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Villa Lante riapre (parzialmente) e guarda al futuro
VITERBO - Concluso il mese di chiusura per Villa Lante di Bagnaia che riapre parzialmente ai visitatori, pur tra recinzioni e transenne varie. Il grande intervento di recupero, fruizione e valorizzazione — reso possibile grazie ai fondi PNRR per un importo di 7 milioni di euro — è ad oggi perfettamente a metà dell’opera. I lavori, avviati lo scorso 15 gennaio e con una durata prevista di 420 giorni, dovrebbero concludersi nella primavera 2026.
Il progetto non avrà come obiettivo solo un restyling superficiale, ma si prefigge di restituire alla città e ai turisti uno dei parchi rinascimentali più belli d’Italia. Durante il mese di chiusura si è intervenuti in primis sulla ripulitura delle fontane e dei percorsi interni tra i grandi pratoni, dove il lavoro paziente delle squadre ha riportato alla luce scalinate e strutture ormai inglobate dalla vegetazione.
Una parte importante dei lavori è rivolta ai giochi d’acqua della villa: i vasconi sono stati svuotati, operazione che comporta anche il delicato trasferimento temporaneo dei pesci. La fontana del Pegaso, ad esempio, è già stata sottoposta a una pulizia parzialmente completa. All’interno dell’area a pagamento, allo stesso modo i lavori sono in corso d’opera, si parla infatti, parlando con i responsabili della Villa di un “cantiere a tutti gli effetti”.
Un sospiro di sollievo è arrivato con la notizia della sola potatura degli ulivi presenti sopra la fontana del diluvio, che grazie anche alla messa in sicurezza della zona, non rischiano al momento di essere rimossi, opzione questa presa in considerazione ad inizio lavori, ma ad oggi non ancora del tutto esclusa.
Villa Lante è in procinto di cambiamento, un po' come la crisalide di una farfalla, dove la pazienza dei lavori promette un futuro di ritrovata bellezza. Chi passeggia tra i viali, pur dovendo, può già intravedere i segni di un parco che si sta preparando a tornare in pompa magna.
Dipendenze in aumento nel Lazio: Viterbo tra le province più colpite
VITERBO - L’aggiornamento 2025 del Prevale (Programma regionale di valutazione degli esiti sanitari) mostra un quadro preoccupante per quanto riguarda le dipendenze nella regione Lazio, nonostante segnali positivi sul fronte dell’assistenza ospedaliera.
Sul versante dell’abuso di alcol, la provincia di Rieti registra la prevalenza più alta (2,21%), seguita dalla Asl di Viterbo con l’1,42%. Ancora più allarmante il dato sui nuovi utenti: Viterbo è prima nel Lazio con lo 0,46%.
Anche per la dipendenza da oppiacei la situazione è critica: Viterbo guida la classifica regionale con una prevalenza del 2,18%. In crescita pure i casi legati al gioco d’azzardo: nella città di Viterbo gli utenti in carico sono passati da 7 nel 2021 a 33 nel 2024.
Nel complesso, nel 2024 gli utenti in carico per dipendenza da alcol nella regione sono saliti a 4.295, in aumento rispetto agli anni precedenti.
Per affrontare il fenomeno, è essenziale un approccio di prevenzione, educazione, supporto psicologico e medico, e percorsi di reinserimento sociale. Riconoscere il problema è il primo passo per contrastarlo efficacemente.
Montefiascone in prima fila nel baseball giovanile
Capodimonte, festa di Ferragosto rinviata al 16 agosto causa maltempo
CAPODIMONTE - A causa del forte maltempo che ha colpito Capodimonte in queste ore l'Amministrazione Comunale, d'intesa con la Parrocchia, comunicano che gli eventi in programma per la sera di Ferragosto sono rinviati a sabato 16 agosto, secondo il seguente programma:
Ore 19:00 estrazione della Tombola (Lungolago zona Rotonda)
Ore 21:30 processione di San Rocco (da Piazza della Rocca alla Chieda di San Rocco sul lungolago)
Ore 23:00 Spettacolo Pirotecnico sul lungolago
Comune di Capodimonte
Orte, incidente alla rotonda: una bambina elitrasportata al Gemelli
ORTE – Un pomeriggio di festa ha preso una piega drammatica questa Festa dell’Assunta nella cittadina di Orte. Oggi, 15 agosto, un pulmino che trasportava una famiglia e proveniva da Terni ha improvvisamente sbandato, finendo fuori strada nei pressi della rotonda cittadina. L’incidente, la cui dinamica è ancora in fase di ricostruzione, ha causato ferite particolarmente serie a una bambina che è stata elitrasportata d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma.
