Meeting”. A Tuscania, è in programma la passeggiata “Con gli Etruschi” alla scoperta delle necropoli. Calcata ospiterà “Pasquetta a Pizzopiede” nel Parco del Treja con giochi e picnic per famiglie.
A Vetralla torna “Déjeuner sur l’herbe”, una Pasquetta in musica. Vitorchiano offrirà visite guidate al Giardino delle Peonie e alla mostra di Yolanda Zerboni, oltre all'apertura del Parco dei Cinque Sensi con attività per bambini e aree barbecue.
Per un'esperienza più insolita, ad Acquapendente sarà aperta la escape room al Castello di Torre Alfina. Gli appassionati di trekking potranno partecipare alla terza edizione del Trekking di Pasquetta a Valentano. A Bolsena, sarà possibile esplorare le necropoli di Poggio Pesce Battaglini. Infine, Marta e Capodimonte animeranno il fine settimana con “Pasqua sul lago”, un ricco programma di stand gastronomici, artisti di strada, musica, area bimbi e mercatini.
Ferrovia Roma-Viterbo, treno guasto fermo sui binari
VITERBO - Disagi per i pendolari e i viaggiatori della ferrovia Roma-Viterbo. A partire dalle ore 12.15 di oggi, sabato 19 aprile, il servizio sulla tratta urbana gestita da Cotral è stato interrotto a causa di un guasto tecnico che ha immobilizzato un treno.
L'interruzione riguarda il tratto di linea compreso tra le stazioni di Flaminio e Montebello, in entrambe le direzioni di marcia. Per garantire la mobilità dei passeggeri, Cotral ha prontamente attivato delle linee di autobus sostitutivi che coprono la tratta interrotta.
Le squadre tecniche sono al lavoro per effettuare le procedure di sgombero del convoglio in avaria e ripristinare al più presto la normale circolazione ferroviaria. Tuttavia, a causa dell'incidente, il treno numero 602, previsto in partenza da Flaminio alle ore 15.20 con destinazione Catalano, è stato soppresso per agevolare le operazioni di ripristino. La partenza del treno 602 avverrà quindi dalla stazione di Montebello alle ore 15.42.
Previsione sui consumi dei prodotti tipici e tradizionali delle festività pasquali 2025
VITERBO - 'Come da tradizione, anche nell'incertezza delle previsioni meteorologiche, la Tuscia registrerà per le festività pasquali un flusso di presenze di turisti, per la maggior parte italiani.
Non mancherà il tradizionale pranzo di Pasqua insieme ai famigliari nella propria abitazione e c'è chi invece si recherà al ristorante, prediligendo il mare, i laghi, le città d'arte e le località termali. Anche nel giorno di Pasquetta in molti si recheranno al ristorante e le strutture che saranno aperte potrebbero registrare il tutto esaurito. La filiera turistica commerciale ed agroalimentare è pronta anche quest'anno a fidelizzare i turisti, nella stragrande maggioranza, come detto, italiani ed anche un po' europei, soprattutto tedeschi, questi ultimi sono previsti di passaggio nella zona dei laghi e lungo il tragitto della Via Francigena – dice Vincenzo Peparello, presidente Confesercenti Viterbo -. Molte presenze si registreranno anche nei centri termali. Le aspettative sono positive in tutti i reparti specializzati della ristorazione (macellerie, salumerie, pescherie, forni, pasticcerie e frutterie).
Per la domenica di Pasqua si prevede un pranzo rigorosamente tradizionale all'insegna della qualità e della tradizione della Tuscia.
I piatti tradizionali a base di carni suine, ovine e bovine e di pascoli viterbesi e della Maremma laziale saranno accompagnati dai contorni dei nostri carciofi, asparagi, le patate novelle e dalle insalate. Saranno richiesti anche piatti di carni alternative e bianche come ad esempio l'arrotolato di tacchino e anche piatti a base di pesce. Sempre molto apprezzati gli oli extravergine di oliva, i formaggi e i salumi e di tutte le produzioni DOP, DOC, IGT e delle eccellenze enologiche locali utilizzate per gli abbinamenti di pranzi e di cene.
Molte famiglie, inoltre, festeggiano la Pasqua anche con la tradizionale colazione prima della funzione religiosa.
Non mancherà la corallina, il rinomato salame pasquale ma anche il capocollo, il lombetto e i formaggi pecorini di alta qualità dei nostri produttori, allevatori e maestri casari.
Per quanto riguarda i dolci, ce ne sono per tutti i gusti: un consumo sempre molto alto si prevede per le pizze di Pasqua sia dolci che salate, le colombe classiche e farcite e le uova di cioccolato rigorosamente artigianali.
Le uova di cioccolato, ma anche cioccolato con soggetti vari come coniglietti e campane, e dolci farciti, prodotti dalle pasticcerie e dai forni specializzati sono ormai delle vere e proprie opere d'arte, realizzate con dediche e molto attente al design e a materie prime di qualità.
Bisogna dire che rispetto ai consumi si spende di più a causa dei rincari ma la qualità rimane alta: abbiamo segnali positivi sia per l'autoconsumo di prodotti tipici di qualità e delle eccellenze. E' importante difendere il made in Italy ancora poco tutelato a livello nazionale e internazionale – conclude Peparello -. Raccomandiamo ai cittadini residenti di rivolgersi ai produttori locali e alle attività di fiducia. I nostri produttori vanno premiati così come i nostri prodotti. In crescita anche l'acquisto nei pubblici esercizi di prodotti che vengono cucinati e somministrati alla clientela e ai turisti agli avventori. Insomma possiamo dire per quanto riguarda il pranzo di Pasqua e di Pasquetta anche per questo periodo la Tuscia a tavola si riconferma regina con le sue eccellenze agroalimentari e i suoi prodotti tipici molto richiesti dai turisti'.
Viterbo celebra il centenario di Alfio Pannega, poeta e anima dell'antifascismo
VITERBO - Il Comitato provinciale di Viterbo dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia-ANPI accogliendo l'invito di numerose amiche e numerosi amici di Alfio Pannega, si è fatto principale promotore e punto di riferimento delle commemorazioni che si terranno a Viterbo e nell'Alto Lazio per ricordare, in occasione del centenario della nascita, il poeta e militante antifascista viterbese che per l'intera sua vita ha incarnato le scelte e i valori della Resistenza, della Liberazione, della Costituzione repubblicana, della lotta nonviolenta delle oppresse e degli oppressi per realizzare giustizia e libertà, eguaglianza di diritti nel rispetto di tutte le diversità', fratellanza e sorellanza universali, il bene comune dell'intera umana famiglia.
Alfio Pannega è stato infatti fin dalla prima giovinezza e per l'intero corso della sua esistenza un oppositore del fascismo e di ogni oppressione, un difensore della dignità umana, un costruttore di pace, un militante nonviolento, un esempio di concreta e coerente solidarietà con tutte le persone bisognose di aiuto, con tutti gli esseri viventi, con l'intero mondo vivente.
Antifascista, militante del movimento operaio, partecipe delle lotte del movimento dei lavoratori e della costruzione delle loro organizzazioni per difendere e promuovere democrazia e diritti, poeta sapiente e generoso, negli ultimi venti anni della sua vita è stato anche anima del 'centro sociale occupato autogestito Valle Faul' che ha formato innumerevoli giovani all'impegno morale e politico, al principio responsabilità, al dovere della solidarietà, alla lotta per il bene comune, alla pratica dell'accoglienza e della comprensione, della cooperazione e dell'auto-aiuto, dell'opposizione nonviolenta a tutte le oppressioni e le mistificazioni.
L'ANPI lo ricorda come testimone dell'antifascismo nel suo significato più ampio e profondo: come visione del mondo umanistica che si prende a cuore e difende la vita, la dignità e i diritti di ogni essere umano; come pratica quotidiana dei buoni pensieri, delle buone parole, delle buone azioni; come scelta esistenziale che invera l'umanità dell'umanità; come politica che promuove e realizza la civile convivenza, il bene comune, la liberazione di tutte e di tutti, la condivisa responsabilità per l'intero mondo vivente.