Sul posto si sono immediatamente mobilitati gli agenti della polizia stradale, incaricati dei rilievi tecnici e della gestione del traffico, e i soccorritori del 118, impegnati nel salvare chi era rimasto coinvolto.
L’incidente di oggi si inserisce nel contesto di un Ferragosto complicato, contrassegnato da emergenze e disagi in diversi punti della Tuscia.
Le autorità locali stanno raccogliendo testimonianze, visionando eventuali video e ascoltando i presenti per ricostruire quanto accaduto. Ogni nuovo elemento potrà chiarire se si è trattato di un malore, un guasto, un’invasione di corsia, una manovra errata o un’improvvisa distrazione.
Nubifragio sul Lago di Bolsena, ricerche in corso per due giovani dispersi
MONTEFIASCONE - Il Ferragosto sulle sponde del Lago di Bolsena si è trasformato in tragedia a causa di un violento temporale che, nel pomeriggio, ha colpito la zona della Tuscia. Intorno alle 16.30, un’improvvisa ondata di maltempo ha investito la zona, mettendo in difficoltà numerose imbarcazioni che si trovavano al largo per una giornata di festa.
Tra queste, un natante si è ribaltato a causa delle forti raffiche di vento e del moto ondoso, facendo finire in acqua i passeggeri. Due giovani non sono riusciti a raggiungere la riva e risultano tuttora dispersi.
L’allarme è scattato immediatamente e ha dato il via a un vasto dispositivo di soccorso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri con una motovedetta, i vigili del fuoco con due imbarcazioni e un elicottero, i sommozzatori, il personale sanitario del 118 e la guardia di finanza. Le ricerche si stanno concentrando nel tratto di costa compreso tra Montefiascone e Marta, con ispezioni sia in superficie che nei fondali.
Nonostante gli sforzi delle squadre di intervento, al momento non sono emersi elementi utili per localizzare i ragazzi. L’area resta sotto stretta osservazione e le operazioni proseguiranno fino a quando le condizioni di luce e meteo lo permetteranno.
La comunità locale e i tanti turisti presenti sulle rive del lago seguono con apprensione l’evolversi della situazione, nella speranza che l’esito delle ricerche possa riportare un barlume di speranza in questa giornata segnata dalla paura e dall’incertezza.
Ferragosto all’insegna della solidarietà: Claudia Conte in visita all’associazione “Il Volo” a San Lorenzo Nuovo
Con il “Bollani Danish Trio” il jazz torna in scena a Ferento TeatroFestival 2025
Vigili del Fuoco di Viterbo in supporto a Latina per l’emergenza incendi
INTELLIGHENTZIA ARTIFICIALE
Ferragosto bollente nella Tuscia
VITERBO - Afa, umidità e caldo opprimente. Ferragosto nella Tuscia si conferma tra i più caldi degli ultimi anni, sotto l’influenza dell’anticiclone africano Caronte, che da giorni tiene in ostaggio l’Italia con temperature elevate e aria rovente.
Dopo una parentesi più mite a metà luglio, il grande caldo è tornato protagonista e – secondo le previsioni – resterà fino almeno al 17 agosto, con una probabile estensione fino alla fine del mese. Le aree più colpite restano le zone interne del Centro-Nord, con temperature percepite ben oltre i 40 gradi a causa dell’elevato tasso di umidità.
Il Ministero della Salute, nel bollettino aggiornato sulle ondate di calore, ha rivisto leggermente al ribasso il numero delle città in bollino rosso per il 15 agosto: sono 14, contro le 16 inizialmente previste. Tra queste figurano Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Perugia, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona.
Rieti e Viterbo, invece, passano al bollino giallo, un livello intermedio di allerta che segnala comunque potenziali rischi per le fasce più fragili della popolazione, come anziani, bambini e persone con patologie. In giallo anche Civitavecchia, Campobasso e Ancona.
Nel capoluogo della Tuscia e nelle zone limitrofe, Ferragosto sarà all’insegna del sole implacabile e del caldo afoso. Le massime toccheranno i 36°C, con un’umidità che renderà il clima ancora più pesante, soprattutto nel pomeriggio e in serata. Condizioni di disagio sono previste anche nei comuni della provincia: da Civita Castellana a Tarquinia, da Montefiascone a Tuscania, la morsa dell’anticiclone non farà sconti.