L'ANPI chiama tutte le esperienze della società civile, della riflessione intellettuale e morale, dell'impegno culturale e solidale, della mobilitazione sociale e civile per il bene comune dell'umanità, a partecipare coralmente alle iniziative di commemorazione di Alfio Pannega.
L'Anpi chiama anche tutte le istituzioni democratiche locali a contribuire al ricordo di un cittadino di Viterbo che l'intera comunità ricorda come persona buona, esempio di dignità, testimone delle migliori qualità che caratterizzano gli esseri umani quando si ricordano di non essere fatti per vivere come bruti, ma per seguire virtu' e conoscenza.
Con successivi comunicati il Comitato provinciale ANPI di Viterbo darà notizia delle iniziative commemorative per il centenario di Alfio Pannega che si svolgeranno nelle prossime settimane e lungo l'intero anno 2025. Segnaliamo tra queste e fin da ora, per ordine cronologico, la prima che si terrà domenica 27 aprile 2025 con inizio alle ore 9.30 al cimitero di Viterbo (ritrovo davanti all'ingresso principale della parte monumentale).
Pasqua e ponti di primavera 2025: il turismo nella provincia di Viterbo
VITERBO - 'Un test importante quello della Primavera per il turismo della nostra Provincia – dice Vincenzo Peparello presidente di Assoturismo della Confesercenti provinciale ed Esperto di Turismo. – Test che rappresenta circa il 20/25% del fatturato annuo delle imprese.
Quest'anno inoltre che con i tre ponti in fila beneficiano di qualche giorno in più rispetto lo scorso anno. Ma anche importante segnale per l'avvicinarsi della stagione estiva, il nostro Osservatorio che si basa su interviste dirette agli operatori del settore sia alberghiero che extra alberghiero avevano avuto modo di dire qualche settimana fa che vi erano segnali positivi sia a livello regionale che locale. Naturalmente le presenze straniere riguardano principalmente le città d'arte maggiori come Roma, Firenze, Milano, Napoli, eccetera, mentre le piccole realtà come le nostre risentono dell'andamento della domanda interna. Una domanda che si sente indebolita da una minore disponibilità del reddito e caro vita. Per la nostra provincia qualche presenza degli stranieri è rappresentata per lo più da tedeschi, olandesi, francesi e belgi.
Una frenata che preoccupa di più quelle località interne fuori dai circuiti tradizionali del turismo interno, dove spesso la presenza degli italiani risulta decisiva per la tenuta economica delle nostre imprese. Inoltre le condizioni meteo svolgono un ruolo importante influenzando sempre di più le decisioni di chi decide di partire all' ultimo minuto (last minute) che è quasi diventato una costante. In questa ultima settimana le imprese hanno segnalavano un 60% di utilizzo delle camere e comunque sperano nelle prenotazioni all'ultimo momento.
Segnali migliori arrivano per le prenotazioni del Ponte del 25 Aprile, la provenienza degli italiani dal Lazio, Toscana e Campania. Presto per il Ponte del 1° Maggio ma segnali per il mese di maggio con la ripresa anche dei gruppi.
Segnali positivi le prenotazioni per il settore Food e Ristorativo. Per Pasqua e Pasquetta influenzati in più dal turismo di prossimità e la classica gita fuori porta che dovrebbe far registrare il pieno e locali attrezzati per doppi turni.
Comunque le imprese nelle nostre località, sia al mare, dei laghi, della campagna, nelle città d'arte i borghi, sia le imprese del termale sono pronte ad accogliere nel migliore dei modo possibile con servizi all'altezza della situazione. Accoglienza ed ospitalità sono la miglior cartina di tornasole e pubblicità a costo zero. Chi si trova bene ritorna più volte con beneficio per la destagionalizzazione, per le prenotazioni e risultati.
Conclude Vincenzo Peparello – La cautela dei dati è d'obbligo e vanno monitorati costantemente'.
Le iniziative a Tarquinia per l'80° anniversario della Liberazione
TARQUINIA - Il Comune di Tarquinia e la sezione Anpi di Tarquinia '10 giugno 1944' promuovono le celebrazioni per l'80° anniversario della Liberazione, con due importanti appuntamenti. Martedì 22 aprile, presso la sala consiliare del palazzo comunale, alle 17,30, con il titolo 'Sguardi incrociati sulla Liberazione' si svolgerà un momento di riflessione sui valori che animarono la lotta contro il nazifascismo e sul cammino dell'Italia democratica e antifascista. Protagonisti dell'incontro Miguel Gotor, saggista e docente di storia moderna presso l'Università di Tor Vergata; lo scrittore Maurizio Brunori; e Irene Campitiello, studentessa di Scienze politiche all'Università Sapienza di Roma. Sarà un'occasione di dialogo tra generazioni e sensibilità diverse per meglio comprendere e condividere l'attualità della Festa della Liberazione. Venerdì 25 aprile, alle 10.30, a piazza Giacomo Matteotti, presso il monumento di Domenico Emanuelli, indimenticato sindaco della città etrusca negli anni successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale, sono previsti la deposizione di un omaggio floreale e gli interventi del sindaco Francesco Sposetti e del presidente della sezione Anpi di Tarquinia Ugo La Rosa. A seguire un corteo, accompagnato dal corpo bandistico 'Giacomo Setaccioli', attraverserà le vie del centro storico per arrivare al monumento ai caduti di tutte le guerre in viale Luigi Dasti, dove si terranno la deposizione di una corona commemorativa e l'intervento del primo cittadino. Al programma delle celebrazioni aderiscono le associazioni Demos 23, La Lestra, Libera, Semi di Pace e la Sezione soci Unicoop Tirreno Etruria.
Nepi, celebrazione degli 80 anni della Giornata della Liberazione dal nazi-fascismo
NEPI - La sezione Anpi ' Emilio Sugoni' di Nepi invita a partecipare alla Celebrazione degli 80 anni della Giornata della Liberazione dal nazi-fascismo.
Nel ricordo degli uomini, delle donne, dei ragazzi e delle ragazze che presero parte alla lotta partigiana di Liberazione dal nazi-fascismo e sacrificarono la loro vita perché l'Italia fosse un Paese libero, antifascista e autenticamente democratico, impegnato contro ogni forma di fascismo e discriminazione, contro ogni guerra, per la Pace, per il rispetto di tutti i Diritti umani per tutti gli esseri umani e la piena attuazione degli articoli della Costituzione repubblicana, nata dalla Lotta di Resistenza.
Programma di venerdì 25 aprile 2025 a Nepi
Ore 11, ritrovo davanti all'ingresso della palestra Comunale in via Tre Portoni.
Ore 11.15, partenza del corteo, aperto dal Gonfalone della Città e deposizione di un omaggio floreale alla memoria di Emilio Sugoni antifascista nepesino.
0re 11.30, arrivo al monumento dedicato ai Caduti dove sarà deposta una corona di alloro.
Ore12, in piazza del Comune, intervento di Giocondo Gregori presidente della sezione ANPI, dell'assessora Giulia Perugini per l'amministrazione comunale, e a seguire interventi di cittadini e di rappresentati di varie associazioni locali.
A conclusione degli interventi, il concerto della banda musicale comunale 'E. Gai'.
Sempre in piazza del Comune, sotto il porticato del palazzo comunale, sarà possibile visitare la mostra dedicata alla Resistenza.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo evento in ricordo della nascita dell'Italia Repubblicana, libera, democratica e antifascista.
Nota per la stampa a cura del Direttivo della sezione Anpi 'Emilio Sugoni'
Mattatoio occupato, Zelli: 'Blitz animalista da condannare, solidarietà alla Ilco'
VITERBO - 'Il blitz animalista di Acquapendente è un'azione deprecabile, un gesto da condannare con fermezza. Esprimo la mia piena solidarietà alla Ilco e all'imprenditore Piero Camilli'. Il consigliere regionale Giulio Zelli, presidente della commissione Agricoltura e Ambiente della Regione Lazio, commenta l'occupazione del mattatoio in provincia di Viterbo, dove 35 animalisti, vestiti di nero e incappucciati, si sono introdotti abusivamente all'interno della struttura tra martedì 15 e mercoledì 16 aprile.