Il Ministero della Salute ha messo a disposizione 10 consigli pratici per difendersi dall’eccessivo caldo e ridurre i rischi per la salute. Ecco i principali:
• Evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18.
• Rinfrescare gli ambienti domestici e lavorativi con tende, persiane o aria condizionata (a 25-27°C).
• Bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, ed evitare alcolici e caffeina.
• Consumare cibi freschi, frutta e verdura, evitando piatti troppo elaborati.
• Indossare abiti leggeri, di colore chiaro e in fibre naturali.
• Non lasciare bambini, anziani o animali in auto, nemmeno per pochi minuti.
• Assistere persone fragili, in particolare anziani soli e bambini piccoli.
• Ventilare l’auto prima di mettersi in viaggio e viaggiare nelle ore più fresche della giornata.
• Proteggere gli occhi e la testa con occhiali da sole e cappelli.
• Evitare sforzi fisici durante le ore più calde.
In questi giorni roventi, la parola d’ordine è prudenza. Anche se il livello di allerta a Viterbo è sceso di un gradino, il caldo resta intenso e pericoloso, specie per le persone più vulnerabili.
Automobile andata a fuoco, salvo per miracolo il conducente
CIVITA CASTELLANA - Attimi di paura nel pomeriggio di mercoledì a Civita Castellana per l'incendio che ha coinvolto un'autovettura nei pressi della stazione Catalano. Un uomo, di nazionalità romena, residente a Carbognano stava transitando su via Falerina quando si è accorto di alcune fiamme provenire dal cofano della macchina. Grazie alla prontezza di riflessi ha avuto il tempo di parcheggiare l'autovettura in un punto in cui non erano presenti altre macchine e uscire precipitosamente dal veicolo. Solo pochi minuti dopo la piccola utilitaria è stata completamente avvolta dalle fiamme, rendendo inutilizzabile ogni tentativo di recupero. Fortunatamente il conducente è rimasto illeso riuscendo a mettersi in salvo in tempo, ma la macchina è stata completamente carbonizzata. Sul posto è intervenuto il sindaco Luca Giampieri insieme ai vigili urbani, i volontari dei vigili del fuoco in congedo e la protezione civile con un mezzo idoneo allo spegnimento di piccoli incendi. Contemporaneamente un altro incendio ha interessato una struttura per anziani sulla via Flaminia. Da quanto si è potuto apprendere pare che le fiamme abbiano coinvolto l'impianto fotovoltaico. Tempestivo, anche in questo caso, è stato l'intervento della squadra dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la struttura.
Per quanto riguarda il rogo dell'autovettura sono ancora in corso gli accertamenti per determinare le cause esatte dell'incendio, anche se si sospetta un possibile guasto elettrico.
La vicenda, conclusasi senza conseguenze gravi, riaccende l’attenzione sull’importanza della manutenzione dei veicoli e sulla rapidità di reazione in situazioni di emergenza.
SS Umbro-Laziale: al via la progettazione esecutiva
di Fabio Tornatore
VITERBO - Si parte con la progettazione escutiva del nuovo tratto della Stada Statale 675 Umbro Laziale: la Società ANAS ha pubblicato le nuove zone interessate da esproprio per collegare l'ultimo tratto finito, Monte Romano Est, direttamente con Tarquinia. Dopo oltre 30 anni l'asse che dovrebbe collegare il mare Adriatico con il Tirreno, procede a passo spedito.
Sarà di sicuro un bel risparmio di tempo e di traffico, per gli automobilisti e per il trasporto delle merci, che non dovranno più passare all'interno del centro abitato di Monte Romano per dirigersi a Tarqiinia o a Civitavecchia. E lo sanno bene i cittadini che in questi giorni si dirigono nelle zone del litorale per godersi un po' di mare, oltre ai pedolari che per lavoro si dirigono nelle zone artigianali di Tarquinia e Civitavecchia. Il primo stralcio del nuovo asse di comunicazione viaria inizia il suo iter dunque. La società ANAS ha pubblicato infatti l'avvio della procedura per l'approvazione del progetto esecutivo e la 'dichiarazione di pubblica utilità dell'opera delle maggiori e diverse aree'.
Nel documento sono elencate tutte le particelle soggette ad esproprio, per le quali è possibile pronunciarsi con osservazione per trenta giorni.