'Apprendo dalla stampa - prosegue Zelli - che il titolare dello stabilimento, Piero Camilli, avrebbe sporto denuncia per il furto di 21 agnelli a seguito del blitz. Ritengo che un fatto del genere, se confermato, sarebbe gravissimo. Azioni scellerate come quella di Acquapendente non c'entrano nulla con la causa animalista e rientrano nella delinquenza. Difatti le forze dell'ordine, che ringrazio per il pronto intervento, hanno denunciato i militanti del collettivo 269 Libération Animale per occupazione, resistenza e ipotesi di furto, emettendo il foglio di via da tutta la provincia per periodi variabili da 3 a 5 anni a causa dei precedenti pendenti su alcuni di loro.
Occorre rispetto per le imprese e i lavoratori che operano nel settore della commercializzazione di carne. Ilco rappresenta un'eccellenza viterbese e italiana, essendo tra le principali aziende specializzate in Europa, ed è promotrice di un sistema di produzione sostenibile che ridistribuisce ricchezza su tutto il territorio, dando lavoro a migliaia di persone e famiglie. La Regione Lazio - conclude il presidente - è impegnata attivamente nel contrastare fenomeni d'illegalità nei siti di allevamento e macellazione, una battaglia seria che l'amministrazione Rocca, grazie all'impegno dell'assessorato all'Agricoltura guidato da Giancarlo Righini, sta portando avanti finanziando interventi che consentano alle aziende di migliorare il benessere animale. Ricordo, a tal proposito, che la Regione ha destinato 14 milioni di euro per il bando 'Benessere animale', con il quale le imprese si impegnano ad utilizzare pratiche allevatoriali più sostenibili e più aderenti alle esigenze naturali delle specie allevate'.
Prestigioso premio al dottor Luigi Biagini per la sua ricerca sull'assicurazione agricola
VITERBO - Il prestigioso Journal of Agricultural Economics Prize Article è stato conferito al Dottor Luigi Biagini, ricercatore UNITUS presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE).
Il premio si riferisce al suo lavoro “The Unintended Consequences of Farm Insurance: A Causal Investigation of Income, Productivity and Input Dynamics” che è stato premiato durante la 99ª Conferenza Annuale della Agricultural Economics Society, svolta presso la Bordeaux School of Economics dal 14 al 16 aprile 2025.
La commissione ha espresso “ammirazione per il modo in cui è stato affrontato un tema di grande importanza”, riconoscendo la qualità metodologica e l’originalità dell’analisi proposta. Il lavoro infatti esplora in modo approfondito ed innovativo le conseguenze inattese delle assicurazioni agricole, con particolare attenzione agli effetti su reddito, produttività e uso degli input nelle imprese agricole.
Il premio, finanziato dalla David Blandford and Katharine Hassapoyannes Endowment Trust, prevede anche la pubblicazione dell’articolo sulla rivista Journal of Agricultural Economics e il supporto per la partecipazione alla conferenza AES, dove il Dottor Biagini ha presentato i risultati della propria ricerca a tutti i partecipanti alla Conferenza.
Carabinieri: concorso per 17 ufficiali del ruolo tecnico
VITERBO - Sono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 17 Ufficiali del Ruolo Tecnico dell’Arma dei Carabinieri, suddivisi in:
- 5 (cinque) posti per la specialità in medicina;
- 1 (uno) posto per la specialità veterinaria;
- 1 (uno) posti per la specialità psicologia;
- 1 (uno) posto per la specialità investigazioni scientifiche - fisica;
- 1 (uno) posto per la specialità investigazioni scientifiche - biologia;
- 3 (tre) posti per la specialità telematica;
- 1 (uno) posti per la specialità genio;
- 1 (uno) posto per la specialità amministrazione e commissariato;
e 3 posti, riservati a Carabinieri già in servizio:
- 1 (uno) posto per la specialità telematica;
- 1 (uno) posto per la specialità genio;
- 1 (uno) posto per la specialità amministrazione e commissariato.
Gli aspiranti potranno presentare la domanda online attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter.