Nepi si prepara a un intervento straordinario di disinfestazione adulticida
Civita Castellana, tentano furto in un supermercato e aggrediscono il direttore
CIVITA CASTELLANA - Attimi di tensione ieri mattina all’alba a Civita Castellana (VT), dove due giovani tunisini, rispettivamente di 18 e 19 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri del NOR – Aliquota Operativa e della Stazione Capoluogo, con l’accusa di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.
I due giovani – entrambi senza fissa dimora, nullafacenti, con precedenti di polizia e irregolari sul territorio nazionale – si sono introdotti all’interno di un supermercato del centro cittadino, forzando la porta d’ingresso. Una volta all’interno, hanno sottratto quattro bottiglie di vodka dagli scaffali.
A sorprenderli è stato il direttore dell’esercizio commerciale, già presente nei locali in vista dell’apertura, il quale ha tentato di fermarli. Ma i due, per garantirsi la fuga e mantenere il bottino, lo hanno aggredito fisicamente e spintonato, riuscendo a dileguarsi momentaneamente.
Scattato l’allarme, i Carabinieri si sono messi sulle loro tracce, riuscendo ad intercettarli. Al momento dell’arresto, i due giovani hanno opposto resistenza ai militari, ma sono stati comunque bloccati e tratti in arresto.
Dopo le formalità di rito, i due sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale 'Nicandro Izzo' di Viterbo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Viterbo, controlli estivi della Guardia di Finanza
VITERBO - I finanzieri della Compagnia di Tarquinia, coordinati dal Comando Provinciale di Viterbo e con la collaborazione di unità di rinforzo provenienti dalla Scuola Ispettori e Sovrintendenti dell’Aquila, nell’ambito di un dispositivo di potenziamento volto al controllo economico del territorio in occasione della stagione estiva lungo le coste del litorale viterbese, hanno intensificato nel periodo estivo le attività di servizio a contrasto dei vari fenomeni illeciti.
L’attività di controllo eseguita dalle Fiamme Gialle viterbesi ha consentito l’identificazione di n. 200 persone e il controllo di oltre n. 80 veicoli. Nel corso di tale attività sono stati, inoltre, eseguiti, nei confronti di attività economiche turistiche, oltre 120 controlli in materia di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi telematici, dai quali è emersa una percentuale di irregolarità di circa il 20%.
In particolare, tra i vari controlli effettuati, è stata sanzionata e disposta, con Ordinanza del Comune di Montalto di Castro, la chiusura di un’attività di ristorazione priva di autorizzazione amministrativa.
Sono stati, altresì, eseguiti numerosi controlli nei confronti dei distributori stradali circa la corretta applicazione della normativa che regola l'esposizione e la comunicazione dei prezzi dei carburanti.
In merito all’attività di servizio svolta dai Finanzieri della Tuscia a contrasto della contraffazione e a tutela del Made in Italy, sono stati sequestrati circa 400 capi di abbigliamento ed accessori tra cui magliette, pantaloncini, polo e calzature recanti marchi e segni distintivi contraffatti dei noti Brand.
Inoltre, con l’ausilio di unità cinofile del Gruppo di Civitavecchia, sono stati intensificati, principalmente nelle ore serali nelle “zone della movida”, i controlli a contrasto del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività portata a termine testimonia la particolare attenzione riposta dalle Fiamme Gialle viterbesi nel contrasto di questi fenomeni, a garanzia della sicurezza dei consumatori, della tutela dei titolari legittimi dei diritti e del corretto funzionamento del mercato, nonché degli operatori che conducono onestamente le proprie attività commerciali.
Vignanello saluta Marcello e Maria Vittoria, morti nellincidente del 9 agosto
VIGNANELLO - “Perdere entrambi i genitori è una tragedia che metterebbe alla prova la fede di tutti”.
Questo ha detto don Francesco Rossi De Gasperis al funerale di Marcello Montanaro e Maria Vittoria Rita, i coniugi morti lo scorso 9 agosto a causa di un terribile incidente sulla strada per Vasanello.
Le esequie si sono tenute questa mattina alle 10 nella chiesa Collegiata di Santa Maria della Presentazione a Vignanello.
Un terribile incidente che ha spezzato un’intera famiglia uccidendo i due coniugi sul colpo e ferendo gravemente la figlia Aurora di 24 anni, ricoverata d’urgenza al policlinico Gemelli di Roma.
Oggi nella piccola chiesa c’erano tutti a dare l’ultimo saluto a Marcello e Maria. In prima fila il fratello di Aurora, Christian di appena 21 anni. Tra banchi gremiti di amici e parenti anche gli assessori Patrizia Notaristefano e Stefano Floris del Comune di Viterbo.
“La vita è fragile, e le nostre parole spesso lo sono ancora di più - ha continuato il sacerdote -. In questi momenti, il repertorio umano si riduce a poche frasi di circostanza: “Coraggio”, “Condoglianze”, “Vai avanti”. Ma, diciamocelo, in questi casi la nostra eloquenza vacilla come una candela al vento. Cerchiamo di consolarci a vicenda, ci aggrappiamo a motivazioni per andare avanti, ma la realtà è che la vita può cambiare in un attimo e allora la preghiera diventa il canale della speranza. I genitori di Christian continueranno ad accompagnarlo, anche se in una forma diversa, e la preghiera è lo strumento che ci mette nel canale della speranza. Impariamo a ringraziare per chi abbiamo accanto, a non dare nulla per scontato”.
Poi ha concluso: “Da queste tragedie possiamo imparare almeno una cosa: la fragilità non è solo nostra, ma anche degli altri. Essere responsabili del nostro atteggiamento è il primo passo. E magari, con una fede piccola come un granello di senape, che è davvero minuscolo, può nascere un grande albero, quello della speranza, perché, anche se le parole sono fragili, la speranza sa essere sorprendentemente resistente”.
Poco dopo nel piccolo cimitero di Vignanello la piccola Aurora, appena dimessa dal Gemelli, è apparsa per dare l’ultimo saluto ai suoi genitori.
Un abbraccio al fratello poi la sua mano si è posata sulla bara dei genitori per l’ultimo addio.
120 bambini alle prese con il GiocaSport 2025
di Fabio Tornatore
VITERBO - Il Centro Estivo 'GiocaSport' al Tennis Club Viterbo si è concluso l'8 agosto scorso: al termine di 9 settimane di sport, divertimento ed educazione, grande soddisfazione da parte degli organizzatori, che raccontano questa meravigliosa esperienza affrontata da tutto lo staff grazie alla partecipazione di tanti bambini: 'si è conclusa con grande successo l’edizione 2025 del centro estivo sportivo GiocaSport, al Tennis Club di Viterbo, organizzato da Orizzonte Blu e Tennis Academy Viterbo in collaborazione con Area Padel e Osteria di Sughero' raccontano gli organizzatori ' per 9 settimane, ogni giorno dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle 16:30, circa 120 bambini a settimana hanno partecipato a un’esperienza unica che ha unito sport, laboratori creativi e crescita personale'.
Non solo sport dunque ma anche attività ricreative: 'Le attività sportive proposte' continuano da Orizzonte Blu 'includevano nuoto, tennis, padel e attività motoria, sotto la guida attenta di istruttori e animatori qualificati, garantendo massima sicurezza e professionalità. Accanto allo sport, ampio spazio è stato dedicato a laboratori ricreativi ed educativi, tra cui Scacchi, Arte e Design dello Sport, Cucina Creativa, Yoga, Teatro, Scrittura Creativa, Creta al Buio e Arte. Un’offerta ampia e variegata, pensata per stimolare la fantasia, la socializzazione e il benessere dei bambini. L’intero progetto è stato guidato da temi educativi e motivazionali, attraverso un sistema di classifica che ha incoraggiato un comportamento virtuoso e l’inclusione di tutti i partecipanti. Un modo efficace e coinvolgente per trasmettere valori importanti come il rispetto, la collaborazione e l’impegno'.
'La giornata finale ha rappresentato il momento culminante dell’estate con una serie di giochi appositamente ideati per l’evento, in un clima di grande entusiasmo e divertimento e con i saluti e i ringraziamenti da parte del presidente del Tennis Club Fausto Barili, per tutto lo staff e i genitori che hanno dato fiducia al centro. La soddisfazione delle famiglie è stata unanime: sicurezza, attenzione, qualità delle attività e l’alto valore educativo sono stati gli elementi più apprezzati. GiocaSport 2025 si conferma così una realtà educativa e sportiva d’eccellenza nel territorio, capace di offrire un’estate indimenticabile all’insegna del divertimento, dello sport e della crescita personale'.
Serenis: solo psicoterapeuti specializzati per il tuo percorso psicologico
Forse hai già sentito parlare di Serenis, una piattaforma che permette di effettuare sedute di psicoterapia direttamente online. Serenis rappresenta un’ottima soluzione per chi è alla ricerca di psicoterapeuti online specializzati che hanno tutte le carte in regola per seguirvi nel vostro percorso.