Decidere di arruolarsi nell’Arma e di indossare l’uniforme significa aderire ad un complesso di valori quali onore, lealtà e spirito di sacrificio, con la consapevolezza di entrare a far parte di una grande organizzazione fondata sulla tradizionale vicinanza al cittadino, a tutela della legalità ed in difesa dei più deboli.
La particolarità del ruolo tecnico è quella di mettere a disposizione il proprio bagaglio di conoscenze e la propria professionalità al servizio dell’Istituzione.
Al concorso possono partecipare, per una sola specialità, i cittadini italiani in possesso di laurea magistrale dell’indirizzo di interesse che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, non abbiano superato il 32° anno di età.
I vincitori del concorso saranno nominati Tenenti in servizio permanente nel ruolo tecnico dell'Arma dei Carabinieri e frequenteranno un corso della durata di un anno presso la Scuola Ufficiali Carabinieri, incentrato principalmente sullo studio di materie tecnico-professionali.
La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata entro il 19 maggio 2025.
Il luogotenente Cosimo Sansone lascia l'arma dei carabinieri dopo 43 anni di servizio
TUSCANIA - Il Luogotenente Cosimo SANSONE, Comandante dell’Aliquota Radiomobile e negli ultimi mesi anche Comandante del NORM in Sede Vacante della Compagnia di Tuscania, ha svolto il suo ultimo giorno di servizio nell’Arma dei Carabinieri.
Arruolato giovanissimo nella Benemerita, nel 1982, all’età di 17 anni, in qualità di Carabiniere effettivo varca la Scuola Allievi Carabinieri di Roma e successivamente presso la Stazione Carabinieri di Ariano nel Polesine, poi Rovigo e dal 1985 al 1987, frequenta il 38° corso Allievi Sottufficiali presso le Scuole di Velletri e Vicenza, approdando con il grado di Vice Brigadiere presso la Stazione di Casteldario (MN). Dopo alcuni anni in Lombardia arriva in Basilicata, presso il Reparto Operativo dell’ex Comando Gruppo Carabinieri di Potenza, per poi giungere nel Lazio alla Compagnia di Poggio Mirteto (RI), con il grado di Maresciallo, assumendo il Comando dell’Aliquota Radiomobile. Dal giorno del suo compleanno, precisamente 16.04.1999, sino al 16.04.2025, ha prestato il proprio servizio presso la Compagnia di Tuscania, sempre in qualità di Comandante dell’Aliquota Radiomobile.
Nel corso della sua lunga e brillante carriera, è stato insignito della medaglia d’oro al merito di lungo comando, della croce al merito per anni 40 di servizio e della medaglia di bronzo al valor civile per l’intervento a seguito di calamità naturale in Valtellina (SO) nel 1987.
Il Luogotenente SANSONE, nel corso dei suoi 43 anni di servizio, ha operato sempre con grande professionalità e competenza, risultando un sicuro punto di riferimento per tutti i suoi militari, interpretando il suo ruolo con equilibrio, autorevolezza ed elevata ed incessante motivazione ma anche grande umanità. Punto di riferimento per la popolazione, per la sua non comune professionalità.
L’augurio che tutti i colleghi gli rivolgono è di meritato riposo, a conclusione di una carriera ultra quarantennale.
Rita Gentili nominata delegata regionale ai progetti europei della 'Città dell'olio'
VETRALLA - Rita Gentili, consigliera comunale di Vetralla, è stata nominata delegata regionale ai progetti europei dell'associazione nazionale 'Città dell'olio'. L'incarico comprende anche il coordinamento del progetto 'Carta degli oli' e delle attività legate al turismo dell'olio, settori strategici per la promozione dei territori a forte vocazione olivicola.
La nomina rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro portato avanti da Gentili con costanza, passione e concretezza. La consigliera ha infatti partecipato attivamente a tutte le principali iniziative promosse dall'associazione a livello nazionale, contribuendo a dare visibilità al territorio di Vetralla e ai suoi operatori, e promuovendo il valore culturale e produttivo dell'olio come simbolo identitario della Tuscia.
All'interno della struttura dell'associazione svolge un ruolo di riferimento anche Antonio Crabolu, coordinatore provinciale dell'associazione nazionale 'Città dell'olio', da anni impegnato nella valorizzazione del comparto a livello locale.