La psicoterapia online oggi è molto apprezzata, e i motivi sono molteplici. Sicuramente va considerata la riservatezza che garantisce questo sistema, e non va dimenticato che non esistono più limiti fisici: si può essere seguiti da uno psicologo che si trova dall’altra parte del mondo, senza che ciò sia in nessun modo un problema.
Scegliere lo psicologo più adatto
Utilizzando una piattaforma come Serenis risulta molto più semplice trovare lo psicologo adatto alle proprie esigenze. Ogni professionista ha la sua descrizione, che permette di capire se ha elementi che potrebbero essere in linea con le proprie esigenze, a partire dalla tipologia di approccio.
Ciò non toglie che, una volta effettuato un colloquio conoscitivo, potrebbe non esserci sintonia tra lo psicoterapeuta e il paziente. Il paziente non deve far altro che provare con un altro psicologo, fino a quando non trova la persona con cui si trova più a suo agio, e che presenta l’approccio più adeguato alle sue necessità.
Tutto ciò si svolge online, senza la necessità di doversi spostare fisicamente. Proprio questo elemento è il protagonista del prossimo paragrafo.
Nessuna distanza
Scegliere uno psicologo online è la decisione migliore per chi non vuole andare oltre qualsiasi limite fisico. Potete affidarvi a un terapeuta che sia a centinaia di chilometri da voi. Inoltre va considerato che non dovrete uscire dalla vostra abitazione e affrontare nessun tipo di spostamento. Non dovrete preoccuparvi del traffico, del tragitto, della presenza di altri impegni: all’ora della seduta non dovrete far altro che avviare la webcam.
Ciò è molto interessante per chi si ritrova spesso a viaggiare, magari per lavoro, e vorrebbe avere accesso a una reale continuità terapeutica. Lo stesso vale per chi si sposta da una parte all’altra regolarmente: basta pensare agli studenti fuori sede.
Riservatezza al primo posto
Quando parliamo di riservatezza non ci riferiamo al codice deontologico degli psicologi (tutti i professionisti che lavorano con Serenis sono regolarmente abilitati e iscritti all’Ordine), quanto di quella sensazione di disagio che si può avere quando ci si sente in qualche modo spiati, osservati o giudicati.
Con la psicoterapia online c’è una riservatezza pressoché totale, visto che non c’è bisogno di uscire di casa e andare fisicamente dallo psicologo. Per chi vuole avere il massimo comfort la terapia online è una soluzione a dir poco perfetta, e in linea con le proprie esigenze.
In più c’è un aspetto che molti sottovalutano: lo studio di un terapista è uno spazio “estraneo”, che potrebbe non permettere di essere completamente a proprio agio. Restare a casa propria, tra le mura domestiche, può invece rendere più semplice aprirsi ed esporre le proprie emozioni allo psicologo.
Per farlo è necessario costruire un comfort assoluto, effettuando le sedute quando in casa non c’è nessuno, dove la privacy è totale e nessuno può disturbare.
Tarquinia ricorda Cappellacci con la mostra Solitudini dagosto
Tarquinia – “L’associazione culturale La Lestra ha voluto ricordare il pittore Giuseppe Cappellacci con una mostra “Solitudini d’agosto” che si terrà a Tarquinia, presso l’“ex lavatoio” in via dei Granari 1, dal 17 al 24 agosto.
L’inaugurazione è prevista per il giorno 17 agosto alle ore 18.30.- riferisce il presidente de La Lestra Elio Ferrillo - Giuseppe Cappellacci è stato uno dei fondatori dell’associazione culturale La Lestra, è stato per molti anni vice presidente: il suo impegno è stato continuo, innovativo, sempre disponibile a collaborare e a proporre iniziative artistiche.
Ha portato per decenni dentro il suo cuore La Lestra; un amore trasmesso anche ai figli: Alessandra ha ricoperto la carica di presidente dal 2007 al 2010. Giuseppe Cappellacci è stato una fonte di energia, un caro amico, uno straordinario pittore e non solo; importanti sono anche i suoi lavori a china e le acqueforti. Ha raccontato Tarquinia su grandi tele con pennellate forti e colori densi, ha dipinto la natura della Maremma e le bellezze di Tarquinia; mirabili sono i tetti volti verso il campanone.
Immagini che hanno immortalato il suo amore per questa nostra amata terra. Sarà possibile ammirare le sue opere figurative, materiche, vigorose dipinte con forza, generosità e tanta luce”.
Invitiamo a partecipare per rivivere ricordi di ieri e nuove emozioni di oggi.
La Lestra