'Questa nomina rappresenta un meritato traguardo per Rita Gentili – dichiara il segretario provinciale di Forza Italia, Alessandro Romoli – e conferma quanto il lavoro serio e appassionato dei nostri amministratori possa contribuire concretamente allo sviluppo e alla promozione del territorio. A lei vanno le mie più sincere congratulazioni e l'augurio di buon lavoro in questo nuovo e prestigioso incarico'.
Forza Italia Viterbo
Turismo, eventi e commercio
VITERBO - Alla vigilia di una delle stagioni più importanti dell'anno per il turismo, il commercio e la vivacità culturale del territorio, l'amministrazione comunale conferma, ancora una volta, la sua totale inadeguatezza. Nessuna visione strategica, assenza di programmazione, comunicazione inesistente: è questo il biglietto da visita che la città offre a cittadini e visitatori.
Nel pieno di una fase cruciale, con ponti e festività alle porte, il centro storico si presenta impreparato e disorientato: nessun calendario ufficiale di eventi, nessuna campagna di promozione, nessuna regia che coniughi le tante risorse del nostro territorio. Anzi, l'unico segnale che arriva sono cartelloni pubblicitari obsoleti, che promuovono eventi già trascorsi, contribuendo a una percezione di trascuratezza e abbandono.
È proprio in questo scenario che, a breve, prenderà il via San Pellegrino in Fiore, una delle manifestazioni simbolo della città, per bellezza e attrattività. Eppure, anche su questo fronte regnano silenzio e immobilismo: non c'è traccia di promozione, né di informazioni utili per turisti, cittadini e operatori del settore. Viterbo è governata da un'amministrazione improvvisata che - chiacchiere, propaganda e sorrisoni a misura di selfie a parte - non ha alcuna strategia di rilancio e fa orecchie da mercante alle esigenze del tessuto sociale ed economico.
Questa non è più solo una questione di eventi mancati e di assenza di visione, ma è anche una questione di rispetto per chi vive, lavora e investe in questa città. È una responsabilità politica che non è più possibile ignorare: Viterbo merita una guida capace, competente e coraggiosa. È tempo di alzare l'asticella e cambiare passo.
Marco De Carolis
Responsabile Dipartimento Turismo FdI Lazio
Civita Castellana: bilancio positivo dei controlli straordinari della polizia di stato
CIVITA CASTELLANA - Positivo il bilancio dei servizi straordinari di prevenzione controllo del territorio operati dalla Polizia di Stato nei mesi di marzo e aprile nel territorio del comune di Civita Castellana.
Più di quindici i servizi di prevenzione straordinari attuati in tutti i quadranti orari ed in particolare nelle fasce orarie pomeridiane e serali con l’impiego degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Roma e della Polizia Stradale di Viterbo.
Nel corso dei servizi sono state controllate più di 1800 persone tra cui oltre 200 cittadini extracomunitari e 1.1127 veicoli. Sono state contestate 15 violazioni amministrative per inosservanza delle norme al Codice della Strada con ritiro di una patente e di una carta di circolazione nei confronti di due automobilisti.
Due le sanzioni amministrative per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale con sequestro di alcune dosi di cocaina e perquisizioni personali estese anche ai domicili degli interessati.
I controlli sono stati estesi, con l’impiego di operatori della Divisione Polizia Amministrativa, anche ad alcuni esercizi pubblici e sale giochi della zona in una delle quali è stata riscontrata un’omessa sorveglianza in violazione alla relativa normativa.
All’esito dei controlli la Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha avviato puntuali istruttorie su alcuni soggetti pregiudicati identificati consentendo l’emissione nei loro confronti di quattro Avvisi Orali decretati dal Questore di Viterbo Nel medesimo contesto di verifica un soggetto italiano resosi responsabile di gravi intemperanze all’esterno di un esercizio pubblico della cittadina civitonica è stato colpito dal cosiddetto D.A.SPO Willy emesso ai sensi dell’art. 10 bis DL 159/2023con divieto di accesso ai locali pubblici per anni due .